Concorso per UNIVERSITA' DI PALERMO
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Nomina
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| Tipologia | Nomina |
| Tipologia Contratto | |
| Posti | 0 |
| Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 48 del 18-06-2010 |
| Sintesi: | UNIVERSITA' DI PALERMO NOMINA Nomina delle commissioni giudicatrici per le valutazioni comparative per la copertura di tre posti di professore di seconda fascia IL RETTORE Visto ... |
| Ente: | UNIVERSITA' DI PALERMO |
| Regione: | SICILIA |
| Provincia: | PALERMO |
| Comune: | PALERMO |
| Data di inserimento: | 19-06-2010 |
| Data Scadenza bando | 17-08-2010 |
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NOMINA
Nomina delle commissioni giudicatrici per le valutazioni comparative
per la copertura di tre posti di professore di seconda fascia
IL RETTORE
Visto il decreto rettorale n. 5713 del 28 novembre 2008 con il
quale sono state bandite le procedure di valutazione comparativa per
la copertura di tre posti di professore di seconda fascia, il cui
avviso e' stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie
speciale - n. 97 del 12 dicembre 2008;
Vista la legge 9 gennaio 2009, n. 1 di conversione del
decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180 e, in particolare l'art. 1,
comma 6, che prevede che con apposito decreto del Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca sono stabilite le
modalita' di svolgimento delle elezioni, ivi comprese ove necessario
le suppletive, e del sorteggio;
Visto il decreto ministeriale 27 marzo 2009, n. 139 che in
attuazione dell'art. 1, comma 6 della sopra citata legge, fissa le
norme per lo svolgimento delle elezioni per la costituzione delle
commissioni giudicatrici di valutazione comparativa per il
reclutamento dei professori di I e II fascia e dei ricercatori
universitari;
Viste le delibere dei Consigli di Facolta' di Lettere, Filosofia
e Scienze MM.FF.NN. che, in applicazione all'art. 3 del decreto del
Presidente della Repubblica 23 marzo 2000, n. 117, hanno provveduto a
designare il «membro interno» quale componente delle commissioni
giudicatrici delle procedure di valutazione comparativa di cui
trattasi;
Visto il decreto rettorale n. 578 del 25 febbraio 2010, con il
quale sono state indette le elezioni delle commissioni giudicatrici
relative alle procedure di valutazione comparativa della 2ª sessione
2008, ai sensi dell'art. 1 decreto-legge 10 novembre 2008, n. 180
convertito con modificazioni dalla legge 9 gennaio 2009 n. 1 e del
decreto ministeriale 27 marzo 2009, n. 139;
Visto il risultato delle operazioni di voto e il relativo
sorteggio dei componenti delle commissioni giudicatrici di cui sopra:
Decreta:
Art. 1
Le commissioni giudicatrici per le valutazioni comparative
finalizzate alla copertura di tre posti di professore di seconda
fascia presso l'Universita' degli studi di Palermo sono cosi
composte:
Parte di provvedimento in formato grafico
Art. 2
Ai sensi dell'art. 7 del bando citato in premessa i componenti
designati dalle Facolta', possono effettuare la prima convocazione
della commissione giudicatrice trascorsi trenta giorni dalla data di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del presente decreto.
Nel corso della prima riunione la Commissione provvede a:
a) prendere visione dell'elenco dei candidati ed inserire a
verbale una dichiarazione dalla quale risulti che i commissari non si
trovino in rapporto di parentela o affinita' fino al IV grado
incluso, tra di loro e con i candidati, e che non sussistano le cause
di astensione di cui agli articoli 51 e 52 del codice di procedura
civile;
b) eleggere il presidente e il segretario verbalizzante;
c) stabilire i criteri e le modalita' di valutazione dei
candidati.
Art. 3
Ai sensi del comma 16, art. 3 del decreto Presidente della
Repubblica n. 117/2000, dalla data di pubblicazione nella Gazzetta
Ufficiale del presente decreto di nomina delle commissioni
giudicatrici decorrono i trenta giorni previsti dall'art. 9 del
decreto-legge 21 aprile 1995, n. 120, convertito, con modificazioni
dalla legge 21 giugno 1995, n. 236, per la presentazione al Rettore,
da parte dei candidati, di eventuali istanze di ricusazione dei
commissari. Decorso tale termine e, comunque, dopo l'insediamento
della Commissione non sono ammesse istanze di ricusazione dei
commissari. Se la causa di ricusazione e' sopravvenuta, purche',
anteriore alla data di insediamento della Commissione, il termine
decorre dalla data della sua insorgenza.
Art. 4
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale -
4ª serie speciale «Concorsi».
Il rettore: Lagalla