Concorso per 4 ricercatori universitari (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 4
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 33 del 27-04-2012
Sintesi: UNIVERSITA' DI PERUGIA CONCORSO   (scad.  28 maggio 2012) Indizione di procedure di valutazione comparativa per complessivi quattro contratti di ricercatore a tempo determinato per i settori concorsuali e profi ...
Ente: UNIVERSITA' DI PERUGIA
Regione: UMBRIA
Provincia: PERUGIA
Comune: PERUGIA
Data di inserimento: 27-04-2012
Data Scadenza bando 28-05-2012
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UNIVERSITA' DI PERUGIA

CONCORSO   (scad.  28 maggio 2012)
Indizione di procedure di  valutazione  comparativa  per  complessivi
  quattro contratti di ricercatore a tempo determinato per i  settori
  concorsuali e profili: settore concorsuale  06/D3  -  Malattie  del
  sangue,    oncologia     reumatologia     -     profilo     settore
  scientifico-disciplinare MED/15 malattie del sangue - progetto a  -
  un contratto;  profilo settore  scientifico-disciplinare  MED/15  -
  progetto  b  -  un   contratto;   settore   concorsuale   05/G1   -
  Farmacologia,  Farmacologia  clinica  e  Farmacognosia  -   profilo
  settore  scientifico-disciplinare  BIO/14   -   Farmacologia;    un
  contratto  settore  concorsuale  05/E1  -  Biochimica  generale   e
  Biochimica  clinica  -  profilo  settore   scientifico-disciplinare
  BIO/12  biochimica  clinica  e  biologia  molecolare  e  clinica un
  contratto - per le esigenze del Dipartimento di medicina clinica  e
  sperimentale - fac. medicina e chirurgia. 
  
  
                             IL RETTORE 
  
    Vista la legge 7.8.1990  n.  241  e  successive  modificazioni  e
integrazioni; 
    Vista la legge 10.4.1991 n. 125; 
    Visto il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri
7.2.1994 n. 174; 
    Visto il decreto del Presidente della  Repubblica  28.12.2000  n.
445 e successive modificazioni e integrazioni; 
    Visto il decreto ministeriale  4.10.2000  di  rideterminazione  e
aggiornamento dei  settori  scientifico  disciplinari  e  definizione
delle  relative  declaratorie,  ai  sensi  dell'art.  2  del  decreto
ministeriale  23.12.1999  e  i  successivi  DD.MM.  di  modifica   ed
integrazione; 
    Visto il  decreto  legislativo  30.6.2003  n.  196  e  successive
modificazioni e integrazioni; 
    Vista la legge 15.4.2004 n. 106; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  n.  252  del
3.5.2006; 
    Vista  la  legge  9  gennaio  2009  n.  1,  di  conversione,  con
modificazioni, del decreto-legge 10 novembre 2008,  n.  180,  recante
disposizioni urgenti per il diritto allo  studio,  la  valorizzazione
del merito e la qualita' del sistema universitario e della ricerca; 
    Vista la legge 30.12.2010 n. 240  ed  in  particolare  l'art.  24
(Ricercatori a tempo determinato); 
    Visto il decreto ministeriale 25.5.2011 n. 243  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale n. 220 del 21.9.2011 avente ad oggetto: "Criteri e
parametri  riconosciuti,  anche  in  ambito  internazionale,  per  la
valutazione preliminare dei candidati dei contratti di  cui  all'art.
24 della legge n. 240/2010"; 
    Visto l'art. 18 - comma  2  -  della  legge  30.12.2010  n.  240,
secondo cui "Nell'ambito delle disponibilita' di bilancio di  ciascun
ateneo  i  procedimenti  per  l'attribuzione  dei  contratti  di  cui
all'art. 24, di ciascun ateneo statale  sono  effettuati  sulla  base
della programmazione triennale di cui all'art. 1,  comma  105,  della
legge 30  dicembre  2004,  n.  311,  e  di  cui  all'art.  1-ter  del
decreto-legge 31 gennaio 2005, n. 7, convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 31 marzo 2005, n. 43......"; 
    Visto  il  Decreto  ministeriale  n.  336  del  29  luglio   2011
"Determinazione dei settori concorsuali, raggruppati in  macrosettori
concorsuali, di cui all'art. 15 legge 30.12.2010, n. 240", pubblicato
nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  n.  203  del
1.9.2011; 
    Vista la nota del MIUR 2.8.2011 prot. n. 3822, con la quale  sono
state date indicazioni circa l'applicazione dell'art. 24 della  legge
n. 240/2010; 
    Visto  il  Regolamento  per  l'assunzione  di   Ricercatori   con
contratto di lavoro subordinato a tempo determinato  ai  sensi  della
legge 30.12.2010 n. 240 approvato dal  Senato  Accademico  di  questo
Ateneo nella seduta del 20.9.2011, emanato con decreto  rettorale  n.
1693 del 7.10.2011 e modificato con decreto  rettorale  n.  1817  del
20.10.2011; 
    Vista la delibera assunta dal Senato Accademico di questo  Ateneo
in  data  16.6.2011  "O.d.G:  n.  4)  Oggetto:   Programmazione   del
fabbisogno di personale anno 2011", con cui e'  stato  deliberato  di
avviare  le  procedure  per  l'assunzione  di  Ricercatori  a   tempo
determinato relative  a  progetti  di  ricerca  varati  dagli  organi
competenti e finanziati con  risorse  totalmente  gravanti  su  fondi
esterni, previa acquisizione di formale  garanzia  in  tal  senso  da
parte delle Strutture richiedenti; 
    Viste le delibere del  Consiglio  di  Amministrazione  di  questo
Ateneo del 21.7.2011 e del 22.9.2011; 
    Visto il decreto rettorale  n.  2338  del  23.12.2011  avente  ad
oggetto "Approvazione della  programmazione  triennale  2010-2012  ai
sensi dell'art. 1-ter del decreto-legge 31.1.20085 n.  7,  convertito
in legge 31.3.2005 n. 43, in  attuazione  di  quanto  deliberato  dal
senato Accademico  nella  seduta  del  5.12.11  e  dal  Consiglio  di
Amministrazione nella seduta del 13.12.11; 
    Visto l'art. 49 del decreto-legge  9.2.2012  n.  5  "Disposizioni
urgenti in materia di semplificazioni e sviluppo"; 
    Visto il Regolamento  sull'impegno  didattico  dei  professori  e
ricercatori universitari (L.240/2010,  art.  6,  c.  2  e  3),  sulla
verifica   dell'effettivo   svolgimento   dell'attivita'    didattica
(L-240/2010, art. 6, c. 7) e sulla programmazione  didattica  emanato
con decreto rettorale n. 152 del 8.2.2012; 
    Vista la convenzione tra  la  Fondazione  "Daniele  Chianelli"  e
l'Ateneo di Perugia sottoscritta in data 23.1.2012; 
    Viste le note del Preside della Facolta' di Medicina e  Chirurgia
prott. n. 201  del  10.2.2012,  n.  379  del  9.3.2012,  n.  383  del
13.3.2012 e n. 426 del 19.3.2012; 
    Visto il decreto  rettorale  n.  506  del  26.3.2012,  che  sara'
sottoposto a ratifica del Consiglio di Amministrazione nella prossima
seduta utile, con cui  l'Ufficio  Bilanci  e'  stato  autorizzato  ad
effettuare  variazioni  al  Bilancio  di  previsione   dell'esercizio
finanziario 2012 ai fini della  copertura  degli  oneri  relativi  ai
posti di ricercatore a tempo determinato di cui trattasi; 
  
                              Decreta: 
  
  
                               Art. 1 
  
  
        Indizione delle procedure di valutazione comparativa 
  
  
    Sono indette le  procedure  di  valutazione  comparativa  per  la
sottoscrizione di complessivi n. 4 contratti di diritto  privato  per
l'instaurazione di rapporti di lavoro subordinato  quale  ricercatore
universitario a tempo determinato, a tempo pieno, per le finalita'  e
per i settori concorsuali sottoindicati: 
      A) SETTORE CONCORSUALE 06/D3 - MALATTIE DEL SANGUE, ONCOLOGIA E
REUMATOLOGIA - PROFILO SSD MED/15 - Malattie del Sangue - progetto  A
- n. 1 contratto - FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRUGIA. 
    Il contratto  e'  finalizzato  allo  svolgimento  delle  seguenti
attivita' di ricerca, di didattica, di  didattica  integrativa  e  di
servizio agli studenti: 
      attivita' di ricerca: sara'  finalizzata  alla  attuazione  del
progetto di ricerca dal titolo: "Generazione e  caratterizzazione  di
modelli murini per lo studio delle  mutazioni  oncogeniche  dei  geni
NPM1 e BRAF" - docente  referente  Prof.  Brunangelo  Falini;  (breve
descrizione del progetto: il progetto prevede  la  generazione  e  la
caratterizzazione di modelli  murini  che  esprimono  due  importanti
lesioni geniche della patologia leucemica  scoperte  nel  laboratorio
del Prof. Falini: la mutazione del gene  della  Nuclefosmina  (NPMc+)
presente nella Leucemia Acuta Mieloide (LAM) e la mutazione del  gene
BRAFV600E identificata nella  Leucemia  a  Cellule  Capellute  (HCL).
L'analisi  dei  topi  mutanti  NPMc+  e  BRAFV600E  sara'  realizzata
mediante la raccolta dei tessuti emopoietici  e  la  loro  successiva
analisi citofluorimetrica  e  molecolare.  I  topi  generati  saranno
seguiti  nel  tempo  per  verificare  lo  sviluppo  di   leucemia   e
comprendere i meccanismi patogenetici di  malattia.  I  topi  mutanti
saranno utilizzati per testare l'effetto di farmaci attivi contro  le
proteine mutate per lo  sviluppo  di  terapie  mirate  contro  queste
neoplasie ematologiche). 
      attivita' didattica,  didattica  integrativa  e  servizio  agli
studenti: 350 ore annue nell'ambito dei  corsi  inerenti  il  settore
concorsuale 06/D3, di cui  non  piu'  di  30  ore  per  attivita'  di
didattica ufficiale. 
    Sede  di  servizio:  Universita'  degli  Studi   di   Perugia   -
Dipartimento  di  Medicina  Clinica  e   Sperimentale,   sezione   di
Ematologia e Immunologia clinica. 
    Durata contrattuale: 3 anni, eventualmente  prorogabili  per  due
anni. 
    Lingua straniera richiesta: inglese. 
    Numero massimo pubblicazioni: 20. 
      B) SETTORE CONCORSUALE 06/D3 - MALATTIE DEL SANGUE, ONCOLOGIA E
REUMATOLOGIA - PROFILO MED/15 - Malattie del Sangue - progetto B - n.
1 contratto - FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRUGIA. 
    Il contratto  e'  finalizzato  allo  svolgimento  delle  seguenti
attivita' di ricerca, di didattica, di  didattica  integrativa  e  di
servizio agli studenti: 
      attivita' di ricerca: sara'  finalizzata  alla  attuazione  del
progetto di ricerca dal  titolo:  "Applicazione  della  strategia  di
chemogenomica nella Leucemia Acuta Linfoblastica" - docente referente
Prof.   Brunangelo   Falini;   (breve   descrizione   del   progetto:
l'intersezione di un loss of function (GE-HTS)  e  gain  of  function
(ORFs cDNA) screen ha  permesso  di  individuare  le  proteine  SERCA
(Sarco-Endoplasmic  Reticulum  Calcium   ATPase)   quali   potenziali
modulatori di  NOTCH1  nelle  leucemie  acute  linfoblastiche  T.  Il
progetto prevede tre aree principali di intervento. 1) Essendo  SERCA
un target aggredibile farmacologicamente, verranno  valutati  modelli
pre-clinici in vitro ed in vivo per lo sviluppo  transazionale  degli
inibitori di SERCA nei tumori con mutazione di NOTCH1. 
    2) E' stato dimostrato  che  l'inibizione  di  SERCA  provoca  un
difetto di maturazione proteica. Questo  processo  appare  conservato
tra specie  differenti:  si  studiera'  a  livello  trascrizionale  e
proteico il suddetto meccanismo e come NOTCH1  controlla  l'omeostasi
delle funzioni del reticolo endoplasmico. 3) Il ruolo  di  NOTCH1  e'
emerso  anche  come  gene  onco-soppressore  in  tumori   a   origine
epiteliale o nelle leucemie acute mieloidi, neoplasie in cui e' stata
anche identificata la presenza  di  mutazioni  loss  of  function  di
SERCA.  I  dati  suggeriscono  che  le  mutazioni  di  SERCA  possano
contribuire alla  inibizione  di  NOTCH1  e  facilitare  lo  sviluppo
neoplastico  in  quelle   neoplasie   in   cui   NOTCH1   agisce   da
oncosoppressore. Il progetto si prefigge  di  studiare  questo  nuovo
modello di carcinogenesi). 
      attivita' didattica,  didattica  integrativa  e  servizio  agli
studenti: 350 ore annue nell'ambito dei  corsi  inerenti  il  settore
concorsuale 06/D3, di cui  non  piu'  di  30  ore  per  attivita'  di
didattica ufficiale. 
    Sede  di  servizio:  Universita'  degli  Studi   di   Perugia   -
Dipartimento  di  Medicina  Clinica  e   Sperimentale,   sezione   di
Ematologia e Immunologia clinica. 
    Durata contrattuale: 3 anni, eventualmente  prorogabili  per  due
anni. 
    Lingua straniera richiesta: inglese. 
    Numero massimo pubblicazioni: 20. 
      C)  SETTORE  CONCORSUALE  05/G1  -  FARMACOLOGIA,  FARMACOLOGIA
CLINICA E FARMACOGNOSIA - SSD PROFILO BIO/14 - Farmacologia  -  n.  1
contratto - FACOLTA' DI MEDICINA E CHIRUGIA. 
    Il contratto  e'  finalizzato  allo  svolgimento  delle  seguenti
attivita' di ricerca, di didattica, di  didattica  integrativa  e  di
servizio agli studenti: 
      attivita' di ricerca: sara'  finalizzata  alla  attuazione  del
progetto di ricerca  dal  titolo:  "Ruolo  di  GILZ  e  L-GILZ  nella
tumorigenesi e nella terapia del cancro" -  docente  referente  Prof.
Carlo Riccardi; (breve descrizione del progetto: il progetto  mira  a
definire  i  meccanismi  con  cui  il  sistema  GILZ   controlla   la
tumorigenesi. I Glucocorticoidi (GC) sono farmaci antinfiammatori  ed
antitumorali i cui effetti sono mediati dal sistema GILZ tramite 1’
interazione  con  molecole  del  segnale  (RAS,  RAF)  e  fattori  di
trascrizione  (NF-kB,  FOXO,  p53  e  c/EBP).  Queste  proteine  sono
deregolate nei tumori suggerendo un ruolo  di  GILZ  nel  cancro.  Si
analizzera' 1’ interazione GILZ-p53,  inoltre  si  determinera'  se
tale interazione modula NF-kB. I risultati saranno validati  in  vivo
tramite incroci tra topi GILZ-KO, p53 transgenici e p53-KO.  GILZ  è
inibito nel modello di  leucemia  mieloide  acuta  (AML)  indotta  da
C/EBPα mutante. Si analizzera' 1’ interazione tra GILZ  e  C/EBPα
usando topi GILZ-KO e il modello di AML. Si valutera' anche se GILZ e
C/EBPα regolano la crescita  di  cellule  staminali  leucemiche,  ed
ancora il ruolo della deregolazione  di  p53  e  FOXO  negli  effetti
mediati da GILZ nella AML. I risultati definiranno nuovi meccanismi e
nuovi approcci terapeutici). 
      attivita' didattica,  didattica  integrativa  e  servizio  agli
studenti: 350 ore annue nell'ambito dei  corsi  inerenti  il  settore
concorsuale 05/G1, di cui  non  piu'  di  30  ore  per  attivita'  di
didattica ufficiale. 
    Sede  di  servizio:  Universita'  degli  Studi   di   Perugia   -
Dipartimento  di  Medicina  Clinica  e   Sperimentale,   sezione   di
Farmacologia, Tossicologia e Chemioterapia. 
    Durata contrattuale: 3 anni, eventualmente  prorogabili  per  due
anni. 
    Lingua straniera richiesta: inglese. 
    Numero massimo pubblicazioni: 12. 
      D) SETTORE CONCORSUALE 05/E1 - BIOCHIMICA GENERALE E BIOCHIMICA
CLINICA  -  PROFILO  SSD  BIO/12  -  Biochimica  clinica  e  Biologia
molecolare e clinica - n.  1  contratto  -  FACOLTA'  DI  MEDICINA  E
CHIRURGIA. 
    Il contratto  e'  finalizzato  allo  svolgimento  delle  seguenti
attivita' di ricerca, di didattica, di  didattica  integrativa  e  di
servizio agli studenti: 
      attivita' di ricerca: sara'  finalizzata  alla  attuazione  del
progetto di ricerca dal titolo: "Identificazione di nuovi  meccanismi
patogenetici coinvolgenti i geni delle  Nucleoporine  nelle  leucemie
degli adulti e del bambino" -  docente  referente  Prof.ssa  Cristina
Mecucci;  (breve  descrizione  del  progetto:  il  candidato   dovra'
sviluppare il progetto con i seguenti scopi: a) generare  e  validare
un panel di sonde per gli studi di FISH che consentano di investigare
un eventuale coinvolgimento nelle leucemie acute mieloidi e  linfoidi
delle  trenta  nucleoporine  note,  incluse  NUP98   e   NUP214;   b)
caratterizzare e clonare nuovi riarrangiamenti (fusioni e delezioni),
con messa a punto e validazione di nuovi test diagnostici in FISH e/o
PCR per il monitoraggio della malattia minima  residua.  C)  indagare
l'effetto leucemogeno attraverso - lo studio delle sub localizzazioni
cellulari delle fusioni e dei diversi partners wild-type; - l'analisi
del  rapporto  tra  fusioni  leucemogene  e  sistema   di   trasporto
hCRM1-dipendente 
      studi funzionali in vitro e in vivo attraverso l'uso  di  linee
cellulari, cellule CD34+ e modelli murini). 
      attivita' didattica,  didattica  integrativa  e  servizio  agli
studenti: 350 ore annue nell'ambito dei  corsi  inerenti  il  settore
concorsuale, di cui non piu' di 40 ore  per  attivita'  di  didattica
ufficiale. 
    Sede  di  servizio:  Universita'  degli  Studi   di   Perugia   -
Dipartimento  di  Medicina  Clinica  e   Sperimentale,   sezione   di
Ematologia, Laboratorio di Citogenetica e Genetica Molecolare. 
    Durata contrattuale: 3 anni, eventualmente  prorogabili  per  due
anni. 
    Lingua straniera richiesta: inglese. 
    Numero massimo pubblicazioni: 25. 
    L'efficacia delle presenti procedure e' subordinata alla ratifica
del decreto rettorale n. 506 del 26.3.2012 da parte del Consiglio  di
Amministrazione di questa Universita'. 

        
      
                               Art. 2 
  
  
       Requisiti per l'ammissione alle valutazioni comparative 
  
  
    I requisiti di ammissione richiesti per  la  partecipazione  alle
procedure di valutazione comparativa  oggetto  del  presente  decreto
sono di seguito indicati: 
      A) Requisiti di ammissione richiesti per la partecipazione alla
procedura di valutazione comparativa relativa a  n.  1  contratto  di
ricercatore  universitario  a  tempo  determinato  per   il   SETTORE
CONCORSUALE 06/D3 - MALATTIE DEL SANGUE, ONCOLOGIA E  REUMATOLOGIA  -
PROFILO MED/15 - Malattie del sangue progetto A - 
    A)1. Titolo di Dottore di Ricerca in Biotecnologie nel  trapianto
di midollo osseo umano; 
    A)2. Diploma di Specializzazione in Ematologia. 
    Ai sensi di quanto previsto dall'art. 29 - comma 13 - della legge
n. 240/2010, possono altresi' partecipare i soggetti in possesso  dei
sottoelencati requisiti: 
    A)3. Laurea magistrale in  Medicina  e  Chirurgia  (o  titolo  di
studio equivalente dei precedenti ordinamenti); 
    A)4. Documentata attivita' di  formazione  e  di  ricerca  presso
soggetti pubblici e privati italiani e  stranieri  nell'ambito  delle
malattie ematologiche maligne, per una durata minima di 6 mesi; 
    A)5. Documentata attivita' di relatore ad almeno due congressi  o
convegni nazionali e internazionali. 
      B) Requisiti di ammissione richiesti per la partecipazione alla
procedura di valutazione comparativa relativa a  n.  1  contratto  di
ricercatore  universitario  a  tempo  determinato  per   il   SETTORE
CONCORSUALE 06/D3 - MALATTIE DEL SANGUE, ONCOLOGIA E  REUMATOLOGIA  -
PROFILO MED/15 - Malattie del sangue - profilo B -: 
    B)1. Titolo di Dottore di ricerca in Biotecnologie nel  trapianto
di midollo osseo umano; 
    B)2. Diploma di Specializzazione in Ematologia. 
    Ai sensi di quanto previsto dall'art. 29 - comma 13 - della legge
n. 240/2010, possono altresi' partecipare i soggetti in possesso  dei
sottoelencati requisiti: 
        B)3. Laurea magistrale in Medicina e Chirurgia (o  titolo  di
studio equivalente dei precedenti ordinamenti); 
        B)4. Documentata attivita' di formazione e di ricerca  presso
soggetti pubblici e privati italiani e  stranieri  nell'ambito  delle
malattie ematologiche maligne, per una durata minima di 6 mesi; 
        B)5.  Documentata  attivita'  di  relatore  ad   almeno   due
congressi o convegni nazionali e internazionali. 
      C) Requisiti di ammissione richiesti per la partecipazione alla
procedura di valutazione comparativa relativa a  n.  1  contratto  di
ricercatore  universitario  a  tempo  determinato  per   il   SETTORE
CONCORSUALE   05/G1   -   FARMACOLOGIA,   FARMACOLOGIA   CLINICA    E
FARMACOGNOSIA - PROFILO SSD BIO/14 - Farmacologia: 
    C)1. Titolo di Dottore  di  Ricerca  in  materie  riguardanti  la
Farmacologia e le Biotecnologie Farmacologiche; 
    C)2. Comprovata esperienza di attivita'  di  ricerca  nell'ambito
della Farmacologia cellulare e molecolare,  della  regolazione  della
crescita   e   differenziazione   cellulare   anche   in    relazione
all'attivita' di farmaci corticosteroidei, per almeno 6 mesi. 
    Ai sensi di quanto previsto dall'art. 29 - comma 13 - della legge
n. 240/2010, possono altresi' partecipare i soggetti in possesso  dei
sottoelencati requisiti: 
    C)3. Laurea magistrale in Scienze Biologiche (o titolo di  studio
equivalente dei precedenti ordinamenti); 
    C)4. Documentata attivita' di  formazione  e  di  ricerca  presso
soggetti pubblici e/o privati italiani e/o stranieri nel campo  della
farmacologia cellulare e molecolare per almeno 2 anni. 
      D) Requisiti di ammissione richiesti per la partecipazione alla
procedura di valutazione comparativa relativa a  n.  1  contratto  di
ricercatore  universitario  a  tempo  determinato  per   il   SETTORE
CONCORSUALE 05/E1  -  BIOCHIMICA  GENERALE  E  BIOCHIMICA  CLINICA  -
PROFILO SSD BIO/12 -  Biochimica  clinica  e  Biologia  molecolare  e
clinica: 
    D)1. Titolo di Dottore di Ricerca in Biotecnologie nel  Trapianto
di Midollo Osseo; 
    D)2.  Documentata  esperienza   in   laboratori   stranieri   con
permanenza  di  almeno  due  mesi  per  ricerche  nel  settore  delle
biotecnologie applicate all'ematologia neoplastica 
    D)3 Documentata attivita' di supporto alla didattica  per  almeno
un anno accademico nei corsi di laurea in Medicina e Biotecnologie. 
    Ai sensi di quanto previsto dall'art. 29 - comma 13 - della legge
n. 240/2010, possono altresi' partecipare i soggetti in possesso  dei
sottoelencati requisiti: 
    D)3. Laurea magistrale in Scienze Biologiche (o titolo di  studio
equivalente dei precedenti ordinamenti); 
    D)4. Curriculum scientifico con almeno tre anni  continuativi  di
esperienze di ricerca di laboratorio sulla biologia molecolare  delle
leucemie. 
    Non possono partecipare alle valutazioni comparative  di  cui  al
presente decreto: 
    1) coloro che siano esclusi dal godimento dei  diritti  civili  e
politici; 
    2) coloro che non possiedano idoneita' fisica all'impiego; 
    3) coloro che siano stati  destituiti,  dispensati  o  licenziati
dall'impiego presso  una  Pubblica  Amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento, o che siano cessati  con  provvedimento  di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, o che siano stati dichiarati  decaduti  da  altro
pubblico impiego per averlo  conseguito  mediante  la  produzione  di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile. 
    4) coloro che siano stati gia' assunti a tempo indeterminato come
professori  universitari  di  prima  o  di  seconda  fascia  o   come
ricercatori, ancorche' cessati dal servizio; 
    5) coloro che abbiano un grado di parentela o di affinita',  fino
al  quarto  grado  compreso,  con  un  professore   appartenente   al
dipartimento o alla struttura che effettua la chiamata, ovvero con il
rettore, il direttore generale  o  un  componente  del  consiglio  di
amministrazione dell'Universita' di Perugia. 
    A pena di  esclusione,  i  requisiti  per  ottenere  l'ammissione
debbono essere posseduti alla data di scadenza del termine utile  per
la presentazione delle domande. 
    Questa Amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 

        
      
                               Art. 3 
  
  
                        Domande di ammissione 
  
  
    La  domanda  di  ammissione   alle   procedure   di   valutazione
comparativa, redatta in carta semplice,  in  forma  di  dichiarazione
sostitutiva di certificazione/atto  di  notorieta',  ai  sensi  degli
articoli  46  e  47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
445/2000,  secondo  lo  schema  allegato  (Allegato  A),  debitamente
sottoscritta con firma autografa, a pena di esclusione, corredata  di
tutta la relativa documentazione, ed indirizzata al Magnifico Rettore
dell'Universita' degli Studi di Perugia - Piazza dell'Universita'  n.
1 - Perugia - dovra' pervenire entro il termine perentorio, a pena di
esclusione, di trenta giorni che decorrono dal  giorno  successivo  a
quello della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie Speciale. 
    Sono ammesse le seguenti modalita' di trasmissione della  domanda
e della relativa documentazione: 
    consegna diretta all'Ufficio Protocollo dell'Ateneo nei giorni ed
orari di apertura dello stesso; 
    spedizione a mezzo raccomandata  con  avviso  di  ricevimento  al
Rettore di questo Ateneo, all'indirizzo sopraindicato; al riguardo si
precisa  che  saranno  irricevibili  le   domande   e   la   relativa
documentazione  che  perverranno  oltre  il  termine  di  30   giorni
sopraindicato, ancorche' spedite entro il termine stesso; 
    trasmissione mediante posta elettronica certificata del candidato
all'indirizzo  PEC  protocollo@cert.unipg.it;  non  saranno  ritenute
valide la domanda e la documentazione trasmesse da  un  indirizzo  di
posta elettronica non certificata o da una PEC  intestata  a  persona
diversa dal candidato, ovvero trasmesse ad altro indirizzo  di  posta
elettronica dell'Ateneo; 
    trasmissione a mezzo fax ai numeri 075/5852067 - 075/5852267. 
    Qualora il termine di 30 giorni per la scadenza cada in giorno di
sabato o in giorno  festivo,  la  scadenza  slitta  al  primo  giorno
feriale utile. 
    Si precisa che, ai fini del rispetto del termine perentorio di 30
giorni per la presentazione della domanda di partecipazione  e  della
relativa documentazione, fara' fede solo  il  timbro  di  arrivo  del
Protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le domande e la
relativa documentazione che perverranno oltre il termine di 30 giorni
sopraindicato. 
    La domanda deve essere sottoscritta con  firma  autografa,  senza
necessita' di autenticazione, in  presenza  del  dipendente  addetto,
ovvero sottoscritta, con firma autografa, e presentata  unitamente  a
copia fotostatica non autenticata di un documento di identita',  pena
l'esclusione. Qualora il documento di identita' non sia in  corso  di
validita', il candidato dovra', ai sensi dell'art. 45 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  445/2000,  dichiarare  in  calce  alla
fotocopia dello stesso che i dati  ivi  contenuti  non  hanno  subito
variazioni dalla data di rilascio. 
    Ai sensi della circolare del Dipartimento della Funzione Pubblica
n.  12  del  3.9.2010,  la  trasmissione  via   PEC   equivale   alla
sottoscrizione  "con  firma  autografa  apposta   in   presenza   del
dipendente addetto al procedimento". 
    (N.B.) Ai fini della corretta redazione  della  domanda  e  della
corretta produzione della documentazione allegata  alla  domanda,  si
precisa che le dichiarazioni sostitutive di certificazione  ai  sensi
dell'art. 46 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  445/2000
(con cui possono essere dichiarati stati, qualita' personali e  fatti
tassativamente elencati  nell'art.  46  citato)  e  le  dichiarazioni
sostitutive di atto di notorieta' ai sensi dell'art. 47  del  decreto
del Presidente della Repubblica  445/2000  (con  cui  possono  essere
dichiarati stati, qualita'  personali,  fatti  che  siano  a  diretta
conoscenza del dichiarante, e con cui puo' essere dichiarato  che  la
fotocopia di un atto, di un documento, di una  pubblicazione,  di  un
titolo  di  studio,  di   un   titolo   di   servizio   e'   conforme
all'originale), possono essere validamente rese, ai sensi dell'art. 3
del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000,  dai  cittadini
italiani e dai cittadini dell'Unione Europea; i  cittadini  di  Stati
non appartenenti  all'Unione  Europea  regolarmente  soggiornanti  in
Italia possono utilizzare le dichiarazioni sostitutive  di  cui  agli
articoli 46 e 47 limitatamente agli stati, alle qualita' personali  e
ai fatti certificabili o attestabili da parte  di  soggetti  pubblici
italiani,  salvo  che  le   leggi   o   i   regolamenti   concernenti
l'immigrazione  e  la  condizione  dello  straniero  non   dispongano
diversamente,  e  salvo  che  l'utilizzabilita'  delle  dichiarazioni
sostitutive suddette sia consentita da convenzioni internazionali tra
l'Italia ed il Paese di provenienza, nei limiti di tali previsioni. 
3.1 Redazione della domanda di partecipazione 
    Nella domanda il candidato  deve  dichiarare,  sotto  la  propria
responsabilita', ai sensi degli articoli 46  e  47  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 445/2000 (vedi N.B.), in  conformita'  al
modello allegato al presente avviso (Allegato A): 
    1) cognome e nome; 
    2) data e luogo di nascita; 
    3) codice fiscale; 
    4) domicilio (indirizzo, numero telefonico,  eventuale  indirizzo
e-mail o PEC, eventuale numero di fax) che  il  candidato  elegge  ai
fini del concorso, riservandosi di  comunicare  tempestivamente  ogni
eventuale variazione dello stesso; 
    5) l'indicazione della procedura di valutazione  comparativa  per
la quale il candidato presenta domanda; 
    6)  il  possesso  di  tutti  i  requisiti   richiesti   ai   fini
dell'ammissione alla procedura comparativa per cui  viene  presentata
domanda; 
    7) la cittadinanza posseduta (sono equiparati ai cittadini  dello
Stato Italiano gli Italiani non appartenenti alla Repubblica); 
    8) di essere fisicamente idoneo all'impiego; 
    9) di essere iscritto nelle  liste  elettorali,  precisandone  il
Comune ed indicando eventualmente i motivi  della  non  iscrizione  o
della cancellazione dalle medesime; 
    10) solo per i cittadini italiani di sesso maschile: la posizione
regolare nei riguardi degli obblighi di leva; 
    11) di non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  essere
destinatario di provvedimenti che riguardano l'applicazione di misure
di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi
iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della vigente normativa e
di non essere  a  conoscenza  di  essere  sottoposto  a  procedimenti
penali, (oppure le  eventuali  condanne  riportate  e  gli  eventuali
procedimenti penali pendenti a carico); 
    12) solo per i cittadini  stranieri:  il  godimento  dei  diritti
civili e politici nello stato di appartenenza; 
    13) solo per i cittadini stranieri: di avere adeguata  conoscenza
della lingua italiana; 
    14) di non  essere  stato  destituito,  dispensato  o  licenziato
dall'impiego presso  una  Pubblica  Amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento, di non essere cessato con provvedimento  di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di condanna penale, di non essere stato dichiarato decaduto da  altro
pubblico  impiego  per  averlo  conseguito  mediante  produzione   di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 
    15) di non avere un grado di parentela o di  affinita',  fino  al
quarto grado compreso, con un professore appartenente al dipartimento
o alla struttura che effettua la chiamata, ovvero con il rettore,  il
direttore generale o un componente del consiglio  di  amministrazione
dell'Universita' di Perugia; 
    16) solo per i portatori di  handicap:  l'ausilio  necessario  in
relazione al proprio  handicap,  nonche'  l'eventuale  necessita'  di
tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove, ai sensi della legge
05/02/1992, n. 104. 
    La mancanza di dichiarazione di cui ai punti 6), 9), 14) e 15) da
parte dei  candidati  cittadini  italiani,  comportera'  l'esclusione
dalla valutazione comparativa. 
    La mancanza di dichiarazione, di cui ai punti 6), 12), 13), 14) e
15)  da  parte  dei  candidati   cittadini   stranieri,   comportera'
l'esclusione dalla valutazione comparativa. 
    Alla domanda debbono essere allegati: 
    a) curriculum in duplice copia, datato  e  firmato,  redatto  nel
rispetto delle modalita' piu' sotto indicate; 
    b) titolo di studio posseduto, nel rispetto delle modalita'  piu'
sotto indicate; 
    c) documenti attestanti il possesso dei requisiti  richiesti  per
ciascuna procedura, di cui all'art. 2 del bando, nel  rispetto  delle
modalita' piu' sotto indicate; 
    d) titoli ritenuti utili ai fini della  valutazione  comparativa,
in unica copia, nel rispetto delle modalita' piu' sotto indicate; 
    e) pubblicazioni scientifiche, in unica copia, nel rispetto delle
modalita' piu' sotto indicate; 
    f) tesi di dottorato, nel rispetto  delle  modalita'  piu'  sotto
indicate; 
    g)  elenco  in  duplice  copia,  datato  e  firmato,  dei  titoli
allegati; 
    h) elenco in duplice copia, datato e firmato, delle pubblicazioni
allegate; 
    i) per i cittadini italiani: fotocopia di documento di  identita'
in corso di validita' a pena di esclusione, e  facoltativamente,  del
codice fiscale; 
      per i  cittadini  stranieri:  certificato  di  cittadinanza  (o
relativa autocertificazione, nei casi  in  cui  e'  consentito  dalle
norme vigenti, vedi N.B.) e fotocopia di documento  di  identita'  in
corso di validita', a pena di esclusione; 
    j) di acconsentire, nel caso in cui all'Amministrazione  pervenga
motivata richiesta di accesso agli atti relativa alla procedura ed il
candidato rivesta la qualifica di controinteressato, l'invio per  via
telematica all'indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda,
ai sensi dell'art. 3 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
184/2006, di copia della comunicazione con la quale  si  notifica  la
richiesta  di  accesso  e  la  possibilita'  di  presentare  motivata
opposizione a detta richiesta, anche per via telematica, entro  dieci
giorni dal ricevimento della comunicazione stessa. 
3.2  Modalita'  di  produzione  della  documentazione  allegata  alla
domanda 
    a) Curriculum: il curriculum  deve  essere  prodotto  in  duplice
copia, datato e firmato, e deve  essere  corredato,  a  pena  di  non
valutazione, di dichiarazione sostitutiva di atto notorio,  ai  sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente  della  Repubblica  445/2000,
resa utilizzando l'allegato B, con la  quale  il  candidato  attesti,
sotto  la  propria  responsabilita',  che   quanto   ivi   dichiarato
corrisponde a verita'; i cittadini stranieri che, ai sensi di  quanto
indicato  sub  N.B.)  non  possano   rendere   valide   dichiarazioni
sostitutive, dovranno produrre, in originale o copia autenticata,  la
documentazione  attestante  il  possesso  di  quanto  dichiarato  nel
curriculum. 
    b) Titolo di studio: 
      in  caso  di   titolo   di   studio   conseguito   in   Italia:
certificazione, in originale o copia autenticata, o copia  dichiarata
conforme all'originale, conformemente all'allegato B, ai sensi  degli
articoli 19 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000
(vedi N.B.), ovvero autocertificazione  resa  mediante  dichiarazione
sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art. 46 del decreto  del
Presidente  della  Repubblica  28.12.2000,  n.   445   (vedi   N.B.),
attestante il possesso del titolo di studio posseduto,  richiesto  ai
sensi dell'art. 1 quale requisito di ammissione, nonche' la  data  di
conseguimento, l'Universita' che  lo  ha  rilasciato  e  la  relativa
votazione. 
      in caso di titolo di  studio  conseguito  all'estero:  ai  fini
dell'ammissione alla  selezione  e'  necessaria  l'equiparazione  del
titolo di studio conseguito all'estero al titolo di studio  richiesto
per l'ammissione alla presente  selezione,  effettuata  ai  sensi  di
quanto disposto dall'art. 38 del D. L.vo 165/2001, il  quale  prevede
che "nei casi in cui non sia intervenuta una  disciplina  di  livello
comunitario, all'equiparazione dei titoli di studio  e  professionali
provvede la Presidenza del  Consiglio  dei  Ministri  -  Dipartimento
della  Funzione  pubblica,  sentito  il  Ministero   dell'Istruzione,
dell'Universita' e della Ricerca". 
    Pertanto, i candidati in possesso di titolo di studio  conseguito
all'estero dovranno, entro i termini di scadenza del bando, a pena di
esclusione  dalla   procedura   selettiva,   produrre   la   seguente
documentazione: 
      copia della richiesta di riconoscimento della  equivalenza  del
proprio titolo, inviata al Dipartimento della Funzione pubblica e  al
MIUR, entro il termine di scadenza del presente bando,  corredata  di
copia della documentazione ad essa allegata. 
    Il candidato e' ammesso con riserva a partecipare alla selezione,
nelle more del riconoscimento della equivalenza del  titolo;  qualora
la richiesta abbia esito negativo, il candidato sara' automaticamente
escluso dalla selezione, quale ne  sia  la  fase  di  espletamento  o
l'esito. 
    I moduli e le informazioni per la richiesta di  equivalenza  sono
scaricabili al sito web del  Dipartimento  della  Funzione  pubblica,
https://www.innovazionepa.gov.it/i-dipartimenti/funzione-pubblica/docu
mentazione, alla voce "modulistica per  il  riconoscimento  dei
titoli di studio". 
    c) Requisiti di cui al precedente art. 2 
    Il possesso dei requisiti richiesti per ciascuna procedura dovra'
essere comprovato mediante produzione della relativa  documentazione,
in  originale  o  copia  autenticata  o  copia  dichiarata   conforme
all'originale, ai sensi dell'art. 19 del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000, mediante dichiarazione sostitutiva  dell'atto
di notorieta' di cui all'art. 47 dello stesso decreto del  Presidente
della Repubblica n. 445/2000 (Allegato  "B"),  dai  soggetti  a  cio'
autorizzati ai sensi della normativa vigente  (cittadini  italiani  e
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, senza  limitazioni;
cittadini extracomunitari con le limitazioni piu' sotto specificate),
ovvero   autocertificazione,   effettuata   mediante    dichiarazione
sostitutiva di certificazione o di atto di notorieta', ai sensi degli
articoli  46  e  47  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
445/2000, resa utilizzando l'allegato B, dai medesimi soggetti di cui
al precedente punto, a cio'  autorizzati  ai  sensi  della  normativa
vigente. 
    Per i candidati non abilitati  all'utilizzo  delle  dichiarazioni
sostitutive  di  cui  al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
445/2000 (vedi N.B. pag.  7),  il  possesso  dei  suddetti  requisiti
dovra' essere comprovato mediante produzione dei relativi certificati
o attestazioni rilasciati  dalla  competente  autorita'  dello  Stato
estero, legalizzati, ove necessario, e  corredati  di  traduzione  in
lingua italiana autenticata dall'autorita' consolare italiana che  ne
attesta la conformita' all'originale. 
    d) Titoli 
    A pena di non valutazione i titoli,  in  carta  libera,  dovranno
essere presentati in una delle seguenti modalita': 
    originale o copia autenticata; 
    copia dichiarata conforme all'originale, ai  sensi  dell'art.  19
del decreto del Presidente della  Repubblica  n.  445/2000,  mediante
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' di cui all'art.  47
dello stesso decreto del  Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000
(Allegato "B"), dai  soggetti  a  cio'  autorizzati  ai  sensi  della
normativa vigente (cittadini italiani e cittadini degli Stati  membri
dell'Unione europea, senza limitazioni; cittadini extracomunitari con
le limitazioni specificate sub. N.B. pag 7). 
    autocertificazione del possesso dei titoli,  effettuata  mediante
dichiarazione sostitutiva di certificazione o di atto di  notorieta',
ai sensi degli articoli 46 e 47  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 445/2000, resa  utilizzando  l'allegato  B,  dai  medesimi
soggetti di cui al precedente punto,  a  cio'  autorizzati  ai  sensi
della normativa vigente. 
    Per i candidati non abilitati  all'utilizzo  delle  dichiarazioni
sostitutive  di  cui  al  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
445/2000 (vedi N.B. pag. 7), il possesso  dei  titoli  dovra'  essere
comprovato   mediante   produzione   dei   relativi   certificati   o
attestazioni  rilasciati  dalla  competente  autorita'  dello   Stato
estero, legalizzati, ove necessario, e  corredati  di  traduzione  in
lingua italiana autenticata dall'autorita' consolare italiana che  ne
attesta la conformita' all'originale. 
    A pena di non valutazione, ai titoli redatti in lingue diverse da
quelle italiana, francese, inglese, tedesca e spagnola,  deve  essere
allegata una traduzione, in lingua italiana, certificata conforme  al
testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza  diplomatica
o consolare ovvero da un traduttore ufficiale ovvero, nei casi in cui
e' consentito (vedi N.B. pag 7), redatta dal candidato  e  dichiarata
conforme al testo originale  mediante  dichiarazione  sostitutiva  di
atto di notorieta' resa dal candidato stesso ai  sensi  dell'art.  47
del decreto del Presidente della  Repubblica  n.  445/2000  (Allegato
"B"). 
    e) f) Pubblicazioni e tesi di dottorato 
    A pena  di  non  valutazione,  le  pubblicazioni  e  la  tesi  di
dottorato debbono essere allegate in una  delle  seguenti  modalita':
originale, copia autenticata oppure, limitatamente ai soggetti a cio'
autorizzati ai sensi della normativa vigente  (cittadini  italiani  e
cittadini degli Stati membri dell'Unione europea, senza  limitazioni;
cittadini extracomunitari con le limitazioni  specificate  sub.  N.B.
pag 7), in fotocopia corredata da dichiarazione sostitutiva dell'atto
di notorieta' (Allegato "B") con la  quale,  ai  sensi  dell'art.  47
dello decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000, si attesti
la conformita' all'originale di quanto presentato e si forniscano  le
indicazioni relative all'autore, al titolo  dell'opera,  al  luogo  e
alla data di pubblicazione ed al numero dell'opera dalla  quale  sono
ricavati. 
    A pena di non valutazione, alle pubblicazioni redatte  in  lingue
diverse da quelle italiana, francese,  inglese,  tedesca  e  spagnola
deve essere allegata una traduzione, in lingua italiana,  certificata
conforme al testo straniero, redatta dalla competente  rappresentanza
diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale ovvero, nei
casi in cui e' consentito (vedi N.B. pag 7), redatta dal candidato  e
dichiarata  conforme  al  testo  originale   mediante   dichiarazione
sostitutiva di atto di notorieta' resa dal candidato stesso ai  sensi
dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000
(Allegato "B"). 
    Sono valutabili, in riferimento  alle  procedure  di  valutazione
comparativa di cui al presente decreto, le pubblicazioni  edite  (ivi
compresi  gli  estratti  di  stampa)  e  i  testi  accettati  per  la
pubblicazione  entro  la  data  di  scadenza  del  termine   per   la
presentazione delle domande. 
    Per le pubblicazioni edite, stampate in Italia  anteriormente  al
2.9.2006 (data di entrata in vigore del Regolamento di cui al decreto
del Presidente della Repubblica n.  252/2006),  devono  essere  stati
adempiuti gli obblighi di cui al Decreto Luogotenenziale n. 660/1945;
se stampate in Italia successivamente a tale data, deve essere  stato
effettuato il deposito legale nelle  forme  di  cui  al  decreto  del
Presidente della Repubblica n. 252 del 3.5.2006. 
    Per i testi  accettati  per  la  pubblicazione,  a  pena  di  non
valutazione, deve essere  allegata  alla  pubblicazione  la  relativa
lettera  di  accettazione  della  casa  editrice,  sottoscritta   dal
responsabile della stessa (o da un suo  delegato),  prodotta  in  una
delle  seguenti  modalita':  originale,  copia  autenticata   oppure,
limitatamente ai soggetti a cio' autorizzati ai sensi della normativa
vigente  (cittadini  italiani  e   cittadini   degli   Stati   membri
dell'Unione europea, senza limitazioni; cittadini extracomunitari con
le limitazioni specificate sub N.B. pag 7), in fotocopia corredata da
dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' (Allegato "B")  con
la quale, ai sensi dell'art. 47 dello decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000, si attesti la  conformita'  all'originale  di
quanto presentato. 
    La tesi di dottorato, valutabile ai sensi dell'art. 1,  comma  7,
del decreto-legge 180/2008  convertito  con  legge  n.  1/2009,  deve
essere prodotta secondo le stesse modalita'  sopra  indicate  per  le
pubblicazioni scientifiche. 
    Le dichiarazioni sostitutive  di  certificazione  e  di  atto  di
notorieta'  di  cui  all'Allegato  "B"  devono  essere   sottoscritte
dall'interessato  in  presenza   del   dipendente   addetto,   ovvero
sottoscritte  e  presentate  unitamente  a  copia   fotostatica   non
autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore, ai sensi
dell'art. 38, 3° comma, del decreto del Presidente  della  Repubblica
445/2000 ai fini della loro validita' ed efficacia. 
    L'Amministrazione e' tenuta ad effettuare idonei controlli, anche
a campione, e in tutti i casi in cui  sorgono  fondati  dubbi,  sulla
veridicita' delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e
47 del decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000.  Qualora
dal  controllo  emerga  la  non  veridicita'  del   contenuto   della
dichiarazione,  il  dichiarante  decade  dai  benefici  eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base  della  dichiarazione
non veritiera, ai sensi dell'art. 75 del decreto del Presidente della
Repubblica 445/2000, fermo restando quanto previsto dall'art. 76  del
medesimo decreto del Presidente della Repubblica. 
    Il mancato invio delle pubblicazioni non equivale a rinuncia alla
partecipazione alle procedure. Tuttavia, le Commissioni  giudicatrici
valuteranno i candidati solo sulla base del curriculum e dei  titoli,
se correttamente prodotti,  e  non  potranno,  pertanto,  valutare  i
lavori scientifici, anche se personalmente conosciuti. 
    Sul plico contenente la  domanda  e  gli  allegati  sopraindicati
comprese le pubblicazioni, ovvero nell'oggetto della PEC, deve essere
riportata la dicitura: 
      "Procedura di valutazione comparativa per  n.  1  contratto  di
ricercatore universitario a tempo determinato -  Settore  concorsuale
................... - profilo SSD .............................". 
    Non e' consentito il  riferimento  a  documenti  o  pubblicazioni
presentati presso questa od  altre  amministrazioni,  o  a  documenti
allegati ad altra domanda di partecipazione ad altro concorso. 
    Eventuali informazioni o chiarimenti in merito alle modalita'  di
presentazione delle  domande  possono  essere  richiesti  all'Ufficio
Concorsi     (n.      telefonico      075/5852333      -      e-mail:
elisabetta.giannoni@unipg.it). 
    L'Amministrazione universitaria non assume alcuna responsabilita'
per il caso di irreperibilita' del destinatario e per dispersione  di
comunicazioni dipendente da  inesatta  indicazione  del  recapito  da
parte del candidato o da mancata  oppure  tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda.  L'Amministrazione
universitaria inoltre non assume alcuna responsabilita' per eventuale
mancato oppure  tardivo  recapito  delle  comunicazioni  relative  al
concorso  per  cause  non  imputabili  a  colpa  dell'Amministrazione
stessa, ma imputabili a disguidi postali o telegrafici,  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 

        
      
                               Art. 4 
  
  
              Esclusione dalla valutazione comparativa 
  
  
    I  candidati  sono   ammessi   con   riserva   alla   valutazione
comparativa. 
    L'esclusione per i motivi di cui al presente bando  e'  disposta,
in qualunque  momento  della  procedura,  con  decreto  motivato  del
Rettore, che verra' notificato all'interessato mediante  raccomandata
con avviso di ricevimento. 

        
      
                               Art. 5 
  
  
             Costituzione delle Commissioni giudicatrici 
  
  
    La Commissione giudicatrice di ciascuna procedura di  valutazione
comparativa di cui all'art. 1 e' nominata  dal  Rettore  con  proprio
decreto, in conformita' con quanto dispone l'art. 7  del  Regolamento
per l'assunzione di ricercatori con contratto di  diritto  privato  a
tempo determinato emanato con decreto rettorale n. 1693 del 7.10.2011
e modificato con decreto rettorale n. 1817 del 20.10.2011. 

        
      
                               Art. 6 
  
  
 Procedura comparativa e adempimenti delle Commissioni giudicatrici 
  
  
    La selezione assicura la valutazione comparativa dei candidati  e
la pubblicita' degli atti. 
    La Commissione giudicatrice di ciascuna procedura predetermina  i
criteri per la valutazione preliminare dei candidati nel rispetto  di
quanto dispone il decreto ministeriale 25.5.2011 n.  243,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 220 del 21.9.2011, e  per  l'attribuzione
del punteggio, a seguito della discussione, ai titoli  e  a  ciascuna
delle pubblicazioni presentate dai candidati ammessi alla discussione
stessa. 
    Dopo aver fissato i criteri, la Commissione procede alla verifica
dell'ammissibilita'  dei  candidati,  alla  luce  dei  requisiti   di
ammissione indicati nel bando. 
    Effettuata la verifica dell'ammissibilita' dei candidati,  ove  i
candidati ammessi siano in numero maggiore  di  sei,  la  Commissione
procede  alla  valutazione   preliminare   dei   candidati   ammessi,
effettuata con motivato giudizio analitico espresso sui  titoli,  sul
curriculum e sulla produzione scientifica, ivi compresa  la  tesi  di
dottorato, nel rispetto di quanto  dispone  il  decreto  ministeriale
25.5.2011 n. 243, pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  n.  220  del
21.9.2011 e dei criteri a tal fine predeterminati  dalla  Commissione
medesima. 
    La valutazione preliminare e' finalizzata  alla  ammissione  alla
successiva discussione pubblica, davanti alla commissione, dei titoli
e della produzione scientifica dei  candidati  comparativamente  piu'
meritevoli, in misura compresa tra il 10 e il 20 per cento del numero
degli stessi e comunque non inferiore a sei unita'. I candidati  sono
tutti ammessi alla discussione qualora il  loro  numero  sia  pari  o
inferiore a sei. 
    Ai sensi dell'art. 24 comma 2 lettera c) della legge n. 240/2010,
sono esclusi esami scritti e orali, ad eccezione di una  prova  orale
volta ad accertare l'adeguata  conoscenza  di  una  eventuale  lingua
straniera;  per  le  procedure  di  valutazione  comparativa  di  cui
all'art. 1 del presente bando la lingua straniera richiesta,  la  cui
conoscenza verra'  accertata  contestualmente  alla  discussione  dei
titoli e delle pubblicazioni, e' la lingua inglese. 
    A  seguito  della  discussione,  la  Commissione  attribuisce  un
punteggio ai titoli e a ciascuna delle pubblicazioni  presentate  dai
candidati ammessi alla discussione stessa,  sulla  base  dei  criteri
predeterminati. 
    All'esito della selezione, sulla base  dei  punteggi  complessivi
conseguiti, la Commissione individua l'idoneo. 
    Il giorno  30  maggio  2012  verra'  pubblicato  all'Albo  online
dell'Ateneo e nel  sito  web  dell'Ateneo  (www.unipg.it)  alla  voce
"Concorsi" - "Procedure  di  valutazione  comparativa  Ricercatori  a
tempo determinato" - un Avviso con il quale  verra'  comunicato,  per
ciascuna procedura: 
    la data in cui sara' pubblicato l'elenco  dei  candidati  ammessi
alla discussione 
    la data, ora e luogo di espletamento della  discussione  e  della
prova di lingua 
    l'eventuale rinvio di pubblicazione dei suddetti avvisi. 
    Il diario della discussione pubblicato con il suddetto Avviso  ha
valore di convocazione formale.  Non  saranno  inviate  comunicazioni
personali in merito. 
    La mancata presentazione del candidato nella data,  ora  e  luogo
che verranno comunicati con  il  sopraindicato  Avviso  per  ciascuna
procedura, sara' considerata esplicita  e  definitiva  manifestazione
della sua volonta' di rinunciare alla valutazione comparativa. 
    La discussione dei  titoli  e  della  produzione  scientifica  e'
pubblica. 
    Per sostenere la prova i candidati dovranno essere muniti  di  un
documento di identita' o  di  riconoscimento  equipollente  ai  sensi
dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
in corso di validita'. Qualora i candidati esibiscano  documenti  non
in corso di validita' dovranno, ai fini  dell'ammissione,  dichiarare
in calce alla fotocopia degli stessi che i  dati  ivi  contenuti  non
hanno subito variazioni dalla data del rilascio. 
    Non verranno accolte richieste di rinvio delle prove da parte dei
candidati, anche se debitamente giustificate e documentate. 
    La Commissione, conclusi i lavori, consegna al  Responsabile  del
procedimento gli atti concorsuali in plico  chiuso  e  sigillato  con
l'apposizione  delle  firme  di  tutti  i  commissari  sui  lembi  di
chiusura. 
    La Commissione  giudicatrice  deve  concludere  la  procedura  di
valutazione comparativa entro 6 mesi dalla data di pubblicazione  del
decreto rettorale di nomina. Il Rettore puo' prorogare, per una  sola
volta e per non piu' di quattro mesi, il termine per  la  conclusione
della procedura per comprovati ed eccezionali  motivi  segnalati  dal
Presidente della Commissione. Nel caso in cui i lavori non  si  siano
conclusi entro i suddetti  termini,  il  Rettore,  con  provvedimento
motivato, avvia la procedura per la sostituzione dei  componenti  cui
siano imputabili le cause del ritardo,  stabilendo  nel  contempo  un
nuovo termine per la conclusione dei lavori. 

        
      
                               Art. 7 
  
  
  Accertamento della regolarita' degli atti e proposta di chiamata 
  
  
    Il Rettore accerta con proprio decreto la regolarita' degli  atti
ed indica l'idoneo per ciascuna procedura. Il  decreto  rettorale  di
approvazione degli atti viene pubblicato all'Albo online  dell'Ateneo
e sul sito web dell'Ateneo.  Dalla  data  di  pubblicazione  all'Albo
online decorrono i termini per le eventuali impugnative. 
    Nel caso in cui riscontri irregolarita', il Rettore  rinvia,  con
provvedimento motivato, gli atti alla  Commissione,  assegnandole  un
termine per la conclusione dei lavori. 
    Il decreto rettorale di approvazione degli atti  della  procedura
con  indicazione  dell'idoneo,  viene  trasmesso  ai  Consigli  delle
Strutture che hanno richiesto la procedura selettiva,  che  procedono
entro sessanta giorni alla formulazione della  proposta  di  chiamata
dell'idoneo. 
    La delibera di proposta di chiamata e' valida  se  approvata  con
voto favorevole della maggioranza assoluta dei professori di I  e  di
II fascia afferenti alla Struttura; in caso di mancato raggiungimento
di tale maggioranza, la conseguente delibera  di  non  chiamata  deve
essere adeguatamente motivata in ordine al venir meno delle  esigenze
sulla base delle quali era stata richiesta l'emissione del bando. 
    La mancata adozione della delibera di chiamata, entro il  termine
sopraindicato, ovvero la mancanza di una adeguata motivazione in caso
di non chiamata, comporta l'impossibilita' per la  struttura  che  ha
richiesto il bando di avviare una nuova procedura  selettiva  per  il
medesimo settore per il periodo di un anno. 
    La delibera contenente la proposta di chiamata e' sottoposta alla
approvazione del Consiglio di Amministrazione di questo Ateneo. 

        
      
                               Art. 8 
  
  
                  Restituzione delle pubblicazioni 
  
  
    I candidati potranno richiedere,  trascorsi  quattro  mesi  dalla
data di pubblicazione all'albo online  del  decreto  di  approvazione
degli atti della  procedura  ed  entro  i  successivi  due  mesi,  la
restituzione della documentazione presentata. 
    La restituzione sara' effettuata, nei termini sopraddetti e salvo
eventuale contenzioso  in  atto,  direttamente  all'interessato  o  a
persona  munita  di  delega.  Trascorsi  i  termini  di   cui   sopra
l'Universita' non e' piu' responsabile della  conservazione  e  della
restituzione della documentazione. 

        
      
                               Art. 9 
  
  
Documentazione per la sottoscrizione del contratto di diritto privato 
  
  
    L'idoneo chiamato per ciascuna procedura ricevera'  comunicazione
dall'Ufficio competente, con cui verra' richiesta la produzione della
documentazione necessaria  alla  stipula  del  contratto  di  diritto
privato  finalizzato  all'instaurazione  di  un  rapporto  di  lavoro
subordinato a tempo determinato con regime d'impegno a  tempo  pieno,
entro il termine fissato dall'Ufficio stesso pena  la  decadenza  del
diritto alla stipula del contratto. 
    Il  rapporto  di  lavoro  e'   regolato   dal   Regolamento   per
l'assunzione di Ricercatori con contratto  di  lavoro  subordinato  a
tempo determinato ai sensi della legge n. 30.12.2010 n. 240,  emanato
con  decreto  rettorale  n.  1693  del   7.10.2011,   dal   contratto
individuale, dalle disposizioni di legge e dalle norme comunitarie. 
    L'idoneo chiamato per  ciascuna  procedura  dovra'  produrre,  se
cittadino italiano o di Stato  appartenente  all'Unione  europea,  la
seguente documentazione, pena la decadenza dal diritto al contratto: 
      1) dichiarazione resa ai sensi  degli  articoli  46  e  47  del
decreto del Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000  dalla  quale
risulti: 
    a) data e luogo di nascita; 
    b) cittadinanza; 
    c) godimento dei diritti civili e politici; 
    d) la posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
    e)   l'inesistenza   di   condanne   penali    che    impediscano
l'instaurazione di un rapporto di pubblico impiego; 
    f) il numero del codice fiscale; 
    g) la composizione del nucleo familiare; 
    h)  di  non  ricoprire  altri  impieghi  alle  dipendenze   delle
Amministrazioni pubbliche o private e di non trovarsi in  alcuno  dei
casi di cumulo e  incompatibilita'  rispetto  alle  disposizioni  che
regolano il rapporto di lavoro subordinato del  ricercatore  a  tempo
determinato. 
    La  dichiarazione   relativa   al   punto   c)   deve   riportare
l'indicazione del possesso del requisito alla data  di  scadenza  del
bando. 
    L'idoneo  chiamato  per   ciascuna   procedura   di   valutazione
comparativa,  se  cittadino  di  Stato  non  appartenente  all'Unione
europea soggiornante in Italia, dovra' presentare a  richiesta,  pena
la decadenza al diritto al contratto, la dichiarazione sostitutiva di
cui  al  punto  1)  del  secondo   comma   del   presente   articolo,
limitatamente alle previsioni di cui all'art. 3 - commi 2 e 3  -  del
decreto del Presidente della Repubblica 445/2000 (riportate nell'art.
3 del presente decreto); il possesso  dei  requisiti  non  ricompresi
nella sopraindicata dichiarazione dovra' essere  dimostrato  mediante
idonea certificazione. 
    Al di fuori  dei  casi  sopra  previsti,  l'idoneo  chiamato  per
ciascuna procedura di valutazione comparativa, se cittadino di  Stato
non appartenente all'Unione europea, dovra' presentare  a  richiesta,
pena la decadenza al diritto al contratto, i seguenti documenti: 
    1) certificato di nascita; 
    2)  certificato  equipollente   al   certificato   generale   del
casellario giudiziale rilasciato  dalla  competente  autorita'  dello
Stato di cui il candidato straniero e' cittadino. 
    3) certificato attestante la cittadinanza; 
    4) certificato attestante il godimento dei diritti politici. 
    I certificati di cui ai numeri 2), 3) e 4) devono essere di  data
non anteriore a sei mesi dalla data di comunicazione  dell'esito  del
concorso. 
    Il  certificato  relativo  al  punto   n.   4)   deve   riportare
l'indicazione del possesso del requisito alla data  di  scadenza  del
bando. 
    I certificati rilasciati dai competenti uffici  della  Repubblica
italiana debbono essere conformi alle vigenti disposizioni in materia
di bollo e di legislazione. 
    I certificati rilasciati dalle competenti autorita'  dello  Stato
di cui l'idoneo chiamato e' cittadino debbono  essere  conformi  alle
disposizioni vigenti nello Stato stesso e debbono,  altresi',  essere
legalizzati dalle competenti autorita' consolari italiane. 
    Ai certificati redatti in lingua straniera deve  essere  allegata
una traduzione, in lingua italiana,  certificata  conforme  al  testo
straniero, redatta  dalla  competente  rappresentanza  diplomatica  o
consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. 
    Gli stati, fatti e qualita' personali autocertificati dall'idoneo
chiamato   di   ciascuna   procedura   sono   soggetti,   da    parte
dell'Universita' degli Studi di Perugia, ad idonei controlli, anche a
campione, circa la veridicita' degli stessi. 
    L'idoneita'  fisica   all'impiego,   requisito   essenziale   per
l'assunzione in servizio,  sara'  accertata  mediante  visita  medica
effettuata, ai sensi dell'art. 16, comma 2, lettera  a)  del  decreto
legislativo  19.9.1994  n.  626,  dal  medico  competente  di  questa
Amministrazione. 
    Il  trattamento  economico  spettante  ai  ricercatori  a   tempo
determinato con regime a tempo pieno e' pari al trattamento  iniziale
spettante al ricercatore confermato a tempo indeterminato con  regime
di impegno a tempo pieno. 
    Il  contratto  avra'  la  durata  di  tre   anni,   eventualmente
prorogabile per ulteriori  due,  e  prevede  un  impegno  orario  dei
titolari di contratto fissato in  1500  ore  di  lavoro  annue  e  lo
svolgimento di attivita' di didattica, di didattica integrativa e  di
servizio agli studenti pari a 350 ore  da  svolgersi  come  riportato
all'art. 1 del presente bando. 
    L'attivita' di didattica, di didattica integrativa e di  servizio
agli  studenti  svolta  dal  ricercatore  deve  essere  attestata  su
apposito registro online, da sottoporre annualmente alla approvazione
della Struttura competente per materia didattica. 
    L'attivita' di ricerca a cui e' tenuto  il  ricercatore  a  tempo
determinato sara' oggetto di specifica relazione  tecnico-scientifica
da  sottoporre,  annualmente,  all'approvazione  della  Struttura  di
ricerca di appartenenza. 
    La mancata approvazione della relazione tecnico-scientifica o del
registro  delle  lezioni  puo'  costituire  causa  di   recesso   dal
contratto. 

        
      
                               Art. 10 
  
  
                   Trattamento dei dati personali 
  
  
    Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30.6.2003, n.  196,
i dati  personali  forniti  dai  candidati  saranno  raccolti  presso
l'Universita' degli Studi di Perugia, per le  finalita'  di  gestione
della procedura di valutazione comparativa e saranno trattati  presso
una banca dati automatizzata anche successivamente  all'instaurazione
del rapporto di lavoro medesimo. 
    Il conferimento di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione  dalla
selezione. 
    Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui  all'art.  7  del
citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di
accedere  ai  propri  dati  personali,  di  chiederne  la  rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi, rivolgendo le richieste all'Universita' degli Studi
di Perugia. 

        
      
                               Art. 11 
  
  
                    Responsabile del procedimento 
  
  
    Responsabile del procedimento  di  cui  al  presente  decreto  e'
Elisabetta  Giannoni  -  e-mail:  elisabetta.giannoni@unipg.it,  tel.
075/5852333 - fax 075/5855168. 

        
      
                               Art. 12 
  
  
                             Pubblicita' 
  
  
    Il presente decreto verra' pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica Italiana - 4ª  serie  speciale  -,  all'Albo  online
dell'Universita' degli Studi  di  Perugia  e  sara'  consultabile  al
seguente indirizzo telematico:  https://www.unipg.it  selezionando  in
sequenza le voci "Concorsi" - "Procedure di  valutazione  comparativa
Ricercatori a tempo determinato". Del decreto sara' data pubblicita',
inoltre, nei siti istituzionali del MIUR e dell'Unione europea. 

        
      
                               Art. 13 
  
  
                         Disposizioni finali 
  
  
    Per tutto quanto non previsto dal presente bando  si  applica  il
Regolamento per l'assunzione di ricercatori con contratto di  diritto
privato a tempo determinato approvato dal Senato Accademico di questo
Ateneo in data 20.9.2011, emanato con decreto rettorale n.  1693  del
7.10.2011 e modificato con decreto rettorale n. 1817 del 20.10.2011. 
      Perugia, 18 aprile 2012 
  
                                              p. il rettore: Pieretti