Concorso per 1 direttore generale di azienda sanitaria ed ospedaliera (lazio) REGIONE LAZIO

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Concorso-Riapertura

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso-Riapertura
Tipologia Contratto Incarico
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 47 del 15-06-2010
Sintesi: REGIONE LAZIO AVVISO   (scad.  15 luglio 2010) Riapertura dei termini per la presentazione delle domande da parte degli aspiranti all'incarico dell'avviso per l'acquisizione di disponibilita' per la nomina a direttore g ...
Ente: REGIONE LAZIO
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 15-06-2010
Data Scadenza bando 15-07-2010
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REGIONE LAZIO

AVVISO   (scad.  15 luglio 2010)
Riapertura dei termini per la presentazione delle  domande  da  parte
  degli aspiranti  all'incarico  dell'avviso  per  l'acquisizione  di
  disponibilita' per la nomina a  direttore  generale  delle  Aziende
  sanitarie del Lazio e  dell'Istituto  zooprofilattico  sperimentale
  (I.Z.S.) delle regioni Lazio e Toscana di cui alla D.G.R. 13  marzo
  2009, n. 140. 

 
 
                         LA GIUNTA REGIONALE 
 
    Su proposta del Presidente della Regione Lazio; 
    Visto lo Statuto della Regione Lazio; 
    Vista la legge regionale 18 febbraio  2002,  n.  6  e  successive
modificazioni; 
    Visto  il  regolamento  regionale  6  settembre   2002,   n.   1,
concernente l'organizzazione degli uffici e dei servizi della  Giunta
regionale; 
    Visto  il  decreto  legislativo  30  dicembre  1992,  n.  502   e
successive modificazioni ed integrazioni concernente: «Riordino della
disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art. 1 della  legge  23
ottobre 1992, n. 421»; 
    Vista la legge regionale 16  giugno  1994,  n.  18  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto l'art.  1  del  decreto  legge  27  agosto  1994,  n.  512,
convertito nella legge 17 ottobre 1994, n. 590, nel  quale  e'  stato
previsto che le Regioni acquisiscano la disponibilita', previo avviso
da pubblicarsi almeno trenta giorni prima  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana, al conferimento dell'incarico di direttore
generale delle  aziende  unita'  sanitarie  locali  e  delle  aziende
ospedaliere, tra coloro  che  ne  abbiano  inoltrato  domanda,  salvo
successiva nomina; 
    Visto l'art. 3-bis, comma 3, del su citato decreto legislativo 30
dicembre 1992, n. 502, che stabilisce che i  requisiti  per  accedere
all'incarico di direttore generale delle aziende sanitarie sono: 
      diploma di laurea; 
      esperienza  almeno  quinquennale   di   direzione   tecnica   o
amministrativa in enti, aziende, strutture pubbliche  o  private,  in
posizione   dirigenziale   con   autonomia   gestionale   e   diretta
responsabilita' delle risorse umane, tecniche o  finanziarie,  svolta
nei dieci anni precedenti la pubblicazione dell'avviso; 
    Vista la legge regionale 6  agosto  1999,  n.  11,  e  successive
modificazioni, concernente  «Riordino  dell'Istituto  Zooprofilattico
delle Regioni Lazio e Toscana»; 
    Visto l'art. 12 della su  richiamata  legge  regionale  6  agosto
1999, n. 11, e successive  modificazioni,  ove  e'  previsto  che  il
direttore generale dell'Istituto e' nominato  con  provvedimento  del
Presidente della Giunta della  Regione  Lazio,  di  concerto  con  il
Presidente della Giunta della Regione Toscana, secondo i criteri e le
procedure di cui al decreto legislativo 30 dicembre 1992,  n.  502  e
successive modificazioni; 
    Dato atto che a seguito dell'avviso pubblico di cui  alla  D.G.R.
n. 548 del 19 maggio 2005 e' stato approvato con la D.G.R. n. 684 del
26  luglio  2005  un  elenco  di  idonei  all'incarico  di  direttore
generale; 
    Considerato che, con propria deliberazione n. 140  del  13  marzo
2009, e' stato indetto un avviso per l'acquisizione di disponibilita'
per la nomina dei direttori  generali  delle  aziende  sanitarie  del
Lazio e dell'Istituto  zooprofilattico  sperimentale  (I.Z.S.)  delle
Regioni Lazio e Toscana per predisporre un elenco di idonei che  vada
ad integrare quello gia' esistente approvato con la D.G.R. n. 684 del
26 luglio 2005; 
    Considerato che, il predetto avviso prevedeva un termine  per  la
presentazione delle domande di trenta  giorni  decorrenti  da  quello
della sua pubblicazione sulla  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
Italiana; 
    Preso atto che, la suddetta D.G.R. n. 140/09 e' stata  pubblicata
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  Italiana  -  4ª  Serie
Speciale - Concorsi n. 31 del 21 aprile 2009 e che nei trenta  giorni
successivi sono pervenute alla competente struttura  della  Direzione
regionale Programmazione Sanitarie le domande  degli  aspiranti  alla
suddetta  carica,  le  quali  devono   essere   valutate,   ai   fini
dell'accertamento dei requisiti richiesti per la nomina  a  Direttore
generale delle aziende sanitarie, da una Commissione di esperti  come
previsto dall'art. 8, comma 2, della l.r. n. 18/1994; 
    Considerato che, la suddetta Commissione di esperti non e'  stata
costituita e, pertanto, non si e' perfezionata la relativa  procedura
di valutazione delle domande degli aspiranti il cui  atto  conclusivo
consiste nella redazione di un elenco di candidati ritenuti idonei  a
ricoprire l'incarico di Direttore Generale di azienda sanitaria; 
    Ritenuto  opportuno,  in  considerazione  del  lasso   di   tempo
trascorso dalla pubblicazione  dell'avviso  di  cui  alla  D.G.R.  n.
140/09, di riaprire i termini  per  la  presentazione  delle  domande
degli  aspiranti  all'incarico  di  direttore  generale  di   azienda
sanitaria al fine di ampliare ulteriormente il ventaglio di scelte ed
acquisire conseguentemente ulteriori disponibilita' per la nomina  al
suddetto incarico, dando atto delle domande gia' presentate a seguito
dell'avviso di cui alla D.G.R.  n.  140/09  che  saranno  oggetto  di
valutazione al pari di quelle che saranno presentate per effetto  del
presente provvedimento; 
    Ritenuto  di  dover  rinviare  ad  un  successivo   decreto   del
Presidente della Regione la nomina dei componenti  della  Commissione
di esperti, i cui eventuali costi graveranno sul capitolo R21404  del
bilancio regionale; 
    Preso atto che, il presente provvedimento non  e'  soggetto  alle
procedure di concertazione con le parti sociali; 
all'unanimita', 
 
                              Delibera 
 
per  le  motivazioni  espresse   in   premessa   che   si   intendono
integralmente riportate: 
    di riaprire i termini per la presentazione delle domande  di  cui
all'avviso indetto con la propria deliberazione n. 140 del  13  marzo
2009, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª  Serie  Speciale  -  Concorsi  n.  31  del  21  aprile  2009,  per
l'acquisizione di disponibilita' per la nomina a  direttore  generale
delle aziende sanitarie del  Lazio  e  dell'Istituto  zooprofilattico
sperimentale (I.Z.S.) delle regioni Lazio e Toscana; 
    di pubblicare la presente  deliberazione  con  l'allegato  Avviso
(All. 1), corredato da uno schema di domanda (All. A) e uno schema di
curriculum formativo e professionale (All.ti B e B1), nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana  ai  fini  della  decorrenza  dei
nuovi termini per la  presentazione  delle  domande  da  parte  degli
interessati nonche' sul Bollettino Ufficiale della  Regione  Lazio  a
fini meramente divulgativi; 
    di stabilire che la Commissione di esperti per l'accertamento dei
requisiti richiesti per la nomina a direttore generale delle  Aziende
sanitarie prevista nella D.G.R. n.  140  del  13  marzo  2009  dovra'
valutare le domande  pervenute  a  seguito  del  presente  avviso  di
riapertura    termini    e    quelle    precedentemente     pervenute
all'Amministrazione a  seguito  della  pubblicazione  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana n. 31  del  21  aprile  2009  del
precedente avviso di selezione indetto con la D.G.R. n. 140/09. 
    di rinviare ad un successivo decreto del Presidente della Regione
la nomina dei componenti della suddetta Commissione i  cui  eventuali
costi graveranno sul capitolo R21404 del bilancio regionale.