Concorso per 1 direttore generale (campania) REGIONE CAMPANIA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 102 del 27-12-2013 |
Sintesi: | REGIONE CAMPANIA Concorso (Scad. 27 gennaio 2014) Avviso pubblico per la formazione dell'elenco regionale degli idonei alla nomina di direttore generale delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale. ... |
Ente: | REGIONE CAMPANIA |
Regione: | CAMPANIA |
Provincia: | NAPOLI |
Comune: | NAPOLI |
Data di inserimento: | 31-12-2013 |
Data Scadenza bando | 27-01-2014 |
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Concorso (Scad. 27 gennaio 2014)
Avviso pubblico per la formazione dell'elenco regionale degli idonei alla nomina di direttore generale delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale.
Art. 1 1. La Regione Campania, ai sensi dell'art. 3-bis del d.lgs. n. 502/92, come modificato dal d.l. 13 settembre 2012, n. 158, convertito con modificazioni dalla legge 8 novembre 2012 n. 189, nonche' delle disposizioni di cui all'art. 18-bis della l.r. 3 novembre 1994 n. 32 e ss.mm.ii., e del Disciplinare approvato con Delibera di Giunta Regionale n. 141 del 27 maggio 2013, indice un pubblico avviso per la formazione dell'Elenco regionale di idonei alla nomina a direttore generale delle Aziende e degli Enti del Servizio Sanitario Regionale.
Art. 2 1. Gli aspiranti alla nomina devono essere in possesso dei seguenti requisiti: a) diploma di laurea magistrale o diploma di laurea del vecchio ordinamento; b) adeguata esperienza dirigenziale, almeno quinquennale, nel campo delle strutture sanitarie, o settennale negli altri settori, con autonomia gestionale e con diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche o finanziarie; 2. Il periodo di esperienza suddetto si considera utilmente maturato entro il termine di scadenza per la presentazione delle domande di cui al presente avviso. 3. Per esperienza dirigenziale si intende l'effettiva attivita' di direzione caratterizzata da autonomia gestionale e diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche o finanziarie, svolta a seguito di formale conferimento di incarico, sotto il profilo tecnico o amministrativo, in tutte le diverse specializzazioni professionali con esclusione degli incarichi di direzione di strutture semplici, delle attivita' di mero studio, ricerca, ispezione e controllo, e delle attivita' finanziarie di mera partecipazione. 4. L'attivita' di direzione deve riferirsi all'intera organizzazione dell'ente, dell'azienda, della struttura od organismo, ovvero ad una delle principali articolazioni organizzative e/o funzionali degli stessi ed essere contraddistinta da autonomia decisionale e diretta responsabilita' esterna delle risorse gestite, anche con riferimento al volume delle risorse stesse, nonche' agli obiettivi realizzati.
Art. 3 1. Per gli enti o aziende sanitarie sara' considerata rilevante: a. l'attivita' di Amministratore svolta in qualita' di organo monocratico (Amministratore Straordinario, Direttore Generale, Commissario Straordinario) con esclusione degli incarichi di componente di organi collegiali; b. le esperienze professionali relative a primariati ospedalieri, direzioni di Unita' Operative o Strutture Complesse. 2. Ai fini del presente avviso non sono considerate attivita' professionali in posizione dirigenziale quelle esercitate in base a rapporto di collaborazione coordinata e continuativa, le esperienze relative ad attivita' libero professionale, quelle relative all'esercizio di mandato politico, quelle di mera consulenza ne', nel caso di societa' pubbliche o private, quelle esercitate quali componenti di organi di amministrazione, eccezion fatta per l'amministratore delegato. 3. Non e' considerata rilevante, inoltre: a. la presidenza di Consigli di Amministrazione; b. l'esperienza professionale il cui grado di qualificazione non risulti adeguatamente comprovato.
Art. 4 1. Non possono essere inclusi nell'elenco degli idonei i candidati nei cui confronti qualsiasi Regione della Repubblica Italiana abbia disposto la risoluzione di un precedente contratto per lo stesso tipo di incarico, a seguito di verifica disposta ai sensi dell'art. 3-bis, commi 6 e 7, del d.lgs. n. 502/1992 e sue modificazioni ed integrazioni. 2. Gli aspiranti alla nomina devono presentare apposita domanda, redatta in carta semplice (secondo il fac-simile allegato n. 1 al presente avviso) indirizzata al Presidente della Regione Campania Via Santa Lucia n. 81 - 80100; 3. Sulla busta dovra' essere riportata, a pena di inammissibilita', l'indicazione: «Avviso pubblico per la formazione dell'elenco regionale degli idonei alla nomina di direttore generale delle aziende e degli enti del servizio sanitario regionale».
Art. 5 1. Le domande dovranno pervenire entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4 Serie Speciale; 2. a tal fine fara' fede il timbro dell'ufficio regionale ricevente; 3. qualora il termine di scadenza cada in giorno festivo, lo stesso e' prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Art. 6 1. La domanda dovra' contenere, a pena di inammissibilita', le seguenti dichiarazioni sostitutive di certificazioni e di atti di notorieta', rese in osservanza alle disposizioni di cui agli artt. 46 e ss. del Testo Unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa (D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, e sue modificazioni ed integrazioni): a) cognome e nome; b) data e luogo di nascita; c) residenza; d) codice fiscale: e) cittadinanza italiana, o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione Europea, salvo le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti; f) la professione svolta attualmente e/o l'avvenuto collocamento in quiescenza; g) iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; h) di non aver riportato condanne penali e di non avere procedimenti penali in corso (ovvero le eventuali condanne riportate o gli eventuali carichi pendenti); i) di essere in possesso dei requisiti specifici di cui al comma 3 dell'art. 3-bis del d.lgs. n. 502/1992 come modificato dal decreto-legge 13 settembre 2012 n. 158, convertito con modificazioni in legge 8 novembre 2012, n. 189: il diploma di laurea conseguito (magistrale o diploma di laurea del vecchio ordinamento), con l'indicazione della data del conseguimento e dell'autorita' che lo ha rilasciato; il possesso di adeguata esperienza dirigenziale, almeno quinquennale, nel campo delle strutture sanitarie, o settennale negli altri settori, con autonomia gestionale e con diretta responsabilita' delle risorse umane, tecniche o finanziarie; l) di non trovarsi in alcuna delle cause ostative, di inconferibilita' o di incompatibilita', previste dalle disposizioni vigenti in materia; m) di non trovarsi in nessuna delle condizioni comportanti decadenza dalla carica di cui all'art. 3, comma 11, del d.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modifiche ed integrazioni; n) di non aver avuto da qualsiasi Regione della Repubblica Italiana la risoluzione di un precedente contratto per lo stesso tipo di incarico a seguito di verifica disposta ai sensi dell'art. 3-bis, commi 6 e 7, del d.lgs. n. 502/1992 e sue modificazioni ed integrazioni; o) indirizzo, recapiti telefonici e/o e-mail presso i quali deve essere fatta ogni necessaria comunicazione inerente il presente avviso. 2. La domanda deve inoltre contenere: a) l'impegno a fornire ogni documento eventualmente richiesto dall'Amministrazione ed a comunicare ogni cambiamento di indirizzo o recapito telefonico; b) l'autorizzazione, ai sensi del d.lgs. n. 196/2003 e successive modifiche ed integrazioni al trattamento, alla comunicazione ed alla diffusione dei dati personali ai fini del procedimento selettivo per il quale sono dichiarati e degli adempimenti conseguenti, nei termini e con le modalita' stabilite per legge o per regolamento.
Art. 7 1. La Regione non assume nessuna responsabilita' in caso di smarrimento di comunicazioni dovuta ad inesatta o mancata indicazione e/o cambiamento di recapito. 2. La sottoscrizione apposta in calce alla domanda e' esente da autenticazione. 3. Alla domanda deve essere allegata, a pena di inammissibilita', la seguente documentazione: a. curriculum professionale del candidato, datato e firmato, redatto secondo il formato europeo, dal quale deve evincersi, in particolare, il possesso dei requisiti previsti dall'art. 3-bis del d.lgs. n. 502/92 e successive modifiche ed integrazioni, con espressa indicazione delle date di inizio e fine degli incarichi giorno, mese, anno -e l'eventuale possesso del certificato di frequenza del corso di formazione di cui all'art. 3-bis, comma 4, del d.lgs. n. 502/1992 e successive modifiche ed integrazioni; b. scheda riassuntiva, redatta secondo i modelli allegati n. 1 e n. 2, attinente i requisiti per la partecipazione all'avviso (titolo di studio, requisiti formativi e professionali) opportunamente compilata, datata e firmata; c. copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' del sottoscrittore, in corso di validita', ai sensi dell'art. 38, comma 3, del D.P.R. n.445/2000 e s.m.i. 4. Alla domanda puo' essere allegato qualunque altro documento o titolo ritenuto utile ai fini della propria valutazione. 5. Non verranno ammesse le domande presentate in data anteriore alla pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Art. 8 1. La Regione potra' procedere ad effettuare idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni presentate dai candidati inseriti nell'elenco, in attuazione di quanto previsto dall'art. 71 del D.P.R. n. 445/2000. 2. A tal fine nella domanda e negli atti allegati l'aspirante dovra' indicare tutti gli elementi utili ad identificare gli enti, le aziende o le strutture pubbliche o private in possesso dei dati o a conoscenza di stati, fatti o qualita' personali dichiarati. 3. Le dichiarazioni inserite nella domanda saranno soggette al disposto dell'art. 76 del citato D.P.R. n. 445/2005 in caso di dichiarazioni non conformi al vero.
Art. 9 1. Alla selezione dei candidati ed alla formazione dell'elenco degli idonei a ricoprire l'incarico di Direttore Generale provvedera' la Commissione nominata con decreto del Presidente della Giunta Regionale ai sensi della DGRC n. 141/2013, coadiuvata dalla Segreteria Tecnica appositamente costituita. La procedura di selezione e' regolamentata dagli artt. 7 e ss. del Disciplinare approvato con DGRC n. 141 del 27 maggio 2013. 2. L'elenco degli idonei sara' approvato dalla Giunta Regionale e pubblicato nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania e sul sito web istituzionale https://www.regione.campania.it. a valere quale notificazione per tutti i soggetti interessati. 3. L'elenco approvato sara' aggiornato periodicamente, con cadenza almeno biennale, previo specifico avviso pubblico, e conservera' la sua efficacia fino all'adozione di un nuovo successivo elenco. 4. La permanenza dell'iscrizione nell'elenco e' subordinata al mantenimento nel tempo dei requisiti sopra indicati. 5. Ai candidati esclusi dall'elenco per inammissibilita' della domanda presentata (mancanza delle indicazioni, della documentazione richiesta e dei requisiti prescritti dall'art. 3-bis del d.lgs. n. 502/92 ) o per non ricevibilita' della stessa (pervenuta oltre la scadenza del termine di presentazione previsto dal presente avviso), sara' data dalla Commissione comunicazione scritta in merito. 6. La tenuta dell'elenco in parola e' demandata alla Direzione generale per la tutela della salute ed il coordinamento del Sistema sanitario regionale della Giunta della Campania.
Art. 10 1. Ai dati forniti dai candidati all'Amministrazione regionale si applicano le disposizioni in materia di dati personali previste dal d.lgs. n. 196/2003 e successive modificazioni ed integrazioni.
Art. 11 1. Il rapporto di lavoro del Direttore Generale e' esclusivo ed e' regolato da contratto di diritto privato, di durata non inferiore a tre e non superiore a cinque anni, rinnovabile, stipulato in osservanza delle norme del titolo terzo del libro quinto del Codice Civile. 2. Il contenuto di tale contratto ed il relativo trattamento economico sono stabiliti in base alle vigenti disposizioni statali e regionali. 3. La carica di Direttore Generale e' incompatibile con la sussistenza di altro rapporto di lavoro, dipendente o autonomo, e determina, per i lavoratori dipendenti, il collocamento in aspettativa senza assegni e il diritto al mantenimento del posto.
Art. 12 1. Non possono essere nominati Direttori Generali: a) coloro che hanno riportato condanna, anche non definitiva, a pena detentiva non inferiore ad un anno per delitto non colposo ovvero a pena detentiva non inferiore a sei mesi per delitto non colposo commesso nella qualita' di pubblico ufficiale o con abuso dei poteri o violazione dei doveri inerenti ad una pubblica funzione, salvo quanto disposto dal secondo comma dell'articolo 166 del codice penale; b) coloro che sono sottoposti a procedimento penale per delitto per il quale e' previsto l'arresto obbligatorio in flagranza; c) coloro che sono stati sottoposti, anche con provvedimento non definitivo, ad una misura di prevenzione, salvi gli effetti della riabilitazione prevista dall'art. 15 della legge 3 agosto 1988, n. 327, e dall'art. 14 della legge 19 marzo 1990, n. 55; d) coloro che sono sottoposti a misura di sicurezza detentiva o a liberta' vigilata. 2. Ai sensi dell'art. 3-bis, comma 3, del decreto legislativo n. 502/1992, come sostituito dal d.l. n. 158/2012, il presente avviso, completo dello schema di domanda e degli allegati, sara' pubblicato integralmente nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - IV Serie Speciale - nel Bollettino Ufficiale della Regione Campania e sul sito web istituzionale https://www.regione.campania.it
Art. 13 Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si rinvia alle disposizioni di cui al d.lgs. n. 502/92 e ss.mm.ii. ed al Disciplinare approvato con delibera di Giunta Regionale n. 141 del 27 maggio 2013.