Concorso per 60 dottori di ricerca (marche) UNIVERSITA' DI URBINO 'CARLO BO'

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 60
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 69 del 31-08-2010
Sintesi: UNIVERSITA' DI URBINO «CARLO BO' » CONCORSO   (scad.  27 settembre 2010) Concorso relativo alla istituzione del XXVI ciclo dei corsi di dottorato di ricerca - Anno accademico 2010/2011. ...
Ente: UNIVERSITA' DI URBINO 'CARLO BO'
Regione: MARCHE
Provincia: PESARO URBINO
Comune: URBINO
Data di inserimento: 02-09-2010
Data Scadenza bando 27-09-2010
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UNIVERSITA' DI URBINO «CARLO BO' »


CONCORSO   (scad.  27 settembre 2010)

Concorso relativo alla  istituzione  del  XXVI  ciclo  dei  corsi  di
  dottorato di ricerca - Anno accademico 2010/2011. 

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Urbino,  emanato
con decreto rettorale n. 1192/2008 del 15 novembre  2008,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale del 2 dicembre 2008, n. 282; 
    Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998, n.  210  e  il  decreto
ministeriale 30 aprile  1999,  n.  224,  relativi  alla  riforma  dei
dottorati di ricerca; 
    Vista la legge 30 novembre 1989, n. 398, articoli 6 e 7, norme in
materia di borse di studio universitarie; 
    Vista la  legge  2  dicembre  1991,  n.  390  e  il  decreto  del
Presidente del Consiglio dei Ministri 9  aprile  2001  inerenti  alle
norme sul diritto agli studi universitari; 
    Visto  il  decreto  ministeriale  3   novembre   1999,   n.   509
«Regolamento  concernente  l'autonomia  didattica  degli  Atenei»   e
successivamente sostituito con decreto ministeriale 22 ottobre  2004,
n. 270; 
    Visto il  decreto  ministeriale  18  giugno  2008  relativo  alla
rideterminazione dell'importo delle borse di dottorato di ricerca; 
    Visto  il  regolamento  dei  corsi  di   dottorato   di   ricerca
dell'Universita' degli  studi  di  Urbino  «Carlo  Bo»,  emanato  con
decreto rettorale n. 1509/03  del  18  novembre  2003,  e  successive
modifiche; 
    Vista la relazione del  Nucleo  di  valutazione  interno  del  16
giugno 2010; 
    Vista la delibera del senato accademico n. 89 del 28 giugno  2010
con la quale si istituisce il XXVI ciclo del dottorato di ricerca per
l'anno accademico 2010/2011; 
    Vista la  delibera  n.  109  del  30  giugno  2010  adottata  dal
consiglio di amministrazione con cui  si  approva  l'attivazione  del
succitato ciclo di dottorato; 
    Vista la  delibera  n.  110  del  30  giugno  2010  adottata  dal
consiglio  di  amministrazione  concernente  la   contribuzione   per
l'iscrizione e la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca; 
 
                              Decreta: 
 
    1. Di istituire  e  di  attivare  il  XXVI  ciclo  dei  corsi  di
dottorato di ricerca aventi sede amministrativa presso  l'Universita'
degli studi di Urbino «Carlo Bo» a.a. 2010/11. 
    2. Di approvare il testo del bando sotto riportato: 
      Bando di concorso per l'ammissione ai  corsi  di  dottorato  di
ricerca - Ciclo XXVI 
 
                               Art. 1 
 
 
    E' indetto presso l'Universita' degli studi di Urbino «Carlo  Bo»
un pubblico  concorso,  per  esami,  per  l'ammissione  ai  corsi  di
dottorato di ricerca di seguito elencati: 
 
                        Economia e management 
                       (Facolta' di economia) 
 
    1. Curriculum: economia aziendale e management. 
    2. Curriculum: economia e finanza. 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
              Metodologie biochimiche e farmacologiche 
            (Facolta' di farmacia e scienze e tecnologie) 
 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
              Scienze chimiche e scienze farmaceutiche 
            (Facolta' di farmacia e scienze e tecnologie) 
 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
                Meccanismi di regolazione cellulare: 
                aspetti morfo-funzionali ed evolutivi 
            (Facolta' di farmacia e scienze e tecnologie) 
 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
                 Diritto processuale penale interno, 
                     internazionale e comparato 
                    (Facolta' di giurisprudenza) 
 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
                        Scienze psicologiche 
               (Facolta' di scienze della formazione) 
 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
              Metodologie molecolari e morfo-funzionali 
                   applicate all'esercizio fisico 
                    (Facolta' di scienze motorie) 
 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
                         Scienze della terra 
                 (Facolta' di scienze e tecnologie) 
 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
                         Scienze ambientali 
                 (Facolta' di scienze e tecnologie) 
 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
            Diritti umani e diritti sociali fondamentali 
                 (Dipartimento di scienze giuridiche 
                    «Collegio dei dottori 1506») 
 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
               Ecdotica, esegesi e analisi linguistica 
                     di testi antichi e moderni 
                 (Dipartimento di scienze del testo: 
            filologia, linguistica, storia, letteratura) 
 
    1. Curriculum: filologia e letteratura greca. 
    2. Curriculum: filologia e letteratura latina. 
    3. Curriculum: italianistica (classicismo e anticlassicismo nella
letteratura italiana dal quattrocento all'ottocento). 
    4. Curriculum: glottologia e linguistica. 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
                              Filosofia 
                     (Dipartimento di filosofia) 
 
    1. Curriculum: epistemologico. 
    2. Curriculum: etico-religioso. 
    3. Curriculum: storico-politico. 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
                  Sociologia dei fenomeni culturali 
                      e dei processi normativi 
                 (Dipartimento di studi su societa', 
                       politica e istituzioni) 
 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
                   Sociologia della comunicazione 
                     e scienze dello spettacolo 
            (Dipartimento di scienze della comunicazione, 
                   media, linguaggi e spettacolo) 
 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
 
                    Studi interculturali europei 
                (Dipartimento di letterature moderne 
                  e scienze filologico-letterarie) 
 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2 durata: 3 anni. 
    Per tutti i dottorati, il numero delle  borse  di  studio  potra'
essere aumentato a seguito di  finanziamenti  da  parte  di  soggetti
pubblici e privati. L'aumento delle stesse determinera'  l'incremento
dei posti messi a concorso con e senza borsa;  di  cio'  verra'  data
comunicazione ufficiale attraverso il portale d'Ateneo  e  nel  corso
della prima prova di ammissione. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
            Requisiti e domanda di ammissione alle prove 
 
 
    Possono presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso  di
ammissione ai corsi di dottorato di  ricerca  di  cui  al  precedente
articolo  coloro  che  sono  in  possesso  di   diploma   di   laurea
magistrale/specialistica,   di    laurea    quadriennale/quinquennale
(vecchio ordinamento) o di equipollente titolo accademico  conseguito
presso universita' straniere, previamente riconosciuto  dal  collegio
dei docenti. 
    Possono partecipare agli esami di ammissione anche coloro i quali
conseguiranno  il  titolo  di  studio  richiesto  entro  la  data  di
svolgimento del concorso e comunque non oltre il 31 ottobre 2010.  In
tal caso la domanda di ammissione verra' accolta «con riserva»  e  il
candidato sara' tenuto a presentare alla commissione giudicatrice  il
giorno della prova concorsuale  la  relativa  autocertificazione  del
conseguimento titolo. 
    I cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari  in  possesso
di un titolo accademico straniero, che non sia gia' stato  dichiarato
equipollente a una laurea italiana, dovranno  -  unicamente  ai  fini
della ammissione al dottorato al quale intendono concorrere  -  farne
espressa richiesta nella domanda  di  partecipazione  al  concorso  e
corredare la domanda medesima dei documenti, tradotti  e  legalizzati
dalle competenti rappresentanze italiane secondo le norme vigenti  in
materia per l'ammissione di studenti stranieri  ai  corsi  di  laurea
delle universita'  italiane,  utili  a  consentire  al  collegio  dei
docenti la dichiarazione di equipollenza. 
    Gli interessati devono redigere  la  domanda  in  carta  semplice
secondo lo schema allegato al presente bando. 
    Ai cittadini stranieri extracomunitari, che ne facciano esplicita
richiesta, e' consentito, in alternativa alle modalita' ordinarie  di
partecipazione al concorso, l'accesso al corso  di  dottorato  previa
valutazione del curriculum, da allegare alla domanda  di  ammissione,
da parte della commissione giudicatrice, senza borsa di studio  e  in
soprannumero, nel limite di un posto per dottorato. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                         Prove di ammissione 
 
 
    Gli esami di ammissione al corso consistono  in  due  prove,  una
scritta ed  una  orale,  intese  ad  accertare  la  preparazione,  le
capacita' e le attitudini del candidato alla ricerca scientifica, nel
settore-scientifico  o  nei   settori   scientifici-disciplinari   di
riferimento del dottorato. 
    La prova orale comprende anche la verifica  della  conoscenza  di
una  o  piu'  lingue  straniere  mediante  apposito  colloquio.  Tale
conoscenza puo' essere eventualmente  verificata  anche  nella  prova
scritta. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                 Ammissione e iscrizione alle prove 
 
 
    La domanda di ammissione, redatta in carta  semplice  secondo  il
modello allegato al presente bando con indicato il  domicilio  eletto
agli effetti del  concorso,  deve  essere  indirizzata  al  magnifico
rettore dell'Universita' degli studi di Urbino «Carlo Bo»  e  spedita
tramite raccomandata con avviso di  ricevimento,  con  esclusione  di
qualsiasi altro mezzo, al seguente indirizzo: 
    Universita' degli studi di Urbino «Carlo  Bo»  -  servizio  front
office - ufficio alta formazione, via Saffi n. 1 - 61029 Urbino. 
    La domanda di ammissione deve essere  inviata  entro  il  termine
perentorio di giorni trenta  a  decorrere  dal  giorno  successivo  a
quello  della  pubblicazione  del  presente  bando   nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Per il rispetto del termine  predetto  fara'  fede  la  data  del
timbro dell'ufficio postale accettante la raccomandata. 
    Nella domanda, il candidato dovra'  dichiarare  con  chiarezza  e
precisione sotto la propria responsabilita': 
      a) le proprie generalita', la data e il luogo  di  nascita,  la
residenza ed il recapito eletto agli effetti del concorso. 
    I cittadini comunitari e stranieri, dovranno  indicare  anche  un
recapito italiano o eleggere quale domicilio la propria ambasciata in
Italia; 
      b) l'esatta denominazione del concorso cui intende  partecipare
e, per i dottorati di ecdotica, esegesi  e  analisi  linguistica  dei
testi antichi e moderni, economia e management, filosofia,  anche  il
curriculum scelto; 
      c) la propria cittadinanza; 
      d) la laurea posseduta, il voto riportato, nonche'  la  data  e
l'universita' presso  cui  e'  stata  conseguita,  ovvero  il  titolo
equipollente conseguito presso una universita' straniera, nonche' gli
estremi  del  decreto  rettorale  con   cui   e'   stata   dichiarata
l'equipollenza stessa; 
      e) di impegnarsi a  frequentare  a  tempo  pieno  il  corso  di
dottorato secondo le modalita' che saranno fissate dal  collegio  dei
docenti; 
      c) le lingue straniere conosciute; 
        g) di impegnarsi a comunicare tempestivamente ogni  eventuale
cambiamento della propria residenza o del recapito. 
    L'amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
nel caso di dispersione  di  comunicazioni,  dipendente  da  inesatte
indicazioni della residenza e del recapito da parte dell'aspirante  o
da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento degli stessi,
ne' per eventuali disguidi postali o  telegrafici  non  imputabili  a
colpa dell'amministrazione medesima. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                Modalita' di svolgimento delle prove 
 
 
    Le prove di esame si svolgeranno presso l'Universita' degli studi
di Urbino «Carlo Bo» con le modalita' di cui ai commi successivi. 
    Il diario della prova scritta, con l'indicazione del giorno,  del
mese e dell'ora in cui la medesima avra' luogo, sara' comunicato agli
interessati tramite raccomandata con avviso  di  ricevimento  inviata
quindici  giorni  prima  della  data  fissata  per   la   prova.   La
convocazione per la  prova  orale  dovra'  intervenire  almeno  venti
giorni prima della data fissata,  a  mezzo  di  lettera  raccomandata
ovvero a mezzo di comunicazione in sede concorsuale  da  parte  della
commissione esaminatrice. 
    Per sostenere le prove  i  candidati  dovranno  esibire  uno  dei
seguenti documenti di riconoscimento: carta d'identita',  passaporto,
patente di guida, tessera postale. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                       Valutazione delle prove 
 
 
    Le  commissioni  giudicatrici  dei  concorsi  per  gli  esami  di
ammissione ad ogni corso di dottorato di ricerca  saranno  formate  e
nominate in conformita' alla normativa vigente. 
    Ogni  commissione,  per  la  valutazione  di  ciascun  candidato,
dispone di sessanta punti per ognuna delle due prove. 
    E' ammesso alla prova orale il candidato che  abbia  superato  la
prova scritta con una votazione non inferiore a 42\60. 
    La prova orale si intende superata se il  candidato  ottiene  una
votazione di almeno 42\60. 
    Alla fine di ogni seduta dedicata alla prova orale la commissione
giudicatrice   forma   l'elenco   dei   candidati   esaminati,    con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati nella prova stessa. 
    L'elenco, sottoscritto dal  presidente  e  dal  segretario  della
commissione,   e'   affisso,   nel   medesimo    giorno,    nell'albo
dell'Universita' o nella sede luogo d'esame. 
    Espletate  le  prove  di  concorso,  la  commissione  compila  la
graduatoria generale di  merito  sulla  base  della  somma  dei  voti
riportati da ciascun candidato nelle singole  prove  che  e'  affissa
all'albo dell'Universita'. La graduatoria e' consultabile  anche  sul
sito: www.uniurb.it/dottorati . 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                         Ammissione ai corsi 
 
 
    I  candidati  saranno  ammessi  ai  corsi  secondo  l'ordine   di
graduatoria in numero pari al numero dei posti messi a  concorso  per
ogni corso di dottorato. Per i posti senza borsa di studio, a parita'
di merito, viene data preferenza al piu' giovane di eta'. 
    I  candidati  ammessi  al  corso   devono   esprimere   la   loro
accettazione, perfezionando la pratica di iscrizione al  corso  entro
quindici giorni dalla comunicazione dell'esito del concorso, pena  la
decadenza. In corrispondenza di decadenza o eventuali  rinunce  degli
aventi diritto entro tre mesi dall'inizio  del  corso,  subentreranno
altrettanti candidati secondo l'ordine della graduatoria. In caso  di
utile  collocamento  in  piu'  graduatorie,   il   candidato   dovra'
esercitare opzione per un solo corso di dottorato. 
    La documentazione che i candidati sono tenuti  a  presentare  per
perfezionare la pratica di iscrizione e' la seguente: 
      a) modulo di iscrizione,  da  ritirare  presso  l'ufficio  alta
formazione o scaricare dal sito www.uniurb.it , alla  voce  Ricerca  >
Dottorati di ricerca, debitamente compilato e contenente le  seguenti
informazioni: 
    possesso del diploma di scuola secondaria superiore ovvero, per i
cittadini comunitari ed extracomunitari, il diploma che ha consentito
la  loro   ammissione   all'Universita',   debitamente   tradotto   e
legalizzato dalle competenti rappresentanze italiane secondo le norme
vigenti in materia per l'ammissione di studenti stranieri a corsi  di
laurea nelle universita' italiane; 
    l'eventuale iscrizione ad altri corsi di laurea, di diploma  o  a
scuole di specializzazione o di perfezionamento, con la richiesta  di
sospensione; 
    dichiarazione di non aver usufruito in precedenza di altre  borse
di studio di dottorato; 
    i  cittadini  comunitari  ed  extracomunitari  devono  essere  in
possesso,  fatta  eccezione  della  titolarita'  della   cittadinanza
italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della
Repubblica; 
    b) per coloro che non usufruiscono di borsa di studio,  documento
di autocertificazione attestante le condizioni economiche del  nucleo
familiare di appartenenza per l'eventuale accesso alla  contribuzione
agevolata di cui all'art. 9; 
    c) due fotografie formato tessera firmate sul retro; 
    d) una fotocopia del documento di identita', debitamente firmata; 
    e) i  dottorandi  tenuti  al  pagamento  dei  contributi  di  cui
all'art. 9, devono produrre ricevuta del versamento che  puo'  essere
effettuato presso qualsiasi sportello  della  Banca  delle  Marche  o
mediante bonifico bancario intestato all'Universita' degli  studi  di
Urbino «Carlo Bo» utilizzando le seguenti coordinate: 
        IBAN: IT91 H060 5568 7000 0000 0013 607 
        causale: cod. n. 8871 - tassa iscrizione dottorato di ricerca 
    In ogni caso, i candidati devono  trasmettere  tempestivamente  e
perentoriamente  copia  dell'avvenuto  pagamento   all'ufficio   alta
formazione entro i termini stabiliti, pena la decadenza. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                           Borse di studio 
 
 
    Le borse di studio, il cui numero e' indicato al precedente  art.
1, vengono assegnate, previa valutazione  comparativa  del  merito  e
secondo l'ordine  definito  nelle  rispettive  graduatorie  formulate
dalle  commissioni  giudicatrici,  per  un  importo  pari  a   quello
determinato ai sensi del  decreto  ministeriale  18  giugno  2008.  A
parita' di merito, prevale la valutazione della situazione  economica
determinata ai sensi del decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei
Ministri 9 aprile 2001, che verra' richiesta ai candidati. 
    L'importo annuo della borsa  di  studio  ammonta  ad  € 13.638,47
lordi. 
    La  durata  dell'erogazione  della  borsa  di  studio   e'   pari
all'intera durata del corso; le borse sono confermate  previo  parere
favorevole espresso dal collegio dei docenti e conseguente  passaggio
all'anno successivo. 
    L'importo e'  aumentato  per  l'eventuale  periodo  di  soggiorno
all'estero in misura non inferiore al 50 per cento.  Per  periodi  di
formazione all'estero di durata superiore a sei mesi e' necessario il
parere  favorevole  del  collegio  docenti,  per  periodi  di  durata
inferiore il consenso del coordinatore. 
    Non e' ammessa la  contemporanea  fruizione  di  altre  borse  di
studio, ad eccezione di quelle concesse  da  istituzioni  italiane  o
straniere utili ad integrare, con soggiorni  all'estero,  l'attivita'
di formazione o di ricerca dei dottorandi. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
          Contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi 
 
 
    I  dottorandi  sono  tenuti  al  pagamento  dei  contributi   per
l'accesso e la frequenza ai corsi di dottorato di ricerca. L'importo,
che dovra' essere versato in un'unica rata all'atto  dell'iscrizione,
varia in relazione alla fascia di reddito equivalente individuata  in
base all'ISEE e all'ISPE del  nucleo  familiare  di  appartenenza  in
vigore per gli studenti dell'Universita' degli studi di Urbino «Carlo
Bo» (www.uniurb.it/iseeispe ) ed e' cosi' determinato: 
    I fascia € 609,00; 
    II fascia € 690,00; 
    III fascia € 812,00. 
    La  mancata  presentazione  del  modulo   ISEE/ISPE   comportera'
l'inserimento automatico del dottorando nella III fascia. 
    I dottorandi titolari di  borsa  di  studio  sono  esonerati  dai
contributi per  l'accesso  e  la  frequenza  dei  corsi,  nei  limiti
previsti dal regolamento. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                              Obblighi 
 
 
    I dottorandi sono tenuti a svolgere con assiduita' l'attivita' di
ricerca relativa al piano approvato dal collegio  dei  docenti  ed  a
presentare al collegio stesso, al termine di ogni anno, una relazione
sulle attivita' e le ricerche svolte, nonche', alla fine  del  corso,
una tesi di ricerca con contributi originali. 
    A seguito della valutazione dell'attivita' svolta dal dottorando,
il collegio dei docenti puo', con motivata deliberazione, proporre al
rettore la sospensione o l'esclusione dal proseguimento del corso  di
dottorato. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                         Attivita' didattica 
 
 
    Ai  dottorandi  puo'  essere  affidata  una  limitata   attivita'
didattica sussidiaria o integrativa,  previo  parere  favorevole  del
collegio dei docenti. Tale attivita',  che  non  deve  in  ogni  caso
compromettere l'attivita' di ricerca, e' facoltativa e  non  comporta
oneri per il bilancio dell'Ateneo, non da' luogo a diritti in  ordine
all'accesso ai ruoli delle universita'. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                             Sospensione 
 
 
    Il dottorando puo' chiedere la sospensione per motivi inerenti al
servizio militare o civile, alla maternita' o per gravi e documentati
motivi, previa autorizzazione del collegio dei docenti.  In  caso  di
sospensione di durata  superiore  a  trenta  giorni,  verra'  sospesa
l'erogazione della borsa di studio. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                 Prova finale e conseguimento titolo 
 
 
    Il titolo di dottore di ricerca si consegue alla conclusione  del
ciclo di dottorato, all'atto del superamento dell'esame  finale,  che
e' subordinato alla presentazione di una dissertazione scritta  (tesi
di dottorato) che dia conto di una ricerca  originale,  condotta  con
sicurezza di metodo e dalla  quale  emergano  risultati  di  adeguata
rilevanza scientifica. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003,  n.
196, i dati personali forniti dai candidati saranno  raccolti  presso
l'Universita'  degli  studi  di  Urbino   «Carlo   Bo»   -   servizio
front-office  -  ufficio  alta  formazione  e   trattati   in   forma
automatizzata per le finalita' inerenti alla procedura concorsuale. 

        
      
                               Art. 15 
 
 
            Responsabile del procedimento amministrativo 
 
 
    Ai  sensi  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241  e  successive
modificazioni  e  integrazioni,  il  responsabile  del   procedimento
amministrativo per  il  concorso  e'  il  dott.  Luciano  Bartolomei,
ufficio alta formazione dell'Universita' degli studi di Urbino «Carlo
Bo», via Saffi n. 1 - Urbino - tel.  0722  305309,  fax  0722  305304
e-mail: altaformazione@uniurb.it 

        
      
                               Art. 16 
 
 
                        Norme di riferimento 
 
 
    Per quanto non previsto nel presente  bando,  si  fa  riferimento
alle disposizioni legislative e regolamentari in materia. 
    3. Di pubblicare il presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. Il  bando  e'  altresi'  consultabile  sul  sito
www.uniurb.it/concorsi. 
      Urbino, 30 luglio 2010 
 
                                                   Il rettore: Pivato