Concorso per 1 dirigente di seconda fascia (campania) AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 14 del 21-02-2012 |
Sintesi: | AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI CONCORSO (scad. 22 marzo 2012) Adozione di un bando per la selezione di un dirigente di seconda fascia - livello iniziale, con competenze in materia di ... |
Ente: | AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI |
Regione: | CAMPANIA |
Provincia: | NAPOLI |
Comune: | NAPOLI |
Data di inserimento: | 21-02-2012 |
Data Scadenza bando | 22-03-2012 |
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CONCORSO (scad. 22 marzo 2012)
Adozione di un bando per la selezione di un dirigente di seconda fascia - livello iniziale, con competenze in materia di regolamentazione dei servizi a rete.
L'AUTORITA' Nella sua riunione di Consiglio del 25 gennaio 2012; Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, istitutiva dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni; Visto il nuovo regolamento concernente l'organizzazione e il funzionamento dell'Autorita', approvato con delibera n. 316/02/CONS, nel testo coordinato con le modifiche e integrazioni successivamente intervenute, coma da ultimo modificato con la delibera n. 58 del 25 gennaio 2012; Vista la delibera n. 336/04/CONS del 19 ottobre 2004, recante «Modifiche ed integrazioni al regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico del personale», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 13 novembre 2004, n. 267; Vista la delibera n. 337/04/CONS del 19 ottobre, concernente «Regolamento recante l'adozione della pianta organica definitiva dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'11 novembre 2004, n. 265; Vista la delibera n. 464/04/CONS del 21 dicembre 2004, recante «Modifiche ed integrazioni al regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico del personale», pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana del 5 gennaio 2005, n. 3; Vista la delibera n. 25/07/CONS del 17 gennaio 2007, recante «Attuazione della nuova organizzazione dell'Autorita': individuazione degli uffici di secondo livello e modifiche ed integrazioni al regolamento di organizzazione e di funzionamento», pubblicata per estratto nella Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22 febbraio 2007, e le successive modificazioni e integrazioni; Vista la delibera n. 77/06/CONS dell'8 febbraio 2007 recante «Incarichi dirigenziali di responsabilita' degli uffici di secondo livello dell'Autorita'»; Vista la delibera n. 315/07/CONS recante la definizione della nuova dotazione organica dell'Autorita' in applicazione dell'art. 1, comma 543, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007); Vista la delibera n. 522/07/CONS recante «Modifiche ed integrazioni al regolamento concernente il trattamento giuridico ed economico del personale dell'Autorita', pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 287 dell'11 dicembre 2007; Vista la delibera n. 374/11/CONS del 30 giugno 2011 con la quale sono state apportate modifiche alla delibera 315/07/CONS recante la definizione della nuova dotazione organica dell'Autorita'; Considerata la modifica organizzativa introdotta dalla delibera n. 58 del 25 gennaio 2012 e la conseguente necessita', al fine di assicurare la copertura dei posti dirigenziali disponibili, o che si renderanno disponibili nell'anno in corso, di procedere all'indizione di un concorso pubblico per un posto di dirigente di seconda fascia - livello iniziale, con competenze in materia di regolamentazione dei servizi a rete; Considerata l'opportunita' di avvalersi di professionalita' di area economico-giuridica, secondo i requisiti indicati nel bando allegato; Considerato che l'assunzione del vincitore del presente concorso e' condizionata alla compatibilita' con le risorse finanziarie dell'Autorita' e con le altre disposizioni di legge in materia di pianta organica e assunzione nei ruoli dell'Autorita'; Udita la relazione dei Commissari Michele Lauria e Stefano Mannoni, relatori ai sensi dell'art. 29 del Regolamento; Delibera: Art. 1 1. E' indetto un concorso pubblico per un posto di dirigente di seconda fascia - livello iniziale della fascia stipendiale. 2. I requisiti per l'accesso alla procedura concorsuale e le modalita' di selezione sono indicate nel bando di cui all'allegato 1 alla presente delibera. 3. Gli oneri derivanti dall'esecuzione della presente delibera gravano per il corrente anno e per gli esercizi successivi sui capitoli 1.05.1069 e 1.05.1081 del bilancio di previsione 4. La presente delibera e il bando allegato sono pubblicati nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e nel sito web dell'Autorita'. Roma, 25 gennaio 2012 Il presidente: Corrado Calabro' I commissari relatori: Stefano Mannoni - Michele Lauria Per attestazione di conformita' a quanto deliberato: Il segretario generale: Roberto Viola
Allegato 1 alla delibera n. 59/12/CONS CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, A UN POSTO, DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA - LIVELLO INIZIALE, CON COMPETENZE IN MATERIA DI REGOLAMENTAZIONE DEI SERVIZI A RETE, IN PROVA, DELL'AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI Art. 1 (Posti a concorso) 1. E' indetto un concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'assunzione in prova di una unita' di personale con qualifica di dirigente di seconda fascia - livello iniziale della scala stipendiale - con formazione economica-giuridica, da assumere presso la sede di Roma. 2. L'assunzione in servizio del candidato dichiarato vincitore e' disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e con le altre disposizioni di legge in materia di pianta organica e assunzione nei ruoli dell'Autorita'. Art. 2 (Requisiti di ammissione) 1. Possono partecipare al concorso coloro che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 febbraio 1994, n. 174; b) idoneita' fisica all'impiego, da accertarsi da parte di istituzioni sanitarie pubbliche; c) godimento dei diritti politici; d) diploma di laurea specialistica in economia ovvero in giurisprudenza o titolo equipollente a tutti gli effetti di legge, conseguito con votazione non inferiore a 110/110 o punteggio equivalente. Il diploma di laurea estero sara' considerato utile purche' riconosciuto equipollente ad uno dei diplomi di laurea italiani (richiesti dal presente bando); a tal fine la domanda di ammissione al concorso deve essere corredata, a pena di esclusione, dal provvedimento di riconoscimento dell'equipollenza al corrispondente titolo di studio italiano in base alla normativa vigente, con l'indicazione della scala di valutazione utilizzata per l'attribuzione del voto. Le equipollenze devono sussistere alla data di scadenza stabilita per la presentazione delle domande; e) possesso di uno dei seguenti requisiti: 1) abbiano un'esperienza documentata dopo la laurea in almeno uno dei seguenti ambiti: regolamentazione delle reti, con particolare riferimento all'ambito delle comunicazioni e dei servizi postali, con capacita' di analisi di modelli teorici; nell'analisi economica e giuridica delle dinamiche concorrenziali e di sviluppo con particolare riferimento ai mercati delle comunicazioni e dei servizi postali; struttura dei mercati e barriere all'ingresso; valutazione dell'impatto della regolazione; ogni altro ambito connesso all'attivita' istituzionale dell'Autorita'. Tale esperienza deve essere maturata in alternativa: come dirigenti, per almeno quattro anni, in enti ovvero istituzioni o imprese di rilievo nazionale, comunitario o internazionale, in amministrazioni dello Stato o enti pubblici con competenza nei settori e materie che interessano l'Autorita'; come ricercatori e docenti di ruolo, per almeno quattro anni, in istituti di istruzione universitaria, o funzione analoga in enti o istituti di ricerca pubblici o privati di livello nazionale o internazionale; come funzionari di ruolo da almeno cinque anni alle dipendenze di Autorita' amministrative indipendenti, Organi di rilevanza costituzionale, Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministeri, enti nazionali di ricerca e istituzioni internazionali e comunitarie; come dirigenti presso l'Autorita' per un periodo non inferiore ad un anno, in base a contratto a tempo determinato ovvero in seguito a comando o distacco fuori ruolo; come funzionari presso l'Autorita' per almeno cinque anni, anche in posizione non di ruolo, ai sensi della Delibera n. 464/04/CONS. 2. Ai fini del calcolo dell'esperienza qualificata post-lauream, nel caso in cui siano state svolte piu' attivita' ed esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi periodi potranno essere cumulati. Tuttavia, qualora piu' attivita' siano state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del cumulo dei periodi, di una sola di esse. Le attivita' di ricerca saranno utilmente considerate solo se svolte nel contesto di un rapporto di natura istituzionale dal quale derivi un impegno continuativo per almeno tre mesi. L'attivita' professionale sara' utilmente considerata solo se esercitata successivamente al conseguimento del titolo abilitativo, qualora questo sia richiesto per lo svolgimento dell'attivita' stessa. Per l'integrazione del requisito minimo di esperienza saranno computati prioritariamente i periodi di attivita' che danno luogo al minor punteggio in relazione alla particolare qualificazione dell'attivita'. 3. I requisiti indicati nel presente articolo devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda di ammissione al concorso; quelli indicati alle lett. a) e b) del comma 1 devono essere posseduti alla data di assunzione. 4. Non possono accedere all'impiego presso l'Autorita': a) coloro che abbiano riportato condanne penali passate in giudicato e subite per reati conseguenti a comportamenti ritenuti incompatibili con le funzioni da espletare nell'Autorita'; b) coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; c) coloro che siano stati destituiti, dispensati per persistente insufficiente rendimento o dichiarati decaduti dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito l'impiego mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile o, comunque, con mezzi fraudolenti. 5. Tutti i candidati si intendono ammessi con riserva dell'accertamento dei requisiti prescritti per l'ammissione. Il direttore del Servizio risorse umane e formazione, con provvedimento motivato, puo' disporre in ogni momento l'esclusione dal concorso dei candidati privi dei requisiti di ammissione previsti dal presente articolo ovvero in caso di irricevibilita' o incompletezza della domanda di ammissione al concorso. Art. 3 (Domande di ammissione) 1. La domanda di ammissione al concorso dovra' essere redatta in carta semplice, con carattere stampatello e firmata dal candidato, a pena di irricevibilita', secondo lo schema del modulo allegato al presente bando (all. 1). Copia del modulo potra' essere anche stampata dal sito internet dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni (www.agcom.it). 2. La domanda dovra' essere spedita a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento all'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni - Servizio risorse umane e formazione - Centro Direzionale, Isola B5, 80143 Napoli, entro il termine perentorio di giorni 30, che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - IV serie speciale - «Concorsi ed esami». A tal fine fara' fede la data del timbro dell'ufficio postale accettante. Sulla busta contenente la domanda di ammissione al concorso dovra' essere indicato: «RRRM1». 3. Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia la causa, anche se non imputabile al candidato, impedisce l'ammissibilita' del candidato stesso al concorso. Non saranno accettate domande inviate con modalita' diverse da quella indicata al comma 2. 4. Il termine di scadenza per la spedizione, ove cada in giorno festivo, e' prorogato al giorno seguente non festivo. 5. Nella domanda di ammissione al concorso il candidato deve dichiarare, tra l'altro: a) il cognome e il nome; b) il luogo e la data di nascita; c) la cittadinanza italiana; d) la residenza; e) il recapito al quale chiede che siano trasmesse le comunicazioni relative al presente concorso e un recapito telefonico; f) il possesso dei requisiti di cui all'art. 2; g) il comune nelle cui liste elettorali risulti iscritto, ovvero i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime; h) se abbia riportato condanne penali, in Italia ovvero all'estero, indicando gli estremi del provvedimento di condanna o di applicazione dell'amnistia, del condono, dell'indulto o del perdono giudiziale e il titolo del reato (la dichiarazione va resa anche se negativa); i) se abbia procedimenti penali pendenti a suo carico, indicando gli estremi del procedimento ed il titolo del reato (la dichiarazione va resa anche se negativa); l) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della data di conseguimento, del voto riportato e dell'esatta denominazione dell'universita' che lo ha rilasciato. I titoli di studio conseguiti all'estero saranno considerati validi soltanto se sara' allegato alla domanda il provvedimento di riconoscimento di equipollenza, rilasciato dalla competente autorita', con l'indicazione del tipo di laurea corrispondente al titolo estero e della votazione prevista dall'ordinamento universitario italiano equivalente alla valutazione con cui e' stato conseguito il titolo estero; m) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; n) i servizi eventualmente prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione dei predetti rapporti d'impiego; o) le esperienze qualificate - servizi, ricerca o attivita' professionali documentabili - maturate dopo il conseguimento del diploma di laurea, utili ai fini di quanto previsto dall'art. 2, comma 1, lett. e), specificando: I. la natura dell'attivita' svolta e la tipologia contrattuale di riferimento nonche' la precisa posizione ricoperta (impiego pubblico o privato, con precisazione della carriera o categoria e del livello di inquadramento; libera professione; ecc.); II. il contenuto dell'attivita' e delle funzioni esercitate (studio o ricerca; istruttoria di provvedimenti; consulenza professionale, specificando le discipline economiche di prevalente applicazione); III. la denominazione, la sede ed il settore di competenza degli enti o imprese o studi professionali presso i quali l'attivita' o il servizio sono stati svolti; IV. la data di inizio (giorno, mese ed anno) e quella di termine (giorno, mese ed anno) per ogni periodo di attivita'; p) la lingua straniera scelta, fra inglese e francese, per la prova orale; q) eventuali titoli di precedenza o preferenza e le riserve stabiliti da disposizioni di legge; r) elenco dei titoli valutabili ai sensi del successivo art. 6. Devono essere indicati i titoli, professionali o di studio, attinenti l'attivita' istituzionale dell'Autorita', nonche' la conoscenza di lingue straniere, diverse e ulteriori rispetto a quella scelta per la prova orale; l'indicazione dei titoli e della conoscenza della lingue dovra' essere circostanziata con gli elementi idonei a consentire l'esatta individuazione dell'ente o istituto, pubblico o privato, nazionale o estero, che ha rilasciato il titolo, nonche' l'attribuzione di un punteggio o valutazione di merito. Devono, altresi', essere indicate le pubblicazioni ed i lavori a stampa di carattere economico o giuridico attinenti l'attivita' istituzionale dell'Autorita'. Le pubblicazioni ed i lavori a stampa devono essere allegati alla domanda di partecipazione al concorso; nell'ipotesi che siano in corso di pubblicazione, ne deve essere allegato il dattiloscritto corredato da un'attestazione dell'editore - o da una circostanziata dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' - dalla quale risulti che il dattiloscritto in parola e' stato accettato per la pubblicazione; s) di essere consapevole che le dichiarazioni sostitutive rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, sono considerate come fatte a pubblico ufficiale e che, nelle ipotesi di falsita' in atti e dichiarazione mendace, si incorre nelle sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia (art. 76, d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445). 6. Alla domanda devono essere inoltre allegati: a) curriculum formativo e professionale, datato e sottoscritto con firma autografa; b) fotocopia integrale di un documento di identita', che si intendera' prodotta con riferimento alle dichiarazioni contenute nei documenti e alla conformita' di fotocopie agli originali, prodotti con la domanda di concorso, per le finalita' previste dagli artt. 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n.445; la mancata allegazione della fotocopia del documento di identita' comportera' l'invalidita' delle dichiarazioni effettuate e la inutilizzabilita' dei documenti non prodotti in originale o in copia autentica, senza possibilita' di regolarizzazione degli stessi. 7. Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, «Legge quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate», i candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della medesima legge, devono specificare, nella domanda di ammissione al concorso, la necessita' di tempi aggiuntivi e/o gli ausili per lo svolgimento delle prove del concorso, in relazione allo specifico handicap posseduto. E' anche possibile attestare di essere stato riconosciuto portatore di handicap ai sensi del citato art. 3 mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione effettuata ai sensi dell'art. 46 del d.P.R. n. 445/2000. Qualora l'Autorita' riscontri la non veridicita' di quanto autocertificato dal candidato, procede all'annullamento delle prove dallo stesso sostenute. 8. Dalla domanda deve risultare l'autorizzazione in modo espresso agli enti privati o alle persone fisiche - eventualmente citati nella domanda in qualita' di datori di lavoro - a fornire conferma scritta a seguito di specifica richiesta dell'Autorita' volta ad accertare se le dichiarazioni di cui al precedente comma 5 sono veritiere. 9. L'Autorita' non assume alcuna responsabilita' per la dispersione delle comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte dell'aspirante oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella domanda e per eventuali disguidi postali o telegrafici imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore. 10. Le informazioni relative al concorso saranno disponibili nel sito internet dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni (www.agcom.it) e potranno essere acquisite telefonicamente presso il Servizio risorse umane e formazione (tel.: 081 7507779 dal lunedi' al venerdi', dalle ore 11 alle ore 13). Art. 4 (Commissione esaminatrice) 1. La Commissione esaminatrice del concorso, da nominarsi con successiva delibera, sara' costituita da esperti di provata competenza nelle materie oggetto delle prove d'esame del concorso scelti tra Professori ordinari di discipline economiche e giuridiche anche fuori ruolo, tra Magistrati ordinari, amministrativi o contabili, anche in quiescenza, tra dirigenti generali dello Stato o di Autorita' indipendenti, anche in quiescenza. Per le lingue straniere o per particolari esigenze tecniche e funzionali, la Commissione potra' essere integrata da uno o piu' componenti esterni. Art. 5 (Prove di esame, criteri di attribuzione dei punteggi) 1. Il concorso e' articolato in un'eventuale prova preselettiva, nella valutazione dei titoli, in una prova scritta teorico-pratica e in una prova orale. 2. Il punteggio massimo complessivamente attribuibile e' di 100 punti cosi' ripartiti: punti 30 per i titoli; punti 30 per la prova scritta e punti 40 per la prova orale. La valutazione dei titoli precede le prove d'esame ed e' effettuata dalla Commissione, previa determinazione dei criteri di valutazione e nel rispetto dei criteri generali stabiliti dal bando. Sono ammessi alla prova orale i candidati che ottengano almeno 15 punti nella prova scritta. 3. Il punteggio complessivo sara' determinato dalla somma dei punteggi utili riportati nella valutazione dei titoli, nella prova scritta e nella prova orale. Sono considerati idonei i candidati che hanno conseguito almeno 70 punti. 4. Le prove, scritta ed orale, verteranno sulle materie riportate nell'allegato n. 2 al presente bando. Nell'ambito della prova orale sara' accertata la conoscenza di una lingua straniera a scelta del candidato tra inglese e francese ed indicata nella domanda di concorso. 5. In relazione all'elevato numero dei candidati ammessi al concorso, l'Autorita' puo' disporre l'espletamento di una prova preselettiva, anche con l'ausilio di sistemi elettronici, seguendo criteri di svolgimento preventivamente stabiliti dalla Commissione esaminatrice e comunicati ai candidati prima dell'inizio della prova. La prova preselettiva precede la valutazione dei titoli e le prove di esame scritta ed orale. La prova e' intesa ad accertare il possesso di idonea e specifica preparazione professionale in relazione alle mansioni previste per il dirigente di II fascia. I candidati che hanno prestato servizio in Autorita' per almeno un anno, a qualsiasi titolo, sono esonerati dalla prova preselettiva. Sulla base dei risultati della prova preselettiva, per la quale e' previsto un punteggio massimo di 100 punti, e' formato un elenco dei candidati ammessi alla fase successiva. Sono ammessi i candidati che riportano una votazione di almeno 70 punti. Sono, comunque, ammessi coloro che sono collocati in detto elenco entro il quarantesimo posto, nonche' i candidati eventualmente classificati ex aequo al quarantesimo posto. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non viene preso in considerazione al fine della formazione della graduatoria finale di merito. I risultati della prova preselettiva vengono comunicati ai singoli candidati. Art. 6 (Valutazione dei titoli) 1. La Commissione esaminatrice determina preliminarmente, per ciascuna delle categorie di titoli di seguito indicate, i criteri per l'attribuzione del relativo punteggio. 2. I titoli a tal fine valutabili sono i seguenti: a) titoli relativi all'esperienza qualificata post-lauream, nelle categorie di cui all'art. 2 del presente bando, da valutarsi limitatamente al periodo eccedente quello minimo necessario per l'ammissione al concorso, secondo i criteri di rilevanza stabiliti dall'art. 2 e fino ad un massimo di 15 punti; il punteggio e' attribuito in base alla rilevanza professionale ed alla durata delle esperienze di lavoro maturate nei campi di interesse dell'Autorita'. Per la determinazione dei periodi utilmente valutabili si applicano i criteri indicati all'art. 2, comma 2, del presente bando. b) altri titoli, professionali o di studio, attinenti all'attivita' istituzionale dell'Autorita' o la conoscenza di lingue straniere diverse da quella prescelta dal candidato per la prova orale: punteggio massimo di 7 punti cosi' ripartiti: 1) lode: 1 punto; 2) diploma di dottorato di ricerca ovvero diploma di specializzazione o perfezionamento o master, della durata di almeno un anno accademico, con particolare riferimento a quelli in materie di interesse dell'Autorita', svolti presso universita' o istituti di istruzione universitaria italiani o esteri e scuole superiori di amministrazione pubblica dipendenti da amministrazioni centrali dello Stato o altri organismi qualificati: fino ad un massimo di 5 punti; 3) conoscenza di lingue straniere diverse e ulteriori rispetto a quella scelta per la prova orale: fino ad un massimo di 1 punto. Saranno considerati come titoli quelli risultanti da dichiarazioni sostitutive o attestazioni circostanziate e dichiarati nel modulo di domanda; la conoscenza delle lingue che non saranno oggetto di esame orale dovra', comunque, essere correlata a specifiche attestazioni rilasciate da organismi, enti o istituti, pubblici o privati, nazionali o internazionali, salvo che il candidato non attesti trattarsi di madrelingua; c) pubblicazioni a stampa di carattere economico e giuridico: fino ad un massimo di 5 punti. Saranno oggetto di valutazione soltanto i lavori attinenti i campi di interesse per l'attivita' istituzionale dell'Autorita'. d) attivita' di insegnamento di materie di interesse dell'Autorita' in corsi universitari o post-universitari presso Istituti pubblici e privati di riconosciuta importanza, purche' documentati: fino ad un massimo di 3 punti. 3. Il punteggio conseguito sara' comunicato a ciascun candidato. 4. Salve le disposizioni contenute nel d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, gli attestati relativi alle diverse categorie di titoli e le pubblicazioni devono essere prodotti in un unico esemplare originale, ovvero in fotocopia, purche' accompagnati da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta' attestante che si tratta di copia conforme all'originale. Saranno presi in considerazione solo se inoltrati a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine utile per la presentazione delle domande. Art. 7 (Svolgimento delle prove di esame) 1. La data e la sede di svolgimento della prova scritta ovvero dell'eventuale prova preselettiva sono pubblicate nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - IV Serie Speciale - «Concorsi ed esami» dell'11 maggio 2012 . Tali informazioni saranno altresi' pubblicate sul sito internet dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni (www.agcom.it). La pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana ha valore di notifica a tutti gli effetti nei confronti dei candidati ammessi a sostenere le prove d'esame e, pertanto, i candidati che non avranno ricevuto alcuna comunicazione di esclusione sono tenuti a presentarsi, senza alcun altro preavviso, all'indirizzo, nei giorni e nell'ora indicati nella predetta Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 2. Per essere ammessi a sostenere le prove del concorso i candidati devono essere muniti di un documento d'identita' o di riconoscimento in corso di validita'. 3. Ai candidati che abbiano superato la prova scritta e' comunicato il punteggio conseguito e la data fissata per la prova orale. Tra tale comunicazione e la data della prova orale dovranno intercorrere almeno venti giorni. 4. Durante lo svolgimento della prova preselettiva e delle altre prove d'esame si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni contenute nel d.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni ed integrazioni. Art. 8 (Prova orale) 1. La prova orale, finalizzata all'accertamento delle cognizioni e dei requisiti tecnico-professionali necessari all'espletamento delle funzioni proprie della qualifica da conferire, verte sulle materie e cognizioni indicate nell'allegato n. 2 al presente bando. 2. Al termine di ogni seduta dedicata alla prova orale, la Commissione esaminatrice forma l'elenco dei candidati esaminati con l'indicazione dei voti da ciascuno riportati e lo affigge nella sede degli esami. 3. Coloro che abbiano superato la prova orale e che intendano far valere i titoli di preferenza di cui all'articolo 5 del decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994, dovranno far pervenire all'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni - Servizio risorse umane e formazione - Centro Direzionale, Isola B5, 80143 Napoli, entro il termine perentorio di 15 giorni, decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i documenti in carta semplice attestanti il possesso dei suddetti titoli, purche' gia' dichiarati nella domanda di partecipazione. Art. 9 (Graduatoria finale) 1. Espletate le prove del concorso, la Commissione esaminatrice redige la graduatoria di merito con l'indicazione dei punteggi conseguiti dai candidati. Il punteggio complessivo e' dato dalla somma dei punteggi riportati nella valutazione dei titoli, nella prova scritta, nella prova orale. 2. L'Autorita' approva la graduatoria finale in base alla graduatoria di merito e agli eventuali titoli di precedenza o preferenza stabiliti da disposizioni di legge per essa vincolanti. 3. Fermo restando quanto precede, qualora due o piu' candidati risultino in graduatoria nella medesima posizione, e' preferito il candidato piu' giovane di eta'. 4. L'Autorita', sotto condizione dell'accertamento del possesso dei requisiti per l'ammissione al concorso e all'impiego, nonche' dei titoli rientranti tra quelli indicati al precedente art. 6 e degli eventuali titoli di precedenza o preferenza, dichiara vincitore del concorso il primo classificato nella graduatoria finale. 5. La graduatoria e' pubblicata nel Bollettino ufficiale dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni e sul sito internet (www.agcom.it). Di tale pubblicazione e' data notizia mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - IV Serie Speciale - «Concorsi ed esami». Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative. 6. In caso di rinuncia di uno dei vincitori, l'Autorita' assegna ad altro candidato idoneo il posto resosi disponibile seguendo l'ordine della relativa graduatoria finale. Art. 10 (Documenti per l'ammissione all'impiego) 1. L'assunzione in servizio dei candidati dichiarati vincitori del concorso e' disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e con le altre disposizioni di legge in materia di pianta organica e assunzione nei ruoli dell'Autorita'. 2. I candidati dichiarati vincitori del concorso, per i quali si intende disporre l'assunzione in servizio, sono invitati mediante apposita comunicazione, a presentare ovvero a trasmettere a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, all'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni - Servizio risorse umane e formazione - Centro Direzionale, Isola B5, 80143 Napoli, entro il termine stabilito in detta comunicazione, sotto pena di decadenza, idonea documentazione comprovante il possesso dei soli stati, fatti o qualita' soggetti a modificazione, nonche' dichiarazione datata e sottoscritta di insussistenza di situazioni di incompatibilita' all'assunzione dell'impiego presso l'Autorita'. La documentazione deve essere in regola con le norme sul bollo ed ammissibile in sostituzione delle normali certificazioni ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni. I candidati dipendenti di ruolo dello Stato dovranno presentare esclusivamente la certificazione medica e copia conforme dello stato matricolare rilasciati in data successiva all'invito a produrli. Sono esonerati dalla presentazione di ogni documentazione relativa al loro rapporto con l'Autorita' i candidati che siano gia' suoi dipendenti di ruolo; tutti i dipendenti dell'Autorita' sono esonerati dalla presentazione di documenti gia' acquisiti al loro fascicolo personale. 3. Ai fini di cui al comma precedente si considerano prodotti in tempo utile i documenti spediti a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento all'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni - Servizio risorse umane e formazione - Centro Direzionale, Isola B5, 80143 Napoli, entro il termine stabilito dalla comunicazione di cui al comma 2 del presente articolo. Ai fini della determinazione della data di spedizione fa fede la data del timbro apposto dall'ufficio postale accettante. 4. E' facolta' dell'Autorita' sottoporre a visita medica di controllo presso la A.S.L. competente per territorio i vincitori del concorso nei confronti dei quali si intenda procedere all'assunzione. 5. I vincitori del concorso sono nominati dirigenti di seconda fascia in prova nel ruolo dell'Autorita', per la durata di sei mesi e con diritto al trattamento economico, livello iniziale, della qualifica e assegnati presso la sede prevista dal presente bando. 6. L'accettazione della nomina in prova e' condizionata all'accettazione della sede dell'ufficio al quale il vincitore sara' destinato, fatta salva comunque la disponibilita' del candidato a possibili trasferimenti futuri in altra sede dell'Autorita'. 7. In seguito al conferimento della nomina in prova, gli interessati devono presentarsi, entro il termine indicato nella relativa comunicazione, presso la sede di Napoli. Eventuali proroghe di detto termine sono concesse solo per giustificati, documentati motivi. 8. I candidati che hanno conseguito la nomina e non assumono servizio senza giustificato motivo entro il prescritto termine, sono dichiarati decaduti dalla nomina. 9. L'Ufficio personale e servizi amministrativi e tecnici dell'Autorita' effettuera' controlli, anche a campione, ai sensi dell'art. 71 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, sulla veridicita' delle dichiarazioni rese nella domanda di ammissione. Entro il termine di trenta giorni dalla data di assunzione in servizio, i vincitori del concorso dovranno comunque presentare, a pena di decadenza, al predetto Ufficio personale e servizi amministrativi e tecnici dell'Autorita', un certificato rilasciato da un'azienda sanitaria locale, da un medico militare o da un ufficiale sanitario, attestante l'idoneita' fisica al servizio continuativo ed incondizionato nell'impiego al quale il concorso si riferisce. 10. La nomina in ruolo e' subordinata al compimento, con esito positivo, di un periodo di prova. Il periodo di prova ha la durata di sei mesi a decorrere dal giorno di effettivo inizio del servizio ed e' prolungato per un periodo di tempo eguale a quello in cui il dipendente sia stato assente, a qualunque titolo, dal servizio stesso. Il periodo di prova, se concluso favorevolmente, e' computato come servizio di ruolo effettivo. Nell'ipotesi di esito sfavorevole, esso e' prorogabile per altri sei mesi, al termine dei quali, ove l'esito sia ancora sfavorevole, viene dichiarata dall'Autorita' la risoluzione del rapporto. 11. Il personale, gia' assunto con contratto o comandato presso l'Autorita' quale dirigente, che abbia partecipato al concorso risultandone vincitore, e' esentato dal periodo di prova, sempre che il servizio prestato presso l'Autorita' sia stato di durata superiore al periodo di prova stesso. Art. 11 (Accesso agli atti del concorso) 1. L'accesso alla documentazione attinente ai lavori concorsuali e' escluso fino alla conclusione dell'iter procedurale curato dalla Commissione esaminatrice. Art. 12 (Informativa sul trattamento dei dati personali dei candidati) 1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196, si informano i candidati che i dati personali sono raccolti e conservati presso l'Autorita', Servizio risorse umane e formazione, e sono trattati anche in forma automatizzata ai soli fini dell'espletamento del concorso e, successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego, per le finalita' inerenti alla gestione del rapporto medesimo, con logiche pienamente rispondenti alle predette finalita'. 2. Per il trattamento, da parte dell'Autorita', dei dati conferiti non e' richiesto il consenso degli interessati. 3. I dati personali potranno essere comunicati alle Amministrazioni Pubbliche ovvero ai soggetti terzi nei confronti dei quali la comunicazione risulti necessaria per finalita' connesse allo svolgimento del concorso ovvero alla gestione dell'eventuale rapporto d'impiego. 4. I dati idonei a rivelare lo stato di salute dei candidati sono trattati per l'adempimento degli obblighi previsti dalle leggi n. 104/1992 e n. 68/1999, nonche' per l'accertamento del requisito dell'idoneita' fisica all'impiego, previsto dall'art. 2 del d.P.R. 9 maggio 1994, n. 487. 5. Ciascun candidato gode dei diritti riconosciuti dall'art. 7 del citato d.lgs. n. 196/2003 tra i quali il diritto di accedere ai dati che lo riguardano; di far aggiornare, rettificare, integrare i dati erronei o incompleti; di far cancellare i dati trattati in violazione di legge; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati che lo riguardano. 6. Titolare del trattamento e' l'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni Centro Direzionale - Isola B5 - Napoli, nei cui confronti possono essere fatti valere i diritti di cui sopra. Il presente bando e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - IV Serie Speciale - «Concorsi ed esami» e sul sito internet dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni (vvww.agcom.it). Il presidente: Corrado Calabro'