Concorso per 1 dirigente amministrativo (toscana) CENTRO PER LO STUDIO E LA PREVENZIONE ONCOLOGICA DI FIRENZE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso-Mobilità

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso-Mobilità
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: DIR N. 76 del 23-10-2013
Sintesi: CENTRO PER LO STUDIO E LA PREVENZIONE ONCOLOGICA DI FIRENZE Mobilità (Scad. 22 novembre 2013) Avviso di mobilità ai sensi dell’art. 30 comma 2 bis del D.Lgs 165/2001 e successive modifiche per la copertura di 1 post ...
Ente: CENTRO PER LO STUDIO E LA PREVENZIONE ONCOLOGICA DI FIRENZE
Regione: TOSCANA
Provincia: FIRENZE
Comune: FIRENZE
Data di inserimento: 25-10-2013
Data Scadenza bando 22-11-2013
Condividi

CENTRO PER LO STUDIO E LA PREVENZIONE ONCOLOGICA DI FIRENZE

Mobilità (Scad. 22 novembre 2013)

Avviso di mobilità ai sensi dell’art. 30 comma 2 bis del D.Lgs 165/2001 e successive modifiche per la copertura di 1 posto a tempo pieno e indeterminato di Dirigente Amministrativo da assegnare alla S.C. Gestione Coordinamento Processi e Integrazione Aree Amministrativa e Tecnico-Scientifica.


Si rende noto che ai sensi dell’art. 30 comma 2 bis del D.lgs.vo n. 165/2001 e successive modifiche e integrazioni ed in esecuzione della deliberazione del Direttore Generale n. 111 del 04/10/2013 è indetto avviso pubblico di mobilità in ambito compartimentale (tra Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Nazionale) ed intercompartimentale (altre pubbliche amministrazioni), regionale ed interregionale, per titoli e colloquio, per la copertura a tempo pieno e indeterminato di n. 1 posto di DIRIGENTE AMMINISTRATIVO DA ASSEGNARE ALLA S.C. GESTIONE COORDINAMENTO PROCESSI E INTEGRAZIONE AREE AMMINISTRATIVA E TECNICO-SCIENTIFICA.
Requisiti di ammissione:
Possono partecipare alla selezione coloro che siano in possesso dei seguenti requisiti:
a) essere dipendenti a tempo pieno ed indeterminato di Aziende ed Enti pubblici del Servizio Sanitario Nazionale o di altre Amministrazioni Pubbliche ed essere inquadrati nel profilo professionale di dirigente amministrativo;
b) essere in possesso del diploma di Laurea vecchio ordinamento in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Economia e Commercio od altra laurea equipollente ai sensi di legge ovvero corrispondenti lauree specialistiche o magistrali ai sensi del Decreto Ministeriale 9 luglio 2009 e ss.mm.ii;
c) documentata attività di servizio prestato in Enti del Servizio Sanitario Nazionale o di altre pubbliche amministrazioni per la gestione e coordinamento dei processi di integrazione fra Aree Amministrativa ed Aree Sanitaria e Tecnico-Scientifica.
Oltre ai requisiti sopra menzionati, devono essere dipendenti che:
1. abbiano superato il periodo di prova
2. non abbiano raggiunto i limiti anagrafici e/o contributivi per il collocamento a riposo
3. siano fisicamente idonei all’impiego ed alle mansioni specifiche richieste
4. non abbiano riportato condanne penali e non abbiano procedimenti penali in corso
5. non abbiano subito sanzioni disciplinari superiori al rimprovero verbale nell’ultimo biennio né abbiano in corso procedimenti disciplinari.
I suddetti requisiti devono essere posseduti, a pena di esclusione dalla procedura di mobilità, oltre che alla data di scadenza dell’avviso anche alla data dell’effettivo trasferimento.
La carenza di uno solo dei requisiti comporterà la non ammissione alla procedura ovvero, nel caso di carenza riscontrata all’atto dell’effettivo trasferimento, la decadenza dal diritto.
Modalità e termini di presentazione delle domande Le domande di partecipazione alla selezione, redatte usando lo schema esemplificativo, ed il curriculum vitae riportati in calce, devono essere inviate al Direttore Generale dell’ ISPO Via Cosimo il Vecchio n. 2 - 50139 Firenze - entro e non oltre il 30° giorno successivo a quello della data di pubblicazione del presente avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana e contestualmente sul sito internet dell’Istituto, a pena di esclusione:
a mezzo raccomandata a.r. A tal fine fa fede il timbro a data dell’ufficio postale accettante. (Sulla busta indicare: DOMANDA MOBILITA’ PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DIRIGENTE AMMINISTRATIVO PER LA S.C. GESTIONE COORDINAMENTO PROCESSI E INTEGRAZIONE AREE AMMINISTRATIVA E TECNICO-SCIENTIFICA DELL’ISPO);
mediante Posta Elettronica Certificata (P.E.C.) all’indirizzo: ispo@postacert.toscana.it secondo quanto previsto dall’art. 65 del D.Lgs. 82/2005 e s.m.i.; nell’oggetto della mail dovrà essere riportata la dicitura (DOMANDA MOBILITA’ PER UN DIRIGENTE AMMINISTRATIVO PER LA S.C. GESTIONE COORDINAMENTO PROCESSI E INTEGRAZIONE AREE AMMINISTRATIVA E TECNICO-SCIENTIFICA). La validità della mail è subordinata all’utilizzo da parte dei candidati di casella di posta elettronica certificata PERSONALE. Si prega di inviare domanda (debitamente sottoscritta) e allegati in formato PDF, inserendo il tutto, ove possibile, in un unico file.
Qualora il suddetto giorno sia festivo, il termine s’intende prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Il termine fissato per la presentazione delle domande è perentorio e pertanto non è ammessa la presentazione di documenti oltre la scadenza del termine per l’invio delle domande ed è priva di effetto la riserva di presentazione successiva eventualmente espressa dal candidato.
Non saranno prese in considerazione eventuali domande pervenute al di fuori del periodo di pubblicazione del presente avviso.
La domanda deve essere sottoscritta, pena l’esclusione dalla procedura di mobilità. Ai sensi dell’art. 39 del D.P.R. 445/2000, la sottoscrizione non necessita di autentica.
La presentazione della domanda di partecipazione comporta l’accettazione, senza riserva, di tutte le prescrizioni e precisazioni del presente avviso e di tutte le norme in esso richiamate.
L’Istituto non assume responsabilità alcuna nel caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato, né per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, oppure da mancata o tardiva comunicazione della variazione dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore.
Modalità per il rilascio di dichiarazioni sostitutive
Le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà e di certificazione rilasciate nel curriculum vitae vengono validate allegando alla domanda una sola fotocopia fronte retro di un valido documento di identità sulla quale dovrà essere riportata la seguente dicitura, datata e firmata:
“Il sottoscritto (cognome e nome), ai sensi di quanto previsto dagli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, consapevole delle conseguenze derivanti in caso di rilascio di dichiarazioni false, dichiara sotto la propria responsabilità che tutte le fotocopie allegate alla domanda di partecipazione alla pubblica selezione sono conformi all’originale in suo possesso e che ogni dichiarazione resa risponde a verità”.
Le dichiarazioni sostitutive devono contenere tutti gli elementi e le informazioni necessarie previste dalla certificazione che sostituiscono. In mancanza non verrà tenuto conto delle dichiarazioni rese. SI RACCOMANDA PERCIO’ LA MASSIMA PRECISIONE NELLA COMPILAZIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE.
L’Istituto è tenuto ad effettuare, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000 e dell’art. 15 della L. 183/2011, idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47 ed a trasmetterne le risultanze all’autorità competente, in base a quanto previsto dalla normativa in materia.
Fermo restando quanto previsto dall’art. 76 del citato D.P.R. 445/2000 circa le sanzioni penali previste per le dichiarazioni false, qualora emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione, il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Per i servizi prestati, l’interessato è tenuto a specificare ai fini dell’ammissione e/o valutazione:
- la denominazione e sede dell’Amministrazione (se pubblica, privata e/o accreditata), il profilo professionale e disciplina di inquadramento, l’orario di lavoro svolto, se a tempo pieno, definito o parziale (in questo caso indicarne la percentuale), il preciso periodo del servizio con l’indicazione della data di inizio e dell’eventuale cessazione e con la precisazione di eventuali interruzioni del rapporto di impiego per aspettative non retribuite, posizione in ordine al disposto di cui all’art. 46 del D.P.R. 761/79 relativo alla mancata partecipazione, senza giustificato motivo, alle attività di aggiornamento obbligatorio, con precisazione della misura dell’eventuale riduzione del punteggio, solo per i servizi prestati nelle aziende del servizio sanitario nazionale;
- per i periodi di servizio prestato all’estero o presso organismi internazionali è necessario che gli interessati specifichino, l’indicazione della data di inizio e dell’eventuale cessazione, eventuali interruzioni del rapporto di impiego, i motivi di cessazione, il profilo professionale e la disciplina di inquadramento. Ai sensi della normativa vigente il predetto servizio deve avere ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, il necessario riconoscimento, ai fini della valutazione, rilasciato dalle competenti autorità ai sensi della normativa vigente (indicare estremi del provvedimento di riconoscimento);
Per i titoli di studio posseduti: indicazione della data, sede e denominazione dell’Istituto in cui lo stesso è stato conseguito. Il titolo di studio conseguito all’estero deve aver ottenuto, entro la data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione, la necessaria equipollenza ai diplomi italiani rilasciata dalle competenti autorità (indicare estremi del Decreto Ministeriale di riconoscimento);
Per le attività svolte in regime di libera professione o di collaborazione coordinata e continuativa o a progetto, l’interessato è tenuto ad indicare l’esatta denominazione e indirizzo del committente, il profilo professionale e l’eventuale disciplina di inquadramento, la struttura presso la quale l’attività è stata svolta, la data di inizio della collaborazione e l’eventuale data di termine della stessa, l’impegno orario settimanale e/o mensile, l’oggetto del contratto o del progetto e l’apporto del candidato alla sua realizzazione.
Per la frequenza di corsi di aggiornamento: denominazione dell’Ente che ha organizzato il corso, oggetto del corso, data di svolgimento e se trattasi di eventi conclusisi con verifica finale o con conseguimento di crediti formativi (in questo caso indicare il numero dei crediti).
Per gli incarichi di docenza conferiti da enti pubblici: denominazione dell’ente che ha conferito l’incarico, oggetto della docenza e ore effettive di lezione svolte.
Le pubblicazioni devono essere edite a stampa e devono essere comunque presentate, avendo cura di evidenziare il proprio nome e di indicare il numero progressivo con cui sono contrassegnate nell’elenco dei documenti.
SI RICORDA CHE AI SENSI DELL’ART. 15 DELLA LEGGE 183 DEL 12 NOVEMBRE 2011 E DELLA DIRETTIVA DEL MINISTERO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E DELLA SEMPLIFICAZIONE N. 61547 DEL 22.12.2011, A FAR DATA DAL 1 GENNAIO 2012, L’AZIENDA POTRA’ ACCETTARE ESCLUSIVAMENTE LE DICHARAZIONI SOSTITUTIVE DI CERTIFICAZIONI O DI ATTI DI NOTORIETA’.
 LE CERTIFICAZIONI RILASCIATE DALLA P.A. IN ORDINE A STATI, QUALITA’ PERSONALI E FATTI SONO VALIDE SOLTANTO NEI RAPPORTI FRA PRIVATI.
SI PREGA DI ATTENERSI SCRUPOLOSAMENTE A TALI DISPOSIZIONI NELLA PREDISPOSIZIONE DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE ALLA PRESENTE PROCEDURA.
Ammissione dei candidati e modalità di svolgimento
L’ammissione dei candidati, la valutazione dei curricula presentati e l’accertamento della qualificazione professionale, nonché delle competenze, sarà effettuata da un Collegio Tecnico, così composto:
Presidente - Dr.ssa Cristina Gheri - Dirigente Amministrativo – ISPO;
Componente - Dr.ssa Carla Bini - Dirigente Amministrativo - Azienda Ospedaliero Universitaria Meyer;
Componente - Dr.ssa Lucia Messina - Direttore Dipartimento Gestione Amministrativa del Personale ed Organizzazione - presso Estav Centro.
Le funzioni di Segretario sono svolte da un dipendente dell’ ISPO con profilo professionale non inferiore alla Categoria D del ruolo amministrativo.
Ai candidati esclusi sarà data comunicazione motivata all’indirizzo di posta elettronica indicato nella domanda di partecipazione.
L’elenco dei candidati ammessi sarà pubblicato sul sito internet dell’Istituto.
Il Collegio Tecnico, come da regolamento aziendale, dispone di 100 punti così ripartiti:
- 40 punti per la valutazione del curriculum formativo e professionale;
- 60 punti per il colloquio;
Il curriculum è valutato sulla base dell’attività professionale specifica, rispetto ai requisiti richiesti per il posto da ricoprire, svolta presso le aziende sanitarie ed anche presso enti sanitari privati accreditati.
Nel curriculum rientrano, inoltre, le valutazioni di titoli di studio e professionali, frequenza a corsi di aggiornamento, attività didattica, convegni scientifici, attività scientifica, di ricerca, le pubblicazioni etc.
La valutazione dei titoli da limitarsi ai soli candidati ammessi al colloquio, viene effettuata dopo il superamento della prova.
Colloquio tecnico professionale
Il colloquio è finalizzato alla valutazione della professionalità in possesso dell’aspirante con riferimento all’esperienza di lavoro maturata, al patrimonio di conoscenze acquisite ed applicate, nonché alla capacità organizzativa e gestionale rispondenti al contesto operativo di destinazione e alle esigenze di servizio proprie dell’Istituto.
La data e il luogo del colloquio verranno comunicati ai candidati per posta elettronica, con preavviso di almeno 10 giorni, all’indirizzo indicato nella domanda di partecipazione. I candidati dovranno presentarsi con un documento valido di riconoscimento.
La mancata presenza al colloquio, qualunque ne sia la causa, determina l’esclusione dalla procedura di mobilità.
L’inserimento nella graduatoria degli idonei è subordinato al raggiungimento della sufficienza pari al punteggio corrispondente alla metà più uno del punteggio massimo di 60 nel colloquio tecnico professionale (31/60).
Graduatoria
E’ escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito la prevista valutazione di sufficienza.
La graduatoria di merito sarà formulata dal Collegio Tecnico secondo l’ordine dei punti della votazione riportata da ciascun candidato idoneo, con l’osservanza a parità di punti, delle preferenze previste all’art. 5 del D.P.R. 9.05.94, n. 487 e successive modificazioni.
La lista degli idonei viene approvata con delibera del Direttore generale e pubblicata sul sito internet aziendale.
Trattamento dei dati personali
Ai sensi della normativa vigente, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso le strutture organizzative dell’ ISPO per le finalità di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati automatizzata, eventualmente anche successivamente in caso d’instaurazione del rapporto di lavoro, per finalità inerenti alla gestione del rapporto medesimo.
Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle amministrazioni pubbliche eventualmente interessate allo svolgimento della procedura selettiva. Il responsabile del trattamento dei dati è la Dr.ssa Gheri Cristina - Dirigente Amministrativo - ISPO.
L’interessato potrà far valere, presso l’Istituto, il diritto di accedere ai propri dati personali per verificarne l’utilizzo o, eventualmente, per correggerli, aggiornarli nei limiti previsti dalla legge.
Norme di salvaguardia
Per quanto non particolarmente contemplato nel presente avviso si intendono qui richiamate, a tutti gli effetti, le disposizioni di legge e regolamentari vigenti in materia.
La partecipazione alla selezione presuppone l’integrale conoscenza ed accettazione, da parte dei candidati, delle norme di legge e disposizioni inerenti l’assunzione del personale presso il Servizio Sanitario Nazionale, delle modalità, formalità e prescrizioni relative ai documenti ed atti da presentare.
L’ Istituto provvederà a pubblicizzare il presente avviso con allegati fac-simile di domanda presso le sedi ISPO ed alla trasmissione dello stesso alle Aziende Sanitarie della Regione Toscana.
 L’Azienda si riserva in ogni caso, a suo insindacabile giudizio, la facoltà di modificare, prorogare, sospendere o revocare il presente avviso, ove ricorrano validi motivi, senza che per i concorrenti insorga alcuna pretesa o diritto.
Per informazioni telefonare dal LUNEDI’ al MERCOLEDI’ presso gli Uffici Supporto alla Ricerca ai seguenti numeri 055/32697843-842 oppure scrivendo all’indirizzo di posta elettronica: staff.supportoricerca@ispo.toscana.it
Il Direttore generale
Gianni Amunni