Concorso per 4 dottori di ricerca (emilia romagna) UNIVERSITA' DI PARMA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 4 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 12 del 11-02-2011 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI PARMA CONCORSO (scad. 14 marzo 2011) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione del corso di dottorato di ricerca in biochimica e biochimica molecolare - XXVI ciclo. ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI PARMA |
Regione: | EMILIA ROMAGNA |
Provincia: | PARMA |
Comune: | PARMA |
Data di inserimento: | 11-02-2011 |
Data Scadenza bando | 14-03-2011 |
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CONCORSO (scad. 14 marzo 2011)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione del corso di dottorato di ricerca in biochimica e biochimica molecolare - XXVI ciclo.
IL RETTORE Vista la legge del 3 luglio 1998, n. 210; Visto il decreto ministeriale del 30 aprile 1999, n. 224, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 162 del 9 luglio 1999 con il quale e' stato emanato il regolamento recante norme in materia di dottorato di ricerca; Visto il D.R. n. 1341 del 21 ottobre 1999 di emanazione del regolamento dei corsi per il conseguimento del dottorato di ricerca e successive modifiche; Viste le delibere del Senato Accademico e del Consiglio di Amministrazione rispettivamente nelle sedute del 5 ottobre 2010 e del 21 ottobre 2010 con cui si determinano i contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi di dottorato; Visto il D.R. n. 2841 del 21 ottobre 2010 di istituzione del XXVI ciclo dei corsi di Dottorato di Ricerca; Visto il D.R. 274 del 31 gennaio 2011 con cui si autorizza la riemissione del bando di concorso pubblico per il Dottorato di Ricerca in Biochimica e Biologia Molecolare; Decreta: Art. 1 Istituzione E' indetto presso l'Universita' degli studi di Parma pubblico concorso, per titoli ed esami, per l'ammissione al XXVI ciclo (anno 2011) del corso di Dottorato di Ricerca, di seguito indicato e per il quale viene indicata la durata, i posti messi a concorso e le borse di studio disponibili. Dottorato in: Biochimica e Biologia Molecolare. Totale posti: 4, di cui n. 1 borsa di studio (finanziata da Chiesi Farmaceutici S.p.A.). Durata: 3 anni. Il numero delle borse di studio potra' aumentare a seguito di finanziamenti di soggetti pubblici e privati che sottoscrivano l'impegno prima della scadenza del bando; di cio' verra' data comunicazione ufficiale nel corso della prima prova di ammissione. La commissione non espletera' il concorso in presenza di un numero di candidati inferiore a tre. I corsi non saranno attivati se non si raggiungera' il numero di tre ammessi.
Art. 2 Requisiti di ammissione Possono presentare domanda di partecipazione al concorso di ammissione, senza limiti di eta' e cittadinanza coloro che sono in possesso di laurea conseguita sulla base dell'ordinamento previgente al decreto ministeriale n. 509/1999, di laurea specialistica/magistrale o analogo titolo accademico conseguito all'estero. Il titolo accademico conseguito all'estero dovra' essere riconosciuto dal Senato Accademico, su conforme parere del Collegio dei Docenti, anche nell'ambito di accordi interuniversitari di cooperazione e mobilita'. A tal fine coloro che sono in possesso di un titolo accademico conseguito all'estero che non sia gia' stato dichiarato equipollente alla laurea, dovranno fare espressa richiesta di idoneita', ai soli fini dell'iscrizione al corso di dottorato di ricerca, nella domanda di partecipazione al concorso allegando inoltre i necessari documenti, tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero, comprensivi della dichiarazione di valore del titolo, secondo le norme vigenti in materia per l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle Universita' italiane. Chi e' gia' in possesso del titolo di dottore di ricerca puo' essere ammesso a frequentare, previo superamento delle prove di selezione, un nuovo corso di dottorato di ricerca non coperto da borsa di studio. Sono ammessi con riserva i candidati che conseguiranno la laurea entro la data della prova concorsuale. In tal caso il candidato sara' tenuto, pena l'esclusione, a consegnare al Presidente della commissione il relativo certificato che verra' trasmesso all'ufficio competente in allegato ai verbali.
Art. 3 Domande di ammissione Le domande di partecipazione al concorso, indirizzate al Magnifico Rettore dell'Universita' degli studi di Parma, da redigere in carta semplice secondo lo schema allegato, dovranno pervenire al Servizio Corsi e Scuola di Dottorato entro il 14 marzo 2011 con una delle seguenti modalita': consegna al Servizio protocollo e archivio corrente - Via Universita', 12 - Parma, con il seguente orario: lunedi' - mercoledi' - venerdi' dalle ore 09.00 alle ore 13.00; martedi' - giovedi' dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00; spedizione tramite servizio postale o corriere al seguente indirizzo: Al Magnifico Rettore - Via Universita', 12 - 43121 Parma, indicando sulla busta la seguente dicitura «Domanda di partecipazione al concorso di Dottorato di Ricerca». Non si terra' conto delle domande che perverranno oltre il termine sopraindicato. Per cui non fara' fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. La domanda di partecipazione al concorso dovra' essere corredata di curriculum vitae. Il candidato dovra' compilare la domanda seguendo il fac-simile allegato al bando e dovra' indicare: a) le proprie generalita', la data e il luogo di nascita, la residenza; b) un recapito italiano eletto ai fini del concorso, presso il quale questa Amministrazione indirizzera' ogni eventuale comunicazione; c) l'esatta denominazione del concorso cui intende partecipare; d) la propria cittadinanza; e) la laurea conseguita sulla base dell'ordinamento previgente al decreto ministeriale n. 509/1999 o la laurea specialistica/magistrale posseduta o il Titolo equipollente conseguito presso una Universita' straniera, con la data e Universita' presso la quale e' stata conseguita ovvero la data presunta del conseguimento impegnandosi a consegnare il relativo certificato in sede concorsuale. Il candidato dovra' inoltre dichiarare: a) di impegnarsi a garantire la frequenza al corso di dottorato sulla base delle indicazioni stabilite dal Collegio dei Docenti; b) di conoscere eventuali lingue straniere; c) di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana (solo per i cittadini stranieri); d) di non essere iscritto a Scuole di Specializzazione o a Corsi di Laurea o di Laurea Specialistica/Magistrale o di Master Universitari, o in caso affermativo di impegnarsi a sospenderne la frequenza/iscrizione; e) di non essere dottore di ricerca oppure il titolo di dottore di ricerca (in tal caso il vincitore non avra' diritto alla borsa di studio); f) di non aver beneficiato ne' beneficiare attualmente di borsa di studio per dottorato. Il candidato titolare di assegno di ricerca e' tenuto a dichiararlo nella domanda di ammissione e presentare relativa certificazione. Nella domanda il candidato dovra' inoltre dichiarare ed allegare eventuali titoli da valutarsi ai fini della definizione della graduatoria di merito. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di dispersione di comunicazione dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato o da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dello stesso, ne' per eventuali disguidi postali non imputabili a colpa dell'Amministrazione stessa. I candidati dovranno provvedere, a loro spese ed entro 2 mesi dall'espletamento del concorso, al recupero dei titoli e delle eventuali pubblicazioni inviate all'Universita' degli Studi di Parma, trascorso il periodo indicato, l'Amministrazione non sara' responsabile in alcun modo delle suddette pubblicazioni e titoli.
Art. 4 Esame di ammissione Per l'esame di ammissione e' previsto un concorso per titoli ed esami. La procedura di valutazione comparativa intesa ad accertare le capacita' e le attitudini del candidato alla ricerca scientifica consiste in una prova scritta, una prova orale o pratica e nella valutazione dei titoli. La commissione giudicatrice dei concorsi sara' nominata in conformita' al regolamento dei corsi per il conseguimento del dottorato di ricerca. La commissione attribuisce a ogni candidato fino a 60 punti per ciascuna delle prove. I titoli verranno valutati fino ad un massimo di 20 punti. E' ammesso alla prova orale o pratica il candidato che abbia conseguito nella prova scritta un punteggio non inferiore a 40/60. La prova orale o pratica si intende superata se il candidato consegue una valutazione di almeno 40/60. Il giorno della prova scritta la commissione comunichera' ai candidati la data ed il luogo in cui potranno prendere visione dell'elenco degli ammessi alla prova orale. Le date delle prove sono elencate all'art. 12 del presente bando. Nello stesso articolo sono contenute eventuali indicazioni relative ad ogni singolo esame. I candidati stranieri e comunitari dovranno anche dimostrare di possedere un'adeguata conoscenza della lingua italiana. Per sostenere le prove i candidati dovranno presentarsi muniti di un documento di riconoscimento con fotografia, in corso di validita', rilasciato da una Pubblica amministrazione, pena esclusione dalle prove. Al termine della prova d'esame la commissione compilera' la graduatoria generale di merito sulla base dei punteggi ottenuti dai candidati nelle singole prove.
Art. 5 Ammissione ai corsi I candidati sono ammessi al corso secondo l'ordine della graduatoria, fino alla concorrenza del numero dei posti disponibili. Il corso ha inizio non prima del termine delle iscrizioni. Nel caso in cui il candidato risulti collocato in posto utile in piu' graduatorie, dovra' optare per un solo corso di Dottorato. I cittadini extracomunitari, che abbiano superato le prove di esame per l'ammissione, sono ammessi al corso di dottorato in sovrannumero senza borsa di studio, qualora non figurino tra i vincitori di borsa di studio. I titolari di assegni di ricerca che abbiano superato le prove di esame per l'ammissione ai corsi di Dottorato sono ammessi, senza borsa di studio, in sovrannumero.
Art. 6 Iscrizione I candidati che avranno superato le prove di concorso dovranno presentarsi presso il Servizio Corsi e Scuola di Dottorato - Via Universita', 12 - 43100 Parma, entro il termine previsto all'art. 12, per il dottorato per cui sono risultati vincitori di concorso, muniti di fotocopia, debitamente firmata, del documento di identita' e fotocopia del codice fiscale. In caso di rinuncia da parte dei vincitori di concorso l'Amministrazione procedera' a convocare gli idonei, secondo l'ordine della graduatoria, mediante telegramma. Gli interessati dovranno presentarsi al Servizio Corsi e Scuola di Dottorato entro 5 giorni lavorativi pena la decadenza. I cittadini stranieri extracomunitari dovranno presentare fotocopia della richiesta del permesso di studio o di soggiorno e dovranno impegnarsi a consegnare successivamente il permesso rilasciato dalla Questura di Parma. Gli assegnisti dovranno presentare documentazione che attesti di essere titolare di assegno di ricerca. A detta certificazione gli interessati provvederanno con certificato dell'Universita' di appartenenza o con autocertificazione. I candidati pari merito dovranno presentare, ai fini dell'ammissione al corso, autocertificazione della situazione economica ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 172 del 26 luglio 2001. Gli atti e i documenti redatti in lingua straniera dovranno essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero, secondo le norme vigenti in materia per l'ammissione di studenti stranieri ai corsi di laurea delle Universita' italiane. In caso di rinuncia di un avente diritto entro due mesi dall'inizio del corso subentra il candidato utilmente collocato secondo l'ordine della graduatoria.
Art. 7 Borse di studio L'importo delle borse di studio ammonta ad Euro 13.638,47 annuali al lordo dei contributi INPS ai sensi dell'art. 1 comma 1 lettera a) della legge 3 agosto 1998, n. 315 e successive modificazioni ed integrazioni. Le borse di studio saranno assegnate secondo l'ordine della graduatoria. A parita' di merito prevale la valutazione della situazione economica determinata ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 9 aprile 2001 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 172 del 26 luglio 2001. In caso di sospensione della frequenza dei corsi di durata superiore a 30 giorni non verra' corrisposta la borsa di studio per il periodo corrispondente. La sospensione degli obblighi di frequenza del dottorato fino ad un massimo di un anno, e' consentita in caso di maternita', servizio militare, grave e documentata malattia e particolari situazioni familiari, con interruzione della erogazione della relativa borsa e successivo recupero alla ripresa della regolare frequenza.
Art. 8 Contributo per l'accesso e la frequenza L'importo dei contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi di dottorato XXVI ciclo e' fissato in misura pari a € 524,00 annuali. Tale importo e' maggiorato di € 200,00, € 300,00, € 400,00 per gli studenti il cui nucleo familiare abbia una situazione economica equivalente (ISEE) rispettivamente superiore a € 28.000,00, € 38.000,00 e € 75.000,00. L'importo del contributo per l'accesso e la frequenza ai corsi dovra' essere versato in due rate: la prima rata unitamente alla tassa regionale ed all'imposta di bollo virtuale dovra' essere versata al momento dell'iscrizione; la seconda rata dovra' essere versata entro il successivo 30 settembre 2011 e dovra' comprendere su indicazione dell'Amministrazione l'eventuale maggiorazione determinata sulla base della condizione economica del dottorando. Al fine di consentire all'Amministrazione di determinare tale maggiorazione il dottorando e' tenuto a presentare autocertificazione ISEE, calcolata sulla base della situazione economica patrimoniale relativa al precedente anno solare, entro il 31 luglio 2011. Hanno diritto all'esonero totale i dottorandi che usufruiscono della borsa di studio gravante sul bilancio universitario ad integrazione dei fondi ministeriali disponibili. Hanno diritto all'esonero totale i dottorandi con una invalidita' non inferiore al 66%. Il dottorando immatricolato al primo anno, appartenente ad un nucleo familiare con altri studenti iscritti ad un corso di studio (corso di laurea, laurea specialistica, laurea magistrale) dell'Universita' degli Studi Parma, ha diritto ad un rimborso di € 300 sulla seconda rata. Per il riconoscimento del beneficio e' necessario che sia il dottorando, sia i familiari indicati come iscritti siano in possesso dei seguenti requisiti: appartengano allo stesso nucleo familiare. L'appartenenza al nucleo familiare e' determinata dall'inserimento nello stesso stato di famiglia; siano regolarmente iscritti all'anno accademico 2010/2011 all'Universita' degli studi di Parma; siano in regola con il versamento di tasse e contributi anche relativamente agli anni accademici precedenti. Tutti i dottorandi iscritti ai corsi sono tenuti al versamento di € 14,62 annuali di bollo virtuale. Tutti i dottorandi che non usufruiscano della borsa di studio sono tenuti al versamento di € 98,13 annuali quale tassa regionale.
Art. 9 Conseguimento del titolo Il titolo di Dottore di Ricerca verra' conferito all'atto del superamento dell'esame finale e potra' essere ripetuto una sola volta. Tale esame si svolge sulla base di un colloquio con il dottorando, avente per tema la sua tesi. Le commissioni giudicatrici dell'esame finale sono formate e nominate, per ogni corso di dottorato, in conformita' al Regolamento di Ateneo. La tesi di dottorato non puo' essere il risultato di attivita' rientranti nella normativa sulla proprieta' industriale, non puo' essere prodotta nell'ambito di progetti finanziati da soggetti pubblici o privati con vincoli di divulgazione dei risultati, non puo' essere oggetto di eventuali registrazioni di tipo brevettuale o di tutela. Il contenuto e l'organizzazione della tesi e' opera originale realizzata dal Dottorando e non compromette in alcun modo i diritti di terzi, e pertanto l'Universita' e' in ogni caso esente da qualsiasi responsabilita' di qualsivoglia natura, civile, amministrativa o penale, e sara' ritenuta indenne da qualsivoglia richiesta o rivendicazione da parte di terzi. Le tesi di Dottorato saranno distribuite a tutti i componenti la commissione dell'esame finale e successivamente al conseguimento del titolo di dottore di ricerca verranno inserite in archivi aperti resi accessibili in rete.
Art. 10 Diritti e doveri dei dottorandi 1. Il Dottorando e' tenuto a garantire la frequenza al corso di dottorato sulla base delle indicazioni stabilite dal Collegio dei Docenti. 2. Ai sensi della legge 14 gennaio 1999, n. 4, i vincitori di concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca presso cliniche universitarie possono essere impiegati, a domanda e su conforme parere della struttura a cui afferisce il Dottorato, nell'attivita' assistenziale se compatibile con le finalita' formative su proposta del Collegio dei Docenti. 3. Ai sensi della legge 3 luglio 1998, n. 210, art. 4, comma 3, al pubblico dipendente e' estesa la possibilita' di chiedere il collocamento in congedo straordinario per motivi di studio senza assegni per il periodo di durata del corso e di usufruire della borsa di studio ove ricorrano le condizioni richieste. Il periodo di congedo straordinario e' utile ai fini della progressione di carriera, del trattamento di quiescenza e di previdenza. In caso di ammissione a corsi di dottorato di ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa, l'interessato in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e di quiescenza in godimento da parte dell'Amministrazione pubblica presso la quale ha instaurato il rapporto di lavoro. Qualora, dopo il conseguimento del dottorato di ricerca, il rapporto di lavoro con l'amministrazione pubblica cessi per volonta' del dipendente nei due anni successivi, e' dovuta la ripetizione degli importi corrisposti, ai sensi dell'art. 57 della legge 28 dicembre 2001, n. 448. 4. E' vietata la contemporanea iscrizione ai sensi del Regolamento didattico di Ateneo ad altro corso di Dottorato e a Scuole di Specializzazione o a corsi di laurea o di laurea specialistica/magistrale o a corsi di master universitario. 5. Gli iscritti al corso di Dottorato di Ricerca che siano titolari di un posto di ruolo di ricercatore o di una borsa di studio o di assegni di ricerca, possono terminare la formazione previa rinuncia al compenso della borsa di studio per il dottorato di ricerca. 6. I Dottorandi di ricerca possono contribuire alle attivita' didattiche, svolgendo una limitata attivita' didattica integrativa rivolta agli studenti dei corsi di laurea o laurea specialistica nell'ambito della programmazione effettuata dal Collegio dei docenti d'intesa con la Facolta' in conformita' dell'Ordinamento vigente. L'attivita' didattica dovra' essere attinente all'area di afferenza del Dottorando e potra' esplicarsi mediante: a) affidamento di compiti didattici integrativi o sussidiari; b) partecipazione alle commissioni d'esame; c) collaborazione con gli studenti nelle ricerche attinenti alle tesi di laurea. L'attivita' didattica non deve in ogni caso compromettere l'attivita' di formazione alla ricerca. L'attivita' didattica ha carattere facoltativo e non comporta alcun onere per l'Universita' e potra' essere affidata al Dottorando solo con il consenso dello stesso. 7. E' vietata la contemporanea fruizione di altre borse di studio tranne quelle concesse da istituzioni italiane o straniere utili ad integrare, con soggiorni all'estero, l'attivita' di formazione o ricerca del Dottorando.
Art. 11 Norme di riferimento Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento al Regolamento dei Corsi per il Conseguimento del Dottorato di Ricerca dell'Universita' degli studi di Parma.
Art. 12 Calendario delle prove Il presente vale come avviso di convocazione. Dottorato di ricerca in biochimica e biologia molecolare. Per la partecipazione al concorso e' richiesta la Laurea Magistrale/Specialistica o conseguita sulla base dell'ordinamento previgente al decreto ministeriale n. 509/1999 nell'Area Scientifica. Prova scritta: 24 marzo 2011 - ore: 10.00. Presso: Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare - Viale G. P. Usberti, 23/A - Parma. Prova orale: 25 marzo 2011 - ore: 10.00. Presso: Dipartimento di Biochimica e Biologia Molecolare - Viale G. P. Usberti, 23/A - Parma. Lingua straniera di cui verra' accertata la conoscenza: Inglese. I vincitori del concorso dovranno presentarsi al Servizio Corsi e Scuola di Dottorato, Via Universita', 12 - Parma, per l'iscrizione dal 4 aprile 2011 all'8 aprile 2011.
Art. 13 Ulteriori informazioni Il presente bando di concorso con il fac-simile per la domanda di ammissione e' disponibile sul sito WEB dell'Universita' degli studi di Parma www.unipr.it Ulteriori informazioni e norme di dettaglio potranno essere richieste al Servizio Corsi e Scuola di Dottorato, Via Universita', 12 - 43121 Parma - Tel. 0521/034364 o 0521/034365 o 0521/034329 o 0521/034205. Parma, 31 gennaio 2011 Il rettore: Ferretti Il direttore amministrativo: Poldi