Concorso per 14 dottori di ricerca (lombardia) UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 14
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 64 del 12-08-2011
Sintesi: UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE CONCORSO   (scad.  28 settembre 2011) ...
Ente: UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE DI MILANO
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 17-08-2011
Data Scadenza bando 12-09-2011
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UNIVERSITA' VITA-SALUTE SAN RAFFAELE

CONCORSO   (scad.  28 settembre 2011)
Bando di concorso  per  l'ammissione  alla  scuola  di  dottorato  di
  ricerca in filosofia e scienza della mente. 

 
                             IL RETTORE 
 
    Visto lo statuto dell'Universita'  Vita-Salute  San  Raffaele  di
Milano approvato con decreto del Ministro  dell'universita'  e  della
ricerca scientifica e tecnologica del  2  agosto  1996  e  successive
modificazioni e integrazioni; 
    Visto l'art. 4 della legge 3 luglio 1998 n. 210; 
    Visto il decreto ministeriale 30  aprile  1999  n.  224,  recante
norme in materia di dottorato di ricerca; 
    Visto l'art. 19 della legge 30 dicembre 2010, n. 240; 
    Vista la nota MIUR, prot. 640 del 14 marzo 2011; 
    Visto  il  regolamento  dei  Corsi  di   dottorato   di   ricerca
dell'Universita' Vita-Salute San  Raffaele  di  Milano,  emanato  con
decreto  rettorale  n.  303  del  3  settembre  2001   e   successive
modificazioni e integrazioni; 
    Visto il provvedimento di urgenza del Presidente  n.  39  del  23
maggio 2011 con il quale si istituisce  la  Scuola  di  dottorato  di
ricerca in filosofia e scienza della mente; 
    Visto il  regolamento  delle  Scuole  di  dottorato  emanato  con
decreto rettorale n. 3454 del 19 luglio 2011; 
    Vista la convenzione stipulata tra l'Universita' Vita-Salute  San
Raffaele e lo IUSS; 
    Vista la delibera del Consiglio di Facolta' di filosofia  del  29
giugno 2011; 
    Vista la delibera del Consiglio di Facolta' di  medicina  del  22
giugno 2011; 
    Vista la delibera del Consiglio di Facolta' di psicologia del  22
giugno 2011; 
    Viste  le  delibere  del  Senato  accademico,   del   nucleo   di
valutazione, del Consiglio di amministrazione; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                             Istituzione 
 
    E' attivato, per l'anno accademico 2011-2012, il XXVII° ciclo dei
corsi di dottorato di ricerca, tutti incardinati presso la Scuola  di
dottorato di ricerca in filosofia e scienza  della  mente  ed  aventi
sede amministrativa presso l'Universita'  Vita-Salute  San  Raffaele,
costituiti dai seguenti programmi: 
      Neuroscienze cognitive e filosofia della mente  (con  emissione
di titolo congiunto in convenzione con lo IUSS); 
      Metafisica; 
      Neuroscienze  delle   decisioni:   applicazioni   scientifiche,
filosofiche e sociali. 
    E'  pertanto  indetto,  presso  l'Universita'   Vita-Salute   San
Raffaele di Milano, pubblico concorso per l'ammissione alla Scuola di
dottorato di ricerca in filosofia e scienza della  mente,  di  durata
triennale per tutti i programmi della Scuola, fatta eccezione per  il
programma di neuroscienze delle decisioni che ha durata quadriennale. 
    Sono messi a concorso complessivi 14 posti di cui  7  coperti  da
borse di studio. 
    I posti e le borse di studio sono  distribuiti  come  di  seguito
indicato. 
 
  Scuola di dottorato di ricerca in filosofia e scienza della mente 
 
    Direttore della Scuola di dottorato: prof. Michele Di Francesco 
 
      Programma: Neuroscienze cognitive e filosofia della mente 
   (con emissione di titolo congiunto in convenzione con lo IUSS) 
 
    Posti: 8. 
    Borse di studio: 4. 
    Responsabile di programma: prof. Andrea Moro. 
 
                        Programma: Metafisica 
 
    Posti: 4. 
    Borse di studio: 2. 
    Responsabile di programma: prof. Massimo Dona'. 
 
Programma: Neuroscienze delle decisioni:  applicazioni  scientifiche,
                        filosofiche e sociali 
 
    Posti: 2. 
    Borse di studio: 1. 
    Responsabile di programma: prof. Antonio Malgaroli. 

        
      
                               Art. 2 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
    Possono presentare  domanda  di  partecipazione  al  concorso  di
ammissione alla Scuola di dottorato di ricerca in filosofia e scienza
della mente, senza limitazioni di eta'  e  cittadinanza,  coloro  che
siano in possesso di laurea  secondo  il  vecchio  ordinamento  o  di
laurea  specialistica  secondo  il  nuovo  ordinamento  (in   seguito
denominata  «laurea»)  o  di  analogo  titolo  accademico  conseguito
all'estero, preventivamente riconosciuto dalle autorita' accademiche,
anche nell'ambito di  accordi  interuniversitari  di  cooperazione  e
mobilita'. 
    Come da regolamento dell'Universita', e' consentita  l'iscrizione
sub condicione ai laureandi, purche' conseguano il  titolo  entro  la
data di svolgimento della prima prova di ammissione. 
    I cittadini italiani, comunitari ed extracomunitari, in  possesso
di un titolo accademico straniero, che non sia gia' stato  dichiarato
equipollente ad una laurea italiana,  dovranno,  unicamente  ai  fini
dell'ammissione al dottorato al  quale  intendono  concorrere,  farne
espressa richiesta alla commissione  giudicatrice  nella  domanda  di
partecipazione al concorso e corredare la domanda stessa dei seguenti
documenti: 
      1) titolo di  studio  con  l'elenco  degli  esami  sostenuti  e
l'indicazione  dei  voti  conseguiti  tradotto  e  legalizzato  dalla
rappresentanza italiana (Ambasciata o Consolato) nel Paese ove si  e'
conseguito il titolo; 
      2) «dichiarazione di valore in loco» da richiedere alla  stessa
rappresentanza. 
    Nel caso in cui il candidato sia impossibilitato a presentare  la
documentazione di  cui  al  punto  2),  assieme  alla  documentazione
richiesta per l'ammissione al presente concorso o qualora presenti la
documentazione al punto 1) tradotta in lingua inglese, la commissione
giudicatrice ha la facolta' di decidere o meno l'ammissibilita'  «con
riserva» del candidato/a alla valutazione dei titoli. 
    I candidati ammessi alle  prove  concorsuali  «con  riserva»,  se
vincitori di concorso, dovranno consegnare il titolo di  studio  come
da punto 1) e «la dichiarazione di valore in loco» entro  il  termine
perentorio di immatricolazione, pena la decadenza. 
    Qualora la documentazione presentata renda impossibile dichiarare
il titolo straniero utile, il candidato vincitore «con riserva» sara'
considerato non ammissibile e quindi decadra'. 
    Per l'accesso al concorso e' richiesta una buona conoscenza della
lingua inglese per tutti i candidati. 

        
      
                               Art. 3 
 
                  Domande di ammissione al concorso 
 
    La domanda di ammissione  al  concorso,  indirizzata  al  Rettore
dell'Universita' «Vita-Salute San Raffaele»  di  Milano,  e'  redatta
mediante compilazione  dell'apposito  modulo  elettronico  reperibile
alla pagina (http://www.unisr.it/form/phdfil) o sul  sito  web  della
Scuola di dottorato (www.unisr.it/phd ). 
    Il modulo, debitamente compilato in  tutte  le  sue  parti,  deve
essere stampato in carta libera, firmato e inoltrato a: 
      Ufficio  dottorati  di  ricerca,  Universita'  Vita-Salute  San
Raffaele, Via Olgettina, 58 - 20132 Milano, Italia, tel +39  02  2643
5332 o +39 02 2643 4842, fax + 39 02  2643  3809,  direttamente  o  a
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento ovvero tramite  corriere
autorizzato, con ricevuta di ricevimento, entro il termine perentorio
del 28 settembre 2011. 
    Per il rispetto del  termine  relativo  all'invio  della  domanda
fara' fede la  data  del  timbro  dell'Ufficio  postale  (ovvero  del
corriere autorizzato) accettante. 
    Non saranno prese  in  considerazione  le  domande  presentate  o
spedite dopo il termine di scadenza di cui sopra. 
    Del pari, non saranno prese in considerazione: 
      le domande inviate solo ed esclusivamente per  il  tramite  del
sito web, per le quali deve  obbligatoriamente  seguire  -  entro  il
termine di scadenza di cui sopra -  l'invio  in  forma  cartacea  del
modulo elettronico stampato e firmato e degli ulteriori documenti  da
allegarsi; 
      le domande in cui la compilazione del modulo sul sito  web  non
risulti completa in tutte le sue parti. 
    Nella  domanda  (http://www.unisr.it/form/phdfil),  il  candidato
inserisce un dettagliato curriculum vitae e una descrizione delle sue
attuali attivita' di ricerca e degli interessi di  ricerca  e  dovra'
dichiarare sotto la propria responsabilita': 
      1) cognome e nome, codice fiscale per i  cittadini  italiani  o
stranieri residenti in  Italia  o  il  numero  di  passaporto  per  i
cittadini non italiani, data e luogo di nascita, residenza, telefono,
indirizzo e-mail; 
      2) il programma di dottorato cui intende partecipare ovvero  se
intende  partecipare  a   molteplici   programmi,   questi   andranno
specificati nella domanda stessa; qualora si applichi a  piu'  di  un
programma, il modulo  elettronico  deve  essere  compilato  una  sola
volta,  selezionando  contemporaneamente  i  programmi  ai  quali  si
intende applicare. 
    Per quanto riguarda la dissertazione  scritta,  invece,  si  deve
presentare una dissertazione per ogni programma al quale  si  intende
partecipare, dando evidenza in ogni dissertazione a  quale  programma
si riferisce. 
    E' possibile sottomettere la richiesta di ammissione per tutti  e
tre i programmi della scuola. 
      3) La propria cittadinanza; 
      4)  la  laurea  posseduta,   la   data   di   conseguimento   e
l'Universita'  presso  cui  e'  stata  conseguita  ovvero  il  titolo
accademico conseguito presso un'Universita' straniera. Se  il  titolo
straniero e' gia' stato dichiarato equipollente il  candidato  dovra'
indicare gli estremi del provvedimento di equipollenza; 
      5) la  buona  conoscenza  della  lingua  inglese  per  tutti  i
candidati; 
      6) di impegnarsi a comunicare  tempestivamente  ogni  eventuale
cambiamento della propria residenza; 
      7) di impegnarsi a frequentare con pieno impegno  le  attivita'
formative e di ricerca previste con  riguardo  allo  svolgimento  dei
dottorati di ricerca della Scuola di dottorato in filosofia e scienza
della mente; 
      8) di dare la propria disponibilita'  a  frequentare  attivita'
formative e/o di ricerca presso Universita' e/o Istituti  scientifici
stranieri o internazionali. 
    I candidati dovranno altresi' indicare nella domanda fino  a  due
nominativi di referenti di cui all'art. 5  lettera  c)  del  presente
bando. Si rammenta che il numero di lettere di referenza pervenute e'
rilevante al fine della valutazione ed e' quindi maggiore  titolo  di
merito il presentare fino a due lettere di referenza. 
    La  domanda  di  ammissione  (modulo  elettronico)  puo'   essere
compilata in lingua italiana o in lingua inglese indistintamente. 
    I candidati che presentano domanda  di  ammissione  al  concorso,
devono allegare alla domanda, cioe' alla  copia  firmata  del  modulo
elettronico: 
      il certificato di  laurea  con  l'indicazione  della  votazione
conseguita  e  degli  esami  sostenuti  con  l'indicazione  dei  voti
conseguiti; 
      copia delle piu' importanti pubblicazioni (per  un  massimo  di
5).  E'  ammissibile   l'invio   delle   pubblicazioni   in   formato
elettronico. In questo caso, e' necessario allegare alla  domanda  di
ammissione, inviata in forma cartacea, la  dichiarazione  sostitutiva
di certificazione (Allegato 2),  debitamente  compilata,  in  cui  si
dichiara che la/e pubblicazione/i inviate tramite e-mail (inserire il
titolo della/e pubblicazione/i) sono conformi all'originale; 
      massimo due lettere  di  referenze  da  parte  di  personalita'
autorevoli del mondo scientifico e/o accademico le quali,  in  virtu'
dei propri compiti istituzionali, abbiano avuto modo di conoscere  le
qualita' scientifiche del candidato (secondo il modello Allegato 1); 
      copia del documento d'identita' in corso di validita'. 
    Le lettere di referenza potranno essere inviate direttamente  dai
referenti all'Universita'  Vita-Salute  San  Raffaele  ovvero  essere
allegate alla domanda di ammissione purche' in busta chiusa e firmata
dal referente stesso,  entro  il  termine  di  scadenza  previsto  al
presente art. 3 per la presentazione delle domande di ammissione. 
    I candidati in possesso di titolo accademico straniero non ancora
dichiarato equipollente alla laurea, dovranno allegare alla domanda i
documenti  utili  a  consentire  alla  commissione  giudicatrice   la
dichiarazione di equipollenza, cosi' come  previsto  all'art.  2  del
presente bando. 
    La documentazione presentata non sara' restituita se  non  dietro
richiesta dell'avente diritto da presentarsi in forma scritta entro 1
anno dalla data di scadenza del presente bando. 
    Gli aventi diritto potranno avvalersi delle disposizioni previste
dal d.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni e  integrazioni  in
materia  di  dichiarazioni  sostitutive,  utilizzando  l'allegato  2,
qualora presentino  certificati  di  esami  sostenuti,  di  laurea  e
pubblicazioni in copia o per attestare le altre  circostanze  di  cui
agli art. 46 e 47 del d.P.R n. 445/2000. 
    Ai sensi dell'art. 20, legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive
modificazioni ed integrazioni,  i  candidati  portatori  di  handicap
nella domanda di partecipazione al concorso devono avanzare specifica
richiesta con riguardo all'ausilio necessario  nonche'  all'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove. 

        
      
                               Art. 4 
 
                         Programma formativo 
 
    La Scuola comprende i seguenti programmi formativi: 
      A) Primo programma: Neuroscienze cognitive  e  filosofia  della
mente (con emissione di titolo congiunto in convenzione con lo IUSS). 
    Tematica  generale:  Neuroscienze  cognitive  e  filosofia  della
mente. 
    Le Scienze e neuroscienze cognitive  rappresentano  un  campo  di
studio e di ricerca di  recente  e  rapidissimo  sviluppo,  impegnato
nella riflessione e nell'investigazione sui processi cognitivi  umani
e artificiali - in particolare su ragionamento, percezione,  memoria,
linguaggio, azione, decisione,  coscienza,  emozioni.  Si  tratta  di
un'area di  ricerca  interdisciplinare,  che  trova  nell'Universita'
Vita-Salute San Raffaele di Milano e nell'Istituto  universitario  di
studi superiori di Pavia (IUSS) una sede naturale e privilegiata.  Da
anni, infatti, l'Ateneo rappresenta un luogo di eccellenza in  Italia
e nel mondo per la formazione e la ricerca in medicina, in  biologia,
genetica, in psicologia clinica e cognitiva, in linguistica,  nonche'
uno dei centri di punta per gli  studi  di  neuroimmagine.  A  queste
competenze consolidate e riconosciute  a  livello  internazionale  si
sono affiancate di recente - grazie alla costituzione della  Facolta'
di filosofia - discipline come l'epistemologia,  la  filosofia  della
mente  e  del  linguaggio,  la  logica   formale   e   l'intelligenza
artificiale, la teoria delle decisioni,  l'economia  cognitiva  e  la
neuroeconomia e la neuroetica.  Per  quanto  riguarda  lo  IUSS,  tre
elementi caratterizzano la struttura in modo privilegiato per  questo
dottorato: da una parte, la presenza  di  un  centro  di  ricerca  in
neurolinguistica e sintassi teorica (Ne.T.S) dotato di  personale  di
ruolo dedicato e strutture di ricerca capaci di  provvedere  in  modo
autonomo  allo   studio   approfondito   degli   aspetti   cognitivi,
neurobiologici e  filosofici  sul  linguaggio  umano;  dall'altra  la
costituzione di una rete di alleanze  formali  con  scuole  superiori
universitarie in Italia e in Europa impegnate nello  stesso  settore;
infine, l'intensa attivita' seminariale e didattica che prevede, come
e' tipico delle scuole superiori, il  coinvolgimento  di  prestigiosi
docenti dall'estero in grado di tenere corsi avanzati. 
    Le diverse aree di  ricerca  delle  neuroscienze  cognitive  sono
impegnate  in  complessi   studi   sperimentali   che   esigono   una
strumentazione  sofisticata   ma   anche   una   matura   riflessione
epistemologica e teoretica in ambiti quali la filosofia della mente e
del linguaggio, la  linguistica  e  la  teoria  delle  decisioni.  La
produzione di un quadro  concettuale  e  metodologico  adeguato  allo
studio sperimentale consente, fra  l'altro,  applicazioni  inedite  a
domini  nuovi  ed  emergenti,  come  quello  delle  scienze   sociali
cognitive, delle basi neurali dei processi decisionali,  degli  studi
di neuroimmagine nel campo  della  linguistica,  della  teoria  delle
mente, dei rapporti tra  ragioni  ed  emozioni  delle  basi  e  delle
strutture del pensiero cosciente. 
    Il dottorato in Neuroscienze cognitive e  filosofia  della  mente
verra'  attivato  all'intersezione  delle  Facolta'  di  filosofia  e
psicologia dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele  e  dello  IUSS,
con particolare riferimento al centro di ricerca NeTs. Esso  apre  la
prospettiva di  un'offerta  didattica  del  tutto  assente  nell'area
milanese e lombarda, fortemente innovativa nel panorama  italiano,  e
ormai consolidata in Europa e negli Stati Uniti. In particolare  esso
si propone non solo di avviare i candidati alla ricerca,  ma  intende
formare giovani studiosi in grado di inserirsi direttamente nel mondo
del lavoro, in particolare in tutti i settori interessati ai processi
di scelta e decisionali. 
    Tematiche specialistiche: 
      Neurofilosofia; 
    neuroeconomia; 
    neuroetica; 
    teoria dell'azione razionale; 
    dimensione interculturale dei processi cognitivi e i rapporti tra
cultura, cognizione e neuroscienze; 
    ergonomia cognitiva; 
    impatto delle strutture linguistiche sui processi decisionali; 
    psicologia cognitiva e neuropsicologia cognitiva; 
    filosofia delle scienze cognitive; 
    filosofia del linguaggio; 
    relazione mente-cervello; 
    filosofia della persona; 
    mente e soggettivita'. 
      Neuroscienze cognitive, comunicazione e linguaggio; 
    linguistica generale; 
    neurolinguistica; 
    pragmatica cognitiva; 
    neuropragmatica; 
    teoria della sintassi; 
    semantica e logica delle lingue naturali; 
    neuroestetica; 
    psicologia cognitiva e neuropsicologia cognitiva; 
    percezione e neuroestetica; 
    afasiologia; 
    linguaggio e cognizione; 
    mente e linguaggio. 
    Obiettivi e finalita': 
    Lo scopo del dottorato di ricerca  in  Neuroscienze  cognitive  e
filosofia della mente  e'  formare  studiosi  in  grado  di  svolgere
attivita' di ricerca scientifica autonoma sia in ambito universitario
sia all'interno di enti di ricerca pubblici  e  privati.  Tale  scopo
verra'  perseguito  da  un  lato  consolidando  e  approfondendo   le
conoscenze degli studenti nelle  discipline  di  origine,  dall'altro
fornendo gli strumenti indispensabili di  riflessione  e  di  ricerca
sperimentale nei vari settori  delle  neuroscienze  e  delle  scienze
cognitive.   L'obiettivo   generale   e'   favorire   un    approccio
multidisciplinare che permetta a ciascuno studente di  affrontare  in
modo innovativo e originale i problemi legati al proprio progetto  di
ricerca. 
    B) Secondo programma: Metafisica. 
    Tematica generale: metafisica. 
    Questo dottorato, in concreto, da un lato cerchera' di promuovere
in chiave storico-ermeneutica uno studio attento e preciso dei grandi
classici  della  metafisica,  sia   per   riproporre   alcuni   testi
dimenticati sia per proporne altri mai  indagati  o  addirittura  mai
tradotti in una  lingua  moderna,  e  dall'altro  lato  cerchera'  di
promuovere una riflessione teoretica che renda  il  giovane  studioso
capace di riflessione autonoma e rigorosa intorno  agli  eterni  temi
della   filosofia   -   cio'   che,    solamente,    puo'    generare
quell'elasticita' mentale che consente di tradurre  lo  studio  della
storia della filosofia in un vero e proprio strumento per  guadagnare
una reale consapevolezza di se' e del mondo a cui si appartiene. 
    Il  Programma  di  dottorato  comprende  il  seguente   programma
formativo: 
    L'ontologia fondamentale come cuore della metafisica  classica  e
medioevale,   i   suoi   cardini   concettuali   (essere,    verita',
temporalita', ecc.), il suo statuto di «filosofia  prima»  e  la  sua
crisi nella modernita'. 
    I problemi posti dal nichilismo contemporaneo in connessione  con
lo sviluppo della scienza e della tecnica. 
    La teologia razionale  come  possibile  esito  dell'ontologia,  i
limiti di una «onto-teologia» e altri paradigmi teologici alternativi
(teologia negativa, henologia, misticismo, teologia simbolica, ecc.). 
    Lo scetticismo come presupposto di ogni indagine metafisica e  il
suo ruolo di pars destruens di ogni dogmatismo, la  necessita'  e  il
possibile oltrepassamento del «pensiero debole». 
    Il problema della  soggettivita',  con  le  questioni  etiche  ed
estetiche inevitabilmente connesse a  quelle  metafisiche  (l'io,  la
liberta', la bellezza, ecc.). 
    La rilevanza  metafisica  delle  grandi  questioni  sul  mondo  e
sull'uomo  e  la  possibilita'  di  una   «cosmologia»   e   di   una
«antropologia»   puramente   filosofiche   alla   luce   dell'attuale
avanzamento delle scienze. 
    Prospettive   storico-ermeneutiche   innovative   sulle    grandi
metafisiche occidentali  quali  il  platonismo,  l'aristotelismo,  la
filosofia cristiana nelle sue varie  forme  (patristica,  scolastica,
spiritualismo, nuove teologie), l'idealismo, eccetera. 
    La «metafisica» sottesa alle forme del presente,  comprese  nella
loro genealogia, e le grandi questioni della post-modernita'. 
    Obiettivi e finalita': 
    Questo dottorato intende formare giovani  studiosi  in  grado  di
orientarsi nella tradizione metafisica che, a  partire  dai  classici
della  filosofia  greca,  passando   per   la   recezione   cristiana
medioevale, sino alle grandi prospettive teoretiche novecentesche, ha
segnato nel profondo la riflessione dell'occidente,  sia  perche'  ha
fornito schemi concettuali alla teologia di ogni  tempo  sia  perche'
continua a essere una preziosa risorsa  nel  necessario  dialogo  del
pensiero filosofico con la scienza e con la tecnica. 
    C) Terzo programma: Neuroscienze  delle  decisioni:  applicazioni
scientifiche, filosofiche e sociali. 
    Tematica generale:  Neuroscienze  delle  decisioni:  applicazioni
scientifiche, filosofiche e sociali. 
    Il  dottorato  in  Neuroscienze  delle  decisioni:   applicazioni
scientifiche, filosofiche e sociali mira  ad  istituire  un  percorso
formativo volto alla creazione di un profilo professionale di  figure
classificabili  come  professionisti  della  decisione,  sia  esperti
qualificati   e   competenti   nell'assunzione   di   responsabilita'
decisionali in un contesto sociale politico ed  economico-finanziario
sempre piu' complesso ed interdipendente sia ricercatori che cerchino
di capire come il nostro cervello, i  suoi  neuroni  e  le  sue  reti
sinaptiche "decidano" . 
    Infatti  per  i  primi  che  aspirano  a   ricoprire   ruoli   di
responsabilita' decisionale compiere  la  scelta  ottimale -  sapendo
bilanciare la necessita' contingente di  raggiungere  un  determinato
obiettivo con il rispetto delle implicazioni e conseguenze di  natura
etico-sociali - e' di fondamentale importanza. 
    Per i ricercatori e' invece fondamentale  integrare  il  contesto
decisionale studiato con  gli  strumenti  della  psicologia  e  della
statistica con gli studi piu' avanzati nel campo  delle  neuroscienze
sia cellulari che integrate. 
    Le applicazioni della teoria delle  decisioni  sono  innumerevoli
sia a livello normativo con l'identificazione della  scelta  migliore
in un determinato contesto, sia allo studio descrittivo delle  scelte
effettivamente prese e quindi allo studio del comportamento  umano  e
alla ricerca di regole generali che siano in grado di prevedere  come
i  «decisori»  prendano  una  particolare  decisione  o  operino  una
determinata scelta. 
    Lo studio della  teoria  delle  decisioni  si  pone  quindi  come
intersezione  pratica  delle  principali  scienze  umane   quali   le
neuroscienze,  la  psicologia,  la   medicina,   la   filosofia,   la
matematica, la sociologia, marketing e per alcuni aspetti, l'economia
e le scienze sociali. 
    Tematiche specialistiche: 
    1. Teoria delle decisioni. 
    2. Neuroscienze cognitive e filosofia della mente. 
    3. Teoria dei giochi e modelli  Bayesiani  per  lo  studio  delle
decisioni. 
    4. Neurobiologia della comunicazione sinaptica. 
    5. Studio delle reti neurali e sinaptiche. 
    6. Nuove metodiche per l'Imaging dell'attivita' cerebrale. 
    7. Analisi delle basi neurobiologiche del comportamento umano  ed
animale. 
    8. Sviluppo  di  modelli  animali  per  lo  studio  delle  scelte
decisionali. 
    9. Sviluppo di protocolli comportamentali  per  lo  studio  delle
scelte decisionali. 
    10. Studio degli automatismi cerebrali  e  dei  comportamenti  di
routine. 
    11. Approcci Darwinisti alla teoria delle decisioni. 
    12.  Analisi  ontogenetica  dei   determinanti   delle   funzioni
cognitive. 
    13. Intelligenza artificiale e teoria delle decisioni. 
    14. Neuro-marketing. 
    15. Finanza etica e codici valoriali. 
    16. Psicoeconomia e neuroeconomia 
    17. Il ruolo delle emozioni nelle decisioni 
    18. Neuroscienze sociali. 
    19.  Neuro-politica  e  componenti  cognitive  dei  comportamenti
politici. 
    Obiettivi e finalita' 
    Gli obiettivi del dottorato sono: 
      1.  Formare  «professionisti  della  decisione»  in  grado   di
intraprendere molteplici carriere professionali  dal  ricercatore  in
campo neurobiologico, neurofisiologico, in campo statistico, in campo
politico, sociale, economico, finanziario e della comunicazione. 
      2. Sviluppare  un  percorso  di  dottorato  di  eccellenza  che
permetta un'efficace integrazione del sapere scientifico al  fine  di
acquisire maggiori conoscenze e competenze sui meccanismi -  neurali,
cognitivi, psicologici, culturali e sociali - che  caratterizzano  le
scelte umane nelle complesse societa' contemporanee. 
      3. Creare un luogo fisico per favorire  la  reale  integrazione
del  mondo  accademico   col   mondo   politico-economico-industriale
attraverso la  creazione  di  progetti  di  ricerca  condivisi  e  la
formazione di percorsi  didattici  multidisciplinari.  L'esigenza  e'
quella di soddisfare il mercato del lavoro, il quale richiede  sempre
piu' profili professionali oggi non esistenti per esempio  nel  campo
della politica, dell'economia e dell'insegnamento. 
      4. Sviluppare progetti di ricerca all'interno del  percorso  di
dottorato     dove     vengano     utilizzati      gli      strumenti
matematico-computazionali piu' avanzati integrandoli  con  lo  studio
del comportamento e del funzionamento del  sistema  nervoso  centrale
per comprendere e modellizzare i  percorsi  decisionali  del  singolo
individuo e di gruppi d'individui in molteplici ambiti tanto  teorici
quanto applicativi. Questi progetti di  dottorato  dovranno  generare
una visione d'insieme del problema decisionale che tenga conto  degli
aspetti piu' complessi e che utilizzi gli strumenti concettuali delle
scienze economiche e sociali. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
           Procedura di ammissione al dottorato di ricerca 
 
 
    L'ammissione ad uno  dei  programmi  di  dottorato  della  Scuola
dottorato di ricerca in  filosofia  e  scienza  della  mente  avviene
previo superamento di una valutazione comparativa articolata  in  due
fasi. 
    La prima fase riguarda la valutazione: 
      a. Dei titoli presentati come sopra indicato e precisamente: 
        curriculum vitae inserito nel modulo elettronico; 
        tipo  di   laurea   vecchio   ordinamento   o   triennale   e
specialistica, votazione finale di laurea e degli esami sostenuti; 
        eventuali   pubblicazioni   su   riviste   internazionali   e
presentazioni di abstract a congressi. 
      b. Della dissertazione scritta, anch'essa inserita  nel  modulo
elettronico,  come  previsto  all'articolo  3  del  presente   bando,
relativa ai propri interessi di studio che potra' essere svolta anche
in inglese. 
      c.  Delle  lettere  di  referenza,  trasmesse  direttamente  al
Magnifico Rettore dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano
da  parte  di  personalita'  autorevoli  del  mondo  scientifico  e/o
accademico, elencate dal candidato nella domanda  di  ammissione,  le
quali, in virtu' dei propri compiti istituzionali, abbiano avuto modo
di conoscere le qualita' scientifiche e  attitudinali  del  candidato
(come da modello allegato 1). Dette  lettere  di  referenza  dovranno
essere spedite entro il termine di scadenza previsto all'art.  3  del
presente bando per la presentazione delle domande di ammissione. 
      
    La seconda fase della valutazione e'  differente  a  seconda  del
programma al quale si intende applicare. 
    Per i programmi di Metafisica e di neuroscienze delle  decisioni:
applicazioni scientifiche, filosofiche e sociali la seconda  fase  e'
costituita da: 
      A. una prova scritta che consiste in un tema inerente tematiche
generali del Programma a cui si intende applicare; 
      B.  in  un  colloquio  scientifico  ed  attitudinale   con   la
commissione giudicatrice secondo i criteri di  valutazione  stabiliti
preliminarmente  dalla   commissione   giudicatrice.   Il   colloquio
riguardera',  oltre  che  la  conoscenza  della  lingua  inglese,  la
preparazione generale e specifica dei candidati,  la  discussione  di
eventuali pubblicazioni nonche' la loro motivazione ad  intraprendere
il dottorato ed il successivo percorso professionale di ricerca. 
    La  selezione  per  il  programma  di  Neuroscienze  cognitive  e
filosofia della mente consistera' esclusivamente nel colloquio con le
modalita' di cui al precedente punto B. 
    Il punteggio attribuito alla seconda  fase,  qualunque  modo  sia
costituita, e' il medesimo per tutti programmi. 
    Sulla  base  della  documentazione   ricevuta,   la   commissione
giudicatrice procedera' ad  una  prima  valutazione  comparativa  dei
titoli dei candidati secondo i criteri di valutazione preliminarmente
stabiliti.  La  commissione  giudicatrice  predisporra'  quindi   una
graduatoria degli ammessi alla seconda fase. 
    Particolare valore verra' dato  alle  pubblicazioni  scientifiche
del candidato rilevanti per i contenuti del dottorato medesimo  e  da
prodursi in originale o in copia conforme o  in  formato  elettronico
seguite dalla relativa dichiarazione sostitutiva,  allegato  2  (come
specificato dall'art. 3  del  presente  bando)  se  gia'  pubblicate,
ovvero, se accettate  per  la  pubblicazione,  dietro  produzione  di
adeguata prova di accettazione da parte dei  responsabili  editoriali
della rivista. 
    Saranno ammessi alla  fase  successiva  della  selezione  solo  i
candidati che hanno ottenuto un punteggio maggiore o  uguale  al  60%
del punteggio massimo attribuibile  per  la  valutazione  titoli  (60
punti). 
    La graduatoria degli ammessi alla seconda  fase  della  selezione
con  la  commissione  giudicatrice  sara'  resa   pubblica   mediante
affissione nella bacheca della segreteria postlauream e/o  in  quella
della Facolta' di filosofia (per il Programma di  Neuroscienze  delle
decisioni anche  nella  bacheca  delle  Facolta'  di  psicologia  e/o
medicina e  chirurgia),  sull'albo  d'Ateneo  on-line  e/o  sul  sito
internet dell'Universita' (www.unisr.it/phd), non  meno  di  quindici
giorni prima della data fissata per la seconda fase  della  selezione
stessa. La pubblicazione nelle bacheche, sui siti e/o albi ha  valore
di comunicazione ufficiale a tutti gli effetti. 
    Al momento della pubblicazione  della  graduatoria  verra'  anche
inviata, a  mero  scopo  informativo,  un'apposita  comunicazione  ai
candidati che potranno accedere alla  seconda  fase  di  valutazione,
tramite e-mail all'indirizzo di posta elettronica indicato in fase di
presentazione della domanda. Il mancato  ricevimento  della  suddetta
e-mail non potra' essere opposto rispetto alla mancata partecipazione
alle successive fasi di valutazione. 
    I candidati dovranno presentarsi al colloquio muniti di  uno  dei
seguenti documenti di riconoscimento: carta d'identita',  patente  di
guida, passaporto o eventuali altri documenti  previsti  dalla  legge
purche' muniti di  fotografia  e  di  timbro  o  di  altra  segnatura
equivalente, rilasciati da un'amministrazione dello Stato. 
    I candidati ammessi al colloquio in piu' di un Programma tematico
potranno sostenere tutti i colloqui ai quali sono stati ammessi. 
    In caso di pari merito  prevale,  ai  fini  dell'attribuzione  di
borse  di  studio,  la   valutazione   della   situazione   economica
determinata ai sensi del dPCM 30 aprile 1997 e  successive  modifiche
e, ai fini della graduatoria, l'inferiore eta' anagrafica. 
    Preliminarmente all'inizio dei lavori le commissioni giudicatrici
stabiliranno  i  criteri  di  valutazione   per   le   procedure   di
valutazione. 
    Ai  fini  della  graduatoria  finale,  che  sara'   espressa   in
centesimi, potranno essere attribuiti fino ad un massimo di 60  punti
ai titoli presentati e fino ad un massimo di 40 punti al colloquio o,
se previsto, per il colloquio e lo scritto. 
    Saranno considerati non  idonei  i  candidati  con  un  punteggio
finale inferiore al 60% del punteggio totale attribuibile. 
    Le graduatorie saranno rese pubbliche mediante  affissione  nella
bacheca della segreteria postlauream e/o in quella della Facolta'  di
filosofia (per il programma di  Neuroscienze  delle  decisioni  anche
nella bacheca delle Facolta' di psicologia e/o medicina e chirurgia),
sull'albo d'Ateneo on line e/o sul sito internet  (www.unisr.it/phd).
Le graduatorie pubblicate riporteranno anche le modalita' e  i  tempi
per procedere al perfezionamento dell'iscrizione. 
    La pubblicazione nelle bacheche, sui siti e/o albi e le modalita'
di iscrizione riportate hanno valore  di  comunicazione  ufficiale  a
tutti gli effetti. 
    I candidati dovranno accettare formalmente la loro iscrizione  al
programma entro dieci giorni a decorrere dalla data di pubblicazione.
Decorsi tali termini, i  candidati  che  non  avranno  ottemperato  a
quanto richiesto, saranno considerati rinunciatari e si procedera' al
subentro di altri candidati, secondo l'ordine della graduatoria,  tra
quelli che hanno raggiunto la soglia di idoneita'. 
    Per i candidati subentrati, i  dieci  giorni  per  l'accettazione
formale decorreranno dalla data della pubblicazione della graduatoria
aggiornata con le rinunce. 
    Al momento della pubblicazione  delle  graduatorie  verra'  anche
inviata, a mero  scopo  informativo,  un'apposita  comunicazione,  ai
candidati vincitori di una delle posizioni  messe  a  bando,  tramite
e-mail  all'indirizzo  di  posta  elettronica  indicato  in  fase  di
presentazione della domanda. Il mancato  ricevimento  della  suddetta
e-mail non potra' essere opposto rispetto alla mancata partecipazione
alle successive fasi di valutazione. 

        
      
                               Art. 6 
 
               Commissione giudicatrice per l'accesso 
 
    Il  Rettore,   sentito   il   coordinatore   del   programma   in
rappresentanza del collegio docenti, nomina con  proprio  decreto  la
commissione incaricata della valutazione comparativa  dei  candidati,
composta secondo le modalita' previste dalla normativa vigente e  dai
regolamenti  dell'Universita'  Vita-Salute  San  Raffaele  di  Milano
concernenti le Scuole di dottorato,  i  dottorati  di  ricerca  e  le
eventuali convenzioni in essere. 

        
      
                               Art. 7 
 
                  Modalita' di iscrizione ai corsi 
 
    I   concorrenti   risultati   vincitori    dovranno    presentare
direttamente o far pervenire, tramite  servizio  postale  o  corriere
autorizzato, a: 
      Ufficio  Dottorati  di  Ricerca,  Universita'  Vita-Salute  San
Raffaele, Via Olgettina, 58 - 20132 Milano, Italy, tel  +39  02  2643
5332 o +39 02 2643 4842 - fax + 39  02  2643  3809  entro  i  termini
indicati nel presente bando  e  sulle  graduatorie  pubblicate  nella
bacheca,  sull'albo  d'Ateneo   on   line   e   sul   sito   internet
dell'Universita', la sottoelencata documentazione in carta libera: 
        lettera di accettazione formale della posizione vinta; 
        domanda  di  iscrizione  al  primo  anno  del  programma   di
dottorato; 
        ricevuta del pagamento dei  contributi  per  l'accesso  e  la
frequenza (vedi art. 11); 
        fotocopia di un documento di identita' non scaduto. 
Con la compilazione della domanda il vincitore dichiara: 
      
      di non essere iscritto/a e di impegnarsi a  non  iscriversi  ad
altro  corso  di  diploma,  di  laurea  o  di  dottorato,  corso   di
perfezionamento, per tutta la durata del corso suindicato; 
      di non essere iscritto/a ad una scuola di  specializzazione  di
area non medica e, in caso affermativo, di impegnarsi  a  sospenderne
la frequenza prima dell'inizio del corso; 
      di avere/non avere gia' usufruito in precedenza di altra  borsa
di studio per un corso di dottorato; 
      di non cumulare la borsa di studio con altra borsa a  qualsiasi
titolo conferita  tranne  che  con  quelle  concesse  da  istituzioni
nazionali o straniere utili ad integrare, con  soggiorni  all'estero,
l'attivita' di ricerca del dottorando. 
    Relativamente alle prerogative del pubblico dipendente ammesso ai
programmi della Scuola di dottorato, si rinvia alla normativa vigente
e al regolamento dei Corsi di dottorato dell'Universita'  Vita-Salute
San Raffaele. 

        
      
                               Art. 8 
 
     Modalita' di conseguimento del titolo di dottore di ricerca 
 
    Ai fini del conseguimento del  titolo,  il  progetto  di  ricerca
dovra' esitare in una tesi scritta previamente esaminata  e  valutata
dalla commissione giudicatrice per l'esame finale nell'ambito di  una
sessione  pubblica  in  cui  il  dottorando  discutera'  i  risultati
ottenuti. 
    La commissione giudicatrice per l'esame finale  e'  nominata  dal
rettore dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano,  sentito
il coordinatore del programma in rappresentanza del collegio docenti,
ed e' composta da 3 membri scelti  tra  i  professori  e  ricercatori
universitari di ruolo, specificamente  qualificati  nelle  discipline
attinenti alle aree alle quali si riferisce il  programma.  Almeno  2
membri  della   commissione   giudicatrice   devono   appartenere   a
Universita', anche straniere, non partecipanti  al  dottorato  e  non
devono essere componenti del collegio  dei  docenti.  La  commissione
puo'  essere  integrata  da   non   piu'   di   2   esperti   esterni
all'Universita', appartenenti a  strutture  di  ricerca  pubbliche  e
private, anche straniere. 
    Su richiesta dei coordinatori del programma in rappresentanza del
collegio  docenti,  il  Rettore  dell'Universita'   Vita-Salute   San
Raffaele di Milano puo' autorizzare  l'attivazione  di  una  sessione
aggiuntiva di esami, alla quale ammettere a  domanda,  previo  parere
del  coordinatore  del  programma  in  rappresentanza  del   collegio
docenti, i dottorandi che per comprovati motivi non  siano  stati  in
grado di presentare la loro tesi finale entro il termine previsto. 
    La deroga al termine fissato non puo'  essere  superiore  ai  due
anni. 

        
      
                               Art. 9 
 
                  Obblighi e diritti dei dottorandi 
 
    I programmi della Scuola di dottorato di ricerca in  filosofia  e
scienza della mente prevedono la frequenza a  corsi  di  insegnamento
teorico-pratici, basati su lezioni e attivita' seminariali  anche  da
parte di esperti del settore,  interni  o  esterni  al  collegio  dei
docenti e su  esercitazioni  pratiche  organizzate  da  personale  di
ricerca  afferente  alle  tematiche  specialistiche,   che   potranno
svolgersi secondo le modalita'  deliberate  dagli  organi  accademici
dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele di Milano. 
    I  dottorandi  dovranno  presentare  annualmente  una   relazione
scritta sullo stato di  avanzamento  del  progetto  di  ricerca  loro
assegnato e discutere tale relazione in  presenza  del  collegio  dei
docenti. 
    I  dottorandi  sono  inoltre  tenuti   a   presentare   relazioni
scientifiche periodiche, scritte o orali, che testimonino lo stato di
avanzamento del  progetto  di  ricerca  loro  assegnato,  secondo  le
modalita' stabilite dal collegio dei docenti. 
    Salvo restando i diritti in capo  ai  dottorandi  previsti  dalle
norme vigenti, questi ultimi saranno coinvolti con pieno impegno  nel
progetto di ricerca assegnato e  sono  tenuti  a  frequentare  corsi,
seminari e workshop con previsione anche di  programmi  di  didattica
strutturata. 
    La partecipazione  e  frequenza  a  tali  attivita'  deve  essere
certificata a cura del collegio  docenti  e/o  dal  coordinatore  del
programma. 
    Sono altresi' tenuti  a  svolgere,  qualora  richiesto  dal  loro
progetto di dottorato, periodi di frequenza  di  attivita'  formative
e/o di ricerca presso Universita' e/o Istituti scientifici  stranieri
o internazionali, secondo le modalita' e i tempi stabiliti dal tutore
incaricato della supervisione tenendo conto del piano delle attivita'
elaborato dal collegio dei docenti. Sara'  compito  del  coordinatore
illustrare ai dottorandi diritti e doveri. 
    Nel  caso  un  dottorando  non  abbia  seguito  con  profitto  le
attivita' didattico-formative o di ricerca correlate al suo progetto,
fatti salvi impedimenti personali che  siano  stati  di  ostacolo  al
normale svolgimento dell'attivita', il coordinatore del programma, in
rappresentanza  del  collegio  docenti,  puo'  proporre  al   Rettore
dell'Universita' Vita-Salute San Raffaele  di  Milano,  con  delibera
motivata,   sentito   l'interessato,   che    il    dottorando    sia
temporaneamente sospeso dal programma o  che  ne  venga  escluso  con
conseguente perdita parziale  o  totale  della  borsa  di  studio  in
godimento. 

        
      
                               Art. 10 
 
                           Borse di studio 
 
    Le borse di studio verranno assegnate secondo  l'ordine  definito
dalla graduatoria di merito formulata dalla commissione giudicatrice.
A parita' di merito nella graduatoria prevale  la  valutazione  della
situazione economica determinata ai sensi del decreto del  Presidente
del Consiglio dei Ministri 30 aprile 1997 e successive modifiche. 
    L'importo annuale della borsa di studio,  e'  di  euro  16.000,00
assoggettabile al contributo previdenziale INPS a  gestione  separata
secondo la normativa vigente. 
    L'importo della borsa sara'  aumentato  del  50%  per  i  periodi
trascorsi all'estero durante i tre/quattro anni di corso. 
    Le borse di studio non possono essere cumulate con altre borse di
studio a qualunque titolo conferite tranne che con quelle concesse da
istituzioni nazionali o straniere utili ad integrare,  con  soggiorni
all'estero, l'attivita' di ricerca del dottorando. 
    Inoltre, la borsa non e' cumulabile con gli assegni di ricerca  e
con gli importi corrisposti al medico in formazione specialistica. 
    La borsa di studio decorre dall'effettivo inizio della frequenza. 
    Il  pagamento  della  borsa  viene  effettuato  in  rate  mensili
posticipate. 
    Chi abbia  fruito  di  una  borsa  di  studio  per  un  corso  di
dottorato, non puo' chiedere di fruirne una seconda volta. 
    I benefici (borse di studio  regionali  per  i  dottorandi  senza
borsa) previsti dal decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
9 aprile 2001 - Uniformita' di trattamento  sul  diritto  agli  studi
universitari, ai sensi dell'art. 4 della legge 2  dicembre  1991,  n.
390 - verranno attuati in  conformita'  a  quanto  verra'  deliberato
dalla regione Lombardia. 
    Le borse di studio sono esenti  dall'Imposta  sul  reddito  delle
persone fisiche (IRPEF) cosi' come previsto dall'art. 4  della  legge
n. 476 del 13 agosto 1984. 

        
      
                               Art. 11 
 
          Contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi 
 
    Tutti i dottorandi sono tenuti annualmente al versamento di  euro
300,00 per  l'assicurazione  infortuni  e  responsabilita'  civile  e
l'imposta di bollo. Inoltre, sono tenuti a versare la tassa regionale
prevista dal decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  9
aprile 2001, il cui importo e' di euro 100,00. 
    I contributi per l'accesso e la frequenza ai corsi  sono  pari  a
750 euro da non richiedersi ai dottorandi titolari di borse di studio
conferite  dall'Universita'  su  fondi  ripartiti  dei  decreti   del
ministero di cui all'art. 4, comma 3,  legge  1998,  n.  210  -  come
indicato dall'art. 7, comma 1, lettera c),  decreto  ministeriale  n.
224 del 30 aprile 1999. 
    Tali    contributi    potranno    subire    modifiche    all'atto
dell'iscrizione agli anni successivi di dottorato. 

        
      
                               Art. 12 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    Ai sensi del decreto legislativo n.  196/2003,  l'Universita'  si
impegna  a  rispettare  il  carattere  riservato  delle  informazioni
fornite dai candidati: tutti i dati forniti saranno trattati solo per
le finalita' connesse  e  strumentali  al  concorso  e  all'eventuale
gestione  del  rapporto  con  l'Universita',   nel   rispetto   delle
disposizioni vigenti. 
    I candidati godono dei diritti  di  cui  all'art.  7  del  citato
decreto tra i quali figura il diritto  di  accesso  ai  dati  che  li
riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra cui  il  diritto
di far  rettificare,  aggiornare,  completare  o  cancellare  i  dati
erronei, incompleti o raccolti in termini non  conformi  alla  legge,
nonche' di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento. 

        
      
                               Art. 13 
 
                        Norme di riferimento 
 
    Per tutto cio' che non e'  previsto  nel  presente  bando  si  fa
riferimento all'articolo 4 della legge n. 210 del 3 luglio  1998,  al
decreto ministeriale n. 224 - 30 aprile 1999 - Regolamento in materia
di dottorato di ricerca pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  n.  162
del 13 luglio 1999, al regolamento dei corsi di dottorato di  ricerca
dell'Universita'  Vita-Salute  San  Raffaele,  al  regolamento  delle
Scuole  di  dottorato,  nonche'  alle  disposizioni   legislative   e
regolamentari in  materia  di  dottorato  di  ricerca  vigenti  e  di
dichiarazioni sostitutive. 
    Il presente  bando  di  concorso  e'  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica  italiana,  affisso  nella  bacheca  della
segreteria postlauream e/o in quella della Facolta' di filosofia (per
il Programma di neuroscienze  delle  decisioni  anche  nella  bacheca
delle Facolta' di psicologia e/o  medicina  e  chirurgia),  sull'albo
d'Ateneo on line e/o sul sito internet (www.unisr.it/phd). 

        
      
                               Art. 14 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
    Ai  sensi  della  legge  7  agosto  1990,  n.  241  e  successive
modificazioni  ed  integrazioni,  il  responsabile  del  procedimento
amministrativo attinente al concorso e' il dott.  Uber  Delvecchio  -
Servizi alla didattica e agli studenti - Universita' Vita-Salute  San
Raffaele, via Olgettina 58, 20132 Milano. 
      Milano, 26 luglio 2011 
 
                                                Il rettore: M. Verze'