Concorso per 7 dottori di ricerca (trentino alto adige) UNIVERSITA' DI TRENTO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 7 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 39 del 22-05-2012 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI TRENTO CONCORSO (scad. 26 settembre 2012) Bando scuola di dottorato di ricerca in «Matematica» 28° ciclo - Anno accademico 2012-2013. ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI TRENTO |
Regione: | TRENTINO ALTO ADIGE |
Provincia: | TRENTO |
Comune: | TRENTO |
Data di inserimento: | 22-05-2012 |
Data Scadenza bando | 26-09-2012 |
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CONCORSO (scad. 26 settembre 2012)
Bando scuola di dottorato di ricerca in «Matematica» 28° ciclo - Anno accademico 2012-2013.
IL RETTORE Vista la Legge del 3 luglio 1998, n. 210 e in particolare l'art. 4, che demanda alle Universita' il compito di disciplinare con proprio regolamento l'istituzione dei corsi di Dottorato di Ricerca, le modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto dei criteri generali fissati con regolamento ministeriale; Visto il Decreto Ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante i criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi universitarie nel disciplinare i corsi di Dottorato di Ricerca; Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari; Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Trento emanato con DR. n. 167 del 23 aprile 2012; Visto il Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorati di Ricerca dell'Universita' degli Studi di Trento emanato con D.R. del 16 dicembre 2003, n. 997, e successivamente modificato con D.R. del 19 aprile 2006, n. 359; Vista la proposta presentata dal Dipartimento di Matematica; Vista la relazione del Nucleo di Valutazione Interna di data 10 gennaio 2011 in ordine ai requisiti di idoneita' delle Scuole di Dottorato di Ricerca proposte; Vista la delibera assunta congiuntamente dal Senato Accademico e dalla Commissione della Ricerca Scientifica del 18 gennaio 2012; Decreta: Art. 1 Attivazione E' attivato presso l'Universita' degli Studi di Trento il 28° ciclo della Scuola di Dottorato di Ricerca in Matematica, anno accademico 2012-2013. E' indetta selezione pubblica per la copertura di n. 7 posti di cui 4 coperti da borsa di studio. Le borse di studio sono finanziate dall'Universita' degli Studi di Trento. Durata: triennale; lingua ufficiale del corso: italiano ed inglese; coordinatore: prof. Alberto Valli - tel. 0461/281580; email: valli@science.unitn.it Settori scientifico - disciplinari: MAT/01 - Logica matematica; MAT/02 - Algebra; MAT/03 - Geometria; MAT/04 - Matematiche complementari; MAT/05 - Analisi matematica; MAT/06 - Probabilita' e statistica matematica; MAT/07 - Fisica matematica; MAT/08 - Analisi numerica; MAT/09 - Ricerca operativa; SECS/01 - Statistica; SECS-S/06 - Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie. I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito di finanziamenti erogati da altre universita', enti pubblici di ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima della valutazione dei titoli. L'eventuale aumento del numero di borse di studio potra' determinare l'incremento dei posti complessivamente messi a concorso. Di tale incremento sara' data comunicazione alla pagina https://www.unitn.it/ateneo/2545/concorso-di-ammissione
Art. 2 Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione alla Scuola di Dottorato di Ricerca di cui al precedente articolo, senza limiti di sesso, di eta' e di cittadinanza, coloro che sono in possesso di laurea specialistica (magistrale), attivata ai sensi del D.M. n. 509 del 3 novembre 1999 e successive modificazioni, diploma di laurea del previgente ordinamento o di analogo titolo accademico conseguito all'estero alla data del 21 settembre 2012.
Art. 3 Titolo accademico conseguito all'estero I titoli universitari conseguiti all'estero devono essere comparabili al titolo di Laurea Magistrale per durata, livello e campo disciplinare. Nel rispetto di tale principio, sulla loro ammissibilita' delibera il Collegio dei Docenti del Dottorato. I candidati in possesso di titolo accademico straniero che non sia gia' stato dichiarato equipollente (1) ad una laurea italiana dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del titolo di studio nella domanda di ammissione al concorso, allegando alla domanda i seguenti documenti: certificato relativo al titolo accademico con esami sostenuti e la corrispondente votazione (i cittadini comunitari possono presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione come previsto dal D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 e successive modifiche redatta utilizzando l'Allegato A); traduzione in lingua inglese, qualora il documento non sia gia' in tale lingua, del certificato relativo al titolo accademico conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative votazioni, sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di consentire al Collegio dei Docenti di valutarne l'idoneita', esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso; ogni altra documentazione ritenuta utile a valutare l'ammissibilita' del titolo posseduto per la partecipazione al concorso (Diploma Supplement (2) o Dichiarazione di valore in loco, etc). I vincitori cittadini non UE in possesso di un titolo accademico non conseguito in Italia e i vincitori cittadini UE in possesso di un titolo accademico conseguito in un Paese non UE dovranno presentare entro il 12 novembre 2012 la Dichiarazione di Valore (3) unitamente al certificato relativo al titolo con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese cui appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato. La Dichiarazione di Valore dovra' certificare che il titolo di studio posseduto e' valido nel Paese di conseguimento per l'iscrizione ad un corso accademico analogo al Dottorato di Ricerca. (1) Per maggiori informazioni visita la pagina web https://www.cimea.it/default.aspx?IDC=113 - https://www.cimea.it/default.aspx?IDC=134 (2) Con Diploma Supplement si intende un documento allegato ad un diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la "trasparenza" internazionale e facilitare il riconoscimento accademico e professionale dei titoli conseguiti (diplomi, lauree, certificati etc.). Il Diploma Supplement deve essere emanato dalla stessa istituzione che ha rilasciato il titolo. Ulteriori dettagli sul sito: http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en .htm (3) Per maggiori informazioni visita la pagina web https://www.cimea.it/default.aspx?IDC=118 - https://www.cimea.it/default.aspx?IDC=176
Art. 4 Programma del corso La Scuola di Dottorato e' di durata triennale e sono previsti quattro curricula: a. Curriculum generale Il curriculum riguarda una o piu' delle seguenti aree scientifiche caratterizzanti: Calcolo delle variazioni; Equazioni alle derivate parziali non lineari; Geometria analitica e geometria algebrica; Fisica matematica e sistemi dinamici; Processi stocastici; Logica matematica; Teoria dei gruppi e delle algebre di Lie. b. Curriculum "Modellizzazione Matematica e Calcolo Scientifico (MOMACS)" Il curriculum e' trasversale alle seguenti aree scientifiche caratterizzanti: Biomatematica e dinamica di popolazioni; Processi Stocastici; Metodi Numerici per Equazioni a Derivate Parziali. Modellizzazione Matematica, Analisi Numerica, Calcolo Scientifico ad Alte Prestazioni, Visualizzazione di Dati, Applicazioni alla Fisica, Biologia, Chimica ed Ingegneria sono alcune parole chiave significative. c. Curriculum "Comunicazione e Didattica della Matematica" Il curriculum e' trasversale alle seguenti aree scientifiche caratterizzanti: Didattica della Matematica: apprendimento della matematica e processi cognitivi; curricula scolastici, quadri di riferimento e standard; metodologia dei test e strumenti di valutazione della conoscenza matematica; Comunicazione della Matematica: contenuti e strategie; progettazione, realizzazione, sperimentazione e valutazione di materiali e iniziative di comunicazione della Matematica; rapporto Scienza (Matematica) e Societa'. d. Curriculum "Metodi algebrici e geometrici in crittografia e teoria dei codici" Il curriculum si propone di avviare la ricerca nel campo di una varieta' di metodi matematici impiegati in crittografia, e nella teoria dei codici a correzione d'errore, in particolare: Metodi algebrici: algebra lineare, algebra commutativa, algebra computazionale, basi di Groebner, campi numerici, teoria dei gruppi; Metodi geometrici: geometria algebrica, curve ellittiche. I problemi di ricerca proposti spaziano da classificazioni puramente teoriche a problemi vicini alla ricerca industriale, questi ultimi complementati da stage presso aziende leader del settore. Il corso della Scuola di Dottorato e' suddiviso nei tre anni nel modo seguente. I anno: e' un anno di completamento della formazione scientifica iniziata nella laurea magistrale, di orientamento nell'offerta scientifica del Dipartimento di Matematica, e infine di inizio del lavoro di tesi. Il dottorando e' affidato a un tutor, nominato dal Collegio dei Docenti di norma tra i suoi membri, con il supporto del quale il dottorando predispone un programma di studio da presentare al Coordinatore del Dottorato entro la fine di gennaio. In generale al dottorando viene formalmente chiesto di inserire in questo programma tre corsi da seguire e da scegliere, per i curricula (a), (b) e (d), fra quelli attivati appositamente per il corso di Dottorato, e che di norma si svolgono fra il 1 febbraio e il 30 aprile, per il curriculum (c) fra quelli attivati appositamente per il corso di Dottorato o anche fra quelli attivati presso le Facolta' o altrove (Scuole Estive, Scuole Europee, Workshops, etc.). E' anche facolta' del Collegio dei Docenti richiedere al dottorando di frequentare alcuni corsi di particolare rilevanza formativa e scientifica inserendoli nel suo programma di studio. Per ogni corso inserito nel programma di studio dovra' essere comunque individuato un docente di riferimento, responsabile della valutazione della prova finale dello stesso. Al dottorando e' richiesto che, in uno di questi corsi a sua scelta, sostenga come valutazione finale una prova scritta proposta e corretta dal docente di riferimento del corso, e un colloquio orale. L'esame finale per il secondo ed il terzo corso consiste in un colloquio orale. In alternativa, l'esame finale per il terzo corso puo' consistere nell'esposizione di un seminario tenuto dal dottorando su un argomento del corso proposto dal docente di riferimento. Di norma, gli esami devono essere conclusi entro il 30 giugno del primo anno. Il dottorando deve, inoltre, frequentare i seminari periodici organizzati dai gruppi di ricerca del Dipartimento di Matematica o istituiti appositamente per il Dottorato ed a partecipare a Convegni ed a Workshops. Entro il 30 aprile del primo anno il dottorando opera la scelta di un relatore con cui dovra' giungere a scrivere la tesi di dottorato e con cui inizia il lavoro di ricerca. L'argomento di tesi dovra' riguardare una delle aree scientifiche caratterizzanti presenti nei curricula previsti al punto 1. L'advisor e' di norma un membro del Collegio dei Docenti. A seguito di una motivata richiesta del dottorando, il Collegio dei Docenti puo' autorizzare la scelta di un advisor esterno. In questo ultimo caso il Collegio individua un membro del Collegio stesso che figuri come referente scientifico durante il periodo della tesi. Entro la fine di ottobre dell'anno accademico il dottorando deve consegnare al Coordinatore una relazione finale del suo primo anno di dottorato, presentare un progetto di tesi e sostenere un colloquio conclusivo per il passaggio al secondo anno di corso davanti ad una commissione formata dal relatore, dai docenti di riferimento dei tre corsi seguiti e dal Coordinatore o da un suo delegato. La commissione dovra' valutare l'attivita' svolta dal dottorando e redigere una relazione scritta, controfirmata dai membri della commissione, formulando un parere sull'ammissione del dottorando al secondo anno. Nel caso di parere positivo il dottorando sara' ammesso direttamente al secondo anno, previa informazione del coordinatore al Collegio dei Docenti. Nel caso di valutazione negativa sara' facolta' del Collegio dei Docenti deliberare sull'esclusione dal corso del dottorando o l'ammissione al secondo anno sotto condizione, chiedendo al dottorando di frequentare un percorso formativo, concordato con il Collegio dei Docenti, con una verifica degli obiettivi raggiunti alla fine del mese di febbraio del secondo anno. La relazione, redatta dalla commissione giudicatrice, dovra' essere allegata, unitamente alla relazione finale del dottorando e alle prove scritte sostenute, agli atti nella documentazione ufficiale sulle attivita' svolte dai dottorandi, custodita presso la segreteria del Dipartimento di Matematica. II e III anno: sono dedicati al lavoro di ricerca inerente alla tesi. Il dottorando entra appieno nella routine tipica del matematico impegnato nella ricerca, partecipa regolarmente agli eventi scientifici internazionali nel settore da lui scelto e in quelli affini giudicati utili per la sua formazione. Entro la fine del secondo anno accademico il dottorando deve consegnare al Coordinatore una relazione scritta sull'attivita' scientifica svolta. Tale relazione viene valutata da una commissione formata dal relatore e da due membri del Collegio dei Docenti. La commissione dovra' valutare l'attivita' svolta dal dottorando e redigere una relazione scritta, controfirmata dai membri della commissione, formulando un parere sull'ammissione del dottorando al terzo anno. Nel caso di parere positivo il dottorando sara' ammesso direttamente al terzo anno, previa informazione del Coordinatore al Collegio dei Docenti. Nel caso di valutazione negativa, e' compito del Collegio dei Docenti deliberare se escludere il dottorando dal corso, ovvero se ammetterlo al terzo anno sotto condizione. Al termine del terzo anno il dottorando deve consegnare al Coordinatore una relazione scritta sull'attivita' scientifica svolta, che, assieme al giudizio del relatore sulla tesi realizzata, sara' utilizzata dal Collegio dei Docenti per decidere riguardo all'ammissione del candidato all'esame finale. I dottorandi sono fortemente incoraggiati a trascorrere periodi anche sostanziali della loro formazione all'estero, in sedi opportune, con cui l'advisor abbia rapporti di collaborazione e fiducia.
Art. 5 Domanda di ammissione La domanda di ammissione dovra' essere presentata on-line, corredata degli allegati richiesti in formato elettronico, collegandosi all'indirizzo: https://www5.unitn.it/Apply/it/Web/Home/dott La compilazione dovra' essere positivamente conclusa entro le 16.00 (ora italiana) del 26 settembre 2012. La domanda e' da considerarsi a tutti gli effetti di legge come un'autocertificazione dei dati anagrafici e dei titoli dichiarati. L'Universita' degli Studi di Trento non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni derivanti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi imputabili a fatti di terzi, al caso fortuito e forza maggiore. Non saranno ritenute valide le domande di partecipazione che risultino incomplete o irregolari, che non siano state trasmesse secondo le modalita' indicate dal comma 1 del presente articolo. Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. L'Universita' degli Studi di Trento si riserva di effettuare controlli anche a campione secondo quanto previsto dagli art. 71 e seguenti del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000. Potra' essere disposta in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione per difetto di requisiti previsti dal presente bando. Ai sensi della Legge 104/92, art. 20, nonche' della Legge 68/99, art. 16 comma 1, i candidati in situazione di handicap dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di ammissione al concorso, riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente necessari per poter sostenere la prova. A tale riguardo, i dati sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista dal Decreto Legislativo 196/03 "Codice in materia di protezione dei dati personali". Allegati obbligatori: 1) copia della carta d'identita' (per cittadini europei) o del passaporto, in particolare le pagine con la fotografia, i dati anagrafici, il numero, luogo e data di rilascio, la data di scadenza; 2) certificazione del titolo accademico: per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio in Italia: autocertificazione resa mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e successive modifiche (redatta utilizzando l'Allegato A), attestante il possesso del titolo di studio (art. 2 del presente bando cui si rimanda), la data di conseguimento, l'Universita' che lo ha rilasciato, la votazione finale, l'elenco degli esami sostenuti e dei relativi voti; per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero: certificato di conseguimento del titolo accademico con l'indicazione degli esami sostenuti e delle votazioni conseguite o certificazione equivalente, ai sensi dell'art. 3 del presente bando, cui si rimanda. Qualora il titolo accademico non sia stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana dovranno far pervenire anche una traduzione in inglese (qualora l'originale non sia gia' in tale lingua) del certificato relativo al titolo accademico con gli esami sostenuti e relativa votazione, sottoscritta sotto la propria responsabilita' (oppure, se gia' in possesso, copia del certificato di laurea con esami e votazioni tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese al cui ordinamento appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato munito della Dichiarazione di valore), al fine di consentirne al Collegio dei Docenti la valutazione di idoneita', valida esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso; a tal fine gli studenti sono vivamente consigliati di allegare il Diploma Supplement (4) se disponibile; 3) riassunto (in lingua inglese per i candidati stranieri) della tesi di laurea articolato secondo: motivazioni della tesi e risultati ottenuti (massimo 10.000 caratteri, spazi inclusi); 4) curriculum vitae et studiorum preferibilmente su modello Europass http://europass.cedefop.europa.eu/europass/home/vernav/Europasss+Docu ments/Europass+CV.csp; 5) una lettera in inglese (massimo 3.000 caratteri, spazi inclusi), che motivi l'interesse del candidato per la ricerca nell'ambito della matematica (statement of purpose). Allegati facoltativi: eventuali pubblicazioni scientifiche; eventuali certificazioni attestanti la conoscenza della lingua inglese (TOEFL, Proficiency o altri); altri titoli, quali test internazionali (es: GRE o equivalenti); altri documenti utili ad attestare la capacita' di ricerca del candidato (documentazione relativa a premi, borse di studio, attivita' di studio e ricerca post-laurea, ecc.); due lettere di presentazione (5) in inglese o in italiano da parte di esperti nei settori di ricerca del dottorato, inquadrati nello staff di universita' o di enti di ricerca nazionali o internazionali. Le lettere dovranno essere intestate al prof. Alberto Valli, Coordinatore della Scuola di Dottorato in Matematica, Universita' di Trento e dovranno contenere preferibilmente le seguenti informazioni: 1. Da quanto tempo il referee conosce il candidato; 2. In che ambito il referee ha avuto modo di conoscere il candidato; 3. Quali sono i punti di forza/di debolezza del candidato; 4. Una breve descrizione del contributo del candidato in ambienti di lavoro/ studio di gruppo. Le lettere di presentazione dovranno essere inviate dai 'referee' dal loro indirizzo di posta istituzionale al seguente indirizzo: ateneo@unitn.it, (indicare nell'oggetto: "Lettera di presentazione di "cognome e nome del candidato/Scuola di Dottorato in Matematica - 28 ciclo") (6) . Si raccomanda ai candidati di verificare con i propri "referee" che le lettere di presentazione siano inviate entro il 26 settembre 2012. Qualora, successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso tramite procedura online, il candidato dovesse integrare la propria documentazione, dovra' far pervenire entro la data di scadenza del bando (26 settembre 2012), il materiale aggiuntivo, all'indirizzo di posta elettronica ateneo@unitn.it (indicare nell'oggetto: "ID della domanda - Nome Cognome - Scuola di Dottorato in Matematica - 28° ciclo - integrazione domanda"). (4) Con Diploma Supplement si intende un documento allegato ad un diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la "trasparenza" internazionale e facilitare il riconoscimento accademico e professionale dei titoli conseguiti (diplomi, lauree, certificati etc.). Il Diploma Supplement deve essere emanato dalla stessa istituzione che ha rilasciato il titolo. Ulteriori dettagli sul sito: http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en .htm (5) L'eventuale mancanza delle lettere di presentazione non costituisce motivo di esclusione dalla procedura di selezione. (6) Una volta completata e salvata dal candidato la sezione relativa ai referee, il sistema invia in automatico, entro 24 ore, alle persone da lui indicate una e-mail di notifica contenente le istruzioni e le modalita' di trasmissione della lettera.
Art. 6 Selezione La selezione prevede: la valutazione dei titoli di cui all'art. 5 del presente bando sulla base dei criteri stabiliti a priori dalla commissione esaminatrice; un colloquio in lingua italiana ovvero inglese al fine di accertare le competenze, le attitudini di ricerca e le motivazioni dei candidati. La commissione giudicatrice ha a disposizione 100 punti cosi' ripartiti: 50 punti per la valutazione dei titoli; 50 punti per il colloquio. Per essere ammesso al colloquio il candidato deve conseguire, nella valutazione dei titoli, un punteggio non inferiore a 30/50. L'elenco degli ammessi al colloquio sara' pubblicato, successivamente alla valutazione dei titoli, alla pagina: https://www.unitn.it/ateneo/2545/concorso-di-ammissione. Il calendario dei colloqui con l'indicazione del mese, del giorno, dell'ora e del locale in cui avranno luogo sara' reso noto almeno 20 giorni prima del loro svolgimento con avviso pubblicato in Internet, alla pagina: https://www.unitn.it/ateneo/2545/concorso-di-ammissione, come previsto dall'art. 20 comma 2 del Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorato di Ricerca. Per sostenere il colloquio i candidati dovranno esibire un idoneo documento di riconoscimento in corso di validita'. Il colloquio si intende superato con il conseguimento di un punteggio non inferiore a 30/50. I candidati stabilmente residenti all'estero alla data di tale prova, che siano stati ammessi al colloquio, possono avvalersi della possibilita' di sostenerlo tramite tele/videoconferenza, previo consenso della Commissione esaminatrice. Il candidato interessato dovra' comunicare nell'apposita sezione dell'application online ("prova orale a distanza") un account Skype e un recapito presso un istituto universitario o sede diplomatica indicando il nominativo di un funzionario che possa provvedere ad accertarne l'identita' prima del colloquio. La Commissione, valutate le modalita' proposte dal candidato e la regolarita' dello svolgimento della prova, decidera' se dare corso all'esame in tele/videoconferenza e prendera' contatto con il candidato per concordare l'orario del colloquio.
Art. 7 Commissione esaminatrice La commissione esaminatrice per l'accesso alla Scuola e' nominata dal Rettore, sentito il Collegio dei Docenti della Scuola di Dottorato. Essa si compone di tre membri scelti tra i professori e ricercatori di ruolo, anche stranieri, afferenti ai settori scientifico-disciplinari di riferimento. La commissione puo' essere inoltre integrata da non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di ricerca. Espletate le prove di concorso, la commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati nella valutazione dei titoli e nel colloquio. La graduatoria sara' resa pubblica alla pagina: https://www.unitn.it/ateneo/2545/concorso-di-ammissione Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo alla pubblicita' degli atti. Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni personali.
Art. 8 Ammissione alla scuola di dottorato I candidati saranno ammessi alla Scuola secondo l'ordine di graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso. In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di studio prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del D.P.C.M. del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni; per l'assegnazione dei posti senza borsa di studio prevale la minore eta'. In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima dell'inizio del corso (1 novembre 2012), subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. Tale candidato sara' tenuto a provvedere all'iscrizione entro 10 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello del ricevimento della comunicazione da parte dell'Ufficio Dottorati ed Esami di Stato. In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del Collegio dei Docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. In base all'art. 19, comma 3 del Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorato di Ricerca e a quanto precedentemente deliberato dal Collegio dei Docenti, la commissione giudicatrice ammettera' in soprannumero, in misura non eccedente il 29% del totale dei posti attivati, candidati idonei nella graduatoria di merito appartenenti ad una della seguenti categorie: a) candidati extracomunitari che, al momento della presentazione della domanda, risultino assegnatari di borsa di studio a qualsiasi titolo conferita (7) (ad es. assegnata dal Ministero degli Affari Esteri o dal Governo del Paese di provenienza o da Organismi internazionali); b) candidati appartenenti a Paesi con i quali esista uno specifico accordo intergovernativo seguito da apposita convenzione con l'Ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' di Trento. (7) La durata della borsa di studio dovra' coprire almeno una parte del triennio di dottorato.
Art. 9 Modalita' d'iscrizione alla scuola di dottorato I candidati, utilmente collocati nella graduatoria di merito, dovranno presentare o fare pervenire domanda d'iscrizione alla Scuola di Dottorato di Ricerca in carta legale al seguente indirizzo: "Universita' degli Studi di Trento - Direzione Didattica e Servizi agli Studenti - Ufficio Dottorati ed Esami di Stato, Via Inama n. 5 - 38122 Trento (Italia)" entro 15 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale. La domanda dovra' essere corredata, ove previsto, della ricevuta del pagamento della Tassa provinciale per il Diritto allo Studio universitario - TDS. Nella domanda d'iscrizione (scaricabile alla pagina: https://www.unitn.it/ateneo/2429/immatricolazione-e-iscrizione-agli-an ni-successivi) il vincitore dichiara sotto la propria responsabilita': di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio (anche i vincitori non beneficiari di borsa devono effettuare tale scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi rinunci); di essere/non essere titolare di una borsa di studio conferita dal Ministero degli Affari Esteri o da altra Istituzione italiana o straniera; di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di Dottorato di Ricerca in Italia; di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi di diploma, di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre Scuole/Corsi di Dottorato e a master di I e II livello fino al conseguimento del titolo. In caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso; di essere/non essere in servizio presso una Pubblica Amministrazione o altro Ente pubblico italiano; di impegnarsi a richiedere preventivamente al Collegio dei Docenti l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita' lavorative; di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento della propria residenza e recapito. I vincitori cittadini non UE in possesso di un titolo accademico non conseguito in Italia e i vincitori cittadini UE in possesso di un titolo accademico ugualmente non conseguito in ltalia, dovranno presentare entro il 12 novembre 2012: la Dichiarazione di Valore (8) unitamente al certificato relativo al titolo con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese cui appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato. La Dichiarazione di Valore dovra' certificare che il titolo di studio posseduto e' valido nel Paese di conseguimento per l'iscrizione ad un corso accademico analogo al Dottorato di Ricerca; o, in alternativa, il Diploma Supplement (9) in lingua inglese, redatto secondo il modello sviluppato dalla Commissione europea, dal Consiglio d'Europa e dall'UNESCO/CEPES. I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel termine dei 15 giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina web https://www.unitn.it/ateneo/2545/concorso-di-ammissione sono considerati rinunciatari e i posti corrispondenti sono messi a disposizione dei candidati classificatisi idonei, secondo l'ordine della graduatoria. (8) Per maggiori informazioni visita la pagina web https://www.cimea.it/default.aspx?IDC=118 - https://www.cimea.it/default.aspx?IDC=176 (9) Con Diploma Supplement si intende un documento allegato ad un diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la "trasparenza" internazionale e facilitare il riconoscimento accademico e professionale dei titoli conseguiti (diplomi, lauree, certificati etc.). Il Diploma Supplement deve essere emanato dalla stessa istituzione che ha rilasciato il titolo. Ulteriori dettagli sul sito: http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en .htm
Art. 10 Borse di studio Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria generale di merito redatta dalla competente Commissione esaminatrice, su domanda dell'avente diritto. Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di studio conferita subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. L'importo annuo della borsa di studio ammonta a Euro 13.638,47 al lordo di eventuali oneri a carico del dottorando previsti dalla normativa vigente (10) . Le somme sono erogate, di norma, a cadenza bimestrale anticipata, salvo recupero di indebito per le ipotesi di esclusione o sospensione del dottorando. Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando. L'importo della borsa di studio e' aumentato nella misura del 50% della borsa stessa per i periodi di permanenza all'estero autorizzati dal coordinatore del Dottorato o dal Collegio dei Docenti. Previo mantenimento dei requisiti di merito, la durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del Dottorato. Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa. Qualora in corso d'anno un dottorando rinunci a proseguire gli studi, egli decade dal diritto alla fruizione della borsa di studio per la quota non ancora corrisposta. Chi ha gia' usufruito di una borsa di studio in Italia per un corso di dottorato non puo' usufruirne una seconda volta allo stesso titolo. (10) Alla data di emanazione del presente bando, la normativa vigente stabilisce ex art. 2 comma 26 della Legge 335/95 e successive modifiche e integrazioni, che la borsa di dottorato a decorrere dal 1/01/2012 e' assoggettato a contributo INPS, pari al 18% o 27,72%, di cui 1/3 a carico del dottorando.
Art. 11 Obblighi e diritti dei dottorandi I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca, secondo i programmi e le modalita' fissate dal Collegio dei Docenti, come specificato all'art. 4 del presente bando. I dottorandi, impegnati in un programma di co-tutela (11) di tesi, hanno altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di studio e di ricerca fissate secondo l'apposita convenzione con l'universita' straniera. Le borse di studio che prevedano lo svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli assegnatari allo svolgimento di tale attivita'. E' prevista, con decisione motivata del Collegio dei Docenti, l'esclusione dal Dottorato di Ricerca e la conseguente perdita del diritto alla fruizione della borsa di studio in caso di: a) giudizio negativo del Collegio dei Docenti relativamente all'ammissione al successivo anno di corso frequentato; b) prestazioni di lavoro a tempo indeterminato, nonche' assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato o di prestazioni d'opera senza l'autorizzazione del Collegio dei Docenti; c) assenze ingiustificate e prolungate. L'Universita' garantisce, nel medesimo periodo del corso, la copertura assicurativa per infortuni e responsabilita' civile, limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla Scuola di Dottorato di Ricerca. In base all'art. 2 primo comma, della legge 13 agosto 1984 n. 476 e successive modifiche il pubblico dipendente ammesso al Dottorato di Ricerca puo' domandare di essere collocato, fin dall'inizio e per tutta la durata del Corso di Dottorato, in aspettativa per motivi di studio, senza assegni, e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano le condizioni richieste. In caso di ammissione a Corsi di Dottorato di Ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessasse per volonta' del dipendente entro due anni dal termine del Corso, e' dovuta la restituzione degli importi corrisposti durante il Corso di Dottorato. (12) (11) Maggiori informazioni sui programmi di cotutela di tesi e sugli accordi gia' in vigore sono reperibili alla pagina web https://www.unitn.it/ateneo/1495/la-co-tutela-di-tesi-nel-dottora to-di-ricerca (12) Per gli opportuni approfondimenti si rimanda alla normativa citata.
Art. 12 Conseguimento del titolo Il titolo di Dottore di Ricerca ovvero Ph.D., conferito dal Rettore, si consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a conclusione del Dottorato. La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal Rettore, su designazione del Collegio dei Docenti in conformita' al Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorato di Ricerca. Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo e' subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale nell'archivio istituzionale d'Ateneo ad accesso aperto, che ne garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'; sara' cura dell'Universita' effettuare il deposito a norma di legge presso le Biblioteche Nazionali di Roma e di Firenze.
Art. 13 Trattamento dei dati personali L'Universita' degli Studi di Trento, in attuazione del Decreto Legislativo 196/2003 ("Codice in materia di protezione dei dati personali"), si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal candidato per l'espletamento delle procedure concorsuali e per fini istituzionali. La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi di cui alla succitata legge, espressione di tacito consenso a che i dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli Studi di Trento. Titolare del trattamento e' l'Universita' degli Studi di Trento, Via Belenzani, 12, 38122 Trento (TN).
Art. 14 Norme di riferimento Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento all'art. 4 della Legge n. 210 del 3 luglio 1998, al Decreto Ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 e al Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorato di Ricerca dell'Universita' degli Studi di Trento emanato con Decreto Rettorale n. 937 del 16 dicembre 2003 e successivamente modificato con D.R. n. 359 del 19 aprile 2006. Il rettore: Bassi