Concorso per 31 volontari in ferma prefissata (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 31 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 46 del 11-06-2013 |
Sintesi: | MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Concorso (Scad. 12 luglio 2013) Concorso pubblico, per titoli, per l'accesso al Centro sportivo dell'Esercito di 31 volontari in ferma prefiss ... |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 11-06-2013 |
Data Scadenza bando | 12-07-2013 |
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Concorso (Scad. 12 luglio 2013)
Concorso pubblico, per titoli, per l'accesso al Centro sportivo dell'Esercito di 31 volontari in ferma prefissata (VFP 4), in qualita' di atleta.
IL DIRETTORE GENERALE per il Personale Militare Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente "nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi" e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente "norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi" e successive modifiche; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente "misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo" e successive modifiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, concernente "testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa" e successive modifiche; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante "norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche" e successive modifiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, concernente "testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti"; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante "codice in materia di protezione dei dati personali" e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente il codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e integrazioni; Vista la direttiva tecnica in data 5 dicembre 2005 della Direzione generale della Sanita' Militare e successive modifiche e integrazioni, riguardante l'accertamento delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare; Vista la direttiva tecnica in data 5 dicembre 2005 della Direzione generale della Sanita' Militare e successive modifiche e integrazioni, che delinea il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente "codice dell'ordinamento militare" e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per il reclutamento del personale militare, e l'art. 2186 che fa salva l'efficacia dei decreti ministeriali non regolamentari, delle direttive, delle istruzioni, delle circolari, delle determinazioni generali del Ministero della Difesa, del Segretariato Generale della Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa, degli Stati Maggiori di Forza Armata e del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri emanati in attuazione della precedente normativa abrogata dal predetto codice, fino alla loro sostituzione; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante "testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare" e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per il reclutamento del personale militare; Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante "disposizioni per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia"; Considerato che, pur nelle more dell'emanazione dei decreti applicativi previsti dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 precedentemente citato, appare necessario improntare l'attivita' della Direzione generale per il Personale Militare (DGPM) ai principi di carattere generale dettati dal citato codice dell'amministrazione digitale; Visto il decreto legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35; Visti i fogli n. 1680 Cod.id. RESTAV3 Ind.cl. 05.02.11/09.04 del 2 maggio 2013, n. 2561 Cod.id. RESTAV3 Ind.cl. 05.02.11/09.04 del 21 maggio 2013 e n. 2689 Cod.id. RESTAV3 Ind.cl. 05.02.11/9.4 del 29 maggio 2013 dello Stato Maggiore dell'Esercito, contenenti gli elementi di programmazione per l'emanazione di un bando di concorso, per titoli, per il reclutamento di 31 volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP 4) dell'Esercito, in qualita' di atleta, per il 2013; Ravvisata l'esigenza di indire un concorso, per titoli, per il reclutamento di 31 VFP 4 dell'Esercito, in qualita' di atleta; Visti il foglio n. M_D SSMD 0045280 del 21 maggio 2013, con cui lo Stato Maggiore della Difesa ha rimodulato le entita' massime dei reclutamenti del personale militare autorizzate per il 2013, e i fogli n. M_D SSMD 0042247 del 13 maggio 2013 e n. M_D SSMD 0046122 del 22 maggio 2013, con i quali lo Stato Maggiore della Difesa ha autorizzato l'arruolamento complessivo di altri 3 VFP 4 dell'Esercito, in qualita' di atleta, in aggiunta ai 28 evincibili dal citato piano dei reclutamenti; Vista la legge 4 novembre 2010, n. 183 e, in particolare, l'art. 28, che prevede la possibilita' di fissare, per particolari discipline sportive indicate dal bando di concorso, diversi limiti - minimo e massimo - di eta' per il reclutamento degli atleti dei gruppi sportivi delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco; Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 - registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 - concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della DGPM; Visto l'art. 40, comma 2 del predetto decreto ministeriale 16 gennaio 2013, ai sensi del quale - in via transitoria e sino al conferimento degli incarichi di livello dirigenziale, nonche' alla definizione delle risorse umane e strumentali per il funzionamento delle nuove strutture - il Direttore Generale per il Personale Militare si avvale della preesistente organizzazione; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 7 febbraio 2012, concernente la propria nomina a Direttore Generale per il Personale Militare, Decreta: Art. 1 Posti a concorso 1. E' indetto, per il 2013, un concorso pubblico, per titoli, per l'accesso al Centro sportivo dell'Esercito di 31 VFP 4, in qualita' di atleta, ripartiti nelle discipline/specialita' di seguito indicate: a) atletica leggera: 1 atleta di sesso femminile nella specialita' 60m/100m; 1 atleta di sesso femminile nella specialita' 400m/4x400m; 1 atleta di sesso maschile nella specialita' 400m/400m ostacoli; 1 atleta di sesso femminile nella specialita' cross/1500m/3000m; 1 atleta di sesso maschile nella specialita' cross; 1 atleta di sesso maschile nella specialita' prove multiple/60m/110m ostacoli; b) scherma: 1 atleta di sesso femminile nella specialita' sciabola; c) nuoto: 1 atleta di sesso maschile nella specialita' 50m/100m farfalla; 1 atleta di sesso femminile nella specialita' 200m/400m/4x200m stile libero; d) ginnastica: 1 atleta di sesso femminile nella specialita' artistica; e) judo: 1 atleta di sesso femminile nella specialita' 57 kg; 1 atleta di sesso maschile nella specialita' 60 kg; 1 atleta di sesso maschile nella specialita' 73 kg; f) tiro a volo: atleta di sesso maschile nella specialita' double trap; g) tiro a segno: 1 atleta di sesso maschile nella specialita' carabina 50m (CLT e CL3P); h) sci alpino: 2 atlete di sesso femminile in tutte le specialita'; 2 atleti di sesso maschile in tutte le specialita'; i) sci di fondo: 1 atleta di sesso femminile in tutte le specialita'; 1 atleta di sesso maschile in tutte le specialita'; j) snowboard: 1 atleta di sesso femminile nella specialita' boarder cross; 2 atleti di sesso maschile nella specialita' boarder cross; b) biathlon: 3 atleti di sesso maschile in tutte le specialita'; l) sci alpinismo: 1 atleta di sesso maschile in tutte le specialita'; m) arrampicata sportiva: 1 atleta di sesso maschile; n) alpinismo - arrampicata sportiva: 2 atleti di sesso maschile nella specialita' alpinismo. 2. In caso di mancata copertura dei posti per una o piu' delle specialita' indicate, l'Amministrazione della Difesa si riserva la facolta' di devolvere gli stessi ad altra specialita' tra quelle di cui al precedente comma 1. 3. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della Difesa la facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di concorso, variare il numero dei posti, modificare, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita' previste dal presente bando, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso, se necessario, l'Amministrazione della Difesa ne dara' immediata comunicazione nel sito https://www.persomil.difesa.it, che avra' valore di notifica a tutti gli effetti per gli interessati. In ogni caso la stessa Amministrazione provvedera' a formalizzare la citata comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale. 4. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potesta' di auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.
Art. 2 Requisiti di partecipazione 1. Possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; b) godimento dei diritti civili e politici; c) aver compiuto il 17° anno di eta' e non aver superato il giorno del compimento del 35° anno di eta'; d) avere, se minorenni, il consenso dei genitori o del genitore esercente la potesta' o del tutore a contrarre l'arruolamento volontario nell'Esercito; e) possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore); f) non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; g) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego in una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneita' psico-fisica; h) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; i) aver tenuto condotta incensurabile; j) non aver tenuto, nei confronti delle istituzioni democratiche, comportamenti che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; k) idoneita' psico-fisica e attitudinale per l'impiego nelle Forze Armate in qualita' di volontario in servizio permanente. Ai sensi dell'art. 957 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, non si applicano i limiti di altezza previsti per il reclutamento del personale militare di cui all'art. 587 del medesimo decreto; l) esito negativo agli accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool e per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico; m) non essere stato ammesso al servizio civile in qualita' di obiettore di coscienza, ovvero non aver assolto gli obblighi di leva quale obiettore di coscienza, fatta salva, per entrambi i casi, la successiva rinuncia. 2. I concorrenti, oltre ai suddetti requisiti, devono aver conseguito nella disciplina/specialita' prescelta risultati agonistici almeno di livello nazionale certificati, in originale o copia autentica ai sensi dell'art. 18 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI) o dalle Federazioni sportive nazionali ovvero, per le discipline sportive non federate o affiliate al CONI, dal Comitato Sportivo Militare. 3. I requisiti di partecipazione di cui ai precedenti commi 1 e 2 devono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile di presentazione delle domande di partecipazione al concorso e mantenuti, fatta eccezione per quello dell'eta', fino alla data di effettiva ammissione alla ferma prefissata quadriennale in qualita' di atleta nell'Esercito, pena l'esclusione dal concorso disposta dalla DGPM. 4. Non possono partecipare al concorso i militari in servizio permanente nelle Forze Armate. 5. I concorrenti che risulteranno, anche a seguito di accertamenti successivi, in difetto di uno o piu' dei requisiti previsti dal presente articolo saranno esclusi dal concorso ovvero, se dichiarati vincitori, decadranno dalla nomina con provvedimento adottato dalla DGPM. In tal caso il servizio eventualmente prestato sara' considerato servizio di fatto. Pertanto, i concorrenti che non avranno ricevuto comunicazione di esclusione dal concorso dovranno ritenersi ammessi con riserva alle fasi successive del concorso.
Art. 3 Portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa 1. Nell'ambito dell'iter di snellimento e semplificazione dell'azione amministrativa e al fine di ridurre i costi e i tempi delle attivita' concorsuali, la procedura di reclutamento di cui all'art. 1 del presente bando sara' gestita tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa (nel prosieguo: portale dei concorsi), raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area siti di interesse, link concorsi on-line Difesa, ovvero attraverso il sito intranet www.persomil.sgd.difesa.it. 2. Attraverso detto portale i concorrenti potranno presentare la domanda di partecipazione e ricevere, con le modalita' indicate nel successivo art. 5, le comunicazioni che perverranno dalla DGPM. 3. Per poter accedere al portale, i concorrenti dovranno essere in possesso di apposite chiavi di accesso che saranno fornite al termine di una procedura guidata di accreditamento necessaria per attivare il proprio univoco profilo sul portale medesimo. 4. I concorrenti potranno svolgere la procedura guidata di accreditamento con una delle seguenti modalita': a) fornendo un indirizzo di posta elettronica, una utenza di telefonia mobile (intestata al concorrente stesso o da lui utilizzata o anche, se minorenne, intestata a chi esercita la potesta' genitoriale o da lui utilizzata) e gli estremi di un documento di riconoscimento in corso di validita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato; b) mediante carta d'identita' elettronica (CIE), carta nazionale dei servizi (CNS), tessera di riconoscimento elettronica rilasciata da un'Amministrazione dello Stato (decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi dell'art. 66, comma 8 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82; c) mediante smart card e credenziali della propria firma digitale. Le informazioni necessarie a guidare i concorrenti nella procedura di accreditamento verranno fornite con messaggi a video nel corso della stessa. 5. Conclusa la procedura di accreditamento, i concorrenti saranno in possesso delle credenziali (userid e password) per poter accedere al proprio profilo nel portale dei concorsi. Con dette credenziali i concorrenti potranno partecipare, presentando la relativa domanda, a tutte le procedure concorsuali di interesse senza dover di volta in volta ripetere la procedura di accreditamento. In caso di smarrimento di dette credenziali di accesso, i concorrenti potranno seguire la procedura di recupero delle stesse, attivabile dalla pagina iniziale del portale dei concorsi.
Art. 4 Compilazione e inoltro della domanda di partecipazione 1. La domanda di partecipazione al concorso, il cui modello e' pubblicato nel citato portale dei concorsi, dovra' essere compilata necessariamente on-line e inviata, con esclusione di qualsiasi altra modalita' diversa da quella indicata nel successivo comma 4, dal 13 giugno 2013 al 12 luglio 2013. 2. Per poter partecipare al concorso, i candidati dovranno accedere al proprio profilo sul portale dei concorsi, scegliere il concorso al quale intendono partecipare e compilare on-line la domanda di partecipazione. 3. Durante la compilazione della domanda i concorrenti, se non sono in possesso di tutte le informazioni richieste dal modello di domanda, possono salvare, esclusivamente on-line nel proprio profilo, una bozza della stessa che potra' essere completata e inviata in un secondo momento, comunque entro il termine di presentazione di cui al precedente comma 1. Non sara' possibile effettuare lo scaricamento (download) della domanda di partecipazione parzialmente compilata. I concorrenti minorenni, prima dell'inoltro della domanda di partecipazione, dovranno predisporre la copia per immagine (file in formato PDF) dell'atto di assenso di chi esercita la potesta' genitoriale, di cui al modello in allegato A al bando, da allegare alla domanda di partecipazione. 4. Terminata la compilazione della domanda, i concorrenti potranno inviarla al sistema informatico centrale di acquisizione delle domande on-line senza uscire dal proprio profilo. Circa l'andamento a buon fine o meno della presentazione della stessa, i concorrenti riceveranno una comunicazione a video e, successivamente, una comunicazione con messaggio di posta elettronica della sua corretta acquisizione e protocollazione. Tale messaggio, valido come ricevuta di presentazione della domanda, dovra' essere stampato e conservato dai concorrenti che dovranno essere in grado di esibirlo, all'occorrenza, all'atto della presentazione presso il Centro di Selezione indicato dalla Forza Armata per l'accertamento dei requisiti psico-fisici e attitudinali. Dopo l'invio della domanda, i concorrenti potranno anche scaricare una copia della stessa. Con l'invio della domanda tramite il portale si conclude la procedura della presentazione della stessa e i dati sui quali l'Amministrazione effettuera' la verifica del possesso sia dei requisiti di partecipazione al concorso sia dei titoli di merito e di preferenza si intenderanno acquisiti. Integrazioni o modifiche di quanto dichiarato nella domanda potranno essere inviate dai concorrenti con le modalita' indicate nel successivo art. 5. 5. Domande di partecipazione inoltrate, anche in via telematica, con qualsiasi altro mezzo rispetto a quello sopraindicato e senza che il candidato abbia effettuato la procedura di registrazione al portale dei concorsi non saranno prese in considerazione e il candidato non verra' ammesso alla procedura concorsuale. 6. In caso di avaria temporanea del sistema informatico centrale di acquisizione delle domande on-line, che si verifichi in prossimita' della scadenza del termine di presentazione delle domande, il predetto termine verra' automaticamente prorogato di un tempo pari a quello necessario per il ripristino del sistema stesso. Dell'avvenuto ripristino e della proroga del termine per la presentazione delle domande sara' data notizia con avviso pubblicato nel sito www.persomil.difesa.it e nel portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa, secondo quanto previsto dal successivo art. 5. In tal caso, resta comunque invariata, rispetto all'iniziale termine di scadenza per la presentazione delle domande (di cui al precedente comma 1) la data relativa al possesso dei requisiti di partecipazione indicata al precedente art. 2. 7. Qualora l'avaria del sistema informatico centrale di acquisizione delle domande on-line sia tale da non consentire un ripristino della procedura in tempi rapidi, la DGPM provvedera' a informare i candidati con avviso pubblicato nel sito www.persomil.difesa.it circa le determinazioni adottate al riguardo. 8. Nella domanda di partecipazione i concorrenti dovranno indicare i loro dati anagrafici, compresi quelli relativi alla residenza e al recapito presso il quale intendono ricevere eventuali comunicazioni relative al concorso, nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso stesso. In particolare, essi dovranno dichiarare nella domanda, sotto forma di autocertificazione, quanto segue: a) il cognome, il nome e il sesso; b) la data e il luogo di nascita; c) il codice fiscale; d) la residenza; e) il possesso della cittadinanza italiana; f) il godimento dei diritti civili e politici; g) di non aver riportato condanne per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, e di non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; h) di non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego in una Pubblica Amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di Pubbliche Amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia, a esclusione dei proscioglimenti a domanda e per inidoneita' psico-fisica; i) di non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; j) di aver tenuto condotta incensurabile; k) di non aver tenuto, nei confronti delle istituzioni democratiche, comportamenti che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; l) il possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore); m) di non essere stato ammesso al servizio civile in qualita' di obiettore di coscienza, ovvero non aver assolto gli obblighi di leva quale obiettore di coscienza, fatta salva, per entrambi i casi, la successiva rinuncia; n) l'eventuale possesso di titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni e integrazioni; o) di aver preso conoscenza del bando di concorso e di acconsentire senza riserve a tutto cio' che in esso e' stabilito. 9. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate nel precedente comma 4, il candidato, oltre a manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione), si assume la responsabilita' penale e amministrativa circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Art. 5 Comunicazioni con i concorrenti 1. Tramite il proprio profilo nel portale dei concorsi, il concorrente puo' anche accedere alla sezione relativa alle comunicazioni. Tale sezione e' suddivisa in un'area pubblica relativa alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi di modifica del bando, ecc.) e un'area privata nella quale saranno rese disponibili le comunicazioni di carattere personale relative a ciascun concorrente. Della presenza di tali comunicazioni i concorrenti riceveranno notizia mediante messaggio di posta elettronica, inviato all'indirizzo fornito in fase di accreditamento, ovvero con sms. Le comunicazioni di carattere collettivo inserite nell'area pubblica del portale dei concorsi hanno valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati. Per ragioni di carattere organizzativo, tali comunicazioni di carattere personale potranno essere inviate ai concorrenti anche con messaggio di posta elettronica certificata (se posseduta e indicata dai concorrenti nella domanda di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma. 2. Le comunicazioni di carattere collettivo inserite nell'area pubblica della sezione relativa alle comunicazioni nel portale dei concorsi saranno anche pubblicate nei siti www.persomil.difesa.it e www.esercito.difesa.it. 3. I candidati potranno inviare dichiarazioni integrative o modificative delle situazioni dichiarate nella domanda di partecipazione, entro il termine di presentazione di cui all'art. 4, comma 1, nonche' eventuali ulteriori comunicazioni (variazioni della residenza o del recapito, dell'indirizzo di posta elettronica, dell'eventuale indirizzo di posta elettronica certificata, del numero di utenza di telefonia fissa o mobile, ecc.), mediante messaggio di posta elettronica certificata all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it ovvero mediante messaggio di posta elettronica all'indirizzo persomil@persomil.difesa.it. A tale messaggio dovra' comunque essere allegata copia per immagine (file in formato PDF) di un valido documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 4. L'Amministrazione della Difesa non assume alcuna responsabilita' circa possibili disguidi derivanti da errate, mancate o tardive segnalazioni di variazione dell'indirizzo di posta elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia mobile da parte dei candidati.
Art. 6 Commissioni 1. Con decreti del Direttore Generale per il Personale Militare o di autorita' da lui delegata saranno nominate le seguenti commissioni: a) commissione valutatrice; b) commissione per gli accertamenti psico-fisici e attitudinali. 2. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera a) sara' composta da: a) un Ufficiale di grado non inferiore a Colonnello, presidente; b) un Ufficiale di grado non inferiore a Tenente, membro esperto del settore; c) un Funzionario Amministrativo designato dalla DGPM, membro; d) un Sottufficiale appartenente al ruolo Marescialli dell'Esercito, segretario senza diritto di voto. 3. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera b) sara' composta da: a) un Ufficiale di grado non inferiore a Colonnello, presidente; b) un Ufficiale medico di grado inferiore a quello del presidente, membro; c) un Ufficiale abilitato alla professione di psicologo di grado non inferiore a Tenente, ovvero uno psicologo civile abilitato alla professione appartenente all'Amministrazione della Difesa o convenzionato, ovvero un Ufficiale perito selettore attitudinale, membro; d) un Sottufficiale appartenente al ruolo Marescialli dell'Esercito, segretario senza diritto di voto.
Art. 7 Valutazione dei titoli 1. La commissione di cui al precedente art. 6, comma 1, lettera a) provvedera' a definire i criteri di valutazione dei titoli indicati nell'allegato B al bando e ad assegnare il relativo punteggio. 2. Saranno ritenuti validi i titoli sportivi conseguiti e posseduti negli ultimi due anni dalla data di scadenza del termine di presentazione delle domande. 3. I concorrenti che riporteranno nella valutazione dei titoli un punteggio inferiore a 0,75 saranno considerati inidonei e, quindi, esclusi dalla procedura concorsuale.
Art. 8 Accertamento dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale 1. I concorrenti che hanno prodotto la domanda di partecipazione al concorso saranno sottoposti, con riserva di verifica del possesso dei requisiti di partecipazione da parte della DGPM, all'accertamento dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale secondo i criteri e le modalita' di seguito indicati. 2. L'accertamento dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale sara' effettuato dalla commissione di cui al precedente art. 6, comma 1, lettera b) presso il Centro di Selezione volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) dell'Esercito di Roma, sito in via Damiata n. 1/A, il 22 e 23 luglio 2013. 3. Pertanto, i concorrenti ai quali non sia stata comunicata l'esclusione dal concorso dovranno presentarsi il 22 luglio 2013 alle 8 presso il predetto Centro di Selezione. La mancata presentazione agli accertamenti comporta l'esclusione dal concorso, salvo cause di forza maggiore adeguatamente documentate e riconosciute tali dalla DGPM. In caso di impedimento, la DGPM potra' concedere eventuali differimenti a seguito di valutazione insindacabile dei motivi dell'impedimento stesso. La richiesta in tal senso, corredata della necessaria documentazione, dovra' pervenire alla DGPM entro il 15 luglio 2013, mediante messaggio di posta elettronica all'indirizzo r1d3s4@persomil.difesa.it. A tale messaggio dovra' comunque essere allegata copia per immagine (file in formato PDF) di un valido documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 4. I concorrenti dovranno presentarsi agli accertamenti psico-fisici, a pena di esclusione dal concorso, muniti di: a) documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto di fotografia, rilasciato da un'Amministrazione dello Stato; b) atto di assenso di chi esercita la potesta' genitoriale, qualora minorenni; c) certificazione di cui all'art. 2, comma 2 del bando attestante il conseguimento, nella disciplina/specialita' prescelta, di risultati agonistici almeno di livello nazionale; d) certificazione attestante l'eventuale possesso degli altri titoli di merito indicati nell'allegato B al bando: la sua mancata produzione comportera' la mancata valutazione dei titoli in questione; e) certificato di stato di buona salute, conforme al modello riportato in allegato C al bando, rilasciato dal proprio medico in data non anteriore a sei mesi precedenti la visita, che attesti la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, di gravi manifestazioni immunoallergiche, di gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti; f) referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita, attestante l'esito del test di accertamento della positivita' per anticorpi per HIV. La mancata presentazione di tale referto, nonche' del certificato di stato di buona salute, determinera' la sospensione del giudizio del candidato da parte della competente commissione fino all'acquisizione della predetta documentazione che dovra' avvenire, a pena di esclusione dalla procedura concorsuale, entro il termine ultimo previsto per lo svolgimento degli accertamenti fisio-psico-attitudinali; g) referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita, dell'analisi completa delle urine con esame del sedimento; h) referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN in data non anteriore a sei mesi precedenti la visita, dell'analisi del sangue concernente: emocromo completo; VES; glicemia; creatininemia; trigliceridemia; colesterolemia; bilirubina totale e frazionata; gamma GT, ALT e AST; markers dell'epatite B e C, in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita; i) certificato di idoneita' all'attivita' sportiva agonistica, in corso di validita', rilasciato da medici appartenenti alla Federazione medico-sportiva italiana ovvero a strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con il SSN e che esercitano in tali ambiti in qualita' di medici specializzati in medicina dello sport; j) referto, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, in data non anteriore a un mese precedente la visita, attestante l'esito negativo della ricerca urinaria dei cataboliti delle seguenti sostanze stupefacenti e/o psicotrope: oppiacei, cocaina, cannabinoidi (THC), anfetamine. Resta impregiudicata la facolta' dell'Amministrazione della Difesa di sottoporre a drug test i vincitori di concorso; k) se concorrenti di sesso femminile: referto attestante l'esito di ecografia pelvica effettuata presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita; referto attestante l'esito del test di gravidanza effettuato presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, entro cinque giorni lavorativi precedenti la visita. In caso di positivita', la commissione non potra' procedere all'effettuazione degli accertamenti previsti in quanto, ai sensi dell'art. 580 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. Pertanto, si procedera' a una nuova convocazione ai previsti accertamenti, in data compatibile con la formalizzazione della graduatoria di merito. Se in occasione della seconda convocazione il temporaneo impedimento perdura, la commissione ne dara' comunicazione alla DGPM che, con provvedimento motivato, escludera' la candidata per impossibilita' di procedere all'accertamento del possesso dei requisiti previsti dal bando. I concorrenti che ne sono gia' in possesso potranno produrre anche l'esame radiografico del torace in due proiezioni. Tutta la documentazione sopraindicata dovra' essere presentata in originale o copia conforme. 5. La commissione, presa visione e acquisita tutta la documentazione sanitaria di cui al precedente comma 4, disporra' l'esecuzione dei seguenti accertamenti specialistici e di laboratorio: a) visita cardiologica con elettrocardiogramma; b) esame spirometrico; c) esame optometrico; d) esame audiometrico; e) visita psicologica e/o psichiatrica; f) verifica dell'abuso dell'alcool; g) visita medica generale: in tale sede la commissione giudichera' inidoneo il concorrente che presenti tatuaggi quando, per la loro sede, siano contrari al decoro dell'uniforme (e quindi visibili con l'uniforme di servizio estiva, le cui caratteristiche sono visualizzabili nel sito www.esercito.difesa.it/equipaggiamenti/militaria/uniformi) ovvero, se posti nelle zone coperte dall'uniforme, risultino, per contenuto, di discredito alle istituzioni o possibile indice di personalita' abnorme (in tal caso da accertare con visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici); h) ogni ulteriore indagine (compreso l'esame radiologico) ritenuta utile per consentire un'adeguata valutazione clinica e medico-legale del concorrente. Sui concorrenti che, all'atto degli accertamenti sanitari, saranno riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente insorgenza per le quali risultera' clinicamente probabile un'evoluzione migliorativa tale da lasciare prevedere il possibile recupero dei requisiti in tempi contenuti, la commissione non esprimera' alcun giudizio, ne' definira' il relativo profilo sanitario, posticipando l'effettuazione dei suddetti accertamenti in data utile che, comunque, non potra' in alcun modo oltrepassare i 10 giorni dalla data prevista per il completamento delle visite mediche. 6. La commissione provvedera' a definire, per ciascun concorrente, secondo i criteri stabiliti dalla normativa e dalle direttive vigenti, il profilo sanitario, comunicando l'esito della selezione effettuata e sottoponendo il verbale a titolo di notifica contenente uno dei seguenti giudizi: a) "idoneo quale volontario atleta in ferma prefissata quadriennale", con l'indicazione del profilo sanitario; b) "inidoneo quale volontario atleta in ferma prefissata quadriennale", con l'indicazione della causa di inidoneita'. La commissione determinera' l'idoneita', rispettivamente, sulla base della valutazione psico-fisica riportata dal concorrente e della sua compatibilita' con la disciplina sportiva da svolgere e la piu' generale idoneita' al servizio militare. 7. Saranno comunque giudicati inidonei agli accertamenti psico-fisici i concorrenti risultati affetti da: a) imperfezioni e infermita' di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 e alle vigenti direttive tecniche emanate dalla Direzione generale della Sanita' Militare; b) imperfezioni e infermita' per le quali e' prevista l'attribuzione, nelle caratteristiche somato-funzionali del profilo sanitario stabilito dalle vigenti direttive per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare, dei coefficienti: superiore a 2, per il profilo PS; superiore a 4, per i restanti profili; c) disturbi della parola anche se in forma lieve (dislalia - disartria); d) stato di tossicodipendenza o tossicofilia, da accertarsi presso una struttura sanitaria militare; e) tutte le imperfezioni e infermita' non contemplate dalle precedenti lettere, comunque incompatibili con l'espletamento del servizio quale VFP 4 in qualita' di atleta. 8. I concorrenti risultati idonei agli accertamenti sanitari saranno sottoposti a una serie di accertamenti attitudinali come da direttive tecniche vigenti. Tali accertamenti consistono in prove volte a verificare il possesso delle qualita' attitudinali e caratteriologiche che assicurano l'assolvimento dei compiti previsti per il VFP 4 dell'Esercito. 9. Al termine degli accertamenti attitudinali, la commissione formulera' un giudizio di idoneita' o di inidoneita' quale atleta militare. 10. Il giudizio relativo a ciascuno dei predetti accertamenti e' definitivo e, nel caso di inidoneita', comporta l'esclusione dal concorso. Tale provvedimento e' adottato, su delega della DGPM, dalla competente commissione di cui all'art. 6, comma 1, lettera b). 11. Fatto salvo quanto previsto dal precedente comma 4, lettera k), secondo alinea, ogni temporaneo impedimento ai suddetti accertamenti, certificato dalla sopracitata commissione, comporta l'esclusione dal concorso se tale stato persiste oltre il decimo giorno successivo alla data ultima prevista per il completamento dei predetti accertamenti. 12. I concorrenti, durante l'effettuazione delle visite mediche, fruiranno di vitto e alloggio a carico dell'Amministrazione militare, se disponibili. Al fine di poter usufruire di alloggio a carico dell'Amministrazione (eventualmente gia' dal giorno precedente la presentazione), i concorrenti dovranno chiedere l'eventuale disponibilita' direttamente al Centro di Selezione VFP 1 dell'Esercito di Roma. La richiesta dovra' essere avanzata dal lunedi' al venerdi' per telefono al n. 06324842186 o per fax al n. 0636000810 o per e-mail all'indirizzo cacelned@vfpceselrm.esercito.difesa.it, indicando anche un recapito telefonico presso cui poter essere contattati.
Art. 9 Graduatorie 1. La commissione valutatrice di cui all'art. 6, comma 1, lettera a) redigera' le graduatorie di merito, suddivise per ciascuna delle discipline/specialita' indicate all'art. 1, sulla base del punteggio ottenuto da ciascun concorrente nella valutazione dei titoli di cui all'art. 7. 2. A parita' di punteggio sara' data la precedenza ai concorrenti in possesso dei titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. In caso di ulteriore parita' sara' data precedenza al concorrente piu' giovane di eta'. 3. Le suddette graduatorie saranno approvate con decreto dirigenziale emanato dalla DGPM, rese note nell'area pubblica della sezione relativa alle comunicazioni nel portale dei concorsi e pubblicate nel Giornale Ufficiale della Difesa, consultabile nel sito www.difesa.it/Segretario-SGD-DNA/SGD-DNA/giornale-ufficiale. Di tale pubblicazione sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale.
Art. 10 Ammissione alla ferma prefissata quadriennale 1. I concorrenti utilmente collocati nelle graduatorie di cui al precedente art. 9, saranno convocati dalla DGPM, presumibilmente entro il mese di agosto 2013, e incorporati - secondo le indicazioni della Forza Armata - presso le seguenti sedi: Centro Sportivo Olimpico dell'Esercito di Roma, per gli atleti degli sport olimpici; Reparto Attivita' Sportive di Courmayeur (AO), per gli atleti degli sport invernali, dove frequenteranno uno specifico corso formativo volto a far acquisire le conoscenze necessarie per l'assolvimento dei compiti militari di base. 2. All'atto della presentazione i predetti concorrenti saranno sottoposti, da parte del Dirigente del Servizio Sanitario dell'Ente o da parte di un Ufficiale medico del Servizio Sanitario di riferimento, a visita medica al fine di verificare il mantenimento dei requisiti fisici. Se emergono possibili motivi di inidoneita', i citati concorrenti saranno immediatamente inviati presso il Centro di Selezione VFP 1 dell'Esercito di Roma al fine di verificarne l'idoneita' quale VFP 4 in qualita' di atleta. Nel caso di giudizio di permanente inidoneita' o di temporanea inidoneita' superiore a 20 giorni per infermita' non dipendente da causa di servizio, gli interessati saranno immediatamente esclusi dall'ammissione alla ferma prefissata quadriennale con provvedimento della DGPM. Se alla data di prevista presentazione il militare in servizio e' in licenza di convalescenza scadente oltre i 20 giorni successivi alla predetta data, sara' escluso dall'ammissione alla ferma prefissata quadriennale in qualita' di atleta con provvedimento della DGPM. Il provvedimento di esclusione e' definitivo. 3. I concorrenti che non si presenteranno all'Ente di assegnazione entro il termine fissato nella comunicazione di convocazione saranno considerati rinunciatari. 4. A insindacabile giudizio dell'Amministrazione della Difesa, i posti eventualmente non coperti potranno essere ripianati, in base all'ordine di merito, con gli idonei della graduatoria relativa alla stessa specialita' o, in assenza di ulteriori concorrenti idonei, con altri concorrenti idonei relativi a graduatorie di altra disciplina/specialita' secondo le esigenze definite dalla Forza Armata e nei tempi consentiti dalle esigenze di immissione. 5. L'ammissione alla ferma prefissata quadriennale in qualita' di atleta decorrera', per gli effetti giuridici, dalla data di prevista presentazione presso l'Ente designato e, per gli effetti amministrativi, da quella di effettiva presentazione presso l'Ente medesimo.
Art. 11 Esclusioni 1. La DGPM dispone l'esclusione dalla procedura concorsuale dei concorrenti che: a) non sono in possesso di uno dei requisiti di partecipazione di cui all'art. 2 del bando; b) hanno inoltrato domanda con modalita' difformi da quella indicata nel precedente art. 4 e/o senza aver portato a compimento la procedura di accreditamento indicata nell'art. 3; c) non hanno prodotto, all'atto della presentazione agli accertamenti psico-fisici, l'atto di assenso di chi esercita la potesta' genitoriale, qualora minorenni, ovvero la certificazione di cui all'art. 2, comma 2 attestante il conseguimento, nella disciplina/specialita' prescelta, di risultati agonistici almeno di livello nazionale; d) hanno riportato nella valutazione dei titoli di merito un punteggio inferiore a 0,75, secondo quanto disposto dall'art. 7, comma 3; e) non hanno mantenuto, all'atto della presentazione per essere incorporati, i requisiti di partecipazione previsti dal bando. 2. Nei confronti dei concorrenti che, anche a seguito di accertamenti successivi, risulteranno in difetto di uno o piu' requisiti tra quelli previsti dal bando sara' disposta, con provvedimento adottato dalla DGPM, l'esclusione dalla procedura concorsuale ovvero la decadenza dalla ferma, se gia' incorporati. In tal caso il servizio prestato sara' considerato servizio di fatto. 3. I candidati esclusi potranno avanzare unicamente ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Lazio o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (per il quale e' previsto - ai sensi della normativa vigente - il contributo unificato di euro 650,00) entro il termine, rispettivamente, di 60 e 120 giorni dalla data di notifica del provvedimento di esclusione.
Art. 12 Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi degli articoli 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modifiche e integrazioni, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti e trattati presso una banca dati automatizzata, anche successivamente all'eventuale ammissione alla ferma, per le finalita' di gestione della procedura concorsuale e per quelle inerenti alla ferma contratta. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini dell'accertamento dei requisiti di partecipazione alla procedura concorsuale e per la valutazione dei titoli di merito. 2. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni Pubbliche direttamente interessate allo svolgimento della procedura concorsuale o alla posizione giuridico-economica o di impiego del concorrente, nonche', in caso di ammissione alla ferma, ai soggetti di carattere previdenziale. 3. L'interessato gode dei diritti stabiliti dall'art. 7 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi. 4. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del Direttore Generale per il Personale Militare, titolare del trattamento, che nomina, ognuno per la parte di propria competenza, responsabili del trattamento dei dati personali: a) i responsabili degli Enti/Comandi di appartenenza dei militari in servizio; b) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 6; c) il Coordinatore della 3ª Divisione della DGPM.
Art. 13 Norme di rinvio Per quanto non espressamente disciplinato dal presente bando, si rinvia alla vigente normativa di settore. Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi della normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 31 maggio 2013 Gen. C.A. Francesco Tarricone Avvertenze generali Ogni ulteriore informazione relativa al concorso potra' essere acquisita: 1) consultando il sito internet www.persomil.difesa.it; 2) direttamente o telefonicamente presso il Servizio relazioni con il pubblico della Direzione generale per il Personale Militare, viale dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma - telefono 06517051012 nei giorni e negli orari sotto indicati dal lunedi' al venerdi': dalle 9 alle 12,30; dal lunedi' al giovedi': dalle 14,45 alle 16.