Concorso per 10 categoria d area amministrativa (lombardia) GIUNTA REGIONALE DELLA LOMBARDIA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Mobilita' |
Posti | 10 |
Fonte: | |
Sintesi: | LA GIUNTA REGIONALE DELLA LOMBARDIA Concorso (Scad. 6 giugno 2012) Avviso pubblico di mobilità esterna per passaggio diretto tra Pubbliche Amministrazioni ex art. 30, comma 2-bis, d.lgs. 165/2001 e s.m.i., per la coper ... |
Ente: | GIUNTA REGIONALE DELLA LOMBARDIA |
Regione: | LOMBARDIA |
Provincia: | MILANO |
Comune: | MILANO |
Data di inserimento: | 17-05-2012 |
Data Scadenza bando | 06-06-2012 |
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Concorso (Scad. 6 giugno 2012)
Avviso pubblico di mobilità esterna per passaggio diretto tra Pubbliche Amministrazioni ex art. 30, comma 2-bis, d.lgs. 165/2001 e s.m.i., per la copertura di n. 10 posti nella categoria professionale D – categoria giuridica D1 – profilo professionale specialista – area amministrativa (indirizzo giuridico).
PROFILO
I candidati selezionati saranno chiamati a dare apporto professionale in uno dei seguenti ambiti di attività:
• attività legislativa (predisposizione e iter delle proposte di legge) • controllo e supporto giuridico all’attività amministrativa • attività gestionale a forte rilevanza giuridica (contenzioso, istituti previdenziali e contrattuali) • supporto giuridico all’evoluzione del ruolo di governo della Regione nel sistema nazionale e comunitario • sviluppo del sistema regionale (enti strumentali, società e aziende pubbliche) Coloro che verranno selezionati dovranno avere un’ottima preparazione di base negli ambiti di attività oggetto dell’avviso.
Saranno chiamati ad impegnarsi in un contesto strategico ed organizzativo moderno ed in rapida evoluzione. Dovranno avere una conoscenza dell’impianto normativo organizzativo della pubblica amministrazione coerente con il profilo oggetto della ricerca, insieme ad una spiccata apertura culturale in grado di cogliere l’ampiezza delle problematiche che verranno affrontate.
Dovranno inoltre possedere una buona attitudine all’analisi, valutazione e sintesi di problemi complessi e uno spiccato orientamento al risultato, dimostrando capacità di riconoscere e valutare gli obiettivi altrui in un’ottica collaborativa e di squadra.
Le capacità relazionali e di comunicazione, anche nella specificità richiesta dai progetti tecnici, costituiranno un ulteriore elemento distintivo del profilo richiesto.
SEDE DI LAVORO
I candidati prescelti potranno essere destinati a prestare servizio sia presso gli uffici della Giunta regionale di Milano che in quelli decentrati (Sedi territoriali regionali, Delegazione Roma, Delegazione Bruxelles).
REQUISITI DI AMMISSIONE
Per l’ammissione alla procedura è prescritto il possesso dei seguenti requisiti:
a) status di dipendente, con rapporto di lavoro a tempo pieno e indeterminato, presso una Pubblica Amministrazione di cui all’art. 1, comma 2, del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i., sottoposta a regime di limitazione per assunzione di personale ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 1, comma 47, della L. 311/2004; sono inoltre ammessi i dipendenti in servizio con rapporto di lavoro a tempo parziale ed indeterminato previa dichiarazione di disponibilità all’eventuale sottoscrizione del contratto individuale di lavoro a tempo pieno (36 ore settimanali).
b) essere in possesso di uno dei seguenti titoli di studio:
• Lauree triennali (lauree di primo livello) - (L):
L-14 Scienze dei servizi giuridici L-16 Scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione L-36 Scienze politiche e delle relazioni internazionali
• Lauree specialistiche (LS):
22/S – Giurisprudenza 60/S – Relazioni internazionali 70/S – Scienze della politica 71/S – Scienze delle Pubbliche amministrazioni 102/S – Teoria e tecniche della normazione e dell’informazione giuridica
• Lauree magistrali (LM):
LMG/01 Giurisprudenza LM-52 Relazioni internazionali LM-62 Scienze della politica LM-63 Scienze delle pubbliche amministrazioni
• Lauree secondo il vecchio ordinamento equiparate alle nuove classi di lauree sopracitate ai sensi del decreto interministeriale 9 luglio 2009 e successive modifiche ed integrazioni.
Per le equipollenze ai titoli accademici di cui al presente elenco, si terrà conto della normativa vigente.
c) anzianità di servizio in ruolo di almeno 2 anni presso l’Amministrazione di provenienza, nella categoria e nel profilo professionale uguale o equivalente a quello relativo al posto da ricoprire;
d) nulla osta dell’Amministrazione di appartenenza all’eventuale cessione del contratto di lavoro. In mancanza di detto nulla osta la domanda, per ragioni di economicità dell’azione amministrativa, non verrà presa in considerazione;
e) non essere stati destinatari di sanzioni disciplinari, nei due anni antecedenti alla data di presentazione della domanda di mobilità, presso le pubbliche Amministrazioni di provenienza.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita dal presente avviso di selezione per la presentazione delle candidature.
MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande di partecipazione alla presente procedura devono:
• essere redatte in carta semplice secondo lo schema allegato al presente avviso;
• essere indirizzate alla Giunta regionale della Lombardia - Direzione centrale Organizzazione, personale, patrimonio e sistema informativo della Presidenza - Struttura Organizzazione, sviluppo e formazione - Piazza Città di Lombardia, 1 - 20124 Milano;
• pervenire, a cura e sotto la responsabilità degli interessati, entro le ore 16.30 di mercoledì 6 giugno 2012 a pena di esclusione dalla procedura, a uno degli sportelli del protocollo locale federato agli indirizzi di seguito riportati:
- Viale Francesco Restelli, 2 – Milano
- Via XX Settembre, 18/A - Bergamo
- Via Dalmazia, 92/94 - Brescia
- Via Luigi Einaudi, 1 - Como
- Via Dante, 136 - Cremona
- C.so Promessi Sposi, 132 - Lecco
- Via Felice Cavallotti, 11/13 – Legnano
- Via Haussmann, 7 - Lodi
- Corso Vittorio Emanuele, 57 - Mantova
- Piazza Cambiaghi, 3 – Monza
- Viale Cesare Battisti, 150 - Pavia
- Via del Gesù, 17 - Sondrio
- Viale Belforte, 22 - Varese nei seguenti orari di apertura: dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.30 alle ore 16,30. Il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
La data di presentazione delle domande, agli sportelli del protocollo locale federato, è attestata dalla data ed orario di protocollo.
Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo posta entro il 6 giugno 2012 e che perverranno al Protocollo entro sette giorni successivi alla data di scadenza del bando (entro mercoledì 13 giugno 2012). A tal fine farà fede il timbro apposto dall’Ufficio Postale accettante.
Le domande presentate tramite posta devono indicare sulla busta la seguente dicitura: «Avviso pubblico di mobilità esterna per passaggio diretto tra Pubbliche Amministrazioni».
Le domande di partecipazione potranno inoltre essere inviate, entro il termine di scadenza del bando, tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: presidenza@pec.regione.lombardia.it In questo caso la domanda, il curriculum e tutte le dichiarazioni devono essere sotto forma di scansione di originali in formato PDF; all’invio deve essere inoltre allegata la scansione di un documento di identità valido.
Non sarà ritenuto valido, con conseguente esclusione dei candidati dalla procedura in oggetto, l’invio da casella di posta elettronica semplice/ordinaria, anche se effettuato all’indirizzo di posta elettronica certificata sopra indicato.
I candidati che invieranno la domanda di ammissione a mezzo posta elettronica certificata sono altresì pregati di specificare nell’oggetto della mail di trasmissione la frase: «Domanda di mobilità esterna area amministrativa».
L’Amministrazione non si assume responsabilità in caso di mancato recapito dovuto a:
• errata indicazione del recapito da parte del candidato;
• mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato in domanda;
• eventuali disguidi postali, telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Il candidato deve firmare la domanda pena l’esclusione dalla selezione, e deve autocertificare i titoli posseduti, in modo chiaro e preciso, sotto la propria responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 76 del d.p.r. 28 dicembre 2000, n. 445.
Il candidato allega, altresì, il curriculum professionale sottoscritto indicando nell’ordine le seguenti voci:
• dati anagrafici: cognome, nome, sesso, data e luogo di nascita, nazionalità, residenza, domicilio (se diverso dalla residenza), telefono, e-mail;
• percorso di studi;
• amministrazione di appartenenza;
• categoria contrattuale, categoria inquadramento, profilo professionale;
• esperienze di lavoro attuali e pregresse (indicare espressamente i periodi e le attività svolte);
• conoscenza delle lingue: indicare il livello (elementare, buono, ottimo);
• pubblicazioni: indicare i riferimenti senza allegare copia;
• l’eventuale appartenenza alle categorie protette di cui alla L.68/1999;
• aspirazioni/interessi: (voce facoltativa).
L’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare, prima della scadenza, il termine per la presentazione delle domande di ammissione alla procedura, nonché di riaprire il termine, modificare, sospendere o revocare la procedura per ragioni di pubblico interesse, o di non dar corso in tutto o in parte alle mobilità, dandone comunicazione agli interessati, a seguito di sopravvenuti vincoli legislativi e/o finanziari, o a seguito della variazione delle esigenze organizzative dell’Ente.
Ai fini della presente procedura di mobilità non vengono prese in considerazione le domande di mobilità già in possesso dalla Giunta regionale della Lombardia. Pertanto, coloro che abbiano già presentato domanda di mobilità e siano tuttora interessati ad eventuale trasferimento presso la Giunta regionale della Lombardia dovranno presentare una nuova domanda compilata secondo le modalità di cui al presente punto.
PROCEDURA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Le domande dei candidati ammessi vengono esaminate da parte di una commissione tecnica, al fine di verificare la coerenza tra la posizione oggetto dell’avviso pubblico e la professionalità che emerge dal curriculum.
La Commissione dispone, per la valutazione dei titoli, di un massimo di 10 punti.
Verranno valutati ai fini della formazione della graduatoria esclusivamente i seguenti titoli:
• esperienze di lavoro (subordinato, parasubordinato, temporaneo) maturate presso la Pubblica Amministrazione;
Verranno valutati, inoltre, i titoli di seguito indicati, attinenti all’area di riferimento, acquisiti successivamente al conseguimento del diploma di laurea requisito di ammissione al concorso:
• votazione titolo di studio;
• abilitazione professionale specifica del titolo di studio richiesto quale requisito per l’ammissione al concorso;
• master universitario (titolo rilasciato da Università della U.E. o da istituti legalmente equiparati);
• dottorato di ricerca;
• scuola di specializzazione post laurea;
• borse di studio post laurea fruite presso la Pubblica Amministrazione.
Verranno presi in considerazione soltanto i titoli conseguiti espressamente dichiarati, completi di tutti gli elementi utili ai fini della valutazione, secondo lo schema di domanda allegato.
I candidati che avranno conseguito un punteggio minimo pari a 6/10 (sei decimi) saranno ammessi al colloquio.
Il colloquio è finalizzato alla verifica del possesso dei requisiti richiesti per il posto da ricoprire. In particolare si terrà conto di:
a) preparazione professionale specifica;
b) grado di autonomia nell’esecuzione del lavoro;
c) conoscenze tecniche di lavoro e procedure predeterminate necessarie all’esecuzione del lavoro.
La mancata presentazione al colloquio è considerata quale espressa rinuncia alla procedura di mobilità.
Verranno collocati utilmente in graduatoria i candidati che avranno ottenuto nel colloquio un punteggio non inferiore a 6/10 (sei decimi).
In assenza di candidati che abbiano raggiunto i punteggi minimi sopra indicati la procedura di mobilità non sarà perfezionata.
GRADUATORIA La graduatoria finale sarà formulata successivamente all’espletamento del colloquio, elencando in ordine decrescente i punteggi finali riportati dai candidati.
Il punteggio finale di ciascun candidato è dato dalla somma dei voti ottenuti in sede di valutazione dei titoli e nel colloquio(1).
La graduatoria esplica la validità esclusivamente nell’ambito della procedura in esito alla quale é stata approntata e per il numero di posti vacanti disponibili espressamente indicati nel presente avviso.
La partecipazione ad una successiva procedura di mobilità presuppone la presentazione di una nuova domanda.
(1) Tenuto conto delle preferenze previste dalla normativa vigente.
TRATTAMENTO DATI (D.LGS. 196/2003)
I dati forniti dai candidati saranno raccolti nel fascicolo personale per la finalità di gestione della procedura di mobilità e saranno trattati anche successivamente all’eventuale instaurazione del rapporto di lavoro per le finalità inerenti la gestione del rapporto medesimo ai sensi della normativa vigente in materia.
Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all’art. 7 del d.lgs. n. 196/2003: tali diritti potranno essere fatti valere rivolgendo richiesta al Direttore centrale della Direzione centrale Organizzazione, personale, patrimonio e sistema informativo in qualità di responsabile di trattamento dei dati o al Dirigente della Struttura Organizzazione, Sviluppo e Formazione in qualità di incaricato al trattamento dei dati.
DISPOSIZIONI FINALI
Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso di selezione valgono, in quanto applicabili, le disposizioni previste dalla normativa citata nelle premesse del medesimo avviso, nonché le leggi vigenti in materia.
Il responsabile del procedimento amministrativo è il Dirigente della Struttura Organizzazione, sviluppo e formazione.
Il procedimento avrà avvio a decorrere dalla scadenza del termine di presentazione delle domande prescritto dal presente avviso; il termine di conclusione del procedimento è fissato in 90 giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso.
La presentazione della domanda non comporta alcun diritto all’assunzione da parte del dipendente, né fa sorgere alcun obbligo per l’Amministrazione di dare corso alla copertura dei posti in argomento tramite la procedura di trasferimento di cui all’art. 30 del d.lgs. n. 165/2001 e s.m.i.
Per informazioni rivolgersi alla Struttura Organizzazione, sviluppo e formazione - dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.00 ai seguenti numeri telefonici: 02/67654224 - 02/67655479 – 0267654400 – 02/67652299.