Concorso per 25 allievi corsi (puglia) POLITECNICO DI BARI
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Abilitazione |
Posti | 25 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 62 del 08-08-2014 |
Sintesi: | POLITECNICO DI BARI Concorso (Scad. 26 settembre 2014) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio, afferente al Dipartimento ... |
Ente: | POLITECNICO DI BARI |
Regione: | PUGLIA |
Provincia: | BARI |
Comune: | BARI |
Data di inserimento: | 08-08-2014 |
Data Scadenza bando | 26-09-2014 |
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Concorso (Scad. 26 settembre 2014)
Concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione alla Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio, afferente al Dipartimento ICAR - anno accademico 2014/2015.
IL RETTORE Visto il regio decreto n. 1592/1933 recante il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270, contenente le «Modifiche al regolamento recante norme concernenti l'autonomia didattica degli atenei approvato con decreto del Ministro dell'universita' e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509»; Visto lo statuto del Politecnico di Bari emanato con decreto rettorale n. 128 del 19 aprile 2013; Visto il decreto del Presidente della Repubblica n. 162/1982 e successive modifiche ed integrazione relative al riordino delle scuole di specializzazione ed in particolare l'art. 13 che prevede, tra l'altro, che «Per l'ammissione alle scuole di specializzazione e' richiesto il superamento di un esame consistente in una prova scritta che potra' svolgersi mediante domande a risposte multiple, integrata eventualmente da un colloquio e dalla valutazione, in misura non superiore al 30% del punteggio complessivo a disposizione della commissione, dei titoli di cui al penultimo comma del presente articolo»; Visto il D.I. 31 gennaio 2006, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 147 del 15 giugno 2006, relativo al riassetto delle scuole di specializzazione nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio culturale; Visto il regolamento didattico di ateneo del Politecnico di Bari emanato con decreto rettorale n. 128 del 19 aprile 2012, e successive integrazioni; Visto il regolamento della Scuola di specializzazione in «beni architettonici e del paesaggio», emanato con decreto rettorale n. 404 dell'11 ottobre 2013; Viste le delibere del consiglio di amministrazione del 23 luglio 2002, 30 marzo 2004, nonche' il decreto rettorale n. 2145 del 24 giugno 2011, Manifesto degli studi, con i quali sono stati fissati gli importi delle tasse e contributi per la frequenza delle scuole di specializzazione per l'A.A. 2011/2012; Visto il verbale del consiglio del dipartimento di scienze dell'ingegneria civile e dell'architettura, seduta del 23 luglio 2014 , in cui e' stata approvata l'offerta formativa della predetta Scuola di specializzazione in «beni architettonici e del paesaggio» per l'A.A. 2014/2015 ed e' stato fissato al 1° novembre 2014 l'inizio del percorso formativo; Vista la delibera del 28 luglio 2014, in cui il senato accademico ha disposto l'istituzione, per l'A.A. 2014/2015 della Scuola di specializzazione in «beni architettonici e del paesaggio» e ne ha proposto al consiglio di amministrazione le relativa attivazione; Vista altresi', la delibera del 29 luglio 2014, in cui il consiglio di amministrazione ha disposto l'attivazione della predetta Scuola di specializzazione in «beni architettonici e del paesaggio» afferente al DICAR, per l'A.A. 2014/2015; Tenuto conto che l'art. 3 del «Regolamento della Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio» del Politecnico di Bari, prevede dei punteggi da attribuire alle prove di selezione confliggenti con le disposizioni di cui all'art. 13 del decreto del Presidente della Repubblica n. 162/1982 e successive modificazioni ed integrazioni e pertanto, nelle more della relativa modifica, si intende disapplicato; Ravvisata, pertanto, la necessita' di emanare, per l'anno accademico 2014/2015, il bando relativo al concorso per l'ammissione alla Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio, afferente al dipartimento ICAR del Politecnico di Bari; Decreta: Di emanare, per l'anno accademico 2014/2015, il bando, allegato al presente provvedimento e parte integrante dello stesso, relativo al concorso per l'ammissione alla Scuola di specializzazione in «beni architettonici e del paesaggio», afferente al dipartimento di scienze dell'ingegneria civile e dell'architettura del Politecnico di Bari. Bando di concorso per l'ammissione alla «Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio», afferente al dipartimento ICAR del Politecnico di Bari - anno accademico 2014/2015. Art. 1 Indizione e oggetto del bando E' indetto, per l'anno accademico 2014/2015, il concorso pubblico, per titoli ed esami, per l'ammissione alla scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio, afferente al dipartimento ICAR del Politecnico di Bari - A.A. 2014/2015. Il numero massimo degli specializzandi ammessi al primo anno del corso e' pari a 25. La durata del corso e' di 2 anni accademici e prevede l'acquisizione complessiva di 120 CFU.
Art. 2 Finalita' della scuola di specializzazione La Scuola si propone l'obiettivo di formare specialisti con uno specifico alto profilo professionale nel settore dello studio, della tutela, del restauro, della gestione e valorizzazione del patrimonio culturale architettonico e paesaggistico, inteso nel suo senso piu' lato. La Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio del Politecnico di Bari si articola in due curricula in base alle specificita' di conoscenze disciplinari che connotano il dipartimento ICAR: a) curriculum in storia e restauro dell'architettura antica; b) curriculum in restauro dell'architettura di pietra.
Art. 3 Requisiti per l'ammissione L'ammissione alla Scuola di specializzazione in «beni architettonici e del paesaggio» e' riservata a coloro che sono in possesso delle seguenti lauree: laurea vecchio ordinamento: architettura; laurea specialistica o magistrale: architettura e ingegneria edile (classe S/4); architettura e ingegneria edile-architettura (classe LM-4). Possono, inoltre, essere ammessi, previa valutazione, da parte della Scuola, dei curricula personali per individuare eventuali debiti formativi, coloro che sono in possesso della laurea di II livello in: archeologia (classe 2/S) (classe LM-2); conservazione dei beni architettonici e ambientali (classe 10/S) (classe LM-10); conservazione e restauro del patrimonio storico-artistico (classe 12/S); conservazione e restauro deibeni culturali (classe LM-11); storia dell'arte (classe 95/S) (classe LM-89). Sono altresi' ammessi al concorso per l'ammissione alla Scuola i laureati in possesso di titoli del precedente ordinamento equiparati a quelli del nuovo ordinamento indicati come requisito di accesso secondo quanto stabilito dalla tabella di equiparazione emanata con D.I. 5 maggio 2004, ferme restando le specifiche curriculari sopra richieste e i cittadini italiani e stranieri con titolo di studio conseguito presso universita' straniere. Qualora il titolo, conseguito all'estero, non sia gia' stato riconosciuto, sara' il consiglio della scuola, per la quale il candidato presenta domanda, a deliberare sull'equipollenza, ai soli fini dell'ammissione alla Scuola di specializzazione. In tal caso i candidati dovranno corredare la predetta domanda con i documenti (copia diploma laurea munito della dichiarazione di valore in loco, certificato con indicazione delle prove sostenute e relativa valutazione, ecc.) utili a consentire al consiglio della scuola di pronunciarsi sulla richiesta di equipollenza. I predetti documenti devono essere tradotti e legalizzati dalle competenti rappresentanze diplomatiche o consolari italiane, secondo le norme vigenti in materia di ammissione degli studenti stranieri ai corsi di laurea delle universita' italiane (nota del MIUR prot. 602 del 18 maggio 2011).
Art. 4 Modalita' di partecipazione e termini di scadenza Gli interessati a partecipare alle selezioni dovranno far pervenire, entro i termini di scadenza di seguito indicati, la seguente documentazione: «Domanda di partecipazione al concorso di ammissione» debitamente compilata in ogni parte e firmata (da scaricare via Internet dal sito www.poliba.it al percorso: didattica e studenti/offerta formativa/scuola di specializzazione); curriculum vitae et studiorum firmato con liberatoria al trattamento dei dati personali ai sensi della legge n. 196/2003; titoli posseduti ed indicati nel curriculum, tra quelli riportati sub lettera a) b) c) d) ed e) del successivo art. 6 ed utili alla relativa valutazione, mediante produzione di: dichiarazioni sostitutive di certificazioni ovvero di atto notorio, ex articoli 46 o 47 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000; copia della tesi di laurea, pubblicazioni scientifiche - anche per estratto -, attestazioni, certificati linguistici etc.); fotocopia di un documento d'identita' valido; ricevuta del versamento di € 25,82 a copertura delle spese relative all'organizzazione ed espletamento della procedura selettiva, effettuato attraverso versamento su conto corrente postale di Ateneo n. 9704 intestato al Politecnico di Bari, via Amendola n. 126/b - 70126 Bari, con l'indicazione della causale. La domanda puo' essere presentata: a mano e in busta chiusa presso l'ufficio protocollo del Politecnico di Bari, via Amendola n. 126/B - 70126 Bari. Sulla busta, oltre all'indicazione del mittente ed al relativo recapito anche elettronico, deve essere riportata la seguente dicitura: partecipazione alla selezione per «Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio del Politecnico di Bari - A.A. 2014/2015»; in busta chiusa a mezzo posta presso l'ufficio protocollo del Politecnico di Bari, via Amendola n. 126/B - 70126 Bari. Sulla busta, oltre all'indicazione del mittente ed al relativo recapito anche elettronico, deve essere riportata la seguente dicitura: partecipazione alla selezione per «Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio del Politecnico di Bari - A.A. 2014/2015». Fara' fede la data di arrivo della domanda presso l'ufficio protocollo del Politecnici di Bari; tramite posta elettronica certificata all'indirizzo politecnico.di.bari@legalmail.it. L'oggetto del messaggio di posta elettronica deve essere: «Concorso per Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio del Politecnico di Bari - A.A. 2014/2015». Gli orari di apertura dell'ufficio protocollo del Politecnico di Bari sono i seguenti: ===================================================================== | orario settimanale: | mattino | pomeriggio | +========================+====================+=====================+ | lunedi' | 9:00-13:00 | | +------------------------+--------------------+---------------------+ | martedi' | 9:00-13:00 | 15:00-17:00 | +------------------------+--------------------+---------------------+ | mercoledi' | 9:00-13:00 | | +------------------------+--------------------+---------------------+ | giovedi' | 9:00-13:00 | | +------------------------+--------------------+---------------------+ La domanda deve pervenire, in ogni caso, al Politecnico di Bari entro e non oltre le ore 12.00 del 26 settembre 2014. Non saranno considerate le domande pervenute oltre tale orario anche se spedite a mezzo posta, corriere, etc., pertanto, non sara' considerato il timbro dell'ufficio postale accettante ai fini dell'ammissione. Saranno inoltre considerate inammissibili le domande prive di sottoscrizione. Si precisa che l'Ateneo osservera' il periodo di sospensione estiva delle attivita' dal giorno 11 agosto 2014 al giorno 22 agosto 2014. Il Politecnico di Bari non assume alcuna responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque non imputabili all'amministrazione del Politecnico di Bari (fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore, etc.).
Art. 5 Data e sede di svolgimento della prova Nei giorni successivi la data scadenza del bando, saranno pubblicate sul sito di Ateneo www.poliba.it, e precisamente sull'albo ufficiale on-line del Politecnico di Bari (percorso: bandi e concorsi/albo ufficiale on-line), nella apposita sezione della Scuola di specializzazione, al percorso: https://www.poliba.it/it/didatticaestudenti/offertaformativa, sul sito della Scuola di specializzazione (www.specializzazionepoliba.it), nonche' sul sito del dipartimento (DICAR) dove la scuola afferisce, le date delle prove di selezioni con l'indicazione dell'ora e del luogo di svolgimento delle stesse. Tale pubblicazione avra' valore di notifica ufficiale personale a tutti i candidati interessati, esonerando il Politecnico di Bari dall'invio di qualsiasi comunicazione.
Art. 6 Valutazione dei titoli e prove di esame Il concorso di ammissione alla Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio e' per titoli ed esami. Sono ammessi a frequentare la Scuola i candidati che, in relazione al numero di posti disponibili, si siano collocati in posizione utile nella graduatoria compilata sulla base del punteggio di merito complessivo riportato. In caso di parita' di punteggio si dara' precedenza al candidato piu' giovane di eta'. L'accesso alla prova di ingresso e' subordinato alla presentazione di una attestazione relativa alla conoscenza di una lingua straniera tra le seguenti: inglese, francese, tedesco, greco moderno; in alternativa e' previsto il superamento di una prova orale che consenta di verificare la conoscenza di una tra le lingue straniere ammesse. Ai fini della formulazione della graduatoria di merito, la commissione giudicatrice ha a disposizione per ciascun candidato 100 punti, dei quali 30 per la valutazione dei titoli, 35 per la valutazione della prova scritta e 35 per la valutazione della prova orale. La prova di accesso consiste in: una prova scritta su un tema attinente la storia dell'architettura antica o del restauro architettonico; una prova orale sulle principali tematiche inerenti i due curricula attivati dalla scuola. La valutazione dei titoli sara' effettuata prima della prova scritta e sara' resa pubblica prima della correzione della stessa, secondo criteri predeterminati di seguito riportati: a) tesi di laurea in disciplina inerenti tematiche storico-archeologiche o di restauro: da 0 fino a 8 punti; b) voto di laurea: 3 per un punteggio da 105 a 109; 5 per i pieni voti assoluti; 7 per i pieni voti assoluti con lode; c) pubblicazioni scientifiche in materie considerate, dalla commissione giudicatrice, attinenti alla specializzazione: da 0 fino a 20 punti; d) partecipazioni a missioni archeologiche di scavo, rilievo e studio di monumenti: da 0 fino a 15 punti; e) altri titoli considerati, dalla commissione giudicatrice, attinenti alla specializzazione (documentate esperienze di restauro, di catalogazione dei beni culturali; attestati di frequenza a corsi di perfezionamento o master affini, conoscenza attestata di ulteriori lingue straniere oltre quelle prevista nei requisiti di accesso al concorso, etc.): da 0 fino a 10 punti. Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano ottenuto alla prova scritta almeno 21 punti su 35. Sono idonei i candidati che ottengono alla prova orale almeno 21 punti su 35. La graduatoria definitiva sara' stilata in base alla somma dei punteggi singolarmente ottenuti nella valutazione dei titoli e nelle rispettive prove scritta ed orale. L'assenza del candidato ad una delle prove sara' considerata come rinuncia al concorso, qualunque ne sia la causa. I candidati saranno ammessi a sostenere la prova muniti di uno dei seguenti documenti validi di riconoscimento: carta d'identita', patente automobilistica munita di fotografia, passaporto, tessera postale, tessera di riconoscimento rilasciata dalle Amministrazioni dello Stato, porto d'arma. Durante lo svolgimento delle prove, i candidati, a pena di esclusione, devono utilizzare esclusivamente una penna ad inchiostro nero, non potranno tenere borse o zaini, ne' potranno utilizzare carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie, ne' apparecchiature elettroniche o strumenti informatici e telefoni cellulari, ne' potranno comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza o con i membri della commissione esaminatrice. Il concorrente che contravviene alle disposizioni precedenti e' escluso dal concorso con disposizione immediata della commissione. La mancata esclusione all'atto della prova non preclude che la stessa possa essere disposta in un momento successivo alla prova stessa. La commissione esaminatrice cura l'osservanza delle disposizioni suindicate ed ha facolta' di adottare tutti i provvedimenti necessari.
Art. 7 Commissione esaminatrice La commissione esaminatrice, nominata con decreto rettorale, e' costituita da cinque professori di ruolo, e relativi supplenti, su designazione del consiglio della scuola.
Art. 8 Pubblicazione dei risultati e adempimenti successivi Dopo lo svolgimento del concorso, espletate tutte le formalita', la graduatoria ufficiale (decreto rettorale approvazione atti) sara' pubblicata sull'albo ufficiale on-line del Politecnico di Bari (www.poliba.it/bandi e concorsi/albo ufficiale on-line) e avra' valore di notifica ufficiale. Il candidato ammesso alla Scuola dovra' consegnare a mano, presso il settore ricerca e trasferimento tecnologico, entro sette giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria finale sull'albo ufficiale on line del Politecnico di Bari, la domanda d'iscrizione (il fac-simile sara' pubblicato sull'albo ufficiale on-line del Politecnico di Bari contestualmente alla graduatoria generale di merito). Decorso il predetto termine, il candidato perdera' il diritto ad iscriversi alla Scuola e si procedera' allo scorrimento della graduatoria degli idonei. Non saranno prese in considerazione le domande d'iscrizione pervenute oltre il suddetto termine (... entro sette giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria finale sull'albo ufficiale on line del Politecnico di Bari) per motivi non imputabili all'amministrazione del Politecnico di Bari (fatto di terzi, caso fortuito o forza maggiore, etc.). Trascorso il termine di giorni sessanta dalla data di pubblicazione della graduatoria, i titoli in originale ovvero la tesi e le pubblicazioni presentate dai candidati potranno essere ritirate rivolgendosi al settore ricerca e trasferimento tecnologico. I titoli non ritirati entro i successivi trenta giorni non saranno piu' restituiti. A seguito di eventuali finanziamenti ottenuti da enti pubblici e privati, potrebbero essere attribuite borse di studio da destinarsi agli specializzandi ammessi alla Scuola, secondo l'ordine di merito di cui alla graduatoria del decreto di approvazione atti e sino alla concorrenza delle somme stanziate.
Art. 9 Tasse e contributi Le tasse e i contributi per l'iscrizione alla scuola sono fissati in € 1500,00 annui. L'importo complessivo dovuto per tasse e contributi d'iscrizione di ciascun anno dovra' essere pagato in due rate semestrali: la prima all'atto dell'iscrizione, la seconda entro il 30 giugno 2015. Le tasse d'iscrizione dovranno essere versate sul c/c n. 9704 e la ricevuta di pagamento dovra' essere intestata al Politecnico di Bari servizio tesoreria e riportare la causale «Iscrizione alla Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio A.A. 2014/2015 - (specificare rata)». Tutti gli iscritti alla Scuola sono tenuti al versamento della tassa regionale per il diritto allo studio, intestato a ADISU/Politecnico. Il decreto legislativo n. 68 del 29 marzo 2012, all'art. 18, ha stabilito che le regioni rideterminino l'importo della tassa per il diritto allo studio articolando in 3 fasce legate al reddito, rispettivamente di 120, 140, e 160 euro. La regione Puglia, con l'art. 11 della legge regionale n. 45 del 28 dicembre 2012, ha stabilito che a decorrere dall'anno accademico 2013/2014 la misura e' rideterminata in tre fasce. La misura della fascia piu' bassa della tassa e' fissata in euro 120 e si applica a coloro che presentano una condizione economica non superiore al livello minimo dell'indicatore di situazione economica equivalente corrispondente ai requisiti di eleggibilita' per l'accesso ai Livelli essenziali di prestazioni (LEP) del diritto allo studio. I restanti valori della tassa sono fissati in euro 140,00 ed euro 160,00 per coloro che presentano un indicatore di situazione economica equivalente rispettivamente superiore al livello minimo e al doppio del livello minimo previsto dai requisiti di eleggibilita' per l'accesso ai LEP del diritto allo studio. Il valore di riferimento dell'indicatore di situazione economica equivalente e' attualmente stabilito in 17.000,00 euro. La tassa Adisu dovra' essere versata sul c/c n. 00840702. La ricevuta di pagamento della tassa regionale per il diritto allo studio universitario dovra' essere intestata a ADISU/POLITECNICO specificando nella causale «Iscrizione alla Scuola di specializzazione in beni architettonici e del paesaggio A.A. 2014/2015 - II edizione».
Art. 10 Modalita' di rinuncia a seguito dell'immatricolazione Gli specializzandi che, dopo aver effettuato l'immatricolazione, decidessero di interrompere gli studi presso la Scuola devono recarsi presso il settore ricerca e trasferimento tecnologico e presentare una dichiarazione scritta, in carta da bollo oppure in carta resa legale mediante apposizione di marca da bollo da € 16,00, indirizzata al rettore. La rinuncia puo' essere effettuata in qualsiasi momento. Gli specializzandi che rinunciano a proseguire gli studi non hanno diritto al rimborso delle tasse e dei contributi gia' pagati.
Art. 11 Divieto di contemporanea iscrizione La frequenza della Scuola di specializzazione e' incompatibile con la partecipazione ad altri corsi di studio di qualsivoglia ordine e grado. La frequenza di altri corsi di studio, quali il corso di dottorato di ricerca, comporta il congelamento della Scuola di specializzazione per la durata del corso relativo.
Art. 12 Articolazione delle attivita' formative La frequenza delle attivita' della Scuola e' obbligatoria; lo specializzando e' tenuto a seguire tutte le lezioni ed esercitazioni di ciascun corso e delle attivita' previste. La verifica delle presenze dovra' attestare una partecipazione annua non inferiore al 75% per ciascun corso di insegnamento. Le verifiche del profitto sono dirette ad accertare l'adeguata preparazione degli specializzandi iscritti ai corsi di studio ai fini del conseguimento dei relativi crediti. Per sostenere gli esami di profitto o altre forme di verifica al fine di acquisire i crediti relativi lo specializzando deve aver ottenuto nel corso di studio al quale e' iscritto, le attestazioni di frequenza ed altresi' essere in regola con il versamento delle tasse e dei contributi dovuti. La Scuola rende noto agli iscritti il calendario degli appelli di esame all'inizio dell'attivita' didattica, prevedendo un appello al termine di ognuno dei periodi didattici nei quali e' articolato l'anno accademico. Le commissioni di esame sono costituite dal docente o, nel caso di corsi integrati, dai docenti responsabili dell'attivita' formativa. I risultati ottenuti in eventuali stages o tirocini saranno valutati dal docente o dai docenti responsabili degli stessi stages. Il voto e' espresso in trentesimi. Coloro che non superano tutti gli esami fondamentali obbligatori del proprio anno di corso non possono essere ammessi al successivo anno di corso e debbono ripetere l'anno. Lo specializzando studente non puo' iscriversi per piu' di due volte allo stesso anno di corso.
Art. 13 Pubblicita' degli atti del concorso Il presente bando di concorso e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, sull'albo ufficiale on line del Politecnico di Bari (www.poliba.it/bandi e concorsi/albo ufficiale on-line), sul sito del dipartimento di scienze dell'ingegneria civile e dell'architettura al percorso: ricerca/dipartimenti, sotto l'apposita sezione della Scuola al percorso: didattica e studenti/offerta formativa/scuola di specializzazione nonche' sul sito della Scuola di specializzazione (www.specializzazionepoliba.it).
Art. 14 Informativa sulla privacy per gli studenti ai sensi del decreto legislativo n. 196/2003 Il Politecnico di Bari garantisce che i dati personali degli studenti, acquisiti con l'immatricolazione e l'iscrizione o con successive eventuali modifiche apposite di raccolta, saranno trattati per lo svolgimento delle proprie attivita' istituzionali, nei limiti stabiliti dai citato decreto legislativo e dai regolamenti, nel rispetto dei principi generali di trasparenza, correttezza e riservatezza.
Art. 15 Responsabile del procedimento e persona di contatto Il responsabile del procedimento e' la dott.ssa Anna Benegiamo, in servizio presso il settore ricerca e trasferimento tecnologico del Politecnico di Bari (anna.benegiamo@poliba.it). Le persone di contatto sono la dott.ssa Rita Biancofiore (rita.biancofiore@poliba.it - tel. 0805963526), in servizio presso il dipartimento ICAR del Politecnico di Bari e il prof. Rocco, direttore della Scuola di specializzazione (cell. 3204316247) ai quali e' possibile far riferimento telefonicamente per chiarimenti ed informazioni in merito alla presente selezione dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10:00 alle 12:00.
Art. 16 Norme finali e di salvaguardia I candidati che non avranno osservato le norme del presente bando non potranno partecipare all'esame di ammissione e non avranno titolo per l'iscrizione. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si rinvia alle disposizioni vigenti in materia. Bari, 30 luglio 2014 Il rettore: Di Sciascio