Concorso per 1 operatore socio sanitario (toscana) AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 9 DI GROSSETO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso-Mobilità
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso-Mobilità |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | |
Sintesi: | AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 9 DI GROSSETO Mobilità (Scad. 10 gennaio 2014) Avviso di mobilità interaziendale per la copertura di posti di Operatore Socio Sanitario - Cat. Bs. In esecuzione dell ... |
Ente: | AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 9 DI GROSSETO |
Regione: | TOSCANA |
Provincia: | GROSSETO |
Comune: | GROSSETO |
Data di inserimento: | 12-12-2013 |
Data Scadenza bando | 10-01-2014 |
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Mobilità (Scad. 10 gennaio 2014)
Avviso di mobilità interaziendale per la copertura di posti di Operatore Socio Sanitario - Cat. Bs.
In esecuzione della deliberazione n. 483 del 29.10.2013, è indetto avviso di mobilità per l’eventuale copertura, mediante trasferimento, di posti di Operatore Socio Sanitario, cat. Bs che si renderanno vacanti presso questa A.S.L., ai sensi dell’art. 19 del C.C.N.L.
integrativo del 20.09.2001 ed in attuazione dell’Intesa sulla regolamentazione della mobilità interaziendale del personale sanitario e degli Operatori Socio Sanitari, siglato con le OO.SS. in data 18.01.2010.
Requisiti di ammissione
Possono partecipare all’avviso tutti i dipendenti in servizio a tempo indeterminato nel profilo professionale di Operatore Socio Sanitario, cat. Bs presso le Aziende ed Enti del comparto del personale del S.S.N. di cui al C.C.N.Q. del 11.06.2007 di tutte le Regioni italiane.
Possono presentare domanda di partecipazione anche coloro che non hanno ancora superato il periodo di prova nell’Azienda o Ente di provenienza.
Domanda di trasferimento
La domanda di partecipazione all’avviso di mobilità, redatta in carta semplice secondo il modello allegato, deve essere indirizzata al Direttore Generale dell’Azienda U.S.L. 9 di Grosseto - Viale Cimabue 109 - 58100 Grosseto e va inoltrata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro e non oltre il 30° giorno successivo a quella della data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana.
Tale termine, qualora venga a scadere in giorno festivo, si intenderà protratto al primo giorno seguente non festivo. La data di spedizione è comprovata dal timbro e data dell’ufficio postale accettante.
Sulla busta contenente la domanda e la documentazione devono essere riportate le indicazioni del nome, cognome e indirizzo del candidato. Deve essere altresì riportata la dizione “contiene documentazione di partecipazione a pubblico avviso di mobilità”.
E’ ammessa anche la presentazione della domanda, entro i termini di scadenza del bando, direttamente all’Ufficio Protocollo dell’Azienda, Viale Cimabue, 109 - 58100 Grosseto, nel seguente orario:
- dal lunedì al venerdi dalle ore 8,30 alle ore 13,00;
- il martedi ed il giovedi dalle ore 15,00 alle ore 17,00.
Nella domanda di partecipazione all’avviso gli aspiranti al trasferimento devono dichiarare:
1. cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;
2. profilo professionale e categoria di appartenenza ;
3. l’Azienda o Ente presso il quale presta servizio;
4. la dichiarazione relativa al superamento o meno del periodo di prova;
5. la dichiarazione sull’eventuale possesso di limitazioni lavorative;
6. il domicilio presso il quale deve essere fatta, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione. Gli aspiranti al trasferimento hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambiamenti di indirizzo all’Azienda USL 9, la quale non assume responsabilità alcuna in caso di irreperibilità presso l’indirizzo comunicato. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui al precedente punto 1).
La domanda deve essere sottoscritta dall’interessato.
Documentazione da allegare
Alla domanda di partecipazione all’avviso gli interessati devono allegare:
1) un curriculum formativo e professionale, datato e firmato, redatto in carta libera, utilizzando il modello allegato, in forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione e/o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 445/2000;
2) le pubblicazioni di cui il candidato è autore o coautore, che devono essere edite a stampa e sono valutate solo se presentate in originale, o in copia autenticata ovvero in copia di cui è stata dichiarata dal candidato stesso, mediante dichiarazione sostitutiva, la conformità all’originale;
3) un elenco in carta semplice, datato e firmato, dei documenti e titoli presentati;
4) fotocopia di un documento di identità in corso di validità.
Dichiarazioni sostitutive
Ai sensi della normativa vigente, con particolare riferimento alle modifiche apportate con Legge 183/2011 al D.P.R. 445/2000, le certificazioni rilasciate dalla P.A.
in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide ed utilizzabili solo nei rapporti tra privati; nei rapporti con gli organi della P.A. ed i gestori dei pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000 (dichiarazioni sostitutive di certificazioni e dichiarazioni sostitutive di notorietà). Nel rispetto della normativa vigente, pertanto, nessuna certificazione rilasciata da P.A. deve essere trasmessa a questa Azienda Sanitaria da parte dei candidati.
Ove l’interessato alleghi alla domanda documenti e titoli non rilasciati da P.A., essi devono essere prodotti in originale o in copia autenticata nei modi di legge, ovvero in copia accompagnata da dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà con la quale l’interessato ne attesti la conformità all’originale. Tale dichiarazione di conformità può essere estesa anche alle copie delle pubblicazioni, che comunque devono essere edite a stampa. In luogo del documento può essere prodotta dichiarazione sostitutiva nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente (D.P.R. 28.12.2000, nr. 445).
Le dichiarazioni sostitutive devono, in ogni caso, contenere tutte le informazioni e gli elementi necessari previsti dalla certificazione cui si riferiscono. La mancanza, anche parziale di tali elementi, preclude la possibilità di procedere alla relativa valutazione.
In particolare, la dichiarazione inerente i servizi prestati deve contenere l’esatta indicazione dell’Ente presso il quale il servizio è prestato, la natura giuridica del rapporto di lavoro, la tipologia del rapporto di lavoro (a tempo pieno o parziale, con l’indicazione delle ore svolte a settimana), la qualifica, il periodo di servizio svolto e gli eventuali periodi di interruzione, se si tratta di casa di cura accreditata o convenzionata con il S.S.N., se ricorrono o meno le condizioni di cui all’ultimo comma dell’art. 46 del D.P.R. 761/79, nonché ogni altro elemento necessario a valutare il servizio stesso.
La dichiarazione inerente i titoli di studio deve indicare la struttura in cui è stato conseguito, la durata del corso, la data di conseguimento e la votazione riportata.
Le pubblicazioni devono essere obbligatoriamente allegate per la valutazione.
La sottoscrizione delle dichiarazioni sostitutive pre sentate contestualmente alla domanda di avviso o richiamate dalla stessa o dal curriculum non devono essere autenticate se presentate o inviate unitamente a fotocopia di documento di riconoscimento. In caso contrario si richiamano le disposizioni di cui all’art. 18 - co. 3 - del D.P.R. 28.12.2000, nr. 445.
Le dichiarazioni sostitutive devono contenere la clausola specifica che il candidato è consapevole che in caso di dichiarazioni mendaci il dichiarante incorre nella sanzioni penali richiamate dall’art. 76 del citato D.P.R. 445/2000, oltre alla decadenza dei benefici conseguiti grazie al provvedimento emanato in base alle dichiarazioni non veritiere. L’Azienda si riserva la facoltà di controllare la veridicità delle dichiarazioni sostitutive rese dal candidato con le modalità e nei termini previsti dalle vigenti disposizioni.
Trattamento dei dati e consenso
Ai sensi dell’art. 13 - comma 1 - del decreto legislativo 30 giugno 2003, nr. 196, i dati personali forniti dall’interessato saranno raccolti presso l’Azienda U.S.L.
nr. 9 di Grosseto per le finalità di gestione dell’avviso in esame e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all’eventuale assunzione, per finalità inerenti alla gestione del rapporto di lavoro.
Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l’esclusione dall’avviso. Le medesime informazioni potranno essere comunicate alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento dell’avviso o alla posizione giuridico - economica del candidato.
L’interessato gode dei diritti di cui all’art. 7 del citato decreto legislativo 196/2003 tra i quali figura il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far rettificare, aggiornare, completare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
La presentazione delle domande di partecipazione all’avviso da parte degli aspiranti implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’Ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura selettiva.
Graduatoria
In caso di pluralità di domande, verrà effettuata una valutazione positiva e comparata del curriculum formativo e professionale di ciascun interessato, nonché la valutazione della situazione familiare, in conformità ai seguenti criteri individuati con la citata Intesa siglata con le OO.SS. in data 18.01.2010:
1) Anzianità di servizio fino ad un massimo di punti 25;
2) Curriculum fino ad un massimo di punti 15;
3) Situazione familiare fino ad un massimo di punti 10;
Per quanto riguarda l’anzianità di servizio: Il punteggio sarà calcolato con i criteri previsti per l’accesso al profilo professionale oggetto della mobilità di cui al DPR 27.3.2001 n. 220 ed al regolamento interno dell’Azienda approvato con deliberazione n. 1585 del 6.12.2001.
Per quanto riguarda il curriculum: In tale categoria saranno valutati i titoli professionali e di studio acquisiti, il credito formativo maturato, le pubblicazione ed i titoli di studio.
Per quanto riguarda la situazione familiare: Saranno considerate documentate situazioni familiari, quali:
ricongiunzione del nucleo familiare; numero ed età dei figli; residenza in uno dei comuni della provincia di Grosseto; presenza di familiari che necessitino di assistenza con riconoscimento di handicap grave (legge 104/92).
Nel rispetto del limite massimo sopra indicato, tali situazioni saranno così valutate:
a) Residenza in uno dei comuni compresi nell’ambito territoriale della Azienda USL 9, o ricongiungimento al proprio nucleo familiare residente in uno dei comuni compresi nell’ambito territoriale della Azienda USL 9, punti 3.
b) Residenza in altre province della Regione Toscana, punti 1
c) Per ogni figlio minore di anni 3, punti 1
d) Per ogni figlio minore, di età superiore ai 3 anni, punti 0,500
e) Figlio/i di età inferiore a 14 anni convivente con il lavoratore, unico genitore non coniugato e non convivente, punti 1
f) Familiari conviventi che necessitano di assistenza per riconoscimento della situazione di handicap grave ai sensi della L. 104/1992 (adeguatamente certificata), punti 1,5 per familiare, fino ad un massimo di punti 3.
In caso di parità di punteggio, avrà la precedenza il dipendente con maggiore anzianità di servizio.
Verranno inseriti in graduatoria anche aspiranti alla mobilità che al momento della formulazione della stessa siano ancora in prova; in tal caso, qualora il lavoratore risulti avere diritto alla mobilità, il trasferimento sarà subordinato all’effettivo superamento del periodo di prova.
In presenza di domande di aspiranti alla mobilità per la Zona-Distretto e Presidio Ospedaliero dell’Area Amiata Grossetana nonché per la Zona-Distretto e Stabilimento Ospedaliero delle Colline dell’Albegna, siti presso Pitigliano ed Isola del Giglio, l’Azienda provvederà ad accoglierle direttamente, qualora ci siano posti vacanti da coprire in tali sedi. Nel caso in cui il numero degli aspiranti per tali sedi disagiate sia superiore al numero dei posti disponibili, verrà redatta una graduatoria tra le loro domanda.
La graduatoria verrà approvata con deliberazione del Di rettore Generale e rimarrà efficace per un termine di 2 anni dalla data di esecutività della predetta deliberazione.
Il personale assunto per mobilità dovrà sottoscrivere, nel contratto individuale di lavoro, apposita clausola di impegno a permanere presso la sede assegnata almeno due anni prima di poter accedere ad altra procedura di mobilità.
In fase di utilizzo della graduatoria non saranno prese in considerazione domande di personale con limitazioni lavorative incompatibili con la destinazione nei posti previsti.
L’Azienda USL n. 9 si riserva a suo insindacabile giudizio la facoltà di modificare sospendere o revocare il presente bando, qualora ricorrano motivi di pubblico interesse o disposizioni di legge, senza che per gli aspiranti insorga alcuna pretesa o diritto.
Per ogni ulteriore informazione gli aspiranti potranno rivolgersi presso l’Ufficio Acquisizione Risorse Umane - Villa Pizzetti, Via Cimabue 109, Grosseto - Tel. 0564/ 485903 - 3636 - 5823 al seguente orario: dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 13,00, martedì e giovedì anche dalle ore 15 alle 17.
Il Direttore Generale Fausto Mariotti