Concorso per 1 dirigente di seconda fascia (campania) AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 14 del 21-02-2012
Sintesi: AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI CONCORSO   (scad.  22 marzo 2012) Adozione di un bando per la selezione di un dirigente di seconda fascia - livello iniziale, con competenze in materia di ...
Ente: AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI
Regione: CAMPANIA
Provincia: NAPOLI
Comune: NAPOLI
Data di inserimento: 21-02-2012
Data Scadenza bando 22-03-2012
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AUTORITA' PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI

CONCORSO   (scad.  22 marzo 2012)
Adozione di un bando per la selezione  di  un  dirigente  di  seconda
  fascia  -  livello  iniziale,  con   competenze   in   materia   di
  regolamentazione dei servizi a rete. 
 
                             L'AUTORITA' 
 
    Nella sua riunione di Consiglio del 25 gennaio 2012; 
    Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249, istitutiva  dell'Autorita'
per le garanzie nelle comunicazioni; 
    Visto il nuovo  regolamento  concernente  l'organizzazione  e  il
funzionamento dell'Autorita', approvato con delibera n.  316/02/CONS,
nel testo coordinato con le modifiche e integrazioni  successivamente
intervenute, coma da ultimo modificato con la delibera n. 58  del  25
gennaio 2012; 
    Vista la delibera n. 336/04/CONS del  19  ottobre  2004,  recante
«Modifiche ed integrazioni al regolamento concernente il  trattamento
giuridico ed economico  del  personale»,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana del 13 novembre 2004, n. 267; 
    Vista la delibera n.  337/04/CONS  del  19  ottobre,  concernente
«Regolamento recante  l'adozione  della  pianta  organica  definitiva
dell'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni», pubblicata nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana dell'11  novembre  2004,
n. 265; 
    Vista la delibera n. 464/04/CONS del 21  dicembre  2004,  recante
«Modifiche ed integrazioni al regolamento concernente il  trattamento
giuridico ed economico  del  personale»,  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana del 5 gennaio 2005, n. 3; 
    Vista la delibera n. 25/07/CONS  del  17  gennaio  2007,  recante
«Attuazione della nuova organizzazione dell'Autorita': individuazione
degli uffici di  secondo  livello  e  modifiche  ed  integrazioni  al
regolamento di organizzazione e  di  funzionamento»,  pubblicata  per
estratto nella Gazzetta Ufficiale n. 44 del 22 febbraio  2007,  e  le
successive modificazioni e integrazioni; 
    Vista la delibera n.  77/06/CONS  dell'8  febbraio  2007  recante
«Incarichi dirigenziali di responsabilita' degli  uffici  di  secondo
livello dell'Autorita'»; 
    Vista la delibera n. 315/07/CONS  recante  la  definizione  della
nuova dotazione organica dell'Autorita' in applicazione dell'art.  1,
comma 543, della legge 27 dicembre 2006, n.  296  (legge  finanziaria
2007); 
    Vista  la  delibera  n.   522/07/CONS   recante   «Modifiche   ed
integrazioni al regolamento concernente il trattamento  giuridico  ed
economico del personale  dell'Autorita',  pubblicata  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 287 dell'11 dicembre 2007; 
    Vista la delibera n. 374/11/CONS del 30 giugno 2011 con la  quale
sono state apportate modifiche alla delibera 315/07/CONS  recante  la
definizione della nuova dotazione organica dell'Autorita'; 
    Considerata la modifica organizzativa introdotta  dalla  delibera
n. 58 del 25 gennaio 2012 e la conseguente  necessita',  al  fine  di
assicurare la copertura dei posti dirigenziali disponibili, o che  si
renderanno disponibili nell'anno in corso, di procedere all'indizione
di un concorso pubblico per un posto di dirigente di seconda fascia -
livello iniziale, con competenze in materia di  regolamentazione  dei
servizi a rete; 
    Considerata l'opportunita' di avvalersi  di  professionalita'  di
area economico-giuridica, secondo  i  requisiti  indicati  nel  bando
allegato; 
    Considerato che l'assunzione del vincitore del presente  concorso
e'  condizionata  alla  compatibilita'  con  le  risorse  finanziarie
dell'Autorita' e con le altre disposizioni di  legge  in  materia  di
pianta organica e assunzione nei ruoli dell'Autorita'; 
    Udita la  relazione  dei  Commissari  Michele  Lauria  e  Stefano
Mannoni, relatori ai sensi dell'art. 29 del Regolamento; 
 
                              Delibera: 
 
                               Art. 1 
 
    1. E' indetto un concorso pubblico per un posto di  dirigente  di
seconda fascia - livello iniziale della fascia stipendiale. 
    2. I requisiti per l'accesso  alla  procedura  concorsuale  e  le
modalita' di selezione sono indicate nel bando di cui all'allegato  1
alla presente delibera. 
    3. Gli oneri derivanti dall'esecuzione  della  presente  delibera
gravano per il corrente  anno  e  per  gli  esercizi  successivi  sui
capitoli 1.05.1069 e 1.05.1081 del bilancio di previsione 
    4. La presente delibera e il bando allegato sono pubblicati nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  e  nel   sito   web
dell'Autorita'. 
      Roma, 25 gennaio 2012 
 
                                      Il presidente: Corrado Calabro' 
 
I commissari relatori: Stefano Mannoni - Michele Lauria 
 
Per attestazione di conformita' a quanto deliberato: 
Il segretario generale: Roberto Viola 

        
      
                                                           Allegato 1 
                                          alla delibera n. 59/12/CONS 
 
CONCORSO PUBBLICO, PER TITOLI ED ESAMI, A UN POSTO, DI  DIRIGENTE  DI
SECONDA FASCIA - LIVELLO  INIZIALE,  CON  COMPETENZE  IN  MATERIA  DI
REGOLAMENTAZIONE DEI SERVIZI A RETE, IN PROVA, DELL'AUTORITA' PER  LE
GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI 
 
                               Art. 1 
 
                         (Posti a concorso) 
 
    1. E' indetto un concorso pubblico,  per  titoli  ed  esami,  per
l'assunzione in prova di una unita' di  personale  con  qualifica  di
dirigente  di  seconda  fascia  -  livello   iniziale   della   scala
stipendiale - con formazione economica-giuridica, da assumere  presso
la sede di Roma. 
    2. L'assunzione in servizio del candidato dichiarato vincitore e'
disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e  con  le  altre
disposizioni di legge in materia di pianta organica e assunzione  nei
ruoli dell'Autorita'. 
 
                               Art. 2 
 
                      (Requisiti di ammissione) 
 
    1. Possono partecipare al concorso coloro che  sono  in  possesso
dei seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana, ai sensi del decreto  del  Presidente
del Consiglio dei Ministri del 7 febbraio 1994, n. 174; 
      b) idoneita' fisica all'impiego,  da  accertarsi  da  parte  di
istituzioni sanitarie pubbliche; 
      c) godimento dei diritti politici; 
      d) diploma  di  laurea  specialistica  in  economia  ovvero  in
giurisprudenza o titolo equipollente a tutti gli  effetti  di  legge,
conseguito  con  votazione  non  inferiore  a  110/110  o   punteggio
equivalente. Il diploma di  laurea  estero  sara'  considerato  utile
purche' riconosciuto  equipollente  ad  uno  dei  diplomi  di  laurea
italiani (richiesti dal presente bando); a tal  fine  la  domanda  di
ammissione al concorso deve essere corredata, a pena  di  esclusione,
dal   provvedimento   di    riconoscimento    dell'equipollenza    al
corrispondente titolo di  studio  italiano  in  base  alla  normativa
vigente, con l'indicazione della scala di valutazione utilizzata  per
l'attribuzione del voto. Le equipollenze devono sussistere alla  data
di scadenza stabilita per la presentazione delle domande; 
      e) possesso di uno dei seguenti requisiti: 
        1) abbiano un'esperienza documentata dopo la laurea in almeno
uno dei seguenti ambiti: regolamentazione delle reti, con particolare
riferimento all'ambito delle comunicazioni e dei servizi postali, con
capacita' di analisi di modelli  teorici;  nell'analisi  economica  e
giuridica  delle  dinamiche  concorrenziali   e   di   sviluppo   con
particolare riferimento ai mercati delle comunicazioni e dei  servizi
postali; struttura dei mercati e barriere  all'ingresso;  valutazione
dell'impatto  della   regolazione;   ogni   altro   ambito   connesso
all'attivita'  istituzionale  dell'Autorita'.  Tale  esperienza  deve
essere maturata in alternativa: 
          come dirigenti, per almeno quattro  anni,  in  enti  ovvero
istituzioni  o  imprese   di   rilievo   nazionale,   comunitario   o
internazionale, in amministrazioni dello Stato o  enti  pubblici  con
competenza nei settori e materie che interessano l'Autorita'; 
          come ricercatori e docenti di  ruolo,  per  almeno  quattro
anni, in istituti di istruzione universitaria, o funzione analoga  in
enti o istituti di ricerca pubblici o privati di livello nazionale  o
internazionale; 
          come  funzionari  di  ruolo  da  almeno  cinque  anni  alle
dipendenze  di  Autorita'  amministrative  indipendenti,  Organi   di
rilevanza costituzionale,  Presidenza  del  Consiglio  dei  Ministri,
Ministeri, enti nazionali di ricerca e istituzioni  internazionali  e
comunitarie; 
          come  dirigenti  presso  l'Autorita'  per  un  periodo  non
inferiore ad un anno, in base a contratto a tempo determinato  ovvero
in seguito a comando o distacco fuori ruolo; 
          come funzionari presso l'Autorita' per almeno cinque  anni,
anche  in  posizione  non  di  ruolo,  ai  sensi  della  Delibera  n.
464/04/CONS. 
        2.  Ai   fini   del   calcolo   dell'esperienza   qualificata
post-lauream, nel caso in cui siano state svolte  piu'  attivita'  ed
esperienze, anche in contesti lavorativi diversi, i relativi  periodi
potranno essere cumulati.  Tuttavia,  qualora  piu'  attivita'  siano
state svolte contemporaneamente, si terra' conto, ai fini del  cumulo
dei periodi, di una sola di esse. Le  attivita'  di  ricerca  saranno
utilmente considerate solo se svolte nel contesto di un  rapporto  di
natura istituzionale dal quale derivi  un  impegno  continuativo  per
almeno  tre   mesi.   L'attivita'   professionale   sara'   utilmente
considerata solo se esercitata successivamente al  conseguimento  del
titolo abilitativo, qualora questo sia richiesto per  lo  svolgimento
dell'attivita' stessa. Per l'integrazione  del  requisito  minimo  di
esperienza saranno computati prioritariamente i periodi di  attivita'
che danno luogo al minor  punteggio  in  relazione  alla  particolare
qualificazione dell'attivita'. 
        3. I requisiti indicati nel presente articolo  devono  essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  stabilito  per  la
presentazione  della  domanda  di  ammissione  al  concorso;   quelli
indicati alle lett. a) e b) del comma 1 devono essere posseduti  alla
data di assunzione. 
        4. Non possono accedere all'impiego presso l'Autorita': 
          a) coloro che abbiano riportato condanne penali passate  in
giudicato e subite per reati  conseguenti  a  comportamenti  ritenuti
incompatibili con le funzioni da espletare nell'Autorita'; 
          b)  coloro  che  siano  esclusi  dall'elettorato   politico
attivo; 
          c)  coloro  che  siano  stati  destituiti,  dispensati  per
persistente   insufficiente   rendimento   o   dichiarati    decaduti
dall'impiego presso una pubblica amministrazione per aver  conseguito
l'impiego  mediante  produzione  di  documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' insanabile o, comunque, con mezzi fraudolenti. 
        5.  Tutti  i  candidati  si  intendono  ammessi  con  riserva
dell'accertamento  dei  requisiti  prescritti  per  l'ammissione.  Il
direttore del Servizio risorse umane e formazione, con  provvedimento
motivato, puo' disporre in ogni momento l'esclusione dal concorso dei
candidati privi dei requisiti di  ammissione  previsti  dal  presente
articolo ovvero in caso  di  irricevibilita'  o  incompletezza  della
domanda di ammissione al concorso. 
 
                               Art. 3 
 
                       (Domande di ammissione) 
 
    1. La domanda di ammissione al concorso dovra' essere redatta  in
carta semplice, con carattere stampatello e firmata dal candidato,  a
pena di irricevibilita', secondo lo schema  del  modulo  allegato  al
presente bando  (all.  1).  Copia  del  modulo  potra'  essere  anche
stampata dal sito  internet  dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle
comunicazioni (www.agcom.it). 
    2. La domanda dovra' essere  spedita  a  mezzo  raccomandata  con
avviso  di  ricevimento   all'Autorita'   per   le   garanzie   nelle
comunicazioni  -  Servizio  risorse  umane  e  formazione  -   Centro
Direzionale, Isola B5, 80143 Napoli, entro il termine  perentorio  di
giorni  30,  che  decorre  dal  giorno   successivo   a   quello   di
pubblicazione del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - IV serie speciale - «Concorsi ed esami». A  tal
fine fara' fede la data del timbro dell'ufficio  postale  accettante.
Sulla busta contenente la domanda di ammissione  al  concorso  dovra'
essere indicato: «RRRM1». 
    3. Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia  la
causa,   anche   se   non   imputabile   al   candidato,    impedisce
l'ammissibilita'  del  candidato  stesso  al  concorso.  Non  saranno
accettate domande inviate con modalita' diverse da quella indicata al
comma 2. 
    4. Il termine di scadenza per la spedizione, ove cada  in  giorno
festivo, e' prorogato al giorno seguente non festivo. 
    5. Nella domanda di ammissione  al  concorso  il  candidato  deve
dichiarare, tra l'altro: 
      a) il cognome e il nome; 
      b) il luogo e la data di nascita; 
      c) la cittadinanza italiana; 
      d) la residenza; 
      e)  il  recapito  al  quale  chiede  che  siano  trasmesse   le
comunicazioni relative al presente concorso e un recapito telefonico; 
      f) il possesso dei requisiti di cui all'art. 2; 
      g) il comune  nelle  cui  liste  elettorali  risulti  iscritto,
ovvero i motivi della non  iscrizione  o  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
      h)  se  abbia  riportato  condanne  penali,  in  Italia  ovvero
all'estero, indicando gli estremi del provvedimento di condanna o  di
applicazione dell'amnistia, del condono, dell'indulto o  del  perdono
giudiziale e il titolo del reato (la dichiarazione va resa  anche  se
negativa); 
      i)  se  abbia  procedimenti  penali  pendenti  a  suo   carico,
indicando gli estremi del procedimento ed il  titolo  del  reato  (la
dichiarazione va resa anche se negativa); 
      l) il diploma di laurea posseduto, con l'indicazione della data
di conseguimento, del  voto  riportato  e  dell'esatta  denominazione
dell'universita' che lo ha rilasciato. I titoli di studio  conseguiti
all'estero saranno considerati validi soltanto se sara' allegato alla
domanda  il  provvedimento   di   riconoscimento   di   equipollenza,
rilasciato dalla competente autorita', con l'indicazione del tipo  di
laurea corrispondente al titolo estero  e  della  votazione  prevista
dall'ordinamento universitario italiano equivalente alla  valutazione
con cui e' stato conseguito il titolo estero; 
      m) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      n)  i   servizi   eventualmente   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le  cause  di  risoluzione  dei  predetti  rapporti
d'impiego; 
      o) le esperienze qualificate -  servizi,  ricerca  o  attivita'
professionali documentabili -  maturate  dopo  il  conseguimento  del
diploma di laurea, utili ai fini  di  quanto  previsto  dall'art.  2,
comma 1, lett. e), specificando: 
        I.  la  natura   dell'attivita'   svolta   e   la   tipologia
contrattuale di riferimento nonche' la  precisa  posizione  ricoperta
(impiego pubblico  o  privato,  con  precisazione  della  carriera  o
categoria e del livello di inquadramento; libera professione; ecc.); 
        II. il contenuto dell'attivita' e delle  funzioni  esercitate
(studio  o  ricerca;   istruttoria   di   provvedimenti;   consulenza
professionale, specificando le discipline  economiche  di  prevalente
applicazione); 
        III. la denominazione, la sede ed il  settore  di  competenza
degli enti o imprese o studi professionali presso i quali l'attivita'
o il servizio sono stati svolti; 
        IV. la data di inizio (giorno, mese  ed  anno)  e  quella  di
termine (giorno, mese ed anno) per ogni periodo di attivita'; 
      p) la lingua straniera scelta, fra inglese e francese,  per  la
prova orale; 
      q) eventuali titoli di precedenza o  preferenza  e  le  riserve
stabiliti da disposizioni di legge; 
      r) elenco dei titoli valutabili ai sensi del successivo art. 6.
Devono essere indicati i titoli, professionali o di studio, attinenti
l'attivita' istituzionale dell'Autorita', nonche'  la  conoscenza  di
lingue straniere, diverse e ulteriori rispetto a quella scelta per la
prova orale; l'indicazione dei titoli e della conoscenza della lingue
dovra' essere circostanziata con gli  elementi  idonei  a  consentire
l'esatta individuazione dell'ente o  istituto,  pubblico  o  privato,
nazionale  o  estero,  che   ha   rilasciato   il   titolo,   nonche'
l'attribuzione di un  punteggio  o  valutazione  di  merito.  Devono,
altresi', essere indicate le pubblicazioni ed i lavori  a  stampa  di
carattere economico o giuridico attinenti  l'attivita'  istituzionale
dell'Autorita'. Le pubblicazioni ed i lavori a stampa  devono  essere
allegati alla domanda di partecipazione al concorso; nell'ipotesi che
siano  in  corso  di  pubblicazione,  ne  deve  essere  allegato   il
dattiloscritto corredato da un'attestazione dell'editore - o  da  una
circostanziata dichiarazione sostitutiva  di  atto  di  notorieta'  -
dalla  quale  risulti  che  il  dattiloscritto  in  parola  e'  stato
accettato per la pubblicazione; 
      s) di essere consapevole che le dichiarazioni sostitutive  rese
ai sensi degli articoli 46 e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n.  445,
sono considerate come fatte a pubblico ufficiale e che, nelle ipotesi
di falsita'  in  atti  e  dichiarazione  mendace,  si  incorre  nelle
sanzioni previste dal codice penale e dalle leggi speciali in materia
(art. 76, d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445). 
    6. Alla domanda devono essere inoltre allegati: 
      a) curriculum formativo e professionale, datato e  sottoscritto
con firma autografa; 
      b) fotocopia integrale di un documento  di  identita',  che  si
intendera' prodotta con riferimento alle dichiarazioni contenute  nei
documenti e alla conformita' di fotocopie  agli  originali,  prodotti
con la domanda di concorso, per le finalita' previste dagli artt.  46
e 47 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n.445; la mancata allegazione della
fotocopia del documento di identita' comportera' l'invalidita'  delle
dichiarazioni effettuate e la  inutilizzabilita'  dei  documenti  non
prodotti in originale o in copia  autentica,  senza  possibilita'  di
regolarizzazione degli stessi. 
    7. Per il riconoscimento dei benefici previsti dall'art. 20 della
legge 5 febbraio  1992,  n.  104,  «Legge  quadro  per  l'assistenza,
l'integrazione sociale e i diritti  delle  persone  handicappate»,  i
candidati portatori di handicap, ai sensi dell'art. 3 della  medesima
legge, devono specificare, nella domanda di ammissione  al  concorso,
la necessita' di tempi aggiuntivi e/o gli ausili per  lo  svolgimento
delle prove  del  concorso,  in  relazione  allo  specifico  handicap
posseduto. E' anche possibile attestare di essere stato  riconosciuto
portatore  di  handicap  ai  sensi  del  citato   art.   3   mediante
dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione  effettuata  ai  sensi
dell'art. 46 del d.P.R. n. 445/2000. Qualora l'Autorita' riscontri la
non veridicita' di  quanto  autocertificato  dal  candidato,  procede
all'annullamento delle prove dallo stesso sostenute. 
    8. Dalla domanda deve risultare l'autorizzazione in modo espresso
agli enti privati o alle persone fisiche - eventualmente citati nella
domanda in qualita' di datori di lavoro - a fornire conferma  scritta
a seguito di specifica richiesta dell'Autorita' volta ad accertare se
le dichiarazioni di cui al precedente comma 5 sono veritiere. 
    9.  L'Autorita'  non  assume  alcuna   responsabilita'   per   la
dispersione delle comunicazioni dipendente  da  inesatta  indicazione
del recapito da parte dell'aspirante  oppure  da  mancata  o  tardiva
comunicazione del cambiamento del recapito indicato nella  domanda  e
per eventuali disguidi postali o telegrafici imputabili  a  fatto  di
terzi, caso fortuito o forza maggiore. 
    10. Le informazioni relative al concorso saranno disponibili  nel
sito internet dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle  comunicazioni
(www.agcom.it) e potranno essere acquisite telefonicamente presso  il
Servizio risorse umane e formazione (tel.: 081 7507779 dal lunedi' al
venerdi', dalle ore 11 alle ore 13). 
 
                               Art. 4 
 
                     (Commissione esaminatrice) 
 
    1. La Commissione esaminatrice del  concorso,  da  nominarsi  con
successiva  delibera,  sara'  costituita  da   esperti   di   provata
competenza nelle materie oggetto delle  prove  d'esame  del  concorso
scelti tra Professori ordinari di discipline economiche e  giuridiche
anche  fuori  ruolo,  tra  Magistrati  ordinari,   amministrativi   o
contabili, anche in quiescenza, tra dirigenti generali dello Stato  o
di  Autorita'  indipendenti,  anche  in  quiescenza.  Per  le  lingue
straniere o  per  particolari  esigenze  tecniche  e  funzionali,  la
Commissione potra' essere integrata da uno o piu' componenti esterni. 
 
                               Art. 5 
 
       (Prove di esame, criteri di attribuzione dei punteggi) 
 
    1. Il concorso e' articolato in un'eventuale prova  preselettiva,
nella valutazione dei titoli, in una prova scritta teorico-pratica  e
in una prova orale. 
    2. Il punteggio massimo complessivamente attribuibile e'  di  100
punti cosi' ripartiti: punti 30 per i titoli; punti 30 per  la  prova
scritta e punti 40 per la prova  orale.  La  valutazione  dei  titoli
precede le prove d'esame ed e' effettuata dalla  Commissione,  previa
determinazione dei criteri di valutazione e nel rispetto dei  criteri
generali stabiliti  dal  bando.  Sono  ammessi  alla  prova  orale  i
candidati che ottengano almeno 15 punti nella prova scritta. 
    3. Il punteggio complessivo sara'  determinato  dalla  somma  dei
punteggi utili riportati nella valutazione dei  titoli,  nella  prova
scritta e nella prova orale. Sono considerati idonei i candidati  che
hanno conseguito almeno 70 punti. 
    4. Le prove, scritta ed orale, verteranno sulle materie riportate
nell'allegato n. 2 al presente bando. Nell'ambito della  prova  orale
sara' accertata la conoscenza di una lingua straniera  a  scelta  del
candidato tra  inglese  e  francese  ed  indicata  nella  domanda  di
concorso. 
    5. In relazione  all'elevato  numero  dei  candidati  ammessi  al
concorso, l'Autorita'  puo'  disporre  l'espletamento  di  una  prova
preselettiva, anche con l'ausilio di  sistemi  elettronici,  seguendo
criteri di svolgimento preventivamente  stabiliti  dalla  Commissione
esaminatrice e comunicati ai candidati prima dell'inizio della prova.
La prova preselettiva precede la valutazione dei titoli e le prove di
esame scritta ed orale. La prova e' intesa ad accertare  il  possesso
di idonea e specifica preparazione professionale  in  relazione  alle
mansioni previste per il dirigente di  II  fascia.  I  candidati  che
hanno prestato servizio in Autorita' per almeno un anno, a  qualsiasi
titolo, sono esonerati dalla prova preselettiva. 
    Sulla base dei risultati della prova preselettiva, per  la  quale
e' previsto un punteggio massimo di 100 punti, e' formato  un  elenco
dei candidati ammessi alla fase successiva. Sono ammessi i  candidati
che riportano una votazione  di  almeno  70  punti.  Sono,  comunque,
ammessi  coloro  che  sono  collocati  in  detto  elenco   entro   il
quarantesimo posto, nonche' i candidati eventualmente classificati ex
aequo al quarantesimo posto.  Il  punteggio  conseguito  nella  prova
preselettiva  non  viene  preso  in  considerazione  al  fine   della
formazione della graduatoria finale  di  merito.  I  risultati  della
prova preselettiva vengono comunicati ai singoli candidati. 
 
                               Art. 6 
 
                      (Valutazione dei titoli) 
 
    1. La Commissione  esaminatrice  determina  preliminarmente,  per
ciascuna delle categorie di titoli di seguito indicate, i criteri per
l'attribuzione del relativo punteggio. 
    2. I titoli a tal fine valutabili sono i seguenti: 
      a) titoli  relativi  all'esperienza  qualificata  post-lauream,
nelle categorie di cui all'art. 2 del presente  bando,  da  valutarsi
limitatamente al  periodo  eccedente  quello  minimo  necessario  per
l'ammissione al concorso, secondo i criteri  di  rilevanza  stabiliti
dall'art. 2 e fino ad  un  massimo  di  15  punti;  il  punteggio  e'
attribuito in base alla rilevanza professionale ed alla durata  delle
esperienze di lavoro maturate nei campi di interesse  dell'Autorita'.
Per la determinazione dei periodi utilmente valutabili si applicano i
criteri indicati all'art. 2, comma 2, del presente bando. 
      b)  altri  titoli,  professionali  o   di   studio,   attinenti
all'attivita' istituzionale dell'Autorita' o la conoscenza di  lingue
straniere diverse da quella prescelta  dal  candidato  per  la  prova
orale: punteggio massimo di 7 punti cosi' ripartiti: 
        1) lode: 1 punto; 
        2)  diploma  di  dottorato  di  ricerca  ovvero  diploma   di
specializzazione o perfezionamento o master, della durata  di  almeno
un anno accademico, con particolare riferimento a quelli  in  materie
di interesse dell'Autorita', svolti presso universita' o istituti  di
istruzione universitaria italiani o  esteri  e  scuole  superiori  di
amministrazione pubblica dipendenti da amministrazioni centrali dello
Stato o altri organismi qualificati: fino ad un massimo di 5 punti; 
        3)  conoscenza  di  lingue  straniere  diverse  e   ulteriori
rispetto a quella scelta per la prova orale: fino ad un massimo di  1
punto. 
    Saranno   considerati   come   titoli   quelli   risultanti    da
dichiarazioni sostitutive o attestazioni circostanziate e  dichiarati
nel modulo di domanda; la conoscenza delle  lingue  che  non  saranno
oggetto  di  esame  orale  dovra',  comunque,  essere   correlata   a
specifiche attestazioni rilasciate da  organismi,  enti  o  istituti,
pubblici  o  privati,  nazionali  o  internazionali,  salvo  che   il
candidato non attesti trattarsi di madrelingua; 
      c) pubblicazioni a stampa di carattere economico  e  giuridico:
fino ad un  massimo  di  5  punti.  Saranno  oggetto  di  valutazione
soltanto i lavori attinenti i  campi  di  interesse  per  l'attivita'
istituzionale dell'Autorita'. 
      d)  attivita'  di  insegnamento   di   materie   di   interesse
dell'Autorita'  in  corsi  universitari  o  post-universitari  presso
Istituti pubblici  e  privati  di  riconosciuta  importanza,  purche'
documentati: fino ad un massimo di 3 punti. 
    3. Il punteggio conseguito sara' comunicato a ciascun candidato. 
    4. Salve le disposizioni contenute nel d.P.R. 28  dicembre  2000,
n. 445, gli attestati relativi alle diverse categorie di titoli e  le
pubblicazioni devono essere prodotti in un unico esemplare originale,
ovvero  in  fotocopia,  purche'  accompagnati  da  una  dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta' attestante che si tratta  di  copia
conforme all'originale.  Saranno  presi  in  considerazione  solo  se
inoltrati a mezzo raccomandata con avviso  di  ricevimento  entro  il
termine utile per la presentazione delle domande. 
 
                               Art. 7 
 
                 (Svolgimento delle prove di esame) 
 
    1. La data e la sede di svolgimento della  prova  scritta  ovvero
dell'eventuale prova  preselettiva  sono  pubblicate  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - IV Serie Speciale  -  «Concorsi
ed esami» dell'11 maggio 2012 . Tali  informazioni  saranno  altresi'
pubblicate sul sito internet dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle
comunicazioni  (www.agcom.it).  La   pubblicazione   nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana ha valore di notifica a tutti gli
effetti nei confronti dei candidati  ammessi  a  sostenere  le  prove
d'esame e, pertanto, i candidati  che  non  avranno  ricevuto  alcuna
comunicazione di esclusione sono tenuti a  presentarsi,  senza  alcun
altro preavviso, all'indirizzo, nei giorni e nell'ora indicati  nella
predetta Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    2. Per essere  ammessi  a  sostenere  le  prove  del  concorso  i
candidati devono essere muniti  di  un  documento  d'identita'  o  di
riconoscimento in corso di validita'. 
    3.  Ai  candidati  che  abbiano  superato  la  prova  scritta  e'
comunicato il punteggio conseguito e la data  fissata  per  la  prova
orale. Tra tale comunicazione e la data della  prova  orale  dovranno
intercorrere almeno venti giorni. 
    4. Durante lo svolgimento della prova preselettiva e delle  altre
prove d'esame si applicano, in quanto  compatibili,  le  disposizioni
contenute nel d.P.R. 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni
ed integrazioni. 
 
                               Art. 8 
 
                            (Prova orale) 
 
    1. La prova orale, finalizzata all'accertamento delle  cognizioni
e  dei  requisiti  tecnico-professionali  necessari  all'espletamento
delle funzioni proprie della  qualifica  da  conferire,  verte  sulle
materie e cognizioni indicate nell'allegato n. 2 al presente bando. 
    2. Al termine di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,  la
Commissione esaminatrice forma l'elenco dei candidati  esaminati  con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati e lo affigge nella  sede
degli esami. 
    3. Coloro che abbiano superato la prova orale e che intendano far
valere i titoli di preferenza di cui all'articolo 5 del  decreto  del
Presidente della  Repubblica  n.  487/1994,  dovranno  far  pervenire
all'Autorita' per le garanzie nelle comunicazioni - Servizio  risorse
umane e formazione - Centro  Direzionale,  Isola  B5,  80143  Napoli,
entro il termine perentorio  di  15  giorni,  decorrenti  dal  giorno
successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio, i  documenti
in carta semplice attestanti il possesso dei suddetti titoli, purche'
gia' dichiarati nella domanda di partecipazione. 
 
                               Art. 9 
 
                        (Graduatoria finale) 
 
    1. Espletate le prove del concorso, la  Commissione  esaminatrice
redige la  graduatoria  di  merito  con  l'indicazione  dei  punteggi
conseguiti dai candidati. Il  punteggio  complessivo  e'  dato  dalla
somma dei punteggi riportati  nella  valutazione  dei  titoli,  nella
prova scritta, nella prova orale. 
    2.  L'Autorita'  approva  la  graduatoria  finale  in  base  alla
graduatoria di  merito  e  agli  eventuali  titoli  di  precedenza  o
preferenza stabiliti da disposizioni di legge per essa vincolanti. 
    3. Fermo restando quanto precede, qualora due  o  piu'  candidati
risultino in graduatoria nella medesima posizione,  e'  preferito  il
candidato piu' giovane di eta'. 
    4. L'Autorita', sotto condizione dell'accertamento  del  possesso
dei requisiti per l'ammissione al concorso e all'impiego, nonche' dei
titoli rientranti tra quelli indicati al precedente art.  6  e  degli
eventuali titoli di precedenza o preferenza, dichiara  vincitore  del
concorso il primo classificato nella graduatoria finale. 
    5.  La  graduatoria  e'  pubblicata  nel   Bollettino   ufficiale
dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle  comunicazioni  e  sul  sito
internet  (www.agcom.it).  Di  tale  pubblicazione  e'  data  notizia
mediante avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  -
IV Serie Speciale - «Concorsi ed esami». Dalla data di  pubblicazione
di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative. 
    6. In caso di rinuncia di uno dei vincitori, l'Autorita'  assegna
ad altro  candidato  idoneo  il  posto  resosi  disponibile  seguendo
l'ordine della relativa graduatoria finale. 
 
                               Art. 10 
 
              (Documenti per l'ammissione all'impiego) 
 
    1. L'assunzione in servizio dei  candidati  dichiarati  vincitori
del concorso e' disposta compatibilmente con le risorse finanziarie e
con le altre disposizioni di legge in materia di  pianta  organica  e
assunzione nei ruoli dell'Autorita'. 
    2. I candidati dichiarati vincitori del concorso, per i quali  si
intende disporre l'assunzione in  servizio,  sono  invitati  mediante
apposita comunicazione, a presentare ovvero  a  trasmettere  a  mezzo
raccomandata con avviso di ricevimento, all'Autorita' per le garanzie
nelle comunicazioni - Servizio risorse umane e  formazione  -  Centro
Direzionale, Isola B5, 80143 Napoli, entro il  termine  stabilito  in
detta comunicazione, sotto pena di decadenza,  idonea  documentazione
comprovante il possesso dei soli stati, fatti o qualita'  soggetti  a
modificazione,  nonche'  dichiarazione  datata  e   sottoscritta   di
insussistenza  di  situazioni  di   incompatibilita'   all'assunzione
dell'impiego presso l'Autorita'. La  documentazione  deve  essere  in
regola con le norme sul bollo ed ammissibile  in  sostituzione  delle
normali certificazioni ai sensi degli artt. 46 e  47  del  d.P.R.  n.
445/2000 e successive modificazioni. I candidati dipendenti di  ruolo
dello Stato  dovranno  presentare  esclusivamente  la  certificazione
medica e copia conforme dello stato matricolare  rilasciati  in  data
successiva all'invito a produrli. Sono esonerati dalla  presentazione
di ogni documentazione relativa al loro rapporto  con  l'Autorita'  i
candidati che siano gia' suoi dipendenti di ruolo; tutti i dipendenti
dell'Autorita' sono esonerati dalla presentazione di  documenti  gia'
acquisiti al loro fascicolo personale. 
    3. Ai fini di cui al comma precedente si considerano prodotti  in
tempo utile i documenti spediti a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento all'Autorita'  per  le  garanzie  nelle  comunicazioni  -
Servizio risorse umane e formazione - Centro Direzionale,  Isola  B5,
80143 Napoli, entro il termine stabilito dalla comunicazione  di  cui
al comma 2 del presente articolo. Ai fini della determinazione  della
data di spedizione fa fede la data del  timbro  apposto  dall'ufficio
postale accettante. 
    4. E' facolta'  dell'Autorita'  sottoporre  a  visita  medica  di
controllo presso la A.S.L. competente per territorio i vincitori  del
concorso nei confronti dei quali si intenda procedere all'assunzione. 
    5. I vincitori del concorso sono nominati  dirigenti  di  seconda
fascia in prova nel ruolo dell'Autorita', per la durata di sei mesi e
con  diritto  al  trattamento  economico,  livello  iniziale,   della
qualifica e assegnati presso la sede prevista dal presente bando. 
    6.  L'accettazione  della  nomina  in   prova   e'   condizionata
all'accettazione della sede dell'ufficio al quale il vincitore  sara'
destinato, fatta salva comunque la  disponibilita'  del  candidato  a
possibili trasferimenti futuri in altra sede dell'Autorita'. 
    7.  In  seguito  al  conferimento  della  nomina  in  prova,  gli
interessati devono  presentarsi,  entro  il  termine  indicato  nella
relativa comunicazione, presso la sede di Napoli. Eventuali  proroghe
di detto termine sono concesse  solo  per  giustificati,  documentati
motivi. 
    8. I candidati che hanno conseguito  la  nomina  e  non  assumono
servizio senza giustificato motivo entro il prescritto termine,  sono
dichiarati decaduti dalla nomina. 
    9.  L'Ufficio  personale  e  servizi  amministrativi  e   tecnici
dell'Autorita' effettuera' controlli,  anche  a  campione,  ai  sensi
dell'art. 71 del d.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445,  sulla  veridicita'
delle dichiarazioni  rese  nella  domanda  di  ammissione.  Entro  il
termine di trenta giorni dalla data  di  assunzione  in  servizio,  i
vincitori del  concorso  dovranno  comunque  presentare,  a  pena  di
decadenza, al predetto Ufficio personale e servizi  amministrativi  e
tecnici  dell'Autorita',  un  certificato  rilasciato  da  un'azienda
sanitaria locale, da un medico militare o da un ufficiale  sanitario,
attestante   l'idoneita'   fisica   al   servizio   continuativo   ed
incondizionato nell'impiego al quale il concorso si riferisce. 
    10. La nomina in ruolo e' subordinata al  compimento,  con  esito
positivo, di un periodo di prova. Il periodo di prova ha la durata di
sei mesi a decorrere dal giorno di effettivo inizio del  servizio  ed
e' prolungato per un periodo di tempo  eguale  a  quello  in  cui  il
dipendente sia  stato  assente,  a  qualunque  titolo,  dal  servizio
stesso. Il periodo di prova, se concluso favorevolmente, e' computato
come servizio di ruolo effettivo. Nell'ipotesi di esito  sfavorevole,
esso e' prorogabile per altri sei mesi, al  termine  dei  quali,  ove
l'esito sia ancora sfavorevole, viene  dichiarata  dall'Autorita'  la
risoluzione del rapporto. 
    11. Il personale, gia' assunto con contratto o  comandato  presso
l'Autorita'  quale  dirigente,  che  abbia  partecipato  al  concorso
risultandone vincitore, e' esentato dal periodo di prova, sempre  che
il servizio prestato presso l'Autorita' sia stato di durata superiore
al periodo di prova stesso. 
 
                               Art. 11 
 
                  (Accesso agli atti del concorso) 
 
    1. L'accesso alla documentazione attinente ai lavori  concorsuali
e' escluso fino alla conclusione dell'iter procedurale  curato  dalla
Commissione esaminatrice. 
 
                               Art. 12 
 
   (Informativa sul trattamento dei dati personali dei candidati) 
 
    1. Ai sensi dell'art. 13, comma 1, del d.lgs. 30 giugno 2003,  n.
196, si informano i candidati che i dati personali  sono  raccolti  e
conservati presso l'Autorita', Servizio risorse umane e formazione, e
sono  trattati  anche   in   forma   automatizzata   ai   soli   fini
dell'espletamento  del  concorso  e,  successivamente   all'eventuale
instaurazione del rapporto di impiego, per le finalita' inerenti alla
gestione del rapporto medesimo, con  logiche  pienamente  rispondenti
alle predette finalita'. 
    2.  Per  il  trattamento,  da  parte  dell'Autorita',  dei   dati
conferiti non e' richiesto il consenso degli interessati. 
    3.   I   dati   personali   potranno   essere   comunicati   alle
Amministrazioni Pubbliche ovvero ai soggetti terzi nei confronti  dei
quali la comunicazione risulti necessaria per finalita' connesse allo
svolgimento del concorso ovvero alla gestione dell'eventuale rapporto
d'impiego. 
    4. I dati idonei a rivelare lo stato di salute dei candidati sono
trattati per l'adempimento degli obblighi  previsti  dalle  leggi  n.
104/1992 e n.  68/1999,  nonche'  per  l'accertamento  del  requisito
dell'idoneita' fisica all'impiego, previsto dall'art. 2 del d.P.R.  9
maggio 1994, n. 487. 
    5. Ciascun candidato gode dei diritti  riconosciuti  dall'art.  7
del citato d.lgs. n. 196/2003 tra i quali il diritto di  accedere  ai
dati che lo riguardano; di far aggiornare, rettificare,  integrare  i
dati erronei o incompleti; di  far  cancellare  i  dati  trattati  in
violazione di legge; di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento
dei dati che lo riguardano. 
    6. Titolare del trattamento e' l'Autorita' per le garanzie  nelle
comunicazioni Centro  Direzionale  -  Isola  B5  -  Napoli,  nei  cui
confronti possono essere fatti valere i diritti di cui sopra. 
    Il presente bando e' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - IV Serie Speciale - «Concorsi ed esami»  e  sul
sito internet dell'Autorita'  per  le  garanzie  nelle  comunicazioni
(vvww.agcom.it). 
 
                                      Il presidente: Corrado Calabro'