Concorso per 1 istruttore direttivo amministrativo (lombardia) CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

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Concorso-Mobilità

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso-Mobilità
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte:
Sintesi: CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA Mobilità (Scad. 3 gennaio 2014) Avviso di mobilità per la copertura di n. 1 posto di categoria D - posizione di accesso D1 - profilo professionale «istruttore direttivo amministrat ...
Ente: CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 11-12-2013
Data Scadenza bando 03-01-2014
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CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA

Mobilità (Scad. 3 gennaio 2014)

Avviso di mobilità per la copertura di n. 1 posto di categoria D - posizione di accesso D1 - profilo professionale «istruttore direttivo amministrativo», con rapporto di lavoro a tempo pieno, per il servizio affari generali - ufficio risorse umane.


IL SEGRETARIO GENERALE DEL CONSIGLIO REGIONALE DELLA LOMBARDIA
in attuazione della deliberazione dell’Ufficio di Presidenza 28 ottobre 2013, n. 268, concernente «Programmazione del fabbisogno di personale non dirigente del Consiglio regionale per il triennio 2013 - 2015»;
RENDE NOTO CHE
è indetta una procedura di mobilità volontaria esterna, riservata ai dipendenti di pubbliche amministrazioni di cui all’art. 1, comma 2, del d.lgs. 165/2001 soggette a regime di limitazione delle assunzioni, ai sensi e per gli effetti di quanto disposto dall’art. 1, comma 47, della l. 311/2004, per coprire n. 1 posto vacante a tempo pieno nella categoria D, posizione di accesso D1, profilo professionale «istruttore direttivo amministrativo» per il Servizio Affari generali - Ufficio Risorse Umane.
E’ richiesta la conoscenza della normativa in materia di lavoro alle dipendenze di amministrazioni pubbliche con specifico riferimento al comparto Regioni-Autonomie locali, acquisita anche attraverso precedenti esperienze professionali.
I. REQUISITI DI AMMISSIONE
Alla selezione possono partecipare i dipendenti di ruolo delle Amministrazioni Pubbliche di cui all’art. 1, comma 2, del d.lgs. 165/2001 che risultino inquadrati, alla data di scadenza del bando, da almeno 24 mesi nella categoria D, con posizione di accesso in D1 (ovvero in categoria equivalente) in profilo professionale corrispondente o comunque riconducibile a quello di «Istruttore direttivo amministrativo» presente presso il Consiglio regionale della Lombardia.
II. MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA CANDIDATURA
I soggetti interessati possono presentare la propria candidatura secondo le modalità di seguito indicate, utilizzando lo schema di domanda allegato (allegato B.1).
Le domande devono pervenire al Consiglio regionale della Lombardia in uno dei seguenti modi:
1) presentate manualmente al Protocollo del Consiglio regionale della Lombardia - via G.B. Pirelli, 12 - 20124 Milano. Il Protocollo del Consiglio regionale è aperto al pubblico per il ricevimento delle domande dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 14.00 alle ore 16.30 ed il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00.
2) spedite tramite raccomandata con avviso di ricevimento.
Il candidato deve indicare sia sulla domanda che sulla busta la seguente dicitura: «Domanda di mobilità esterna - profilo D1.A - Ufficio Risorse Umane», ai fini di un riscontro del Protocollo.
3) inviate tramite posta elettronica certificata (PEC) al seguente indirizzo: protocollo.generale@pec.consiglio.regione.
lombardia.it I candidati che invieranno la domanda di ammissione a mezzo posta elettronica certificata devono specificare nell’oggetto della mail di trasmissione il riferimento «Domanda di mobilità esterna - profilo D1.A - Ufficio Risorse Umane».
In caso di invio tramite questa modalità, la domanda, il curriculum ed eventuali certificazioni devono essere allegate sotto forma di scansione di originali in PDF; all’invio deve inoltre essere allegata la scansione di un documento di identità valido.
Le domande dovranno pervenire entro le ore 12:00 del giorno 3 gennaio 2014.
Non saranno prese in considerazione domande pervenute al Consiglio regionale oltre il termine di scadenza sopra indicato.
Amministrazione regionale L’amministrazione non assume alcuna responsabilità per la dispersione della domanda e delle comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del recapito da parte del candidato, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatti di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
La domanda di partecipazione all’avviso di mobilità dovrà essere sottoscritta dal candidato, pena la nullità della stessa, ad eccezione delle domande trasmesse per posta elettronica certificata.
Ai sensi dell’art. 39 del d.p.r. n. 445/2000, la firma non dovrà essere autenticata.
Alla domanda di partecipazione dovranno essere allegati:
- curriculum formativo e professionale del candidato;
- eventuale nulla osta o dichiarazione dell’Amministrazione di appartenenza di disponibilità a rilasciare il nulla osta al trasferimento;
- relativamente ai dipendenti in servizio con rapporto di lavoro a tempo parziale: dichiarazione di disponibilità alla sottoscrizione del contratto individuale di lavoro a tempo pieno (36 ore settimanali);
- fotocopia di un documento di identità in corso di validità.
Il curriculum formativo e professionale dovrà indicare, oltre i dati anagrafici, nell’ordine:
- l’esperienza di lavoro attuale: l’amministrazione di appartenenza, la categoria di inquadramento con l’indicazione della posizione economica all’interno della stessa, la percentuale del rapporto di lavoro, il profilo professionale, l’ufficio/ struttura organizzativa presso il quale il candidato presta servizio e le attività lavorative svolte al suo interno;
- le esperienze di lavoro pregresse, indicando espressamente il datore di lavoro, i periodi e le attività svolte;
- il percorso di studi: il/i titolo/i di studio posseduto/i con l’indicazione della tipologia del titolo, l’istituzione che l’ha rilasciato e la data di conseguimento;
- le attività formative: corsi di formazione attinenti al posto da coprire.
Ai fini della partecipazione alla procedura non saranno prese in considerazione eventuali domande già presentate. Pertanto coloro che abbiano già presentato richiesta di mobilità hanno l’onere di formulare una nuova domanda con le modalità di cui al presente avviso.
III. VALUTAZIONE DELLE CANDIDATURE
Tutte le domande pervenute nel termine previsto dal presente avviso saranno preliminarmente esaminate dall’Ufficio Risorse Umane ai fini dell’accertamento della completezza e della sussistenza dei requisiti richiesti per dell’ammissione alla presente procedura di mobilità.
La valutazione delle candidature verrà effettuata dal Dirigente della struttura di assegnazione, nel rispetto dei seguenti criteri di preferenza:
- esperienza professionale maturata nelle aree di competenza della struttura;
- provenienza da un ente o amministrazione del comparto «Regioni - Autonomie locali» e da enti del sistema regionale o precedente rapporto di lavoro con il Consiglio regionale;
- possesso del titolo di studio previsto per l’accesso al posto dall’esterno:
• diploma universitario (DU) ovvero diploma di laurea (DL) secondo il vecchio ordinamento universitario;
ovvero
• laurea triennale/di primo livello (L) ovvero laurea specialistica/ magistrale (LS/LM) secondo il nuovo ordinamento universitario;
- età (viene data preferenza ai candidati più giovani) Potranno essere approfondite le candidature individuali ritenute più interessanti attraverso un colloquio conoscitivo finalizzato a verificare la preparazione professionale e la motivazione in relazione al posto da coprire.
IV. INQUADRAMENTO
Il trasferimento presso il Consiglio regionale della Lombardia del candidato selezionato è in ogni caso subordinato al rilascio del parere favorevole dell’Amministrazione di provenienza come previsto dall’articolo 30 del d.lgs. 165/2001.
L’inquadramento nel ruolo del Consiglio regionale deve perfezionarsi, a pena di decadenza della proposta di trasferimento,  entro il secondo mese successivo alla richiesta inoltrata all’Amministrazione di provenienza.
In caso di diniego o di mancato rispetto dei termini sopra indicati, il dirigente della struttura di assegnazione provvederà a scegliere un ulteriore candidato, qualora ritenga ci siano altri soggetti idonei a ricoprire il posto.
Al dipendente trasferito per mobilità si applica esclusivamente il trattamento giuridico ed economico, compreso quello accessorio, previsto nei contratti collettivi vigenti nel comparto Regioni - Autonomie Locali.
V. INFORMATIVA TRATTAMENTO DEI DATI (AI SENSI DELL’ART. 13 DEL D.LGS. 196/2003)
I dati personali dichiarati dai candidati, ai sensi del d.lgs.
30 giugno 2003, n. 196, saranno trattati esclusivamente per le finalità inerenti alla presente procedura.
A tal fine la presentazione della domanda costituisce autorizzazione al trattamento dei dati personali.
VI. DISPOSIZIONI FINALI
L’Amministrazione si riserva la facoltà di riaprire il termine per la presentazione delle domande in caso nessuna delle candidature pervenute sia ritenuta idonea, nonché di modificare, sospendere o revocare la procedura per ragioni di pubblico interesse, ovvero di non darvi corso in tutto o in parte, a seguito di sopravvenuti vincoli legislativi e/o finanziari, della variazione delle esigenze organizzative dell’Ente o dalla revisione della programmazione del fabbisogno.
VII. INFORMAZIONI
Informazioni relative alla procedura di mobilità di cui al presente avviso potranno essere richieste dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 all’Ufficio Risorse Umane - via F. Filzi 22 - 20124 Milano, ai seguenti numeri telefonici: 0267482397 - 0267482443.
Milano, 28 novembre 2013
Il segretario generale
Romano Colozzi