Concorso per MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

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Tipologia Avviso
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 56 del 16-07-2013
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Avviso Modifica del bando di reclutamento, per il 2013, di 7.000 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nell'Esercito. ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 16-07-2013
Data Scadenza bando 14-09-2013
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MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

Avviso

Modifica del bando di reclutamento, per il 2013, di 7.000 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nell'Esercito.

 
 
                     IL VICE DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  concernente
«codice  dell'ordinamento  militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  «testo  unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  ordinamento   militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il decreto dirigenziale n. 228 del 29 novembre 2012 emanato
dalla Direzione Generale per il Personale Militare (DGPM), pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale - n. 96 del  7  dicembre
2012, successivamente modificato con i decreti dirigenziali n. 65 del
14 marzo 2013 e n. 112 del 22 maggio 2013,  con  il  quale  e'  stato
indetto, per il 2013, un bando di reclutamento di 7.000 volontari  in
ferma prefissata di un anno (VFP 1) nell'Esercito; 
    Visto il messaggio n. 2957 Cod. Id. RESTAV3 Ind. Cl.  05.02.11/06
del 14 giugno 2013, con il quale lo Stato  Maggiore  dell'Esercito  -
dopo aver  acquisito  il  parere  di  concordanza  della  DGPM  -  ha
comunicato la prossima riconfigurazione  dei  Centri  Documentali  di
Bari, Catanzaro, Firenze,  Genova,  Padova,  Perugia  e  Trento,  con
conseguente trasferimento delle rispettive competenze concorsuali  in
materia di reclutamento dei VFP 1, a partire dal 4° blocco  2013,  al
Centro  di  Selezione  e  Reclutamento  Nazionale  dell'Esercito   di
Foligno; 
    Tenuto conto  che  l'articolo  1,  comma  5  del  citato  decreto
dirigenziale n. 228 del 29 novembre 2012 prevede la  possibilita'  di
apportare modifiche al bando di reclutamento; 
    Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 -  registrato  alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n.  1,  foglio  n.  390  -
concernente, tra l'altro, struttura  ordinativa  e  competenze  della
DGPM; 
    Visto l'articolo 1 del decreto dirigenziale del  31  maggio  2013
emanato dalla DGPM, con cui al dirigente dr.  Berardinelli  Concezio,
quale Vice Direttore Generale della DGPM,  e'  attribuita  la  delega
all'adozione di taluni atti di gestione amministrativa in materia  di
reclutamento  del  personale  delle  Forze  Armate  e  dell'Arma  dei
Carabinieri, 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
    L'articolo 3, comma 2 del decreto  dirigenziale  n.  228  del  29
novembre 2012 e' cosi' sostituito: 
      «Attraverso detto portale i concorrenti potranno presentare  la
domanda di partecipazione e ricevere, con le modalita'  indicate  nel
successivo articolo 5, le comunicazioni che perverranno dalla DGPM  o
dai Centri Documentali/Centro di Selezione e  Reclutamento  Nazionale
dell'Esercito dalla stessa delegati  alla  gestione  della  procedura
concorsuale.». 
                               Art. 2 
 
 
    L'articolo 5, comma 3 del decreto  dirigenziale  n.  228  del  29
novembre 2012, parzialmente modificato con decreto dirigenziale n. 65
del 14 marzo 2013, e' cosi' sostituito: 
      «I  candidati  potranno  inviare  dichiarazioni  integrative  o
modificative   delle   situazioni   dichiarate   nella   domanda   di
partecipazione, entro il termine di presentazione di cui all'articolo
4, comma 1, nonche'  eventuali  ulteriori  comunicazioni  (variazioni
della residenza o del recapito, dell'indirizzo di posta  elettronica,
dell'eventuale indirizzo di posta elettronica certificata, del numero
di utenza di telefonia fissa o mobile, ecc.), mediante  messaggio  di
posta elettronica  all'indirizzo  del  Centro  Documentale/Centro  di
Selezione  e  Reclutamento  Nazionale  dell'Esercito  competente  per
territorio riportato in appendice al presente bando. A tale messaggio
dovra' comunque essere allegata copia per immagine (file  in  formato
PDF)  di   un   valido   documento   di   identita'   rilasciato   da
un'Amministrazione dello Stato.». 
                               Art. 3 
 
 
    L'articolo 6 del decreto dirigenziale n. 228 del 29 novembre 2012
e' cosi' sostituito: 
      «Per ogni blocco, il reclutamento si svolge secondo le seguenti
fasi: 
        a)  inoltro  delle  domande   secondo   la   modalita'   gia'
specificata nell'articolo 4; 
        b) acquisizione, istruttoria delle  domande  e  verifica,  da
parte del  Centro  Documentale/Centro  di  Selezione  e  Reclutamento
Nazionale dell'Esercito competente, dei requisiti di cui all'articolo
2, comma 1 fatta eccezione per quelli relativi: 
          -  al  possesso  della  statura  minima  e   dell'idoneita'
psico-fisica e attitudinale; 
          - agli accertamenti diagnostici per abuso di alcool  e  per
l'uso, anche  saltuario  od  occasionale,  di  sostanze  stupefacenti
nonche'  per  l'utilizzo  di  sostanze   psicotrope   a   scopo   non
terapeutico; 
        c)  esclusione  dal  reclutamento,  da   parte   dei   Centri
Documentali/Centro   di   Selezione    e    Reclutamento    Nazionale
dell'Esercito, dei candidati carenti di detti  requisiti,  tranne  di
quelli privi dei requisiti di cui all'articolo 2,  comma  1,  lettere
g), h) e i) e/o che hanno a proprio carico sentenze/decreti penali di
condanna per delitti non colposi, di competenza della DGPM; 
        d) accertamento, da parte dei  Centri  Documentali/Centro  di
Selezione  e   Reclutamento   Nazionale   dell'Esercito,   ai   sensi
dell'articolo 71 del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445, del contenuto  delle  autocertificazioni  rese
dai candidati nelle domande; 
        e) svolgimento degli  accertamenti  di  competenza  da  parte
della DGPM  e  successivo  inoltro  delle  domande  alla  commissione
valutatrice di cui all'articolo 8, comma 1, lettera a); 
        f)  valutazione,  da   parte   della   predetta   commissione
valutatrice, dei giudizi o delle votazioni  riportati  dai  candidati
nel diploma di istruzione secondaria  di  primo  grado  e  formazione
della graduatoria  degli  ammessi  alla  valutazione  dei  titoli  di
merito; 
        g) valutazione dei titoli di  merito  di  cui  al  successivo
articolo 10 e formazione della relativa graduatoria; 
        h) convocazione dei candidati compresi nella  graduatoria  di
cui alla precedente lettera g) presso i Centri di Selezione  indicati
dalla Forza Armata per  l'accertamento  dei  requisiti  di  idoneita'
psico-fisica e attitudinale; 
        i) formazione, da parte della commissione valutatrice,  della
graduatoria di merito dei candidati risultati idonei  e/o  in  attesa
dell'esito degli accertamenti psico-fisici e attitudinali; 
        j) approvazione della graduatoria da parte della DGPM; 
        k) assegnazione ai vari Reparti della Forza Armata  da  parte
dello Stato Maggiore dell'Esercito  e  incorporazione  dei  candidati
utilmente collocati nella graduatoria di cui alla precedente  lettera
j); 
        l) decretazione  dell'ammissione  dei  candidati  incorporati
alla ferma prefissata di un anno nell'Esercito; 
        m) eventuale decadenza dalla ferma contratta degli  arruolati
carenti dei requisiti richiesti e accertati successivamente.». 
                               Art. 4 
 
 
    L'articolo 7, comma 2 del decreto  dirigenziale  n.  228  del  29
novembre 2012 e' cosi' sostituito: 
      «I  Centri  Documentali/Centro  di  Selezione  e   Reclutamento
Nazionale dell'Esercito sono delegati dalla DGPM: 
        a)    allo    svolgimento    delle    operazioni     inerenti
all'accertamento dei requisiti previsti dall'articolo 2, comma 1  nei
limiti specificati dall'articolo 6, lettera  b)  e  a  effettuare  le
dovute esclusioni  dal  reclutamento,  tranne  quelle  relative  alla
verifica del possesso dei requisiti di cui all'articolo 2,  comma  1,
lettere g), h) e i) e  dell'assenza  di  sentenze/decreti  penali  di
condanna per delitti non colposi, nonche' quelle concernenti il comma
1, lettera d) del presente articolo; 
        b) a non ammettere le domande di candidati gia' esclusi dalla
DGPM da precedenti blocchi del presente bando di reclutamento; 
        c)  ad  accertare  che  le  domande   siano   corredate   del
certificato   di   idoneita'   all'attivita'   sportiva   agonistica,
escludendo  dalla  procedura  di  reclutamento  i  candidati  che  ne
risultano privi o  che  non  lo  hanno  presentato  o  che  lo  hanno
presentato fuori corso di validita' o che  ne  hanno  presentato  uno
irregolare. 
    Gli stessi Centri Documentali/Centro di Selezione e  Reclutamento
Nazionale dell'Esercito provvederanno alla notifica ai candidati  dei
provvedimenti di esclusione o mancata ammissione.». 
                               Art. 5 
 
 
    L'articolo 11, comma 1 del decreto dirigenziale  n.  228  del  29
novembre 2012, sostituito con decreto  dirigenziale  n.  112  del  22
maggio 2013, e' cosi' ulteriormente sostituito: 
      «I  Centri  Documentali/Centro  di  Selezione  e   Reclutamento
Nazionale dell'Esercito sono delegati dalla DGPM a convocare presso i
Centri di Selezione indicati  dalla  Forza  Armata  i  candidati  per
l'accertamento dei requisiti psico-fisici e attitudinali,  attingendo
dalla graduatoria di cui al precedente articolo 10 entro i limiti  di
seguito indicati: per il 1° blocco: 5.250; per il 2°  blocco:  4.250;
per il 3° blocco: 4.250; per il 4° blocco: 3.750. 
    I candidati che non si presenteranno nei  tempi  stabiliti  dalla
comunicazione di convocazione, ovvero al prosieguo degli accertamenti
anche  nei  giorni   successivi   al   primo,   saranno   considerati
rinunciatari.». 
                               Art. 6 
 
 
    L'articolo 15, comma 1 del decreto dirigenziale  n.  228  del  29
novembre 2012 e' cosi' sostituito: 
      «Per ogni blocco i Centri  Documentali/Centro  di  Selezione  e
Reclutamento Nazionale dell'Esercito sono autorizzati  dalla  DGPM  a
convocare i candidati da ammettere alla ferma prefissata di  un  anno
presso  i  Reggimenti  addestrativi  indicati  dallo  Stato  Maggiore
dell'Esercito, sulla base della graduatoria di  cui  all'articolo  12
fino alla copertura dei posti previsti.». 
                               Art. 7 
 
 
    L'articolo 15, comma 7 del decreto dirigenziale  n.  228  del  29
novembre 2012 e' cosi' sostituito: 
      «Entro 16 giorni  dall'avvenuta  incorporazione,  i  Reggimenti
addestrativi dovranno inviare la  copia  dei  relativi  verbali,  con
l'indicazione delle date di decorrenza giuridica e amministrativa dei
singoli candidati, alla DGPM - I Reparto - 2^ Divisione - 1^ Sezione,
per il seguito di competenza.». 
                               Art. 8 
 
 
    L'articolo 21, comma 4 del decreto dirigenziale  n.  228  del  29
novembre 2012 e' cosi' sostituito: 
      «Tali diritti potranno essere fatti valere  nei  confronti  del
Direttore  Generale  per  il   Personale   Militare,   titolare   del
trattamento, che nomina, ognuno per la parte di  propria  competenza,
responsabili del trattamento dei dati personali: 
        a) i responsabili dei Centri Documentali/Centro di  Selezione
e Reclutamento Nazionale dell'Esercito; 
        b) il presidente della commissione valutatrice; 
        c) i presidenti delle commissioni preposte agli  accertamenti
psico-fisici e attitudinali; 
        d) il Coordinatore della 2^ Divisione della DGPM.». 
                               Art. 9 
 
 
    L'appendice al decreto dirigenziale n. 228 del 29 novembre  2012,
introdotta con il decreto dirigenziale n. 65 del 14  marzo  2013,  e'
sostituita con quella acclusa al presente decreto. 
    Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi  della
normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. 
 
      Roma, 10 luglio 2013 
 
                                Il Dirig. dott. Concezio Berardinelli