Concorso per 1 nocchiere di porto (lazio) MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 55 del 21-07-2015 |
Sintesi: | MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Concorso (Scad. 15 ottobre 2015) Concorso, per titoli, per il reclutamento straordinario, per il 2015, di una unita' nel ruolo dei volontari in servizi ... |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 21-07-2015 |
Data Scadenza bando | 15-10-2015 |
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Concorso (Scad. 15 ottobre 2015)
Concorso, per titoli, per il reclutamento straordinario, per il 2015, di una unita' nel ruolo dei volontari in servizio permanente della Marina Militare, nel Corpo delle Capitanerie di Porto.
IL DIRETTORE GENERALE di concerto con IL COMANDANTE GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente «nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, concernente «norme sull'accesso agli impieghi nelle Pubbliche Amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi» e successive modifiche; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, concernente «misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo» e successive modifiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, concernente «testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa» e successive modifiche; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante «norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche» e successive modifiche; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313, concernente «testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative dipendenti da reato e dei relativi carichi pendenti»; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante «codice in materia di protezione dei dati personali» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente il codice dell'amministrazione digitale e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente «Codice dell'ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per il reclutamento del personale militare; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante «Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di Ordinamento Militare» e successive modifiche e integrazioni e, in particolare, il libro IV, contenente le norme per il reclutamento del personale militare; Vista la legge 12 luglio 2010, n. 109, recante «disposizioni per l'ammissione dei soggetti fabici nelle Forze Armate e di Polizia»; Considerato che, pur nelle more dell'emanazione dei decreti applicativi previsti dal decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 precedentemente citato, appare necessario improntare l'attivita' della Direzione generale per il personale militare (DGPM) ai principi di carattere generale dettati dal citato codice dell'amministrazione digitale; Visto il decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 4 aprile 2012, n. 35; Visto il decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014, contenente la direttiva tecnica per l'applicazione dell'elenco delle imperfezioni e delle infermita' che sono causa di non idoneita' al servizio militare e la direttiva tecnica per delineare il profilo sanitario dei soggetti giudicati idonei al servizio militare; Visto il foglio n. M_D MSTAT 0062213 del 9 ottobre 2014 dello Stato Maggiore della Marina, contenente gli elementi di programmazione per l'emanazione di un bando di concorso, per titoli, per il reclutamento straordinario, per il 2015, di una unita' nel ruolo dei volontari in servizio permanente della Marina Militare, nel Corpo delle Capitanerie di Porto; Vista la legge 12 gennaio 2015, n. 2; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 27 maggio 2013, concernente la nomina dell'Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Felicio Angrisano a Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 dicembre 2014 - registrato alla Corte dei conti il 19 dicembre 2014, al foglio n. 2512 - concernente la sua nomina a direttore generale per il personale militare; Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 - registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 - concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della Direzione generale per il personale militare; Decreta: Art. 1 Posti a concorso e destinatari 1. E' indetto, per il 2015, un concorso, per titoli, per il reclutamento straordinario di una unita' nel ruolo dei volontari in servizio permanente della Marina Militare, nel Corpo delle Capitanerie di Porto (CP), nella categoria/specialita' Nocchieri di porto/Motoristi (NP/Ms), riservato a: a) volontari in ferma breve in servizio nelle Capitanerie di Porto, anche quali trattenuti/raffermati, reclutati ai sensi della legge 24 dicembre 1986, n. 958 e della legge 18 giugno 1999, n. 186 (concorsi straordinari) che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, hanno compiuto almeno il secondo anno di servizio in ferma breve; b) volontari in ferma breve, reclutati ai sensi della legge 24 dicembre 1986, n. 958 e della legge 18 giugno 1999, n. 186 con almeno tre anni di servizio in ferma breve nelle Capitanerie di Porto che, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, si trovano nella posizione di congedo da non piu' di due anni; c) volontari in ferma breve in servizio nelle Capitanerie di Porto, reclutati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre 1997, n. 332 che, valutati ai fini delle immissioni nelle carriere iniziali della Marina Militare, delle Forze di Polizia a ordinamento civile e militare e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, non risultano, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, utilmente collocati nelle graduatorie relative alle suddette immissioni; d) volontari in ferma breve, reclutati ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 2 settembre 1997, n. 332, con almeno tre anni di servizio in ferma breve nelle Capitanerie di Porto, in posizione di congedo che, valutati ai fini delle immissioni nelle carriere iniziali della Marina Militare, delle Forze di Polizia a ordinamento civile e militare e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, non risultano, alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, utilmente collocati nelle graduatorie relative alle suddette immissioni. Il collocamento in congedo dalla ferma breve deve essere avvenuto da non piu' di due anni dalla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso. 2. I candidati potranno concorrere solo per la categoria/specialita' risultante dalla propria documentazione matricolare, purche' prevista dal presente decreto. 3. I volontari in servizio di cui al precedente comma 1, lettere a) e c), se dichiarati vincitori saranno immessi nel ruolo dei volontari in servizio permanente della Marina Militare, nelle Capitanerie di Porto, non prima del compimento del terzo anno di servizio in qualita' di volontari in ferma breve, ai sensi dell'art. 2205, comma 7 del Codice dell'Ordinamento Militare e nei tempi stabiliti dall'Amministrazione della difesa sulla base delle esigenze di Forza Armata. 4. Resta impregiudicata per l'Amministrazione della difesa la facolta', esercitabile in qualunque momento, di revocare il presente bando di concorso, variare il numero dei posti, anche per singole categorie/specialita', modificare, annullare, sospendere o rinviare lo svolgimento delle attivita' concorsuali o le immissioni dei vincitori, anche per singole categorie/specialita', nel ruolo dei volontari in servizio permanente, in ragione di esigenze attualmente non valutabili ne' prevedibili, ovvero in applicazione di leggi di bilancio dello Stato o finanziarie o di disposizioni di contenimento della spesa pubblica. In tal caso, se necessario, l'Amministrazione della difesa ne dara' immediata comunicazione nel sito internet del Ministero della difesa (www.difesa.it, area siti di interesse e approfondimenti, link concorsi e scuole militari e successivo link reclutamento volontari e truppa), che avra' valore di notifica a tutti gli effetti per gli interessati. In ogni caso la stessa Amministrazione provvedera' a formalizzare la citata comunicazione mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale. 5. Nel caso in cui l'Amministrazione eserciti la potesta' di auto-organizzazione prevista dal comma precedente, non sara' dovuto alcun rimborso pecuniario ai candidati circa eventuali spese dagli stessi sostenute per la partecipazione alle selezioni concorsuali.
Art. 2 Requisiti di partecipazione 1. Possono partecipare al concorso i candidati di cui al precedente art. 1 che sono in possesso dei seguenti requisiti: a) cittadinanza italiana; b) godimento dei diritti civili e politici; c) possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore); d) non essere stati condannati per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; e) non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego in una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica e per superamento del limite massimo di licenza di convalescenza; f) non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; g) aver tenuto condotta incensurabile; h) non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; i) appartenere/essere appartenuti alla categoria/specialita' NP/Ms; j) possedere un profilo psico-fisico previsto per l'impiego nelle Capitanerie di Porto, in qualita' di volontari in servizio permanente, nella categoria/specialita' di appartenenza. Si prescinde dal citato requisito, nei limiti e alle condizioni di quanto previsto dall'art. 955 del Codice dell'Ordinamento Militare, per i concorrenti che hanno subito in servizio, per causa di servizio, ferite o lesioni che hanno provocato una permanente inidoneita' psico-fisica quali volontari in ferma breve. In attesa della verifica, da parte degli organi preposti, della dipendenza da causa di servizio, i concorrenti sono ammessi con riserva alla procedura concorsuale; k) statura conforme alla normativa vigente; l) esito negativo agli accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool e per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico. 2. I requisiti di partecipazione di cui al precedente comma devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso e mantenuti, fatta eccezione per quello dell'eta', fino alla data di effettiva incorporazione per i militari in congedo e fino alla data di decorrenza giuridica per l'immissione in servizio permanente per i militari in servizio, pena l'esclusione dal concorso disposta dalla Direzione generale per il personale militare. 3. I requisiti di cui alle lettere a), b), c), d), e), f) e i) saranno accertati dall'Amministrazione ai sensi dell'art. 43 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, secondo le modalita' previste dal successivo art. 71 del medesimo decreto del Presidente della Repubblica; i requisiti di cui alle lettere j), k) e l) saranno verificati con le modalita' di cui al successivo art. 9 del presente decreto. 4. I concorrenti che risulteranno, anche a seguito di accertamenti successivi, in difetto di uno o piu' dei requisiti previsti dal presente articolo e dal precedente art. 1 saranno esclusi dal concorso ovvero, se dichiarati vincitori, decadranno dalla nomina con provvedimento adottato dalla Direzione generale per il personale militare. In tal caso il servizio eventualmente prestato sara' considerato servizio di fatto. Pertanto, i concorrenti che non avranno ricevuto comunicazione di esclusione dal concorso dovranno ritenersi ammessi con riserva alle fasi successive dello stesso.
Art. 3 Portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa 1. Nell'ambito dell'iter di snellimento e semplificazione dell'azione amministrativa e al fine di ridurre i costi e i tempi delle attivita' concorsuali, la procedura di reclutamento di cui all'art. 1 del presente decreto sara' gestita tramite il portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa (nel prosieguo: portale dei concorsi), raggiungibile attraverso il sito internet www.difesa.it, area siti di interesse e approfondimenti, link concorsi e scuole militari e successivo link concorsi on-line, ovvero attraverso il sito intranet www.persomil.sgd.difesa.it 2. Attraverso detto portale i concorrenti potranno presentare la domanda di partecipazione e ricevere, con le modalita' indicate nel successivo art. 5, le comunicazioni che perverranno dalla Direzione generale per il personale militare. 3. Per poter accedere al portale, i concorrenti dovranno essere in possesso di apposite chiavi di accesso che saranno fornite al termine di una procedura guidata di accreditamento necessaria per attivare il proprio univoco profilo nel portale medesimo. 4. I concorrenti potranno svolgere la procedura guidata di accreditamento con una delle seguenti modalita': a) fornendo un indirizzo di posta elettronica, una utenza di telefonia mobile (intestata al concorrente stesso o da lui utilizzata) e gli estremi di un documento di riconoscimento in corso di validita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, ai sensi dell'art. 35 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445; b) mediante carta d'identita' elettronica (CIE), carta nazionale dei servizi (CNS), tessera di riconoscimento elettronica rilasciata da un'Amministrazione dello Stato (decreto del Presidente della Repubblica 28 luglio 1967, n. 851) ai sensi dell'art. 66, comma 8 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82; c) mediante smart card e credenziali della propria firma digitale. Prima di iniziare la procedura guidata di accreditamento - descritta nella sezione del portale dei concorsi relativa alle istruzioni - i concorrenti dovranno visionare attentamente le informazioni inerenti al software e alla configurazione necessari per poter operare efficacemente nel portale. L'uso di programmi non consigliati o non previsti potrebbe determinare la mancata acquisizione dei dati inseriti dai concorrenti. 5. Conclusa la procedura di accreditamento, i concorrenti saranno in possesso delle credenziali (userid e password) per poter accedere al proprio profilo nel portale dei concorsi. Con dette credenziali i concorrenti potranno partecipare, presentando la relativa domanda, a tutte le procedure concorsuali di interesse senza dover di volta in volta ripetere la procedura di accreditamento. In caso di smarrimento di dette credenziali di accesso, i concorrenti potranno seguire la procedura di recupero delle stesse, attivabile dalla pagina iniziale del portale dei concorsi.
Art. 4 Compilazione e inoltro della domanda di partecipazione 1. La domanda di partecipazione al concorso, il cui modello e' pubblicato nel citato portale dei concorsi, dovra' essere compilata necessariamente on-line e inviata, con esclusione di qualsiasi altra modalita' diversa da quella indicata nel successivo comma 4, dal 15 settembre 2015 al 15 ottobre 2015. 2. Per poter partecipare al concorso, i candidati dovranno accedere al proprio profilo nel portale dei concorsi, scegliere il concorso al quale intendono partecipare e compilare on-line la domanda di partecipazione. 3. Durante la compilazione della domanda i concorrenti, se non sono in possesso di tutte le informazioni richieste dal modello di domanda, possono salvare, esclusivamente on-line nel proprio profilo, una bozza della stessa che potra' essere completata e inviata in un secondo momento, comunque entro il termine di presentazione di cui al precedente comma 1. Non sara' possibile effettuare lo scaricamento (download) della domanda di partecipazione parzialmente compilata. 4. Terminata la compilazione della domanda, i concorrenti potranno inviarla al sistema informatico centrale di acquisizione delle domande on-line senza uscire dal proprio profilo. Circa l'andamento a buon fine o meno della presentazione della stessa, i concorrenti riceveranno una comunicazione a video e, successivamente, una comunicazione con messaggio di posta elettronica della sua corretta acquisizione e protocollazione. Tale messaggio, valido come ricevuta di presentazione della domanda, dovra' essere stampato e conservato dai concorrenti che dovranno essere in grado di esibirlo all'occorrenza. Dopo l'invio della domanda, i concorrenti potranno anche scaricare una copia della stessa. 5. Con l'invio della domanda tramite il portale si conclude la procedura della presentazione della stessa e i dati sui quali l'Amministrazione effettuera' la verifica del possesso sia dei requisiti di partecipazione al concorso sia dei titoli di merito e di preferenza si intenderanno acquisiti. Integrazioni o modifiche di quanto dichiarato nella domanda potranno essere inviate dai concorrenti con le modalita' indicate nel successivo art. 5. 6. Domande di partecipazione inoltrate, anche in via telematica, con qualsiasi altro mezzo rispetto a quello sopraindicato e senza che il candidato abbia effettuato la procedura di registrazione al portale dei concorsi non saranno prese in considerazione e il candidato non verra' ammesso alla procedura concorsuale. 7. In caso di avaria temporanea del sistema informatico centrale di acquisizione delle domande online, che si verifichi in prossimita' della scadenza del termine di presentazione delle domande, il predetto termine verra' automaticamente prorogato di un tempo pari a quello necessario per il ripristino del sistema stesso. Dell'avvenuto ripristino e della proroga del termine per la presentazione delle domande sara' data notizia con avviso pubblicato nel sito internet del Ministero della difesa e nel portale dei concorsi on-line del Ministero della difesa, secondo quanto previsto dal successivo art. 5. In tal caso, resta comunque invariata, rispetto all'iniziale termine di scadenza per la presentazione delle domande (di cui al precedente comma 1) la data relativa al possesso dei requisiti di partecipazione indicata al precedente art. 2. 8. Qualora l'avaria del sistema informatico centrale di acquisizione delle domande on-line sia tale da non consentire un ripristino della procedura in tempi rapidi, la Direzione generale per il personale militare provvedera' a informare i candidati con avviso pubblicato nel sito internet del Ministero della difesa circa le determinazioni adottate al riguardo. 9. Nella domanda di partecipazione i concorrenti dovranno indicare i loro dati anagrafici, compresi quelli relativi alla residenza e al recapito presso il quale intendono ricevere eventuali comunicazioni relative al concorso, nonche' tutte le informazioni attestanti il possesso dei requisiti di partecipazione al concorso stesso. In particolare, essi dovranno dichiarare nella domanda, sotto forma di autocertificazione, quanto segue: a) il grado, la categoria/specialita' e la matricola; b) il cognome, il nome e il sesso; c) la data e il luogo di nascita; d) il codice fiscale; e) la residenza; f) la data di decorrenza giuridica quali volontari in ferma breve, il relativo tipo di arruolamento (ordinario, ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n. 332/1997; straordinario, ai sensi del combinato disposto della legge n. 186/1999 e della legge n. 958/1986; in blocchi/scaglioni, ai sensi della legge n. 958/1986) e la posizione di servizio; g) l'Ente di servizio e la relativa sede; qualora in congedo, l'ultimo Ente o Reparto in cui e' stato prestato servizio, la data di fine ferma triennale o successive rafferme e del relativo collocamento in congedo, con indicazione della Capitaneria di Porto di ascrizione nella forza in congedo; h) il possesso della cittadinanza italiana; i) il godimento dei diritti civili e politici; j) di non aver riportato condanne per delitti non colposi, anche con sentenza di applicazione della pena su richiesta, a pena condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, e di non essere in atto imputati in procedimenti penali per delitti non colposi; k) di non essere stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti dall'impiego in una pubblica amministrazione, licenziati dal lavoro alle dipendenze di pubbliche amministrazioni a seguito di procedimento disciplinare, ovvero prosciolti, d'autorita' o d'ufficio, da precedente arruolamento nelle Forze Armate o di Polizia, a esclusione dei proscioglimenti per inidoneita' psico-fisica e per superamento del limite massimo di licenza straordinaria di convalescenza; l) di non essere stati sottoposti a misure di prevenzione; m) di aver tenuto condotta incensurabile; n) di non aver tenuto comportamenti nei confronti delle istituzioni democratiche che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni di sicurezza dello Stato; o) il possesso del diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore); p) l'eventuale possesso di titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni e integrazioni; q) di aver preso conoscenza del bando di concorso e di acconsentire senza riserve a tutto cio' che in esso e' stabilito. 10. Con l'invio telematico della domanda con le modalita' indicate nel precedente comma 4, il candidato, oltre a manifestare esplicitamente il consenso alla raccolta e al trattamento dei dati personali che lo riguardano e che sono necessari all'espletamento dell'iter concorsuale (in quanto il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione), si assume la responsabilita' penale e amministrativa circa eventuali dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 11. Ai candidati e' inoltre fatto obbligo, subito dopo l'invio della domanda con le modalita' indicate nel precedente comma 4, di scaricare e stamparne una copia e di consegnarla - entro 5 giorni - per le necessarie incombenze istruttorie: a) qualora in servizio, al Comando di appartenenza; b) qualora in congedo, al Centro di mobilitazione indicato nell'allegato «A» al presente decreto. Ai candidati dovra' essere rilasciata ricevuta dell'avvenuta consegna. 12. Ai fini della valutazione dei titoli, i concorrenti potranno allegare alla copia della domanda presentata presso il Comando di appartenenza o presso il Centro di mobilitazione anche copia del certificato attestante l'eventuale conseguimento di un titolo di studio superiore al diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore) ovvero, in mancanza di tale certificato, una dichiarazione sostitutiva in tal senso, redatta sul modello di cui all'allegato «B» al presente decreto. Se il titolo di studio e' stato conseguito all'estero, i concorrenti dovranno, altresi', produrre copia della dichiarazione di equipollenza del titolo di studio in questione, rilasciata da un qualsiasi Ufficio scolastico provinciale. Non dovra' essere, comunque, allegato alcun documento qualora i concorrenti siano in possesso del solo diploma di istruzione secondaria di primo grado (ex scuola media inferiore). 13. I candidati in congedo dovranno pure allegare, ove ne siano in possesso, copia del foglio di congedo. Inoltre, qualora siano stati vittime di atti ostili in attivita' operativa, i candidati in congedo potranno anche allegare una dichiarazione sulle ferite riportate, redatta sul modello di cui all'allegato «C» al presente decreto. 14. L'Amministrazione procedera' a controlli, anche a campione, sul contenuto delle dichiarazioni sostitutive rilasciate dai concorrenti ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Qualora da tali controlli emerga la mancata veridicita' delle dichiarazioni rilasciate, se atte a consentire di trarne un indebito beneficio, il concorrente, ai sensi degli articoli 75 e 76 del citato decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, sara' escluso dalla procedura concorsuale e verra' segnalato alla competente Procura della Repubblica.
Art. 5 Comunicazioni con i concorrenti 1 . Tramite il proprio profilo nel portale dei concorsi, i concorrenti possono anche accedere alla sezione relativa alle comunicazioni. Tale sezione e' suddivisa in un'area pubblica relativa alle comunicazioni di carattere collettivo (avvisi di modifica del bando, ecc.) e un'area privata nella quale saranno rese disponibili le comunicazioni di carattere personale relative a ciascun concorrente. Della presenza di tali comunicazioni i concorrenti riceveranno notizia mediante messaggio di posta elettronica, inviato all'indirizzo fornito in fase di accreditamento, ovvero con sms. Le comunicazioni di carattere collettivo inserite nell'area pubblica del portale dei concorsi hanno valore di notifica a tutti gli effetti e nei confronti di tutti i candidati. Per ragioni di carattere organizzativo, tali comunicazioni di carattere personale potranno essere inviate ai concorrenti anche con messaggio di posta elettronica certificata (se posseduta e indicata dai concorrenti nella domanda di partecipazione), con lettera raccomandata o telegramma. 2. Le comunicazioni di carattere collettivo inserite nell'area pubblica della sezione relativa alle comunicazioni nel portale dei concorsi saranno anche pubblicate nel sito internet del Ministero della difesa. 3. I candidati potranno inviare dichiarazioni integrative o modificative delle situazioni dichiarate nella domanda di partecipazione, entro il termine di presentazione di cui all'art. 4, comma 1, nonche' eventuali ulteriori comunicazioni (variazioni della residenza o del recapito, dell'indirizzo di posta elettronica, dell'eventuale indirizzo di posta elettronica certificata, del numero di utenza di telefonia fissa o mobile, ecc.), mediante messaggio di posta elettronica certificata - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica certificata - all'indirizzo: persomil@postacert.difesa.it ovvero mediante messaggio di posta elettronica - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica - all'indirizzo persomil@persomil.difesa.it, indicando il concorso al quale partecipano. A tale messaggio dovra' comunque essere allegata copia per immagine (file in formato PDF) di un valido documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a). 4. L'Amministrazione della difesa non assume alcuna responsabilita' circa possibili disguidi derivanti da errate, mancate o tardive segnalazioni di variazione dell'indirizzo di posta elettronica ovvero del numero di utenza di telefonia mobile da parte dei candidati.
Art. 6 Istruttoria delle domande prodotte dai militari in servizio Gli Enti/Reparti che riceveranno dai candidati in servizio copia della domanda di partecipazione - cosi' come previsto al precedente art. 4, comma 10 - corredata degli eventuali allegati di cui al medesimo art. 4, commi 11 e 12, dovranno provvedere a: a) rilasciare agli interessati ricevuta dell'avvenuta consegna; b) far redigere alle competenti Autorita' gerarchiche l'appropriato documento caratteristico, recante nel frontespizio, quale data di chiusura, quella di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso di cui al precedente art. 4, comma 1 e, quale motivazione, la seguente dicitura: «partecipazione al concorso, per titoli, per il reclutamento straordinario di 1 unita' nel ruolo dei volontari in servizio permanente della Marina Militare, nel Corpo delle Capitanerie di Porto, ai sensi dell'art. 2205 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66»; c) inviare i concorrenti a visita medica presso le strutture sanitarie giurisdizionalmente competenti per il Comando/Ente di appartenenza (Infermeria presidiaria di Taranto, La Spezia, Roma, Augusta ovvero Servizio sanitario del Centro di selezione della Marina Militare di Ancona), per la conferma del possesso dei requisiti psico-fisici di cui all'art. 2, comma 1, lettere j), k) e l) secondo le modalita' di cui al successivo art. 9. L'esito di tale visita dovra' essere comunicato alla Direzione generale per il personale militare con messaggio di posta elettronica all'indirizzo r1d2s4@persomil.difesa.it, secondo le modalita' di cui al citato art. 9; d) predisporre per ogni candidato partecipante al concorso un unico file, in formato PDF, contenente: la lettera di trasmissione; la documentazione caratteristica riferita agli ultimi tre anni di servizio in qualita' di volontario in ferma breve e/o di raffermato/trattenuto - comprensiva di quella indicata alla precedente lettera b) - corredata sia degli statini relativi ad attivita-nave, aspetti sanitari e licenze, sia di eventuale documentazione relativa ad assenze per causa di servizio; il foglio matricolare aggiornato alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso, completo dell'atto di arruolamento; eventuali autocertificazioni di cui agli allegati «B» e «C» al presente decreto; la certificazione di cui all'allegato «D» al presente decreto, compilata in ogni sua parte, atta a comprovare il possesso dei titoli di cui al successivo art. 10. Detta certificazione dovra' essere firmata dal Comandante di Corpo e controfirmata, per presa visione e accettazione, dal concorrente. Se alcuni dati necessari non sono desumibili dalla documentazione matricolare in possesso del Comando di appartenenza, questo dovra' reperire i dati mancanti chiedendoli ai Comandi presso cui il concorrente e' stato precedentemente in forza; la dichiarazione di cui all'allegato «E» al presente decreto - anche se negativa - atta a comprovare, ai fini della valutazione dei titoli, se il militare sia stato vittima di atti ostili; la dichiarazione di completezza di cui all'allegato «F» al presente decreto; e) informare della partecipazione al concorso, in caso di trasferimento del candidato, il nuovo Ente di assegnazione, il quale dovra' provvedere a tutte le successive incombenze relative alla procedura concorsuale; f) comunicare tempestivamente alla Direzione generale per il personale militare ogni variazione di rilievo riguardante la posizione del candidato (trasferimento; instaurazione o definizione di procedimenti penali e/o disciplinari; collocamento in congedo; proscioglimento; inidoneita' anche temporanea al servizio militare; invio alla frequenza di corsi); g) inviare il suddetto file - recante per oggetto «Concorso straordinario CP - COGNOME NOME» (del candidato) - a questa Direzione generale entro 30 giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, esclusivamente all'indirizzo di posta elettronica persomil@persomil.difesa.it oppure all'indirizzo di posta elettronica certificata persomil@postacert.difesa.it
Art. 7 Istruttoria delle domande prodotte dai militari in congedo I Centri di mobilitazione della Marina Militare che riceveranno dai candidati in congedo copia della domanda di partecipazione - cosi' come prescritto al precedente art. 4, comma 10 - corredata degli eventuali allegati di cui al medesimo art. 4, commi 11 e 12, dovranno provvedere a: a) rilasciare agli interessati ricevuta dell'avvenuta consegna; b) predisporre per ogni candidato partecipante al concorso un unico file, in formato PDF, contenente: la lettera di trasmissione; la documentazione caratteristica riferita agli ultimi tre anni di servizio in qualita' di volontario in ferma breve e/o di raffermato/trattenuto, corredata sia degli statini relativi ad attivita-nave, aspetti sanitari e licenze, sia di eventuale documentazione relativa ad assenze per causa di servizio; il foglio matricolare aggiornato alla data di collocamento in congedo, completo dell'atto di arruolamento; eventuali autocertificazioni di cui agli allegati «B» e «C» al presente decreto; la dichiarazione di cui all'allegato «E» al presente decreto - anche se negativa - atta a comprovare, ai fini della valutazione dei titoli, se il militare sia stato vittima di atti ostili; c) inviare il suddetto file - recante per oggetto «Concorso straordinario CP - COGNOME NOME» (del candidato) - a questa Direzione generale entro 30 giorni dalla data di scadenza del termine di presentazione delle domande, esclusivamente all'indirizzo di posta elettronica persomil@persomil.difesa.it oppure all'indirizzo di posta elettronica certificata persomil@postacert.difesa.it
Art. 8 Commissioni 1. Con decreti del direttore generale per il personale militare o di autorita' da lui delegata saranno nominate le seguenti commissioni: a) commissione valutatrice; b) commissione per gli accertamenti psico-fisici. 2. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera a) sara' composta da: a) un ufficiale di grado non inferiore a Capitano di Vascello, appartenente alle Capitanerie di Porto, presidente; b) un ufficiale di grado non inferiore a Tenente di Vascello, appartenente alle Capitanerie di Porto, membro; c) un funzionario amministrativo designato dalla Direzione generale per il personale militare, membro; d) un sottufficiale di grado non inferiore a Capo di 3^ classe, appartenente alle Capitanerie di Porto, segretario senza diritto di voto. 3. La commissione di cui al precedente comma 1, lettera b) sara' composta da: a) un Capitano di Vascello, presidente; b) due ufficiali di grado non inferiore a Capitano di Corvetta, appartenenti al Corpo sanitario militare marittimo (medici), membri.
Art. 9 Idoneita' psico-fisica 1. I concorrenti saranno sottoposti all'accertamento dell'idoneita' psico-fisica con le seguenti modalita': a) per i concorrenti in servizio, la conferma del mantenimento del requisito dell'idoneita' psico-fisica e l'accertamento dei requisiti di cui all'art. 2, comma 1, lettere j), k) e l) saranno effettuati presso le strutture sanitarie giurisdizionalmente competenti per il Comando/Ente di appartenenza (Infermeria presidiaria di Taranto, La Spezia, Roma, Augusta ovvero Servizio sanitario del Centro di selezione della Marina Militare di Ancona), come stabilito al precedente art. 6, comma 1, lettera c). In tale circostanza la conferma del profilo di appartenenza avverra' mediante anamnesi ed esame obiettivo generale. In caso di fondati dubbi circa il mantenimento dei requisiti, i predetti Enti, con richiesta motivata, invieranno il concorrente a visita specialistica presso la competente Commissione medica ospedaliera. Tutti i concorrenti in servizio dovranno, a pena di esclusione dal concorso, presentarsi presso le predette strutture sanitarie muniti di referto, rilasciato da una struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale (SSN) in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita, attestante : l'esito del test di accertamento della positivita' per anticorpi per HIV; l'esito del dosaggio quantitativo del glucosio 6-fosfato-deidrogenasi (G6PD) (ai soli fini dell'eventuale successivo impiego). I concorrenti di sesso femminile dovranno, inoltre, produrre all'atto della presentazione: referto attestante l'esito di ecografia pelvica effettuata presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita; referto attestante l'esito del test di gravidanza effettuato presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, in data non anteriore a cinque giorni lavorativi precedenti la visita (in caso di positivita', la commissione non potra' procedere all'effettuazione degli accertamenti previsti in quanto, ai sensi dell'art. 580 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare); b) per i concorrenti in congedo all'atto della presentazione della domanda di partecipazione al concorso e per i concorrenti in servizio cui, a seguito degli accertamenti fisio-psico-attitudinali effettuati presso i Centri di selezione delle Forze di Polizia a ordinamento civile e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, all'atto dell'incorporazione quali volontari in ferma breve non e' stato attribuito il profilo sanitario, l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica sara' effettuato dalla commissione di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera b) presso il Centro di selezione della Marina Militare di Ancona. 2. La Direzione generale per il personale militare comunichera' al predetto Centro di selezione i nominativi dei concorrenti e la data in cui gli accertamenti dovranno essere ultimati. La convocazione dei concorrenti di cui al precedente comma 1, lettera b) sara' effettuata dal citato Centro di selezione e dovra' contenere le indicazioni necessarie affinche' i concorrenti si presentino, a pena di esclusione dal concorso, muniti di: a) documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto di fotografia, rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a); b) certificato di stato di buona salute, conforme al modello riportato in allegato «G» al presente decreto, rilasciato dal proprio medico in data non anteriore a sei mesi precedenti la visita e controfirmato dal candidato, che attesti la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, di gravi manifestazioni immunoallergiche, di gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti; c) certificato anamnestico rilasciato da struttura sanitaria pubblica attestante le vaccinazioni effettuate; d) referto rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita, dell'analisi completa delle urine con esame del sedimento; e) referto rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita, attestante l'esito del test di accertamento della positivita' per anticorpi per HIV; f) referto rilasciato da struttura sanitaria pubblica in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita, del dosaggio quantitativo del glucosio 6-fosfato-deidrogenasi (G6PD) (ai soli fini dell'eventuale successivo impiego); g) referto rilasciato da una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita, dell'analisi del sangue concernente: emocromo completo; glicemia; creatininemia; transaminasemia (GOT e GPT); bilirubinemia totale e frazionata; VES; trigliceridemia; colesterolemia; gamma GT; markers virali: anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti HBc e anti HCV; h) se concorrenti di sesso femminile: referto attestante l'esito di ecografia pelvica effettuata presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita; referto attestante l'esito del test di gravidanza effettuato presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, in data non anteriore a cinque giorni lavorativi precedenti la visita (in caso di positivita', la commissione non potra' procedere all'effettuazione degli accertamenti previsti in quanto, ai sensi dell'art. 580 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, lo stato di gravidanza costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al servizio militare. Pertanto, si procedera' a una nuova convocazione ai previsti accertamenti in data compatibile con la formalizzazione della graduatoria di merito. Se in occasione della seconda convocazione il temporaneo impedimento perdura, la commissione ne dara' notizia alla Direzione generale per il personale militare che, con provvedimento motivato, escludera' la candidata per impossibilita' di procedere all'accertamento del possesso dei requisiti previsti dal bando). I concorrenti che ne sono gia' in possesso potranno produrre anche l'esame radiografico del torace. Tutta la documentazione sopraindicata dovra' essere presentata in originale o copia conforme. 3. La commissione, presa visione e acquisita tutta la documentazione sanitaria di cui al precedente comma 2, disporra' - per i concorrenti di cui al precedente comma 1, lettera b) - i seguenti accertamenti specialistici e di laboratorio: a) visita cardiologica con elettrocardiogramma; b) visita oculistica; c) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; d) visita odontoiatrica; e) visita psicologica e/o psichiatrica; f) valutazione dell'apparato locomotore; g) misurazione dell'altezza e del peso; h) analisi delle urine per la ricerca dei seguenti cataboliti urinari di sostanze stupefacenti e/o psicotrope: anfetamine, cocaina, oppiacei, cannabinoidi e barbiturici. In caso di positivita', disporra' sul medesimo campione il test di conferma (gascromatografia con spettrometria di massa); i) controllo dell'abuso sistematico di alcool; j) visita medica generale: in tale sede la commissione giudichera' inidoneo il concorrente che presenti tatuaggi quando, per la loro sede o natura, siano deturpanti o contrari al decoro dell'uniforme o siano possibile indice di personalita' abnorme (in tal caso da accertare con visita psichiatrica e con appropriati test psicodiagnostici); k) ogni ulteriore indagine (compreso l'esame radiologico) ritenuta utile per consentire un'adeguata valutazione clinica e medico-legale del concorrente. 4. Per conseguire l'idoneita' i concorrenti dovranno possedere un apparato visivo come di seguito specificato: visus corretto 10/10 per ciascun occhio, con correzione non superiore a quella prevista per la caratteristica somato-funzionale VS2; componente cilindrica non superiore a 1,50 diottrie; possesso di senso cromatico normale. Sara' ammesso un visus non inferiore a 10/10 per ciascun occhio dopo aver corretto con lenti ben tollerate il vizio di rifrazione, che non dovra' superare le 3 diottrie per la miopia e l'astigmatismo miopico composto, le 3 diottrie per l'ipermetropia e l'astigmatismo ipermetropico composto, le 2 diottrie per l'astigmatismo miopico e ipermetropico semplice e per la componente cilindrica negli astigmatici composti, le 3 diottrie per l'astigmatismo misto con lente cilindrica non superiore a 2 diottrie o per l'anisometropia sferica e astigmatica, purche' siano presenti la fusione e la visione binoculare; senso cromatico normale. L'accertamento dello stato rifrattivo, se occorre, puo' essere eseguito con l'autorefrattometro o in cicloplegia, ovvero con metodo dell'annebbiamento. 5. Qualora la categoria/specialita' di appartenenza sia stata interessata da modifiche in senso restrittivo del profilo sanitario intervenute successivamente all'incorporazione dei concorrenti, si applica il coefficiente, per singolo apparato, piu' favorevole agli interessati. 6. Saranno giudicati inidonei i concorrenti ai quali saranno riscontrate: imperfezioni e infermita' previste dalla vigente normativa in materia di inidoneita' al servizio militare; imperfezioni e infermita' per le quali e' prevista l'attribuzione di coefficiente 3 o 4 nelle caratteristiche somato-funzionali del profilo sanitario, stabilito dalle vigenti direttive tecniche emanate con il decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014; statura non conforme alla normativa vigente. Per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal coefficiente assegnato, la carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD non puo' essere motivo di esclusione, ai sensi dell'art. 1 della legge 12 luglio 2010, n. 109, richiamata nelle premesse del bando. I concorrenti riconosciuti affetti dal predetto deficit di G6PD dovranno rilasciare la dichiarazione di ricevuta informazione e di responsabilizzazione, conforme al modello riportato in allegato «H» al bando. 7. Il giudizio relativo all'accertamento dell'idoneita' psico-fisica sara' comunicato ai concorrenti sottoponendo alla firma di ognuno apposito foglio di notifica. 8. La mancata presentazione agli accertamenti sanitari comporta l'esclusione dal concorso, salvo cause di forza maggiore adeguatamente documentate e riconosciute tali dalla Direzione generale per il personale militare. In caso di impedimento, la Direzione generale per il personale militare potra' concedere eventuali differimenti a seguito di valutazione insindacabile dei motivi dell'impedimento stesso. La richiesta in tal senso, corredata della necessaria documentazione, dovra' pervenire alla Direzione generale per il personale militare almeno 7 giorni prima di quello di prevista presentazione, mediante messaggio di posta elettronica all'indirizzo r1d2s4@persomil.difesa.it. A tale messaggio dovra' comunque essere allegata copia per immagine (file in formato PDF) di un valido documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a). 9. I concorrenti in servizio o in congedo che, all'atto degli accertamenti sanitari, saranno riconosciuti affetti da malattie o lesioni acute di recente insorgenza, per le quali risultera' clinicamente probabile un'evoluzione migliorativa tale da lasciar prevedere il possibile recupero dei requisiti in tempi compatibili con lo svolgimento del concorso e, comunque, entro i 20 giorni successivi alla data di presentazione agli accertamenti, saranno sottoposti a ulteriori accertamenti sanitari per verificare l'avvenuto recupero dell'idoneita' psico-fisica. Tali concorrenti saranno nel frattempo ammessi con riserva alle successive fasi concorsuali. Se, tuttavia, essi non si presenteranno alla nuova visita in data che sara' loro comunicata ovvero non avranno recuperato, al momento della stessa, la prevista idoneita', saranno giudicati inidonei e, pertanto, esclusi dal concorso. 10. Fatto salvo quanto previsto dal precedente comma 2, lettera h), secondo alinea e dal precedente comma 9, ogni temporaneo impedimento agli accertamenti previsti comporta l'esclusione dal concorso se tale stato persiste oltre il ventesimo giorno successivo alla data ultima prevista per il completamento degli accertamenti di cui al precedente comma 2. 11. E' fatto salvo il disposto dell'art. 955 del Codice dell'ordinamento militare nei confronti dei concorrenti che hanno subito in servizio, per causa di servizio, ferite o lesioni che hanno provocato una permanente inidoneita' psico-fisica quali volontari in ferma breve, ai sensi di quanto previsto dal precedente art. 2, comma 1, lettera j). 12. I concorrenti giudicati inidonei non saranno ammessi alle successive fasi concorsuali. 13. Il giudizio relativo agli accertamenti psico-fisici e' definitivo e, nel caso di inidoneita', comporta l'esclusione dal concorso. Tale provvedimento e' adottato, su delega della Direzione generale per il personale militare, dalla competente commissione di cui all'art. 8, comma 1, lettera b). 14. La commissione per gli accertamenti psico-fisici trasmettera' alla Direzione generale per il personale militare al termine delle attivita', per il tramite del Centro di selezione della Marina Militare di Ancona, la situazione riepilogativa dei concorrenti sottoposti a visita, con l'indicazione dell'esito della stessa.
Art. 10 Valutazione dei titoli 1. La commissione di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera a) provvedera', per ciascun concorrente, alla valutazione dei titoli di merito indicati nell'allegato «I» al presente decreto, assegnando il relativo punteggio. 2. Saranno ritenuti validi solo i titoli conseguiti nel corso del servizio prestato quale volontario in ferma breve, anche in trattenimento/rafferma, posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso. 3. Il punteggio totale conseguito da ciascun concorrente sara' determinato dalla somma algebrica dei punteggi ottenuti per ciascuno dei suddetti titoli. 4. Saranno giudicati idonei coloro che riporteranno un punteggio totale pari o superiore a 9. I concorrenti inidonei saranno esclusi dal concorso.
Art. 11 Graduatoria 1. La commissione valutatrice di cui al precedente art. 8, comma 1, lettera a) redigera' la graduatoria di merito sulla base del punteggio totale ottenuto da ciascun concorrente nella valutazione dei titoli di cui al precedente art. 10. La commissione stessa redigera', altresi', l'elenco dei concorrenti risultati inidonei. 2. A parita' di punteggio sara' data la precedenza ai concorrenti in possesso dei titoli di preferenza di cui all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni e integrazioni. In caso di ulteriore parita' sara' data precedenza al concorrente piu' giovane d'eta'. 3. La suddetta graduatoria di merito sara' approvata con decreto interdirigenziale emanato dalla Direzione generale per il personale militare di concerto con il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto e pubblicata - oltre che nel portale dei concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa - nel Giornale ufficiale della difesa, consultabile nel sito www.difesa.it/SGD-DNA/GIORNALEUFFICIALE/Pagine/default.aspx. Di tale pubblicazione sara' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale.
Art. 12 Immissione in ruolo 1. I concorrenti utilmente collocati nella graduatoria di merito di cui al precedente art. 11 saranno dichiarati vincitori e, qualora abbiano maturato tre anni di servizio in ferma breve, saranno immessi nel ruolo dei volontari in servizio permanente della Marina Militare, nelle Capitanerie di Porto, nella categoria/specialita' NP/Ms, con il grado di Sottocapo di 3^ classe, con decorrenza giuridica indicata nella comunicazione di convocazione presso il Comando di assegnazione e decorrenza amministrativa dalla data di effettiva presentazione presso tale Comando. I concorrenti dichiarati vincitori che non hanno ancora maturato tre anni di servizio in ferma breve saranno immessi in ruolo al compimento del terzo anno. 2. Tale immissione in ruolo sara' formalizzata con decreto interdirigenziale emanato dalla Direzione generale per il personale militare di concerto con il Comando generale del Corpo delle Capitanerie di Porto. 3. I vincitori, all'atto della convocazione presso il Comando di assegnazione, dovranno essere muniti di documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto di fotografia, rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a), nonche' del codice fiscale. 4. I vincitori provenienti dal congedo saranno avviati presso il Servizio sanitario della Marina Militare di riferimento del Comando di assegnazione per essere sottoposti a visita medica per la verifica del mantenimento dei requisiti psico-fisici. Qualora risultino inidonei, anche temporaneamente, saranno sottoposti a ulteriori accertamenti psico-fisici a cura di un'apposita commissione medica nominata dall'Ispettorato di sanita' della Marina Militare. Nel caso di giudizio di permanente inidoneita' ovvero di temporanea inidoneita' o di temporaneo impedimento superiore a 15 giorni, i concorrenti saranno esclusi dall'immissione in ruolo con provvedimento della Direzione generale per il personale militare. 5. I concorrenti in servizio, qualora nel corso della procedura concorsuale e fino alla data di immissione in ruolo subiscano un declassamento del profilo sanitario che comporti l'inidoneita' all'impiego quali volontari in servizio permanente, saranno esclusi con provvedimento della Direzione generale per il personale militare. E' fatto salvo quanto previsto dall'art. 955 del Codice dell'Ordinamento Militare nei confronti dei concorrenti che hanno subito in servizio, per causa di servizio, ferite o lesioni che hanno provocato una permanente inidoneita' psico-fisica quali volontari in ferma breve: essi saranno immessi con riserva nel ruolo dei volontari in servizio permanente della Marina Militare, nelle Capitanerie di Porto, in attesa della definizione del riconoscimento della dipendenza da causa di servizio. 6. I concorrenti incorporati saranno sottoposti alle vaccinazioni obbligatorie previste dalla normativa sanitaria in ambito militare per il servizio in patria e all'estero. A tal fine, dovranno presentare, all'atto dell'incorporazione: il certificato anamnestico rilasciato da struttura sanitaria pubblica attestante le vaccinazioni effettuate (qualora la sua consegna non sia gia' prevista in sede di accertamento dell'idoneita' psico-fisica); in caso di assenza della relativa vaccinazione, il dosaggio degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. Informazioni in ordine agli eventuali rischi derivanti dal protocollo vaccinale saranno rese ai vincitori incorporati dal personale sanitario di cui alla direttiva tecnica 14 febbraio 2008 della Direzione generale della sanita' militare, recante «Procedure applicative e data di introduzione delle schedule vaccinali e delle altre misure di profilassi». 7. I concorrenti che non si presenteranno al Comando di assegnazione nella data indicata nella comunicazione di convocazione saranno considerati rinunciatari. In caso di impedimento, la Direzione generale per il personale militare potra' concedere eventuali differimenti, per un periodo comunque non superiore a 15 giorni, a seguito di valutazione insindacabile dei motivi dell'impedimento stesso. La richiesta in tal senso, corredata della necessaria documentazione, dovra' pervenire alla Direzione generale per il personale militare entro i due giorni successivi al verificarsi dell'impedimento, mediante messaggio di posta elettronica all'indirizzo: r1d2s4@persomil.difesa.it. A tale messaggio dovra' comunque essere allegata copia per immagine (file in formato PDF) di un valido documento di identita' rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a). 8. I limiti di tempo di cui al precedente comma 4 non trovano applicazione nel caso di impedimento dovuto a infermita' dipendente da causa di servizio.
Art. 13 Esclusioni 1. La Direzione generale per il personale militare dispone l'esclusione dalla procedura concorsuale dei concorrenti che: a) non sono in possesso di uno dei requisiti di partecipazione di cui all'art. 2 del bando; b) hanno inoltrato domanda con modalita' difformi da quella indicata nel precedente art. 4 e/o senza aver portato a compimento la procedura di accreditamento indicata nell'art. 3; c) non hanno mantenuto, all'atto della presentazione presso il Comando di assegnazione, i requisiti di partecipazione previsti dal bando; d) hanno inoltrato domanda contenente dichiarazioni non veritiere, se atte a consentire di trarne un indebito beneficio, in relazione ai titoli posseduti. 2. Nei confronti dei concorrenti che, anche a seguito di accertamenti successivi, risulteranno in difetto di uno o piu' requisiti tra quelli previsti dal bando sara' disposta, con provvedimento adottato dalla Direzione generale per il personale militare, l'esclusione dalla procedura concorsuale ovvero la decadenza dall'immissione in ruolo, se gia' avvenuta. In tal caso il servizio prestato sara' considerato servizio di fatto. 3. I candidati esclusi potranno avanzare ricorso giurisdizionale al T.A.R. del Lazio o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (per il quale e' previsto - ai sensi della normativa vigente - il contributo unificato di euro 650,00) entro il termine, rispettivamente, di 60 e 120 giorni dalla data di notifica del provvedimento di esclusione.
Art. 14 Trattamento dei dati personali 1. Ai sensi degli articoli 11 e 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e successive modifiche e integrazioni, i dati personali forniti dai concorrenti saranno raccolti e trattati presso una banca dati automatizzata, anche successivamente all'eventuale instaurazione del rapporto di impiego, per le finalita' inerenti alla gestione della procedura concorsuale e del rapporto medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini dell'accertamento dei requisiti di partecipazione alla procedura concorsuale e per la valutazione dei titoli di merito. 2. Le medesime informazioni potranno essere comunicate unicamente alle amministrazioni pubbliche direttamente interessate allo svolgimento della procedura concorsuale o alla posizione giuridico-economica o di impiego del concorrente, nonche', in caso di instaurazione del rapporto di impiego, ai soggetti di carattere previdenziale. 3. L'interessato gode dei diritti stabiliti dall'art. 7 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, tra i quali il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, il diritto di rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla legge, nonche' il diritto di opporsi per motivi legittimi al loro trattamento. 4. A coloro che saranno inseriti nella graduatoria di merito di cui al precedente art. 11, potra' essere chiesto di prestare il consenso a essere presi in considerazione ai fini di un eventuale successivo impiego presso gli organismi di informazione e sicurezza di cui alla legge 3 agosto 2007, n. 124, previa verifica del possesso dei requisiti. 5. Tali diritti potranno essere fatti valere nei confronti del direttore generale per il personale militare, titolare del trattamento, che nomina, ognuno per la parte di propria competenza, responsabili del trattamento dei dati personali: a) i responsabili dei Comandi di appartenenza dei militari in servizio e dei Centri di mobilitazione dei militari in congedo; b) i presidenti delle commissioni di cui al precedente art. 8; c) il coordinatore della 2^ Divisione della Direzione generale per il personale militare.
Art. 15 Norme di rinvio Per quanto non espressamente disciplinato dal presente bando, si rinvia alla vigente normativa di settore. Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi della normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 9 luglio 2015 Gen. D. c. (li) Paolo Gerometta Amm. Isp. Ca. (CP) Felicio Angrisano