Concorso per 10 dottori di ricerca (trentino alto adige) UNIVERSITA' DI TRENTO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 10 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 45 del 12-06-2012 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI TRENTO CONCORSO (scad. 15 ottobre 2012) Bando Scuola di dottorato di ricerca in ingegneria ambientale - 28° ciclo. IL RETTORE Vista ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI TRENTO |
Regione: | TRENTINO ALTO ADIGE |
Provincia: | TRENTO |
Comune: | TRENTO |
Data di inserimento: | 22-06-2012 |
Data Scadenza bando | 15-10-2012 |
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CONCORSO (scad. 15 ottobre 2012)
Bando Scuola di dottorato di ricerca in ingegneria ambientale - 28° ciclo.
IL RETTORE Vista la Legge del 3 luglio 1998, n. 210 e successive modifiche, che demanda alle Universita' il compito di disciplinare con proprio regolamento l'istituzione dei corsi di Dottorato di Ricerca, le modalita' di accesso e di conseguimento del titolo, nel rispetto dei criteri generali fissati con regolamento ministeriale; Visto il Decreto Ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, recante i criteri generali cui debbono attenersi le singole sedi universitarie nel disciplinare i corsi di Dottorato di Ricerca; Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni, con il quale sono stati determinati i criteri per l'uniformita' di trattamento sul diritto agli studi universitari; Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Trento emanato con DR. n. 167 del 23 aprile 2012; Visto il Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorati di Ricerca dell'Universita' degli Studi di Trento emanato con Decreto Rettorale del 16 dicembre 2003, n. 997, e successivamente modificato con Decreto Rettorale del 19 aprile 2006, n. 359; Vista la proposta presentata dal Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale.; Vista la relazione del Nucleo di Valutazione Interna di data 29 dicembre 2009 in ordine ai requisiti di idoneita' delle Scuole di Dottorato di Ricerca proposte; Vista la delibera assunta congiuntamente dal Senato Accademico e dalla Commissione della Ricerca Scientifica del 18 gennaio 2012; Decreta: Art. 1 Attivazione E' attivato per l'anno accademico 2012/2013 presso l'Universita' degli Studi di Trento il 28° ciclo della Scuola di Dottorato di Ricerca in «Ingegneria Ambientale». E' indetta selezione pubblica per la copertura di n. 10 posti, di cui n. 6 coperti da borse di studio. Le borse di studio sono finanziate come di seguito: 6 borse di studio: Universita' degli Studi di Trento. Durata: triennale. Coordinatore: prof. Alberto Bellin - Tel. 0461 282670 - e-mail: dicaphd@ing.unitn.it Lingua ufficiale della Scuola: inglese. Indirizzi specialistici attivati: 1) Ingegneria ambientale; 2) Pianificazione ambientale, architettura del paesaggio ed edilizia sostenibile. Settori scientifico-disciplinari: ICAR/01 - Idraulica; ICAR/02 - Costruzioni idrauliche e marittime e idrologia; ICAR/03 - Ingegneria sanitaria - ambientale; ICAR/06 - Topografia e cartografia; ICAR/10 - Architettura tecnica; ICAR/14 - Composizione architettonica e urbana; ICAR/20 - Tecnica e pianificazione urbanistica; ING-IND/11 - Fisica tecnica ambientale; ING-IND/24 - Principi di ingegneria chimica; FIS/06 - Fisica per il sistema terra e il mezzo circumterrestre; MAT/08 - Matematica applicata. I posti con borsa di studio potranno essere aumentati a seguito di finanziamenti erogati da altre universita', enti pubblici di ricerca o da qualificate strutture produttive private, che si rendessero disponibili dopo l'emanazione del presente bando e prima della valutazione dei titoli. L'eventuale aumento del numero delle borse di studio potra' determinare l'incremento dei posti complessivamente messi a concorso. Di tale incremento sara' data comunicazione alla pagina Internet https://www.unitn.it/ateneo/2518/concorso-di-ammissione.
Art. 2 Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione alla Scuola di Dottorato di Ricerca di cui al precedente articolo, senza limiti di sesso, di eta' e di cittadinanza, coloro che sono in possesso di laurea specialistica (magistrale), attivata ai sensi del D.M. n. 509 del 3 novembre 1999 e successive modificazioni, diploma di laurea del previgente ordinamento o di analogo titolo accademico conseguito all'estero. Possono altresi' partecipare alla selezione coloro che conseguiranno il diploma di laurea/analogo titolo conseguito all'estero entro il 6 novembre 2012, presentando, unitamente alla domanda: un certificato d'iscrizione con esami sostenuti e la corrispondente votazione (per i cittadini comunitari, una dichiarazione sostitutiva di certificazione come previsto dall'art. 46 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e successive modifiche, redatta utilizzando l'Allegato A); una dichiarazione da parte del relatore della tesi nella quale sia precisato che si prevede l'acquisizione del titolo accademico da parte dello studente entro il 6 novembre 2012. L'ammissione al concorso verra' disposta «con riserva» e il candidato sara' tenuto a presentare alla Segreteria della Scuola di Dottorato di Ricerca in «Ingegneria ambientale» tramite fax al seguente numero: +39 0461 282672, oppure a mano (via Mesiano, 77 - 38123 - Trento) oppure via email al seguente indirizzo dicaphd@ing.unitn.it, a pena di decadenza, il certificato relativo al titolo (per i cittadini comunitari, una dichiarazione sostitutiva di certificazione come previsto dall'art. 46 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 redatta utilizzando l'Allegato A) entro le ore 14.00 del 7 novembre 2012.
Art. 3 Titolo accademico conseguito all'estero I titoli universitari conseguiti all'estero devono essere comparabili al titolo di Laurea italiano (magistrale, specialistica o vecchio ordinamento) per durata, livello e campo disciplinare. Nel rispetto di tale principio, sulla loro ammissibilita' delibera il Comitato Esecutivo del Dottorato. I candidati in possesso di titolo accademico straniero che non sia gia' stato dichiarato equipollente (1) ad una laurea italiana dovranno fare espressa richiesta di idoneita' del titolo di studio nella domanda di ammissione al concorso, allegando alla domanda i seguenti documenti: certificato relativo al titolo accademico con esami sostenuti e la corrispondente votazione (i cittadini comunitari possono presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione come previsto dal D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e successive modifiche redatta utilizzando l'Allegato A); traduzione in lingua inglese del certificato, ove non gia' in questa lingua, relativo al titolo accademico conseguito, con l'indicazione degli esami sostenuti e delle relative votazioni, sottoscritta sotto la propria responsabilita', al fine di consentire al Comitato Esecutivo di valutarne l'idoneita', esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso; ogni altra documentazione ritenuta utile a valutare l'ammissibilita' del titolo posseduto per la partecipazione al concorso (Diploma Supplement (2) , Dichiarazione di valore in loco, etc). I vincitori in possesso di un titolo accademico conseguito in un Paese non UE dovranno presentare entro il 7 gennaio 2013 la Dichiarazione di Valore (3) unitamente al certificato relativo al titolo con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese cui appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato. La Dichiarazione di Valore dovra' certificare che il titolo di studio posseduto e' valido nel Paese di conseguimento per l'iscrizione ad un corso accademico di Dottorato di Ricerca o analogo. (1) Per maggiori informazioni visita la pagina web https://www.cimea.it/default.aspx?IDC=113 - https://www.cimea.it/default.aspx?IDC=134 (2) Con Diploma Supplement si intende un documento allegato ad un diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la «trasparenza» internazionale e facilitare il riconoscimento accademico e professionale dei titoli conseguiti (diplomi, lauree, certificati etc.). Il Diploma Supplement deve essere emanato dalla stessa istituzione che ha rilasciato il titolo. Ulteriori dettagli sul sito: http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en .htm (3) Per maggiori informazioni visita la pagina web https://www.cimea.it/default.aspx?IDC=118 - https://www.cimea.it/default.aspx?IDC=176
Art. 4 Programma del dottorato La Scuola e' articolata in due indirizzi specialistici al cui interno sono individuate le seguenti aree tematiche: 1. Ingegneria ambientale: a) Meccanica dei fluidi ambientale e idrologia: Morfodinamica fluviale e di ambienti sottoposti a marea; trasporto di sedimenti; interazioni con la vegetazione nei corsi d'acqua; eco-geomorfologia e eco-idrologia; idrotermodinamica dei laghi. Meccanica dei fluidi e turbolenza; meccanica dei fluidi non newtoniani (colate di detriti e fango, valanghe); trasporto di inquinanti in corpi idrici superficiali o sotterranei e in atmosfera; Meccanica dei fluidi geofisici e fisica dell'atmosfera; processi dinamici nello strato limite dell'atmosfera; Idrologia superficiale e sotterranea; idro-meteorologia; processi stocastici in idrologia; geofisica non lineare; telerilevamento di fenomeni idrologici; modellazione distribuita dei processi idrologici e visualizzazione in GIS; Prevenzione e controllo della instabilita' idrogeologica e frane; protezione dalle alluvioni; gestione dei corsi d'acqua; protezione del suolo; Idrologia urbana; idraulica applicata; b) Gestione delle risorse ambientali, energia e ingegneria sanitaria: Gestione della risorse idriche e energetiche; qualita' ambientale. Analisi e gestione di dati ambientali; valutazione della qualita' dell'aria e dell'acqua; sistemi informativi geografici (GIS), elaborazione di dati ambientali e cartografia digitale; Energie rinnovabili e impatto dei processi di conversione energetica. Sfruttamento degli scarti agro-industriali; energia ed estrazione supercritica di componenti nobili; Ingegneria sanitaria, gestione integrata dei rifiuti; processi di trattamento e smaltimento di acque reflue civili e industriali; distribuzione idrica e opere igienico-sanitarie nei paesi in via di sviluppo. c) Modelli computazionali: Sviluppo di nuovi modelli matematici e tecniche innovative di soluzione numerica per le applicazioni nel campo dell'ingegneria ambientale (idrodinamica e geofisica, fenomeni di trasporto di sedimenti e inquinanti, processi morfodinamici, distribuzione delle risorse idriche, processi idrologici). 2. Pianificazione ambientale, architettura del paesaggio ed edilizia sostenibile: a) Edilizia sostenibile: Metodi e tecniche per la progettazione di edifici a basso consumo energetico; conservazione e gestione del patrimonio architettonico storico e culturale in aree sensibili; metodi e tecniche per l'uso razionale di risorse nella produzione di componenti edilizie e riciclaggio di materiali per costruzione; progettazione innovativa di edifici civili, con particolare attenzione all'accessibilita' e agli standard di confort per l'utenza piu' debole; b) Architettura per la citta' e il paesaggio: Metodi di analisi e progettazione per il recupero di siti rifiutati come aree estrattive e cave; progettazione di insediamenti e strutture per il turismo in paesaggi naturali; progettazione di strutture per sistemi di mobilita' che diano forma al paesaggio mediante atti estetici - per riannodare connessioni e recuperare potenzialita' di rigenerazione, destinando i contesti rifiutati a nuovi utilizzi; c) Pianificazione e progettazione per lo sviluppo sostenibile Pianificazione e progettazione ecologicamente orientate; procedure di decision-making, partecipazione e comunicazione nelle pratiche di pianificazione; analisi e valutazione dei cambi d'uso del suolo; valutazione di impatto ambientale; valutazione ambientale strategica; processi e metodi per lo sviluppo sostenibile; pianificazione urbana e territoriale nei paesi in via di sviluppo. I progetti di ricerca specifici proposti nell'ambito del 28° ciclo della Scuola di Dottorato, con i relativi proponenti, sono elencati al seguente indirizzo Internet: https://www.unitn.it/en/dree/9191/research-subjects-proposed-school Tali temi possono essere presi come riferimento per il progetto di ricerca da allegare alla domanda (vedi successivo art. 5). Programma formativo. Gli obiettivi del triennio di corso vengono tradotti nella richiesta di conseguire 180 crediti formativi, di norma cosi' ripartiti: 40 crediti per la frequenza di attivita' formative; 140 crediti per lo svolgimento di attivita' di ricerca sul tema oggetto della tesi finale, compresi gli eventuali periodi di ricerca presso Universita' o Enti di ricerca, in Italia o all'estero. Mentre l'attivita' di formazione relativa alla frequenza di corsi e seminari e' prevalentemente concentrata nel corso del primo anno, il secondo e il terzo anno sono principalmente dedicati allo sviluppo del progetto di ricerca oggetto della dissertazione finale. La sede primaria in cui si svolge l'attivita' formativa e di ricerca dei dottorandi e' il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale. Durante il corso di dottorato l'attivita' dello studente viene sottoposta a verifiche periodiche, secondo quanto indicato nell'Handbook of studies, che sara' disponibile entro l'inizio dell'anno accademico. In caso di comprovata negligenza e inoperosita' dello studente, il Collegio puo' proporre al Rettore dell'Universita' di Trento la sua esclusione dal proseguimento del Dottorato anche in corso d'anno. Per essere ammesso al terzo anno il dottorando deve aver conseguito almeno 38 crediti relativi all'attivita' formativa. Condizione determinante per il conseguimento del titolo e' che l'attivita' di ricerca del dottorando dia luogo a risultati di rilevante e innovativo valore scientifico documentati dalla dissertazione finale. Per ulteriori informazioni si veda il sito della Scuola: https://www.unitn.it/dree.
Art. 5 Domanda di ammissione La domanda di ammissione dovra' essere presentata on-line, corredata degli allegati richiesti in formato elettronico, collegandosi all'indirizzo: https://www5.unitn.it/Apply/it/Web/Home/dott La compilazione dovra' essere positivamente conclusa entro le 16.00 ora italiana del giorno 15 ottobre 2012. La domanda e' da considerarsi a tutti gli effetti di legge come un'autocertificazione dei dati anagrafici e dei titoli dichiarati. La domanda, tutti i documenti e gli allegati possono essere presentati in lingua italiana o inglese. Il candidato puo' presentare domanda per uno solo dei due Indirizzi specialistici attivati dalla Scuola. L'Universita' degli Studi di Trento non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni derivanti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da tardiva comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi imputabili a fatti di terzi, al caso fortuito e forza maggiore. Non saranno ritenute valide le domande di partecipazione che risultino incomplete o irregolari e che non siano state trasmesse secondo le modalita' indicate sopra. Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva di accertamento del possesso dei requisiti di ammissione. L'Universita' degli Studi di Trento si riserva di effettuare controlli anche a campione secondo quanto previsto dagli art. 71 e seguenti del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000. Potra' essere disposta in ogni momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dei candidati alla selezione per difetto di requisiti previsti dal presente bando. Ai sensi della Legge 104/92, art. 20, nonche' della Legge 68/99, art. 16 comma 1, i candidati in situazione di handicap dovranno fare esplicita richiesta, nella domanda di ammissione al concorso, riguardo l'ausilio e i tempi aggiuntivi eventualmente necessari per poter sostenere la prova. A tale riguardo, i dati sensibili saranno custoditi e trattati con la riservatezza prevista dal Decreto Legislativo 196/03 «Codice in materia di protezione dei dati personali». Allegati obbligatori: 1. copia della carta d'identita' (per cittadini comunitari) o del passaporto, in particolare le pagine con la fotografia, i dati anagrafici, il numero, luogo e data di rilascio, e la data di scadenza; 2. certificato del titolo accademico: per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio in Italia: autocertificazione resa mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art. 46 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 e successive modifiche (redatta utilizzando l'Allegato A), attestante il possesso del titolo di studio (art. 2 del presente bando cui si rimanda), la data di conseguimento, l'Universita' che lo ha rilasciato, la votazione finale, l'elenco degli esami sostenuti e dei relativi voti; per i candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero: certificato di conseguimento del titolo accademico con l'indicazione degli esami sostenuti e delle votazioni conseguite o certificazione equivalente, ai sensi dell'art. 3 del presente bando, cui si rimanda. Qualora il titolo accademico non sia stato dichiarato equipollente ad una laurea italiana dovranno far pervenire anche una traduzione in inglese (qualora l'originale non sia gia' in tale lingua) del certificato relativo al titolo accademico con gli esami sostenuti e relativa votazione, sottoscritta sotto la propria responsabilita' (oppure, se gia' in possesso, copia del certificato di laurea con esami e votazioni tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane nel Paese al cui ordinamento appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato, munito della Dichiarazione di valore), al fine di consentirne al Comitato Esecutivo la valutazione di idoneita', valida esclusivamente ai fini della partecipazione al presente concorso; a tal fine gli studenti sono vivamente consigliati di allegare il Diploma Supplement (4) o altro documento analogo, se disponibile; per i candidati che non possiedono ancora il diploma di laurea/analogo titolo conseguito all'estero al momento della domanda e che sono quindi ammessi con riserva: un certificato d'iscrizione con esami sostenuti e la corrispondente votazione (per i cittadini comunitari, una dichiarazione sostitutiva di certificazione come previsto dall'art. 46 del D.P.R. n. 445 del 28 dicembre 2000 e successive modifiche, redatta utilizzando l'Allegato A); una dichiarazione da parte del relatore della tesi, nella quale sia precisato che si prevede l'acquisizione del titolo accademico da parte dello studente entro il 6 novembre 2012. 3. sommario esteso (extended abstract, 2 pagine) della tesi di laurea (specialistica, magistrale o vecchio ordinamento); 4. curriculum vitae et studiorum preferibilmente su modello Europass: http://europass.cedefop.europa.eu/europass/home/vernav/Europasss+Docu ments/Europass+CV.csp. 5. lettera di motivazioni (statement of purpose), va compilata sul modello dell'Allegato B, parte a. 6. breve descrizione del progetto di ricerca (research proposal); il tema del progetto deve rientrare in una delle aree tematiche di interesse della Scuola, indicate nel precedente art. 4; il progetto va compilato sul modello dell'Allegato B, parte b; un elenco di temi di ricerca specifici proposti dalla Scuola, che possono essere eventualmente utilizzati come riferimento, e' disponibile sul sito web https://www.unitn.it/en/dree/9191/research-subjects-proposed-school Ciascun candidato puo' presentare un'unica proposta di progetto di ricerca. Allegati facoltativi: eventuale elenco delle pubblicazioni scientifiche prodotte; eventuali certificazioni attestanti la conoscenza di lingue straniere; fino a due lettere di presentazione (5) in inglese o in italiano da parte di esperti nei settori di ricerca del dottorato, inquadrati nello staff di universita' o di enti di ricerca nazionali o internazionali. Le lettere dovranno essere intestate al Prof. Alberto Bellin, Coordinatore della Scuola di Dottorato in Ingegneria ambientale, Universita' di Trento e dovranno contenere preferibilmente le seguenti informazioni: 1. Da quanto tempo il referee conosce il candidato; 2. In che ambito il referee ha avuto modo di conoscere il candidato; 3. Quali sono i punti di forza/di debolezza del candidato; 4. Una breve descrizione del contributo del candidato in ambienti di lavoro o studio di gruppo; 5. Un parere sul livello di conoscenza della lingua inglese da parte del candidato. Le lettere di presentazione dovranno essere inviate dai «referee» scegliendo una delle seguenti modalita': via e-mail all'indirizzo di posta elettronica ateneo@unitn.it (indicare nell'oggetto: Lettera di presentazione di «Cognome e Nome del candidato - Dottorato in Ingegneria Ambientale - 28° ciclo») (6) . tramite fax al numero della Scuola di Dottorato +39 0461 282672. Si raccomanda ai candidati di verificare con i propri «referee» che le lettere di presentazione siano inviate entro il 7 novembre 2012. altri documenti utili ad attestare la capacita' di ricerca del candidato (documentazione relativa a premi, borse di studio, attivita' di studio e ricerca post-laurea, ecc.). Qualora, successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al concorso tramite procedura online, il candidato dovesse integrare la propria documentazione, dovra' far pervenire entro il giorno 15 ottobre 2012, ultima data utile per l'accettazione della domanda, il materiale aggiuntivo, all'indirizzo di posta elettronica ateneo@unitn.it (indicare nell'oggetto: «ID della domanda - Nome Cognome - Dottorato in Ingegneria Ambientale - 28° ciclo - integrazione domanda»). (4) Con Diploma Supplement si intende un documento allegato ad un diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la «trasparenza» internazionale e facilitare il riconoscimento accademico e professionale dei titoli conseguiti (diplomi, lauree, certificati etc.). Il Diploma Supplement deve essere emanato dalla stessa istituzione che ha rilasciato il titolo. Ulteriori dettagli sul sito: http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en .htm (5) L'eventuale mancanza delle lettere di presentazione non costituisce motivo di esclusione dalla procedura di selezione. (6) Una volta completata e salvata dal candidato la sezione relativa ai referee, il sistema invia in automatico, entro 24 ore, alle persone da lui indicate una e-mail di notifica contenente le istruzioni e le modalita' di trasmissione della lettera.
Art. 6 Modalita' di selezione L'ammissione alla Scuola di Dottorato avviene attraverso una valutazione dei titoli e un colloquio intesi ad accertare la preparazione del candidato e la sua attitudine alla ricerca scientifica con specifico riferimento all'indirizzo specialistico prescelto. I titoli valutabili da parte della commissione sono: il titolo di studio e la precedente carriera universitaria del candidato; ogni altro titolo ritenuto utile per la valutazione dell'attitudine del candidato alla ricerca scientifica (lettera di motivazioni, descrizione del progetto di ricerca, abstract della tesi di laurea, lettere di presentazione, pubblicazioni scientifiche, premi, borse di studio, attivita' di studio e ricerca post-laurea, ecc.). La prova orale, che puo' essere sostenuta in inglese o italiano, e' volta ad accertare le competenze, l'attitudine alla ricerca e le motivazioni dei candidati. I candidati devono presentarsi muniti di un documento di identita' in corso di validita'. La commissione giudicatrice ha a disposizione 100 punti cosi' ripartiti: 40 punti per la valutazione dei titoli (di cui 20 riservati alla lettera di motivazioni e la descrizione del progetto di ricerca); 60 punti per il colloquio. Per essere ammesso alla prova orale il candidato deve conseguire nella valutazione dei titoli una votazione non inferiore a 24/40. L'elenco degli ammessi al colloquio sara' pubblicato, successivamente alla valutazione dei titoli, alla pagina web: https://www.unitn.it/ateneo/2518/concorso-di-ammissione I candidati che intendano ottenere l'idoneita' anche per le eventuali borse aggiuntive a tematica vincolata dovranno farne esplicita richiesta alla Commissione esaminatrice prima dello svolgimento del colloquio, al momento dell'identificazione. In tal caso la prova orale comprendera' una valutazione delle competenze sulle specifiche materie oggetto della borsa di studio aggiuntiva. Il colloquio s'intende superato con il conseguimento di un punteggio pari o superiore a 40/60. Al termine di tutti i colloqui la commissione compila la graduatoria generale di merito; per essere inserito nella graduatoria finale di idoneita' il candidato deve conseguire un punteggio complessivo non inferiore a 70/100. La valutazione dei titoli e il colloquio avranno luogo presso l'Universita' degli Studi di Trento - Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale - Via Mesiano n. 77 - Trento, secondo il seguente calendario: valutazione dei titoli: inizio dal 8 novembre 2012; colloquio: inizio dal 19 novembre 2012. I candidati residenti all'estero alla data della prova orale, che siano stati ammessi al colloquio, possono avvalersi della possibilita' di sostenerlo tramite videoconferenza, previo consenso della Coordinatore della Scuola. Il candidato interessato dovra' comunicare nell'apposita sezione dell'application online («prova orale a distanza») il motivo della richiesta (lavoro, studio, residenza anagrafica, etc.), un indirizzo Skype ed un recapito presso un istituto universitario o sede diplomatica indicando il nominativo di un funzionario che possa provvedere a identificarlo prima del colloquio. La Commissione accertera' che siano soddisfatte le condizioni necessarie per garantire la regolarita' dello svolgimento della prova (accertamento dell'identita' del candidato e correttezza del colloquio). Il colloquio si svolgera' mediante video-conferenza; a tal fine il candidato dovra' indicare tutti i dati utili ad identificarlo come utente della rete (indirizzo IP, Id per skype, etc.) al fine di attivare la connessione. La possibilita' di utilizzare tale procedura e' subordinata all'approvazione del Coordinatore della Scuola previa verifica della fattibilita' tecnica che si svolgera' nei giorni 14-16 novembre 2012, durante la quale i candidati interessati saranno contattati dalla Segreteria della Scuola. Al fine di poter svolgere tale verifica tecnica i candidati interessati sono avvisati di tener controllata la loro posta elettronica nei giorni 12-16 novembre 2012.
Art. 7 Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice per l'accesso alla Scuola e' nominata dal Rettore sentito il Collegio dei Docenti. Essa si compone di tre membri scelti tra i professori e i ricercatori di ruolo, anche stranieri, afferenti alle aree scientifico-disciplinari cui si riferisce il Dottorato. La Commissione puo' essere, inoltre, integrata da non piu' di due esperti, anche stranieri, scelti nell'ambito di enti e di strutture pubbliche e private di ricerca. Espletate le prove di concorso, la Commissione compila la graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati nella valutazione dei titoli e del progetto e nella prova orale. La graduatoria sara' resa pubblica sul sito Internet all'indirizzo web: https://www.unitn.it/ateneo/2518/concorso-di-ammissione Mediante tale avviso si intende assolto l'adempimento relativo alla pubblicita' degli atti. Ai concorrenti vincitori non saranno inviate comunicazioni personali.
Art. 8 Ammissione alla scuola di dottorato I candidati saranno ammessi alla Scuola secondo l'ordine di graduatoria fino alla concorrenza del numero dei posti messi a concorso. In caso di pari merito: per l'assegnazione dei posti con borsa di studio prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del D.P.C.M. del 9 aprile 2001 e successive modificazioni e integrazioni; per l'assegnazione dei posti senza borsa di studio prevale la minore eta'. In corrispondenza di eventuale rinuncia dell'avente diritto prima dell'inizio del corso (1° gennaio 2013), subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. Tale candidato sara' tenuto a provvedere all'iscrizione entro 8 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello del ricevimento della comunicazione da parte dell'Ufficio Dottorati ed Esami di Stato. In caso di rinuncia o di esclusione del vincitore nel primo trimestre del primo anno di corso, e' facolta' del Collegio dei Docenti valutare l'opportunita' di coprire il posto vacante con un altro candidato secondo l'ordine della graduatoria. In base all'art. 19, comma 3 del Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorato di Ricerca e a quanto precedentemente deliberato dal Collegio dei Docenti, la commissione giudicatrice ammettera' in soprannumero, in misura non eccedente il 20% del totale dei posti attivati, candidati idonei nella graduatoria di merito appartenenti ad una della seguenti categorie: a) candidati extracomunitari che, al momento della presentazione della domanda, risultino assegnatari di borsa di studio a qualsiasi titolo conferita (7) (ad es. assegnata dal Ministero degli Affari Esteri o dal Governo del Paese di provenienza o da Organismi internazionali). b) candidati appartenenti a Paesi con i quali esista uno specifico accordo intergovernativo seguito da apposita convenzione con l'Ateneo, senza oneri finanziari obbligatori per l'Universita' di Trento. (7) La durata della borsa di studio dovra' coprire almeno una parte del triennio di dottorato.
Art. 9 Modalita' di iscrizione alla scuola di dottorato I candidati, utilmente collocati nella graduatoria di merito, dovranno presentare o fare pervenire domanda d'iscrizione alla Scuola di Dottorato di Ricerca in carta legale al seguente indirizzo: «Universita' degli Studi di Trento - Direzione Didattica e Servizi agli Studenti Ufficio Dottorati ed Esami di Stato, Via Inama n. 5 - 38122 Trento (Italia)» entro 10 giorni a decorrere dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale. La domanda dovra' essere corredata, ove previsto, della ricevuta del pagamento della Tassa provinciale per il Diritto allo Studio universitario - TDS. Nella domanda d'iscrizione (disponibile presso l'Ufficio Dottorati ed Esami di Stato e scaricabile alla pagina: https://www.unitn.it/ateneo/2429/immatricolazione-e-iscrizione-agli-an ni-successivi) il vincitore dichiara sotto la propria responsabilita': di chiedere/non chiedere l'erogazione della borsa di studio (anche i vincitori non beneficiari di borsa devono effettuare tale scelta nell'eventualita' che un candidato avente titolo alla borsa vi rinunci); di essere/non essere titolare di una borsa di studio conferita dal Ministero degli Affari Esteri o da altra Istituzione italiana o straniera; di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di una borsa di studio (anche per un solo anno) per un corso di Dottorato di Ricerca in Italia; di non essere iscritto e di impegnarsi a non iscriversi a corsi di diploma, di laurea, a scuole di specializzazione, ad altre Scuole/Corsi di Dottorato e a master di I e II livello fino al conseguimento del titolo. In caso affermativo, di impegnarsi a sospenderne la frequenza prima dell'inizio del corso; di essere/non essere in servizio presso una Pubblica Amministrazione o altro Ente pubblico italiano; di impegnarsi a richiedere preventivamente al Collegio dei Docenti l'autorizzazione allo svolgimento di eventuali attivita' lavorative; di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni cambiamento della propria residenza e recapito. I vincitori in possesso di un titolo accademico non conseguito in ltalia, dovranno presentare entro il 7 gennaio 2013: la Dichiarazione di Valore (8) unitamente al certificato relativo al titolo con esami e votazioni, tradotto e legalizzato dalle Rappresentanze diplomatiche o consolari italiane del Paese cui appartiene l'istituzione che l'ha rilasciato. La Dichiarazione di Valore dovra' certificare che il titolo di studio posseduto e' valido nel Paese di conseguimento per l'iscrizione ad un corso accademico di Dottorato di Ricerca o analogo; o, in alternativa, il Diploma Supplement (9) in lingua inglese, redatto secondo il modello sviluppato dalla Commissione europea, dal Consiglio d'Europa e dall'UNESCO/CEPES. I vincitori che non presentano la domanda di ammissione nel termine di 10 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello di pubblicazione della graduatoria finale alla pagina web https://www.unitn.it/ateneo/2518/concorso-di-ammissione sono considerati rinunciatari e i posti corrispondenti sono messi a disposizione dei candidati classificatisi idonei, secondo l'ordine della graduatoria. (8) Per maggiori informazioni visita la pagina web https://www.cimea.it/default.aspx?IDC=118 - https://www.cimea.it/default.aspx?IDC=176 (9) Con Diploma Supplement si intende un documento allegato ad un diploma di formazione superiore con la finalita' di migliorare la «trasparenza» internazionale e facilitare il riconoscimento accademico e professionale dei titoli conseguiti (diplomi, lauree, certificati etc.). Il Diploma Supplement deve essere emanato dalla stessa istituzione che ha rilasciato il titolo. Ulteriori dettagli sul sito: http://ec.europa.eu/education/lifelong-learning-policy/doc1239_en .htm
Art. 10 Borse di studio Le borse di studio sono assegnate in base alla graduatoria generale di merito redatta dalla competente Commissione esaminatrice, su domanda dell'avente diritto. Il vincitore della borsa associata ad eventuale specifica tematica vincolata sara' tenuto ad accettarla. Qualora l'avente titolo rinunci alla borsa di studio conferita subentra altro candidato secondo l'ordine della graduatoria; nel caso di borsa a tematica vincolata il candidato successivo dovra' aver ottenuto anche l'idoneita' per lo specifico argomento. L'importo annuo della borsa di studio ammonta a Euro 13.638,47 al lordo di eventuali oneri a carico del dottorando previsti dalla normativa vigente (10) . Le somme sono erogate, di norma, a cadenza bimestrale anticipata, salvo recupero di indebito per le ipotesi di esclusione o sospensione del dottorando. Le borse di dottorato non possono essere cumulate con altre borse di studio a qualsiasi titolo conferite tranne che con quelle concesse da Istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando. L'importo della borsa di studio e' aumentato nella misura del 50% della borsa stessa per i periodi di permanenza all'estero autorizzati dal coordinatore del Dottorato o dal Collegio dei Docenti. Previo mantenimento dei requisiti di merito, la durata dell'erogazione della borsa di studio e' pari all'intera durata del Dottorato. Le sospensioni della frequenza del corso di durata superiore a trenta giorni comportano la sospensione dell'erogazione della borsa. Qualora in corso d'anno un dottorando rinunci a proseguire gli studi, egli decade dal diritto alla fruizione della borsa di studio per la quota non ancora corrisposta. Chi ha gia' usufruito di una borsa di studio in Italia per un corso di dottorato non puo' usufruirne una seconda volta allo stesso titolo. (10) Alla data di emanazione del presente bando, la normativa vigente stabilisce ex art. 2 comma 26 della Legge 335/95 e successive modifiche e integrazioni, che la borsa di dottorato a decorrere dal 1° gennaio 2012 e' assoggettato a contributo INPS, pari al 18% o 27,72%, di cui 1/3 a carico del dottorando.
Art. 11 Obblighi e diritti dei dottorandi I dottorandi hanno l'obbligo di frequentare i corsi di dottorato e di compiere continuativamente attivita' di studio e di ricerca, secondo i programmi e le modalita' fissate dal Collegio dei Docenti, come specificato all'art. 4 del presente bando. I dottorandi impegnati in un programma di co-tutela di tesi hanno altresi' l'obbligo di seguire le attivita' di studio e di ricerca fissate secondo l'apposita convenzione con l'universita' straniera. E' prevista, con decisione motivata del Collegio dei Docenti, l'esclusione dalla Scuola e la conseguente perdita del diritto alla fruizione della borsa di studio in caso di: a) giudizio negativo del Collegio dei Docenti relativamente all'ammissione al successivo anno di corso; a tal fine il Collegio dei Docenti verifichera' il conseguimento dei risultati previsti per l'anno di corso frequentato nonche' l'assiduita' e l'operosita' dimostrata dal dottorando nell'attivita' di ricerca svolta; b) prestazioni di lavoro a tempo indeterminato, nonche' assunzione di incarichi di lavoro a tempo determinato o di prestazioni d'opera svolte senza l'autorizzazione preventiva del Collegio dei Docenti; c) assenze ingiustificate e prolungate. Le borse di studio, finanziate da enti esterni, che prevedano lo svolgimento di una specifica attivita' di ricerca, vincolano gli assegnatari allo svolgimento di tale attivita'. L'Universita' garantisce, nel medesimo periodo del corso, la copertura assicurativa per infortuni e responsabilita' civile, limitatamente alle attivita' che si riferiscono alla Scuola di Dottorato di Ricerca. In base all'art. 2 primo comma, della legge 13 agosto 1984 n. 476 e successive modifiche il pubblico dipendente ammesso al Dottorato di Ricerca puo' domandare di essere collocato, per il periodo di durata del corso di Dottorato, in aspettativa per motivi di studio, senza assegni, e puo' usufruire della borsa di studio, ove ricorrano le condizioni richieste. In caso di ammissione a Corsi di Dottorato di Ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'amministrazione pubblica presso la quale e' instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del titolo di Dottore di Ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessasse per volonta' del dipendente entro due anni dal termine del Corso, e' dovuta la restituzione degli importi corrisposti durante il Corso di Dottorato (11) . (11) Per gli opportuni approfondimenti si rimanda alla normativa citata.
Art. 12 Conseguimento del titolo Il titolo di Dottore di Ricerca, conferito dal Rettore, si consegue all'atto del superamento dell'esame finale, che ha luogo a conclusione del Dottorato. La commissione giudicatrice dell'esame finale sara' nominata dal Rettore, su designazione del Collegio dei Docenti in conformita' al Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorato di Ricerca. Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo e' subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale nell'archivio istituzionale d'Ateneo ad accesso aperto, che ne garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'; sara' cura dell'Universita' effettuare il deposito a norma di legge presso le Biblioteche Nazionali di Roma e di Firenze.
Art. 13 Trattamento dei dati personali L'Universita' degli Studi di Trento, in attuazione del Decreto Legislativo 196/2003 («Codice in materia di protezione dei dati personali»), si impegna a utilizzare i dati personali forniti dal candidato per fini istituzionali in particolare per l'espletamento della presente procedura concorsuale. La partecipazione al concorso comporta, nel rispetto dei principi di cui alla citata normativa, espressione di tacito consenso a che i dati personali dei candidati e quelli relativi alle prove concorsuali vengano pubblicati sul sito Internet dell'Universita' degli Studi di Trento. Titolare del trattamento e' l'Universita' degli Studi di Trento, via Belenzani 12, 38122 Trento (TN).
Art. 14 Norme di riferimento Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento all'art. 4 della Legge n. 210 del 3 luglio 1998, al Decreto Ministeriale n. 224 del 30 aprile 1999 e al Regolamento di Ateneo in materia di Scuole di Dottorato di Ricerca dell'Universita' degli Studi di Trento emanato con Decreto Rettorale n. 937 del 16 dicembre 2003 e successivamente modificato con D.R. n. 359 del 19 aprile 2006. Trento, 23 maggio 2012 Il rettore: Bassi