Concorso per 84 funzionari amministrativi contabili (lazio) 19 funzionari tecnici (lazio) 17 funzionari informatici (lazio) COMMISSIONE INTERMINISTERIALE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO RIPAM
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 120 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 20 del 13-03-2015 |
Sintesi: | COMMISSIONE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO RIPAM Concorso (Scad. 15 aprile 2015) Bando di concorso Ripam Coesione LA COMMISSIONE PER L'ATTUAZIONE DEL ... |
Ente: | COMMISSIONE INTERMINISTERIALE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO RIPAM |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 13-03-2015 |
Data Scadenza bando | 15-04-2015 |
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Concorso (Scad. 15 aprile 2015)
Bando di concorso Ripam Coesione
LA COMMISSIONE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO RIPAM Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147 ed in particolare l'art. 1, comma 18 che recita: " ai fini del rafforzamento delle strutture della Presidenza del Consiglio dei ministri, dei Ministeri e dell'Agenzia per la coesione territoriale, di cui all'art. 10 del decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013 n. 125, preposte, per quanto di competenza, a funzioni di coordinamento, gestione, monitoraggio e controllo degli interventi cofinanziati dai Fondi strutturali europei anche per il periodo 2014-2020, e' autorizzata, fermo restando l'obbligo di esperire le procedure di mobilita' previste dalla normativa vigente, l'assunzione a tempo indeterminato di un contingente di personale nel numero massimo di 120 unita' altamente qualificate, eventualmente anche oltre i contingenti organici previsti dalla normativa vigente, per l'esercizio di funzioni di carattere specialistico, appartenente all'area terza. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la coesione territoriale, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze e con il Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, che definisce i criteri e le modalita' per l'attuazione della disposizione, ivi compresa la selezione del personale mediante la Commissione per l'attuazione del progetto di riqualificazione delle pubbliche amministrazioni, su delega delle amministrazioni interessate, e la ripartizione del personale tra le amministrazioni stesse e che stabilisce che il personale di cui al presente comma svolge esclusivamente le funzioni per le quali e' stato assunto e non puo' essere destinato ad attivita' diverse da quelle direttamente riferibili all'impiego dei Fondi strutturali europei e al monitoraggio degli interventi cofinanziati dai Fondi europei"; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 14 febbraio 2014, adottato in attuazione del predetto art. 1, comma 18, della legge 147/2013; Visto il decreto interministeriale del 25 luglio 1994, di istituzione della Commissione Interministeriale per l'attuazione del Progetto di Riqualificazione delle Pubbliche Amministrazioni (RIPAM), composta dai rappresentanti del Ministro dell'economia e delle finanze, del Ministro per la semplificazione e la pubblica amministrazione, e del Ministro dell'interno; Visto il decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito dalla legge 7 aprile 1995 n. 104, che al comma 1 dell'art. 18, prevede che il Centro di Formazione Studi - FORMEZ - subentra nei rapporti attivi e passivi riferibili al Consorzio per la riqualificazione delle Pubbliche Amministrazioni (RIPAM); Visto il decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 6 recante "Riorganizzazione del Centro di Formazione Studi (FORMEZ) a norma dell'art. 24 della legge 18 giugno 2009, n. 69"; Visto il decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165 recante "Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche" e successive modificazioni e integrazioni; Vista la normativa in materia di equipollenze dei titoli di studio per l'ammissione ai concorsi pubblici; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 recante "Norme per il diritto al lavoro dei disabili"; Visto l'art. 1014 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, relativo alla riserva di posti per i volontari delle FF.AA.; Visto il decreto legislativo del 30 giugno 2003, n. 196, recante "Codice in materia di protezione dei dati personali"; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 recante "Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6 della legge 8 novembre 2005, n. 246"; Visto il decreto legislativo del 27 ottobre 2009, n. 150 recante "Attuazione della legge 4 marzo 2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttivita' del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni"; Visto il decreto-legge del 31 agosto 2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 recante "Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi" e successive modificazioni e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante "Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa"; Preso atto della delega conferita alla Commissione per l'attuazione del progetto di riqualificazione delle pubbliche amministrazioni (Ripam) dalle amministrazioni centrali interessate alle assunzioni delle 120 unita' succitate; Considerata l'assenza, tra le vigenti graduatorie delle amministrazioni centrali interessate di idonei nei profili altamente specializzati quali quelli messi a concorso con il presente bando; Delibera: Art. 1 Posti messi a concorso Sono indetti i seguenti concorsi pubblici, per titoli ed esami, per il reclutamento complessivo di n. 120 (centoventi) unita' di personale di ruolo di Categoria A-F1 o area III-F1, presso diverse Amministrazioni, come di seguito distinte: Codice AG8/FSE Concorso per il reclutamento di n. 84 (ottantaquattro) Funzionari Amministrativo-Contabili, presso le seguenti amministrazioni: +-----------------------------+-------+ |Presidenza del Consiglio dei | | |ministri |n. 18 | +-----------------------------+-------+ |Ministero economia e finanze | | |(Ragioneria Generale dello | | |Stato) |n. 27 | +-----------------------------+-------+ |Agenzia per la Coesione | | |Territoriale |n. 15 | +-----------------------------+-------+ |Ministero lavoro e politiche | | |sociali |n. 4 | +-----------------------------+-------+ |Ministero sviluppo economico |n. 3 | +-----------------------------+-------+ |Ministero istruzione, | | |universita' e ricerca |n. 5 | +-----------------------------+-------+ |Ministro infrastrutture e | | |trasporti |n. 4 | +-----------------------------+-------+ |Ministero interno |n. 5 | +-----------------------------+-------+ |Ministero beni e attivita' | | |culturali e turismo |n. 3 | +-----------------------------+-------+ Codice TC8/FSE Concorso per il reclutamento di n. 19 (diciannove) Funzionari Tecnici, presso le seguenti amministrazioni: +-----------------------------+-----------+ |Presidenza del Consiglio dei | | |ministri |n. 4 | +-----------------------------+-----------+ |Agenzia per la Coesione | | |Territoriale |n. 10 | +-----------------------------+-----------+ |Ministero lavoro e politiche | | |sociali |n. 2 | +-----------------------------+-----------+ |Ministro infrastrutture e | | |trasporti |n. 1 | +-----------------------------+-----------+ |Ministero beni e attivita' | | |culturali e turismo |n. 2 | +-----------------------------+-----------+ Codice SI8/FSE Concorso per il reclutamento di n. 17 (diciassette) Funzionari Statistico-Informatici, presso le seguenti amministrazioni: +---------------------------+-----------+ |Presidenza del Consiglio | | |dei ministri |n. 3 | +---------------------------+-----------+ |Ministero economia e | | |finanze (Ragioneria | | |Generale dello Stato) |n. 3 | +---------------------------+-----------+ |Agenzia per la Coesione | | |Territoriale |n. 5 | +---------------------------+-----------+ |Ministero lavoro e | | |politiche sociali |n. 4 | +---------------------------+-----------+ |Ministro sviluppo economico|n. 2 | +---------------------------+-----------+ Le riserve di legge sono valutate esclusivamente all'atto della formulazione della graduatoria finale di merito di cui al successivo art. 10. La Commissione Interministeriale si riserva di ridurre il numero dei posti a concorso, dandone comunicazione mediante avviso sul sito internet http://ripam.formez.it e nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami"- successivamente all'esito della procedura di preventiva mobilita' ai sensi degli articoli 30, comma 2-bis, e 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, attualmente in corso, e comunque entro la data di svolgimento delle prove orali.
Art. 2 Procedura concorsuale L'intera procedura concorsuale e' di competenza della Commissione Interministeriale per l'attuazione del progetto Ripam - istituita con decreto interministeriale del 25 luglio 1994, e successive modificazioni e integrazioni - fatte salve le competenze delle Commissioni esaminatrici di cui al successivo art. 5. I concorsi saranno espletati in base alle procedure di seguito indicate che si articolano attraverso le seguenti 4 (quattro) fasi, che prevedono complessivamente 6 (sei) prove: 1) una fase preselettiva consistente in due prove a test, una per la verifica delle attitudini all'apprendimento, l'altra per la verifica delle conoscenze di base possedute dai candidati, di cui al successivo art. 6, che saranno somministrate contestualmente; 2) una fase selettiva scritta, riservata ai candidati che avranno superato le prove preselettive di cui al precedente punto 1), consistente in tre prove: una prova per la verifica delle conoscenze rilevanti ai fini delle politiche di coesione nonche' delle conoscenze direttamente riferite al profilo professionale per il quale si concorre, come meglio precisato al successivo art. 7; una prova per la verifica delle conoscenze relative alle tecnologie informatiche e della comunicazione; una prova per la verifica della conoscenza della lingua inglese; 3) tutti coloro che avranno superato le tre prove, di cui al suddetto punto 2), dovranno sostenere una prova orale sulle materie del bando, con apposite Commissioni d'esame che redigeranno una graduatoria sommando i punteggi conseguiti nelle 3 prove scritte e nella prova orale; 4) la valutazione dei titoli, per un valore complessivo massimo di 15 punti, verra' effettuata prima dell'attribuzione dei punteggi alle prove scritte, sulla base delle autovalutazioni che i candidati avranno dichiarato on-line. I primi classificati nell'ambito della graduatoria di ciascun concorso, in numero pari ai posti disponibili, verranno nominati vincitori e assegnati alle amministrazioni rispettando l'ordine di graduatoria e sulla base delle opzioni manifestate dagli stessi vincitori. Per l'espletamento della fase preselettiva e della fase selettiva scritta per l'ammissione alla fase selettiva orale, la Commissione Interministeriale RIPAM si avvarra' del FORMEZ PA, riservandosi di nominare appositi Comitati di Vigilanza d'intesa con la Prefettura - Uffici Territoriali del Governo, di Roma.
Art. 3 Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione ai concorsi i candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti, che devono essere posseduti alla data di scadenza dei termini di presentazione della domanda di partecipazione, nonche' al momento dell'assegnazione dei vincitori: essere cittadini italiani o di altro Stato membro dell'Unione europea e loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, o cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; eta' non inferiore a diciotto anni; non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego presso una amministrazione pubblica oppure interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato; esercizio dei diritti civili e politici; idoneita' fisica all'impiego; posizione regolare nei confronti del servizio di leva. A quanti saranno destinati a ricoprire i posti disponibili presso il Ministero dell'interno o la Presidenza del Consiglio dei ministri sara' richiesto di attestare il pieno godimento di buona condotta e pieno esercizio dei diritti civili e politici, nonche' di possedere la cittadinanza italiana. I titoli di studio necessari per partecipare ai concorsi, con riferimento al singolo procedimento concorsuale, sono di seguito indicati e attengono esclusivamente alle Lauree Specialistiche (LS) o Lauree Magistrali (LM) o Diplomi di Laurea (DL) vecchio ordinamento, conseguite con votazione non inferiore a 105/110 o equivalente, se espresso in centesimi o altra scala, escludendo quindi le lauree triennali (L), cosiddette "lauree brevi" : Codice AG8/FSE Giurisprudenza: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 22/S, LMG/01; Scienze Politiche: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 70/S, LM-62; Economia e Commercio: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 64/S, LM-56; Scienze economico-aziendali: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 84/S, LM-77; Finanza: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 19/S, LM-16; Ingegneria gestionale: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 34/S, LM-31; Scienze delle Pubblica Amministrazione: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 71/S, LM-63; Studi Europei: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 99/S, LM-90; Codice TC8/FSE Ingegneria civile e/o edile: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti 28/S, LM-23; Ingegneria per l'ambiente e il territorio: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 38/S, LM-35; Ingegneria gestionale: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 34/S, LM-31; Architettura: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 3/S, 4/S, LM-3, LM-4; Urbanistica: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 54/S, LM-48; Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 10/S, LM-10; Conservazione e Restauro dei Beni Culturali: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 12/S, LM-11; Ingegneria dei Sistemi Edilizi: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: LM-24; Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e il Territorio: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 82/S, LM-75; Codice SI8/FSE Informatica: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 23/S, LM-18; Ingegneria informatica: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 35/S, LM-32; Statistica: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 48/S, 92/S, LM-82; Ingegneria Elettronica: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: 32/S, LM-29; Scienze Statistiche, Attuariali e Finanziarie: DL vecchio ordinamento; classi nuovi ordinamenti: LM-38. Possono presentare domanda anche i candidati in possesso di altro titolo di studio equipollente ex lege in base all'ordinamento previgente rispetto al dm 509/99, nonche' in base al dm 9 luglio 2009 ed, eventualmente, a specifici provvedimenti normativi che sara' cura del candidato indicare in domanda. I candidati in possesso di un titolo di studio conseguito all'estero sono ammessi alle prove concorsuali, purche' il titolo sia stato riconosciuto equivalente ad uno dei titoli sopra indicati nei modi previsti dalla legge o sia stato riconosciuto equivalente con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Nel caso in cui il titolo conseguito all'estero sia stato riconosciuto equivalente, il candidato dovra' dimostrare l'equivalenza stessa mediante la presentazione del provvedimento che la riconosce all'atto della domanda che inviera' al FORMEZ PA a mezzo posta elettronica certificata - concorsi@pec.formez.it entro e non oltre lo stesso termine previsto per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso. Nel caso in cui l'equivalenza del titolo straniero non sia stata ancora dichiarata, il candidato sara' ammesso con riserva alle prove di concorso, purche' sia attivata la procedura per l'emanazione del decreto di cui al citato art. 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. In questo caso, il candidato dovra' dimostrare l'avvio della procedura inviandone prova a mezzo posta elettronica certificata - concorsi@pec.formez.it entro e non oltre lo stesso termine previsto per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso. Resta ferma la facolta' della citata Commissione Interministeriale per l'attuazione del Progetto Ripam di disporre con provvedimento motivato, in qualsiasi momento, anche successivamente all'espletamento delle prove selettive, cui i candidati vengono ammessi con riserva, l'esclusione dal concorso, per difetto dei prescritti requisiti ovvero per la mancata o incompleta presentazione della documentazione prevista.
Art. 4 Presentazione della domanda Termine e modalita' Per ciascun concorso di cui al precedente art. 1 va presentata, entro il termine perentorio del 15 aprile 2015 esclusivamente via internet, tramite il sistema step-one, domanda di ammissione compilando l'apposito modulo elettronico disponibile sul sito http://ripam.formez.it La data di trasmissione della domanda via internet e' stabilita e comprovata da apposita ricevuta elettronica rilasciata dal sistema al termine della registrazione. Per la partecipazione a ciascun concorso di cui all'art. 1, prima di compilare il suddetto modulo elettronico, all'interno del quale dovranno essere riportati gli estremi della relativa ricevuta di pagamento, dovra' essere effettuato, a pena di esclusione, un distinto versamento della tassa di concorso di € 10,00 (dieci/00 euro) sul C.C.P. n. 1008403527 (codice IBAN IT 02 Y 07601 03200001008403527) intestato a FORMEZ PA - RIPAM Viale Carlo Marx n. 15 00137 Roma, con specificazione della Causale "Concorso RIPAM COESIONE codice concorso ...../FSE". Nella domanda i candidati dovranno riportare: 1. il cognome, il nome, la data e il luogo di nascita; 2. il codice fiscale; 3. la residenza, con l'esatta indicazione del numero di codice di avviamento postale, l'indirizzo di posta elettronica certificata nonche' recapito telefonico; 4. il possesso del titolo di studio di cui all'art. 3 del presente bando con esplicita indicazione del voto riportato; 5. l'indirizzo al quale recapitare eventuali comunicazioni, se differente dalla residenza, con esatta indicazione del numero di codice di avviamento postale; 6. il possesso di eventuali titoli preferenziali o di precedenza alla nomina previsti dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, nonche' dalla legge 12 marzo 1999, n. 68 recante "Norme per il diritto al lavoro dei disabili"; 7. il possesso di titoli che diano diritto all'assegnazione dei punteggi aggiuntivi di cui al successivo art. 9, con indicazione per ciascun titolo eventualmente posseduto, del relativo punteggio che dovra' essere quantificato ed autocertificato in base ai criteri di cui al medesimo art. 9. I candidati dovranno inoltre dichiarare esplicitamente di possedere tutti i restanti requisiti di cui all'art. 3 del presente bando. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea dovranno dichiarare altresi' di essere in possesso dei requisiti di cui all'art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174. I candidati diversamente abili dovranno specificare, in apposito spazio disponibile sul format elettronico, la richiesta di ausili e/o tempi aggiuntivi in funzione del proprio handicap che andra' opportunamente documentato ed esplicitato con apposita dichiarazione resa dalla Commissione medico-legale dell'ASL di riferimento o da equivalente struttura pubblica. Detta dichiarazione dovra' contenere esplicito riferimento alle limitazioni che l'handicap determina in funzione delle procedure preselettive e selettive. La concessione e l'assegnazione di ausili e/o tempi aggiuntivi sara' determinata a insindacabile giudizio della Commissione esaminatrice sulla scorta della documentazione esibita e sull'esame obiettivo di ogni specifico caso. In ogni caso, i tempi aggiuntivi non eccederanno il 50% del tempo assegnato per la prova. Tutta la documentazione di supporto alla dichiarazione resa sul proprio handicap, dovra' essere inoltrata a mezzo posta elettronica certificata concorsi@pec.formez.it entro e non oltre i 10 giorni successivi alla data di scadenza della presentazione della domanda unitamente all'apposito modulo compilato e sottoscritto che si rendera' automaticamente disponibile on-line e con il quale si autorizza il FORMEZ PA al trattamento dei dati sensibili. Il mancato inoltro di tale documentazione non consentira' al FORMEZ PA di fornire adeguatamente l'assistenza richiesta. Eventuali gravi limitazioni fisiche sopravvenute successivamente alla data di scadenza prevista al punto precedente, che potrebbero prevedere la concessione di ausilii e/o tempi aggiuntivi, dovranno essere documentate con certificazione medica, che sara' valutata dalla competente Commissione la cui decisione resta insindacabile e inoppugnabile. La Commissione Interministeriale RIPAM si riserva di effettuare controlli a campione sulla veridicita' delle dichiarazioni rese dal candidato mediante il sistema "step-one". Qualora il controllo accerti la falsita' del contenuto delle dichiarazioni il candidato sara' escluso dalla selezione, ferme restando le sanzioni penali previste dall'art. 76 del d.P.R. n. 445/00. Ogni e qualsiasi comunicazione ufficiale non espressamente prevista dal presente bando avverra' a mezzo posta elettronica certificata, in ossequio ai dettati del Codice dell' Amministrazione Digitale (CAD). All'atto della presentazione a sostenere le prove preselettive, di cui al successivo art. 6, i candidati dovranno sottoscrivere una dichiarazione nella quale attestano, sotto la propria responsabilita', la veridicita' di quanto indicato nel format telematico del FORMEZ PA utilizzato per la trasmissione on line della domanda di partecipazione al concorso.
Art. 5 Commissioni esaminatrici La Commissione Interministeriale RIPAM, sulla base dei criteri previsti dal d.P.R. 487/94 e successive modificazioni e integrazioni, procedera' con successivi provvedimenti alla nomina di 3 (tre) Commissioni esaminatrici che saranno competenti per la valutazione dei titoli e l'espletamento alla fase selettiva orale di cui al successivo art. 8.
Art. 6 Prove preselettive Per ciascun concorso sono previste due distinte prove di preselezione, e precisamente: preselezione attitudinale; preselezione professionale. I candidati devono presentarsi puntualmente all'ora stabilita, con un valido documento di riconoscimento e la ricevuta rilasciata dal sistema informatico al momento della compilazione online della domanda e/o tessera sanitaria. Contenuti delle prove preselettive Prima prova preselettiva Alla prima prova preselettiva sono ammessi, per ciascun concorso, tutti coloro che hanno presentato domanda di ammissione nei termini previsti e non abbiano ricevuto comunicazione di esclusione. I candidati saranno chiamati a rispondere, in un tempo predeterminato ad una serie di quesiti a risposta multipla per la verifica delle capacita' di apprendimento di carattere logico-matematico e critico-verbale. Seconda prova preselettiva Alla seconda prova preselettiva sono ammessi un numero di candidati pari, per ciascun concorso, a 10 (dieci) volte il numero dei posti sulla base dell'esito della prima prova preselettiva. Tale numero potra' essere superiore in caso di candidati collocatisi ex-aequo all'ultimo posto utile in ordine di graduatoria. I candidati saranno chiamati a rispondere, in un tempo predeterminato, ad una serie di quesiti a risposta multipla tesi ad accertare il livello di conoscenza nell'ambito delle seguenti materie comuni ai tre profili: norme costitutive e organizzazione dell'Unione europea; i Fondi Strutturali Europei; nozioni di contabilita' dello Stato e degli Enti pubblici; nozioni di diritto costituzionale; nozioni di diritto amministrativo con particolare riferimento alla disciplina del lavoro pubblico e alle responsabilita' dei dipendenti pubblici. Alla prova selettiva scritta sono ammessi un numero di candidati pari, per ciascun concorso, a 5 (cinque) volte il numero dei posti sulla base dell'esito della seconda prova preselettiva Tale numero potra' essere superiore in caso di candidati collocatisi ex-aequo all'ultimo posto utile in ordine di graduatoria. Svolgimento e somministrazione delle prove Le prove preselettive di ciascun concorso si svolgeranno contestualmente a Roma. Sul sito internet http://ripam.formez.it, a partire dal 27 aprile 2015 e comunque almeno 20 giorni prima del loro svolgimento, sara' pubblicato il diario con l'indicazione della sede, del giorno e dell'ora in cui si svolgeranno le suddette prove, nonche' con indicazione delle modalita' di pubblicazione degli elenchi dei candidati ammessi alla successiva fase selettiva scritta e le informazioni relative a modalita' e tempi del suo svolgimento. L'avviso relativo all'avvenuta pubblicazione del diario delle prove sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami" - il primo giorno utile successivo alla pubblicazione dello stesso sul sito http://ripam.formez.it I quesiti della prova preselettiva attitudinale ed i quesiti della prova preselettiva professionale, selezionati dalla banca dati dei test Ripam, saranno resi disponibili on-line sul sito http://ripam.formez.it, almeno 20 (venti) giorni prima dello svolgimento delle prove. I candidati regolarmente iscritti on-line che non abbiano avuto comunicazione dell'esclusione dal concorso sono tenuti a presentarsi per sostenere le prove nella sede, nel giorno e nell'ora indicati nel diario delle prove pubblicato sul suddetto sito internet e segnalato mediante l'avviso che sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Tale pubblicazione avra' valore di notifica. I candidati saranno chiamati a rispondere, in un tempo predeterminato, unico e complessivo per entrambe le prove, ad una serie di quesiti a risposta multipla sia per la prima prova che per la seconda prova preselettiva. L'assenza dalle prove, ancorche' dovuta a cause di forza maggiore, comporta l'esclusione dal concorso, quale ne sia la causa. Correzione, abbinamento e superamento delle prove Gli elaborati relativi alle due prove, consegnati dai candidati in forma anonima, saranno custoditi in busta sigillata. La correzione degli stessi, ed il successivo abbinamento con i nomi dei candidati, avverranno pubblicamente, attraverso una procedura automatizzata di carattere rigorosamente anonimo. Sara' formulata, per ciascun concorso, apposita graduatoria sulla base del numero di risposte esatte. I candidati che avranno superato le prove resteranno anonimi fino alla conclusione della correzione in anonimato della seconda prova preselettiva, al termine della quale si procedera' alle operazioni di abbinamento di tutti gli elaborati sempre mediante lettura ottica. Gli elenchi alfabetici degli ammessi alla prova scritta, con il diario contenente le indicazioni in merito al suo svolgimento, saranno pubblicati sul sito http://ripam.formez.it Tale pubblicazione avra' valore di notifica. Il punteggio conseguito nella prove preselettive non concorre alla formazione della graduatoria finale di merito. I candidati regolarmente iscritti si impegnano entro e non oltre la data prevista per le prove preselettive a presentare al FORMEZ PA la documentazione e/o dichiarazioni sostitutive ai sensi del d.P.R. 445/2000, comprovante il possesso dei titoli di cui all'art. 9, a mezzo posta elettronica certificata al seguente indirizzo: concorsi@pec.formez.it indicando nell'oggetto "Titoli concorso Ripam Coesione...../ FSE".
Art. 7 Prove scritte La fase scritta si articola in tre prove: una prova con quesiti a risposta multipla afferenti i seguenti contenuti: diritto dell'Unione europea; legislazione nazionale relativa ai fondi comunitari; diritto costituzionale; diritto amministrativo con particolare riferimento alla disciplina del lavoro pubblico, alle responsabilita' dei dipendenti pubblici, al procedimento amministrativo, sviluppo locale, documenti di finanza pubblica e in materia di politica di coesione; la prova conterra' inoltre quesiti direttamente attinenti l'ambito professionale per il quale si concorre e piu' in particolare: per il concorso identificato dal codice AG8: contabilita' dello Stato e degli enti pubblici, scienza delle finanze, analisi e valutazione delle politiche pubbliche, rendicontazione e controllo di progetti cofinanziati dai fondi strutturali europei, finanza aziendale, partnership pubblico privato e project finance, economia aziendale, ragioneria, legislazione in materia di appalti pubblici; per il concorso identificato dal codice TC8: legislazione urbanistica e delle opere pubbliche, legislazione ambientale, pianificazione urbana, territoriale, ambientale e paesistica, legislazione in materia di appalti pubblici, direzione dei LL.PP e sicurezza nei cantieri, protezione civile, normativa antisismica; project management, tutela e valorizzazione dei beni culturali; per il concorso identificato dal codice SI8: statistica inferenziale e tecniche di campionamento, informatica, applicazioni di business intelligence, sistemi informativi territoriali, ingegneria del software, documento informatico e firme elettroniche; sistema pubblico di connettivita' e rete internazionale della pubblica amministrazione; comunicazione pubblica e open data; una prova per la verifica delle conoscenze relative alle tecnologie informatiche e della comunicazione e al Codice dell'Amministrazione Digitale; una prova per la verifica della conoscenza della lingua inglese. I candidati devono presentarsi puntualmente all'ora stabilita, con un valido documento di riconoscimento e la ricevuta rilasciata dal sistema informatico al momento della compilazione online della domanda. Il tempo di svolgimento della prova concesso ai candidati e' fissato dalla Commissione Interministeriale Ripam e comunicato mediante il sito http://ripam.formez.it L'avviso per la presentazione alla prova orale sara' pubblicato, unitamente all'elenco degli ammessi, sul sito http://ripam.formez.it almeno venti giorni prima della data in cui deve essere sostenuta. Tale avviso avra' valore di notifica. Sul sito internet http://ripam.formez.it, almeno 20 giorni prima della data fissata per lo svolgimento delle prove, sara' pubblicata una apposita banca dati di quesiti validati dalla Commissione Interministeriale, dalla quale verranno estratte le batterie di test da somministrare ai candidati. Alle suddette prove per l'ammissione alla fase selettiva orale, sara' assegnato un punteggio complessivo massimo di 50 punti cosi' articolato: fino a un massimo di 40 punti per la prima prova; fino a un massimo di 5 punti per la seconda prova; fino a un massimo di 5 punti per la terza prova. Le prove, che saranno gestite con procedura analoga a quella delle prove preselettive, si intendono superate se saranno stati raggiunti i seguenti punteggi minimi: 28/40 per la prima prova; 3,5/5 per la seconda prova; 3,5/5 per la terza prova. L'assenza dalla sede di svolgimento delle prove nella data e nell'ora stabilita, ancorche' dovuta a cause di forza maggiore, comportera' l'esclusione dal concorso.
Art. 8 Prova orale La prova selettiva orale, di competenza delle singole Commissioni esaminatrici di cui al precedente art. 5, consiste in un colloquio che vertera' sulle materie della prima prova scritta. Il FORMEZ PA, d'intesa con la Commissione Interministeriale RIPAM e sentite le singole Commissioni, si riserva di pubblicare sul sito http://ripam.formez.it, contestualmente alla pubblicazione del diario di cui al precedente art. 7, apposito avviso riportante, per ciascun profilo messo a concorso, le tematiche specifiche connesse alle materie sulle quali vertera' il colloquio, nonche' indicazioni di dettaglio in merito allo svolgimento della prova orale. Una parte della prova potra' essere svolta in lingua inglese. Alla prova selettiva orale sara' assegnato un punteggio massimo di 35 punti, e la stessa si intendera' superata se sara' stato raggiunto il punteggio minimo di 24/35. L'assenza dalla sede di svolgimento delle prove nella data e nell'ora stabilita, ancorche' dovuta a cause di forza maggiore, comportera' l'esclusione dal concorso qualunque ne sia la causa. Ultimata la prova selettiva orale, le Commissioni esaminatrici stileranno le singole graduatorie di ciascun concorso, sulla base del punteggio complessivo conseguito nelle 4 prove selettive (tre prove scritte e prova orale). La graduatoria finale sara' espressa in centesimi.
Art. 9 Valutazione dei titoli I titoli valutabili ai fini della stesura della graduatoria finale di merito non potranno superare il valore massimo complessivo di punti 15 ripartiti tra titoli di servizio (max 10 punti), titoli di studio (max 5 punti). La valutazione dei titoli, che devono essere posseduti alla data di scadenza dei termini per la presentazione della domanda di partecipazione al presente bando, e' effettuata dopo le prove preselettive e prima dell'attribuzione dei punteggi alle prove scritte, dalla Commissione esaminatrice che, sulla base della suddetta documentazione inoltrata all'indirizzo di posta elettronica certificata di cui all'ultimo comma dell' art. 6, verifichera' la corretta attribuzione dei punteggi che i candidati avranno autocertificato on-line, secondo i seguenti criteri di calcolo: 1) Titoli di servizio, fino ad un massimo di 10 punti. Verra' attribuito un punteggio per ogni anno di esperienza professionale maturata alla data di scadenza dei termini per la presentazione della domanda di partecipazione al presente bando, secondo le seguenti modalita': n. 1,00 punto per ogni anno di esperienza professionale maturata in attivita' lavorative specificamente riferite alla programmazione e gestione di interventi finanziati nell'ambito delle politiche di coesione, con incarico di responsabilita' e/o di coordinamento di gruppo di lavoro, che fanno capo, direttamente o indirettamente, alle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, n. 0,50 punti per ogni anno di esperienza professionale maturata in attivita' lavorative specificamente riferite alla programmazione e gestione di interventi finanziati nell'ambito delle politiche di coesione, che fanno capo, direttamente o indirettamente, alle pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; n. 0,20 punti, e fino ad un massimo di punti 1,00, per ogni anno di esperienza professionale, attinente ed equiparata al profilo concorsuale, svolta alle dipendenze di pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, Nel caso di periodi inferiori all'anno, il punteggio, per ciascuna delle suddette tipologie di titoli di servizio, sara' attributo proporzionalmente (quindi per dodicesimi) prendendo come mese intero frazioni di mese superiori a 15 giorni e non conteggiando quelle inferiori. Dai periodi di servizio devono essere detratti quelli trascorsi in aspettativa per motivi di famiglia ed i periodi di sospensione dal servizio. 2) Titoli di studio, fino ad un massimo di 5 punti, secondo i criteri seguenti: n. 3 punti per il dottorato di ricerca, se attinente il profilo per il quale si concorre; n. 2 punti per master di secondo livello, oppure al Diploma di Specializzazione - di cui all'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, oppure previsti dagli ordinamenti didattici previgenti allo stesso decreto n. 509/1999, se attinente il profilo professionale per il quale si concorre; n. 1 punto, per l'eventuale seconda laurea (LS, LM, DL esclusa quindi quella triennale), e/o dottorato di ricerca, master di secondo livello, diploma di specializzazione di cui all'art. 3, comma 2, del decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, e successive modificazioni, oppure previsti dagli ordinamenti didattici previgenti allo stesso decreto n. 509/1999, se non attinenti il profilo professionale per il quale si concorre. L'esito e le verifiche effettuate dalle commissioni esaminatrici in merito alla corretta attribuzione dei punteggi che i candidati avranno autocertificato on line saranno pubblicati dalle commissioni entro la data di svolgimento delle prove scritte. I candidati primi classificati per ciascun concorso di cui all'art. 1 del presente bando, in numero pari ai posti messi a concorso, saranno nominati vincitori e assegnati alle amministrazioni richiedenti. In caso di candidati collocatisi ex-aequo all'ultimo posto utile per l'assegnazione del posto, saranno osservate le preferenze stabilite dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487.
Art. 10 Pubblicita' della graduatoria e comunicazione dell'esito del concorso L'avviso relativo alla avvenuta approvazione delle graduatorie sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 4ª serie speciale "Concorsi ed esami" e sul sito http://ripam.formez.it. Mediante tale avviso saranno rese note le modalita' con le quali saranno assunti i candidati risultati vincitori. Ai candidati vincitori sara' data comunicazione a mezzo posta elettronica certificata. Tali candidati dovranno, a pena di decadenza, entro 7 gg. dalla data di ricevimento della comunicazione confermare al FORMEZ PA, sempre a mezzo posta elettronica certificata concorsi@pec.formez.it, l'impegno a prendere tempestivamente servizio presso l'amministrazione di assegnazione.
Art. 11 Accesso agli atti I candidati ad uno o piu' procedimenti di cui al presente bando di concorso possono esercitare il diritto di accesso agli atti della procedura concorsuale ai sensi delle vigenti disposizioni di legge. Ai candidati che sosterranno le prove scritte sara' consentito, mediante l'apposito sistema telematico "atti on-line" disponibile sul sito http://ripam.formez.it e previa attribuzione di password personale riservata, l'accesso per via telematica agli atti concorsuali relativi ai propri elaborati. Tale procedura e' aggiuntiva rispetto a quanto previsto dalla vigente normativa in materia di trasparenza e accesso ai documenti amministrativi. Il FORMEZ PA a quanti faranno richiesta di visione degli atti, una volta accertato il fine della richiesta e la sussistenza di un interesse oggettivo per la tutela di situazioni giuridiche direttamente rilevanti verificandone i requisiti di ragionevolezza, garantira' l'esercizio del diritto richiesto compatibilmente con la necessita' di garantire il rispetto dei tempi previsti dalla procedura concorsuale. L'esercizio del diritto di accesso puo' essere differito al termine della procedura concorsuale per esigenze organizzative, di ordine e speditezza della procedura stessa. Eventuali richieste di accesso agli atti da parte dei partecipanti saranno evase dal FORMEZ PA previa informativa ai titolari di tutti gli atti oggetto delle richieste e facenti parte del fascicolo concorsuale del candidato.
Art. 12 Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 196/03, il FORMEZ PA, titolare del trattamento, informa che tutti i dati dei candidati saranno utilizzati esclusivamente per ciascuna e tutte le attivita' previste dal presente bando. Il trattamento e' effettuato con l'ausilio di procedure anche informatizzate, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalita', anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento di tali dati e' necessario per valutare i requisiti di partecipazione e il possesso dei titoli e la loro mancata indicazione puo' precludere tale valutazione. All'interno del FORMEZ PA potranno venire a conoscenza dei suddetti dati personali i Responsabili e gli incaricati che operano all'interno delle Unita' organizzative cui e' funzionalmente attribuito il perseguimento delle finalita' sopra riportate. Responsabile del trattamento e' il Responsabile dell'area Reclutamento e Formazione del personale pubblico, domiciliato per la funzione in FORMEZ PA Viale Carlo Marx, 15, 00137 Roma. L'elenco aggiornato degli altri Responsabili potra' essere visionato presso l'Ufficio del Responsabile dell'Unita' Organizzativa Amministrazione del Personale. I candidati hanno i diritti previsti dall'art. 7 del decreto legislativo 196/03 che prevede, tra gli altri, quello di ottenere la cancellazione, la rettifica, l'aggiornamento dei dati, rivolgendosi al Titolare o al Responsabile del Trattamento.
Art. 13 Assunzione in servizio L'assunzione dei vincitori avviene compatibilmente ai limiti imposti dalle vigenti disposizioni di legge in materia di vincoli finanziari e regime delle assunzioni, alla ricognizione annuale di cui all'art. 6, co. 1 terzo e quarto periodo del d.lgs. 165/2001 e nel rispetto delle esigenze organizzative e operative dell'amministrazione e per i numeri di posti residuati all'esito della procedura di preventiva mobilita' ex art. 30, comma 2-bis, e 34-bis del d.lgs. 165/2001, attualmente in corso. Tutti i vincitori saranno chiamati ad indicare il loro ordine di opzione relativamente ai posti disponibili presso tutte le possibili amministrazioni di assegnazione. In caso di rinuncia all'assunzione da parte dei vincitori, o di dichiarazione di decadenza dei medesimi subentreranno i primi idonei in ordine di graduatoria. Il rapporto di lavoro a tempo indeterminato viene instaurato mediante la stipula di contratto individuale di lavoro. Non si procede all'instaurazione del rapporto di lavoro nei confronti dei candidati che abbiano superato il limite di eta' previsto dalla vigente normativa in materia pensionistica. Roma, 6 marzo 2015 p. il Dipartimento per la Funzione Pubblica Cons. Pia Marconi p. il Ministero dell'economia dott.ssa Ines Russo p. il Ministero dell'interno Prefetto Angelo Di Caprio