Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (puglia) UNIVERSITA' DI LECCE

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 80 del 07-10-2011
Sintesi: UNIVERSITA' DEL SALENTO CONCORSO   (scad.  7 novembre 2011) Selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria D - area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, a tempo ...
Ente: UNIVERSITA' DI LECCE
Regione: PUGLIA
Provincia: LECCE
Comune: LECCE
Data di inserimento: 07-10-2011
Data Scadenza bando 07-11-2011
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UNIVERSITA' DEL SALENTO

CONCORSO   (scad.  7 novembre 2011)
Selezione pubblica, per titoli ed esami, per la copertura di un posto
  di categoria D - area tecnica, tecnico-scientifica ed  elaborazione
  dati,  a  tempo  pieno  ed  indeterminato,   presso   il   servizio
  integrazione disabili. 
 
 
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO 
 
    Visto il DPR 10/1/1957, n. 3; 
    Vista la Legge 9 maggio 1989, n. 168; 
    Vista la Legge 7/8/90,  n.  241  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Vista la Legge 10/4/91, n.  125  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Vista la Legge 5/2/92,  n.  104  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Visto il D.P.C.M. 7/2/1994, n.  174  «Regolamento  recante  norme
sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione Europea  ai
posti di lavoro presso le pubbliche amministrazioni»; 
    Visto il D.P.R. 9/5/94, n. 487 cosi' come integrato e  modificato
dal D.P.R. 30 ottobre 1996, n. 693; 
    Visto lo Statuto di questa Universita' emanato con  D.R.  n.  685
del 7/3/1996 e le successive modificazioni; 
    Vista la Legge 23/12/96, n. 662  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Vista la Legge 15/5/97, n.  127  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Vista la Legge 16/6/98, n. 191; 
    Vista la Legge 12/3/1999, n. 68 «Norme per il diritto  al  lavoro
dei disabili» ed in particolare l'art. 7, comma 2; 
    Visto il D.M. 3.11.1999, n. 509; 
    Visto  il  Decreto  Interministeriale  del  9  luglio   2009   di
equiparazione tra i diplomi di  lauree  vecchio  ordinamento,  lauree
specialistiche (LS) ex DM 509/99  e  lauree  magistrali  (LM)  ex  DM
270/04 ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi; 
    Visto il CCNL del personale tecnico-amministrativo  del  comparto
Universita' vigente; 
    Visto  il  D.P.R.  28  dicembre  2000,  n.   445   e   successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni ed integrazioni ed in particolare l'art. 34-bis; 
    Visto il «Regolamento recante disposizioni  sui  procedimenti  di
selezione   per   l'accesso   all'impiego   a   tempo   indeterminato
nell'Universita' degli Studi di Lecce nelle categorie  del  personale
tecnico e amministrativo  e  sui  procedimenti  per  la  progressione
verticale nel sistema di classificazione», approvato con delibera del
Consiglio di Amministrazione n. 282, in data 30/10/2001 e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la Legge 11 luglio 2002, n. 148 di «Ratifica ed  esecuzione
della Convenzione sul riconoscimento dei titoli  di  studio  relativi
all'insegnamento superiore nella Regione europea, adottata a  Lisbona
l'11 aprile 1997, e norme di adeguamento dell'ordinamento interno»; 
    Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215  e  successive
modificazioni ed integrazioni, ed in particolare l'art. 18, comma  6,
che eleva al 30 % dei posti messi a concorso la riserva  obbligatoria
a favore dei volontari in ferma breve o in ferma prefissata di durata
di cinque anni delle  tre  forze  armate  congedati  senza  demerito;
l'art. 26 comma 5 bis che estende la riserva anche agli ufficiali  di
complemento in ferma biennale e agli ufficiali  in  ferma  prefissata
che hanno completato senza demerito la ferma contratta ed il comma  7
dello stesso articolo che prevede che  qualora  la  predetta  riserva
operi parzialmente nelle precedenti  procedure  concorsuali  bandite,
dando luogo a frazioni di  posto,  queste  si  debbano  cumulare  nei
successivi concorsi da bandire; 
    Tenuto conto che il totale complessivo delle  frazioni  di  posto
cumulabili rivenienti  dalla  presente  procedura  concorsuale  e  di
quelle gia' bandite, e' inferiore all'unita' e, pertanto, non si puo'
applicare la riserva di cui al decreto legislativo n. 215/2001; 
    Visto il decreto legislativo n. 196/2003 «Codice  in  materia  di
dati personali»; 
    Visto  il  decreto  interministeriale  5.05.2004   e   successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge n. 311 del 30  dicembre  2004  (legge  finanziaria
2005), ed in particolare il comma 105 dell'art. 1; 
    Vista la legge n. 266 del 23 dicembre 2005; 
    Visto il decreto  legislativo  n.  198/2006  «Codice  delle  Pari
opportunita' tra uomo e donna»; 
    Vista la legge 24 dicembre 2007, n. 244,  circa  le  disposizioni
per la formazione del bilancio  annuale  e  pluriennale  dello  Stato
(legge finanziaria 2008); 
    Vista la Legge 13 dicembre 2010 n. 220 circa le disposizioni  per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
finanziaria 2011); 
    Visto  il  D.L.   n.   112   del   25.06.2008   convertito,   con
modificazioni, nella Legge n. 133 del 6.08.2008; 
    Viste  le  deliberazioni  del  Senato  Accademico  n.   153   del
21.07.2010 e n. 209 del 20.12.2010 e del Consiglio di Amministrazione
n. 180 del 27.7.2010 e n. 267 del 22.12.2010 con le  quali  e'  stata
approvata la programmazione triennale  del  fabbisogno  di  personale
tecnico-amministrativo per il triennio 2010/2012 , ai sensi dell'art.
1-ter della Legge n. 43/2005; 
    Visto il D.D. 15 aprile 2011 n. 160 del Direttore Amministrativo,
recante «Interventi di ottimizzazione, razionalizzazione e  revisione
di alcune strutture dell'Amministrazione Centrale»; 
    Visto il D.D. 15 aprile 2011 n. 161 del Direttore Amministrativo,
recante «Istituzione strutture dell'Amministrazione Centrale»; 
    Viste la delibere del Senato Accademico n. 107  del  27.7.2011  e
del Consiglio di Amministrazione n. 140 dell'1.8.11 con cui e'  stata
approvata, tra l'altro, la copertura di 1 posto di Cat.  D  dell'Area
Tecnica, Tecnico-Scientifica, Elaborazione dati destinato al Servizio
Integrazione Disabili; 
    Considerato che  e'  stata  data  attuazione  a  quanto  disposto
dall'art. 30 del decreto legislativo 165/2001, senza esito positivo; 
    Vista la nota Rettorale prot. n. 27252 del 5.08.2011 con  cui  e'
stato definito il profilo professionale dell'unita' di  personale  da
assumere  ed  e'  stato  richiesto  al  Dipartimento  della  Funzione
Pubblica della  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri;  ai  sensi
dell'art.    34-bis    del    decreto    legislativo n.     165/2001,
l'autorizzazione alla copertura del suddetto posto; 
    Considerata  la  necessita'  di  provvedere  con   urgenza   alla
copertura del  posto  anzidetto  stanti  le  impellenti  esigenze  di
personale tecnico  amministrativo  presso  il  Servizio  Integrazione
Disabili, subordinando l'espletamento del concorso  alla  concessione
del nulla osta da parte del Dipartimento della Funzione Pubblica,  ai
sensi dell'art. 34-bis del decreto  legislativo n.  165/2001  con  la
conseguenza  che  ,  in  caso  di  diniego,  questa   Amministrazione
procedera' alla revoca del bando medesimo; 
    Accertata in relazione alla specifica professionalita' richiesta,
l'inesistenza di graduatorie utili di selezioni gia' espletate; 
    Accertata la relativa copertura finanziaria; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                         Tipologia del posto 
 
 
    E' indetta una selezione pubblica, per titoli ed  esami,  per  l'
assunzione a tempo pieno ed indeterminato di: 
      n. 1 unita' di personale di categoria D -  posizione  economica
D1 - Area Tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazioni dati presso il
Servizio Integrazione Disabili di questa Universita'. 
    Il profilo professionale richiesto e' quello di un funzionario in
possesso di una formazione specialistica inerente la  tematica  delle
disabilita'; di esperienza almeno quinquennale nel monitoraggio delle
esigenze connesse alla fascia degli studenti disabili  e  conseguente
programmazione degli interventi e delle attivita';  di  capacita'  di
progettazione, coordinamento e  gestione  dei  servizi  rivolti  agli
studenti, nonche' di  organizzazione  delle  attivita'  di  specifica
accoglienza, di tutoraggio e di relazione con gli Organi di Ateneo  e
con gli Enti e le Istituzioni pubbliche e private;  di  capacita'  di
progettazione di iniziative innovative e sperimentali. 
    Le attivita' da svolgere sono le seguenti: 
      Monitoraggio delle esigenze connesse alla fascia degli studenti
disabili  e  conseguente  programmazione  degli  interventi  e  delle
attivita'; 
      Progettazione,  coordinamento  e  gestione  dei  servizi   agli
studenti; 
      Organizzazione  delle  attivita'  del   Servizio   Integrazione
Disabili; 
      Coordinamento del personale assegnato al Servizio  Integrazione
Disabili; 
      Front-office (accoglienza, ascolto e decodifica della domanda); 
      Risoluzione dei  problemi  connessi  alla  disabilita'  e  alla
frequenza universitaria; 
      Relazioni  con  i  docenti  per  la  costruzione  di   percorsi
individualizzati nei casi di disabilita' specifiche; 
      Costruzione di un sistema di rete con istituzioni  pubbliche  e
private del territorio per agevolare  l'integrazione  degli  studenti
disabili; 
      Progettazione di iniziative innovative e sperimentali; 
      Relazioni con gli Organi  e  gli  Uffici  dell'Universita'  per
agevolare l'inserimento e l'integrazione degli studenti disabili; 
      Rendicontazione delle attivita' e attuazione degli  adempimenti
ministeriali annuali. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per l'ammissione alla selezione di cui trattasi e'  richiesto  il
possesso dei seguenti requisiti: 
      a) Titolo di studio: 
        Diploma  di  laurea  in  Giurisprudenza,  Scienze  Politiche,
Lettere,  Materie  Letterarie,   Pedagogia,   Psicologia,   Relazioni
Pubbliche,  Scienze  dell'educazione,  Scienze  della  Comunicazione,
conseguito ai sensi dell'Ordinamento universitario previgente al D.M.
3.11.1999, n. 509, o equipollente; 
      Ovvero 
        Laurea Specialistica delle seguenti classi (DM 509/99): 
        1/S, 2/S, 5/S, 10/S, 12/S, 13/S, 15/S, ,  16/S,  22/S,  40/S,
56/S, 57/S, 58/S, 59/S, 60/S, 65/S, 67/S, 87/S, 100/S, 101/S, 102/S, 
      o Laurea Magistrale delle seguenti classi (DM 270/04): 
        LM-1, LM-2, LM-5, LM-10, LM-11, LM-14, LM-15,  LM-19,  LM-50,
LM-51, LM-52, LM-57, LM-59,  LM-85,  LM-87,  LM-91  ,  LM-92,  LM-93,
LMG/01, di cui al D.I. 9 LUGLIO 2009; 
      b) Eta' non inferiore agli anni 18; 
      c)  Cittadinanza  italiana  (sono   equiparati   ai   cittadini
italiani, gli italiani non appartenenti alla  Repubblica)  o  di  uno
degli Stati membri dell'Unione Europea; 
      d) Godimento dei diritti civili e politici; 
      e) Idoneita' fisica all'impiego. 
    Non possono partecipare alla selezione coloro che  siano  esclusi
dall'elettorato politico  attivo,  nonche'  coloro  che  siano  stati
destituiti   o   dispensati   dall'impiego   presso   una    pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero
siano stati dichiarati  decaduti  da  un  impiego  statale  ai  sensi
dell'art. 127, lettera d), del testo unico approvato con decreto  del
Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3  o  licenziati  per
giusta causa ai sensi dell'art. 1, comma 61, della Legge n. 662/1996. 
    I  cittadini  degli  Stati  membri  dell'Unione  Europea   devono
possedere i seguenti requisiti: 
      1) godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
      2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I   requisiti   prescritti,   compresa   la   dichiarazione    di
equiparazione  nel  caso  di   eventuale   titolo   di   studio   e/o
professionale conseguito all'estero (tale equiparazione dovra' essere
dichiarata secondo le modalita' di  cui  all'art.  38  del  D.Lgs  n.
165/2001), devono essere posseduti alla data di scadenza del  termine
ultimo per la presentazione  delle  domande  di  partecipazione  alla
selezione. 
    I candidati sono ammessi con riserva alla selezione. 
    L'Amministrazione   puo'   disporre   in   ogni   momento,    con
provvedimento motivato del Direttore Amministrativo, l'esclusione per
difetto dei requisiti prescritti. 
    L'Universita' del Salento garantisce pari opportunita' tra uomini
e donne per l'accesso al lavoro  ed  il  trattamento  nei  luoghi  di
lavoro, ai sensi dell'art. 7 del decreto legislativo n. 165/2001. 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                 Domande e termine di presentazione 
 
 
    La  domanda  di  ammissione  alla  selezione,  redatta  in  carta
semplice e secondo lo schema esemplificativo allegato (All. 1),  deve
essere  indirizzata  al   Direttore   Amministrativo   e   presentata
direttamente, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 9.00 alle ore  13.00,
all'ufficio postale di questa Universita' - viale Gallipoli, 49  -  o
spedita  a  mezzo  raccomandata  con  avviso  di   ricevimento,   con
esclusione  di  qualsiasi  altro  mezzo,   all'Ufficio   Reclutamento
dell'Universita' del Salento - Piazza Tancredi n.  7  -  73100  Lecce
entro il termine perentorio di trenta giorni, che decorre dal  giorno
successivo a quello di pubblicazione  del  bando  di  concorso  nella
Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  Italiana -  4ª  serie  speciale
«Concorsi ed esami». 
    Qualora tale termine cada in giorno festivo, la  scadenza  slitta
al primo giorno feriale utile. 
    Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno entro il termine  suindicato.  A
tal fine fa fede il timbro a data dell' ufficio postale accettante. 
    La busta contenente la  domanda  deve  riportare  il  mittente  e
l'oggetto della selezione alla quale si partecipa. 
    Nella domanda il candidato  dovra'  dichiarare,  ai  sensi  degli
artt. 46 e 47 del DPR 28/12/2000, n.  445,  sotto  la  sua  personale
responsabilita' quanto segue: 
      a) nome, cognome e codice fiscale; 
      b) data e luogo di nascita; 
      c) possesso della cittadinanza italiana o di  uno  degli  Stati
membri dell'Unione Europea; 
      d) se cittadino italiano, il comune nelle cui liste  elettorali
e'  iscritto  ovvero  il  motivo  della  non   iscrizione   o   della
cancellazione dalle liste medesime; 
      e) di non aver mai riportato condanne  penali  e  di  non  aver
procedimenti penali in corso. In caso contrario, indicare le condanne
riportate, la natura del reato, la data di emissione  della  sentenza
dell'autorita' giudiziaria ( da indicare anche se e'  stata  concessa
amnistia, perdono giudiziale, condono, indulto, non menzione, ecc.) e
anche se nulla risulta  sul  casellario  giudiziale.  I  procedimenti
penali devono essere indicati qualsiasi sia la natura degli stessi; 
      f) possesso e specificazione del titolo di studio richiesto con
la data di conseguimento, la votazione riportata e l'Ateneo che lo ha
rilasciato; 
      g) di non essere stato destituito  o  dispensato  o  licenziato
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessato con provvedimento  di
licenziamento o penale, di non essere stato dichiarato decaduto da un
pubblico impiego per averlo  conseguito  mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 
      h) di essere fisicamente idoneo all'impiego; 
      i) eventuale possesso di titoli che diano diritto di preferenza
a parita' di merito, pena la non valutazione, di  cui  al  successivo
art. 7), posseduti alla data di scadenza del  termine  utile  per  la
presentazione delle domande di partecipazione alla selezione; 
      l)  i  candidati  cittadini  degli  Stati  membri   dell'Unione
Europea, di avere un'adeguata conoscenza della lingua italiana  e  di
godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche   negli   Stati   di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento. 
    I candidati portatori di handicap, ai sensi della Legge 104/1992,
dovranno fare esplicita  richiesta,  opportunamente  documentata,  in
relazione al proprio handicap, riguardo l'ausilio necessario  nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi  per  poter  sostenere  le
prove d'esame specificate all'art. 6 del presente bando. 
    Nella domanda dovra' essere indicato il recapito che il candidato
elegge ai  fini  del  concorso,  nonche'  un  recapito  telefonico  e
l'eventuale indirizzo di posta elettronica. Ogni eventuale variazione
dell'indirizzo dovra' essere tempestivamente  comunicata  all'ufficio
cui   e'   stata    indirizzata    l'istanza    di    partecipazione.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per  la  dispersione  di
comunicazioni dipendente da  inesatta  indicazione  del  recapito  da
parte del candidato o da mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambio dell'indirizzo  indicato  nella  domanda,  ne'  per  eventuali
disguidi postali o telegrafici, o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
    La domanda deve essere corredata dalla seguente documentazione: 
      1. fotocopia  di  un  documento  di  riconoscimento  attestante
l'identita' e del codice fiscale; 
      2. i titoli  che  si  intende  presentare,  prodotti  in  carta
semplice e posseduti alla data di scadenza del bando. 
    La  domanda  di   partecipazione   dovra'   essere   sottoscritta
dall'interessato. L'omissione della firma in calce alla domanda,  per
la quale non e' richiesta l'autenticazione, comporta l'esclusione dal
concorso. 
    Agli atti e documenti redatti in  lingua  straniera  deve  essere
allegata una traduzione in lingua italiana  certificata  conforme  al
testo straniero redatto dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare  ovvero  da  un  traduttore  ufficiale  oppure  certificata
conforme  al  testo  straniero  mediante  dichiarazione   sostitutiva
dell'atto di notorieta',  resa  ai  sensi  dell'art.  19  del  D.P.R.
28.12.2000, n. 445 conformemente all'All. 2. 
    I candidati  extracomunitari  potranno  utilizzare  dichiarazioni
sostitutive, ai sensi dell'art. 47 di  cui  al  D.P.R.  n.  445/2000,
limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare stati,  fatti  e
qualita' personali certificabili o attestabili da parte  di  soggetti
pubblici e privati italiani. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La  Commissione  giudicatrice  sara'  nominata  con  decreto  del
Direttore Amministrativo e composta da esperti di provata  competenza
nelle  materie  oggetto  delle  prove,  scelti   tra   i   dipendenti
dell'Amministrazione o estranei alla stessa. 
    Alla Commissione possono essere  aggregati  membri  aggiunti  per
l'accertamento delle conoscenze linguistiche e/o informatiche. 
    Non possono far parte della Commissione, ai  sensi  dell'art.  35
del decreto legislativo 30/3/2001, n. 165, i  componenti  dell'organo
di direzione  politica  dell'Amministrazione,  coloro  che  ricoprano
cariche politiche e che siano rappresentanti  sindacali  o  designati
dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni
professionali. Almeno un terzo dei posti di componente della  singola
commissione, salva motivata impossibilita', e' riservato alle  donne,
in conformita' all'art. 57 del sopra citato decreto legislativo. 
    La Commissione adottera' preliminarmente i criteri di valutazione
ai quali intende attenersi,  con  specifico  riferimento  al  profilo
professionale richiesto. 
    La Commissione, avra' a disposizione complessivamente  100  punti
ripartiti nel modo seguente: 
      25 punti per la valutazione dei titoli; 
      25 punti per la prima prova scritta; 
      25 punti per la seconda prova scritta; 
      25 punti per la prova orale. 
    La Commissione prima dell'inizio della prova orale  stabilira'  i
quesiti da sottoporre ai candidati e li inserira' in buste  sigillate
e firmate in numero superiore di un'unita' al  numero  dei  candidati
ammessi. Ogni candidato mediante sorteggio scegliera' la busta con  i
quesiti su cui vertera' la prova orale.  L'ordine  dei  candidati  da
esaminare risultera' dal sorteggio effettuato durante  la  seduta  di
una delle due prove scritte. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                          Titoli valutabili 
 
 
    I titoli e le pubblicazioni che i candidati intendono  presentare
possono  essere  prodotti  in  originale  ovvero  in  copia  conforme
all'originale corredata da  apposita  dichiarazione  sottoscritta  ai
sensi degli artt. 19 e 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445 che ne attesti
la conformita' (All. 2). 
    I titoli  possono  essere,  altresi',  autocertificati  nei  casi
consentiti dagli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28.12.2000 n. 445, mediante
dichiarazioni sostitutive di certificazioni (All. 3) o  dichiarazioni
sostitutive dell'atto di notorieta' (All. 2). 
    I titoli e le pubblicazioni saranno valutati solo se inerenti  al
posto messo a concorso. 
    Non saranno presi in  considerazione  i  titoli  che  perverranno
all'Universita' dopo il termine  utile  per  la  presentazione  delle
domande di partecipazione al concorso. 
    Per i titoli non puo' essere attribuito un punteggio  complessivo
superiore a 25. 
    Le categorie di titoli oggetto di valutazione sono le seguenti: 
      A) Titolo di studio richiesto dal  bando  (tenuto  conto  della
valutazione o del giudizio riportato) fino a 5 punti; 
      B) Esperienze professionali, in attivita' inerenti  il  profilo
professionale  richiesto,   maturate   sia   presso   Amministrazioni
pubbliche sia regolarmente prestate secondo le norme giuslavoristiche
di riferimento presso privati, con contratto di lavoro subordinato  o
parasubordinato (collaborazioni coordinate e  continuative)  punti  1
per ciascun anno fino al massimo di quattro anni e punti 0,5 per  gli
anni successivi fino ad un massimo di 6  punti  complessivi.  Per  le
frazioni uguali o superiori a 6 mesi, eccedenti  il  primo  anno,  si
computa il 50% del punteggio previsto. 
      C)   Titoli   professionali   specificamente   attinenti   alla
qualificazione richiesta per il posto messo a  concorso  (particolari
incarichi di responsabilita', attivita' e incarichi di  insegnamento,
abilitazioni ) fino a 5 punti; 
      D ) Titoli culturali (diplomi di specializzazione, frequenza  a
corsi di formazione e aggiornamento con giudizio finale, dottorato di
ricerca, titoli di studio diversi  da  quello  richiesto  dal  bando,
master, ecc.) fino a 6 punti; 
      E) Pubblicazioni scientifiche e/o lavori  originali  fino  a  2
punti; 
      F) Idoneita' in concorsi banditi da  pubbliche  amministrazioni
per posizioni assimilabili a quella messa a concorso fino ad 1 punto; 
    Si precisa che gli attestati  o  le  autocertificazioni  relativi
all' esperienze professionali, pena la non  valutazione  del  titolo,
devono  riportare  obbligatoriamente   la   Ragione   sociale   (nome
dell'Ente), l'indirizzo  del  datore  di  lavoro,  la  tipologia  del
contratto, la data di inizio, la data  di  conclusione,  i  contenuti
dell'attivita' per ciascun rapporto di lavoro certificato. 
    L'Amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli  sulla  veridicita'  del  contenuto   delle   dichiarazioni
sostitutive. 
    La valutazione dei titoli,  previa  individuazione  dei  criteri,
sara' effettuata dopo lo svolgimento delle prove scritte e prima  che
si proceda alla correzione degli  elaborati  e  sara'  comunicata  al
candidato prima dello svolgimento della prova orale. 
    I candidati che intendono  rinunciare  alla  partecipazione  alla
presente selezione, per cui hanno  prodotto  domanda  di  ammissione,
potranno inviare dichiarazione di rinuncia allo stesso indirizzo  cui
e' stata inviata la  domanda,  oppure  via  fax  al  n.  0832.292224,
allegando fotocopia del documento d'identita'. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
                           Prove di esame 
 
 
    Gli  esami  consisteranno,  in  due   prove   scritte,   con   la
possibilita' che una sia a contenuto teorico-pratico, e in una  prova
orale sulle materie indicate nell'allegato programma di  Esame  (All.
4). 
    Le predette prove di esame, nel caso  di  elevata  partecipazione
potranno  essere  precedute   da   una   preselezione   mediante   la
somministrazione di test a risposta multipla di  cultura  generale  o
volti alla verifica  di  pre-requisiti  attitudinali  quali  abilita'
logico-matematiche, abilita'  espressivo-linguistiche,  capacita'  di
analisi, di sintesi, di logicita' del ragionamento e di  orientamento
alla  soluzione  dei  problemi.  Verra'   garantita,   comunque,   la
partecipazione  ai  classificati  ex  equo  dell'ultimo  ammesso.  Il
punteggio conseguito  nella  prova  preselettiva  non  concorre  alla
formazione del voto finale di merito. 
    Il decimo giorno successivo alla data di scadenza dei termini per
la presentazione della domanda di partecipazione al  presente  bando,
sara' reso noto mediante pubblicazione all'Albo ufficiale e sul  sito
d'Ateneo  all'indirizzo   www.unisalento.it/ateneo/bandi_concorsi   -
concorsi pubblici a tempo indeterminato, il  diario  di  espletamento
dell'eventuale prova preselettiva e delle prove scritte ed orali 
    La pubblicazione di tale diario avra' valore di notifica a  tutti
gli effetti. I candidati, pertanto, sono tenuti a presentarsi,  senza
alcun preavviso, nel luogo, nel giorno e nell'ora indicati nel citato
diario. 
    Qualora  impedimenti  di  qualsiasi  natura  non  ne   rendessero
possibile la pubblicazione, l'avviso per la convocazione  alla  prova
sara' notificato personalmente agli interessati tramite  raccomandata
A/R. 
    Per essere ammessi a sostenere le prove di esame,  i  concorrenti
dovranno  presentarsi  muniti  di  uno  dei  seguenti  documenti   di
riconoscimento: carta di identita',  passaporto,  patente  di  guida,
patente nautica, porto d'armi,  tessere  di  riconoscimento,  purche'
munite di fotografia e di timbro o di  altra  segnatura  equivalente,
rilasciata da una amministrazione dello Stato. 
    Alla  prova  orale  saranno  ammessi  i  candidati  che   avranno
riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 17, 5/25. 
    Dieci giorni dopo l'espletamento delle prove scritte e almeno  20
giorni prima della prova orale ,  ai  candidati  che  supereranno  le
prove scritte  verra'  data  comunicazione,  del  voto  riportato  in
ciascuna di esse e nella valutazione dei titoli e del calendario  del
colloquio,    mediante    pubblicazione    sul    sito    dell'Ateneo
www.unisalento.it/ateneo/bandi_concorsi - concorsi pubblici  a  tempo
indeterminato. 
    La prova orale si svolgera' in un' aula aperta al pubblico. 
    Al  termine  di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova   orale   la
commissione giudicatrice forma l'elenco dei candidati esaminati,  con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato, che sara' affisso nella
sede degli esami. 
    La prova orale non si intendera' superata  se  il  candidato  non
avra' ottenuto una votazione di almeno 17, 5/25. 
    La mancata presentazione alle prove di  esame  sara'  considerata
come rinuncia al concorso. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano  far
valere i titoli di preferenza alla nomina, in quanto  appartengono  a
una delle categorie previste dall'art. 5,  comma  quarto,del  decreto
del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3,  e  successive
modificazioni o alle categorie riservatarie di  cui  all'art.  5  del
decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n.  487,  sono
tenuti a presentare o a far pervenire entro e non  oltre  il  termine
perentorio di giorni quindici  decorrenti  dal  giorno  successivo  a
quello in cui i candidati hanno sostenuto la prova orale, i  relativi
documenti, in carta semplice, in originale o copia autentica,  con  i
quali si certifichi altresi' il possesso del suddetto requisito  alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda
di ammissione al concorso. 
    I documenti si considerano prodotti  in  tempo  utile,  anche  se
spediti a mezzo raccomandata con  avviso  di  ricevimento,  entro  il
termine suindicato. A tal fine fa fede il timbro a data  dell'ufficio
postale accettante. Tale documentazione non e' richiesta nei casi  in
cui le pubbliche amministrazioni ne siano in possesso  o  ne  possano
disporre facendo richiesta ad altre pubbliche amministrazioni. 
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico o privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo per non meno di un anno nell'Amministrazione che ha indetto il
concorso; 
      18) i coniugati ed i non coniugati con riguardo al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno. 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
       Formazione e pubblicazione della graduatoria di merito 
 
 
    La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  e'  formata  secondo
l'ordine decrescente della votazione complessiva riportata da ciascun
candidato, con l'osservanza, a parita'  di  punti,  delle  preferenze
previste dall'art. 7 del presente bando. 
    La votazione complessiva e' data dalla somma del voto  conseguito
nella valutazione dei titoli,  nelle  prove  scritte  e  nella  prova
orale. Sono dichiarati  vincitori,  nel  limite  dei  posti  messi  a
concorso, i candidati utilmente collocati nella graduatoria di merito
formata secondo i criteri sopra specificati. 
    La graduatoria di merito, approvata  con  decreto  del  Direttore
Amministrativo di questo Ateneo, e'  immediatamente  efficace  ed  e'
affissa  all'Albo  Ufficiale  dell'  Universita'  nonche'  sul   sito
Internet,  all'indirizzo:  www.unisalento.it/ateneo/bandi_concorsi  -
concorsi pubblici a tempo indeterminato. 
    Dell'avvenuta affissione viene data notizia mediante avviso nella
Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale -  Concorsi  ed  Esami.  Dalla
data della pubblicazione di detto  avviso  decorrono  i  termini  per
eventuali impugnative. 
    La graduatoria di merito ha una validita' temporale fissata in un
periodo di 36 mesi dalla data della sopra citata pubblicazione. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                    Assunzione e periodo di prova 
 
 
    Il concorrente utilmente collocato in  graduatoria  e  dichiarato
vincitore,  stipula  con  l'Universita'  del  Salento  un   contratto
individuale  di  lavoro  subordinato  di  diritto  privato  a   tempo
indeterminato  con  diritto  al  trattamento  economico  e  normativo
previsto dal CCNL vigente per il personale tecnico amministrativo del
comparto  Universita',  con  l'inquadramento   nella   categoria   D,
posizione economica D/1,  dell'area  tecnica  tecnico-scientifica  ed
elaborazione dati e ai sensi del  «Regolamento  recante  disposizioni
sui procedimenti di  selezione  per  l'accesso  all'impiego  a  tempo
indeterminato  nell'Universita'  del  salento  nelle  categorie   del
personale  tecnico  e  amministrativo  e  sui  procedimenti  per   la
progressione verticale nel sistema di classificazione». 
    Relativamente al vincitore che sia cittadino  di  uno  Stato  non
appartenente    all'Unione    Euripea,     costituisce     condizione
indispensabile per la stipula del contratto  individuale  di  lavoro,
l'essere in regola con la normativa vigente sul permesso di soggiorno
e l'autorizzazione al lavoro. 
    Al momento dell'assunzione  dell'incarico,  il  candidato  dovra'
dichiarare di non ricoprire posti di ruolo  presso  Enti  pubblici  o
privati. 
    Il vincitore dovra' prendere servizio, a pena di decadenza, entro
15 (quindici) giorni dalla data di ricevimento della nomina che sara'
notificata a mezzo telegrafo c con raccomandata A/R. 
    Il  vincitore  con  apposita'  comunicazione  sara'  invitato   a
presentare entro trenta giorni dalla stipula del contratto di lavoro,
a pena di risoluzione del medesimo, la documentazione comprovante  il
possesso dei requisiti. 
    Scaduto  inutilmente  il  termine  per   la   presentazione   dei
docuementi, e fatta salva la  possibilita'  di  una  sua  proroga,  a
richiesta dell'interessato, per i casi di  impedimento,  il  rapporto
deve  intedersi  automaticamente  risolto.  Il  candidato   utilmente
collocato nella graduatoria di merito che assumera'  servizio,  senza
giusitificato     motivo,     entro     il     termine      stabilito
dall'Amministrazione, sara'  dichiarato  decaduto  dal  diritto  alla
costituzione del rapporto di impiego. 
    Agli atti e documenti redatti in  lingua  straniera  deve  essere
allegata una traduzione in lingua italiana  certificata  conforme  al
testo straniero redatto dalla competente rappresentanza diplomatica o
consolare  ovvero  da  un  traduttore  ufficiale  oppure  certificata
conforme  al  testo  straniero  mediante  dichiarazione   sostitutiva
dell'atto di notorieta',  resa  ai  sensi  dell'art.  19  del  D.P.R.
28.12.2000, n. 445 conformemente all' Allegato 2. 
    Il presente bando non e' vincolante  per  questa  Amministrazione
che potra', per motivate e sopravvenute  esigenze,  non  attivare  il
contratto di cui trattasi. 
    E' in  ogni  modo  condizione  risolutiva  del  contratto,  senza
obbligo di preavviso, l'annullamento della procedura di  reclutamento
che ne costituisce il presupposto. 
    Il vincitore verra' sottoposto  a  visita  medica  da  parte  del
Medico competente dell'Ateneo, a seguito della quale sara' rilasciato
relativo certificato da cui risulti che  il  candidato  e'  idoneo  a
svolgere le relative mansioni. L'accertamento suddetto  e'  inteso  a
constatare l'assenza  di  controindicazioni  alle  attivita'  cui  il
lavoratore e' destinato, ai  fini  della  valutazione  dell'idoneita'
alla mansione specifica. 
    L'Amministrazione  provvedera'  ad  effettuare  idonei  controlli
sulla  veridicita'  delle  dichiarazioni  sostitutive  ,   ai   sensi
dell'art. 71 del D.P.R. n. 445/2000. Qualora  dai  controlli  dovesse
emergere la non veridicita' del  contenuto  della  dichiarazione,  il
dichiarante  decade  dai  benefici  conseguiti   sulla   base   della
dichiarazione non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art.
76 del citato decreto presidenziale, in materia di norme penali. 
    Qualora il vincitore assuma servizio,  per  giustificato  motivo,
con  ritardo  sul  termine  prefissatogli,  gli   effetti   economici
decorrono dal giorno di presa di servizio. 
    Il periodo di  prova  e'  pari  a  quello  previsto  dal  vigente
Contatto Collettivo Nazionale di lavoro, relativo  al  personale  del
comparto Universita'. Decorso  il  periodo  di  prova  senza  che  il
rapporto  di  lavoro  sia  stato  risolto  da  una  delle  parti,  il
dipendente si intende confermato in servizio e gli sara' riconosciuta
l'anzianita' dal giorno dell'assunzione a tutti gli effetti. 
    Ai  soggetti  riconosciuti  portatori  di   handicap   ai   sensi
della legge  n. 104/92  saranno  applicate  le  disposizioni  di  cui
all'art. 22 della Legge stessa. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai fini dell'applicazione dell'art. 13 del decreto legislativo 30
giugno 2003, n. 196, si informa che  i  dati  personali  raccolti  da
questa Universita', titolare del trattamento, saranno utilizzati  per
le sole finalita' inerenti  allo  svolgimento  del  concorso  e  alla
gestione  dell'eventuale  rapporto  di  lavoro,  nel  rispetto  delle
disposizioni vigenti. 
    Il Conferimento di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione  dalla
selezione. 
    Ai candidati  sono,  comunque,  riconosciuti  i  diritti  di  cui
all'art. 7 del citato decreto legislativo n. 196/2003. 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai  sensi  della  Legge  7  agosto  1990  n.  241  e   successive
modificazioni ed integrazioni, Responsabile del  procedimento  e'  il
Capo  Ufficio  Reclutamento,  Direzione  Amministrativa  -  Rettorato
Piazza Tancredi n. 7 - Lecce  (Tel.  n.  0832-292273/292275)  E-mail:
ufficio.reclutamento@unisalento.it. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    Del  presente  decreto  sara'  assicurata  affissione  all'  Albo
Ufficiale dell'Universita', presso l' ex Edificio  Principe  Umberto,
viale  Gallipoli,  49  -  Lecce,  mediante  pubblicazione  sul   sito
www.unisalento.it/ateneo/bandi_concorsi e mediante invio del presente
bando  al  Ministero  della  Giustizia  per  la  pubblicazione  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                           Norme di rinvio 
 
 
    Per  quanto  non  espressamente  previsto  dal  presente   bando,
valgono,  in  quanto  applicabili,  le  disposizioni  previste  dalla
normativa citata nelle premesse della presente disposizione,  nonche'
le leggi vigenti in materia. 
      Lecce, 21 settembre 2011 
 
                                Il direttore amministrativo: Miccolis