Concorso per 11 sottotenenti di vascello (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 11
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 7 del 24-01-2014
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Concorso (Scad. 24 febbraio 2014) Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di undici Sottotenenti di Vascello in servizio permanente nel ruolo ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 24-01-2014
Data Scadenza bando 24-02-2014
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MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE

Concorso (Scad. 24 febbraio 2014)

Concorso, per titoli ed esami, per la nomina di undici Sottotenenti di Vascello in servizio permanente nel ruolo normale dei Corpi della Marina Militare. Anno 2014.

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                       IL COMANDANTE GENERALE 
                DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO 
 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n.  241,  recante  nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, concernente il regolamento recante  norme  sull'accesso  agli
impieghi  nelle  Pubbliche  Amministrazioni   e   le   modalita'   di
svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre  forme  di
assunzione nei pubblici impieghi e successive modifiche; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto interministeriale 30  marzo  1999,  concernente,
tra l'altro, requisiti di partecipazione, titoli di studio, tipologia
e modalita' di svolgimento dei concorsi e delle prove d'esame per  il
reclutamento degli Ufficiali nei ruoli normali della Marina  Militare
e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto l'art. 16 del decreto legislativo 30 marzo  2001,  n.  165,
concernente  le  funzioni  dei  Dirigenti  di   Uffici   Dirigenziali
Generali; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  concernente
codice in materia di protezione dei dati personali; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente  il
codice  dell'Amministrazione  digitale  e  successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Vista  la  direttiva  tecnica  in  data  5  dicembre  2005  della
Direzione Generale della Sanita' Militare, integrata con  il  decreto
dirigenziale 30 agosto 2007, contenente l'elenco delle imperfezioni e
delle infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio militare; 
    Vista  la  direttiva  tecnica  in  data  5  dicembre  2005  della
Direzione Generale della Sanita' Militare per  delineare  il  profilo
sanitario  dei  soggetti  giudicati  idonei  al  servizio   militare,
integrata con il decreto dirigenziale 20 settembre 2007; 
    Visto  il  decreto  ministeriale  9   luglio   2009   concernente
l'equiparazione tra i diplomi di laurea ai fini della  partecipazione
ai pubblici concorsi; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  recante  il
codice   dell'ordinamento   militare   e   successive   modifiche   e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II  e  III  del  libro  IV,
concernenti norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare,  e  l'art.  2186  che  fa  salva  l'efficacia  dei  decreti
ministeriali non regolamentari, delle  direttive,  delle  istruzioni,
delle circolari, delle determinazioni generali  del  Ministero  della
Difesa, dello Stato Maggiore della Difesa, degli  Stati  Maggiori  di
Forza Armata e del Comando Generale dell'Arma dei Carabinieri emanati
in  attuazione  della  precedente  normativa  abrogata  dal  predetto
codice, fino alla loro sostituzione; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante il testo unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di   ordinamento   militare   e   successive   modifiche   e
integrazioni, e, in particolare, i titoli II  e  III  del  libro  IV,
concernenti norme per il reclutamento e la formazione  del  personale
militare; 
    Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109,  concernente  disposizioni
per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia; 
    Vista la direttiva applicativa del decreto dirigenziale 9  agosto
2010 impartita dalla Direzione Generale  della  Sanita'  Militare  in
data 10 agosto 2010, concernente modifiche  alle  direttive  tecniche
riguardanti l'accertamento delle imperfezioni e delle infermita'  che
determinano l'inidoneita' al servizio militare,  nonche'  il  profilo
sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare; 
    Vista la lettera n. M_D MSTAT 0005324 del 18 novembre 2013 con la
quale lo Stato Maggiore della Marina Militare ha  chiesto  di  indire
per l'anno 2014 tre concorsi, per titoli ed esami, per la  nomina  di
complessivi undici Ufficiali in servizio permanente nei ruoli normali
della Marina Militare, di cui tre del Corpo del Genio Navale, due del
Corpo Sanitario Militare Marittimo e sei del Corpo delle  Capitanerie
di Porto; 
    Vista la legge 27 dicembre 2013, n. 147, recante disposizioni per
la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello  Stato  (legge
di stabilita' 2014); 
    Vista le legge 27 dicembre 2013, n. 148, concernente il  bilancio
di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2014 e  il  bilancio
pluriennale per il triennio 2014-2016; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica del  7  febbraio
2012, concernente la sua nomina a Direttore Generale per il Personale
Militare; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 maggio  2013,
concernente la nomina dell'Ammiraglio  Ispettore  Capo  (CP)  Felicio
Angrisano a Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Posti a concorso 
 
 
    1. Sono indetti i sottonotati concorsi, per titoli ed esami,  per
la nomina a Ufficiale in servizio permanente nei ruoli normali  della
Marina Militare: 
      a) concorso per la nomina di 3 (tre) Sottotenenti  di  Vascello
del Corpo del Genio Navale per la specialita' infrastrutturale; 
      b) concorso per la nomina di 2 (due) Sottotenenti  di  Vascello
del Corpo Sanitario Militare Marittimo per la specialita' medico; 
      c) concorso per la nomina di 6 (sei) Sottotenenti  di  Vascello
del Corpo delle Capitanerie di Porto cosi' ripartiti: 
        1) 4 (quattro) per i laureati in giurisprudenza; 
        2) 2 (due) per i laureati in ingegneria  informatica  e/o  in
ingegneria elettronica. 
    I posti messi a concorso di cui al predetto  numero  1),  qualora
non ricoperti per assenza  di  concorrenti  idonei,  potranno  essere
devoluti, secondo l'ordine della graduatoria generale di merito, agli
altri concorrenti idonei per i posti di cui al precedente numero 2) e
viceversa. 
    2. In caso di mancata copertura dei  posti  in  uno  o  piu'  dei
concorsi di cui al precedente comma 1, per  mancanza  di  concorrenti
idonei, la Direzione Generale per il Personale Militare si riserva la
facolta', in relazione alle esigenze della Forza Armata, di portare i
posti non ricoperti in aumento a uno o a piu' degli altri concorsi di
cui allo stesso comma 1, secondo la relativa graduatoria di merito. 
    3. Nell'ambito dei concorsi di cui al precedente  comma  1,  sono
previste le seguenti  riserve  di  posti  a  favore  degli  Ufficiali
ausiliari che hanno prestato servizio senza  demerito  nell'Esercito,
nella Marina Militare e nell'Aeronautica Militare, ai sensi dell'art.
678, comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66: 
      a) due posti per il concorso di cui al comma 1, lettera a); 
      b) un posto per il concorso di cui al comma 1, lettera b); 
      c) quattro posti per il concorso di cui al comma 1, lettera c). 
    4. Inoltre nel concorso di cui al precedente comma 1, lettera c),
ai sensi all'art. 645 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, 1
(uno) posto e' riservato al coniuge e ai figli superstiti  ovvero  ai
parenti in linea collaterale di secondo grado (se  unici  superstiti)
del personale delle Forze Armate e delle Forze di Polizia deceduto in
servizio e per causa di servizio. 
    5.  Resta  impregiudicata  per  l'Amministrazione  la   facolta',
esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente  bando  di
concorso,  variare  il  numero  dei  posti,  modificare,   annullare,
sospendere o rinviare lo svolgimento  delle  attivita'  previste  dal
concorso o  l'ammissione  al  corso  applicativo  dei  vincitori,  in
ragione di  esigenze  attualmente  non  valutabili  ne'  prevedibili,
ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie
o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal  caso,
ove necessario, l'Amministrazione della  Difesa  ne  dara'  immediata
comunicazione nel portale dei concorsi on-line  del  Ministero  della
Difesa che avra' valore di notifica a tutti gli effetti, nonche'  nel
sito www.difesa.it/concorsi 
    6. Nel caso in cui  l'Amministrazione  eserciti  la  potesta'  di
auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non  sara'  dovuto
alcun rimborso pecuniario ai candidati circa  eventuali  spese  dagli
stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali. 
    7.  La  predetta  Direzione  Generale  si  riserva  altresi'   la
facolta', nel caso di eventi avversi  di  carattere  eccezionale  che
impediscano oggettivamente a un  rilevante  numero  di  candidati  di
presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento  delle
prove concorsuali, di prevedere  sessioni  di  recupero  delle  prove
stesse. In tal caso, sara'  dato  avviso  nel  portale  dei  concorsi
online   del   Ministero   della   Difesa   e   nel   sito   internet
www.difesa.it/concorsi, definendone le modalita'.  Il  citato  avviso
avra'  valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti,  per  tutti  gli
interessati. 
                               Art. 2 
 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
 
    1. Ai concorsi di cui al precedente art.  1  possono  partecipare
concorrenti di entrambi i  sessi  che,  alla  data  di  scadenza  del
termine di presentazione delle domande indicato nel  successivo  art.
4, comma 1: 
      a) non hanno superato il giorno di compimento del: 
        1) 40°  anno  di  eta',  se  Ufficiali  in  Ferma  Prefissata
dell'Esercito, della Marina Militare o dell'Aeronautica Militare  che
hanno completato un anno di servizio o se Ufficiali  inferiori  delle
Forze di completamento, ai sensi dell'art. 653, comma 1  del  decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66; 
        2) 34°  anno  di  eta',  se  Ufficiali  in  Ferma  Prefissata
dell'Arma dei Carabinieri che hanno completato un anno di servizio  o
se Ufficiali inferiori delle Forze  di  completamento  dell'Arma  dei
Carabinieri, ai sensi dell'art. 653, comma 1 del decreto  legislativo
15 marzo 2010, n. 66; 
        3) 32°  anno  di  eta'  se  non  appartenenti  alle  predette
categorie; 
      b) sono cittadini italiani; 
      c) godono dei diritti civili e politici; 
      d) non sono stati destituiti, dispensati o dichiarati  decaduti
dall'impiego presso  una  Pubblica  Amministrazione,  licenziati  dal
lavoro alle dipendenze di  Pubbliche  Amministrazioni  a  seguito  di
procedimento disciplinare ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio,
da precedente arruolamento volontario nelle Forze Armate o di Polizia
per motivi disciplinari o  di  inattitudine  alla  vita  militare,  a
esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica; 
      e) se concorrenti di sesso maschile, non sono stati  dichiarati
obiettori di coscienza ovvero ammessi a prestare servizio sostitutivo
civile ai sensi della legge 8 luglio 1998, n. 230, a meno che abbiano
presentato  apposita  dichiarazione  irrevocabile  di  rinuncia  allo
status di obiettore di coscienza presso l'Ufficio  Nazionale  per  il
Servizio Civile non prima che siano decorsi almeno cinque anni  dalla
data in cui sono stati collocati in congedo, come disposto  dall'art.
636 del decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66.  In  tal  caso,
l'esito della dichiarazione dovra' essere allegato in copia  digitale
alla domanda di partecipazione al concorso; 
      f) non sono stati condannati per delitti non colposi, anche con
sentenza  di  applicazione  della   pena   su   richiesta,   a   pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
sono in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; 
      g) non sono stati sottoposti a misure di prevenzione; 
      h) hanno tenuto condotta incensurabile; 
      i)  non  hanno  tenuto  comportamenti   nei   confronti   delle
istituzioni  democratiche  che  non  danno  sicuro   affidamento   di
scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni  di
sicurezza dello Stato; 
      j) sono in possesso di una delle seguenti lauree magistrali  e,
dove richiesto,  del  diploma  di  abilitazione  all'esercizio  della
professione: 
        1) per il concorso di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera a): "LM-4" (classe delle lauree magistrali in architettura  e
ingegneria  edile-architettura),   "LM-23"   (classe   delle   lauree
magistrali  in  ingegneria  civile),  "LM-24"  (classe  delle  lauree
magistrali in ingegneria dei sistemi edilizi), "LM-26" (classe  delle
lauree magistrali in ingegneria  della  sicurezza),  "LM-35"  (classe
delle lauree magistrali in ingegneria per l'ambiente e il territorio)
e  "LM-48"  (classe  delle  lauree   magistrali   in   pianificazione
territoriale  urbanistica  e  ambientale).  I   concorrenti   devono,
inoltre, essere in possesso del diploma di abilitazione all'esercizio
della relativa professione e  pertinente  con  il  titolo  di  studio
prescritto; 
        2) per il concorso di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera b): "LM-41" (classe delle lauree  magistrali  in  medicina  e
chirurgia).  I  concorrenti  devono,  inoltre,  essere  in   possesso
dell'abilitazione all'esercizio della professione di medico chirurgo; 
        3) per il concorso di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera c), numero 1): "LMG/01" (classe delle  lauree  magistrali  in
giurisprudenza); 
        4) per il concorso di cui al  precedente  art.  1,  comma  1,
lettera c), numero 2): "LMG/32" (classe delle  lauree  magistrali  in
ingegneria informatica) e LM-29 (classe delle  lauree  magistrali  in
ingegneria elettronica). 
    Saranno ritenuti validi anche  i  diplomi  di  laurea  conseguiti
secondo il precedente ordinamento, sostituiti dalle  predette  lauree
magistrali, come previsto dal decreto ministeriale 9 luglio 2009. 
    La partecipazione ai concorsi  di  coloro  che  hanno  conseguito
all'estero  il  titolo  di  studio  prescritto  e'   subordinata   al
riconoscimento    da    parte    del    Ministero    dell'Istruzione,
dell'Universita' e della Ricerca dell'equipollenza del titolo  stesso
a quello precedentemente  indicato.  In  tal  caso,  gli  interessati
avranno cura di allegare alla domanda di partecipazione  al  concorso
l'attestazione di  equipollenza  al  titolo  di  studio  previsto  in
Italia. 
    2. Il conferimento della nomina ai vincitori dei concorsi indetti
con il presente bando e l'ammissione dei medesimi al prescritto corso
applicativo sono subordinati: 
      a) al possesso dell'idoneita' psico-fisica  e  attitudinale  al
servizio incondizionato quali Ufficiali in  servizio  permanente  nei
ruoli normali della Marina Militare, da accertarsi con  le  modalita'
di cui ai successivi artt. 10 e 11; 
      b) all'accertamento, anche successivo  alla  nomina,  ai  sensi
dell'art. 2 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  9  maggio
1994, n. 487, del possesso dei  requisiti  di  moralita'  e  condotta
stabiliti  per  l'ammissione  ai  concorsi  nella  magistratura,   da
accertarsi con le modalita' previste dalla vigente normativa. 
    3. I requisiti di partecipazione di cui  al  precedente  comma  1
devono  essere  posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  di
presentazione  delle  domande  di  partecipazione  ai  concorsi.  Gli
stessi, fatta eccezione per quello di cui al comma 1, lettera a)  del
presente articolo dovranno essere mantenuti fino alla data di  nomina
a Ufficiale  in  servizio  permanente  e  durante  la  frequenza  del
previsto corso applicativo. 
                               Art. 3 
 
 
       Portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa 
 
 
    1. Nell'ambito del  processo  di  snellimento  e  semplificazione
dell'azione amministrativa, le procedure di concorso di cui  all'art.
1 del  presente  decreto  saranno  gestite  tramite  il  portale  dei
concorsi on-line del Ministero della Difesa (da ora in poi  portale),
raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area siti di
interesse, link concorsi on-line Difesa, ovvero  attraverso  il  sito
intranet www.persomil.sgd.difesa.it. 
    2. Accedendo a tale portale i concorrenti,  previa  registrazione
da effettuarsi con le modalita' indicate al successivo comma  3  -che
consentira' la partecipazione a tutti i concorsi per il  reclutamento
del personale  militare,  anche  di  futura  pubblicazione-  potranno
presentare la domanda e ricevere le successive comunicazioni  inviate
dalla Direzione Generale per il Personale Militare o  da  Ente  dalla
stessa delegato alla gestione del concorso. 
    3. I  concorrenti  potranno  svolgere  la  procedura  guidata  di
registrazione, descritta alla voce "istruzioni" del portale, con  una
delle seguenti modalita': 
      a)  senza  smart  card:  fornendo   un   indirizzo   di   posta
elettronica,  una  utenza  di  telefonia  mobile   intestata   ovvero
utilizzata  dal  concorrente  e  gli  estremi  di  un  documento   di
riconoscimento in corso di validita'; 
      b) con  smart  card:  mediante  carta  d'identita'  elettronica
(CIE), carta nazionale dei servizi (CNS), tessera  di  riconoscimento
elettronica rilasciata da un'Amministrazione dello Stato (decreto del
Presidente della Repubblica 28 luglio 1967,  n.  851)  ai  sensi  del
comma 8 dell'art. 66 del decreto legislativo 7  marzo  2005,  n.  82,
oppure mediante credenziali della propria firma digitale. 
    Prima di iniziare la procedura guidata di registrazione,  nonche'
prima di effettuare tutte le operazioni consentite tramite il portale
(compresa  la  presentazione  delle  domande  di  partecipazione   ai
concorsi),   i   concorrenti   dovranno   leggere   attentamente   le
informazioni inerenti al software e  alla  configurazione  necessaria
per poter operare efficacemente nel portale. L'uso di  programmi  non
consigliati  o  non  previsti   potrebbe   determinare   la   mancata
acquisizione dei dati inseriti dai concorrenti. 
    4. Conclusa la procedura di accreditamento, i concorrenti saranno
in possesso delle credenziali (userid e password) per poter  accedere
al proprio profilo nel portale. Con tali  credenziali  i  concorrenti
potranno partecipare, presentando la relativa  domanda,  a  tutte  le
procedure concorsuali di interesse, senza dover  di  volta  in  volta
ripetere l'accreditamento. In caso di smarrimento di tali credenziali
di accesso, i concorrenti potranno seguire la procedura  di  recupero
delle stesse, attivabile dalla pagina iniziale del portale. 
                               Art. 4 
 
 
                      Domande di partecipazione 
 
 
    1. La domanda di partecipazione al concorso, il  cui  modello  e'
pubblicato   nel   citato   portale,    dovra'    essere    compilata
necessariamente on-line e inviata entro il termine perentorio  di  30
(trenta) giorni  a  decorrere  dal  giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
    2. Per  poter  partecipare  al  concorso,  i  candidati  dovranno
accedere al proprio profilo sul portale dei  concorsi,  scegliere  il
concorso al  quale  intendono  partecipare  e  compilare  on-line  la
domanda di partecipazione. 
    3. Durante la compilazione della domanda i  concorrenti,  se  non
sono in possesso di tutte le informazioni richieste  dal  modello  di
domanda, possono salvare on-line nel proprio profilo una bozza  della
stessa che potra' essere completata e inviata in un secondo  momento,
comunque entro il termine di presentazione di cui al precedente comma
1. 
    Per esigenze tecniche connesse con  la  possibilita'  offerta  ai
concorrenti di allegare alla domanda di partecipazione  dichiarazioni
sostitutive atte  a  dimostrare  il  possesso  di  titoli  di  merito
ritenuti utili ai fini della valutazione di cui al successivo art. 9,
il sistema consente il salvataggio in locale (sul PC del concorrente)
della domanda non ancora inviata/presentata. Tale  copia,  riportante
la filigrana "DA INVIARE TELEMATICAMENTE", non puo' essere utilizzata
in sostituzione della partecipazione inoltrata tramite il portale. 
    I   concorrenti,   prima   dell'inoltro    della    domanda    di
partecipazione, dovranno predisporre la copia per immagini  (file  in
formato PDF o JPEG con dimensione massima di 3 Mb per ogni  allegato)
dei documenti/autocertificazioni che intendono  allegare/da  allegare
alla domanda di partecipazione al fine della valutazione  dei  titoli
di cui al successivo art. 9, ovvero quelle attestanti  l'equipollenza
del  titolo  di  studio  posseduto  a   quello   richiesto   per   la
partecipazione al concorso. Sara' cura del candidato assegnare a tali
files il nome corrispondente al certificato/attestazione nello stesso
contenute      (ad      es.:      master.pdf,       equipollenza.pdf,
corso_perfezionamento.pdf, ecc.). 
    4.  Terminata  la  compilazione  della  domanda,  i   concorrenti
potranno inviarla al sistema  informatico  centrale  di  acquisizione
on-line senza uscire  dal  proprio  profilo,  per  poi  ricevere  una
comunicazione a  video  e,  successivamente,  una  comunicazione  con
messaggio di posta elettronica della sua corretta acquisizione.  Tale
messaggio, valido  come  ricevuta  di  presentazione  della  domanda,
dovra' essere conservato dai concorrenti che dovranno essere in grado
di esibirlo all'atto  della  presentazione  per  sostenere  la  prova
scritta. Dopo l'invio della domanda,  i  concorrenti  potranno  anche
scaricare una copia della stessa. 
    Con l'invio della domanda  tramite  il  portale  si  conclude  la
procedura  di  presentazione  della  stessa  e  i  dati   sui   quali
l'Amministrazione effettuera' la verifica del possesso dei  requisiti
di partecipazione al concorso, nonche' quelli relativi al possesso di
titoli  di  merito  e/o  preferenziali,  si  intenderanno  acquisiti.
Integrazioni o modifiche di quanto dichiarato nelle  stesse  potranno
essere  inviate  dai  concorrenti  con  le  modalita'  indicate   nel
successivo art. 5. 
    5.  Le  domande  di  partecipazione  inoltrate,  anche   in   via
telematica, con qualsiasi altro mezzo rispetto a quelli sopraindicati
e  senza  che  il  candidato  abbia  effettuato   la   procedura   di
registrazione  al  portale  dei  concorsi  non   saranno   prese   in
considerazione e il  candidato  non  verra'  ammesso  alla  procedura
concorsuale. 
    6. In caso di avaria temporanea del sistema informatico  centrale
di acquisizione delle domande on-line, l'Amministrazione  si  riserva
di posticipare il termine di scadenza per un numero di giorni pari  a
quelli di mancata operativita' del sistema. Dell'avvenuto  ripristino
e della proroga del termine per la presentazione delle domande  sara'
data notizia con avviso pubblicato nel sito www.difesa.it/concorsi  e
nel portale dei concorsi on-line del Ministero della Difesa,  secondo
quanto previsto dal successivo art. 5. 
    In tal caso, resta comunque invariata,  all'iniziale  termine  di
scadenza per la presentazione delle  domande  di  cui  al  precedente
comma 1, la data relativa al possesso dei requisiti di partecipazione
indicata al precedente art. 2 del presente bando. 
    7. Qualora l'avaria  del  sistema  informatico  centrale  per  la
presentazione delle domande on-line  del  portale  sia  tale  da  non
consentire  un  ripristino  della  procedura  in  tempi  rapidi,   la
Direzione Generale per il Personale Militare provvedera' a  informare
i candidati con avviso  pubblicato  sul  sito  www.difesa.it/concorsi
circa le determinazioni adottate al riguardo. 
    8.  Nella  domanda  di  partecipazione  i  concorrenti   dovranno
indicare i  loro  dati  anagrafici,  compresi  quelli  relativi  alla
residenza e al recapito presso il quale intendono ricevere  eventuali
comunicazioni relative al concorso,  nonche'  tutte  le  informazioni
attestanti il possesso dei requisiti di  partecipazione  al  concorso
stesso. Nella stessa, ai sensi del combinato disposto di cui all'art.
4 della legge 8 marzo 1989 n. 101 e all'art. n.  6  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, i concorrenti  che
ne facciano espressa richiesta potranno sostenere  nel  primo  giorno
feriale  successivo  le  prove  previste  nei  giorni  di  festivita'
religiose ebraiche rese note annualmente  con  decreto  del  Ministro
dell'Interno. In caso di  impossibilita'  materiale  o  giuridica  di
svolgimento differito delle prove per i concorrenti che  ne  facciano
richiesta, queste saranno fissate  per  tutti  i  concorrenti  in  un
giorno che non coincida con quello di riposo  sabbatico  o  di  altre
festivita' religiose riconosciute dalla legge. 
    9. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate
nei precedenti commi del presente articolo,  il  candidato,  oltre  a
manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento
dei  dati  personali  che  lo  riguardano  e   che   sono   necessari
all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento  di
tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti  di
partecipazione), si assume la responsabilita' penale circa  eventuali
dichiarazioni  mendaci,  ai  sensi  dell'art.  76  del  decreto   del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    10. La  Direzione  Generale  per  il  Personale  Militare  potra'
chiedere  la  regolarizzazione  delle  domande  che,  presentate  nei
termini, risultino formalmente irregolari per vizi sanabili. 
    11. Il sistema provvedera' a informare i Comandi di appartenenza,
tramite  messaggio  al  rispettivo  indirizzo  di  posta  elettronica
istituzionale  (non  PEC)  indicato  dal  concorrente  in   sede   di
compilazione della domanda, dell'avvenuta presentazione della  stessa
da parte del personale alle loro dipendenze.  Tali  Comandi,  per  il
personale dell'Esercito, dell'Aeronautica Militare  e  dell'Arma  dei
Carabinieri, dovranno provvedere: 
      a) se in servizio a: 
        redigere,  per  ciascun   concorrente,   apposito   documento
caratteristico, redatto fino alla data di  scadenza  del  termine  di
presentazione delle domande di partecipazione  al  concorso,  con  la
seguente motivazione: "partecipazione al concorso ruolo normale della
Marina Militare - anno 2014"; 
        predisporre la copia  per  immagine  (file  in  formato  PDF)
salvata su idoneo supporto informatico non riscrivibile (CD/DVD,  uno
per  ogni  concorrente  alle  proprie  dipendenze)   della   seguente
documentazione: 
          1) stato di servizio o foglio matricolare  aggiornati  come
sopra; 
          2) attestazione e dichiarazione di completezza; 
          3) libretto personale o cartella personale. 
    Lo stesso, unitamente ad apposita lettera di  trasmissione  sulla
quale  dovra'  essere   rilasciata   dichiarazione   di   conformita'
all'originale ai sensi dell'art. 22, comma 2 del decreto  legislativo
7 marzo 2005, n. 82 (fac-simile in allegato A, che costituisce  parte
integrante al presente bando) sara'  consegnato  al  concorrente  che
provvedera' a consegnarlo alla commissione  esaminatrice  al  termine
delle prove scritte di cui al successivo art. 8. 
    Ove particolari esigenze di  carattere  organizzativo  rendessero
impossibile la produzione di  tale  copia  per  immagine,  i  Comandi
dovranno far pervenire alla commissione esaminatrice, con le medesime
modalita', copia resa conforme nei termini di  legge  della  suddetta
documentazione: 
      b) se in congedo predisporre la copia  per  immagine  (file  in
formato PDF) salvata su idoneo supporto  informatico  (CD/DVD)  della
documentazione di cui al secondo alinea della precedente  lettera  a)
da trasmettere alla Direzione  Generale  per  il  Personale  Militare
-viale dell'Esercito, 186 - 00186 Roma non oltre il ventesimo  giorno
successivo al termine di scadenza per la presentazione delle  domande
di partecipazione al concorso. 
    Ove particolari esigenze di  carattere  organizzativo  rendessero
impossibile la produzione di  tale  copia  per  immagine,  i  Comandi
dovranno far pervenire alla suddetta  Direzione  Generale,  entro  il
ventesimo  giorno  successivo  alla  scadenza  del  termine  per   la
presentazione  delle   domande,   copia   conforme   della   suddetta
documentazione. 
    12. Per i concorrenti in  servizio  o  in  congedo  della  Marina
Militare, fatto salvo l'obbligo per  i  Comandi  dei  concorrenti  in
servizio di redigere e trasmettere,  nei  termini  sopraindicati,  il
documento  caratteristico,  l'attestazione  e  la  dichiarazione   di
completezza prescritti per  la  partecipazione  ai  concorsi  all'11^
Divisione della Direzione Generale  per  il  Personale  Militare,  le
pratiche  personali  riservate   verranno   rese   disponibili   alle
commissioni esaminatrici direttamente dalla Direzione Generale per il
Personale Militare. 
                               Art. 5 
 
 
                   Comunicazioni con i concorrenti 
 
 
    1. Tramite il  proprio  profilo  nel  portale  dei  concorsi,  il
concorrente  puo'  anche  accedere   alla   sezione   relativa   alle
comunicazioni. Tale  sezione  sara'  suddivisa  in  un'area  pubblica
relativa  alle  comunicazioni  di  carattere  collettivo  (avvisi  di
modifica del bando, variazione del diario di svolgimento della  prova
di cultura, calendario  di  svolgimento  delle  prove  di  efficienza
fisica, ecc.), e un'area privata nella quale saranno rese disponibili
le comunicazioni di  carattere  personale.  Della  presenza  di  tali
comunicazioni i concorrenti riceveranno notizia mediante messaggio di
posta  elettronica,  inviato  all'indirizzo  fornito   in   fase   di
accreditamento,  ovvero  con  sms.  Le  comunicazioni  di   carattere
collettivo inserite nell'area pubblica del portale  hanno  valore  di
notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati. 
    Per ragioni  di  carattere  organizzativo,  le  comunicazioni  di
carattere personale potranno essere inviate ai concorrenti anche  con
messaggio di posta elettronica certificata (se posseduta e dichiarata
dai  concorrenti  nella  domanda  di  partecipazione),  con   lettera
raccomandata o  telegramma  ovvero  con  qualsiasi  altro  mezzo  che
garantisca contezza della data di ricezione da parte del candidato. 
    2. Le comunicazioni di carattere  collettivo  inserite  nell'area
pubblica  della  sezione  comunicazioni  del  portale  dei  concorsi,
saranno anche pubblicate nel sito www.difesa.it/concorsi. 
    3. I  candidati  potranno  inviare  dichiarazioni  integrative  o
modificative   delle   situazioni   dichiarate   nella   domanda   di
partecipazione, nonche' eventuali ulteriori  comunicazioni,  mediante
messaggi di posta elettronica (PE) o  posta  elettronica  certificata
(PEC) rispettivamente agli indirizzi:  persomil@persomil.difesa.it  e
persomil@postacert.difesa.it,  indicando   il   concorso   al   quale
partecipano. A tali messaggi dovra' comunque  essere  allegata  copia
per immagine (file formato PDF o JPEG con dimensione massima di 3 Mb)
di un valido documento di identita' rilasciato da  un'Amministrazione
dello Stato. 
    4.   L'Amministrazione   della   Difesa   non    assume    alcuna
responsabilita' circa eventuali disguidi derivanti da errate, mancate
o  tardive  comunicazioni  di  variazioni  dell'indirizzo  di   posta
elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia fissa  e  mobile
da parte dei candidati. 
                               Art. 6 
 
 
                      Svolgimento dei concorsi 
 
 
    1. Lo svolgimento di ciascuno dei concorsi di cui  al  precedente
art. 1, comma 1, prevede: 
      a) due prove scritte; 
      b) valutazione dei titoli di merito; 
      c) accertamenti psico-fisici; 
      d) accertamento attitudinale; 
      e) prove di efficienza fisica; 
      f) prova orale; 
      g) prova orale facoltativa di  lingua  straniera  (massimo  due
lingue). 
    I concorrenti ammessi alle prove e agli  accertamenti  suindicati
dovranno presentarsi muniti di carta d'identita' o altro documento di
riconoscimento  provvisto  di  fotografia,  in  corso  di  validita',
rilasciato da un'Amministrazione dello Stato. 
    2. A mente dell'art. 580, comma  3  del  decreto  del  Presidente
della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, i concorrenti -compresi quelli
di sesso femminile che  si  sono  trovati  nelle  condizioni  di  cui
all'art. 585 dello stesso decreto- all'atto  dell'approvazione  della
graduatoria di merito del  concorso  al  quale  partecipano  dovranno
essere risultati idonei in tutte le prove e in tutti gli accertamenti
previsti nel precedente comma 1. In caso  contrario  saranno  esclusi
dal concorso. 
                               Art. 7 
 
 
                             Commissioni 
 
 
    1. Con successivi decreti dirigenziali saranno nominate: 
      a)  la  commissione  esaminatrice  per  le  prove  scritte,  la
valutazione dei titoli di merito, le  prove  orali  e  la  formazione
della graduatoria di merito, distinta per ciascun concorso; 
      b) la commissione per gli accertamenti psico-fisici, unica  per
i tre concorsi; 
      c) la commissione per l'accertamento attitudinale, unica per  i
tre concorsi; 
      d) la commissione per le prove di efficienza fisica, unica  per
i tre concorsi. 
    2. La commissione esaminatrice di  cui  al  precedente  comma  1,
lettera a) sara' composta da: 
      a) un Ufficiale del Corpo per cui e'  indetto  il  concorso  di
grado  non  inferiore  a  Contrammiraglio,  in  servizio  permanente,
presidente; 
      b) uno o piu' Ufficiali di grado non inferiore  a  Capitano  di
Fregata, in servizio permanente, membro o membri; 
      c) un Docente o esperto  nelle  materie  oggetto  d'esame,  che
potra' essere diverso in  funzione  delle  materie  medesime,  membro
aggiunto; 
      d) un Docente o esperto, che potra' essere diverso in  funzione
della lingua prescelta dai concorrenti, membro aggiunto per la  prova
orale facoltativa di lingua straniera; 
      e) un Sottufficiale con il grado di Primo Maresciallo ovvero un
dipendente civile dell'Amministrazione della Difesa appartenente alla
terza area funzionale, segretario senza diritto di voto. 
    I membri aggiunti avranno diritto di voto solo per le materie  di
pertinenza. 
    3. La commissione per gli accertamenti  psico-fisici  di  cui  al
precedente comma 1, lettera b) sara' composta da: 
      a) un Ufficiale medico di grado non  inferiore  a  Capitano  di
Vascello, presidente; 
      b) due Ufficiali superiori medici, membri; 
      c) un Sottufficiale del  ruolo  Marescialli,  segretario  senza
diritto di voto. 
    Detta commissione si avvarra' del supporto  di  Ufficiali  medici
specialisti dell'Amministrazione della Difesa o di medici specialisti
esterni. 
    4. La commissione  per  l'accertamento  attitudinale  di  cui  al
precedente comma 1, lettera c) sara' composta da: 
      a) un Ufficiale di grado non inferiore a Capitano di  Vascello,
presidente; 
      b) due Ufficiali specialisti in selezione attitudinale, membri; 
      c) un Sottufficiale del  ruolo  Marescialli,  segretario  senza
diritto di voto. 
    Detta  commissione  si  avvarra'  del   supporto   di   Ufficiali
specialisti in selezione attitudinale. 
    5. La commissione per le prove di efficienza  fisica  di  cui  al
precedente comma 1, lettera d) sara' composta da: 
      a) un Ufficiale superiore in servizio, presidente; 
      b) due Ufficiali in servizio, membri, dei quali il meno anziano
svolgera' anche le funzioni di segretario. 
    Detta commissione si  avvarra'  del  supporto  di  Ufficiali  e/o
Sottufficiali esperti di settore  dell'Amministrazione  della  Difesa
ovvero di esperti di settore esterni. 
                               Art. 8 
 
 
                            Prove scritte 
 
 
    1. I candidati ai concorsi che non riceveranno  comunicazione  di
esclusione  dovranno  sostenere   le   prove   scritte   di   cultura
tecnico-professionale, con  inizio  non  prima  delle  08.30,  presso
l'Accademia Navale  di  Livorno,  viale  Italia  n.  72,  secondo  il
seguente calendario: 
      a) per il concorso relativo al Corpo del Genio Navale: 
        1) 11 marzo 2014 prima prova scritta; 
        2) 12 marzo 2014 seconda prova scritta; 
      b)  per  il  concorso  relativo  al  Corpo  Sanitario  Militare
Marittimo: 
        1) 13 marzo 2014 prima prova scritta; 
        2) 14 marzo 2014 seconda prova scritta; 
      c) per il concorso  relativo  al  Corpo  delle  Capitanerie  di
Porto: 
        1) 11 marzo 2014 prima prova scritta; 
        2) 12 marzo 2014 seconda prova scritta. 
    Eventuali modifiche delle date o della  sede  di  svolgimento  di
dette prove saranno rese note con avviso pubblicato sul  portale  dei
concorsi di cui al precedente art. 5, comma 2, con valore di notifica
a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti. 
    2. I concorrenti saranno tenuti a  presentarsi,  senza  attendere
alcun preavviso, entro le 07.30, nella sede e nei giorni  suindicati,
muniti del documento di riconoscimento di cui all'art.  6,  comma  1,
nonche' di copia del messaggio di posta  elettronica  della  corretta
acquisizione e protocollazione della  domanda  di  partecipazione  al
concorso di cui all'art. 4, comma 4. Essi dovranno portare al seguito
una penna a sfera a inchiostro indelebile nero, mentre la carta sara'
loro fornita sul posto. Coloro che risulteranno  assenti  al  momento
dell'inizio di ciascuna prova  saranno  considerati  rinunciatari  e,
quindi,  esclusi  dal  concorso,   quali   che   siano   le   ragioni
dell'assenza, comprese quelle dovute a causa di forza maggiore. 
    3. Le materie  sulle  quali  verteranno  le  prove  scritte  e  i
relativi programmi sono riportati, in relazione a  ciascun  concorso,
negli allegati B, C e  D,  che  costituiscono  parte  integrante  del
presente bando. Per quanto concerne le modalita' di svolgimento delle
prove, saranno osservate le disposizioni degli artt. 11, 12, 13 e  14
del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    4. Le prove scritte si intenderanno superate  se  il  concorrente
avra' conseguito in ciascuna di esse un  punteggio  non  inferiore  a
21/30. 
    5.   La   Direzione   Generale   per   il   Personale   Militare,
indicativamente  a  partire  dalla  prima  decade  di  aprile   2014,
pubblichera' nell'area comunicazioni del  portale  concorsi,  nonche'
nel sito www.persomil.difesa.it, l'esito  delle  prove  scritte,  ivi
compreso, per coloro che hanno superato le citate prove, il diario di
convocazione per i successivi accertamenti di cui agli artt. 10, 11 e
12. La predetta comunicazione avra' valore di notifica  a  tutti  gli
effetti e per tutti i concorrenti. 
                               Art. 9 
 
 
                  Valutazione dei titoli di merito 
 
 
    1. Allo scopo di contrarre i tempi  delle  procedure  concorsuali
nel   rispetto   della   economicita'   e    celerita'    dell'azione
amministrativa, le commissioni esaminatrici di cui al precedente art.
7, comma  1,  lettera  a)  valuteranno,  previa  identificazione  dei
relativi criteri,  i  titoli  di  merito  dei  soli  concorrenti  che
risulteranno idonei alle prove scritte. A tal  fine  le  commissioni,
dopo aver corretto in forma anonima  gli  elaborati,  procederanno  a
identificare  esclusivamente   gli   autori   di   quelli   giudicati
insufficienti, in modo da definire,  per  sottrazione,  l'elenco  dei
concorrenti  idonei.  Il  riconoscimento  di  questi  ultimi   dovra'
comunque avvenire dopo  la  valutazione  dei  titoli  di  merito.  Le
commissioni esaminatrici valuteranno i titoli, posseduti alla data di
scadenza del termine di presentazione delle domande, che siano  stati
dichiarati con le modalita' indicate nel precedente  art.  4,  ovvero
risultino dalla documentazione matricolare e caratteristica. 
    E' onere dei  concorrenti  fornire  informazioni  dettagliate  su
ciascuno dei titoli posseduti, tra quelli indicati  nell'allegato  E,
ai fini della loro corretta valutazione da  parte  della  commissione
esaminatrice. Qualora sul modello di domanda on-line l'area  relativa
alla descrizione dei titoli di merito posseduti  fosse  insufficiente
per  elencare  gli  stessi  in  maniera  dettagliata  e  completa,  i
concorrenti  potranno  allegare  alla  domanda  delle   dichiarazioni
sostitutive rilasciate ai sensi  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, con le  modalita'  indicate  nel
comma  3  dell'art.  4  del  presente  decreto.  Per  quanto  attiene
all'attivita' pubblicistica svolta da concorrenti, qualora la  stessa
sia reperibile sui siti internet  delle  societa'  editrici  o  delle
riviste on-line  nelle  quali  sono  stati  inseriti,  i  concorrenti
dovranno indicare nella domanda i percorsi (URL  -  Uniform  Resource
Locator) necessari per raggiungere nella  rete  la  pubblicazione  di
interesse. Per le pubblicazioni edite a stampa  i  concorrenti,  dopo
averle indicate nella domanda di  partecipazione,  dovranno  produrne
copia all'atto della presentazione alla prova scritta. 
    2. Formeranno oggetto di  valutazione  da  parte  della  predetta
commissione, fermo restando quanto precisato per le pubblicazioni  di
carattere tecnico-scientifico, solo i titoli di merito posseduti alla
data di scadenza  del  termine  di  presentazione  delle  domande  di
partecipazione ai concorsi, per i quali i concorrenti hanno  fornito,
entro la data medesima, analitiche e complete  informazioni  con  una
delle modalita' suindicate. 
    3. La commissione disporra' di un punteggio complessivo fino a un
massimo di 10 punti, ripartiti secondo quanto  riportato  nel  citato
allegato E. 
                               Art. 10 
 
 
                      Accertamenti psico-fisici 
 
 
    1. Gli accertamenti psico-fisici di  cui  al  presente  articolo,
nonche' l'accertamento attitudinale e le prove di  efficienza  fisica
di cui ai successivi artt. 11 e 12 avranno luogo indicativamente  nel
mese di maggio 2014, secondo il calendario di convocazione di cui  al
precedente art. 8, comma 5,  presso  il  Centro  di  Selezione  della
Marina Militare di Ancona, via della Marina n. 1. I  concorrenti  per
essere  sottoposti  agli  accertamenti  dovranno  essere  muniti  dei
documenti indicati nel successivo comma 2 e, durante  il  periodo  di
permanenza  presso  il  predetto  Centro  (durata  presunta:   giorni
quattro),   non   fruiranno   di   vitto   e   alloggio   a    carico
dell'Amministrazione. 
    Coloro che non si  presenteranno  nel  giorno  stabilito  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso,  quali  che
siano le ragioni dell'assenza, comprese  quelle  dovute  a  causa  di
forza maggiore. 
    2. I concorrenti, all'atto della presentazione presso  il  Centro
di Selezione della Marina Militare di Ancona, dovranno  consegnare  i
seguenti documenti, in originale o in copia resa conforme nei termini
di legge, rilasciati in data non anteriore a tre mesi  da  quella  di
presentazione   agli   accertamenti   psico-fisici,   salvo   diverse
indicazioni: 
      a) se ne sono gia' in possesso, esame radiografico  del  torace
in due  proiezioni  con  relativo  referto  (solo  se  esiste  dubbio
diagnostico da parte della commissione  medica  l'esame  radiografico
verra' effettuato presso il Centro di Selezione); 
      b)   referto   originale   attestante    l'effettuazione    dei
sottoelencati esami: 
        1) emocromo completo; 
        2) VES; 
        3) markers virali delle epatiti: anti-HAV,  HbsAg,  anti-HBs,
anti-HBc e anti-HCV; 
        4) glicemia; 
        5) creatininemia; 
        6) colesterolemia; 
        7) trigliceridemia; 
        8) transaminasemia (GOT e GPT); 
        9) bilirubinemia totale e frazionata; 
        10) gamma GT; 
        11) analisi completa delle urine con esame del sedimento; 
      c) certificato, conforme al modello riportato nell'allegato  F,
che costituisce parte integrante del presente decreto, rilasciato dal
proprio  medico  di  fiducia  e  controfirmato   dagli   interessati,
attestante lo stato di buona salute, la presenza/assenza di pregresse
manifestazioni  emolitiche,  gravi  manifestazioni  immunoallergiche,
gravi intolleranze  ed  idiosincrasie  a  farmaci  o  alimenti.  Tale
certificato dovra' avere una data di rilascio  non  anteriore  a  sei
mesi a quella di presentazione e la sua mancata consegna determinera'
l'esclusione dal concorso; 
      d) referto, rilasciato non oltre i due mesi precedenti la  data
di presentazione agli accertamenti psico-fisici,  attestante  l'esito
del test per l'accertamento della positivita' per anticorpi per HIV; 
      e) certificato di idoneita' ad  attivita'  sportiva  agonistica
per l'atletica leggera e per il nuoto  in  corso  di  validita'  (non
antecedente a un anno all'atto della presentazione agli  accertamenti
psico-fisici), rilasciato da  medici  appartenenti  alla  Federazione
medico-sportiva italiana ovvero da  specialisti  che  operano  presso
strutture sanitarie pubbliche o private accreditate con  il  Servizio
Sanitario Nazionale in qualita' di medici specializzato  in  medicina
dello sport. La mancata presentazione del certificato comporta la non
ammissione alle prove di efficienza fisica. I concorrenti in servizio
militare potranno produrre, in sostituzione del predetto certificato,
la dichiarazione rilasciata dal Dirigente del Servizio Sanitario  del
Reparto/Ente presso cui prestano servizio, da cui  risulti  l'assenza
di controindicazioni  allo  svolgimento  delle  prove  di  efficienza
operativa previste per detto personale; 
      f) solo se concorrenti di sesso  femminile  dovranno,  inoltre,
presentare: 
        1) ecografia pelvica  con  relativo  referto,  eseguita,  con
modalita' sovrapubica, entro i tre  mesi  precedenti  la  data  degli
accertamenti psico-fisici; 
        2)  referto  attestante  l'esito  del  test   di   gravidanza
(mediante analisi su sangue  o  urine),  effettuato  entro  i  cinque
giorni  lavorativi  precedenti  la   data   di   presentazione   agli
accertamenti psico-fisici; 
      g) i soli concorrenti risultati vincitori dei  concorsi,  entro
trenta giorni dalla data di ammissione ai corsi, dovranno produrre il
certificato anamnestico delle vaccinazioni effettuate  e  il  referto
analitico   attestante   l'esito   del    dosaggio    del    glucosio
6-fosfato-deidrogenasi eseguito con il metodo quantitativo. 
    Tutti gli esami strumentali e di laboratorio chiesti ai candidati
dovranno essere  effettuati  presso  strutture  sanitarie  pubbliche,
anche militari, o  private  accreditate  con  il  Servizio  Sanitario
Nazionale. La mancata presentazione anche di uno  solo  dei  suddetti
documenti sanitari, a eccezione di quelli di cui alle lettere a) e g)
del  presente  comma,  comportera'  l'esclusione  dagli  accertamenti
psico-fisici e, quindi, dal concorso. 
    3. La commissione di cui al precedente art. 7, comma  1,  lettera
b), acquisiti i documenti indicati nel comma 2 del presente articolo,
accertera' direttamente il possesso dei seguenti ulteriori  specifici
requisiti: 
      a) dati somatici:  statura  non  inferiore  a  m.  1,65  e  non
superiore a m.  1,95,  per  i  concorrenti  di  sesso  maschile;  non
inferiore a m. 1,61 e non superiore a m. 1,95, per i  concorrenti  di
sesso femminile (art. 587,  comma  1,  lettera  a)  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90); 
      b) apparato visivo: visus corretto non  inferiore  a  10/10  in
ciascun occhio dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di
rifrazione che non dovra' superare le 3  diottrie  per  la  miopia  e
l'astigmatismo miotico composto, le 3 diottrie per  l'ipermetropia  e
l'astigmatismo   ipermetropico   composto,   le   2   diottrie    per
l'astigmatismo miopico e ipermetropico semplice, le 1,5 diottrie  per
la componente cilindrica negli astigmatismi composti, le  3  diottrie
per l'astigmatismo misto o per l'anisometropia sferica e astigmatica,
purche' siano presenti la fusione  e  la  visione  binoculare.  Senso
cromatico  normale.  L'accertamento  dello  stato   refrattivo,   ove
occorra,  potra'  essere  eseguito  con  l'autorefrattometro   o   in
cicloplegia o con il metodo dell'annebbiamento; 
      c) apparato uditivo: la funzionalita'  uditiva  sara'  saggiata
con esame audiometrico tonale  liminare  in  camera  silente.  Potra'
essere tollerata una perdita uditiva monolaterale di 35 dB fino  alla
frequenza di 4000 Hz e una  perdita  uditiva  bilaterale  con  P.P.T.
compresa entro  il  20%.  I  deficit  neurosensoriali  isolati  sulle
frequenze da 6000 a 8000 Hz saranno valutati di volta in volta  dallo
specialista,  secondo  quanto  previsto   dalle   vigenti   direttive
tecniche; 
      d) dentatura: in buone condizioni; sara' consentita la mancanza
di un massimo di otto denti non contrapposti, purche' non associati a
parodontopatia giovanile e non tutti dallo stesso lato e tra i  quali
non figurino piu' di un incisivo e di  un  canino;  nel  computo  dei
mancanti non dovranno essere conteggiati i terzi molari; gli elementi
mancanti dovranno essere sostituiti con  moderna  protesi  fissa  che
assicuri  la  completa  funzionalita'  della  masticazione;  i  denti
cariati dovranno essere opportunamente curati. 
    4. La suddetta commissione disporra'  per  tutti  i  concorrenti,
tranne quelli in  accertato  stato  di  gravidanza,  che  costituisce
temporaneo impedimento all'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio
militare, le visite specialistiche e gli accertamenti sottoelencati: 
      a)  visita  medica  generale:  in  tale  sede  la   commissione
giudichera' inidoneo il concorrente che presenti tatuaggi quando, per
la loro  sede  o  natura,  siano  deturpanti  o  contrari  al  decoro
dell'uniforme o siano possibile indice di  personalita'  abnorme  (in
tal caso da accertare con visita psichiatrica e con appropriati  test
psicodiagnostici); 
      b) visita cardiologica con ECG a riposo; 
      c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; 
      d) visita oculistica; 
      e) visita odontoiatrica; 
      f) visita ortopedica; 
      g) visita psichiatrica; 
      h) analisi delle urine per la ricerca di  eventuali  cataboliti
di   sostanze   stupefacenti   e/o   psicotrope   quali   amfetamine,
cannabinoidi,  barbiturici,  oppiacei   e   cocaina.   In   caso   di
positivita', disporra' l'effettuazione sul medesimo campione del test
di conferma (gascromatografia con spettrometria di massa); 
      i) controllo dell'abuso sistematico di alcool; 
      j) analisi completa delle urine con esame del sedimento; 
      k)   ogni    ulteriore    indagine    clinico    specialistica,
laboratoristica  e/o  strumentale  (compreso   l'esame   radiologico)
ritenuta utile  per  consentire  un'adeguata  valutazione  clinica  e
medico-legale. 
    Nel caso in cui si rendesse necessario sottoporre il  concorrente
a indagini  radiologiche,  indispensabili  per  l'accertamento  e  la
valutazione  di  eventuali  patologie,  in  atto  o  pregresse,   non
altrimenti osservabili ne' valutabili con diverse metodiche o  visite
specialistiche, lo stesso dovra' sottoscrivere  la  dichiarazione  di
cui all'allegato G, che costituisce  parte  integrante  del  presente
bando. 
    Gli   interessati,   all'atto   della   presentazione,   dovranno
rilasciare   un'apposita   dichiarazione   di   consenso    informato
all'effettuazione  del  predetto  protocollo   diagnostico,   nonche'
un'ulteriore dichiarazione di consenso informato  all'esecuzione  del
protocollo vaccinale, in conformita' a quanto riportato nell'allegato
H, che costituisce parte integrante del presente bando. 
    5. In caso  di  accertato  stato  di  gravidanza  la  commissione
preposta ai suddetti accertamenti psico-fisici non potra'  in  nessun
caso procedere agli accertamenti di cui ai precedenti commi 3 e  4  e
dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio, a mente dell'art.  580
del decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,  n.  90,
secondo il  quale  lo  stato  di  gravidanza  costituisce  temporaneo
impedimento all'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio  militare.
Pertanto, nei confronti dei candidati il cui stato di  gravidanza  e'
stato  accertato  anche  con  le  modalita'  previste  dal   presente
articolo, la commissione procedera'  alla  convocazione  al  predetto
accertamento in data compatibile con la definizione della graduatoria
di  cui  al  successivo  art.  14.  Se  in  occasione  della  seconda
convocazione  il  temporaneo   impedimento   perdura,   la   preposta
commissione di cui al precedente art. 7, comma 1, lettera b) ne dara'
notizia alla Direzione Generale per il Personale  Militare  che,  con
provvedimento motivato, escludera'  il  candidato  dal  concorso  per
impossibilita'  di  procedere  all'accertamento  del   possesso   dei
requisiti previsti dal presente bando di concorso. 
    6. Gli accertamenti di cui al presente articolo saranno volti  al
riconoscimento  dell'idoneita'  psico-fisica   dei   concorrenti   al
servizio incondizionato  quali  Ufficiali  nei  ruoli  normali  della
Marina Militare.  La  commissione,  al  termine  degli  accertamenti,
provvedera' a definire per ciascun  concorrente,  secondo  i  criteri
stabiliti dalla normativa  e  dalle  direttive  vigenti,  il  profilo
sanitario che terra' conto delle  caratteristiche  somato-funzionali,
nonche' degli specifici requisiti psico-fisici suindicati. 
    7. Saranno giudicati idonei i concorrenti: 
      a) non  affetti  da  alcuna  delle  imperfezioni  o  infermita'
previste dall'elenco delle imperfezioni e delle infermita'  che  sono
causa di inidoneita' al servizio militare di  cui  all'art.  582  del
decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 e  dalla
direttiva tecnica riguardante  l'accertamento  delle  imperfezioni  e
delle infermita' che sono causa di inidoneita' al servizio  militare,
emanata dalla Direzione Generale della Sanita'  Militare  in  data  5
dicembre 2005 e successive modificazioni e integrazioni; 
      b)   ritenuti   altresi'   in   possesso    di    un    profilo
somato-funzionale minimo pari a 2 in tutti gli apparati in base  alla
direttiva tecnica per delineare il  profilo  sanitario  dei  soggetti
giudicati  idonei  al  servizio  militare,  emanata  dalla  Direzione
Generale della Sanita' Militare in data 5 dicembre 2005 e  successive
modifiche e integrazioni. 
    8. Saranno giudicati inidonei i  concorrenti  per  i  quali  sono
comprovati: 
      a)  stato  di  tossicodipendenza,  tossicofilia  o   assunzione
occasionale o saltuaria di droghe o di sostanze psicoattive; 
      b) malattie o lesioni acute per le quali  sono  previsti  tempi
lunghi di recupero dello stato di salute e  dei  requisiti  necessari
per la frequenza del corso applicativo; 
      c) malformazioni e infermita'  comunque  incompatibili  con  la
frequenza del corso e con il successivo impiego  quale  Ufficiale  in
servizio permanente nei ruoli normali della Marina Militare. 
    9.  La  commissione  medica,  seduta  stante,   comunichera'   al
concorrente l'esito degli accertamenti psico-fisici,  sottoponendogli
il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: 
      a) "idoneo quale Ufficiale in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale del Corpo del Genio Navale o Sanitario Militare  Marittimo  o
delle Capitanerie di Porto", con l'indicazione del profilo sanitario; 
      b) "inidoneo quale Ufficiale in servizio permanente  nel  ruolo
normale del Corpo del Genio Navale o Sanitario Militare  Marittimo  o
delle  Capitanerie  di  Porto",  con  l'indicazione  della  causa  di
inidoneita'. 
    10. Nei confronti dei candidati che all'atto  degli  accertamenti
psico-fisici sono riconosciuti affetti da malattie o lesioni  cutanee
di recente insorgenza e di presumibile breve  durata,  per  le  quali
risulta scientificamente probabile un'evoluzione  migliorativa,  tale
da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti richiesti in
tempi compatibili con lo svolgimento del concorso, la commissione non
esprimera' giudizio, ne' definira' il profilo sanitario, ma  fissera'
il  termine,  che  non  potra'  superare  la  data  prevista  per  il
completamento della prova orale da  parte  di  tutti  i  concorrenti,
entro il quale li sottoporra' a ulteriori  accertamenti  psico-fisici
per verificare  l'eventuale  recupero  dell'idoneita'.  Costoro,  per
esigenze  organizzative,  potranno  essere  ammessi  con  riserva   a
sostenere  gli  accertamenti  attitudinali  e  le  successive   prove
concorsuali. I concorrenti che, al momento della  nuova  visita,  non
avranno  recuperato  la  prevista  idoneita'   psico-fisica   saranno
giudicati inidonei ed  esclusi  dal  concorso.  Tale  giudizio  sara'
comunicato seduta stante agli interessati. 
    11. Il giudizio  riportato  negli  accertamenti  psico-fisici  e'
definitivo.  Pertanto,  i  concorrenti  giudicati  inidonei   saranno
esclusi dalle ulteriori prove concorsuali. 
                               Art. 11 
 
 
                      Accertamento attitudinale 
 
 
    1. I candidati risultati idonei  al  termine  degli  accertamenti
psico-fisici di cui al precedente art. 10 saranno sottoposti, a  cura
della  commissione  di  cui  all'art.  7,  comma   1,   lettera   c),
all'accertamento attitudinale, consistente nello svolgimento  di  una
serie di prove (test, questionari, prove di  performance,  intervista
attitudinale individuale) volte a valutare oggettivamente il possesso
dei  requisiti  necessari  per  il  riconoscimento   delle   qualita'
indispensabili  all'espletamento  delle  mansioni  di  Ufficiale   in
servizio permanente nel ruolo normale del Corpo per  il  quale  hanno
chiesto di concorrere. Tale valutazione -svolta con le modalita'  che
sono indicate nelle apposite "norme per la selezione attitudinale nel
concorso per la nomina di Ufficiali in servizio permanente dei  ruoli
normali della Marina Militare", e nella  direttiva  tecnica  "profili
attitudinali del personale della Marina Militare",  entrambe  emanate
dal Comando Scuole della Marina e vigenti all'atto dell'effettuazione
degli accertamenti- si articolera' nelle seguenti aree di indagine, a
loro volta suddivise negli specifici indicatori attitudinali: 
      a) area dello stile di pensiero:  analisi,  predisposizione  al
cambiamento, struttura; 
      b) area delle emozioni e relazioni: autonomia e  adattabilita',
controllo e imperturbabilita', autostima, socializzazione, lavoro  di
gruppo, rapporto con l'autorita'; 
      c) area della  produttivita'  e  delle  competenze  gestionali:
livelli  di  energia  e  produttivita',  costanza   nel   rendimento,
capacita' di gestire ostacoli e insuccessi, approccio  gestionale  al
lavoro,  capacita'  di  guida  e  uso   della   delega,   spinta   al
miglioramento; 
      d)  area  motivazionale:   bisogni   e   aspettative   connesse
all'assunzione di ruolo, ambizione, autoefficacia. 
    2. A ciascuno dei sopra descritti indicatori attitudinali  verra'
attribuito un punteggio di livello, la cui assegnazione terra'  conto
della seguente scala di valori: 
      a) punteggio 1: livello molto scarso dell'indice in esame; 
      b) punteggio 2: livello scarso dell'indice in esame; 
      c) punteggio 3: livello medio dell'indice in esame; 
      d) punteggio 4: livello discreto dell'indice in esame; 
      e) punteggio 5: livello buono/ottimo dell'indice in esame. 
    3. La commissione assegnera' il punteggio  di  livello  finale  a
ciascun concorrente  sulla  base  delle  risultanze  delle  prove  di
performance, delle valutazioni degli Ufficiali psicologi e di  quelle
degli  Ufficiali  colloquiatori;   tale   punteggio   sara'   diretta
espressione  degli  elementi  preponderanti  emergenti  dai   diversi
momenti valutativi. Al  termine  dell'accertamento  attitudinale,  la
commissione esprime nei confronti di ciascun candidato un giudizio di
idoneita'  o  di  inidoneita'.  Il  giudizio  di  inidoneita'  verra'
espresso nel caso in cui  il  concorrente  riporta  un  punteggio  di
livello attitudinale globale inferiore o uguale a 38/90. 
    4.  La  commissione,  seduta  stante,  comunichera'   a   ciascun
concorrente l'esito dell'accertamento  attitudinale,  sottoponendogli
il verbale contenente uno dei seguenti giudizi: 
      a) "idoneo quale Ufficiale in  servizio  permanente  nel  ruolo
normale della Marina"; 
      b) "inidoneo quale Ufficiale in servizio permanente  nel  ruolo
normale della Marina" con l'indicazione del motivo. 
    Il giudizio riportato  nell'accertamento  attitudinale,  che  non
comporta  attribuzione  di  punteggio,  e'  definitivo.  Pertanto,  i
concorrenti giudicati inidonei saranno esclusi dal concorso. 
    5. A detto accertamento saranno sottoposti, con riserva, anche  i
concorrenti di cui al precedente art. 10, comma 10. Tali concorrenti,
se giudicati inidonei al termine dell'accertamento attitudinale,  non
saranno ammessi a sostenere i predetti accertamenti psico-fisici. 
                               Art. 12 
 
 
                     Prove di efficienza fisica 
 
 
    1. I concorrenti risultati idonei  al  termine  dell'accertamento
attitudinale di cui al precedente art. 11 saranno sottoposti, a  cura
della commissione di cui all'art. 7, comma 1, lettera d), alle  prove
di  efficienza  fisica,  che  si  svolgeranno  presso  il  Centro  di
Selezione della  Marina  Militare  di  Ancona  e/o  idonee  strutture
sportive nella sede di Ancona. 
    2.  Alle  prove  di  efficienza  fisica  i  concorrenti  dovranno
presentarsi muniti di tuta da ginnastica, scarpe ginniche, costume da
bagno, accappatoio, ciabatte e cuffia da piscina (in  gomma  o  altro
materiale idoneo), occhialini da piscina (facoltativi). 
    3. Il prospetto delle prove di  efficienza  fisica  e'  riportato
nell'allegato I, che costituisce parte integrante del presente bando.
In tale allegato sono precisate le  modalita'  di  svolgimento  degli
esercizi (obbligatori e a  scelta),  nonche'  quelle  di  valutazione
dell'idoneita' e le disposizioni sui comportamenti da tenersi in caso
di  precedente  infortunio  o  di  infortunio  verificatosi   durante
l'effettuazione degli esercizi. 
    4. Per conseguire l'idoneita' nelle prove di efficienza fisica, i
concorrenti dovranno essere risultati idonei nelle prove obbligatorie
e in una di quelle a  scelta.  In  caso  contrario  sara'  emesso  un
giudizio di inidoneita'. Tale  giudizio,  che  sara'  comunicato  per
iscritto agli interessati a cura della commissione di cui all'art. 7,
comma 1, lettera d), e' definitivo. Pertanto, i concorrenti giudicati
inidonei saranno esclusi dal concorso. 
    5. Al termine delle  prove  di  efficienza  fisica,  la  predetta
commissione redigera' il relativo verbale. 
    6. Le commissioni di cui al precedente art. 7, comma  1,  lettere
b), c) e d) devono far  pervenire  alla  Direzione  Generale  per  il
Personale Militare  -  I  Reparto  Reclutamento  e  Disciplina  -  1^
Divisione Reclutamento Ufficiali e Sottufficiali - 3^ Sezione - viale
dell'Esercito n. 186 - 00143 Roma,  i  rispettivi  verbali  entro  il
terzo giorno dalla data di completamento degli stessi. 
                               Art. 13 
 
 
                             Prove orali 
 
 
    1. I concorrenti  risultati  idonei  nelle  prove  di  efficienza
fisica saranno ammessi a sostenere le prove orali, che avranno  luogo
presso l'Accademia Navale, viale Italia n.  72  (indicativamente  nel
mese di giugno 2014). Il calendario  di  convocazione  a  tali  prove
sara' reso noto, a partire dal 5 maggio  2014,  con  avviso  inserito
nell'area pubblica della sezione comunicazioni del portale  concorsi,
nonche' nel sito www.persomil.difesa.it.  La  predetta  comunicazione
avra'  valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti  e  per  tutti  i
concorrenti. 
    2. Coloro che risulteranno assenti nel giorno  stabilito  saranno
considerati rinunciatari e, quindi, esclusi dal concorso,  quali  che
siano le ragioni dell'assenza, comprese  quelle  dovute  a  causa  di
forza maggiore. 
    3. Le modalita' di svolgimento e i programmi  delle  prove  orali
sono riportati nei citati allegati B, C e D. 
    4. La prova orale si intendera' superata se il concorrente  avra'
ottenuto in ciascuna delle materie oggetto della stessa una votazione
non inferiore a 21/30, utile per la formazione delle  graduatorie  di
merito di cui  al  successivo  art.  14.  Il  punteggio  della  prova
risultera' dalla media dei voti riportati in ciascuna materia. 
    5. I concorrenti idonei nella prova orale, se  lo  hanno  chiesto
nella relativa domanda di partecipazione al concorso, sosterranno  la
prova orale facoltativa di lingua straniera (non piu' di  due  lingue
scelte tra la francese, l'inglese, la spagnola e la tedesca) indicata
nella domanda stessa, con le modalita' riportate nel paragrafo 3  dei
citati allegati B, C e D. 
    6. Ai concorrenti che supereranno la prova orale  facoltativa  di
lingua straniera sara' assegnato un punteggio aggiuntivo in relazione
al  voto  conseguito  in  ciascuna  delle  lingue  prescelte,   cosi'
determinato: 
      a) fino a 20/30: punti 0; 
      b) 21/30: punti 0,05; 
      c) 22/30: punti 0,10; 
      d) 23/30: punti 0,15; 
      e) 24/30: punti 0,20; 
      f) 25/30: punti 0,25; 
      g) 26/30: punti 0,30; 
      h) 27/30: punti 0,35; 
      i) 28/30: punti 0,40; 
      j) 29/30: punti 0,45; 
      k) 30/30: punti 0,50. 
                               Art. 14 
 
 
                        Graduatorie di merito 
 
 
    1. Le graduatorie di merito degli idonei, distinte  per  ciascuno
dei concorsi di cui  all'art.  1,  comma  1,  saranno  formate  dalle
commissioni esaminatrici di ciascun  concorso  secondo  l'ordine  del
punteggio conseguito da ogni singolo candidato, ottenuto sommando: 
      a) la media dei punteggi conseguiti nelle prove scritte; 
      b) il punteggio riportato nella prova orale; 
      c) l'eventuale punteggio attribuito per i titoli di merito; 
      d) l'eventuale  punteggio  aggiuntivo  conseguito  in  ciascuna
prova orale facoltativa di lingua straniera. 
    2. Nei decreti di approvazione delle graduatorie si terra'  conto
della riserva di posti per gli Ufficiali ausiliari  di  cui  all'art.
678, comma 4 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66.  I  posti
riservati, qualora non ricoperti per carenza di  riservatari  idonei,
saranno  devoluti  a  favore  di  altri  concorrenti  idonei  secondo
l'ordine della relativa graduatoria di merito. 
    3. Fermo restando quanto indicato nel  precedente  comma  2,  nei
decreti di approvazione delle graduatorie si terra' conto, a  parita'
di merito, dei titoli di preferenza eventualmente posseduti alla data
di scadenza  del  termine  di  presentazione  delle  domande,  che  i
concorrenti hanno  dichiarato  nella  domanda  di  partecipazione  al
concorso. In assenza di titoli  di  preferenza,  sara'  preferito  il
concorrente piu' giovane d'eta', in applicazione del secondo  periodo
dell'art. 3, comma 7  della  legge  15  maggio  1997,  n.  127,  come
aggiunto dall'art. 2, comma 9 della legge 16 giugno 1998, n. 191. 
    4. Saranno dichiarati vincitori -se  non  sono  sopravvenuti  gli
elementi impeditivi di cui all'art. 1, comma 2 del presente bando-  i
concorrenti  che,  per  quanto  indicato  nei  commi  precedenti,  si
collocheranno utilmente nella rispettiva graduatoria di merito. 
    5. I decreti di approvazione delle graduatorie saranno pubblicati
nel  Giornale  Ufficiale  del  Ministero  della   Difesa.   Di   tale
pubblicazione sara'  data  notizia  mediante  avviso  inserito  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Inoltre,  essi  saranno
pubblicati,   a   puro   titolo    informativo,    nel    sito    web
"www.persomil.difesa.it". 
                               Art. 15 
 
 
                               Nomina 
 
 
    1. I vincitori dei concorsi, subordinatamente alle autorizzazioni
eventualmente previste, saranno nominati, in relazione al concorso  a
cui  hanno  partecipato,  Sottotenenti  di   Vascello   in   servizio
permanente nel ruolo normale, rispettivamente, del  Corpo  del  Genio
Navale, del Corpo Sanitario Militare  Marittimo  e  del  Corpo  delle
Capitanerie di Porto, con l'anzianita' assoluta nel  grado  stabilita
nel   relativo   decreto   presidenziale   di   nomina,   che   sara'
immediatamente esecutivo. 
    2. Il conferimento della nomina e' subordinato  all'accertamento,
anche successivo alla nomina stessa, del possesso dei requisiti della
condotta e delle qualita' morali  di  cui  all'art.  2  del  presente
bando. 
    3. I vincitori -se non sono sopravvenuti gli elementi  impeditivi
di cui all'art. 1, comma 5 del presente bando-  saranno  invitati  ad
assumere servizio in via provvisoria, con  riserva  dell'accertamento
del possesso dei requisiti prescritti per la nomina e del superamento
del corso applicativo di cui al successivo comma 4. 
    4. Dopo la nomina essi frequenteranno  un  corso  applicativo  di
durata non superiore a un anno accademico, con le modalita' stabilite
dal Comando Scuole della Marina Militare. 
    All'atto della presentazione al  corso,  gli  Ufficiali  dovranno
contrarre una ferma di cinque anni decorrente dalla  data  di  inizio
del corso medesimo,  che  avra'  pieno  effetto,  tuttavia,  solo  al
superamento del corso applicativo. Il  rifiuto  di  sottoscrivere  la
ferma comportera' la revoca della nomina. 
    La mancata presentazione  al  corso  applicativo  comportera'  la
decadenza dalla  nomina,  ai  sensi  dell'art.  17  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. 
    Nel caso in cui alcuni dei posti messi  a  concorso  risulteranno
non ricoperti per rinuncia o decadenza  di  vincitori,  la  Direzione
Generale per il Personale Militare potra' procedere all'ammissione al
corso, entro 1/12 della  durata  del  corso  stesso,  di  altrettanti
concorrenti idonei, secondo l'ordine della rispettiva graduatoria  di
merito. 
    5. Il  concorrente  di  sesso  femminile  nominato  Ufficiale  in
servizio permanente del ruolo normale del Corpo per il quale e' stato
dichiarato  vincitore  che,  trovandosi  nelle  condizioni   previste
dall'art. 1494 del decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66,  non
possa frequentare o completare il corso applicativo,  sara'  rinviato
d'ufficio al corso successivo. 
    6.  Nei  confronti  degli  Ufficiali  che  supereranno  il  corso
applicativo, la riserva di cui al precedente comma 3 verra' sciolta e
l'anzianita' relativa verra' rideterminata in  base  alla  media  del
punteggio  ottenuto  nella  graduatoria  del  concorso  e  di  quello
conseguito nella graduatoria di fine corso. 
    7. Coloro che non supereranno o non porteranno  a  compimento  il
corso applicativo, se provenienti dalla vita civile saranno collocati
in  congedo,  se  provenienti  dal  personale  in  servizio   saranno
restituiti ai ruoli di provenienza. In quest'ultimo caso  il  periodo
di  durata  del  corso   sara'   computato   per   intero   ai   fini
dell'anzianita' di servizio. 
    8. Agli Ufficiali, una volta ammessi  alla  frequenza  del  corso
applicativo, e ai concorrenti  idonei  non  vincitori  potra'  essere
chiesto di prestare il consenso all'essere presi in considerazione ai
fini di un eventuale  successivo  impiego  presso  gli  Organismi  di
Informazione e Sicurezza di cui alla legge 3  agosto  2007,  n.  124,
previa verifica del possesso dei requisiti. 
                               Art. 16 
 
 
                     Accertamento dei requisiti 
 
 
    1. Ai fini dell'accertamento dei requisiti di cui all'art. 2  del
presente decreto, la Direzione Generale  per  il  Personale  Militare
provvedera' a chiedere alle Amministrazioni  Pubbliche  e  agli  Enti
competenti la conferma  di  quanto  dichiarato  dai  candidati  nelle
domande  di  partecipazione  al  concorso   e   nelle   dichiarazioni
sostitutive eventualmente prodotte.  Il  certificato  del  casellario
giudiziale verra' acquisito d'ufficio. 
    2. Fermo restando quanto previsto in materia  di  responsabilita'
penale dall'art. 76 del gia' citato decreto presidenziale 28 dicembre
2000, n. 445, se dal controllo di cui al precedente comma 1 emergesse
la  mancata  veridicita'  del  contenuto  delle   dichiarazioni,   il
dichiarante decadra' dai benefici  eventualmente  conseguiti  con  il
provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere. 
                               Art. 17 
 
 
                             Esclusioni 
 
 
    1. La Direzione Generale per il Personale Militare  procedera'  a
escludere in ogni momento dal concorso i concorrenti che non  saranno
ritenuti in possesso dei prescritti requisiti, nonche' a dichiarare i
medesimi decaduti dalla nomina a Ufficiale  in  servizio  permanente,
qualora il difetto dei requisiti fosse accertato dopo la nomina. 
                               Art. 18 
 
 
                      Spese di viaggio. Licenza 
 
 
    1. Le spese sostenute per i viaggi da e per le sedi delle prove e
degli accertamenti di cui all'art. 6 del presente  decreto  (compresi
quelli  eventualmente  necessari  per  completare   le   varie   fasi
concorsuali), nonche' per la permanenza presso le  relative  sedi  di
svolgimento, sono a carico dei concorrenti. 
    2. I concorrenti, se militari in servizio, potranno fruire  della
licenza straordinaria per esami, compatibilmente con le  esigenze  di
servizio, fino a un massimo di trenta giorni, nei quali devono essere
computati i giorni di svolgimento delle prove  e  degli  accertamenti
suindicati, nonche' quelli necessari per il raggiungimento della sede
ove si svolgeranno e per il rientro in sede.  In  particolare,  detta
licenza, cumulabile con la licenza ordinaria, potra' essere  concessa
nell'intera misura prevista oppure frazionata in due periodi, di  cui
uno, non superiore a dieci  giorni,  per  le  prove  scritte.  Se  il
concorrente manchera'  di  sostenere  gli  accertamenti  e  le  prove
d'esame  per  motivi  dipendenti  dalla  sua  volonta',  la   licenza
straordinaria sara'  computata  in  licenza  ordinaria  dell'anno  in
corso. 
                               Art. 19 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    1. Ai sensi degli artt. 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno
2003, n. 196,  i  dati  personali  forniti  dai  concorrenti  saranno
raccolti presso il Ministero della Difesa - Direzione Generale per il
Personale Militare  -  I  Reparto  Reclutamento  e  Disciplina  -  1^
Divisione Reclutamento Ufficiali e Sottufficiali per le finalita'  di
gestione del concorso  e  saranno  trattati  presso  una  banca  dati
automatizzata, anche successivamente all'eventuale instaurazione  del
rapporto di impiego per  le  finalita'  inerenti  alla  gestione  del
rapporto medesimo. 
    La comunicazione di tali  dati  e'  obbligatoria  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione. Le medesime informazioni
potranno essere comunicate unicamente alle Amministrazioni  Pubbliche
direttamente  interessate  allo  svolgimento  del  concorso  o   alla
posizione giuridico - economica del concorrente, nonche', in caso  di
esito positivo, agli Enti previdenziali. 
    2. L'interessato gode dei diritti di cui all'art.  7  del  citato
decreto legislativo, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo
riguardano, il  diritto  di  rettificare,  aggiornare,  completare  o
cancellare i dati erronei,  incompleti  o  raccolti  in  termini  non
conformi  alla  legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi   al   loro
trattamento per motivi legittimi. 
    Tali diritti potranno  essere  fatti  valere  nei  confronti  del
Direttore  Generale  per  il   Personale   Militare,   titolare   del
trattamento,  che  nomina,  ognuno  per  le  parti   di   competenza,
responsabile del trattamento dei dati personali: 
      a) il Direttore della 1^ Divisione della Direzione Generale per
il Personale Militare; 
      b) i responsabili dei Comandi/Enti di cui al precedente art. 4,
comma 11; 
      c) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 7. 
    I dati sensibili e giudiziari saranno, inoltre, trattati ai sensi
dell'art. 1055 del decreto del Presidente della Repubblica  15  marzo
2010, n. 90. 
    Il presente decreto,  sottoposto  al  controllo  ai  sensi  della
normativa vigente, sara' pubblicato nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana. 
      Roma, 13 gennaio 2014 
 
                                        Gen. C.A. Francesco Tarricone 
Amm. Isp. Ca. (CP) Felicio Angrisano 
                 
 
                                                           Allegato B 
 
                                             (artt. 8 e 13 del bando) 
 
Programma  delle  prove  d'esame  del  concorso  per  la   nomina   a
  Sottotenente di Vascello in servizio permanente nel  Ruolo  normale
  del Corpo del genio navale - Specialita' infrastrutturale 
    1. Prove scritte (art. 8 del bando) 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
      a) 1^ prova, consistente nello svolgimento, nel  tempo  massimo
di otto ore, di un  progetto  preliminare  su  argomenti  tratti  dal
programma della prova orale nella materia "fisica tecnica"; 
      b) 2^ prova, consistente nello svolgimento, nel  tempo  massimo
di otto ore, di un  progetto  preliminare  su  argomenti  tratti  dal
programma della prova orale nella materia "scienza  e  tecnica  delle
costruzioni". 
    2. Prova orale (art. 13 del bando) 
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie: 
      a) idraulica: 
        generalita': proprieta', natura,  modello  continuo  e  forze
agenti sui fluidi; 
        statica   dei   fluidi:   distribuzione   idrostatica   delle
pressioni, spinta contro superfici piane e  superfici  curve,  misura
delle pressioni; 
        cinematica dei fluidi:  indagine  di  Lagrange  e  di  Eulero
(traiettorie  e  linee  di  corrente),  visualizzazione   del   moto,
classificazione dei differenti regimi di movimento; 
        equazione  in  forma  indefinita  della   fluido   meccanica:
equazioni di Eulero, di Cauchy, di Navier-Stokes; 
        equazioni di base: equazione  di  continuita',  equazione  di
Bernoulli, equazione della quantita' di moto; 
        foronomia: luci a battente, luci  a  stramazzo,  foronomia  a
livello variabile; 
        correnti in pressione: moto laminare e moto turbolento, abaco
di  Moody,  valutazione  delle  perdite  di  carico   distribuite   e
localizzate, misure di portata  e  di  velocita',  corte  condotte  e
lunghe condotte, impianti di sollevamento, problemi pratici  relativi
a sistemi in serie, in parallelo e ramificati, rete di distribuzione,
fenomeni transitori di colpo d'ariete; 
        correnti a superficie libera: moto uniforme in alvei a debole
e a forte pendenza, moto  permanente  gradualmente  variato,  risalto
idraulico,  moto  permanente  rapidamente  variato  con  dissipazioni
trascurabili, misure di portata e di velocita'; 
        analisi dimensionale  e  teoria  dei  modelli:  principio  di
omogeneita' dimensionale, teorema di Buckingham, similitudine e studi
su modelli di laboratorio; 
      b) fisica tecnica: 
        trasmissione del calore: 
        conduzione:  postulato  di  Fourier,  equazione  fondamentale
della conduzione, conduzione in pareti  piane  e  strati  cilindrici,
conduzione in transitorio termico e numero di Biot; 
        convezione:  considerazioni  generali,  convezione   forzata,
laminare e  turbolenta  all'esterno  di  superfici  ed  in  condotti,
parametri dimensionali caratteristici e loro significato,  convezione
naturale laminare  e  turbolenta  in  spazi  confinati  e  in  canali
verticali, numeri caratteristici; 
        irraggiamento:  il  corpo  nero  e  l'equazione   di   Plank,
relazione tra  emissione  ed  assorbimento,  principi  di  Kirchhoff,
scambio termico per radiazione; 
        scambiatori di calore: generalita' e  tipologie,  scambiatori
equicorrente e controcorrente risolti con il metodo dell'efficienza; 
        problemi  termici  negli  edifici:  trasmissione  del  calore
attraverso le  superfici  e  le  strutture  degli  edifici,  bilancio
energetico; 
        condizionamento: ciclo inverso e richiami  di  termodinamica,
diagramma  psicrometrico  e  suo  uso,  condizionamento   estivo   ed
invernale; 
        illuminotecnica:           definizioni           fondamentali
dell'illuminotecnica,  principali  unita'  di  misura,  le  grandezze
fotometriche di riferimento, progetto di  illuminazione  artificiale,
illuminazione artificiale naturale, dimensionamento  delle  superfici
vetrate; 
        acustica architettonica: cenni di acustica fisica,  cenni  di
acustica fisiologica,  l'orecchio  umano,  le  scale  fonometriche  e
livello equivalente, la trasmissione del  suono,  requisiti  acustici
degli edifici e isolamento acustico, cenni di acustica delle sale; 
      c) scienza e tecnica delle costruzioni: 
        concetti generali: la modellazione delle strutture, i sistemi
discreti, i corpi rigidi (dai corsi di meccanica razionale); 
        teoria dell'elasticita': premessa alla  meccanica  dei  corpi
deformabili; analisi della  deformazione:  tensore  di  deformazione,
equazioni  di  congruenza  e  di  vincolo,  dilatazioni  e  direzioni
principali, dilatazione cubica;  analisi  dello  stato  di  tensione:
tensore  degli   sforzi,   equazioni   indefinite   ed   ai   limiti,
rappresentazione  generale  dello  stato  di  tensione,  tensioni   e
direzioni  principali,  circoli  di  Mohr;  il  teorema  dei   lavori
virtuali,  generalita'  sulle   equazioni   costitutive,   i   legami
costitutivi di tipo elastico  secondo  Cauchy  e  secondo  Green,  il
lavoro di deformazione,  il  legame  costitutivo  in  senso  tecnico:
moduli di elasticita' normale e tangenziale e coefficiente di Poisson
e loro correlazione;  principio  di  sovrapposizione  degli  effetti;
postulato di De Saint Venant; 
        le strutture monodimensionali: archi e travi: riduzione delle
forze all'asse, le equazioni di  equilibrio,  geometria  delle  aree,
ellisse centrale  d'inerzia  a  nocciolo,  le  caratteristiche  della
sollecitazione;  il  problema  di  De  Saint  Venant:  equazioni   di
condizione e generali, caratteristiche della  sollecitazione  in  una
sezione, analisi  della  deformazione,  dello  stato  di  tensione  e
calcolo  del  lavoro  di  deformazione  per  i   casi   semplici   di
sollecitazione:  forza  normale,  flessione  semplice,   torsione   e
flessione composta; trattazione approssimata del taglio,  analogie  e
metodi approssimati per  la  torsione,  trattazione  analitica  delle
travi inflesse, calcolo degli spostamenti  col  metodo  di  Mohr;  le
travature reticolari: relazione tra numero delle aste  e  numero  dei
nodi, il poligono  di  equilibrio,  la  risoluzione  delle  travature
isostatiche con le equazioni di equilibrio dei nodi,  il  cremoniano,
la sezione di Ritter, le  travature  a  correnti  parallele;  calcolo
degli spostamenti col teorema dei lavori virtuali; 
        resistenza dei materiali e criteri di  sicurezza:  prove  sui
materiali: trazione, compressione, flessione, resilienza  e  durezza;
il diagramma sforzi-deformazioni; criteri di resistenza: generalita',
condizione di plasticizzazione e superficie  limite  ideale,  tensori
ugualmente pericolosi, ipotesi  della  massima  tensione,  teoria  di
Coulomb, di Mohr, di Guest, di Beltrami e di Von Mises, confronto tra
i diversi criteri in base alla superficie limite ideale, la  verifica
di sicurezza per sollecitazioni statiche; i fenomeni  di  fatica:  le
curve di Wohler, limiti di fatica; la verifica per la fatica; 
        instabilita' elastica: la trave rigida a  costanti  elastiche
concentrate,  definizione  di  carico  critico,  l'instabilita'   con
biforcazione; la trave caricata di punta: l'iperbole  di  Eulero;  il
metodo ω; 
        il cemento armato: il legame costitutivo del  calcestruzzo  e
dell'acciaio, proporzionamento delle travi  soggette  a  flessione  e
taglio e a torsione, i plinti, le travi  rovesce,  le  travi  parete,
concetti generali sulla duttilita'. 
    La prova orale, per ciascuna materia, avra'  una  durata  massima
come di seguito specificato: 
      a) idraulica: 20 minuti; 
      b) fisica tecnica: 20 minuti; 
      c) scienza e tecnica delle costruzioni: 15 minuti. 
    Inoltre, la commissione esaminera' i concorrenti sugli  elaborati
svolti dai medesimi in sede di prove scritte. 
    3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma  5
del bando) 
    La prova, della durata massima di 15 minuti, si svolgera' con  le
seguenti modalita': 
      a) breve colloquio a carattere generale; 
      b) lettura di un brano di senso compiuto, sintesi e valutazione
personale; 
      c) conversazione guidata che avra' come spunto il brano. 
                                                           Allegato C 
 
                                             (artt. 8 e 13 del bando) 
 
Programma  delle  prove  d'esame  del  concorso  per  la   nomina   a
  Sottotenente di Vascello in servizio permanente nel  ruolo  normale
  del Corpo sanitario militare marittimo 
1. Prove scritte (art. 8 del bando) 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
      a) 1^ prova, consistente nello svolgimento, nel  tempo  massimo
di otto  ore,  di  un  elaborato  riguardante  argomenti  tratti  dal
programma della prova orale nelle materie di  "semeiotica  e  clinica
medica" e "medicina d'urgenza"; 
      b) 2^ prova, consistente nello svolgimento, nel  tempo  massimo
di otto  ore,  di  un  elaborato  riguardante  argomenti  tratti  dal
programma della prova orale nelle materie di  "semeiotica  e  clinica
chirurgica" e "chirurgia d'urgenza". 
2. Prova orale (art. 13 del bando) 
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie: 
a) semeiotica e clinica medica: 
    apparato osteoarticolare; 
    apparato cardiocircolatorio; 
    apparato digerente; 
    apparato genitourinario; 
    apparato endocrino; 
    apparato respiratorio; 
    apparati vari; 
b) semeiotica e clinica chirurgica: 
    apparato osteoarticolare; 
    apparato cardiocircolatorio; 
    apparato digerente; 
    apparato genitourinario; 
    apparato endocrino; 
    apparato respiratorio; 
    apparati vari; 
c) medicina d'urgenza: 
    urgenze cardiovascolari: tachiaritmie e bradiaritmie, infarto del
miocardio,  crisi  ipertensiva  ed   ipotensione   acuta   arteriosa,
tromboembolia   polmonare,    edema    polmonare    acuto,    arresto
cardiocircolatorio, scompenso cardiaco, shock; 
    urgenze  respiratorie:  insufficienza  respiratoria  acuta,  asma
bronchiale, pneumotorace; 
    neuropsichiatria: colpo di sole,  colpo  di  calore,  perdita  di
coscienza, coma cerebrale e metabolico,  crisi  epilettica,  episodio
maniacale, episodio dissociativo, crisi ansiosa; 
    urgenze dell'apparato urinario: ematuria,  colica  renoureterale,
insufficienza renale acuta; 
    urgenze   dell'apparato   digerente:   le   emorragie   digestive
(ematemesi e melena); 
    urgenze otorinolaringoiatriche e oculistiche; 
    avvelenamenti acuti piu' frequenti: alcool, sostanze stupefacenti
e farmaci; 
    barotraumi e malattia da decompressione; 
d) chirurgia d'urgenza: 
    shock; 
    valutazione clinica e trattamento del politraumatizzato in pronto
soccorso; 
    tracheotomia; 
    sindromi addominali acute, appendicite,  ulcera  gastroduodenale,
colecistite,  pancreatiti,  occlusioni   intestinali   ed   emorragie
dell'apparato digerente; 
    ferite, lesioni tendinee, vascolari, muscolari e nervose; 
    ernie e loro complicanze; 
    traumi cranici, traumi del torace ed addominali; 
    ustioni; 
    lussazioni, distorsioni, fratture; 
    lesioni traumatiche del rachide, della gabbia toracica, dell'arto
superiore, del bacino e dell'arto inferiore; 
    materiali e metodi di immobilizzazione; 
    lesioni  delle  parti  molli  e  loro  trattamento,  strumentario
chirurgico e  mezzi  di  sutura;  anestesia  loco-regionale,  piccoli
interventi (ascessi e flemmoni). 
    Il concorrente dovra' presentarsi  alla  prova  orale  munito  di
camice e di strumenti clinici (fonendoscopio, ecc.). 
    La prova orale, per ciascuna materia, avra'  una  durata  massima
come di seguito specificato: 
      a) esame teorico-pratico di semeiotica  e  clinica  medica  (50
minuti); 
      b) esame teorico-pratico di semeiotica e clinica chirurgica (50
minuti); 
      c) esame teorico di medicina d'urgenza (20 minuti); 
      d) esame teorico di chirurgia d'urgenza (20 minuti). 
    Inoltre, la commissione esaminera' i concorrenti sugli  elaborati
svolti dai medesimi in sede di prove scritte. 
    3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma  5
del bando) 
    Valgono  le  stesse  disposizioni  contenute  nel   paragrafo   3
dell'allegato B al quale si rimanda. 
                                                           Allegato D 
 
                                             (artt. 8 e 13 del bando) 
 
Programma  delle  prove  d'esame  del  concorso  per  la   nomina   a
  Sottotenente di Vascello in servizio permanente effettivo nel ruolo
  normale del Corpo delle Capitanerie di porto 
1. Prove scritte (art. 8 del bando) 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti due prove scritte: 
      a) 1^ prova, consistente nello svolgimento, nel  tempo  massimo
di otto  ore,  di  un  elaborato  riguardante  argomenti  tratti  dal
programma della prova orale nella materia "diritto della  navigazione
parte marittima"; 
      b) 2ª prova, consistente nello svolgimento, nel  tempo  massimo
di otto  ore,  di  un  elaborato  riguardante  argomenti  tratti  dal
programma della prova orale nella  materia  "diritto  amministrativo"
per i concorrenti in possesso di laurea magistrale in  giurisprudenza
(LMG/01) e nella materia  "elementi  di  tecniche  informatiche"  per
quelli in possesso della laurea magistrale in ingegneria  informatica
(LM-32) e della laurea magistrale in ingegneria elettronica (LM-29)". 
2. Prova orale (art. 13 del bando) 
    La prova consistera' in un'interrogazione nelle seguenti materie,
della durata massima a fianco di ciascuna di esse riportata: 
      a) per i soli concorrenti in possesso di laurea  magistrale  in
giurisprudenza (LMG/01): 
    Diritto della navigazione parte marittima (20 minuti): 
      definizione,  caratteri,  fonti  normative  del  diritto  della
navigazione  marittima.  Compiti  e   funzioni   dell'Amministrazione
marittima (diretta ed indiretta,  attiva  e  consultiva,  l'esercizio
privato di funzioni e servizi pubblici); 
      il  personale  marittimo,  la  gente  di   mare   (ordinamento,
l'iscrizione nella matricola ed i titoli professionali). Il personale
addetto ai servizi portuali; 
      i  beni  pubblici  destinati  alla  navigazione  marittima.  Il
demanio marittimo, gestione dei beni del demanio marittimo; 
      ordinamento  amministrativo  dei  porti  nazionali.   Attivita'
amministrativa e polizia  nei  porti  e  in  materia  di  navigazione
marittima. I poteri del comandante del porto. Le Autorita'  portuali.
I servizi tecnico-nautici; 
      la nave, il  regime  amministrativo  della  nave,  costruzione,
individuazione, nazionalita' e cancellazione della nave. Carte, libri
ed altri documenti di bordo. La proprieta' e comproprieta' navale, la
pubblicita' navale, i  diritti  reali  di  garanzia  sulla  nave.  Il
registro internazionale; 
      l'esercizio della nave. L'impresa di navigazione, l'armatore  e
i  suoi  ausiliari  (il  comandante  della  nave,  l'equipaggio,   il
raccomandatario  marittimo).  Il  contratto   di   arruolamento.   Le
navigazioni speciali: la pesca e il diporto; 
      i contratti di utilizzazione della nave,  locazione,  noleggio.
Cenni sulle avarie comuni. Cenni  sui  titoli  rappresentativi  delle
merci trasportate; 
      urto di navi e responsabilita' per danni a terzi. Assistenza  e
salvataggio.  Recupero  e  ritrovamento  di  relitti.   Cenni   sulle
assicurazioni e rischi della navigazione; 
      le inchieste sui sinistri marittimi. L'Organismo  investigativo
sui sinistri marittimi. Cenni di diritto penale marittimo: delitti  e
contravvenzioni. Le infrazioni disciplinari. 
    Diritto amministrativo (20 minuti): 
      il  diritto  amministrativo  e  le  sue  fonti.   La   pubblica
amministrazione. Soggetti ed organi della pubblica amministrazione; 
      gli  Enti  locali.  Il  trasferimento  delle   funzioni   dalle
amministrazioni centrali a quelle locali; 
      atti amministrativi  (concetti,  categorie,  vizi),  autotutela
amministrativa; 
      procedimento amministrativo e legge n.  241/1990  e  successive
modifiche; 
      la  giustizia  amministrativa,  il   tribunale   amministrativo
regionale,  il  Consiglio  di  Stato  in  funzione   giurisdizionale,
l'Avvocatura dello  Stato,  i  ricorsi  amministrativi,  il  processo
amministrativo; 
      i beni della pubblica amministrazione, beni  demaniali  e  beni
patrimoniali. I limiti amministrativi  alla  proprieta'  privata.  La
legge di tutela della privacy e il  diritto  di  accesso.  Il  Codice
dell'Amministrazione Digitale; 
      il  rapporto  di  pubblico  impiego.  Le  responsabilita'   del
pubblico dipendente; 
      la responsabilita' della pubblica amministrazione; 
      la Corte dei conti e le sue attribuzioni; 
      le Autorita' amministrative indipendenti; 
      la responsabilita' degli enti per gli  illeciti  amministrativi
dipendenti da reato. 
    Diritto privato e cenni di procedura civile (15 minuti): 
      L'ordinamento giuridico. La norma giuridica. Diritto pubblico e
diritto privato. Fonti del diritto. La norma giuridica  nel  tempo  e
nello spazio. I conflitti di legge; 
      Il diritto soggettivo. Il rapporto giuridico e i suoi elementi.
Soggetti: persone fisiche e persone  giuridiche.  Stato  e  capacita'
giuridica. Cittadinanza: acquisto, perdita, riacquisto, conflitto  di
cittadinanze.  I  diritti  della  persona.  La  sede  della  persona.
Domicilio e residenza. Assenza e dichiarazione di morte presunta; 
      Fatto  ed  atto  giuridico.  Il  negozio  giuridico,  concetto,
classificazione, elementi. La volonta' ed i suoi vizi; 
      La rappresentanza. Procura e mandato.  Conflitto  di  interessi
tra rappresentante e rappresentato; 
      I  diritti  reali  in  genere.  Proprieta',  diritti  reali  di
godimento. Il possesso e le azioni possessorie; 
      Le    obbligazioni.    Effetti.    Trasmissione.    Estinzione.
Inadempimento. Diritti reali di garanzia. Il decorso del termine; 
      Il  contratto:  nozioni   e   classificazioni.   Elementi   del
contratto. Effetti e risoluzioni del contratto; 
      Le imprese. La riforma del diritto societario:  cenni  generali
sui tipi di societa'. I collaboratori dell'imprenditore. Il  rapporto
di lavoro subordinato; 
      Cenni sulla successione legittima e testamentaria. Cenni  sulla
pubblicita' ed esecuzione del testamento; 
      Nozioni generali sul processo civile.  L'esercizio  dell'azione
civile, i poteri del giudice  e  gli  atti  processuali.  Competenza,
processo  di  cognizione,  processo  di  esecuzione.  I  procedimenti
speciali: in particolare i procedimenti cautelari. 
    Diritto penale e cenni di procedura penale (15 minuti): 
      La legge penale. Fonti del  diritto  penale.  Il  principio  di
legalita'. Interpretazione della legge penale. Efficacia nel tempo  e
nello spazio. Obbligatorieta'. Immunita'; 
      Cenni  sul  reato  in  generale.  Delitti  e   contravvenzioni.
Elementi costitutivi del  reato.  Cause  oggettive  e  soggettive  di
esclusione del reato. Il tentativo; 
      Il reo e la sua imputabilita'. La recidiva. Cenni  sulla  pena.
Pene principali e accessorie. Punibilita' e cause che la  estinguono.
Misure di sicurezza. Violazioni punite con sanzioni amministrative; 
      Cenni sui soggetti nel processo penale: il giudice. Il pubblico
ministero, la polizia giudiziaria, l'imputato e  gli  altri  soggetti
privati, il difensore; 
      Cenni sul  procedimento  penale:  il  modello  ordinario  ed  i
procedimenti speciali. 
    Diritto internazionale marittimo (15 minuti): 
      L'ordinamento   internazionale   e   le   sue   fonti;    norme
consuetudinarie  e  norme  pattizie;  i   soggetti   dell'ordinamento
internazionale; il contenuto materiale delle norme internazionali;  i
rapporti tra ordinamento internazionale e ordinamenti nazionali; 
      Gli spazi marittimi: acque interne  -  linea  di  base  -  mare
territoriale -  zona  contigua  -  piattaforma  continentale  -  zona
economica esclusiva - mare internazionale  -  regime  degli  stretti.
Diritti degli stati  costieri  sugli  spazi  marittimi.  La  zona  di
protezione ecologica; 
      La liberta' di navigazione mercantile e  i  suoi  limiti  -  il
diritto di passaggio inoffensivo - il passaggio "in  transito"  -  il
diritto di accesso ai porti - ordine pubblico e  la  sicurezza  dello
stato costiero; 
      Le navi militari in tempi di pace. Il diritto  di  inseguimento
ed i suoi limiti - la repressione dei  "crimini  contro  l'umanita'";
pirateria, contrabbando, tratta di uomini. Reati contro la  sicurezza
della navigazione. Poteri delle navi da guerra in alto mare; 
      Diritto internazionale marittimo  in  tempo  di  guerra:  cenni
generali. Caratteristiche della guerra marittima: diritto di  visita,
preda e giudizio. Belligeranti  e  neutrali:  diritti  e  doveri  dei
belligeranti in acque neutrali. Internamento delle navi  e  dei  loro
equipaggi. 
    Diritto dell'Ambiente (15 minuti): 
      Il  concetto  giuridico  di  "ambiente",   cenni   di   diritto
internazionale   e   comunitario   dell'ambiente,   con   particolare
riferimento dalla Convenzione UNEP-MAP (Stoccolma 1972); 
      L'organizzazione amministrativa dell'ambiente in  Italia  e  la
disciplina per la tutela dell'ambiente, con  particolare  riferimento
alla tutela dell'ambiente marino prevista dalla legge 979/82; 
      La legislazione italiana  sulle  aree  marine  protette  e  gli
strumenti di valutazione e tutela ambientale (VIA, VAS, AIA); 
      Legislazione ambientale dopo l'emanazione del  D.lgs  152/06  e
dei successivi decreti attuativi; 
      La gestione delle risorse idriche e la  difesa  del  suolo,  la
tutela dell'inquinamento, le emissioni in atmosfera, la gestione  dei
rifiuti, le bonifiche e il risarcimento del danno ambientale. 
      b) per i soli concorrenti in possesso di laurea  magistrale  in
ingegneria informatica (LM-32)  e  laurea  magistrale  in  ingegneria
elettronica (LM- 29) 
    Diritto della navigazione parte marittima (20 minuti): 
      definizione,  caratteri,  fonti  normative  del  diritto  della
navigazione  marittima.  Compiti  e   funzioni   dell'Amministrazione
marittima (diretta ed indiretta,  attiva  e  consultiva,  l'esercizio
privato di funzioni e servizi pubblici); 
      il  personale  marittimo,  la  gente  di   mare   (ordinamento,
l'iscrizione nella matricola ed i titoli professionali). Il personale
addetto ai servizi portuali; 
      i  beni  pubblici  destinati  alla  navigazione  marittima.  Il
demanio marittimo, gestione dei beni del demanio marittimo; 
      ordinamento  amministrativo  dei  porti  nazionali.   Attivita'
amministrativa e polizia  nei  porti  e  in  materia  di  navigazione
marittima. I poteri del comandante del porto. Le Autorita'  portuali.
I servizi tecnico-nautici; 
      la nave, il  regime  amministrativo  della  nave,  costruzione,
individuazione, nazionalita' e cancellazione della nave. Carte, libri
e altri documenti di bordo. La proprieta' e comproprieta' navale,  la
pubblicita' navale, i  diritti  reali  di  garanzia  sulla  nave.  Il
registro internazionale; 
      l'esercizio della nave. L'impresa di navigazione, l'armatore  e
i  suoi  ausiliari  (il  comandante  della  nave,  l'equipaggio,   il
raccomandatario  marittimo).  Il  contratto   di   arruolamento.   Le
navigazioni speciali: la pesca e il diporto; 
      i contratti di utilizzazione della nave,  locazione,  noleggio.
Cenni sulle avarie comuni. Cenni  sui  titoli  rappresentativi  delle
merci trasportate; 
      urto di navi e responsabilita' per danni a terzi. Assistenza  e
salvataggio.  Recupero  e  ritrovamento  di  relitti.   Cenni   sulle
assicurazioni e rischi della navigazione; 
      le inchieste sui sinistri marittimi. L'organismo  investigativo
sui sinistri marittimi. Cenni di diritto penale marittimo: delitti  e
contravvenzioni. Le infrazioni disciplinari. 
    Elementi di tecniche informatiche (20 minuti): 
      Sistemi operativi: 
      Processi e gestione della CPU; 
      Gestione della memoria; 
      File System. 
    Sistemi elaborativi: 
      architetture centralizzate (mainframe o server based); 
      architetture   distribuite   (Grid,   Cloud   computing,   High
Performance Computing, peer to peer); 
      enterprise application integration (EAI); 
      service oriented architecture (SOA). 
    Sistemi informativi: 
      transazionali; 
      datawarehouse; 
      sistemi di supporto alle decisioni (DSS); 
      Enterprise Resource Planning (ERP); 
      soluzioni di business intelligence. 
    Architetture e tecnologie nei sistemi di telecomunicazioni: 
      circuiti dedicati, commutati e virtuali; 
      mezzi trasmissivi e larghezza di banda; 
      trasmissione analogica e digitale; 
      multiplex FDM, TDM e WDM. 
      tecniche di modulazione  (analogiche  e  digitali)  e  relativi
sistemi di comunicazione; 
      propagazione  delle   onde   elettromagnetiche   (attenuazione,
riflessione, rifrazione, diffrazione, diffusione e fading). 
    Reti di elaboratori: 
      modello ISO OSI; 
      il TCP/IP; 
      reti locali, accesso al canale trasmissivo, strutture di rete; 
      reti personali, locali, metropolitane e geografiche; 
      reti private virtuali; 
      reti wireless; 
      il router (caratteristiche e principali protocolli di rete); 
      protocolli di comunicazione per servizi dati, voce e video; 
      il protocollo MPLS e la QoS. 
    Ingegneria del software: 
      Ciclo di vita del software. 
      Processi per lo  sviluppo  del  software  (modello  a  cascata,
sviluppo   incrementale,   modello    iterativo/evolutivo,    modello
prototipale, modello a spirale, unified process, agile); 
      Analisi e specifica dei requisiti; 
      Validazione e documentazione dei requisiti; 
      Progettazione  del   software   (approccio   top-down,   metodi
strutturati,  strategie  funzionali   e   object   oriented,   design
patterns); 
      Documentazione del progetto; 
      Unified Modeling Language (modellare i  requisiti  con  i  casi
d'uso, diagrammi delle classi e degli oggetti, diagrammi di sequenza,
diagramma degli  stati,  diagramma  delle  attivita',  diagramma  dei
componenti e di deployment, strumenti CASE a supporto di UML); 
      Parametri di qualita' del progetto; 
      Il controllo di qualita' dei prodotti software; 
      Obiettivi e problematiche generali del testing; 
      Pianificazione e organizzazione dei test; 
      Strategie di testing; 
      Stima dei costi del software (COCOMO II, Function Points); 
      Gestione di un progetto software (struttura e contenuti  di  un
piano di progetto, concetti di milestone e deliverable, schedulazione
del  progetto,  diagramma  delle  attivita',  diagramma  dei   tempi,
diagramma del personale); 
      Metodologie e strumenti per la gestione della configurazione. 
    Basi di dati relazionali: 
      modellazione, normalizzazione, ottimizzazione; 
      progettazione logica e fisica delle basi di dati; 
      ottimizzazione  e  gestione   delle   risorse,   integrita'   e
protezione dei dati, architetture distribuite. 
    Sicurezza dei sistemi operativi: 
      struttura, vulnerabilita' e protezione di un sistema operativo. 
    Sicurezza dei sistemi informativi: 
      la sicurezza delle informazioni; 
      componenti della sicurezza; 
      crittografia simmetrica e asimmetrica; 
      sistemi a chiave privata e pubblica; 
      DES, AES, RSA, funzioni hash; 
      autenticazione. 
    Sicurezza nelle reti: 
      IPSEC; 
      meccanismi di protezione delle reti attivi e passivi  (firewall
e IDS); 
      tecniche di penetrazione, di negazione del servizio e test. 
    Sistemi cognitivi e interazione persona calcolatore: 
      Principi di base dell'interaction design; 
      Usabilita' dei sistemi interattivi; 
      Documentazione e help on-line. 
    Diritto amministrativo (15 minuti): 
      il  diritto  amministrativo  e  le  sue  fonti.   La   pubblica
amministrazione. Soggetti ed organi della pubblica amministrazione; 
      Gli  Enti  locali.  Il  trasferimento  delle   funzioni   dalle
amministrazioni centrali a quelle locali; 
      atti amministrativi  (concetti,  categorie,  vizi),  autotutela
amministrativa; 
      procedimento amministrativo e legge n.  241/1990  e  successive
modifiche; 
      la  giustizia  amministrativa,  il   tribunale   amministrativo
regionale,  il  Consiglio  di  Stato  in  funzione   giurisdizionale,
l'Avvocatura dello  Stato,  i  ricorsi  amministrativi,  il  processo
amministrativo; 
      i beni della pubblica amministrazione, beni  demaniali  e  beni
patrimoniali. I limiti amministrativi  alla  proprieta'  privata.  La
legge di tutela della privacy e il  diritto  di  accesso.  Il  Codice
dell'Amministrazione Digitale; 
      il  rapporto  di  pubblico  impiego.  Le  responsabilita'   del
pubblico dipendente; 
      la responsabilita' della pubblica amministrazione; 
      la Corte dei conti e le sue attribuzioni; 
      Le Autorita' amministrative indipendenti. 
    Diritto privato (15 minuti): 
      L'ordinamento giuridico. La norma giuridica. Diritto pubblico e
diritto privato. Fonti del diritto. La norma giuridica  nel  tempo  e
nello spazio. I conflitti di legge; 
      Il diritto soggettivo. Il rapporto giuridico e i suoi elementi.
Soggetti: persone fisiche e persone  giuridiche.  Stato  e  capacita'
giuridica. Cittadinanza: acquisto, perdita, riacquisto, conflitto  di
cittadinanze.  I  diritti  della  persona.  La  sede  della  persona.
Domicilio e residenza. Assenza e dichiarazione di morte presunta; 
      Fatto  ed  atto  giuridico.  Il  negozio  giuridico,  concetto,
classificazione, elementi. La volonta' ed i suoi vizi; 
      La rappresentanza. Procura e mandato.  Conflitto  di  interessi
tra rappresentante e rappresentato; 
      I  diritti  reali  in  genere.  Proprieta',  diritti  reali  di
godimento. Il possesso e le azioni possessorie; 
      Le    obbligazioni.    Effetti.    Trasmissione.    Estinzione.
Inadempimento. Diritti reali di garanzia. Il decorso del termine; 
      Il  contratto:  nozioni   e   classificazioni.   Elementi   del
contratto. Effetti e risoluzioni del contratto; 
      Cenni generali di diritto societario.  Il  rapporto  di  lavoro
subordinato, generalita'. 
    Diritto internazionale marittimo (15 minuti): 
      L'ordinamento   internazionale   e   le   sue   fonti;    norme
consuetudinarie  e  norme  pattizie;  i   soggetti   dell'ordinamento
internazionale; il contenuto materiale delle norme internazionali;  i
rapporti tra ordinamento internazionale e ordinamenti nazionali. 
      Gli spazi marittimi: acque interne  -  linea  di  base  -  mare
territoriale -  zona  contigua  -  piattaforma  continentale  -  zona
economica esclusiva - mare internazionale  -  regime  degli  stretti.
Diritti degli stati  costieri  sugli  spazi  marittimi.  La  zona  di
protezione ecologica. 
      La liberta' di navigazione mercantile e  i  suoi  limiti  -  il
diritto di passaggio inoffensivo - il passaggio "in  transito"  -  il
diritto di accesso ai porti - ordine pubblico e  la  sicurezza  dello
stato costiero. 
      Le navi militari in tempi di pace. Il diritto  di  inseguimento
ed i suoi limiti - la repressione dei  "crimini  contro  l'umanita'";
pirateria, contrabbando, tratta di uomini. Reati contro la  sicurezza
della navigazione. Poteri delle navi da guerra in alto mare. 
      Diritto internazionale marittimo  in  tempo  di  guerra:  cenni
generali. Caratteristiche della guerra marittima: diritto di  visita,
preda e giudizio. Belligeranti  e  neutrali:  diritti  e  doveri  dei
belligeranti in acque neutrali. Internamento delle navi  e  dei  loro
equipaggi. 
    Diritto dell'Ambiente (15 minuti): 
      Il  concetto  giuridico  di  "ambiente",   cenni   di   diritto
internazionale   e   comunitario   dell'ambiente,   con   particolare
riferimento dalla Convenzione UNEP-MAP (Stoccolma 1972); 
      L'organizzazione amministrativa dell'ambiente in  Italia  e  la
disciplina per la tutela dell'ambiente, con  particolare  riferimento
alla tutela dell'ambiente marino prevista dalla legge 979/82; 
      La legislazione italiana  sulle  aree  marine  protette  e  gli
strumenti di valutazione e tutela ambientale (VIA, VAS, AIA); 
      Legislazione ambientale dopo l'emanazione del  D.lgs  152/06  e
dei successivi decreti attuativi; 
      La gestione delle risorse idriche e la  difesa  del  suolo,  la
tutela dell'inquinamento, le emissioni in atmosfera, la gestione  dei
rifiuti, le bonifiche e il risarcimento del danno ambientale.". 
    Inoltre, la commissione esaminera' i concorrenti sugli  elaborati
svolti dai medesimi in sede di prove scritte. 
3. Prova orale facoltativa di lingua straniera (art. 13, comma 5  del
bando) 
    Valgono  le  stesse  disposizioni  contenute  nel   paragrafo   3
dell'allegato B al quale si rimanda. 
                                                           Allegato E 
 
                                                   (art. 9 del bando) 
 
                          Titoli di merito 
 
    1. La commissione procedera' alla valutazione dei seguenti titoli
di merito posseduti dai concorrenti, attribuendo i punteggi a  fianco
di ciascuno indicati: 
      a) titoli di studio universitari posseduti in aggiunta a quelli
prescritti quali requisiti di  partecipazione  al  concorso  (massimo
punti 2): 
        laurea magistrale con voto compreso tra 106 e 110/110 e lode:
punti 2; 
        laurea magistrale con voto pari o inferiore a 105/110:  punti
1; 
        laurea: punti 0,75; 
        diploma universitario ai sensi della legge 341/1990 con corso
di durata biennale: punti 0,50; 
      b) titoli di servizio (massimo punti 3): 
        aver prestato, senza demerito, almeno  un  anno  di  servizio
quale Ufficiale ausiliario della Marina Militare nello  stesso  Corpo
per cui si concorre o in Corpo analogo di altra Forza  Armata:  punti
1; 
        ogni semestre di  servizio  comunque  prestato  nella  Marina
Militare: punti 0,50; 
        ogni semestre di servizio comunque prestato  in  altra  Forza
Armata o Corpo Armato dello Stato: punti 0,25; 
        servizio di leva assolto in qualita' di ausiliario non  nelle
Forze Armate o nei Corpi Armati dello Stato: punti 0,15; 
        ogni  semestre  di  servizio  prestato  alle  dipendenze   di
Pubbliche Amministrazioni o Enti Pubblici: punti 0,10; 
      c) altri titoli (massimo punti 5): 
        ogni specializzazione: punti 2; 
        ogni dottorato di ricerca: punti 2; 
        corso presso l'Istituto Alti Studi Difesa (IASD): punti 1,5; 
        master  in  "Scienze  internazionali  strategico  -  militari
"conseguito presso l'Istituto Superiore di Stato Maggiore  Interforze
(ISSMI): punti 1; 
        diploma di abilitazione all'esercizio della professione  (per
i posti  cui  non  e'  prevista  l'abilitazione  quale  requisito  di
partecipazione): punti 1; 
        diploma di istruzione secondaria di secondo grado  conseguito
presso una Scuola Militare: punti 1; 
        ciascun corso di  aggiornamento/perfezionamento  post-lauream
concluso, se su argomenti attinenti al servizio  che  il  concorrente
sara' chiamato a  svolgere,  organizzato  dall'Universita'  ai  sensi
dell'art. 6, comma 2, punto c) della legge n. 341/1990 o  dagli  enti
paritetici ai sensi dell'art. 51 della legge n. 81/2008 e  successive
modificazioni ed integrazioni: punti 0,25; 
        ogni  pubblicazione  a  stampa   di   carattere   tecnico   -
scientifico (solo se dichiarata nella domanda con le modalita' di cui
agli art. 4 e  9  del  bando),  attinente  allo  specifico  indirizzo
professionale e riportata in  riviste  scientifiche,  con  esclusione
delle tesi di laurea e di specializzazione: punti  0,25.  Per  quelle
prodotte   in   collaborazione   la   valutabilita'   della   singola
pubblicazione avverra' solo se e' possibile scindere  ed  individuare
l'apporto dei singoli autori. Il punteggio massimo  attribuibile  per
le pubblicazioni e' di punti 2; 
        ogni idoneita' conseguita in un pubblico concorso, per  esami
o per titoli ed esami, esclusi quelli per il reclutamento di  Allievi
Ufficiali di complemento delle Forze  Armate  o  Corpi  Armati  dello
Stato: punti 0,25; 
        ciascun corso in informatica concluso con esame finale: punti
0,15. 
    A ciascun concorrente non potra'  essere  attribuito,  in  nessun
caso, un punteggio superiore a quello sopraindicato in corrispondenza
di ciascun titolo. 
    2. Il punteggio massimo attribuibile per il complesso dei  titoli
di merito posseduti  (di  cui  al  precedente  comma  1)  non  potra'
superare i 10 punti. 
                                                        
 
                                                           Allegato I 
 
                                         (art. 12, comma 3 del bando) 
 
                     Prove di efficienza fisica 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
      Modalita' di svolgimento delle prove di efficienza fisica: 
      a) prova di nuoto per metri 25: il concorrente dovra' aver cura
di mangiare in tempi e/o quantita' tali da non ingenerare il  rischio
di congestione ed  essere  dotato  di  costume  da  bagno,  cuffia  e
occhialini  da  piscina  (questi  ultimi  facoltativi).  Per   essere
giudicato  idoneo  alla  prova   il   concorrente,   alla   ricezione
dell'apposito segnale prodotto (che  coincidera'  con  lo  start  del
cronometro), dovra' iniziare la prova, con partenza e stile a  scelta
del medesimo e senza ricorrere ad  alcun  appoggio  sui  galleggianti
divisori di  corsia  eventualmente  presenti  (pena  il  giudizio  di
inidoneita' alla prova), e percorrere la distanza di 25  metri  entro
il tempo massimo sopra indicato; 
      b) piegamenti sulle braccia: il concorrente dovra' iniziare  la
prova in posizione prona, completamente disteso con  il  palmo  delle
mani poggiato sul pavimento direttamente sotto il punto esterno delle
spalle, le gambe unite e con la punta dei piedi in appoggio a  terra,
vestito con tuta da ginnastica  e/o  maglietta  e  idonee  scarpe  da
ginnastica. Per essere giudicato idoneo alla  prova  il  concorrente,
alla ricezione dell'apposito segnale prodotto (che coincidera' con lo
start del cronometro), dovra' eseguire, entro il limite massimo di  2
minuti e senza soluzione di continuita', un numero maggiore o  uguale
a quello di 10 piegamenti sulle braccia con le seguenti modalita': 
        sollevare da terra il corpo (capo - tronco - arti  inferiori)
in posizione allineata, estendendo completamente le braccia; 
        una volta raggiunta la posizione di massima estensione  delle
braccia, abbassare il corpo (capo  -  tronco  -  arti  inferiori)  in
posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento
con il petto e con il viso; 
        ripetere i piegamenti senza interruzioni. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
provvedera' al conteggio a voce  alta  degli  esercizi  correttamente
eseguiti dal concorrente, non conteggiando quelli eseguiti in maniera
scorretta e comunicando lo  scadere  del  tempo  disponibile  per  la
prova; 
      c) addominali: esecuzione di un  numero  maggiore  o  uguale  a
quello sopra indicato di flessioni del tronco entro il  tempo  limite
massimo di 2 minuti, con le seguenti modalita' di esecuzione: 
        partenza dalla posizione supina, mani dietro la  nuca,  gambe
flesse e piedi bloccati da altro concorrente; 
        sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale; 
        da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino
a sfiorare con la nuca il pavimento e rialzarlo, senza riposare. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
conteggera' a voce  alta  gli  esercizi  eseguiti  correttamente  dal
concorrente, non conteggera' quelli eseguiti in maniera  scorretta  e
comunichera' lo scadere del tempo disponibile per la prova; 
      d) corsa piana di metri 1000: esecuzione della corsa piana  nel
tempo massimo sopra indicato. 
    Un  membro  o  collaboratore   della   commissione,   osservatore
dell'esercizio, cronometrera' il tempo impiegato dai concorrenti. 
Modalita' di valutazione dell'idoneita'  nelle  prove  di  efficienza
fisica 
    Per essere giudicato idoneo alle prove di  efficienza  fisica  il
concorrente dovra' essere risultato idoneo nella  prova  di  nuoto  e
nella prova di piegamenti sulle braccia e  in  una  delle  due  prove
facoltative (addominali o corsa piana di metri 1000). 
    Qualora il concorrente non consegua l'idoneita'  nelle  prova  di
nuoto e/o nella prova di piegamenti sulle  braccia,  sara'  giudicato
inidoneo alle prove di efficienza fisica prescindendo  dal  risultato
della prova  facoltativa,  che  non  dovra'  quindi  sostenere.  Tale
giudizio, definitivo e inappellabile,  comportera'  l'esclusione  dal
concorso. 
    Qualora il concorrente risulti idoneo alle prove di  nuoto  e  di
piegamenti sulle braccia ma non in quella facoltativa sara' giudicato
inidoneo alle prove di efficienza fisica. Tale giudizio, definitivo e
inappellabile, comportera' l'esclusione dal concorso. 
Comportamento da tenere in caso di infortunio 
    I concorrenti affetti da  postumi  di  infortuni  precedentemente
subiti potranno portare al seguito ed esibire prima dell'inizio delle
prove  idonea  certificazione  medica  che   sara'   valutata   dalla
commissione per  le  prove  di  efficienza  fisica.  Questa,  sentito
l'ufficiale  medico,   adottera'   le   conseguenti   determinazioni,
eventualmente  autorizzando  il  differimento  ad  altra  data  della
effettuazione delle prove. 
    Allo stesso modo, i concorrenti che prima dell'inizio delle prove
accusano una indisposizione o che si infortunano durante l'esecuzione
di uno degli esercizi dovranno  farlo  immediatamente  presente  alla
commissione la quale, sentito l'ufficiale medico presente,  adottera'
le conseguenti determinazioni. 
    Non saranno prese in considerazione richieste di  differimento  o
di ripetizione delle prove che pervengono da parte di concorrenti che
hanno portato comunque a compimento, anche se con esito negativo,  le
prove di efficienza fisica. 
    I concorrenti che, nei casi sopraindicati, hanno  ottenuto  dalla
commissione l'autorizzazione al  differimento  dell'effettuazione  di
tutte o di parte delle prove di efficienza fisica, saranno  convocati
-  o  direttamente  o  a   mezzo   raccomandata   con   ricevuta   di
ritorno/telegramma - per sostenere tali prove  in  altra  data.  Tale
data non potra', in alcun caso, essere successiva  al  20°  giorno  a
decorrere dalla data originariamente prevista per l'esecuzione  delle
prove fisiche (estremi inclusi). 
    Ai    concorrenti    che    risulteranno    impossibilitati    ad
effettuare/completare le prove anche nel giorno indicato nella  nuova
convocazione ricevuta o che non si presenteranno a sostenere le prove
in tale data, la commissione attribuira' giudizio di inidoneita' alle
prove di efficienza fisica. 
    Tale giudizio, che e' definitivo,  comportera'  l'esclusione  dal
concorso senza ulteriori comunicazioni.