Concorso per 1 dirigente medico igiene epidemiologica e sanita' pubblica (puglia) AGENZIA REGIONALE SANITARIA -REGIONE PUGLIA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 1 |
Fonte: | |
Sintesi: | AGENZIA REGIONALE SANITARIA -REGIONE PUGLIA Concorso (Scad. 10 giugno 2011) Avviso pubblico per incarico biennale di Dirigente Medico disciplina Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica. IL DIRETTORE GENERALE In esec ... |
Ente: | AGENZIA REGIONALE SANITARIA -REGIONE PUGLIA |
Regione: | PUGLIA |
Provincia: | BARI |
Comune: | BARI |
Data di inserimento: | 27-05-2011 |
Data Scadenza bando | 10-06-2011 |
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Concorso (Scad. 10 giugno 2011)
Avviso pubblico per incarico biennale di Dirigente Medico disciplina Igiene, Epidemiologia e Sanità Pubblica.
IL DIRETTORE GENERALE
In esecuzione della propria deliberazione n. 199 del 16 maggio 2011, indice una pubblica selezione per titoli e colloquio per selezionare e reclutare n. 1 dirigente medico della disciplina di igiene, epidemiologia e sanità pubblica, con contratto di lavoro a tempo determinato della durata di anni 2 (due) eventualmente prorogabile per consentire la realizzazione degli obiettivi, a supporto del Piano operativo finalizzato alla implementazione di un "Modello assistenziale di gestione dei Percorsi Diagnostico Terapeutici e di presa in carico dei soggetti con patologie croniche nel territorio della Puglia".
Il presente Avviso è indetto ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell'art.9 della legge 207/1985 e del DPR 10.12.1997, n. 483, per il conferimento di incarichi temporanei.
L'incarico sarà conferito secondo l'ordine della graduatoria di merito formulata sulla base della valutazione dei titoli presentati, secondo i criteri previsti dal DPR 10 dicembre 1997, n. 483 e dell'esito di un colloquio con il quale possa essere valutata l'adeguata professionalità per le funzioni da svolgere.
Art. 1
Requisiti generali e specifici
di ammissione alla selezione
Saranno ammessi alla selezione i candidati che possiedono i seguenti requisiti:
1. cittadinanza italiana, o equiparata a norma delle leggi vigenti, o cittadinanza di uno degli Stati aderenti all'Unione Europea;
2. Diploma di laurea in Medicina e Chirurgia.
3. Iscrizione all'albo dell'Ordine dei Medici Chirurgici attestata da certificato in data non anteriore a mesi sei rispetto a quella di scadenza del Bando. L'iscrizione al corrispondente albo Professionale di uno dei Paesi dell'Unione Europea consente la partecipazione ai concorsi, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio.
4. Specializzazione nella disciplina di igiene, epidemiologia e sanità pubblica. Per le equipollenze e le affinità si fa espresso riferimento agli artt. 56 e 74 del DPR 483/1997.
5. Idoneità fisica all'impiego:
a. L'accertamento dell'idoneità fisica all'impiego - con la osservanza delle norme in tema di categorie protette - è effettuato, a cura del Dipartimento di prevenzione, Servizio di medicina legale, di un'azienda sanitaria locale italiana.
b. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni e il personale dipendente dagli Istituti, Ospedali ed Enti di cui agli artt. 25 e 26, comma 1 del D.P.R. 20.12.1979, n. 761, è dispensato dalla visita medica.
6. Godimento dei diritti di elettorato attivo; non possono accedere agli impieghi coloro che siano stati esclusi dall'elettorato attivo, nonché coloro che siano stati dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
7. I cittadini italiani soggetti all'obbligo di leva devono comprovare di essere in posizione regolare nei confronti di tale obbligo.
8. Non aver subito condanne penali che impediscano la costituzione del rapporto di lavoro con una Pubblica Amministrazione.
I requisiti devono essere posseduti dai candidati alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di ammissione alla selezione.
Art. 2
Modalità e termini di presentazione
della domanda di partecipazione alla selezione
La domanda che ciascun candidato deve presentare, redatta in carta semplice in conformità al modulo allegato, deve essere indirizzata e spedita in plico raccomandato con avviso di ricevimento al Direttore Generale dell'Agenzia Regionale Sanitaria - via Caduti di Tutte le Guerre, n. 15 - 70126 Bari, entro il termine perentorio del quindicesimo giorno successivo a quello di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia. Se il giorno di scadenza è festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo. Il termine di spedizione delle domande, cui il candidato può allegare la documentazione che ritiene utile alla formazione della graduatoria dei concorrenti, è perentorio. Le domande spedite successivamente al temine e la documentazione che il candidato si sia riservato di spedire successivamente alla domanda presentata nei termini che dovesse giungere oltre il termine di scadenza, non verranno prese in considerazione. Ugualmente non verranno prese in considerazione, per le esigenze operative dell'Istituto, le domande e la documentazione che, benché spedite nel termine di scadenza, pervengano materialmente successivamente all'approvazione della graduatoria con provvedimento formale.
Nella domanda di ammissione gli aspiranti devono dichiarare sotto la propria responsabilità e, obbligatoriamente, nell'ordine delle dichiarazioni sotto riportate, con esclusione del punto 10 dei Requisiti Generali, non ricorrendone le motivazioni:
Requisiti Generali
1. Cognome, nome, data, luogo di nascita e residenza.
2. Il codice fiscale
3. Il possesso della cittadinanza italiana, fatte salve le equiparazioni previste dalle leggi vigenti, ovvero di essere cittadino di uno degli stati membri dell'Unione Europea.
4. Il comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime.
5. Il non aver riportato condanne penali o le eventuali condanne penali riportate.
6. La posizione nei riguardi degli obblighi militari.
7. Gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni con indicazione della qualifica e le cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego (tale dichiarazione deve essere resa anche se negativa, in tal caso il candidato deve dichiarare di non aver mai prestato servizio presso pubbliche amministrazioni).
8. Nel caso di servizio prestato presso pubbliche amministrazioni, il candidato dovrà dichiarare di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego per aver conseguito l'impiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile.
9. Di non essere stato escluso dall'elettorato politico attivo.
10. Se cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea: di godere dei diritti civili e politici anche negli stati di provenienza ovvero i motivi del mancato godimento e di essere in possesso, fatta salva la titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani; di avere ottenuto il riconoscimento da parte del Ministero della Salute dei titoli di studio e di abilitazione previsti per partecipare alla procedura se conseguiti all'estero.
11. ai sensi del D..Lgs. 196/93 e s.m.i., di accordare il consenso affinchè i propri dati possano essere trattati ed essere oggetto di comunicazione a terzi al fine di provvedere agli adempimenti di obblighi di legge.
Requisiti Specifici
1. il possesso del diploma di laurea in Medicina e Chirurgia
2. l'iscrizione all'Albo dell'Ordine dei Medici Chirurghi ed Odontoiatri. L'iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell'Unione Europea consente la partecipazione all'Avviso, fermo restando l'obbligo dell'iscrizione all'Albo in Italia prima dell'assunzione in servizio.
3. il possesso della specializzazione (indicare data immatricolazione, durata e data di conseguimento) nella disciplina a concorso ovvero in disciplina riconosciuta equipollente ovvero in disciplina riconosciuta affine dal D.M. Sanità 31/01/1998, ovvero di essere esentati dal possesso della specializzazione, in quanto ai sensi dell'art. 56, c.2 del DPR n.483/97, in servizio di ruolo in qualità di dirigente medico nella disciplina di igiene, epidemiologia e sanità pubblica alla data di entrata in vigore del DPR 4831997.
L'aspirante dovrà, inoltre, indicare il domicilio presso il quale deve, ad ogni effetto, essere fattagli pervenire ogni comunicazione inerente all'avviso pubblico.
In caso di mancata indicazione, vale ad ogni effetto, la residenza dichiarata in domanda.
I requisiti devono essere posseduti dai candidati alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di ammissione alla selezione. La mancanza, o l'omessa dichiarazione, anche di uno solo di essi comporta la non ammissione alla selezione.
Art. 3
Documentazione da allegare
alla domanda di partecipazione
A corredo della domanda, i concorrenti dovranno allegare:
1. I documenti attestanti i requisiti specifici di ammissione indicati all'art.1 e all'art. 2. Per quanto riguarda le specializzazioni conseguite ai sensi del D.Lgs. 8/8/1991, n. 257, la certificazione deve riportare, ai fini dell'assegnazione dello specifico punteggio, l'indicazione del loro conseguimento ai sensi della norma medesima, nonché la durata del relativo corso.
2. Tutte le certificazioni relative ai titoli che i candidati ritengano opportuno presentare nel proprio interesse ai fini della loro valutazione per la formazione della graduatoria di merito tra cui: titoli di carriera, accademici e di studio, titoli scientifici, curriculum formativo e professionale (partecipazione a congressi, convegni o seminari, incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici ecc);
3. Curriculum formativo e professionale, redatto in carta semplice, datato e firmato.
4. Elenco in triplice copia ed in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati.
I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.
Chi intende avvalersi dell'autocertificazione deve produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e delle pubblicazioni, accompagnati da apposita "dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà" (art. 47 del DPR 28/12/2000 n. 445).
In luogo delle certificazioni rilasciate dall'Autorità competente, il candidato può presentare in carta semplice e senza autentica di firma dichiarazioni sostitutive e, più precisamente:
- dichiarazione sostitutiva di certificazione: art.46, DPR 28/12/2000 n. 445 (es. stato di famiglia, iscrizione all'albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione);
- dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell'elenco di cui all'art. 46 DPR 445 (es. attività di servizio, borse di studio, incarichi libero professionali, docenze, partecipazione a congressi, convegni o seminari, conformità di copie agli originali).
La dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà deve essere accompagnata da fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore. L'omessa presentazione del documento comporta la non ammissione alla selezione.
La dichiarazione resa dal candidato in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre; l'omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà deve contenere l'esatta denominazione dell'Ente, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro subordinato (tempo indeterminato/determinato, tempo pieno, tempo definito, part-time), le date di inizio e conclusione della prestazione lavorativa, nonché le eventuali interruzioni (aspettative - nel caso di servizio prestato presso pubbliche amministrazioni -, sospensioni ecc), l'orario di lavoro e quant'altro necessario per valutare il servizio stesso.
Anche nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta con rapporto di lavoro autonomo (collaborazione coordinata e continuata a progetto, borsista, docente, incarico libero-professionale, consulente, contratto d'opera professionale, ecc) occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (tipologia dell'attività, periodo di inizio e termine dell'attività, sede di svolgimento della stessa).
L'omissione anche di un solo elemento sopra indicato, sia per il rapporto di lavoro subordinato, sia per il rapporto di lavoro autonomo, comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
Nella certificazione relativa ai servizi deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all'art. 46 del DPR 20.12.1979, n.761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo l'attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa; possono tuttavia essere presentate in fotocopia semplice, ai sensi dell'art. 19 del citato DPR 445/2000, accompagnata da dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, con la quale il candidato attesta che le copie dei lavori specificatamente richiamati nell'autocertificazione sono conformi agli originali.
In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell'art. 75 del DPR 445/2000 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere, fatte salve le relative conseguenze penali.
Art.4
Commissione Esaminatrice
La Commissione Esaminatrice è così composta:
Presidente, Dott. Ambrogio Aquilino - Direttore Area Accreditamento Qualità, Formazione e Ricerca AReS Puglia;
Componente, Dott. Domenico Lagravinese - Direttore Dipartimento di Prevenzione ASL Bari;
Componente, Dott.ssa Maria Tateo - Direttore Medico Distretto Socio Sanitario n. 11 ASL Bari.
Svolgerà le funzioni di Segretario la sig.ra Teresa Bonadie, Collaboratore Amministrativo Professionale Esperto presso l'Istituto Tumori di Bari "Giovanni Paolo II".
La Commissione Esaminatrice avrà a disposizione per la valutazione n. 40 punti, suddivisi in 20 punti per i titoli e 20 punti per la prova colloquio.
I punti per la valutazione dei titoli (20 punti) sono così ripartiti:
a) titoli di carriera: 10;
b) titoli accademici e di studio: 3;
c) pubblicazioni e titoli scientifici: 3;
d) curriculum formativo e professionale: 4.
La Commissione procede, in via preventiva, a stabilire i criteri per la valutazione dei titoli, con riferimento a quanto previsto dal DPR 483/1997.
Prova colloquio, punti 20
La prova colloquio verterà sulle materie oggetto dell'incarico. In particolare, nella prova colloquio saranno verificate:
- le competenze tecnico organizzative nell'ambito dei Servizi Sanitari;
- il grado di esperienza maturato in ambito statistico-epidemiologico;
- il grado di conoscenza della normativa di settore;
- ulteriori elementi legati alla specificità dell'incarico.
Per i criteri e le modalità di svolgimento della prova colloquio si farà riferimento al DPR 483/1997
Il superamento del colloquio è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 14/20.
L'avviso della prova colloquio dovrà essere notificato ai candidati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento almeno 10 giorni prima di quello in cui essi devono sostenerla.
Il candidato che non si presenta alla prova colloquio nel giorno stabilito si considera rinunciatario e viene escluso dalla selezione.
Alla prova colloquio i candidati devono presentarsi muniti di documento di identità in corso di validità.
Art.5
Graduatoria
Al termine della prova colloquio la Commissione esaminatrice redige la graduatoria di merito.
La graduatoria viene redatta tenendo conto del punteggio complessivo conseguito da ciascun candidato nella valutazione dei titoli e nella prova colloquio.
A Parità di punteggio trovano applicazione le preferenze previste dall'art.5, commi 4 e 5, del DPR 9 maggio 1994 n. 487 e s.m.i.
La graduatoria finale è approvata con successivo provvedimento del Direttore Generale.
Art.6
Stipula del contratto individuale
L'assunzione è formalizzata con la stipula del contratto individuale di lavoro. A tal fine il vincitore è invitato a presentare formale accettazione, entro sette giorni dal ricevimento della comunicazione, pena la decadenza dalla nomina. In caso di accettazione, il candidato vincitore, nel termine di trenta giorni dall'assunzione in servizio, dovrà presentare la seguente documentazione, pena la decadenza dall'incarico ed il conseguente scorrimento della graduatoria, i seguenti documenti:
1. originale o copia autentica del diploma di laurea in medicina e chirurgia;
2. diploma di abilitazione all'esercizio della professione medico-chirurgica; 3. originale o copia autentica del diploma di specializzazione;
4. certificato di iscrizione all'Albo Professionale;
5. estratto dell'atto di nascita;
6. certificato di cittadinanza italiana;
7. certificato di iscrizione nelle liste elettorali;
8. certificato generale del casellario giudiziale;
9. copia del foglio matricolare o dello stato di servizio militare ovvero, per gli esentati, il certificato di esito definitivo di leva;
10. certificato dei servizi prestati come impiegati presso pubbliche amministrazioni con le indicazioni delle cause di risoluzione dei rapporti di impiego;
11. Ogni altra documentazione in originale, resa in forma autocertificata nella presentazione della domanda di partecipazione all'Avviso, risultata utile ai fini della formulazione della graduatoria di merito.
12. Eventuali titoli che hanno dato diritto ad usufruire della preferenza a parità di valutazione.
Il contratto conterrà gli obiettivi specifici assegnati al dirigente nell'ambito del Piano operativo da realizzare, la durata e l'oggetto dell'attività.
progetto da realizzare, la durata e l'oggetto dell'attività.
Il rapporto di lavoro è esclusivo ed a tempo determinato, ad esso si applicano le disposizioni normative e contrattuali vigenti. Le attività connesse, non sostitutive del lavoro ordinario, saranno retribuite secondo quanto previsto dal vigente CCNL della Dirigenza Medica.
La spesa sostenuta per l'assunzione, in quanto finalizzata ad attività miranti alla esecuzione del Piano operativo previsto con la deliberazione n.175/2011, pur garantendo le stesse condizioni contrattuali applicate al personale assunto a tempo indeterminato, è interamente a carico del finanziamento previsto, posto a base dell'assunzione.
Art.7
Cessazione del rapporto di lavoro
Il rapporto di lavoro si risolve automaticamente, senza diritto al preavviso, alla data di scadenza indicata nel contratto individuale.
In nessun caso il rapporto di lavoro a tempo determinato può trasformarsi in rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
L'intervenuto annullamento o revoca della procedura di reclutamento che costituisce il presupposto dell'assunzione, integra condizione risolutiva del contratto individuale di lavoro.
L'Agenzia Regionale si riserva la facoltà di recedere unilateralmente dal contratto individuale di lavoro a tempo determinato nell'ipotesi in cui non sia assicurata la continuità del finanziamento delle attività progettuali e, quindi, la copertura dei costi derivanti dalla stipula del contratto stesso.
Art.8
Norme Finali
Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso di selezione si applica la vigente normativa in materia di reclutamento del personale.
L'Agenzia Regionale si riserva la facoltà di prorogare, sospendere o revocare il presente avviso di selezione, o parte di esso, qualora ne rilevi la necessità o l'opportunità per ragioni di pubblico interesse.
La partecipazione alla presente selezione comporta da parte dei candidati il consenso al trattamento ed alla diffusione dei dati personali forniti per le finalità inerenti l'espletamento della procedura stessa (D.Lgs.196/2003 e s.m.i.) e l'accettazione senza riserve delle condizioni e clausole previste per l'espletamento della stessa.
Il Direttore Generale
Dott.Francesco Bux