Concorso per 1 tecnico sanitario di laboratorio biomedico (veneto) AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 18 - ROVIGO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: DIR N. 6 del 03-02-2011
Sintesi: ...
Ente: AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 18 - ROVIGO
Regione: VENETO
Provincia: ROVIGO
Comune: ROVIGO
Data di inserimento: 04-02-2011
Data Scadenza bando 18-02-2011
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In esecuzione del Decreto del Direttore Generale n. 31 del 18.01.2011, è indetto avviso pubblico, per titoli e colloquio, per l'assunzione a tempo determinato di: N. 1 COLLABORATORE PROFESSIONALE SANITARIO TECNICO SANITARIO DI LABORATORIO BIOMEDICO- CAT. D
Al predetto Profilo Professionale è attribuito il trattamento giuridico ed economico previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per il Comparto Sanità, nonché dalle vigenti disposizioni legislative in materia.
Al presente avviso si applicano le norme di cui al D.P.R. 27.03.2001, n. 220 (Regolamento recante disciplina concorsuale del personale non dirigenziale del Servizio sanitario nazionale).
Ai sensi dell'art. 7 punto 1 del D.Lgs. n. 165/2001 è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Ai sensi dell'art. 7, comma 2, del D.P.R n. 220/2001, il colloquio non potrà aver luogo nei giorni festivi, né nei giorni di festività ebraiche o valdesi.

REQUISITI GENERALI E SPECIFICIPER L'AMMISSIONE

Per l'ammissione all'avviso pubblico sono prescritti i seguenti requisiti:
a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea;
b) idoneità fisica all'impiego. L'accertamento dell'idoneità fisica all'impiego, con osservanza delle norme in tema di categorie protette, è effettuato, a cura dell'Unità Sanitaria Locale, prima dell'immissione in servizio.
c) diploma universitario di Tecnico Sanitario di Laboratorio Biomedico (D.M. n. 745/1994) o titoli equipollenti ai sensi del D.M. Sanità 27.07.2000;
d) Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso pubbliche amministrazioniovvero per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
e) Tutti i requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal bando per la presentazione delle domande di ammissione all'avviso. Il difetto anche di uno solo dei requisiti prescritti comporta la non ammissione alla selezione.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Le domande di partecipazione all'avviso redatte, su carta semplice e firmate in calce, ai sensi dell'art. 4 del D.P.R. n. 220/2001, e indirizzate al Direttore Generale dell'Azienda ULSS 18 della Regione Veneto - Rovigo, devono pervenire entro il termine perentorio del 14° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto,al Protocollo Generale dell'Azienda ULSS 18 - Viale Tre Martiri, 89 - 45100 ROVIGO.
Qualora detto giorno sia festivo, o un sabato, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.
Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
Non saranno considerate prodotte in tempo utile le domande che pervengano dopo il termine sopraindicato, qualunque sia la causa del ritardato arrivo.
Le domande di ammissione si considerano prodotte in tempo utile anche se spedite a mezzo di raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il termine indicato; a tal fine fa fede il timbro e data dell'ufficio postale accettante.
Nella domanda, della quale si allega uno schema esemplificativo (allegato A), i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilità e consapevoli delle sanzioni penali previste dall'art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28.12.2000 per le ipotesi di falsità in atti e di dichiarazioni mendaci:
1. il cognome e il nome;
2. la data e il luogo di nascita e la residenza;
3. il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
4. il Comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
5. le eventuali condanne penali riportate; in caso negativo devono dichiararne espressamente l'assenza;
6. i titoli di studio posseduti, con l'indicazione della data, sede e denominazione completa dell'istituto o degli istituti in cui i titoli stessi sono stati conseguiti;
7. la loro posizione nei riguardi degli obblighi militari;
8. i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
9. il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fatta ogni necessaria comunicazione che, in caso di mancata indicazione, verrà inviata alla residenza di cui al precedente punto 2.
10.La firma in calce alla domanda, ai sensi dell'art. 39, del DPR 28.12.2000 n. 445, non deve essere autenticata.
Chi ha titolo alla riserva del posto deve indicare nella domanda la norma di legge o regolamentare che gli conferisce detto diritto, allegando i relativi documenti probatori.
La mancata sottoscrizione della domanda costituisce motivo di esclusione dall' avviso.
L'amministrazione declina sin d'ora ogni responsabilità per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte dell'aspirante, o da mancata oppure tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, o per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.
Tutti i dati di cui l'Amministrazione verrà in possesso a seguito della presente procedura verranno trattati nel rispetto del D.Lgs. 30.06.2003 n. 196. La presentazione della domanda di partecipazione all'avviso da parte dei candidati implica il consenso al trattamento dei dati personali, compresi i dati sensibili, a cura dell'ufficio preposto alla conservazione delle domande e all'utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure finalizzate all'avviso.

DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

L'Azienda ULSS 18 di Rovigo intende dare piena attuazione alle disposizioni di legge tese a ridurre l'utilizzo di certificati e documenti formati da altre Pubbliche Amministrazioni ed invita i candidati ad utilizzare dichiarazione sostitutiva di certificazione e dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, come previsto dal D.P.R. n. 445 del 28.12.2000.
Alla domanda di ammissione all'avviso devono essere allegati i seguenti documenti:
1. documentazione attestante il possesso dei requisiti specifici previsti per l'ammissione;
2. tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria (stati di servizio, pubblicazioni, ecc.). Ai fini di una corretta valutazione dei titoli presentati è necessario che dette certificazioni contengano tutti gli elementi relativi a modalità e tempi dell'attività espletata. Per la valutazione dei servizi e titoli equiparabili si fa rinvio al contenuto dell'art. 21 del D.P.R. 220/2001, nonché del servizio prestato all'estero del successivo art. 22;
3. un curriculum formativo e professionale, redatto su carta semplice, debitamente documentato, datato e firmato dal concorrente, che sarà valutato dalla Commissione Esaminatrice ai sensi dell'art. 11 del D.P.R. n. 220/2001;
4. un elenco, in carta semplice, dei documenti e titoli presentati datato e firmato.
I requisiti generali e specifici richiesti dal presente bando posso essere autocertificati nella domanda di partecipazione all'avviso.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa, non verranno valutate le pubblicazioni dalle quali non risulti l'apporto del candidato.
Tutte le autocertificazioni riguardanti stati, fatti e qualità personali (stato di famiglia, possesso del titolo di studio, etc.) dovranno essere presentate con dichiarazione sostitutiva di certificazione (art. 46, DPR n. 445/2000) della quale si allega uno schema esemplificativo (allegato B). In caso contrario saranno ritenute "non valutabili".
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente. Nel caso di autocertificazione si deve produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e delle pubblicazioni, accompagnati da apposita "Dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà" (art. 47, DPR 28.12.2000 n. 445), di cui si allega schema esemplificativo (allegato C).
L'autocertificazione dei titoli deve contenere tutti gli elementi che consentano una valutazione di merito e deve essere sempre accompagnata, se non sottoscritta in presenza del funzionario ricevente, da una copia di documento di identità in corso di validità del sottoscrittore.
Per quanto riguarda i servizi prestati, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà deve contenere l'esatta denominazione dell'ente presso il quale il servizio è stato prestato, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (tempo pieno - tempo definito - part-time e relativo regime orario), le date di inizio e conclusione del servizio prestato, nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare, etc.) e quant'altro necessario per valutare il servizio stesso.
Nel caso in cui la domanda venga spedita a mezzo servizio postale, deve essere allegata, pena la mancata valutazione dei titoli, la fotocopia di un documento di identità personale in corso di validità.
L'Amministrazione si riserva la facoltà di verificare, anche a campione, quanto dichiarato e prodotto dai candidati. Qualora dal controllo emerga la non veridicità di quanto dichiarato o prodotto, il candidato decade dai benefici eventualmente conseguenti dal provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera oltre ad incorrere nelle sanzioni penali previste in ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.

VALUTAZIONE DEI TITOLI

I titoli saranno valutati dall'apposita Commissione Esaminatrice, ai sensi delle disposizioni contenuti nei D.P.R. n. 220 del 27.03.2001.
Per la valutazione dei titoli la Commissione ha a disposizione 20 punti così ripartiti:
a) titoli di carriera punti 10
b) titoli accademici e di studio punti 3
c) pubblicazioni e titoli scientifici punti 1
d) curriculum formativo e professionale punti 6
Titoli di carriera:
I titoli di carriera sono valutati se si tratta di servizio reso presso le unità sanitarie locali, le aziende ospedaliere, gli enti di cui agli artt. 21 e 22 del D.P.R. n. 220/2001, e presso altre pubbliche amministrazioni, nel profilo professionale messo ad avviso o qualifiche corrispondenti presenti negli ordinamenti degli altri enti. Il servizio reso nel corrispondente profilo della categoria inferiore o in qualifiche corrispondenti, è valutato con un punteggio non superiore al 50% di quello reso nel profilo relativo all'avviso.
I periodi di servizio prestati a tempo parziale sono valutati proporzionalmente all'orario di lavoro previsto dal contratto collettivo di lavoro. I periodi di servizio omogeneo sono cumulabili, le frazioni di anno sono valutate in ragione mensile considerando, come mese intero, periodi continuativi di giorni trenta o frazioni superiori a quindici giorni. In caso di servizi contemporanei è valutato quello più favorevole al candidato.
Titoli Accademici e di Studio:
I titoli accademicie di studio sono valutati con un punteggio attribuito dalla commissione con motivata relazione, tenuto conto dell'attinenza dei titoli posseduti con il profilo professionale da conferire.
Pubblicazioni e titoli scientifici:
Le pubblicazioni e i titoli scientifici sono valutati con motivata relazione, tenuto conto di criteri stabiliti dall'art. 11 del D.P.R. n. 220/2001.
Curriculum formativo e professionale:
Sono valutate le attività professionali e di studio formalmente documentate non riferibili a titoli già valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente. Il livello di qualificazione professionale acquisiti nell'arco della carriera e specifiche rispetto alla posizione funzionale da conferire, nonché gli incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici. In tale categoria rientrano anche i corsi di formazione e di aggiornamento professionale qualificati con riferimento alla durata e alla previsione di esame finale. Il punteggio attribuito dalla commissione è globale e deve essere adeguatamente motivato.
Non saranno valutati i titoli presentati oltre il termine di scadenza del presente bando.

COMMISSIONE ESAMINATRICE E PROVE D'ESAME

La Commissione Esaminatrice della presente selezione è quella definita con decreto del Direttore Generale n. 43 del 19.01.2004, modificato dal decreto del Direttore Generale n. 24 del 25.02.2004 dell'Azienda ULSS 18 di Rovigo.
Il colloquio verterà su tematiche relative al profilo professionale messo a selezione. Per il colloquio la Commissione ha a disposizione 30 punti.
La data e la sede in cui si svolgerà il colloquio sarà comunicata ai candidati, con telegramma, almeno dieci giorni prima della data fissata per l'espletamento della prova stessa.
Il superamento del colloquio si intende raggiunto con un punteggio di 21/30.
I candidati che non si presenteranno a sostenere il colloquio nel giorno, nell'ora e nella sede stabilita, saranno dichiarati esclusi dalla selezione, qualunque sia la causa dell'assenza, anche se non dipendente dalla volontà dei singoli concorrenti.

GRADUATORIA, TITOLI DI PRECEDENZA E PREFERENZA

Al termine della prova orale, la Commissione Esaminatrice formula la graduatoria di merito dei candidati.
E' escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito, nel colloquio, la prevista valutazione di sufficienza.
La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata fra titoli e colloquio da ciascun candidato, con l'osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall'art. 5 del D.P.R. 09.05.1994, n. 487, e successive modifiche ed integrazioni
In relazione all'art. 2, comma 9, della legge 16 giugno 1998, n. 191, riguardante modifiche ed integrazioni alle leggi 15 marzo 1997, n. 59, e 15 maggio 1997, n. 127, nel caso in cui due o più candidati ottengano, a conclusione delle operazioni di valutazione dei titoli e del colloquio, pari punteggio, è preferito il candidato più giovane di età.
All'approvazione della graduatoria di merito provvederà il Direttore Generale dell'Azienda ULSS 18, con proprio decreto, riconosciuta la regolarità degli atti dell'avviso.

ADEMPIMENTI DEI VINCITORI

I vincitori dell'avviso, prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro individuale ai fini dell'assunzione, saranno invitati a presentare, entro 30 giorni dalla data di comunicazione dell'esito dell'avviso, i documenti richiesti dalla SOC Gestione Risorse Umane.
Scaduto inutilmente il termine di cui sopra l'Azienda ULSS 18 comunica di non dare luogo alla stipulazione del contratto.
L'accertamento di idoneità fisica all'impiego è effettuato a cura dell'Azienda ULSS 18 prima dell'immissione in servizio.
La data di inizio del rapporto di lavoro, nonché la sede di prima destinazione dell'attività lavorativa sono indicati nel contratto di lavoro individuale.
E' in ogni modo condizione risolutiva del contratto di lavoro, senza obbligo di preavviso, l'intervenuto annullamento della procedura della selezione che ne costituisce il presupposto, nonché l'aver ottenuto l'assunzione mediante presentazione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.

UTILIZZAZIONE DELLA GRADUATORIA

Nel caso di rinuncia dei vincitori l'Azienda ULSS 18 provvederà alla utilizzazione della graduatoria che avrà, a tale effetto, valore per 36 mesi dalla data di pubblicazione all'albo dell'Ente del decreto di approvazione della stessa da parte del Direttore Generale.
Entro tale termine la graduatoria rimane efficace per eventuali assunzioni a tempo determinato per le quali l'avviso è stato bandito, e che successivamente ed entro tale data dovessero presentarsi.

NORME FINALI

Con la partecipazione all'avviso è implicita da parte dei concorrenti l'accettazione, senza riserve, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente bando, nonché di quelle che disciplinano o disciplineranno lo stato giuridico ed economico del personale delle unità sanitarie locali.
Per quanto non espressamente previsto dal presente bando di avviso pubblico e dalla normativa in esso richiamata, si fa riferimento alle norme vigenti per i dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale.
L'amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, o parte di esso, qualora ne rilevasse la necessità e l'opportunità per ragioni di pubblico interesse ed, in particolare, nel caso di assegnazione di dipendenti in disponibilità da parte dei soggetti di cui all'art. 34(commi 2 e 3) del D.Lgs. n. 165/2001, come previsto dall'art. 34 bis dello stesso decreto.
Per informazioni rivolgersi alla SOC Acquisizione e Gestione Risorse Umane di questa Azienda ULSS 18 dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00 (telefono: 0425/393963).

IL DIRETTORE GENERALE

F.to Dr. Adriano Marcolongo