Concorso per 3 personale laureato (lazio) MINISTERO DELLA SALUTE

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 3
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 83 del 19-10-2010
Sintesi: MINISTERO DELLA SALUTE CONCORSO   (scad.  18 novembre 2010) Selezione, per titoli, per la stipula di 3 convenzioni con esperti per il potenziamento dell'attivita' di valutazione, sorveglianza e vigilanza nel settore dei ...
Ente: MINISTERO DELLA SALUTE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 22-10-2010
Data Scadenza bando 18-11-2010
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MINISTERO DELLA SALUTE


CONCORSO   (scad.  18 novembre 2010)

Selezione, per titoli, per la stipula di 3  convenzioni  con  esperti
  per il potenziamento dell'attivita' di valutazione, sorveglianza  e
  vigilanza nel settore dei dispositivi medici  e/o  dei  dispositivi
  medico-diagnostici in vitro. 

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                dei farmaci e dei dispositivi medici 
 
    Visto il decreto legislativo 14 dicembre  1992,  n.  507  recante
«Attuazione della direttiva 90/385/CEE concernente il  ravvicinamento
delle legislazioni degli Stati membri relative ai dispositivi  medici
impiantabili attivi»; 
    Visto il decreto legislativo 24  febbraio  1997,  n.  46  recante
«Attuazione della  direttiva  93/42/CEE,  concernente  i  dispositivi
medici»; 
    Visto il decreto legislativo 8 settembre  2000,  n.  332  recante
«Attuazione  della  direttiva  98/79/CE   relativa   ai   dispositivi
medico-diagnostici in vitro»; 
    Visto l'art. 1, comma 825, della legge 27 dicembre 2006,  n.  296
contenente «Disposizioni per la formazione  del  bilancio  annuale  e
pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007), che  nell'apportare
modifiche al disposto dell'articolo 1,  comma  409,  della  legge  23
dicembre 2005, n. 266, ha  stabilito  che  i  proventi  previsti  dal
contributo a carico delle  aziende  produttrici  e  distributrici  di
dispositivi medici  sono  utilizzati  dalla  Direzione  generale  dei
farmaci e dispositivi medici per il "miglioramento e il potenziamento
delle attivita' del settore dei dispositivi medici", con  particolare
riguardo, fra l'altro, alle attivita' di sorveglianza del  mercato  e
di vigilanza sugli incidenti, "nonche' per la stipula di  convenzioni
con Universita' e istituti di ricerca e con esperti del settore»; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28  marzo  2003,
n. 129 e successive modificazioni ed integrazioni, con  il  quale  e'
stato emanato il regolamento  recante  norme  di  organizzazione  del
Ministero della salute, e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 13  novembre  2009,  n.  172,  che  istituisce  il
Ministero della salute scorporandolo dal Ministero del lavoro,  della
salute e delle politiche sociali; 
    Considerato che per  proseguire  e  migliorare  e  potenziare  le
proprie attivita' nel settore dei dispositivi  medici,  la  Direzione
generale dei farmaci e dispositivi medici ha assoluta  necessita'  di
avvalersi di un contingente di  esperti,  in  possesso  della  laurea
specialistica o magistrale in ingegneria,  con  pregresse  esperienze
lavorative in attivita'  di  valutazione,  sorveglianza  e  vigilanza
svolta nei riguardi ovvero presso i soggetti di cui all'articolo  17,
comma 3 del decreto legislativo n. 46 del  1997  o  i  corrispondenti
soggetti  dell'area  dei  dispositivi  medico-diagnostici  in  vitro,
compresa  quella  relativa   all'appropriatezza   nell'utilizzo   dei
dispositivi medici; 
    Visto l'art. 46 del decreto-legge 25 giugno 2008  convertito  con
modificazioni nella legge 6 agosto 2008, n. 113; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165  contenente
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche»; 
    Visto il decreto legislativo 27  ottobre  2009,  n.  150  recante
«Attuazione  della  legge  4  marzo  2009,  n.  15,  in  materia   di
ottimizzazione  della  produttivita'  del  lavoro   pubblico   e   di
efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni»; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000,  n.  445,  concernente  il  «Testo  unico  delle   disposizioni
legislative   e   regolamentari   in   materia   di    documentazione
amministrativa»; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni e
integrazioni, concernente «Nuove norme  in  materia  di  procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi»; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile  2006,
n. 186 concernente il «Regolamento recante disciplina in  materia  di
accesso ai documenti»; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  recante  il
«Codice in materia di protezione dei dati personali»; 
    Visto il decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, art. 9,  comma  28,
convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122; 
    Visto il decreto ministeriale 14 luglio 2010  recante  l'atto  di
indirizzo   in   materia   di   conferimento   degli   incarichi   di
collaborazione occasionale, coordinata e  continuativa  al  personale
esterno al Ministero della salute, a norma dell'art. 7, comma 6,  del
d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, registrato alla Corte dei conti  il  20
agosto 2010, reg. 14, fgl. n. 257; 
    Vista la circolare n. 32176 del 4 ottobre 2010 con  la  quale  la
Direzione  generale  del  personale,  organizzazione  e  bilancio  ha
fornito le indicazioni operative in ordine alla procedura da  seguire
per il conferimento dei suddetti incarichi  a  mezzo  di  stipula  di
specifici contratti volti all'acquisizione  di  professionalita'  non
disponibili all'interno dell'Amministrazione; 
    Vista la nota n. 31985 del  1°  ottobre  2010  con  la  quale  la
Direzione generale del personale, organizzazione e bilancio  comunica
che la ricognizione effettuata all'interno dell'Amministrazione,  per
verificare la possibilita' di reperire figure professionali in  grado
di soddisfare la richiesta, ha dato esito negativo; 
    Vista  la  circolare  12/2010  del  Dipartimento  della  funzione
pubblica; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                               Oggetto 
 
 
    1. E' indetta una selezione per titoli per la  stipula  di  n.  3
convenzioni ai sensi dell'art. 1, comma 409, lett. d) della legge  23
dicembre 2005, n. 266, come modificato dall'art. 1, comma 825,  della
legge 27 dicembre 2006, n. 296 (di seguito convenzioni), con  esperti
in possesso di  laurea  specialistica  o  magistrale  in  Ingegneria,
aventi  ad  oggetto  lo  svolgimento  di  attivita'  di  valutazione,
sorveglianza e vigilanza in tutta l'area dei dispositivi medici e dei
dispositivi medico-diagnostici in  vitro,  compresa  quella  relativa
all'appropriatezza nell'utilizzo di tali prodotti. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                Caratteristiche della collaborazione 
 
 
    1.  Le  attivita'  oggetto  delle  convenzioni   saranno   svolte
personalmente dai soggetti selezionati, in autonomia,  senza  vincoli
di subordinazione, in via non esclusiva, presso  il  Ministero  della
salute in Via Giorgio Ribotta n. 5 - Roma. 
    2. In ogni caso, nel corso di durata delle convenzioni i soggetti
selezionati non potranno  svolgere  attivita'  lavorativa  di  natura
subordinata  o  autonoma  in  favore  di  aziende  che  producono   o
commercializzano  dispositivi  medici,  ivi  compresi  i  dispositivi
medico-diagnostici in vitro, ne' di organismi notificati. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                          Durata - Compenso 
 
 
    1. La durata delle convenzioni di cui al precedente art. 1 e'  di
9 mesi. 
    2.  L'importo  del  compenso,  pari   per   ciascun   esperto   a
€ 24.000,00, si intende al lordo di ritenute fiscali, previdenziali e
assistenziali a carico dell'esperto oltre  gli  oneri  a  carico  del
Ministero della salute, come da disposizioni di legge. 
    3. Il pagamento  del  compenso  di  cui  al  precedente  comma  2
avverra' in rate mensili posticipate. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    1. Possono partecipare alla selezione i candidati in possesso dei
seguenti requisiti di ammissione: 
      a) Titolo di studio, consistente in: 
        Diploma di Laurea specialistica o magistrale in Ingegneria. 
      b) Pregresse esperienze lavorative. 
        E' richiesto il possesso di pregressa  esperienza  lavorativa
in attivita' di valutazione, verifica  e  controllo  sui  dispositivi
medici, compresa quella relativa all'appropriatezza nell'utilizzo dei
tali prodotti, ivi inclusi i dispositivi medico diagnostici in vitro,
svolta, per almeno 12 mesi, nei riguardi, ovvero presso i soggetti di
cui all'art. 17, comma 3 del decreto legislativo 24 febbraio 1997, n.
46 (produttori, depositari, grossisti,  importatori,  commercianti  o
utilizzatori di  dispositivi  medici)  o  i  corrispondenti  soggetti
dell'area dei dispositivi medico-diagnostici in vitro. 
      c) Conoscenza della lingua inglese. 
        E' richiesta la conoscenza della lingua  inglese  di  livello
almeno  Intermediate  B1,  secondo  la  classificazione  CEF  (Common
European  Framework  of  Reference  for  Languages)   del   Consiglio
d'Europa, che dovra' essere comprovata mediante la  presentazione  di
un'attestazione rilasciata, entro i due anni precedenti il termine di
presentazione della domanda, da una  scuola  di  lingue  autorizzata,
oppure, in  alternativa,  mediante  una  dichiarazione  resa  da  una
Pubblica Amministrazione comprovante il superamento della  prova  per
la verifica del possesso di tale requisito. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                         Cause di esclusione 
 
 
    1. Non possono partecipare alla selezione: 
      coloro che siano  stati  destituiti,  dispensati  o  licenziati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento o a seguito di procedimento disciplinare; 
      coloro che siano stati  dichiarati  decaduti  dall'impiego  per
avere conseguito dolosamente la  nomina  mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; 
      coloro che siano stati interdetti dai pubblici uffici a seguito
di sentenza passata in giudicato; 
      coloro che abbiano riportato  condanne  penali  e  che  abbiano
procedimenti penali pendenti; 
      coloro i quali non godano dei diritti civili e politici. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                             Commissione 
 
 
    1.  Con  successivo  provvedimento  sara'  nominata   presso   la
Direzione generale dei farmaci e dispositivi  medici  la  Commissione
incaricata  di  procedere  alla  valutazione  dei  titoli   e   delle
esperienze,  che  sara'  effettuata  secondo  i  criteri  di  cui  al
successivo articolo 7. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
              Valutazione dei titoli e delle esperienze 
 
 
    1. La selezione dei candidati ammessi avverra' sulla  base  della
valutazione dei  titoli  presentati  e  delle  esperienze  lavorative
maturate secondo i criteri stabiliti ai commi successivi. 
    2.  La  Commissione  di  cui  al  precedente   art.   6   dispone
complessivamente di 100 punti. 
    3. Il punteggio riservato ai titoli e' 40/100, cosi' suddiviso: 
      a) Voto di laurea superiore a 105/110 o a 95/100: 10 punti; 
      b)  Titoli  post-universitari  (corsi  di  perfezionamento,  di
specializzazione ecc), rilasciati da Universita' o Istituti  pubblici
in materie inerenti all'oggetto delle convenzioni: max 10 punti; 
      c) Corso di valutatore dei sistemi di qualita': max 10 punti; 
      d) Pubblicazioni inerenti all'oggetto delle convenzioni: max 10
punti. 
    4. Il punteggio riservato alle esperienze maturate dai  candidati
e' 60/100, cosi' distribuito: 
      a)  Precedenti  esperienze  lavorative  pertinenti  all'oggetto
delle convenzioni per un periodo superiore all' anno: max 50 punti; 
      b) Precedenti esperienze lavorative nel settore di prodotti  di
interesse sanitario: max 10 punti. 
    5. A conclusione della procedura la commissione rendera' noto  il
risultato dei giudizi complessivi per ciascun candidato e  compilera'
una graduatoria di merito che  sara'  pubblicata  sul  sito  internet
www.ministerosalute.it. 
    6. A parita' di  votazione  totale,  precede  il  candidato  piu'
giovane di eta'. 
    7. Ai candidati utilmente collocati  in  graduatoria  sara'  data
comunicazione con lettera raccomandata A/R. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                      Domanda di partecipazione 
 
 
    1. La domanda di partecipazione, redatta  utilizzando  l'allegato
"A", deve essere compilata in ogni parte e consegnata direttamente  o
spedita a mezzo raccomandata A/R (fara' fede il timbro postale a data
dell'ufficio postale  accettante)  entro  il  termine  perentorio  di
trenta giorni -  a  decorrere  dal  giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione del presente decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica Italiana 4^ serie al seguente indirizzo:  Ministero  della
salute - Direzione generale dei farmaci e dispositivi medici -Ufficio
I - via G. Ribotta, 5 - 00144 Roma. 
    I candidati sono tenuti a  conservare  la  ricevuta  di  avvenuta
consegna  o  di  spedizione  per  esibirla  ad  eventuale   richiesta
dell'Amministrazione. 
    2.  La  firma  in   calce   alla   domanda   non   necessita   di
autenticazione. 
    3. I candidati le cui domande di  partecipazione  non  contengano
tutte le dichiarazioni  concernenti  il  possesso  dei  requisiti  di
ammissione di cui all'art. 4 punti a), b) e  c),  e  siano  prive  di
firma non saranno ammessi alla selezione. 
    4. Il tempestivo recapito del plico di trasmissione della domanda
rimane  a  totale  rischio  del  mittente,  restando   esclusa   ogni
responsabilita' dell'Amministrazione  per  plichi  inviati  oltre  il
termine suddetto, anche se in dipendenza da cause di forza maggiore. 
    5.  Sul  plico  di  trasmissione  della  domanda  dovra'   essere
riportata la dicitura: selezione per titoli per la stipula  di  n.  3
convenzioni  con  esperti  per  il  potenziamento  dell'attivita'  di
valutazione, sorveglianza e vigilanza  nel  settore  dei  dispositivi
medici e/o dei dispositivi medico-diagnostici in vitro. 
    I candidati in possesso di utenza personale di posta  elettronica
certificata potranno inviare la  propria  domanda  di  partecipazione
corredata della documentazione di cui successivo art. 9  tramite  via
telematica al seguente indirizzo: dgfdm@postacert.sanita.it. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                           Documentazione 
 
 
    1. Alla domanda di cui al precedente  art.  8  ciascun  candidato
dovra' allegare i seguenti documenti: 
      a) Dichiarazioni, rese ai  sensi  della  vigente  normativa  in
materia  di  autocertificazione  (D.P.R.  n.  445/2000  e  successive
modificazioni  e  integrazioni),  attestanti  i  titoli   di   studio
posseduti con l'indicazione dell'universita'  dove  il  candidato  ha
conseguito il diploma di laurea, la votazione conseguita,  la  durata
dei corsi post-universitari frequentati, e quant'altro ritenga  utile
in riferimento ai titoli oggetto di valutazione; 
      b) Curriculum formativo e professionale, debitamente firmato  e
datato, da cui si evincano le esperienze di cui al precedente art. 7,
comma 4, lettere a) e  b).  Il  curriculum  dovra'  recare  in  calce
l'attestazione che le dichiarazioni in esso contenute  relative  alle
precedenti esperienze lavorative sono rese ai sensi dell'art. 47  del
D.P.R. n. 445/2000; 
      c) Elenco, debitamente firmato dal candidato,  delle  eventuali
pubblicazioni inerenti l'oggetto delle convenzioni, con  indicazione,
per  ogni  pubblicazione,  del  riferimento  bibliografico   (autori,
titolo, rivista scientifica ed anno  di  pubblicazione;  tale  ultimo
dato puo' essere omesso per le pubblicazioni in corso di stampa); 
      d) Copia fotostatica di un proprio documento  di  identita'  in
corso di validita'; 
      e)   Dichiarazione   di   impegno   a   presentare,    all'atto
dell'eventuale  stipulazione  della   convenzione,   l'autorizzazione
dell'Ente di appartenenza, se dipendente pubblico; 
      f)  Elenco  dettagliato  della  documentazione  allegata   alla
domanda, debitamente firmato dal candidato. 
    2. L'Amministrazione si  riserva  la  facolta'  di  procedere  ad
idonei controlli sulla veridicita' del contenuto delle  dichiarazioni
rese dal candidato ai sensi del D.P.R. n. 445/2000. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
       Stipula delle convenzioni - Efficacia della graduatoria 
 
 
    1.  Con   i   soggetti   utilmente   collocati   in   graduatoria
l'Amministrazione stipulera' le convenzioni di cui al precedente art.
1  in  cui   saranno   precisate   le   condizioni   di   svolgimento
dell'attivita' oggetto delle stesse. 
    2. La graduatoria finale, risultante all'esito della  valutazione
dei titoli e delle esperienze sara' efficace per i 12 mesi successivi
alla data di approvazione. 
    3. La stipula del contratto resta subordinata alla disponibilita'
dei fondi destinati alla copertura finanziaria. 
    Resta, altresi', comunque subordinata alla pubblicazione sul sito
istituzionale   del   nominativo   del    consulente,    dell'oggetto
dell'incarico e del relativo compenso. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    1. Ai sensi dell'art. 5 della  legge  n.  241/1990  e  successive
modificazioni, il responsabile del procedimento e' la dott.ssa  Paola
D'Alessandro, Direzione Generale dei farmaci e  dispositivi  medici -
Ufficio I - Via G. Ribotta, 5. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                        Accesso ai documenti 
 
 
    1. L'accesso alla documentazione della selezione e' escluso  fino
alla conclusione della relativa procedura, fatta  salva  la  garanzia
dell'accesso agli atti la cui conoscenza sia necessaria per la cura o
la difesa di interessi giuridici. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                    Protezione dei dati personali 
 
 
    1. Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno  2003,
n. 196 e successive  modificazioni,  i  dati  personali  forniti  dai
candidati ai fini della selezione saranno raccolti e trattati  presso
il Ministero della salute - Ufficio I della  Direzione  generale  dei
farmaci e dei dispositivi medici - per le finalita' di gestione della
relativa procedura e per la formazione di  eventuali  ulteriori  atti
alla stessa connessi, anche con l'uso  di  strumenti  informatizzati,
nei modi e limiti necessari per perseguire tali finalita'. 
    2.  Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai   fini
dell'accertamento del possesso  dei  requisiti  di  ammissione,  pena
l'esclusione dalla selezione. 
    3.  I  dati  personali  forniti  dai  candidati  potranno  essere
comunicati ai componenti la Commissione di cui al precedente art. 6 e
ad  altri  candidati  che  facciano   richiesta   di   accesso   alla
documentazione della procedura di selezione nei limiti  indicati  dal
precedente art. 12. 
    4. Agli interessati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7
del decreto legislativo n. 196/2003.  Tali  diritti  potranno  essere
fatti  valere  rivolgendosi  al  Ministero  della  Salute,  Direzione
generale dei farmaci e dispositivi medici -Ufficio I - Via G. Ribotta
5 - 00144 Roma. 
    5. Il titolare del trattamento dei dati personali e' il Ministero
della salute. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                            Pubblicazione 
 
 
    1. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana e nell'apposita sezione concorsi  del  sito
internet www.ministerosalute.it  

        
      
                               Art. 15 
 
 
                               Tutela 
 
 
    1.  Avverso  il  presente  decreto   e'   proponibile,   in   via
amministrativa, entro centoventi giorni dalla data di  pubblicazione,
ricorso  straordinario  al  Capo  dello   Stato   ovvero,   in   sede
giurisdizionale, entro sessanta  giorni,  impugnazione  al  Tribunale
amministrativo del Lazio. 
      Roma, 6 ottobre 2010 
 
                                        Il direttore generale: Ruocco