Concorso per 275 dottori di ricerca (piemonte) UNIVERSITA' DI TORINO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 275
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 50 del 29-06-2012
Sintesi: UNIVERSITA' DI TORINO CONCORSO   (scad.  5 settembre 2012) Bando di concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca - XXVIII ciclo ...
Ente: UNIVERSITA' DI TORINO
Regione: PIEMONTE
Provincia: TORINO
Comune: TORINO
Data di inserimento: 03-07-2012
Data Scadenza bando 05-09-2012
Condividi

UNIVERSITA' DI TORINO

CONCORSO   (scad.  5 settembre 2012)
 
Bando di concorso per l'ammissione ai corsi di dottorato di ricerca -
                            XXVIII ciclo 
 
 
 
                             IL RETTORE 
 
    Vista la legge 3 luglio 1998, n. 210 ed in particolare  l'art.  4
relativo ai dottorati di ricerca; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240; 
    Visto il decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224 «Regolamento
recante norme in materia di dottorato di ricerca»; 
    Visto il decreto ministeriale 18  giugno  2008  che  ha  disposto
l'aumento dell'importo annuo lordo delle borse di studio di dottorato
di ricerca; 
    Viste le delibere del Senato accademico in data 7 maggio 2012 e 4
giugno 2012; 
    Visto il regolamento di Ateneo per il funzionamento delle  scuole
di dottorato e dei dottorati di ricerca  dell'Universita'  di  Torino
emanato con decreto rettorale n. 2124 del 2 aprile 2012; 
    Considerato il parere del nucleo di valutazione interna in merito
alle proposte di istituzione dei corsi di dottorato di ricerca per il
XXVIII ciclo; 
    Vista la relazione  della  commissione  ricerca  scientifica  del
Senato accademico; 
    Considerato ogni opportuno elemento; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                         Corsi di dottorato 
 
 
    E' istituito il XXVIII ciclo dei corsi di  dottorato  di  ricerca
con sede amministrativa presso l'Universita' degli studi  di  Torino,
con inizio il 1° gennaio 2013. 
    E' indetto il concorso pubblico ai fini dell'ammissione ai  corsi
di dottorato di ricerca elencati nelle successive schede. 
    Le informazioni relative ai dottorati sono consultabili sul  sito
internet  www.unito.it/page/phd_competition  e  sul   sito   internet
www.unito.it/pagina/bando_dottorato. 
    Le borse di  studio  bandite  rientrano  in  una  delle  seguenti
categorie: 
      1) borse d'Ateneo; 
      2) borse finanziate dalla Compagnia di San Paolo; 
      3) borse «Progetto Giovani»: tali  borse  sono  finanziate  dal
MIUR nell'ambito del  «Fondo  per  il  sostegno  dei  giovani  e  per
favorire  la  mobilita'  degli  studenti»  e  sono  finalizzate  allo
svolgimento di progetti di ricerca specifici; 
      4) borse finanziate da enti pubblici e/o privati: qualora  tali
borse fossero finalizzate allo svolgimento  di  progetti  di  ricerca
specifici,  verra'   espressamente   indicato   sulle   «Informazioni
aggiuntive    al    bando»    consultabili    sul    sito    internet
www.unito.it/page/phd_competition     e     sul     sito     internet
www.unito.it/pagina/bando_dottorato. 
    Eventuali borse aggiuntive e contratti di apprendistato, ai sensi
dell'art. 19 comma 1) lettera b) della legge n. 240/2010 e  dell'art.
50  del  decreto  legislativo  n.  276/2003,  finanziati   in   tempi
successivi al bando saranno resi noti mediante pubblicazione sul sito
internet  dell'Universita'  www.unito.it/page/phd_competition  e  sul
sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato. Per l'assegnazione
si fara' ricorso alla graduatoria. 
    Si segnala, inoltre, che potranno essere messe a  concorso  borse
di  studio  -  finanziate  dall'INPS  Gestione  Ex  Inpdap   (G.E.I.)
nell'ambito delle iniziative Homo Sapiens Sapiens,  azioni  a  favore
della formazione universitaria, post-universitaria  e  professionale,
quale  strumento  di  inserimento  occupazionale  e  aggiornamento  -
riservate  ai  figli  e   orfani   di   dipendenti   della   pubblica
amministrazione iscritti all'INPS (Gestione Ex Inpdap  G.E.I.)  e  ai
figli e orfani di pensionati I.N.P.S. (Gestione Ex Inpdap G.E.I.). 
    Dell'eventuale disponibilita' di dette borse e delle modalita' di
partecipazione si dara' comunicazione sulle «Informazioni  aggiuntive
al bando». 
    Le informazioni aggiuntive al bando e  l'elenco  dei  titoli  dei
progetti di ricerca saranno costantemente aggiornate fino  al  giorno
prima della prima prova. Se ne consiglia una costante consultazione. 

        
      
                               Art. 2 
 
 
                            Prove d'esame 
 
 
    La selezione per l'accesso al dottorato e' effettuata: 
      1) con prova scritta e colloquio orale, 
    ovvero 
      2) con valutazione dei titoli e colloquio orale. 
    Le modalita' di selezione dei candidati, il numero dei posti  con
o senza borsa di studio,  sono  indicate  nelle  schede  dei  singoli
dottorati di seguito riportate. 
    Per ogni dottorato e', inoltre, indicato il numero dei posti  con
o  senza  borsa  di  studio  da  riservarsi  a  candidati   residenti
all'estero. 
    Tali candidati sono selezionati sulla base di quanto indicato  al
successivo art. 5. 
    Eventuali particolarita' nello svolgimento delle prove e/o  sulla
documentazione  da  allegare  alla  domanda   sono   indicate   sulle
«Informazioni aggiuntive al bando»  consultabili  sul  sito  internet
www.unito.it/page/phd_competition     e     sul     sito     internet
www.unito.it/pagina/bando_dottorato 

        
      
                               Art. 3 
 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
 
    Per  presentare  domanda  di  partecipazione   al   concorso   di
ammissione al dottorato di ricerca non sono previsti limiti d'eta'  e
di cittadinanza. Occorre pertanto: 
      a) essere in possesso del diploma di laurea  (ex  ante  decreto
ministeriale n. 509/99) o laurea specialistica/magistrale (la  laurea
di secondo livello di cui al decreto ministeriale n. 509/99 e decreto
ministeriale  n.  270/04)  ovvero  di   altro   titolo   di   livello
corrispondente conseguito presso Universita'  estere  e  riconosciuto
idoneo per l'accesso al dottorato; 
      b) aver versato il contributo di € 50,80 per  ciascuna  domanda
presentata.  Il  mancato  pagamento  comportera'  l'esclusione  dalla
partecipazione al concorso. Il contributo non sara' rimborsabile.  Il
pagamento di tale contributo dovra'  essere  effettuato  entro  il  6
settembre 2012; 
      c)   l'aver   ottenuto   la   dichiarazione   di   equipollenza
nell'ipotesi in cui il candidato sia in possesso di titolo accademico
straniero. In assenza  di  tale  dichiarazione  il  candidato  potra'
ottenere  il  riconoscimento  del  titolo  di  studio  ai  soli  fini
dell'ammissione al dottorato previo esame comparativo  da  parte  del
collegio docenti. 
    A tal fine dovra' produrre: 
      1) il diploma di laurea, tradotto, legalizzato, accompagnato da
«dichiarazione di valore in loco», contenente indicazioni precise  in
merito: 
        alla  durata  legale  del  titolo  di  studio,  e   idoneita'
all'accesso  al  dottorato  di  ricerca  nel  paese  dove  e'   stato
conseguito; 
        tipo di Universita' che l'ha emesso (legalmente  riconosciuta
dall'ordinamento nazionale); 
        un elenco completo degli esami sostenuti. 
    A pena di esclusione, la documentazione di cui al punto 1) dovra'
essere allegata alla domanda elettronica attraverso la  procedura  di
iscrizione on line. 
    Gli atti e i documenti, di cui al punto 1), ove redatti in lingua
straniera devono essere tradotti in italiano (ad esclusione di quelli
in inglese e francese) e legalizzati dalle competenti  rappresentanze
diplomatiche o consolari italiane all'estero secondo le  disposizioni
vigenti nello Stato stesso. 
    Qualora non sia possibile presentare la dichiarazione  di  valore
entro la chiusura del bando, il candidato dovra' allegare, a pena  di
esclusione,  con  le   modalita'   sopra   descritte,   una   propria
dichiarazione  debitamente   sottoscritta,   utilizzando   l'apposito
Allegato  B,  con  la  quale   si   impegna   a   trasmettere   detta
documentazione non appena possibile. 
    A seguito dell'ammissione, la dichiarazione di valore  dovra'  in
ogni caso pervenire entro e non oltre l'inizio  ufficiale  del  corso
(1° gennaio 2013), pena la decadenza dal dottorato. Il  candidato  in
tal caso  sara'  ammesso  sotto  condizione  e  previa  verifica  del
possesso dei requisiti richiesti. 
    Gli esiti relativi al rilascio  dell'equipollenza  da  parte  del
collegio docenti verranno pubblicati, con un preavviso di almeno  due
giorni rispetto alla  data  della  prima  prova,  sul  sito  internet
www.unito.it/page/phd_competition     e     sul     sito     internet
www.unito.it/pagina/bando_dottorato; 
      d) e' consentita la partecipazione al concorso anche  a  coloro
che, pur non essendo in possesso del diploma  di  laurea  al  momento
della presentazione della domanda, lo  conseguiranno  entro  la  data
della prima prova. 
    In tal caso i candidati che conseguiranno  il  titolo  di  studio
all'estero dovranno utilizzare l'Allegato C in sede di  presentazione
della domanda on-line, e successivamente far  pervenire  al  Servizio
ricerca  e  formazione  avanzata  -  Divisione  ricerca  e  relazioni
internazionali - una dichiarazione di avvenuto  conseguimento  titolo
(Allegato B) entro la data della prima prova. 
    I candidati che conseguiranno il titolo di  studio  in  Italia  e
partecipano alla selezione per l'accesso al dottorato con valutazione
titoli  dovranno,  invece,  far  pervenire  al  Servizio  ricerca   e
formazione avanzata - Divisione ricerca e relazioni internazionali  -
una  dichiarazione  sostitutiva  di  avvenuto  conseguimento   titolo
(Allegato D) entro la data della prima prova. 
    Coloro che siano gia'  in  possesso  del  titolo  di  dottore  di
ricerca, possono  concorrere  solo  all'ammissione  ad  un  posto  di
dottorato senza borsa. 

        
      
                               Art. 4 
 
 
                        Domanda di ammissione 
 
 
    Per presentare la domanda di ammissione e' necessario  utilizzare
esclusivamente  la  procedura  on-line  presente  sul  sito  internet
www.unito.it/page/phd_competition     e     sul     sito     internet
www.unito.it/pagina/bando_dottorato 
    Il candidato potra'  scegliere  la  lingua  per  la  compilazione
(italiano o inglese). 
    Alla  domanda  compilata  on-line  sara'  possibile  allegare  in
formato elettronico i documenti, se richiesti dal singolo  dottorato,
utilizzando, preferibilmente, il formato pdf. 
    A  conclusione  della  procedura  di  iscrizione  on-line   viene
generato il promemoria della domanda di iscrizione nonche' il  modulo
MAV per il pagamento della tassa concorsuale. 
    Per  ogni  domanda  presentata  il  candidato  deve   pagare   un
contributo di € 50,80 secondo le modalita' indicate  nella  procedura
di iscrizione on-line. 
    La domanda deve  essere  compilata  entro  le  ore  12,00  del  5
settembre 2012. 
    L'universita' mette a disposizione dei candidati che ne  avessero
necessita'  alcune  postazioni  di  accesso  internet   al   seguente
indirizzo: INFOPOINT in via Po 29, Palazzo degli Stemmi,  aperto  dal
lunedi' al venerdi' con orario continuato 9-19. 
    Per informazioni e consulenza si puo' invece contattare l'ufficio
competente:  Servizio  ricerca  e  formazione  avanzata  -  Divisione
ricerca e relazioni internazionali, via Bogino, 9 -  10123  Torino  -
Tel. +39 0116704388-4371-4373-4390, aperto nei  seguenti  orari:  dal
lunedi' al venerdi' dalle 9 alle 11 e il martedi' e il giovedi' anche
dalle 14 alle 15,30. 

        
      
                               Art. 5 
 
 
                        Ammissione per titoli 
                 per candidati residenti all'estero 
 
 
    I candidati residenti all'estero possono concorrere per  i  posti
riservati, se previsti dal singolo dottorato, sulla base  della  sola
valutazione dei titoli comprovanti una acquisita  qualificazione  nel
settore scientifico disciplinare oggetto del dottorato. 
    I candidati  di  cui  sopra  sono  esonerati  dal  pagamento  del
contributo di € 50,80 per la partecipazione al concorso,  e  dovranno
presentare la domanda di  ammissione  utilizzando  esclusivamente  la
procedura      on-line      presente      sul      sito      internet
www.unito.it/page/phd_competition     e     sul     sito     internet
www.unito.it/pagina/bando_dottorato 
    Dovranno, altresi', allegare alla domanda elettronica, attraverso
la procedura di iscrizione on line, la seguente documentazione a pena
di esclusione: 
      1) diploma di laurea che dia accesso  al  dottorato  nel  paese
dove e' stato conseguito, tradotto, legalizzato e  con  dichiarazione
di valore attestante la durata legale del titolo  di  studio,  e  del
tipo di universita' che l'ha emesso, unitamente ad un elenco completo
degli esami sostenuti; 
      2) curriculum vitae; 
      3) progetto di ricerca  scelto  tra  gli  ambiti  proposti  dal
dottorato; 
      4) eventuale ulteriore  documentazione  richiesta  dai  singoli
dottorati e  reperibile  sulle  «Informazioni  aggiuntive  al  bando»
consultabile sul sito  internet  www.unito.it/page/phd_competition  e
sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato 
    Il candidato  dovra',  inoltre,  allegare  almeno  2  lettere  di
referenze firmate e rilasciate in  data  non  superiore  a  sei  mesi
rispetto a quella di scadenza del bando; tali lettere saranno  titolo
preferenziale valido ai fini del  punteggio  finale  da  parte  della
commissione  giudicatrice.  La  mancata  trasmissione,   pero',   non
pregiudichera' l'ammissione al concorso. 
    In caso di iscrizione a piu' dottorati, i documenti di cui  sopra
dovranno essere allegati ad ogni domanda attraverso la  procedura  di
iscrizione on-line. 
    Gli atti e i documenti,  di  cui  al  n.  1,  redatti  in  lingua
straniera, devono essere  tradotti  in  italiano  (ad  esclusione  di
quelli  in  inglese  e  francese)  e  legalizzati  dalle   competenti
rappresentanze diplomatiche o consolari italiane all'estero e  devono
essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso. 
    Gli altri documenti non necessitano di traduzione legalizzata  ma
dovranno essere prodotti in  una  delle  seguenti  lingue:  italiano,
inglese o francese. 
    E' consentita la partecipazione  anche  a  coloro  che,  pur  non
essendo  in  possesso  del  diploma  di  laurea  al   momento   della
presentazione della domanda, lo conseguiranno  entro  la  data  della
prima prova. A tal fine si rimanda  a  quanto  previsto  dall'art.  3
punto d) del presente bando. 
    A decorrere dalla data di pubblicazione del  bando  saranno  resi
noti sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition e  sul  sito
internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato i  titoli  dei  progetti
proposti dai dottorati. 
    Nel caso in cui i posti riservati ai  candidati  partecipanti  al
concorso per titoli non venissero assegnati,  saranno  aggiunti  alla
graduatoria ordinaria dello stesso dottorato. 
    Qualora,  nonostante  la  riserva  di  posti,  il  candidato  che
concorra alla selezione per  titoli  voglia  partecipare  alle  prove
ordinarie, concorrera' con le modalita' indicate nel successivo  art.
7. La scelta di una delle due  modalita'  di  partecipazione  esclude
l'altra. 
    Le date della valutazione dei titoli saranno pubblicate sul  sito
internet  www.unito.it/page/phd_competition  e  sul   sito   internet
www.unito.it/pagina/bando_dottorato a decorrere dal 9 luglio 2012. 
    Ogni  commissione,  per  la  valutazione  di  ciascun  candidato,
dispone di un  massimo  di  60  punti  ripartiti  secondo  i  criteri
predefiniti dalla commissione stessa. 
    La valutazione dei titoli si intende  superata  se  il  candidato
ottiene una valutazione di almeno 20/60. 
    La commissione giudicatrice  sulla  base  della  valutazione  del
materiale  prodotto,  redigera'  una  graduatoria  di  merito.   Tale
graduatoria     sara'     pubblicata      sul      sito      internet
www.unito.it/page/phd_competition     e     sul     sito     internet
www.unito.it/pagina/bando_dottorato. 

        
      
                               Art. 6 
 
 
          Immatricolazione per candidati vincitori di posti 
                  riservati ai residenti all'estero 
 
 
    A pena di decadenza, entro il  termine  perentorio  di  5  giorni
dalla  pubblicazione  della   graduatoria,   i   candidati   dovranno
confermare   l'immatricolazione,   tramite   la   procedura   on-line
utilizzata per l'iscrizione. 
    A seguito  di  tale  conferma,  il  candidato  dovra'  contattare
l'ufficio a mezzo e-mail all'indirizzo phdprogrammes@unito.it al fine
di  perfezionare  l'iscrizione  al  corso  che  deve  avvenire  entro
l'inizio ufficiale del dottorato. 
    A tale proposito dovra' produrre: 
      1) certificato di  equipollenza  per  i  vincitori  con  laurea
conseguita all'estero, che non abbiano  richiesto  l'equipollenza  al
collegio docenti al momento dell'iscrizione al concorso; 
      2) una fotografia, formato tessera, firmata sul retro; 
      3) fotocopia del documento di identita'; 
      4) fotocopia del codice fiscale; 
      5)  certificato  di  laurea  e  dichiarazione  di   valore   in
originale,  attestante  la  durata  legale  del  corso   di   laurea,
l'universita'  che  l'ha  rilasciato  e   l'indicazione   in   merito
all'accesso  al  dottorato  di  ricerca  nel  paese  dove  e'   stato
conseguito il titolo di studio; 
      6) modulo A contenente: 
        domanda di iscrizione al dottorato; 
        dichiarazione di non  contemporanea  iscrizione  a  corsi  di
laurea, corsi di master universitari italiani, a scuole universitarie
di specializzazione, corsi di dottorato,  corsi  di  specializzazione
organizzati da istituti privati  abilitati  ai  sensi  dell'art.  17,
comma 96, legge n. 127/1997. E' consentita la frequenza congiunta del
corso di specializzazione medica e del corso di dottorato di  ricerca
ai sensi dell'art. 19 comma 1 lettera c) della legge n.  240  del  30
dicembre 2010. In caso di frequenza congiunta, la durata del corso e'
ridotta ad un minimo di due anni. Tale  disposizione  si  applica  ai
laureati in medicina e chirurgia titolari di contratti di  formazione
specialistica ai sensi del decreto legislativo  17  agosto  1999,  n.
368; 
        eventuale dichiarazione di aver gia' conseguito il titolo  di
dottore di ricerca in Italia; 
      7) modulo B con le coordinate bancarie  per  l'accredito  delle
rate (per i soli vincitori di borsa); 
      8) modulo C contenente la dichiarazione attestante  l'eventuale
svolgimento  di  attivita'  lavorativa.  Per  la   disciplina   della
compatibilita' con l'attivita' lavorativa, si rimanda all'art. 25 del
regolamento di ateneo per il funzionamento delle scuole di  dottorato
e dei dottorati di ricerca dell'Universita' di Torino; 
      9) marca da bollo da € 14.62. 
    Ulteriori    dettagli     saranno     reperibili     sul     sito
www.unito.it/page/enrollment_attendance. 

        
      
                               Art. 7 
 
 
                         Esame di ammissione 
 
 
    In sede di prova scritta il candidato dovra'  indicare  almeno  2
preferenze tra i titoli dei progetti di ricerca/ambiti  proposti  dal
dottorato      e       pubblicati       sul       sito       internet
www.unito.it/page/phd_competition     e     sul     sito     internet
www.unito.it/pagina/bando_dottorato. 
    Per i dottorati che hanno previsto la modalita' di selezione  per
titoli il candidato dovra' indicare,  in  sede  di  colloquio  orale,
almeno 2 preferenze tra  i  titoli  dei  progetti  di  ricerca/ambiti
proposti   dal   dottorato   e   pubblicati   sul    sito    internet
www.unito.it/page/phd_competition     e     sul     sito     internet
www.unito.it/pagina/bando_dottorato 
    Tale  segnalazione  non  sara'  vincolante  per  la   commissione
giudicatrice. 
    La commissione puo'  richiedere,  altresi',  una  verifica  della
conoscenza della o delle lingue straniere indicate dal candidato. 
    La graduatoria finale di merito sara'  formata  dalla  somma  del
punteggio ottenuto dai candidati nelle prove oggetto della selezione. 
    Ogni  commissione,  per  la  valutazione  di  ciascun  candidato,
dispone di 60 punti per ognuna delle prove. E' ammesso  al  colloquio
il candidato che abbia superato la prova scritta o la valutazione dei
titoli con una votazione non  inferiore  a  40/60.  Il  colloquio  si
intende superato se il candidato  ottiene  una  votazione  di  almeno
40/60. 
    Le date ed i luoghi di svolgimento delle prove saranno pubblicate
sul  sito  internet  www.unito.it/page/phd_competition  e  sul   sito
internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato a decorrere dal 9 luglio
2012. 
    I risultati della valutazione dei titoli saranno  pubblicati  sul
sito internet www.unito.it/page/phd_competition e sul  sito  internet
www.unito.it/pagina/bando_dottorato con un preavviso  di  almeno  tre
giorni effettivi. 
    I candidati non riceveranno alcuna  comunicazione  relativa  alla
convocazione per le prove.  Se  le  date  gia'  pubblicate  dovessero
subire variazioni, ne  verra'  data  tempestiva  comunicazione  sullo
stesso sito. Il periodo indicativo  di  svolgimento  delle  prove  e'
articolato dal 10 ottobre 2012 al 9 novembre 2012. 
    I candidati saranno ammessi a sostenere  le  prove  d'esame  solo
previa presentazione di  un  valido  documento  d'identita'  e  della
ricevuta attestante il versamento del contributo di € 50,80. 
    I candidati che concorrono per i posti di dottorato che prevedono
la modalita' di selezione «Valutazione dei titoli e colloquio  orale»
dovranno   inviare    via    fax    (011/6704380)    o    via    mail
(arearicerca-dottorati@unito.it ) copia della ricevuta attestante  il
versamento del contributo di € 50,80 entro il 7 settembre 2012. 

        
      
                               Art. 8 
 
 
                Immatricolazione residenti in Italia 
 
 
    Le graduatorie di merito di ogni  dottorato  verranno  pubblicate
esclusivamente sul sito internet www.unito.it/page/phd_competition  e
sul sito internet www.unito.it/pagina/bando_dottorato 
    A pena di decadenza, entro il  termine  perentorio  di  5  giorni
dalla  pubblicazione  della   graduatoria,   i   candidati   dovranno
confermare l'immatricolazione tramite la procedura on-line utilizzata
per l'iscrizione. 
    Il candidato, inoltre, deve far pervenire alla Divisione  ricerca
e relazioni internazionali, Servizio ricerca e formazione avanzata  -
via Bogino, 9 - 10123 Torino (con orari  di  apertura  come  indicato
all'art. 4) la sottoelencata documentazione in carta libera: 
      1) certificato di  equipollenza  per  i  vincitori  con  laurea
conseguita all'estero, che non abbiano  richiesto  l'equipollenza  al
collegio docenti al momento dell'iscrizione al concorso; 
      2) una fotografia, formato tessera, firmata sul retro; 
      3) fotocopia del documento di identita'; 
      4) fotocopia del codice fiscale; 
      5) modulo A contenente: (cambiare numero): 
        domanda di iscrizione al dottorato; 
        dichiarazione di non  contemporanea  iscrizione  a  corsi  di
laurea, corsi di master universitari italiani, a scuole universitarie
di specializzazione, corsi di dottorato,  corsi  di  specializzazione
organizzati da istituti privati  abilitati  ai  sensi  dell'art.  17,
comma 96, legge n. 127/1997. E' consentita la frequenza congiunta del
corso di specializzazione medica e del corso di dottorato di  ricerca
ai sensi dell'art. 19 comma 1 lettera c) della legge n.  240  del  30
dicembre 2010. 
    In caso di frequenza congiunta, la durata del corso e' ridotta ad
un minimo di due anni. Tale disposizione si applica  ai  laureati  in
medicina  e   chirurgia   titolari   di   contratti   di   formazione
specialistica ai sensi del decreto legislativo  17  agosto  1999,  n.
368; 
        eventuale dichiarazione di aver gia' conseguito il titolo  di
dottore di ricerca in Italia; 
      6) modulo B con le coordinate bancarie  per  l'accredito  delle
rate (per i soli vincitori di borsa); 
      7) modulo C contenente la dichiarazione attestante  l'eventuale
svolgimento  di  attivita'  lavorativa.  Per  la   disciplina   della
compatibilita' con l'attivita' lavorativa, si rimanda all'art. 25 del
regolamento di ateneo per il funzionamento delle scuole di  dottorato
e dei dottorati di ricerca dell'Universita' di Torino; 
      8) ricevuta di versamento tasse, contributi  e  bollo  virtuale
per l'accesso e la frequenza dei corsi del primo anno, secondo quanto
stabilito nell'allegato A del presente bando (per  il  versamento  si
utilizzi l'apposito modulo). 
    Il vincitore che non faccia  pervenire  entro  il  termine  di  5
giorni dall'accettazione sul web  la  documentazione  di  cui  sopra,
perde il diritto all'iscrizione,  anche  nel  caso  di  un  eventuale
successivo slittamento di borsa. 
    I candidati sovrannumerari di cui all'art. 11, comma 1,  dovranno
far pervenire alla  Divisione  ricerca  e  relazioni  internazionali,
Servizio ricerca e formazione avanzata, entro e non oltre  15  giorni
dalla  pubblicazione  della  graduatoria  i  documenti  di   cui   ai
precedenti numeri 1, 2, 3, 4, 5, 7 e 8. All'atto della  presentazione
di tale documentazione i sovrannumerari riceveranno il modulo per  il
versamento delle tasse contributi e bollo virtuale per l'accesso e la
frequenza dei corsi del primo anno. L'immatricolazione si  intendera'
perfezionata  all'atto  della  presentazione   della   ricevuta   del
versamento. 

        
      
                               Art. 9 
 
 
                    Graduatorie e borse di studio 
 
 
    La  graduatoria  generale  di  merito,  formata  ai  sensi  degli
articoli   5   e   7,   sara'   pubblicata    sul    sito    internet
www.unito.it/page/phd_competition     e     sul     sito     internet
www.unito.it/pagina/bando_dottorato 
    In caso di utile collocamento in piu'  graduatorie  di  dottorati
diversi, il candidato dovra' esercitare opzione per un solo corso. 
    I candidati saranno  ammessi  ai  corsi  secondo  l'ordine  della
graduatoria fino alla copertura del numero dei posti messi a concorso
per  il  dottorato.  In  caso  di  rinuncia  degli  aventi   diritto,
subentreranno altrettanti candidati  idonei  secondo  l'ordine  della
graduatoria. 
    Le borse di studio indicate a bando per ciascun dottorato vengono
assegnate secondo l'ordine definito  nelle  graduatorie  generali  di
merito formulate dalle commissioni giudicatrici. 
    A parita' di merito per l'assegnazione  della  borsa  prevale  la
valutazione sulla situazione economica,  ai  sensi  del  decreto  del
Presidente del Consiglio dei Ministri  30  aprile  1997,  mentre  per
l'assegnazione del posto senza borsa prevale la piu' giovane eta', ai
sensi dell'art. 3 della legge n. 127 del 15 maggio 1997. 

        
      
                               Art. 10 
 
 
                      Commissioni giudicatrici 
 
 
    La commissione giudicatrice  del  concorso  per  l'ammissione  al
corso di dottorato, nominata dal  Rettore  con  proprio  decreto,  e'
costituita da tre  membri  effettivi  e  tre  supplenti,  scelti  tra
professori e ricercatori  universitari  di  ruolo  qualificati  nelle
discipline attinenti alle aree scientifiche a  cui  si  riferisce  il
corso. Tale commissione puo'  essere  integrata  con  esperti,  anche
stranieri,  scelti  nell'ambito  degli  enti  o   delle   istituzioni
pubbliche e private di ricerca in misura non superiore a due. 
    La composizione  della  commissione  sara'  resa  nota  sul  sito
www.unito.it/page/phd_competition     e     sul     sito     internet
www.unito.it/pagina/bando_dottorato 

        
      
                               Art. 11 
 
 
                     Ammissione in sovrannumero 
 
 
    Possono essere ammessi al dottorato di ricerca, in  sovrannumero,
nel  limite  della  meta'  dei  posti  istituiti  con  arrotondamento
all'unita' per eccesso, i cittadini stranieri che risultino idonei in
graduatoria, purche' titolari di borse di studio conferite sulla base
del merito. 
    Saranno inoltre ammessi al dottorato in sovrannumero coloro  che,
pur non avendo presentato domanda al  concorso,  alla  data  d'inizio
ufficiale del dottorato siano  stati  selezionati  nell'ambito  delle
azioni  dei  Programmi  Quadro  di  Ricerca  e  Sviluppo  tecnologico
dell'Unione  europea,  o   di   altri   programmi   di   cooperazione
internazionale  (es.  Erasmus  Mundus)  o  di  progetti  europei  che
prevedano  il  finanziamento  di  ricerche  di  rilevante   interesse
scientifico in ambiti strategici e siano risultati vincitori  di  una
borsa di studio o di un contratto di  ricerca  nell'ambito  dell'Area
scientifico disciplinare di interesse del dottorato. La procedura  di
selezione si intende superata in quanto gia' avvenuta nell'ambito del
progetto europeo. Costoro potranno  presentare  apposita  istanza  di
iscrizione, entro  e  non  oltre  la  data  d'inizio  del  dottorato.
L'iscrizione e' comunque subordinata alla preventiva approvazione del
collegio docenti del dottorato. 

        
      
                               Art. 12 
 
 
                Caratteristiche delle borse di studio 
 
 
    L'importo annuale della  borsa  di  studio,  salvo  modifiche  di
legge,  e'  pari   a   € 13.638,47   assoggettabile   al   contributo
previdenziale I.N.P.S. a gestione separata. 
    La  durata  dell'erogazione  della  borsa  di  studio   e'   pari
all'intera durata del corso. 
    La  cadenza  di  pagamento  della  borsa  di  studio  e'  mensile
posticipata.  L'importo  della  borsa  di  studio  e'  aumentato  per
eventuali periodi di attivita' all'estero nella misura del 50% per un
periodo complessivo che non superi l'esatta meta'  della  durata  del
corso. 
    L'importo della borsa di studio  finanziata  dal  «Fondo  per  il
sostegno dei giovani e per favorire la mobilita' degli  studenti»  e'
aumentato per eventuali periodi di soggiorno all'estero nella  misura
non inferiore al 50% per un totale massimo di 12 mesi. 
    I vincitori  di  borsa  di  studio  finanziata  da  enti  esterni
(comprese le borse  di  cui  all'art.  1,  comma  3)  sono  tenuti  a
informarsi, all'atto  dell'accettazione  della  borsa,  su  eventuali
particolari  condizioni  previste  dalla   convenzione   con   l'ente
finanziatore. 
    La borsa di studio non puo' essere cumulata con  altre  borse  di
studio a qualsiasi titolo conferite, tranne che con  quelle  concesse
da  istituzioni  nazionali  o  stranieri  utili  ad  integrare,   con
soggiorni  all'estero,  l'attivita'  di  formazione  di  ricerca  dei
borsisti. 
    La borsa di studio non puo'  essere  cumulata,  inoltre,  con  la
fruizione di un  assegno  di  ricerca.  Chi  abbia  usufruito,  anche
parzialmente, di una borsa di studio di dottorato  non  puo'  fruirne
una seconda volta, salvo restituzione, ove sia possibile,  di  quanto
gia' percepito. 
    La fruizione della borsa per la frequenza al dottorato di ricerca
e' incompatibile con la  fruizione  di  un  contratto  di  formazione
specialistica ai sensi del decreto legislativo 17 agosto 1999, n. 368
e con  la  fruizione  di  un  contratto  di  apprendistato  ai  sensi
dell'art. 50 del decreto legislativo n. 276/2003. 

        
      
                               Art. 13 
 
 
                  Diritti e obblighi dei dottorandi 
 
 
    Gli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca hanno l'obbligo  di
frequenza e svolgimento di tutte le attivita' di studio e di  ricerca
nell'ambito  della  struttura  universitaria  secondo  le   modalita'
previste dal collegio docenti del dottorato. 
    Ai sensi dell'art. 4 comma 8 della legge n. 210 del 3 luglio 1998
ai  dottorandi  di  ricerca  e'  consentita  una  limitata  attivita'
didattica sussidiaria e  integrativa,  salvo  divieto  da  parte  del
collegio dei docenti del dottorato. La  collaborazione  didattica  e'
facoltativa, non deve  in  ogni  caso  compromettere  l'attivita'  di
formazione  alla  ricerca  e  non  da'  luogo  a  diritti  in  ordine
all'accesso ai ruoli delle universita'. 
    Ai sensi della legge 14  gennaio  1999,  n.  4,  gli  ammessi  al
dottorato di ricerca presso le strutture della facolta' di medicina e
chirurgia, a domanda e su  conforme  parere  della  struttura  a  cui
afferisce  il  dottorato,  possono  essere  impiegati  nell'attivita'
assistenziale. 
    Il rilascio della certificazione del conseguimento del titolo  e'
subordinato al deposito, da parte dell'interessato, della tesi finale
nell'archivio  istituzionale  d'Ateneo  ad  accesso  aperto,  che  ne
garantira' la conservazione e la pubblica consultabilita'. Sara' cura
dell'universita' effettuare il deposito a norma di  legge  presso  le
biblioteche nazionali. 
    Per tutto cio' che attiene alla frequenza del corso di  dottorato
ed al conseguimento del titolo si applica il  regolamento  di  ateneo
per il funzionamento delle scuole di dottorato  e  dei  dottorati  di
ricerca dell'Universita' di Torino. 

        
      
                               Art. 14 
 
 
                          Incompatibilita' 
 
 
    L'iscrizione a un corso di  dottorato  e'  incompatibile  con  la
contemporanea  iscrizione  a   corsi   di   laurea,   triennale   e/o
specialistica,  corsi  di  master  universitari  italiani,  a  scuole
universitarie di specializzazione o corsi di  dottorato  nonche'  con
l'iscrizione a corsi  di  specializzazione  organizzati  da  istituti
privati abilitati ai sensi dell'art. 17, comma 96, legge n. 127/1997. 
    All'atto dell'iscrizione il candidato che risulti iscritto ad uno
dei suddetti corsi, deve, entro quindici giorni, regolarizzare la sua
posizione ai fini dell'iscrizione a pena di decadenza. 
    E'   consentita   la   frequenza   congiunta   del    corso    di
specializzazione medica e del corso di dottorato di ricerca ai  sensi
dell'art. 19 comma 1 lettera c) della legge n. 240  del  30  dicembre
2010. 
    In caso di frequenza congiunta, la durata del corso e' ridotta ad
un minimo di due anni. Tale disposizione si applica  ai  laureati  in
medicina  e   chirurgia   titolari   di   contratti   di   formazione
specialistica ai sensi del decreto legislativo  17  agosto  1999,  n.
368. 
    Il pubblico dipendente ammesso ai corsi di dottorato  di  ricerca
e'   collocato   a   domanda,   compatibilmente   con   le   esigenze
dell'amministrazione, in congedo straordinario per motivi  di  studio
senza assegni per il periodo di durata del corso ed usufruisce  della
borsa di studio. In caso  di  ammissione  a  corsi  di  dottorato  di
ricerca senza borsa di studio, o di rinuncia a questa,  l'interessato
in aspettativa conserva il trattamento economico, previdenziale e  di
quiescienza  in  godimento  da  parte  dell'amministrazione  pubblica
presso la quale e'  instaurato  il  rapporto  di  lavoro.  Non  hanno
diritto al congedo straordinario, con o  senza  assegni,  i  pubblici
dipendenti che abbiamo  gia'  conseguito  il  titolo  di  dottore  di
ricerca, ne' i pubblici dipendenti che siano stati iscritti  a  corsi
di dottorato per almeno un anno  accademico,  beneficiando  di  detto
congedo. 

        
      
                               Art. 15 
 
 
                   Recupero titoli e pubblicazioni 
 
 
    Nell'ipotesi di rinuncia al dottorato e/o di esclusione da  esso,
coloro che abbiano depositato titoli e/o pubblicazioni,  sono  tenuti
al recupero degli stessi a proprie spese. 

        
      
                               Art. 16 
 
 
              Trattamento dei dati e diritto di accesso 
 
 
    Ai sensi dell'art. 13 del decreto  legislativo  n.  196/2003,  si
informa che i dati personali forniti dai candidati  saranno  raccolti
dall'Universita' degli studi di Torino per le finalita'  di  gestione
della  selezione  e  saranno  trattati  attraverso  una  banca   dati
automatizzata anche successivamente alla conclusione della  procedura
selettiva  per   le   finalita'   inerenti   all'eventuale   gestione
dell'iscrizione al dottorato. I dati forniti  dai  candidati  saranno
inoltre trattati per  lo  svolgimento  delle  funzioni  istituzionali
dell'Universita' di Torino nei  limiti  stabiliti  dalle  leggi,  dai
regolamenti e nel rispetto dei principi di trasparenza,  correttezza,
riservatezza e necessita'. 
    Ai sensi dell'art. 4,  lettera  a)  del  decreto  legislativo  n.
196/2003,  si  intende  per  «trattamento»  qualunque  operazione   o
complesso  di  operazioni,  effettuati  anche  senza   l'ausilio   di
strumenti elettronici, concernenti  la  raccolta,  la  registrazione,
l'organizzazione, la conservazione, la consultazione, l'elaborazione,
la  modificazione,  la   selezione,   l'estrazione,   il   raffronto,
l'utilizzo,  l'interconnessione,  il  blocco,  la  comunicazione,  la
diffusione, la cancellazione e la distruzione dei dati, anche se  non
registrati in un banca dati. 
    I dati raccolti potranno  essere  comunicati  ad  altri  soggetti
pubblici e privati con le modalita' e nei limiti stabiliti dal citato
decreto legislativo e dal regolamento di attuazione  del  «Codice  in
materia di protezione dei dati personali» dell'Universita' di Torino. 
    Il conferimento dei dati richiesti e' obbligatorio ai fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione  dalla
selezione. 
    L'interessato gode dei diritti di  cui  all'art.  7  del  decreto
legislativo n. 196/2003, tra i quali figura il diritto di accesso  ai
dati che lo riguardano, nonche' alcuni diritti complementari tra  cui
il diritto di far rettificare, aggiornare, completare o cancellare  i
dati erronei, incompleti o raccolti  in  termini  non  conformi  alla
legge, nonche' il diritto di opporsi al loro trattamento  per  motivi
legittimi. 
    Tali diritti potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti  del
Rettore  dell'Universita'  degli  studi  di  Torino,   titolare   del
trattamento. 
    Il responsabile del trattamento e' il direttore  della  Divisione
ricerca e relazioni internazionali dell'Universita'  degli  studi  di
Torino. 
    Il responsabile del procedimento di accesso e' il direttore della
Divisione ricerca e relazioni internazionali  dell'Universita'  degli
studi di Torino. 

        
      
                               Art. 17 
 
 
    Per quanto non  espressamente  previsto  nel  presente  bando  si
rinvia a regolamento di ateneo per il funzionamento delle  scuole  di
dottorato e dei dottorati di ricerca dell'Universita' di Torino. 
      Torino, 15 giuno 2012 
 
                                               Il rettore: Pelizzetti