Concorso per 553 dottori di ricerca (lombardia) POLITECNICO DI MILANO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 553 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 29 del 13-04-2012 |
Sintesi: | POLITECNICO DI MILANO CONCORSO (scad. 25 maggio 2012) Concorso per l'ammissione al 28° ciclo dei corsi di dottorato di ricerca ... |
Ente: | POLITECNICO DI MILANO |
Regione: | LOMBARDIA |
Provincia: | MILANO |
Comune: | MILANO |
Data di inserimento: | 13-04-2012 |
Data Scadenza bando | 25-05-2012 |
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CONCORSO (scad. 25 maggio 2012)
Concorso per l'ammissione al 28° ciclo dei corsi di dottorato di ricerca
IL RETTORE Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modificazioni; Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210; Visto il regolamento in materia di dottorato di ricerca adottato in data 30 aprile 1999, con decreto ministeriale n. 224; Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; Visto il regolamento del Politecnico di Milano in materia di dottorato di ricerca, emanato con decreto rettorale n. 1013 del 12 aprile 2011; Nelle more del regolamento del MIUR di cui all'art. 4 della legge n. 210 del 3 luglio 1998 cosi' come modificato dall'art. 19 della legge n. 240 del 30 dicembre 2010; Viste le deliberazioni del Senato accademico del 15 dicembre 2011 e del 23 gennaio 2012; Viste le deliberazioni del Consiglio di amministrazione del 20 dicembre 2011 e del 31 gennaio 2012; Decreta: Art. 1 Istituzione E' indetto presso il Politecnico di Milano il concorso per l'ammissione al 28° ciclo dei corsi di dottorato di ricerca. Nel presente bando, per ciascun dottorato, vengono indicati i posti messi a concorso, il numero delle borse di studio disponibili e il numero di borse riservate ai cittadini stranieri. Ulteriori posti e borse di studio potranno essere resi disponibili prima dell'espletamento della valutazione, fermi restando comunque i termini della data di scadenza per la domanda, da parte dei candidati, al concorso di ammissione e la consegna della relativa documentazione, previsti dal successivo art. 3. Ai fini dell'effettiva attivazione di un corso di dottorato, il numero minimo di iscritti a tale dottorato non potra' essere inferiore a tre. Il bando e' aperto a cittadini italiani e stranieri. L'apolide e' equiparato al cittadino straniero. Nel caso di doppia cittadinanza, di cui una sia quella italiana, il candidato dovra' optare (ai soli fini della procedura selettiva per le borse riservate a stranieri) per la cittadinanza italiana. L'ammissione ai corsi verra' decisa sulla base della valutazione del curriculum di studi, della lettera di motivazione e di un elaborato illustrativo dello sviluppo di una possibile ricerca di dottorato, che i candidati invieranno contestualmente alla loro iscrizione al concorso, secondo quanto specificato al successivo art. 3. Il corso di dottorato, salvo quanto previsto dal percorso di Executive PhD, prevede un impegno di tre anni.
Art. 1-bis Tipologie di posti I posti di dottorato rientrano nelle seguenti categorie: a) posti con borse di studio di dottorato erogate dal Politecnico di Milano. Tali borse possono essere di tipo generico o vincolate all'esecuzione di uno specifico tema di ricerca. Possono concorrere cittadini liberi da vincoli di lavoro dipendente o liberi da vincoli di collaborazione coordinata e continuativa o lavoratori pubblici dipendenti o lavoratori dipendenti con aspettativa. b) posti senza borse di studio di dottorato erogate dal Politecnico di Milano, con pagamento di tasse e contributi per l'accesso e la frequenza. Possono accedere cittadini liberi da vincoli di lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa, (e' comunque ammessa la fruizione di assegni di ricerca universitari o erogati da enti pubblici comunitari nazionali o internazionali), o lavoratori pubblici dipendenti o lavoratori dipendenti senza aspettativa; in quest'ultimo caso e' obbligatorio l'inquadramento in un percorso di Executive PhD. Parte di provvedimento in formato grafico (*) Gli argomenti di ricerca, le specifiche attivita' e le condizioni economiche sono consultabili alla pagina web «Aree, argomenti e temi di ricerca pubblicati nel bando» https://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4723. Per quanto riguarda le borse di studio aggiuntive, l'elenco completo con le relative schede, sara' reso disponibile on-line prima dell'inizio delle valutazioni alla pagina web «Temi di ricerca borse aggiuntive» https://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4724. (**) 3 delle 4 borse sono tematiche e finanziate da: 1) dal distretto culturale «Le Regge dei Gonzaga»; 2) dalla Fondazione Universita' di Mantova. I candidati interessati a tali borse, purche' nella domanda di concorso abbiano optato per concorrere alle borse generiche, potranno optare per tali borse nei termini e con le modalita' indicate all'art. 3-bis del presente bando.
Art. 1-ter Posti di dottorato in collaborazione con imprese ed enti esterni: Executive PhD e contratti di apprendistato per percorsi di alta formazione. Al fine di favorire dinamiche di interazione ed integrazione tra la ricerca universitaria e lo sviluppo ed innovazione delle imprese ed enti esterni, la Scuola di dottorato del Politecnico di Milano puo' attivare percorsi di dottorato in collaborazione con imprese ed enti esterni (Executive PhD e contratti di apprendistato per percorsi di alta formazione). Tali percorsi sono finalizzati a: risolvere problemi di ricerca di interesse delle imprese ed enti esterni; sviluppare conoscenza per l'arricchimento, lo sviluppo e l'innovazione delle imprese ed enti esterni; offrire percorsi di crescita a personale brillante e motivato, con aumento delle capacita' di progressione interna delle imprese ed enti esterni. Il percorso di Executive PhD e i contratti di apprendistato per percorsi di alta formazione prevedono un impegno articolato di norma in 4 anni. Gli obiettivi formativi, le attivita' di ricerca e gli eventuali costi associati a carico dell'impresa o ente esterno vengono stabiliti in accordo tra l'impresa/ente di appartenenza del candidato vincitore e il Dipartimento di afferenza del corso di dottorato.
Art. 2 Requisiti per l'ammissione al concorso Possono presentare domanda di partecipazione al concorso i cittadini italiani e stranieri che siano in possesso di diploma di laurea conseguito negli ordinamenti previgenti il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o di laurea specialistica conseguita ai sensi del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, o di laurea magistrale conseguita ai sensi del decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, o di analogo titolo accademico conseguito all'estero, equiparabile per durata e contenuto al titolo italiano e preventivamente riconosciuto dalle competenti autorita' accademiche. Se la laurea straniera e' gia' stata dichiarata equipollente alla laurea italiana, i candidati dovranno indicare l'universita' italiana e la data del decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza stessa. Nel caso di equipollenza rilasciata dal MIUR, i candidati dovranno indicare i relativi riferimenti. Se la laurea straniera non e' ancora stata dichiarata equipollente alla laurea italiana, i candidati devono fare esplicita richiesta di riconoscimento nella domanda di partecipazione al concorso e presentare tutti i documenti utili al fine di consentire alle autorita' accademiche competenti di deliberare sull'idoneita' del titolo conseguito all'estero. In caso di titolo straniero e' in ogni caso obbligatorio allegare: dichiarazione di valore del titolo, rilasciata dalla Rappresentanza diplomatica italiana del Paese cui fa riferimento l'ordinamento del titolo conseguito; traduzione e legalizzazione del titolo da parte della Rappresentanza diplomatica italiana del Paese cui fa riferimento l'ordinamento del titolo conseguito. Se il titolo non e' stato ancora conseguito, o il candidato non e' ancora in possesso dei documenti sopraindicati, la dichiarazione di valore, la traduzione e la legalizzazione del titolo dovranno essere prodotti entro la scadenza dell'immatricolazione. Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione anche coloro che non sono in possesso del titolo richiesto al momento della scadenza del bando. In seguito alla valutazione delle commissioni esaminatrici, l'eventuale ammissione ai corsi di dottorato dei candidati di cui sopra, avverra' «con riserva». Coloro che conseguiranno il titolo di studio entro il 31 ottobre 2012 dovranno obbligatoriamente immatricolarsi dal 15 ottobre 2012 al 31 ottobre 2012, con inizio attivita' novembre 2012. Coloro che conseguiranno il titolo di studio dal 1° novembre 2012 al 31 dicembre 2012, dovranno obbligatoriamente immatricolarsi dal 3 dicembre 2012 al 14 gennaio 2013, con inizio attivita' gennaio 2013. A tutti i candidati e' richiesta la conoscenza della lingua inglese almeno a livello B2 presentando presso gli uffici della Segreteria dottorandi uno dei certificati sottoindicati entro e non oltre la scadenza prevista per l'immatricolazione, se non gia' presentati alla scadenza del bando. La mancata ricezione dei certificati da parte degli uffici della Segreteria dottorandi entro la scadenza prevista per l'immatricolazione comporta irrevocabilmente la perdita del diritto di immatricolazione. Si riportano le certificazioni accettate dal Politecnico di Milano e i relativi livelli: Parte di provvedimento in formato grafico La suddetta certificazione e' considerata valida a prescindere dalla data di conseguimento della stessa. Sono esentati dal dover certificare il livello B2 di conoscenza della lingua inglese i candidati cittadini di Paesi in cui una delle lingue ufficiali e' l'inglese, oppure i candidati che hanno conseguito o conseguiranno un diploma di laurea o master in un'istituzione in cui tutti gli insegnamenti sono impartiti interamente in lingua inglese. Tali candidati devono allegare alla domanda documenti ufficiali, utili per dimostrare quanto sopra indicato.
Art. 3 Domande di ammissione al concorso Le domande di ammissione al concorso, una per ogni corso di dottorato per il quale si intende concorrere, e la relativa documentazione allegata, devono essere redatte e inviate esclusivamente in forma elettronica entro le ore 14 (tutte le ore indicate nel presente bando sono da intendersi ore italiane) del 25 maggio 2012, attraverso la procedura on-line disponibile all'indirizzo www.phd-admission.polimi.it Il termine indicato e' da intendersi perentorio. La domanda, fino al salvataggio e alla chiusura, puo' essere modificata dal candidato un numero indefinito di volte. Dopo la chiusura non puo' piu' essere modificata. E' responsabilita' del candidato verificare la corretta conclusione della procedura e non saranno accettati reclami per eventuali malfunzionamenti del sistema informatico. Nella domanda di ammissione il candidato dichiara sotto la propria responsabilita': generalita', data e luogo di nascita, residenza e recapito scelto agli effetti del concorso (specificando codice di avviamento postale, numero telefonico, indirizzo di posta elettronica ed eventuale contatto skype). Il candidato si impegna inoltre a comunicare tempestivamente ogni eventuale cambiamento della propria residenza e/o recapiti; cittadinanza; titolo di studio posseduto e necessario per l'ammissione al corso di dottorato, specificando: data di conseguimento del titolo, universita' presso la quale e' stata conseguita la laurea, durata ufficiale del corso di studi, voto di Laurea e relativa scala di votazione (se prevista), ovvero: titolo accademico posseduto e necessario per l'ammissione al corso di dottorato, conseguito presso un'universita' straniera dichiarato equipollente alla laurea italiana, specificando: data di conseguimento del titolo, universita' presso la quale e' stato conseguito, durata ufficiale del corso di studi, voto finale associato al titolo conseguito e relativa scala di votazione, nonche' data e numero del decreto rettorale con il quale e' stata dichiarata l'equipollenza del titolo alla laurea italiana. Se l'equipollenza e' stata rilasciata dal MIUR, il candidato dovra' indicare i relativi riferimenti. Nel caso in cui il titolo straniero non sia stato dichiarato equipollente alla laurea italiana, il candidato deve allegare alla domanda e al curriculum tutti i documenti utili al riconoscimento e alla valutazione dell'idoneita' del titolo, ai soli fini dell'ammissione al corso di dottorato, ovvero: che prevede di conseguire la laurea o titolo equipollente entro il 31 dicembre 2012, specificando l'universita' presso la quale sara' conseguita e la durata ufficiale del corso di studi; di essere in possesso del certificato attestante la conoscenza della lingua inglese almeno a livello B2 (come specificato all'art. 2 del presente bando), ovvero: che fara' pervenire inderogabilmente entro la scadenza prevista per l'immatricolazione la certificazione attestante la conoscenza della lingua inglese almeno a livello B2 (come specificato all'art. 2 del presente bando); corso di dottorato di ricerca per il quale il candidato intende concorrere, con relativa illustrazione delle motivazioni per l'ammissione al corso di dottorato scelto (max 2.500 caratteri); specifica per quali aree di ricerca (massimo 2, con relativo ordine di preferenza) intende concorrere, tra quelle eventualmente proposte nello specifico corso di dottorato per il quale compila la domanda. Le schede illustrative delle aree di ricerca sono consultabili alla pagina web «Aree, argomenti e temi di ricerca pubblicati nel bando» https://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4723; eventuali nominativi di (massimo 2) referenti, completi delle informazioni relative all'indirizzo di posta elettronica, numero di telefono ed eventuale contatto skype; se intende concorrere per una borsa: tale opzione e' vincolante per l'eventuale assegnazione della borsa e non e' piu' esercitabile successivamente alla scadenza del bando. Successivamente alla scadenza del bando il candidato potra' esprimere l'opzione per una o piu' borse a tema, secondo modalita' e scadenze definite nell'art. 3-bis; di impegnarsi a frequentare il dottorato secondo quanto previsto dal presente bando, dal Regolamento del Politecnico di Milano in materia di dottorato di ricerca e dalle modalita' fissate dal Collegio dei docenti; di autorizzare gli uffici competenti al trattamento, alla comunicazione, alla diffusione e divulgazione dei dati personali anche con le modalita' previste all'art. 6 del presente bando, ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 («Codice in materia di protezione dei dati personali»). Alla domanda allega: in caso di conseguimento di titolo italiano, autocertificazione dell'avvenuto conseguimento del titolo, ovvero: in caso di conseguimento di titolo straniero: dichiarazione di valore del titolo, rilasciata dalla Rappresentanza diplomatica italiana del Paese cui fa riferimento l'ordinamento del titolo conseguito; traduzione e legalizzazione del titolo da parte della Rappresentanza diplomatica italiana del Paese cui fa riferimento l'ordinamento del titolo conseguito. Se il titolo non e' stato ancora conseguito, o il candidato non e' ancora in possesso dei documenti sopraindicati, la dichiarazione di valore, la traduzione e la legalizzazione del titolo dovranno essere prodotti entro la scadenza dell'immatricolazione; certificato attestante la conoscenza della lingua inglese almeno a livello B2 oppure eventuali documenti ufficiali, utili all'esenzione dalla certificazione del livello B2 di conoscenza della lingua inglese (come specificato all'art. 2 del presente bando); fotocopia debitamente firmata del documento d'identita'; per i cittadini Extra-UE e' obbligatorio allegare la fotocopia del passaporto o altro documento di identita' con traduzione ufficiale in italiano o in inglese; fotocopia del codice fiscale obbligatorio per i candidati italiani. I candidati stranieri dovranno comunque essere in possesso del codice fiscale per perfezionare l'immatricolazione; fotocopia della ricevuta dell'avvenuto pagamento del contributo di € 25,82. Il contributo di € 25,82, non rimborsabile, e' dovuto per ogni domanda presentata. Il pagamento del contributo puo' essere effettuato mediante una delle seguenti modalita': bonifico bancario sul c/c n. 000001600X69 intestato al Politecnico di Milano - presso la Banca Popolare di Sondrio - Agenzia n. 21 (codice internazionale SWIFT POSOIT22 - IBAN IT34T0569601620000001600X69) indicando nella causale di versamento: «Contributo per l'ammissione al concorso di dottorato di ricerca in (indicare titolo del dottorato) 28° Ciclo», ovvero: pagamento on-line mediante carta di credito (VISA, MasterCard, American Express): le istruzioni sono disponibili alla pagina web «Tasse di iscrizione e procedure di pagamento» https://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4227. Alla domanda allega infine: in pdf un elaborato illustrativo dello sviluppo di una possibile ricerca di dottorato (se lo specifico corso di dottorato per il quale si compila la domanda di partecipazione prevede aree di ricerca, va allegato un elaborato per ogni area di ricerca per le quali si dichiara di voler concorrere, per un massimo di due), redatto secondo il formato RTF disponibile in procedura (si precisa peraltro che la ricerca illustrata nell'elaborato inviato all'atto dell'iscrizione al concorso di ammissione non rappresenta necessariamente quella da svilupparsi nel corso del dottorato; in caso di ammissione, il progetto della ricerca di dottorato che si andra' effettivamente a svolgere verra' successivamente definito ed approvato dal Collegio dei docenti del dottorato di afferenza, dopo l'avvio delle attivita' di dottorato come previsto dal Regolamento della Scuola di dottorato); in pdf un curriculum vitae secondo lo schema predisposto e disponibile in RTF nella procedura. Il candidato dovra' fornire le informazioni richieste nello schema del CV. Inoltre il CV deve prevedere in particolare i seguenti allegati: eventuali pubblicazioni (elencare nel CV tutte le pubblicazioni dei tre anni precedenti la scadenza del presente bando e caricare in formato pdf le due ritenute piu' significative); documentazione relativa al titolo di studio richiesti per l'ammissione al concorso (conseguiti o ancora da conseguire), con l'elenco degli esami e le relative votazioni, dichiarati nella domanda e nel curriculum; eventuali documenti che attestino il possesso di altri titoli accademici, con l'elenco degli esami e le relative votazioni, dichiarati nel curriculum. Tutti i documenti presentati potranno essere in lingua italiana o inglese. Se redatti in altra lingua, dovranno essere tradotti in lingua italiana o inglese dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale. L'amministrazione, in qualunque momento del procedimento e anche successivamente all'avvio del corso di dottorato, puo' effettuare controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni prodotte e richiedere l'esibizione degli originali dei documenti. Quindi puo' disporre in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati dalla selezione per difetto dei requisiti previsti dal presente bando.
Art. 3-bis Opzione borse a tema Il candidato, purche' nella domanda abbia manifestato la volonta' di concorrere per una borsa, potra' eventualmente optare per una borsa a tema accedendo al link https://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4724 dalle ore 10 del 20 giugno 2012 alle ore 14 del 27 giugno 2012.
Art. 4 Commissioni giudicatrici Le commissioni giudicatrici dei concorsi di ammissione ai dottorati di ricerca, di cui all'art. 1, sono composte a norma dell'art. 5 del decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 e a norma del regolamento in materia di dottorato di questo ateneo.
Art. 5 Criteri di valutazione I candidati regolarmente iscritti al concorso sono ammessi al corso di dottorato previa valutazione di idoneita' da parte della Commissione giudicatrice e nel limite dei posti disponibili. La valutazione di idoneita' per l'ammissione al corso di dottorato scelto verte sull'esame della qualita' del candidato e della sua predisposizione alla ricerca negli ambiti scientifici delle aree di ricerca di tale corso di dottorato per le quali il candidato ha indicato di voler concorrere, come traspare da curriculum di studi, lettera di motivazione dell'interesse alla ricerca ed elaborati illustrativi dello sviluppo di possibili ricerche nelle aree del corso di dottorato per le quali si concorre, inviati contestualmente all'atto della presentazione della domanda. Si ribadisce che la ricerca illustrata negli elaborati inviati all'atto della presentazione della domanda non rappresenta necessariamente quella da svilupparsi nel corso del dottorato; in caso di ammissione, il progetto della ricerca di dottorato che si andra' effettivamente a svolgere verra' successivamente definito ed approvato dal Collegio dei docenti del dottorato di afferenza, dopo l'avvio delle attivita' di dottorato come previsto dal Regolamento della Scuola di dottorato. La Commissione giudicatrice ha a disposizione 100 punti per valutare ogni domanda. Qualora il dottorato preveda la suddivisione in aree, la Commissione giudicatrice formula una graduatoria per ogni area scelta dal candidato, in conformita' a un punteggio massimo di 100 punti per ogni area. Il punteggio e' ripartito nel seguente modo: curriculum: massimo 50 punti; motivazioni per l'ammissione al corso di dottorato scelto: massimo 15 punti; elaborato illustrativo dello sviluppo di una possibile ricerca di dottorato, nelle aree del corso di dottorato per il quale si concorre: massimo 35 punti. Il candidato e' ritenuto idoneo se la sua domanda ottiene complessivamente un punteggio non inferiore a 60 punti su 100. La commissione puo' contattare i candidati per un colloquio conoscitivo di approfondimento sul materiale inviato (tale colloquio non comporta punteggio aggiuntivo). Ai fini dell'assegnazione delle borse a tema, per ciascun candidato ritenuto idoneo per l'ammissione al corso di dottorato, la commissione valutera' l'idoneita' relativamente alle borse a tema per le quali il candidato ha dichiarato la propria preferenza, sulla base della documentazione presentata nella domanda.
Art. 6 Formulazione delle graduatorie Al termine dei lavori di valutazione, viene stilata, da ogni Commissione giudicatrice e secondo i criteri indicati nel precedente articolo, una graduatoria per ogni area di ricerca: i posti, con borsa o senza borsa, verranno assegnati secondo l'ordine definito nella relativa graduatoria. Le borse sono assegnate ai candidati idonei in base a: 1) la posizione in graduatoria; 2) l'idoneita' sulle eventuali opzioni espresse dal candidato per le borse a tema. Le graduatorie verranno pubblicate a partire dal 23 luglio 2012 alla pagina «Graduatorie» https://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4684.
Art. 7 Adempimenti successivi alla pubblicazione delle graduatorie Il candidato, ammesso con borsa di qualunque tipologia, e' tenuto ai seguenti adempimenti, tramite la procedura http://www.phd-admission.polimi.it dalle ore 10 del 10 settembre 2012 alle ore 14 del 19 settembre 2012 deve dichiarare: a quale corso/area in cui e' risultato ammesso con borsa intende immatricolarsi. L'accettazione della borsa su un corso/area e' vincolante ed esclude il candidato da tutte le altre graduatorie, oppure: se rinuncia alla borsa su tutti i corsi/aree in cui e' risultato ammesso come borsista. In caso di rinuncia alla borsa il candidato, per ciascun corso/area, dovra' indicare se intende immatricolarsi come pagante, oppure se rinuncia anche all'immatricolazione. La rinuncia alla borsa e/o all'immatricolazione sono irrevocabili. Il mancato rispetto degli adempimenti e delle scadenze sopraindicate comporta la perdita irrevocabile della borsa, e consentira' al candidato solo di immatricolarsi come pagante.
Art. 8 Subentri Al termine degli adempimenti di cui all'art. 7, per ciascun corso/area verra' predisposta una nuova graduatoria in base ai criteri di cui all'art. 6. Si precisa che anche in fase di subentri le borse e le eventuali borse a tema possono essere assegnate solo ai candidati che hanno optato per esse ai sensi dell'art. 3 e dell' art. 3-bis, e sono stati giudicati idonei dalla Commissione esaminatrice. La graduatoria dei subentri sara' pubblicata a partire dall'8 ottobre 2012.
Art. 9 Modalita' di immatricolazione Tutti i candidati, collocati in posizione utile all'ammissione nelle graduatorie di cui agli articoli 6 e 8, dovranno immatricolarsi pena la perdita del diritto all'ammissione al dottorato: dalle ore 10 del 15 ottobre 2012 alle ore 14 del 31 ottobre 2012 se conseguono il titolo richiesto entro il 31 ottobre 2012, con inizio attivita' novembre 2012; dalle ore 10 del 3 dicembre 2012 alle ore 14 del 14 gennaio 2013 se conseguono il titolo richiesto dal 1° novembre 2012 al 31 dicembre 2012, con inizio attivita' gennaio 2013. L'immatricolazione dovra' essere effettuata tramite l'apposito applicativo disponibile all'indirizzo https://www.phd-admission.polimi.it. Una copia della ricevuta di iscrizione dovra' pervenire entro le scadenze di immatricolazione sopraindicate agli uffici della Segreteria dottorandi unitamente alla seguente documentazione: 1) certificazione della conoscenza della lingua inglese almeno a livello B2, prevista all'art. 2 (se non gia' presentata entro la scadenza del bando); 2) una fotografia recente, formato tessera; 3) codice fiscale. Per i soli cittadini stranieri, il codice fiscale puo' essere prodotto entro e non oltre il 31 gennaio 2013; 4) copia della ricevuta del pagamento pari a Euro 618,20 se il candidato e' ammesso senza borsa di studio; 5) titolo di studio italiano necessario all'ammissione al corso di dottorato: autocertificazione del conseguimento del titolo, data conseguimento del titolo e votazione (se non gia' presentata alla scadenza del bando), ovvero: titolo di studio straniero necessario all'ammissione al corso di dottorato: dichiarazione di valore del titolo accademico necessario per l'ammissione al corso di dottorato, rilasciata dalla Rappresentanza diplomatica italiana del Paese cui fa riferimento l'ordinamento del titolo conseguito (se non gia' presentata entro la scadenza del bando); traduzione e legalizzazione del titolo da parte della Rappresentanza diplomatica italiana del Paese cui fa riferimento l'ordinamento del titolo conseguito. Il pagamento del contributo puo' essere effettuato mediante una delle seguenti modalita': bonifico bancario sul c/c n. 000001600X69 intestato al Politecnico di Milano - presso la Banca Popolare di Sondrio - Agenzia n. 21 (codice internazionale SWIFT POSOIT22 - IBAN IT34T0569601620000001600X69) indicando nella causale di versamento: «Tasse e contributi prima rata dottorato di ricerca in (indicare titolo del dottorato ) 28° Ciclo», ovvero: pagamento on-line mediante carta di credito (VISA, MasterCard, American Express): le istruzioni sono disponibili alla pagina web «Tasse di iscrizione e procedure di pagamento» https://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4227. La seconda rata relativa al conguaglio dei contributi, dell'importo di € 882,00, dovra' essere effettuata con le stesse modalita' entro il 30 giugno 2013. La suddetta documentazione dovra' pervenire tramite una delle seguenti modalita': 1) consegna a mano alla Segreteria dottorandi del Politecnico di Milano, via Golgi, 42 - Milano, (dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,30 alle ore 12,30), oppure: 2) invio a mezzo raccomandata al rettore del Politecnico di Milano, piazza Leonardo da Vinci, 32 - 20133 Milano (Italia). Fara' fede il timbro di ricevimento degli uffici del Politecnico di Milano competenti e non la data di spedizione della domanda. La documentazione potra' essere anticipata tramite fax al n. +39-02/2399.9700, unitamente a copia del documento d'identita'.
Art. 10 Borse di studio e contributi Le borse di studio erogate dal Politecnico di Milano hanno durata massima di tre anni e vengono confermate annualmente previa delibera di ammissione all'anno successivo da parte dei collegi dei docenti dei singoli dottorati. L'importo base della borsa di studio e' di € 13.638,47 annui al lordo degli oneri previdenziali a carico del percipiente. Tale importo sara' adeguato con gli eventuali aumenti previsti dalle disposizioni di legge. Le borse di studio decorrono dalla data effettiva di inizio della frequenza del corso. I dipartimenti a cui afferiscono i dottorati possono, con finanziamenti propri, incrementare l'importo base della borsa di studio ministeriale, contribuire alle spese di alloggio dei dottorandi stranieri e italiani fuori sede. I dottorandi privi di borsa di studio potranno beneficiare dei contributi previsti dai dipartimenti, limitatamente alle spese di alloggio per studenti stranieri e italiani fuori sede. Gli incrementi ed i contributi previsti dai dipartimenti sono indicati sulle schede recanti gli argomenti e i temi di ricerca; tali schede sono parte integrante del presente bando e sono consultabili nelle seguenti pagine web: «Aree, argomenti e temi di ricerca pubblicati nel bando» https://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4723; per le borse pubblicate nel bando; «Temi di ricerca borse aggiuntive» https://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4724 per le borse tematiche pubblicate entro il 20 giugno 2012. Per i periodi di permanenza all'estero (di durata compresa tra un minimo di un mese ed un massimo di 18 mesi) presso universita' o istituti di ricerca e' prevista l'elevazione della borsa di studio del 50% per ogni mese di permanenza all'estero. L'importo considerato come base di calcolo e' il valore ministeriale della borsa, salvo diverse indicazioni previste nelle convenzioni dagli enti finanziatori. Tali periodi devono essere autorizzati dal coordinatore o dal collegio dei docenti del dottorato. I titolari di assegni di ricerca non possono cumulare la borsa di studio per la partecipazione al dottorato di ricerca. Alle borse di studio per la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca si applicano le disposizioni in materia di agevolazioni fiscali, di cui all'art. 4 della legge n. 13 agosto 1984, n. 476 e successive disposizioni normative. Le borse non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con quelle concesse da istituzioni nazionali o straniere per l'integrazione, con soggiorni all'estero, dell'attivita' di formazione o di ricerca dei borsisti. Chi abbia usufruito di una borsa di studio per un corso di dottorato anche parzialmente, non puo' chiedere di fruirne una seconda volta. Il pubblico dipendente per poter usufruire della borsa di studio deve porsi, compatibilmente con le esigenze della propria amministrazione, in condizione di aspettativa lavorativa senza assegni e consegnare al momento dell'immatricolazione il relativo documento attestante l'ottenimento dell'aspettativa. Viceversa, se non gode di alcuna borsa di studio e ottiene l'aspettativa con assegni, conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro, salvo l'eventuale ripetizione degli importi in caso in caso di cessazione volontaria nei due anni successivi al conseguimento del dottorato. Il dipendente di impresa o ente privato, ammesso con borsa di studio ad un corso di dottorato di ricerca, deve porsi in condizione di aspettativa lavorativa per poter usufruire della borsa e consegnare al momento dell'immatricolazione il relativo documento attestante l'ottenimento dell'aspettativa. Viceversa, se non ottiene l'aspettativa presso la propria impresa o ente privato non ha diritto alla borsa di studio: in questo caso, lo svolgimento del dottorato deve essere necessariamente inquadrato in un percorso di co-tutela con l'impresa o ente privato di appartenenza (Executive PhD, art. 1-bis). I dottorandi titolari di borse di studio conferite dal Politecnico di Milano, siano esse su fondi ripartiti dai decreti ministeriali, o su fondi di Ateneo, o su fondi erogati da enti pubblici o privati, sono esonerati dal pagamento delle tasse e dei contributi universitari. Inoltre, come previsto dall'art. 8 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001, sono esonerati dal pagamento delle tasse di iscrizione e dai contributi universitari i beneficiari delle borse di studio concesse da regioni e province autonome e gli studenti stranieri beneficiari di borsa di studio del Governo Italiano, nell'ambito dei programmi di cooperazione allo sviluppo e degli accordi intergovernativi culturali e scientifici e relativi periodici programmi esecutivi. Tali beneficiari sono tuttavia tenuti al pagamento della tassa regionale per il diritto allo studio, dell'assicurazione e delle spese amministrative per un importo pari a Euro 144,20, da effettuare entro la scadenza della prima rata e con le modalita' indicate all'art. 9. Sono esonerati dal pagamento delle tasse di iscrizione e dai contributi universitari anche gli studenti con una disabilita' non inferiore al 66%, salvo il pagamento di cui sopra di Euro 144,20. Nel caso un dottorando, durante lo svolgimento del corso, rinunci alla borsa di studio, la stessa nella sua quota totale o residua verra' elargita al primo dottorando del medesimo ciclo e corso di dottorato privo di borsa, secondo la relativa graduatoria, tenendo conto delle idoneita' per le borse a tema. I dottorandi che subentreranno, per beneficiare della borsa, dovranno accettare il tema e le condizioni abbinate alla borsa assegnata. Per ogni anno di iscrizione, dall'importo della borsa di studio verranno detratti d'ufficio la tassa regionale, il premio di assicurazione infortuni, l'imposta di bollo ed eventuali tasse previste dalle norme vigenti. Il dottorando ammesso senza borsa di studio e' tenuto al pagamento della prima e seconda rata delle tasse e contributi, rispettivamente pari a Euro 618,20 e a Euro 882,00, presentando agli uffici della Segreteria dottorandi la ricevuta di pagamento. Gli importi delle tasse e dei contributi potranno subire revisioni annuali.
Art. 11 Obbligo di frequenza e iscrizione anni successivi Ogni anno il dottorando e' soggetto ad un esame per essere ammesso all'anno successivo. Se l'esame e' superato riceve una valutazione di ammissione A, B, C o D. Se l'esame non e' superato, il dottorando sara' definito Ripetente oppure Non idoneo a proseguire il percorso di dottorato: in entrambi i casi sara' revocata la borsa di studio. Nell'esame annuale del terzo anno il dottorando sara' valutato per essere ammesso all'esame finale con la Commissione esterna. Qualora abbia raggiunto risultati sufficienti ma abbia-bisogno di ulteriore tempo per la preparazione della tesi, potra' ottenere una proroga di 6 o 12 mesi, con pagamento della quota di Euro 144,20. All'inizio di ogni anno di corso il dottorando senza borsa di studio e' tenuto al pagamento della prima e seconda rata delle tasse e contributi, rispettivamente pari a Euro 618,20 e a Euro 882,00, presentando agli uffici della Segreteria dottorandi la ricevuta di pagamento. Gli importi delle tasse e dei contributi potranno subire revisioni annuali. Gli iscritti hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente ed a tempo pieno (esclusi gli iscritti ai programmi di Executive PhD) attivita' di studio e di ricerca nell'ambito delle strutture destinate a tal fine, secondo le modalita' che saranno fissate dal Collegio dei docenti.
Art. 12 Norme comuni E' vietata l'iscrizione contemporanea a piu' dottorati di ricerca presso il Politecnico di Milano o altra universita'. Il candidato che avesse ottenuto l'ammissione a piu' dottorati dovra' optare per l'iscrizione ad uno solo di essi e sara' escluso da tutte le altre graduatorie in cui e' risultato ammesso o idoneo. E' vietata l'iscrizione contemporanea ad un dottorato di ricerca e ad un corso di laurea, o ad un corso di laurea specialistica/magistrale, o ad una scuola di specializzazione, o ad un corso di perfezionamento o ad un master universitario. Agli iscritti alle scuole di specializzazione che siano ammessi a frequentare un corso di dottorato di ricerca, si applica la sospensione del corso degli studi di specializzazione fino alla cessazione della frequenza del corso di dottorato. I candidati vincitori possono svolgere una limitata attivita' di collaborazione continuativa e coordinata in supporto alla didattica e ricerca nell'ambito dell'ateneo.
Art. 13 Conseguimento del titolo di dottore di ricerca Il titolo di dottore di ricerca si consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che puo' essere ripetuto una sola volta. La tesi finale puo' essere redatta anche in lingua straniera, previa autorizzazione del Collegio dei docenti I risultati vengono accertati da una commissione la cui costituzione e' stabilita dal decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 e dal regolamento in materia di dottorato di questo ateneo. Il titolo e' rilasciato dal rettore del Politecnico di Milano.
Art. 14 Norme di rinvio Per quanto non esplicitamente riportato nel presente bando, si fa riferimento alle norme contenute nella legge 30 novembre 1989, n. 398, nella legge 3 luglio 1998, n. 210, nel decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, nella legge 30 dicembre 2010, n. 240, nel Regolamento del Politecnico di Milano in materia di dottorato di ricerca, nel regolamento sulla proprieta' industriale di ateneo, nonche' alle altre disposizioni impartite in materia alla normativa vigente. Per ulteriori informazioni, gli interessati potranno rivolgersi alla Segreteria dottorandi, via Golgi, 42 - 20133 Milano (Italia) (dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9,30 alle ore 12,30) oppure via e-mail (dottorato.ricerca@polimi.it; phdinternational@polimi.it) oppure via fax (+39-02/2399.9700). Il presente bando sara' inviato al Ministero dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Sara' inoltre consultabile alla pagina web «Bando XXVIII ciclo dei corsi di dottorato - 2012/2013» https://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4680. Eventuali variazioni o integrazioni del bando saranno rese note al sito: https://www.ricerca.polimi.it/index.php?id=4680. Milano, 30 marzo 2012 p. Il rettore: Azzone