Concorso per 1 direttore generale di azienda sanitaria ed ospedaliera (piemonte) REGIONE PIEMONTE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 28 del 08-04-2011
Sintesi: REGIONE PIEMONTE CONCORSO   (scad.  9 maggio 2011) Avviso pubblico, per l'aggiornamento dell'elenco dei candidati in possesso dei requisiti per la nomina a direttore generale di azienda sanitaria regionale. ...
Ente: REGIONE PIEMONTE
Regione: PIEMONTE
Provincia: TORINO
Comune: TORINO
Data di inserimento: 08-04-2011
Data Scadenza bando 09-05-2011
Condividi

REGIONE PIEMONTE

CONCORSO   (scad.  9 maggio 2011)
Avviso pubblico, per l'aggiornamento  dell'elenco  dei  candidati  in
  possesso dei requisiti  per  la  nomina  a  direttore  generale  di
  azienda sanitaria regionale. 

 
    Con  deliberazione  n.  15  -1703  dell'11.03.2011,   la   Giunta
Regionale della Regione Piemonte ha indetto un  pubblico  avviso  per
l'aggiornamento dell'elenco dei candidati in possesso  dei  requisiti
per la nomina a direttore generale d'Azienda sanitaria regionale,  da
utilizzare per la copertura  delle  sedi  che  si  dovessero  rendere
vacanti. 
    L'aggiornamento dell'elenco consistera': 
      1) nell'inserimento di nuove candidature; 
    Possono presentare domanda coloro che in possesso dei  requisiti,
specificati nell'avviso, di cui all'art. 3 bis comma 3 del d.lgs.  n.
502/1992 e s.m.i., non risultano ancora iscritti nell'elenco  di  cui
all'allegato A) -  titolato  "Elenco  dei  candidati  alla  nomina  a
direttore  generale  di   Azienda   Sanitaria   Regionale"   -   alla
deliberazione di Giunta regionale  n.  26-440  del  02.08.2010  (come
integrata dalla DGR n. 27-743 del 07.10.2010). 
    2) nell'aggiornamento dei requisiti curriculari  e  professionali
dei candidati che risultano gia' iscritti,  con  anno  di  iscrizione
2006, nell'elenco di cui al citato allegato A) alla DGR n. 26-440 del
02.08.2010. 
    Pertanto, solo i soggetti che risultano gia' iscritti nell'elenco
regionale con l'annotazione "anno di iscrizione 2006" sono  tenuti  a
confermare  la  propria  disponibilita',  rinnovando   l'istanza   ed
aggiornando il curriculum professionale e la  scheda  analitica  gia'
presentate, con l'indicazione delle  attivita'  lavorative  idonee  a
giustificare  il  permanere  del  possesso  del  requisito   relativo
all'esperienza professionale maturata nei dieci anni antecedenti alla
pubblicazione  dell'avviso  sulla   Gazzetta   Ufficiale,   pena   la
cancellazione dall'elenco. 
    Non devono presentare alcuna istanza coloro che hanno  conseguito
l'inserimento in elenco in esito all'espletamento dell'avviso indetto
con la deliberazione n. 16-100 del 24 maggio 2010 (iscritti  pertanto
con l'annotazione "anno di iscrizione 2010"). 
    Analogamente, non devono presentare  alcuna  istanza  coloro  che
hanno conseguito l'inserimento in elenco  in  esito  all'espletamento
dell'avviso indetto con la deliberazione n.  15-11108  del  30  marzo
2009, ovvero che hanno, in tale occasione, provveduto a confermare il
possesso dei requisiti relativi  all'esperienza  professionale  quali
prescritti dall'art. 3 bis comma 3, lett. b) del D. Igs. n.  502/1992
e s.m.i. (conseguentemente iscritti,  o  reiscritti  in  elenco,  con
l'annotazione "anno di iscrizione 2009"). 
    L'avviso e' inoltre pubblicato  sul  Bollettino  Ufficiale  della
Regione Piemonte n. 12 del 24.3.2011 (Parte I - Atti della Regione  e
dello Stato). 
    Le istanze dovranno essere presentate entro il termine perentorio
di giorni trenta  decorrenti  dal  giorno  successivo  alla  data  di
pubblicazione dell' Avviso sulla Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
Italiana. 
    Qualora il termine per la presentazione delle candidature cada in
un giorno festivo, il medesimo si intende prorogato al  primo  giorno
feriale successivo. 
    Non saranno prese in considerazione le istanze presentate in data
anteriore alla  pubblicazione  dell'Avviso nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica Italiana.