Concorso per 1 tecnologo (lazio) CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 27 del 06-04-2010
Sintesi: CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE ISTITUTO DI BIOLOGIA E PATOLOGIA MOLECOLARI CONCORSO   (scad.  6 maggio 2010) Selezione, per titoli e colloquio, per l'assunzione di una unita' di personale con profilo professionale di tecno ...
Ente: CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 06-04-2010
Data Scadenza bando 06-05-2010
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CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE ISTITUTO DI BIOLOGIA E PATOLOGIA MOLECOLARI

CONCORSO   (scad.  6 maggio 2010)
 
  Selezione, per titoli e colloquio, per l'assunzione di una unita' 
  di personale con profilo professionale di tecnologo, livello III 
 

 
(Bando di selezione n. IBPM23/1) 
 
                            IL DIRETTORE 
 
    Visto il decreto legislativo  4  giugno  2003,  n.  127,  recante
«Riordino del Consiglio nazionale delle ricerche»; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n.  241,  recante  nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo  e  di  diritto  d'accesso  ai
documenti amministrativi, e successive modificazioni; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  12  febbraio
1991, n. 171 ed in particolare l'art. 23; 
    Vista la  legge  10  aprile  1991,  n.  125,  concernente  azioni
positive per la realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 e successive modificazioni; 
    Vista la legge 12 marzo 1999, n.  68  riguardante  norme  per  il
diritto al lavoro dei disabili; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445  concernente  «T.U.  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001,  n.  165  concernente
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche» e successive modificazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  concernente
«Codice in materia di protezione dei dati personali»; 
    Visto il CCNL del comparto delle  istituzioni  e  degli  enti  di
ricerca e sperimentazione, vigente; 
    Visto il «Regolamento del  personale»  emanato  con  decreto  del
presidente del CNR prot. n. 25035 in data 4 maggio 2005; 
    Visto il «Disciplinare concernente le assunzioni di personale con
contratto di lavoro a tempo determinato» approvato dal  Consiglio  di
amministrazione in data 9 novembre 2005; 
    Visto il decreto del presidente del CNR n. 48 del 6 giugno 2006; 
    Accertata la copertura degli oneri derivanti dall'assunzione  sul
fondo  costituito  con  le  risorse  «conto   terzi»,   provvedimento
AMMCNT-CNR n. 0015491 in data 22 febbraio 2010; 
    Acquisito il parere favorevole della Direzione centrale  supporto
alla gestione delle risorse; 
 
                              Dispone: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
          Posizioni da attribuire - Programma di attivita' 
 
 
    E' indetta una selezione pubblica  per  titoli  e  colloquio  per
l'assunzione, con contratto di lavoro a tempo  determinato  ai  sensi
dell'art. 23 del decreto del Presidente della Repubblica n. 171/1991,
di una unita' di personale con  profilo  professionale  di  tecnologo
livello III, presso l'Istituto di biologia e patologia molecolari per
svolgere i compiti di gestione della segreteria amministrativa. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    La partecipazione alla selezione e' libera senza  limitazioni  in
ordine alla cittadinanza. 
    Per l'ammissione alla selezione sono richiesti: 
      a) diploma di laurea in economia e commercio, scienze politiche
o  giurisprudenza  conseguito  secondo   la   normativa   in   vigore
anteriormente alla riforma di cui al decreto ministeriale n. 509/1999
oppure della laurea magistrale o specialistica. Sono altresi' ammessi
i candidati che abbiano conseguito presso una  universita'  straniera
una laurea  dichiarata  «equivalente»  dalle  competenti  universita'
italiane o dal  Ministero  universita'  e  ricerca,  o  comunque  che
abbiano ottenuto detto riconoscimento secondo la vigente normativa in
materia (art. 38 decreto legislativo n. 165/2001  -  art.  1  decreto
legislativo n. 115/1992 - art. 332 regio  decreto  n.  1592/1933.  E'
cura del candidato,  pena  l'esclusione,  dimostrare  «l'equivalenza»
mediante la produzione del provvedimento  che  la  riconosca,  ovvero
della dichiarazione di' aver presentato la richiesta  di  equivalenza
ai sensi delle medesime disposizioni e che sono in corso le  relative
procedure; 
      b)  almeno  tre  anni  di   esperienza   di   gestione,   anche
amministrativa, nel settore pubblico e/o privato; 
      c) conoscenza della lingua inglese e dell'informatica  di  base
da valutarsi in sede di colloquio; 
      d) conoscenza della  lingua  italiana  (solo  per  i  cittadini
stranieri), da valutarsi in sede di colloquio. 
    I requisiti di cui alle lettere a) e b) devono  essere  posseduti
alla data di scadenza del termine per la presentazione della  domanda
pena l'esclusione dalla selezione. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                      Domande di partecipazione 
 
 
    Le domande di partecipazione, redatte in carta  semplice  secondo
lo schema (allegato A) al bando, devono essere inoltrate all'Istituto
di biologia e patologia molecolari  presso  dipartimento  di  scienze
biochimiche «A. Rossi Fanelli», Universita' Sapienza, p.le Aldo Moro,
5 - 00185  Roma,  entro  il  termine  perentorio  di  trenta  giorni,
decorrente  dal  giorno  successivo   a   quello   di   pubblicazione
dell'avviso del  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana - 4ª serie speciale «Concorsi»; tale termine, qualora  venga
a scadere di giorno festivo, si intendera' protratto al primo  giorno
non festivo immediatamente seguente. 
    Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno entro il termine  suindicato.  A
tal fine fa fede il timbro a data  dell'ufficio  postale  accettante.
Non si terra' conto, comunque, delle domande che perverranno in  data
successiva all'inizio  dei  lavori  della  commissione  esaminatrice,
anche se inoltrate in tempo utile. 
    Sulla busta  contenente  la  domanda  dovra'  essere  apposta  la
dicitura «contiene domanda di partecipazione al bando di selezione n.
IBPM23/1». 
    Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare sotto la  propria
personale responsabilita': 
      a) il cognome ed il nome, la data ed il luogo di nascita; 
      b) la residenza; 
      c) la cittadinanza posseduta; 
      d) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste  elettorali
sono iscritti oppure  i  motivi  della  mancata  iscrizione  o  della
cancellazione dalle liste medesime; se cittadini stranieri, di godere
dei diritti civili e  politici  nello  Stato  di  appartenenza  o  di
provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento; 
      e) di non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  avere
procedimenti penali pendenti a proprio carico,  ovvero  (indicare  le
eventuali condanne penali riportate  nonche'  i  procedimenti  penali
eventualmente pendenti, precisando gli estremi del  provvedimento  di
condanna o di applicazione dell'amnistia, del condono, dell'indulto o
del perdono giudiziale e del titolo del reato); 
      f) di possedere il/i titolo/i di studio  richiesto/i  dall'art.
2, lettera a); 
      g) di possedere l'esperienza richiesta dall'art. 2, lettera b); 
      h) di conoscere la lingua inglese e l'informatica di base; 
      i) l'eventuale posizione di  assegnatario  di  un  contratto  a
termine del CNR; 
      j) di non essere stato  destituito  o  dispensato  dall'impiego
presso una Pubblica amministrazione per persistente ed  insufficiente
rendimento e non essere stato dichiarato decaduto  da  altro  impiego
statale per aver  conseguito  l'impiego  mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile, nonche'  di  non
essere stato interdetto  dai  pubblici  uffici  in  base  a  sentenza
passata in giudicato; 
      k) gli eventuali titoli di riserva  ai  sensi  della  legge  n.
68/1999 e dei titoli  di  precedenza  posseduti,  nonche'  quelli  di
preferenza da far valere a parita' di valutazione, previsti dall'art.
5 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  n.  487/1994,  come
modificato dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica n.
693/1996; dei predetti titoli deve  essere  fatta  espressa  menzione
pena la non valutazione dei medesimi; 
      l) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; 
      m)  l'indirizzo  dove  si  desidera  che  vengano  inviate   le
comunicazioni inerenti  la  selezione  (in  Italia  per  i  cittadini
stranieri); 
      n) per i  soli  cittadini  stranieri:  dichiarazione  di  avere
adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Ogni   eventuale   variazione   di    indirizzo    deve    essere
tempestivamente segnalata dal candidato alla struttura interessata. 
    Il  Consiglio  nazionale  delle  ricerche   non   assume   alcuna
responsabilita' per il ritardato o  mancato  recapito  delle  proprie
comunicazioni  ai  candidati,  che  siano  da  imputare  ad  inesatta
indicazione nella domanda dell'apposito indirizzo, o alla  mancata  o
tardiva segnalazione di cambiamento di indirizzo medesimo. 
    La firma in calce alla domanda,  da  apporre  necessariamente  in
forma autografa, non e' soggetta ad autenticazione. 
    La domanda deve essere corredata da: 
      1. «curriculum vitae et studiorum» sottoscritto dal  candidato,
in quattro copie; 
      2. titolo/i di studio richiesto/i di cui all'art. 2 lettera a); 
      3. documenti attestanti i requisiti di cui all'art.  2  lettera
b), pubblicazioni ed eventuali altri titoli che il candidato  ritiene
utile produrre ai fini della valutazione; 
      4. elenco di tutti i titoli e documenti di cui ai punti 2  e  3
sottoscritto dal candidato, in quattro copie. 
    I titoli e documenti di cui  ai  punti  2  e  3  dovranno  essere
prodotti secondo una delle seguenti modalita': 
      in originale; 
      in copia autenticata ai sensi  dell'art.  18  del  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 445/2000; 
      in copia dichiarata conforme  all'originale  con  dichiarazione
sostitutiva dell'atto di notorieta' resa ai sensi  dell'art.  19  del
decreto del Presidente della Repubblica citato; (allegato B); 
      mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di  notorieta'  ai
sensi dell'art. 47, per  comprovare  tutti  gli  stati,  le  qualita'
personali e i fatti  non  espressamente  indicati  nell'art.  46  del
decreto del Presidente della Repubblica  citato  (allegato  C);  tale
dichiarazione dovra' essere redatta in modo analitico e contenere con
precisione tutti gli elementi che ne consentano la valutazione,  pena
la non considerazione della medesima; 
       mediante  dichiarazione  sostitutiva  di   certificazione   in
sostituzione delle certificazioni previste dall'art. 46  del  decreto
del Presidente della Repubblica citato (allegato D). 
    Alle dichiarazioni sostitutive dell'atto di notorieta'  (allegato
B e C) dovra'  essere  allegata  la  fotocopia  di  un  documento  di
riconoscimento. 
    Tutti i  titoli  e  documenti  prodotti  in  modo  difforme  alle
modalita' sopraindicate non saranno valutati. 
    Le dichiarazioni mendaci o la  falsita'  degli  atti,  richiamate
dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
sono punite ai sensi del codice penale  e  delle  leggi  speciali  in
materia. 
    L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli  sulla  veridicita'  del  contenuto   delle   dichiarazioni
sostitutive e degli atti. 
    Ai documenti, titoli ed alle pubblicazioni, se redatti in  lingua
diversa  dall'italiano  o  dall'inglese,  deve  essere  allegata  una
traduzione in lingua italiana che deve essere certificata conforme al
testo  straniero  dalla  competente  rappresentanza   diplomatica   o
consolare ovvero da un traduttore ufficiale. 
    Le stesse modalita' previste nei commi precedenti per i cittadini
italiani si applicano ai cittadini  degli  stati  membri  dell'Unione
europea. 
    I  cittadini  stranieri  regolarmente  soggiornanti  in   Italia,
possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi
in cui si tratti di comprovare il possesso di titoli tra quelli sopra
elencati certificabili o attestabili da parte  di  soggetti  pubblici
italiani, ovvero nei casi in cui la  produzione  delle  dichiarazioni
stesse avvenga in  applicazione  di  convenzioni  internazionali  tra
l'Italia e il Paese di provenienza del dichiarante. 
    I certificati attestanti i  titoli  rilasciati  dalle  competenti
autorita' dello Stato di cui lo straniero e' cittadino devono  essere
conformi alle  disposizioni  vigenti  nello  Stato  stesso  e  devono
altresi' essere  legalizzati  dalle  competenti  autorita'  consolari
italiane. 
    I diversamente abili devono, altresi', specificare nella  domanda
di partecipazione di quale  ausilio  ed  eventuali  tempi  aggiuntivi
necessitino per lo svolgimento del colloquio. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                        Esclusione d'ufficio 
 
 
    Costituiscono motivi d'esclusione d'ufficio: 
      l'inoltro della domanda oltre i termini di cui all'art. 3; 
      la mancata sottoscrizione della domanda, in forma autografa; 
      il mancato possesso del/i titolo/i di studio richiesto/i di cui
all'art. 2 lettera a); 
      la mancanza dei dati richiesti all'art. 3,  in  particolare  le
lettere d) e j). 
    I  candidati  sono  ammessi  alla  selezione  con   riserva.   Il
responsabile del procedimento  puo'  disporre  in  qualunque  momento
l'esclusione dalla selezione per difetto  dei  requisiti  prescritti.
Qualora i motivi che determinano l'esclusione  siano  accertati  dopo
l'espletamento della selezione il predetto  responsabile  dispone  la
decadenza  da  ogni  diritto  conseguente  alla  partecipazione  alla
selezione  stessa;  sara'  ugualmente  disposta  la   decadenza   dei
candidati di  cui  risulti  non  veritiera  una  delle  dichiarazioni
previste nella domanda  di  partecipazione  alla  selezione  o  delle
dichiarazioni  rese  ai  sensi  del  decreto  del  Presidente   della
Repubblica n. 445/2000. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Il responsabile, nominato ai sensi dell'art. 13 del «Disciplinare
concernente le assunzioni di personale  con  contratto  di  lavoro  a
tempo determinato», e' la signora Gabriella Pistolesi, funzionario di
amministrazione di IV  livello,  Istituto  di  biologia  e  patologia
molecolari presso  Dipartimento  di  scienze  biochimiche  «A.  Rossi
Fanelli», Universita' Sapienza, P.le Aldo Moro, 5 - 00185 Roma). 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                      Commissione esaminatrice 
 
 
    La  commissione  esaminatrice,  nominata  dal   direttore   della
struttura interessata, e' composta secondo  le  disposizioni  di  cui
agli articoli 5 e 7 del «Disciplinare concernente  le  assunzioni  di
personale con contratto di lavoro a tempo determinato». 
    La commissione esaminatrice deve concludere i  lavori  entro  tre
mesi dalla data della prima riunione. 
    Il provvedimento di nomina della commissione  e'  pubblicato  nel
sito Internet del CNR: www.urp.cnr.it 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                         Titoli e colloquio 
 
 
    La commissione adotta preliminarmente i  criteri  di  valutazione
prima di aver  preso  visione  della  documentazione  presentata  dai
candidati. 
    Per la valutazione dei titoli e  del  colloquio,  la  commissione
esaminatrice dispone complessivamente di punti 90, cosi' ripartiti: 
      a) titoli punti 30; 
      b) colloquio punti 60. 
    Al colloquio sono ammessi  i  candidati  che  abbiano  riportato,
nell'esame dei titoli, un punteggio non inferiore a 21/30. 
    L'avviso di convocazione  al  colloquio,  con  l'indicazione  del
punteggio  conseguito  nella  valutazione  dei  titoli,  e'  dato  ai
candidati ammessi, mediante lettera raccomandata, almeno venti giorni
prima di quello in cui essi devono sostenerlo. 
    I candidati dovranno presentarsi muniti di un valido documento di
riconoscimento. 
    Il  colloquio,  atto  a  verificare  il  possesso  dei  requisiti
attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da
ricoprire, vertera' sulle attivita' e/o esperienze  professionali  di
cui all'art. 2, lettera b), nonche' sulle conoscenze di cui  all'art.
2, lettera c). 
    Per  i  candidati  non  di  madrelingua  italiana,  il  colloquio
tendera'  anche  all'accertamento  della  conoscenza   della   lingua
italiana. 
    Per il superamento del colloquio il candidato dovra' ottenere  un
punteggio non inferiore a 42/60 ed un giudizio almeno sufficiente  in
ordine alla conoscenza della lingua inglese e dell'informatica; per i
candidati non  di  madrelingua  italiana  anche  un  giudizio  almeno
sufficiente in ordine alla conoscenza della lingua italiana. 
    Al termine della seduta  relativa  al  colloquio  la  commissione
esaminatrice forma l'elenco dei  candidati  con  l'indicazione  della
votazione  da  ciascuno  riportata  in  tale   prova,   elenco   che,
sottoscritto dal presidente e dal segretario  della  commissione,  e'
affisso nel medesimo giorno all'albo della sede di esame. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
Regolarita' degli atti - Approvazione  della  graduatoria  e   nomina
                          del/i vincitore/i 
 
 
    Al termine dei lavori la  commissione  forma  la  graduatoria  di
merito. 
    Il direttore approva la  graduatoria  di  merito  e  nomina  il/i
vincitore/i  previa  verifica  della  regolarita'  del   procedimento
effettuata dal responsabile del procedimento. 
    Nel caso in cui riscontri vizi  di  forma,  il  responsabile  del
procedimento,  rinvia  con  provvedimento  motivato  gli  atti   alla
commissione per la  regolarizzazione,  stabilendone  un  termine.  La
graduatoria e' pubblicata nel sito Internet del CNR: www.urp.cnr.it 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                  Titoli di precedenza e preferenza 
 
 
    I candidati che abbiano superato il colloquio e che intendono far
valere i titoli di precedenza, o di preferenza a parita'  di  merito,
devono far pervenire al responsabile del procedimento di cui all'art.
5 del presente bando entro il termine perentorio di quindici  giorni,
decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno  sostenuto  la
suddetta prova, i documenti in carta semplice attestanti il  possesso
dei titoli di precedenza, o di preferenza a parita' di  merito,  gia'
indicati nella domanda, dai quali risulti altresi'  il  possesso  del
requisito  alla  data  di  scadenza  del   termine   utile   per   la
presentazione della  domanda  di  partecipazione  alla  selezione.  I
documenti si considerano prodotti in tempo utile se spediti  a  mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine suddetto. 
    E' tuttavia, facolta' dell'interessato allegare alla domanda,  in
luogo dei  sopraelencati  documenti  un'autocertificazione  ai  sensi
dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000
o una dichiarazione sostitutiva  dell'atto  di  notorieta'  ai  sensi
dell'art. 47 del medesimo decreto del Presidente della Repubblica. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                        Durata del contratto 
 
 
    Il contratto individuale di lavoro a tempo determinato, stipulato
ai sensi dell'art. 23 del decreto del Presidente della Repubblica  12
febbraio 1991, n. 171, avra' durata di un anno. 
    Tale contratto potra' essere prorogato di anno in anno,  fino  ad
un massimo di cinque anni, qualora  permangano  le  esigenze  per  la
gestione della segreteria amministrativa per la quale e'  bandita  la
selezione. 
    Al dipendente con contratto di lavoro a tempo  determinato  viene
corrisposto il trattamento economico iniziale del  vigente  CCNL  del
comparto del personale delle istituzioni e degli enti  di  ricerca  e
sperimentazione, corrispondente a quello previsto  per  il  personale
del CNR appartenente al profilo e livello per il quale e' bandita  la
selezione; lo stesso dovra' prestare servizio di prova per la  durata
prevista dalle vigenti norme contrattuali. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                         Restituzione titoli 
 
 
    I candidati possono richiedere alla struttura interessata,  entro
sei mesi dalla  pubblicazione  della  graduatoria,  la  restituzione,
salvo contenzioso in atto, dei soli titoli in originale presentati ai
fini della  selezione,  con  spese  a  loro  carico,  mediante  posta
ordinaria con contrassegno; trascorso tale termine la  struttura  non
e'  piu'  responsabile  della  conservazione  e  restituzione   della
documentazione. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  i  dati
personali forniti dai candidati sono  raccolti  presso  la  struttura
interessata, per le finalita' di gestione della selezione. 
    I medesimi dati saranno comunicati e trattati in una  banca  dati
della direzione centrale supporto alla  gestione  delle  risorse  del
consiglio nazionale delle ricerche, per la gestione del  rapporto  di
lavoro. 
    L'interessato gode dei diritti  di  cui  all'art.  7  del  citato
decreto legislativo. 
    I responsabili del trattamento dei dati sono i  responsabili  dei
procedimenti ognuno per quanto di propria competenza. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    L'avviso del presente bando  di  selezione  e'  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  -  4ª  serie  speciale
«Concorsi ed esami» - e nel sito Internet del CNR: www.urp.cnr.it 
 
                                                Il direttore: Ruberti