Concorso per 1 personale laureato (puglia) AGENZIA REGIONALE PER LA TECNOLOGIA E L'INNOVAZIONE
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 1 |
Fonte: | |
Sintesi: | AGENZIA REGIONALE PER LA TECNOLOGIA E L'INNOVAZIONE Concorso (Scad. 21 gennaio 2012) Bando di selezione, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa per esperto ... |
Ente: | AGENZIA REGIONALE PER LA TECNOLOGIA E L'INNOVAZIONE |
Regione: | PUGLIA |
Provincia: | BARI |
Comune: | BARI |
Data di inserimento: | 23-12-2011 |
Data Scadenza bando | 21-01-2012 |
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Concorso (Scad. 21 gennaio 2012)
Bando di selezione, per titoli e colloquio, per il conferimento di un incarico di collaborazione coordinata e continuativa per esperto senior nelle attività di analisi, studio e ricerca sui fabbisogni professionali, formativi e di competenze espressi dalle imprese pugliesi nell’ambito dell’intervento “Innovazione per l’Occupabilità” del Piano Straordinario per il Lavoro 2011 della Regione Puglia, cofinanziato dall’UE attraverso il PO FSE 2007-2013, ASSE VII “Capacità Istituzionale”.
IL PRESIDENTE dell’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, con sede in Valenzano (BA), alla Strada Provinciale per Casamassima Km 3,
a) Vista la Legge Regionale n. 1 del 7 gennaio 2004 con la quale si provvede all’istituzione dell’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione (ARTI);
b) Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n. 614 adottata nella seduta del 15 aprile 2005 con la quale vengono definite le competenze dell’ARTI;
c) Visto il Programma Operativo (PO) FSE 2007/2013 che prevede, nel quadro delle iniziative previste dall’Asse VII “Capacità Istituzionale”, la realizzazione di obiettivi di miglioramento delle politiche, della programmazione, del monitoraggio e della valutazione a livello nazionale, regionale e locale, per aumentare la governance del territorio, nonché il rafforzamento della capacità istituzionale e dei sistemi nell’implementazione dei programmi;
d) Visto il Piano Straordinario per il Lavoro, presentato dalla Regione Puglia in data 11 gennaio 2011, con il quale è stato assunto l’impegno delle risorse finanziarie a copertura degli interventi programmati;
e) Vista la proposta progettuale predisposta dall’ARTI denominata “Innovazione per l’Occupabilità”, trasmessa all’Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l’Innovazione della Regione Puglia per dare attuazione all’intervento di cui alla scheda n.37 del Piano Straordinario per il Lavoro;
f) Vista la Convenzione Regione Puglia-ARTI sottoscritta in data 14 settembre 2011;
g) Vista la necessità di ARTI, per la realizzazione di detta attività, di integrare le specifiche competenze professionali interne - anche in ragione del proprio organico limitato - con risorse professionali esterne all’uopo selezionate;
RENDE NOTO
Art. 1
È indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento di 1 (un) incarico di collaborazione coordinata e continuativa per lo svolgimento delle seguenti attività nell’ambito di “Innovazione per l’Occupabilità”:
- definizione dell’impostazione metodologica generale per la rilevazione presso le imprese dei fabbisogni formativi e professionali; progettazione e strutturazione di dettaglio dei singoli strumenti di analisi e rilevazione;
- identificazione, modellizzazione e valutazione delle competenze, conoscenze, abilità ed attitudini emerse dall’attività di rilevazione;
- analisi dei fabbisogni professionali e formativi legate ai processi innovativi espressi dal territorio regionale, anche mediante individuazione delle opportunità e dei punti critici dell’applicazione delle innovazioni tecnologiche alle attività produttive regionali;
- analisi di coerenza tra la domanda (espressa e non) in termini di professioni, figure professionali e competenze espressa dalle imprese e l’offerta del territorio regionale in termini di opportunità formative e lavorative.
Il contratto di collaborazione avrà durata di 12 (dodici) mesi a decorrere dalla sua sottoscrizione, salvo proroga. L’incarico non prevede esclusività e configura un impegno non a tempo pieno come meglio specificato al successivo art.12.
Art. 2
La partecipazione alla selezione è libera, senza limitazioni in ordine alla cittadinanza.
Per partecipare alla selezione i candidati devono essere in possesso, alla data di scadenza del presente avviso, dei seguenti requisiti:
a) possesso del Diploma di Laurea conseguito secondo la normativa in vigore anteriormente al D.M.509/99 oppure laurea specialistica o magistrale o titolo di studio conseguito all’estero e dichiarato “equivalente” dalle competenti Università italiane o dal Ministero dell’Università e della ricerca Scientifica e Tecnologica e che abbiano, comunque, ottenuto detto riconoscimento secondo la vigente normativa in materia (art. 38, D.Lgs. n. 165/2001; art. 1, D.Lgs. N. 115/1992; art. 332, Regio Decreto n. 1592/1933). È cura del candidato dimostrare - pena l’esclusione - “l’equivalenza” mediante la produzione del documento che la riconosca.
b) documentata esperienza professionale, maturata per un periodo complessivo non inferiore ai cinque anni, almeno in uno degli argomenti riconducibile all’Area Tematica 1 e almeno in uno degli argomenti riconducibile all’Area Tematica 2:
- Area Tematica 1:
1.1) attività di ricerca avente ad oggetto l’analisi del contesto economico e della dinamica delle imprese in relazione alla struttura e dinamica occupazionale;
1.2) attività di ricerca avente ad oggetto la domanda di lavoro in termini quantitativi e qualitativi;
1.3) attività di ricerca avente ad oggetto i fabbisogni professionali e di qualificazione espressi dalle imprese;
1.4) attività di analisi e di supporto all’elaborazione di politiche pubbliche per l’istruzione e la promozione del capitale umano;
- Area Tematica 2:
2.1) attività di ricerca ed analisi dei processi di innovazione in sistemi economici territoriali regionali, nazionali e sovranazionali;
2.2) attività di ricerca ed analisi dei processi di generazione ed applicazione della conoscenza scientifica, tecnologica e manageriale ai processi produttivi;
2.3) attività di analisi e di supporto all’elaborazione di politiche pubbliche per la ricerca e l’innovazione.
c) conoscenza degli strumenti informatici;
d) conoscenza della lingua inglese;
e) conoscenza della lingua italiana (solo per i candidati stranieri);
Costituiscono titoli preferenziali:
f) possesso di titoli post-lauream (scuole di specializzazione, assegno di ricerca, dottorato di ricerca e master conseguito presso istituti universitari, ecc.) negli ambiti riconducibili alle Aree Tematiche indicate al punto b) dell’articolo 2;
g) documentata esperienza professionale di cui alla lettera b) eccedente il quinquennio previsto come requisito di partecipazione.
Art. 3
Presentazione delle domande Coloro che intendono partecipare alla selezione sono tenuti a presentare domanda in carta semplice seguendo preferibilmente lo schema pubblicato sul sito istituzionale dell’Agenzia all’indirizzo www.arti.puglia.it, inviandola entro trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente bando nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
La domanda dovrà essere inviata a mezzo lettera raccomandata, con avviso di ricevimento, all’Agenzia Regionale per la Tecnologia e l’Innovazione, Strada Provinciale per Casamassima Km 3, 70010 Valenzano (BA). Rispetto alla data di scadenza del presente bando farà fede la data di spedizione.
Sulla busta contenente la domanda dovrà essere apposta la dicitura Contiene domanda di partecipazione alla selezione per il conferimento di un incarico di collaborazione per esperto senior nelle attività di analisi, studio e ricerca sui fabbisogni professionali, formativi e di competenze espresse dalla imprese pugliesi nell’ambito dell’intervento “Innovazione per l’Occupabilità”.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno dichiarare sotto la propria responsabilità, pena l’esclusione dalla selezione, quanto appresso specificato (le dichiarazioni formulate nella domanda dai candidati aventi titolo alla utilizzazione delle forme di semplificazione delle certificazioni amministrative sono da ritenersi rilasciate ai sensi e per gli effetti del DPR n. 445/2000 ed hanno la stessa validità temporale delle certificazioni che sostituiscono):
a) il proprio nome e cognome, la data ed il luogo di nascita, codice fiscale;
b) la residenza;
c) la nazionalità di appartenenza;
d) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste elettorali risultano iscritti o i motivi della mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
e) di non aver riportato condanne penali ovvero le eventuali condanne riportate, indicando gli estremi delle relative sentenze, anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale;
f) di non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione o dichiarati decaduti da un impiego statale; in caso contrario vanno specificati i motivi del provvedimento di destituzione, dispensa o decadenza;
g) il possesso del titolo di studio di cui all’art. 2 lettera a) e dell’esperienze professionali di cui all’art. 2 lettera b) del presente bando;
h) il possesso di eventuali ulteriori titoli di cui all’art. 2 lettere f) e g) del presente bando.
I candidati di cittadinanza diversa da quella italiana dovranno dichiarare inoltre:
i) di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza o provenienza, ovvero i motivi del mancato godimento dei diritti stessi e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Nella domanda di ammissione i candidati dovranno indicare l’indirizzo presso il quale inoltrare tutte le comunicazioni relative alla selezione.
La domanda di partecipazione deve essere corredata da:
1. un “curriculum vitae et studiorum” sottoscritto dal candidato, dal quale dovranno chiaramente evincersi le esperienze professionali effettuate dal candidato, le relative competenze maturate in linea con la tipologia di incarico del presente Bando. Nel curriculum, redatto preferibilmente in formato europeo, occorrerà chiaramente dettagliare - in ordine cronologico dalla più recente alla meno recente - le prestazioni rese con indicazione del periodo, della durata, della denominazione dell’Ente o Società. Il curriculum dovrà inoltre recare, in calce, l’autorizzazione al trattamento dei dati, ai sensi della vigente normativa;
2. eventuali documenti;
3. elenco, di tutti i titoli e documenti presentati, sottoscritto dal candidato.
Saranno valutati solo i titoli e i documenti prodotti in originale o in copia autenticata ovvero in copia dichiarata conforme all’originale mediante dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi dell’art. 47 del DPR 28 dicembre 2000 n. 445, corredata di fotocopia di un documento di identità in corso di validità.
È possibile altresì produrre, in luogo del titolo, una dichiarazione sostitutiva della normale certificazione, ai sensi dell’art. 46 del citato decreto o una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi dell’art. 47 dello stesso decreto del Presidente della Repubblica.
Le dichiarazioni, sopra indicate, dovranno essere redatte in modo analitico, e contenere tutti gli elementi che le rendano utilizzabili ai fini della selezione, affinché la Commissione esaminatrice possa utilmente valutare i titoli ai quali si riferiscono.
Le stesse modalità previste nei commi precedenti per i cittadini italiani si applicano ai cittadini degli stati membri dell’Unione Europea.
I cittadini stranieri regolarmente soggiornanti in Italia possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive limitatamente ai casi in cui si tratti di comprovare il possesso di titoli tra quelli sopra elencati certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani, ovvero nei casi in cui la produzione delle dichiarazioni stesse avvenga in applicazione di convenzioni internazionali tra l’Italia e il Paese di provenienza del dichiarante.
I certificati attestanti i titoli rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino debbono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono altresì essere legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane.
Art. 4
Esclusione d’ufficio - Modalità di convocazione Costituiscono motivi d’esclusione d’ufficio:
a) l’inoltro della domanda oltre i termini di cui all’art. 3;
b) la mancata sottoscrizione della domanda (la firma, da apporre necessariamente in forma autografa, non richiede l’autenticazione);
c) l’assenza dei requisiti di partecipazione indicati nell’art. 2.
I candidati per i quali non sussistono motivi di esclusione d’ufficio sono ammessi con riserva alla procedura selettiva.
Il Presidente può disporre in ogni momento, con provvedimento motivato reso noto agli interessati, l’esclusione dalla selezione e/o l’integrale annullamento della selezione stessa.
Art. 5
Responsabile del procedimento Il Responsabile del procedimento è il dott. Francesco Addante, Direttore Amministrativo dell’Agenzia.
Art. 6
Commissione esaminatrice La Commissione esaminatrice è nominata dal Presidente dell’ARTI ed è composta da tre esperti.
La composizione della Commissione sarà pubblicata sul sito Internet www.arti.puglia.it.
La Commissione esaminatrice, nella selezione, garantirà parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ai sensi dell’art. 7 D.Lgs. n. 165/2001 (norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche).
Art. 7
Punteggi Per la valutazione dei titoli e del colloquio, la Commissione esaminatrice dispone complessivamente di 60 punti, così ripartiti:
a) titoli fino ad un massimo di 40 punti;
b) colloquio fino ad un massimo di 20 punti.
Art. 8
Valutazione dei titoli Ai fini della valutazione per titoli, la Commissione esaminatrice attribuisce a ciascun candidato un punteggio massimo di 40 punti, sulla base dei seguenti criteri:
A) Titoli di studio e specializzazioni riconducibili alle Aree Tematiche indicate nel punto b) dell’articolo 2 da valutarsi in base al grado di attinenza ed al rilievo (max 10 punti):
A.1. Voto di laurea (max 3 punti) I punti saranno cosi attribuiti:
- votazione sino a 104/110 = 0 punti - votazione da 105/110 a 107/110 = 1 punto - votazione da 108/110 a 110/110 = 2 punti - votazione pari 110/110 e lode = 3 punti Per i diplomi di laurea che prevedano una votazione diversa, la votazione conseguita, ai fini dell’attribuzione del punteggio, sarà rapportata a 110.
A.2. Possesso di dottorato di ricerca o assegno di ricerca o diploma di scuola di specializzazione o master presso istituti universitari italiani o stranieri con conseguimento del relativo diploma ove previsto (max 7 punti) - Diploma di scuola di specializzazione = max 3 punti - Assegno di ricerca: sarà attribuito un punto per ogni anno o frazione di anno = max 3 punti - Dottorato di ricerca = max 4 punti - Master della durata di almeno un anno = max 2 punti.
In ogni caso, al fine dell’attribuzione del punteggio disponibile, sarà valutata l’attinenza con le Area Tematiche di cui al punto b) dell’articolo 2 ed il rilievo. Per la valutazione di attinenza e del rilievo, si applicheranno i seguenti moltiplicatori:
• scarsamente attinente/rilevante = moltiplicatore 0,40 • mediamente attinente/rilevante = 0,70 • esaurientemente attinente/rilevante = 1 In caso di possesso di più titoli ricompresi nella presente sezione, al fine della valutazione, gli stessi sono cumulabili sino ad un massimo di 7 punti.
B) Titoli di servizio ed esperienze professionali (max 24 punti) Esperienza professionale, da attribuirsi in ragione di 6 punti per ogni ulteriore anno di esperienza professionale di cui all’art. 2, lettera b), eccedente il quinquennio previsto come requisito di partecipazione. Per frazioni di anno, purché superiori ai 6 mesi, verranno attribuiti 3 punti, fino comunque al raggiungimento del massimo dei 24 punti previsti.
C) Titoli scientifici riconducibili esclusivamente alle Aree Tematiche di cui all’art. 2, lettera b) (max 6 punti) Monografie e/o pubblicazioni su riviste a tiratura nazionale e/o internazionale e pubblicazioni con l’indicazione del corrispettivo codice ISBN (massimo 6 pubblicazioni valutabili).
- Per ogni pubblicazione su rivista a tiratura nazionale di rilievo scientifico riconosciuto o su rivista specializzata a tiratura internazionale = max 1 punto Il punto disponibile sarà graduato sulla base dei seguenti moltiplicatori:
• unico autore = moltiplicatore 1 • più autori = moltiplicatore 0,70 - Per ogni libro o monografia con l’indicazione del corrispettivo codice ISBN = max 2 punti Il punto disponibile sarà graduato sulla base dei seguenti moltiplicatori:
• autore/coautore = moltiplicatore 1 • autore di un solo capitolo = moltiplicatore 0,30 Art. 9
Colloquio Saranno ammessi al colloquio un massimo di 5 candidati, con graduatoria ottenuta sommando i voti conseguiti nella valutazione dei titoli. In caso di parità di punteggio fra più candidati riferito all’ultima posizione utile della graduatoria si procederà all’ammissione di detti candidati pari merito.
L’elenco dei candidati ammessi al colloquio sarà pubblicato sul sito www.arti.puglia.it. con indicazione della data e dell’ora previsti per il colloquio, che sarà tenuto presso la sede dell’Agenzia.
Non è prevista alcuna altra forma di comunicazione ai candidati.
Ai candidati ammessi al colloquio è data comunicazione del punteggio ottenuto nella valutazione dei titoli.
I candidati dovranno presentarsi muniti di un valido documento di riconoscimento.
Il colloquio è atto a verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla posizione da ricoprire. Per la valutazione, la Commissione esaminatrice attribuisce a ciascun candidato un punteggio massimo di 20 punti. Il candidato, attraverso il colloquio, dovrà esporre la sua esperienza professionale riconducibile agli argomenti delle Aree Tematiche di cui all’art. 2 lettera b).
Per il superamento del colloquio il candidato dovrà riportare la votazione minima di 10 punti ed un giudizio almeno sufficiente in ordine alla conoscenza della lingua inglese e dell’informatica; per i candidati non di madrelingua italiana anche un giudizio almeno sufficiente in ordine alla conoscenza della lingua italiana.
Art. 10
Regolarità degli atti - Nomina vincitore Al termine dei lavori la Commissione forma la graduatoria di merito determinata dalla somma dei voti conseguiti nella valutazione dei titoli e dell’esame colloquio.
Il Responsabile del procedimento di cui all’art. 5, accerta la regolarità formale ed il rispetto dei termini relativi ad ogni fase della selezione de quo, e invia la graduatoria di merito, per l’approvazione, al Presidente dell’Agenzia, il quale, con l’osservanza della vigente normativa, con proprio provvedimento, nomina il vincitore della selezione.
Il Presidente dell’Agenzia provvede a comunicare al vincitore il risultato della selezione.
La graduatoria resterà valida per un periodo di diciotto mesi a decorrere dalla data della sua formazione ai fini di eventuali ulteriori incarichi per il relativo profilo professionale.
Il Presidente dell’Agenzia provvede anche a rendere pubblico il risultato della selezione, mediante l’affissione del provvedimento di nomina del vincitore sul sito Internet www.arti.puglia.it.
Nel caso in cui riscontri vizi di forma, il Responsabile del procedimento, entro il termine di 10 giorni rinvia con provvedimento motivato gli atti alla Commissione per la regolarizzazione, stabilendone i termini.
Art. 11
Restituzione titoli I candidati possono richiedere, entro sei mesi dall’espletamento della procedura, la restituzione, con spese a loro carico, della documentazione presentata ai fini della selezione. La restituzione viene effettuata salvo eventuale contenzioso in atto. Trascorso tale termine, l’Agenzia non è più responsabile della conservazione e restituzione della documentazione.
Art. 12
Stipula contratto Il vincitore verrà richiesto di procedere alla stipula del contratto per l’affidamento dell’incarico entro quindici giorni dalla data di ricezione della comunicazione del risultato della selezione.
L’incaricato svolgerà il lavoro assegnato in piena autonomia e senza l’obbligo dell’osservanza di un orario giornaliero prestabilito. L’accesso agli uffici dell’Agenzia sarà consentito nell’ambito del normale orario di apertura. L’incaricato, comunque, è tenuto al rispetto delle direttive eventualmente impartite dagli Organi Direttivi dell’ARTI, dal Responsabile e dal Coordinamento Tecnico del Progetto, al quale l’incaricato stesso dovrà rispondere per le fasi di avanzamento e per il risultato finale delle attività svolte.
Con cadenza mensile l’incaricato dovrà redigere rapporto sulle attività svolte e sugli obiettivi conseguiti.
Si prevede un impegno di circa 10 gg/uomo al mese. Il corrispettivo annuo lordo previsto è pari a ad euro 24.000,00. Saranno riconosciute le spese sostenute per le missioni ai sensi di quanto previsto dal “Regolamento interno delle missioni” dell’ARTI, approvato con Decreto del Presidente n. 88 del 07 settembre 2007.
Art. 13
Controlli sulle dichiarazioni sostitutive La verifica sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dal candidato sarà effettuata:
• dal Responsabile del procedimento per le eventuali dichiarazioni rese dal candidato ai fini della partecipazione alla selezione;
• dal Direttore Amministrativo dell’Agenzia per le dichiarazioni rese dal vincitore ai fini dell’assunzione.
Qualora in esito a detti controlli sia accertata la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il dichiarante decade dagli eventuali benefici conseguenti i provvedimenti adottati sulla base delle dichiarazioni non veritiere, ferme restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del Decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Art. 14
Trattamento dei dati personali Ai sensi della legge 31 dicembre 1996, n. 675, i dati personali forniti dai candidati sono raccolti presso l’Agenzia per le finalità di gestione della selezione e sono trattati presso una banca dati automatizzata per la gestione del rapporto conseguente alla stessa.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dalla selezione.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 13 della citata legge.
I responsabili del trattamento dei dati sono i responsabili dei procedimenti ognuno per quanto di propria competenza.
Art. 15
Pubblicità Il presente bando di selezione è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
Per informazioni sul presente avviso si può scrivere a f.addante@arti.puglia.it Il bando di selezione può essere consultato anche sul sito Internet www.arti.puglia.it.
Il Presidente Prof. Ing. Giuliana Trisorio Liuzzi