Concorso per 1 categoria d area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati (veneto) UNIVERSITA' DI VERONA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 80 del 16-10-2015
Sintesi: UNIVERSITA' DI VERONA Concorso (Scad. 16 novembre 2015) Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria D - posizione economica D1 - Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione da ...
Ente: UNIVERSITA' DI VERONA
Regione: VENETO
Provincia: VERONA
Comune: VERONA
Data di inserimento: 20-10-2015
Data Scadenza bando 16-11-2015
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UNIVERSITA' DI VERONA

Concorso (Scad. 16 novembre 2015)

Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria D - posizione economica D1 - Area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, riservato alle categorie di cui al decreto legislativo n. 215/2001 con possibilita' di partecipazione a soggetti non appartenenti alle categorie previste dalla citata normativa, per il Dipartimento di medicina. (Sel. n. 2/2015).

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto lo Statuto dell'Universita' degli Studi di Verona; 
    Vista la L. 07.08.1990  n.  241  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni,  recante  nuove  norme  in  materia   di   procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi; 
    Vista  la  L.  10.04.1991  n.  125,  «Azioni  positive   per   la
realizzazione della parita' uomo-donna nel lavoro»; 
    Visto il D.P.R. 09.05.1994  n.  487  «Regolamento  recante  norme
sull'accesso agli  impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni  e  le
modalita' di svolgimento dei concorsi, dei  concorsi  unici  e  delle
forme di assunzione nei pubblici impieghi»; 
    Vista la L. 15.05.1997  n.  127  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni,   recante   misure   urgenti   per    lo    snellimento
dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di  decisione  e  di
controllo; 
    Visto il D.P.R. 28.12.2000 n. 445  «Disposizioni  legislative  in
materia di documentazione amministrativa»; 
    Visto il d.lgs. 30.03.2001 n. 165 e successive  modificazioni  ed
integrazioni, recante norme generali sull'ordinamento del lavoro alle
dipendenze delle Amministrazioni pubbliche; 
    Vista la L. 06.08.2008 n. 133 di conversione, con  modificazioni,
del  decreto-legge  25/6/2008  n.  112  Conversione  in  legge,   con
modificazioni, del decreto-legge 25  giugno  2008,  n.  112,  recante
disposizioni urgenti per lo sviluppo economico,  la  semplificazione,
la competitivita', la stabilizzazione della  finanza  pubblica  e  la
perequazione tributaria»; 
    Visto il C.C.N.L. relativo al personale del Comparto  Universita'
del 16.10.2008; 
    Visto il C.C.N.L. relativo al personale del Comparto  Universita'
per il biennio economico 2008-2009 del 12.03.2009; 
    Vista la direttiva n. 14 /2011 del  22.12.2011  della  Presidenza
del Consiglio dei Ministri «Adempimenti  urgenti  per  l'applicazione
delle nuove disposizioni in materia di  certificati  e  dichiarazioni
sostitutive di cui all'art. 15, L. 183/2011; 
    Visto il «Regolamento  in  materia  di  accesso  all'impiego  del
personale tecnico e amministrativo presso l'Universita'  degli  Studi
di Verona», emanato con Decreto Rettorale n. 5-2002  del  11/01/2002,
prot. n. 250, tit. I/3, in vigore dal 09/02/2002; 
    Vista la delibera del Consiglio di Amministrazione del 29/04/2015
relativa alla programmazione triennale del  fabbisogno  di  personale
tecnico amministrativo per gli anni 2014 - 2016; 
    Visto in particolare il piano occupazionale per l'anno 2015,  che
prevede, tra gli altri, la copertura di n. 1 posto  di  categoria  D,
posizione  economica  D1,  Area   Tecnica,   Tecnico-Scientifica   ed
Elaborazione Dati presso il Dipartimento di Patologia e Diagnostica; 
    Visto il  D.R.  n.  1047-  2015  prot.  43114  del  6.07.2015  di
riassetto dipartimentale della macro area di  Scienze  della  Vita  e
della Salute che  ha  disattivato  il  Dipartimento  di  Patologia  e
Diagnostica facendo confluire le attivita' del profilo richiesto  nel
Dipartimento di Medicina a decorrere dal 1/08/2015; 
    Esperita con esito negativo presso il Dipartimento della Funzione
Pubblica la procedura di mobilita'  prevista  dall'art.  34  bis  del
d.lgs. 165/2001, come modificato dall'art. 5 della Legge n. 43/2005 e
dall'art. 30 del D.lgs n. 165/2001; 
    Visto  il  D.lgs.  215/2001   e   successive   modificazioni   ed
integrazioni ed in particolare l'art. 18, commi 6 e 7, e  l'art.  26,
comma 5 bis, che prevede una riserva di posti in favore dei volontari
in ferma breve o in ferma prefissata  quadriennale  delle  tre  forze
armate, congedati senza demerito,  anche  al  termine  o  durante  le
eventuali rafferme contratte e  degli  ufficiali  di  complemento  in
ferma biennale e ufficiali in ferma prefissata che  hanno  completato
senza demerito la ferma contratta; 
    Vista la nota del Ministero della Difesa  del  27/10/2005,  dalla
quale si evince che la predetta  riserva  e'  applicabile  anche  nei
concorsi ad un solo posto; 
    Ritenuto di accogliere la tesi espressa nella suddetta nota; 
    Considerato che nel caso  non  venissero  presentate  domande  di
partecipazione da parte degli aventi diritto alla riserva di  cui  al
D.lgs.   215/2001   o    nessun    candidato    risultasse    idoneo,
l'Amministrazione dovrebbe  procedere  a  ribandire  il  concorso  in
oggetto; 
    Valutati i principi che ispirano l'organizzazione  e  l'attivita'
delle Pubbliche Amministrazioni, secondo quanto disposto dall'art.  2
del D.lgs. 30.03.2001 n. 165,  ed  in  particolare  il  perseguimento
dell'obiettivo di efficienza, efficacia ed economicita'; 
    Accertata la disponibilita' finanziaria; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Numero dei posti 
 
 
    Presso l'Universita' degli Studi di Verona e' indetto un concorso
pubblico per titoli ed esami per  la  copertura  di  n.  1  posto  di
Categoria   D   -   Posizione   Economica   D1   -   Area    Tecnica,
Tecnico-Scientifica ed Elaborazione Dati,  nel  ruolo  del  personale
tecnico amministrativo  delle  Universita'  per  il  Dipartimento  di
Medicina (sel. n. 2/2015), riservato alle categorie di cui al  D.lgs.
n. 215/2001 e successive modificazioni  ed  integrazioni,  che  siano
utilmente collocati nella graduatoria di merito: 
      volontari in ferma breve o  in  ferma  prefissata  quadriennale
delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine  o
durante le eventuali rafferme contratte (art. 18, comma 6); 
      ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma
prefissata che hanno completato senza  demerito  la  ferma  contratta
(art. 26, comma 5 bis). 
    La partecipazione alla selezione e' aperta anche ai candidati non
in possesso dei requisiti di cui al comma precedente. Solo  nel  caso
in cui non risultino idonei candidati riservisti,  verra'  dichiarato
vincitore il candidato non appartenente  alle  categorie  di  cui  al
d.lgs. 215/2001 seguendo l'ordine della graduatoria di merito. 
    L'amministrazione garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 
                               Art. 2 
 
 
                  Requisiti generali di ammissione 
 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana o cittadinanza  di  uno  stato  membro
dell'Unione  Europea.  Possono  partecipare  anche  i  familiari   di
cittadini degli  stati  membri  dell'Unione  Europea  non  aventi  la
cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari  del  diritto
di soggiorno  o  del  diritto  di  soggiorno  permanente,  nonche'  i
cittadini di Paesi terzi che siano titolari di permesso di  soggiorno
UE per soggiornanti di lungo  periodo  o  che  siano  titolari  dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
      b) godimento dei diritti politici. I candidati cittadini  degli
Stati membri dell'Unione Europea o di Paesi terzi devono  godere  dei
diritti civili e politici anche negli  Stati  di  appartenenza  o  di
provenienza; 
      c) idoneita' fisica al servizio continuativo ed  incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce.  L'Amministrazione  ha
facolta' di sottoporre a visita medica di controllo  i  vincitori  di
concorso, in base alla normativa vigente; 
      d) titolo di studio: diploma di laurea in Scienze Biologiche (o
Laurea triennale della classe 12 - D.M. 509/99 o della classe L-13  -
D.M.  270/04),  Biotecnologie  o  Biotecnologie  agro-industriali  (o
Laurea triennale della classe 1 - D.M. 509/99 o della  classe  L-2  -
D.M. 270/04), Laurea triennale in Tecniche di  Laboratorio  Biomedico
appartenente alle classi SNT/03 - D.M. 509/99 o L-SNT3 - D.M. 270/04.
Coloro che abbiano conseguito un titolo di studio all'estero  possono
chiedere l'ammissione con riserva in  attesa  dell'equivalenza  dello
stesso,  la  quale  dovra'  essere  comunque  posseduta  al   momento
dell'eventuale assunzione. La richiesta di  equivalenza  deve  essere
rivolta al Dipartimento della Funzione Pubblica. Le informazioni sono
disponibili    all'indirizzo:     http://www.funzionepubblica.gov.it/
cliccando  Dipartimento  della  Funzione  pubblica,   documentazione,
modulistica per il riconoscimento dei titoli di studio; 
      e) posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva (solo
per i cittadini italiani nati fino al 1985); 
      f) adeguata conoscenza della lingua italiana  se  cittadino  di
uno degli stati membri dell'Unione Europea o di Paesi terzi. 
    Possono partecipare in qualita' di riservisti ai sensi  dell'art.
1 del presente bando  i  candidati  che,  oltre  ai  requisiti  sopra
descritti rientrano nelle seguenti tipologie: 
      volontari in ferma breve o  in  ferma  prefissata  quadriennale
delle tre forze armate, congedati senza demerito, anche al termine  o
durante le eventuali rafferme contratte; 
      ufficiali di complemento in ferma biennale e ufficiali in ferma
prefissata che hanno completato senza demerito la ferma contratta. 
    Non possono essere ammessi al concorso coloro che  siano  esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano  stati  licenziati
per motivi disciplinari, destituiti o dispensati dall'impiego  presso
una   pubblica   amministrazione   per   persistente    insufficiente
rendimento. 
    Previa dichiarazione nella domanda di ammissione al concorso,  al
fine    dell'esercizio     del     potere     di     discrezionalita'
dell'amministrazione, nei termini disposti dalla sentenza della Corte
costituzionale  del  27/07/07,  pubblicata  nella  G.U.  n.  30   del
01/08/07, possono partecipare  al  concorso  coloro  che  sono  stati
dichiarati  decaduti  da  impiego  statale,  conseguito  mediante  la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non  sanabile,
ai sensi dell'art.  127,  lettera  d)  del  T.U.  delle  disposizioni
concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato,  approvato
con D.P.R. n. 3/57. 
    Non possono infine essere ammessi coloro che abbiano un grado  di
parentela o affinita' fino al quarto grado compreso con un professore
in sevizio presso il Dipartimento di Medicina, ovvero con il Rettore,
il  Direttore   Generale   o   un   componente   del   Consiglio   di
Amministrazione dell'Ateneo. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione al concorso. 
    I candidati sono ammessi alla selezione con riserva. La  mancanza
anche di uno solo dei requisiti indicati comporta l'esclusione  dalla
selezione, che puo'  essere  disposta  in  qualsiasi  momento,  anche
successivamente  allo  svolgimento  delle  prove,  con  provvedimento
motivato del Direttore Generale. 
                               Art. 3 
 
 
                          Profilo richiesto 
 
 
    La persona idonea sara' chiamata a svolgere in forma autonoma e a
coordinare attivita' tecnico-scientifiche  nel  campo  della  ricerca
biomedica e dovra'  possedere  conoscenze  teorico-pratiche  relative
all'applicazione di protocolli sperimentali per: 
      l'isolamento al massimo  grado  di  purezza  e  la  coltura  di
popolazioni leucocitarie umane e di topo,  inclusi  i  granulociti  e
loro sottotipi, i monociti e loro sottotipi, le cellule dendritiche e
loro sottotipi; 
      la manipolazione  genetica  di  cellule  leucocitarie  primarie
(attraverso sia iper-espressione che silenziamento  genico),  inclusa
la   trasfezione   di   granulociti   e   monociti   umani   mediante
elettroporazione o altre metodiche; 
      la preparazione  di  acidi  nucleici  di  elevata  qualita'  da
cellule mieloidi umane primarie per l'analisi della loro  espressione
genica   attraverso   «Real   Time   RT-PCR»,   «RNA-sequencing»    e
«microarrays»; 
      le metodiche per lo studio delle  interazioni  molecolari  alla
base  di  fenomeni  epigenetici  in  cellule   mieloidi   umane,   in
particolare granulocitarie e monocitarie, quali  immunoprecipitazione
della cromatina (effettuata sia su fattori di trascrizione che istoni
modificati  covalentemente),  «Formaldehyde-Assisted   Isolation   of
Regulatory Elements (FAIRE)», «Electrophoretic mobility  shift  assay
(EMSA)» e co-immunoprecipitazione di complessi RNA-proteine (RIP); 
    La vincitrice/il vincitore dovra'  essere  inoltre  in  grado  di
utilizzare banche  dati  e  software  per  l'analisi  degli  elementi
regolatori associati a sequenze di DNA (ENCODE), nonche' software per
l'analisi  e  l'identificazione  di  sequenze  nucleotidiche  leganti
fattori di trascrizione. 
                               Art. 4 
 
 
                 Domande e termine di presentazione 
 
 
    Le domande di ammissione al concorso, redatte su carta libera  in
conformita' allo schema esemplificativo (allegato A), indirizzate  al
Direttore  Generale  dell'Universita'  degli  Studi  di  Verona,  via
dell'Artigliere  8  -  37129  Verona,  dovranno   essere   presentate
direttamente o spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento
o posta celere con avviso di ricevimento entro il termine  perentorio
di  30  giorni,  che  decorre  dal  giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione del relativo bando di concorso nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica. Tale termine, qualora venga  a  scadere  in  giorno
festivo, slittera' al giorno  non  festivo  immediatamente  seguente.
Saranno escluse le domande consegnate o pervenute  oltre  tale  data,
anche se spedite prima della data di  scadenza.  Non  fara'  fede  il
timbro a data dell'ufficio postale  di  spedizione,  ma  la  data  di
ricezione della domanda presso l'Ateneo. 
    La presentazione diretta delle  domande  puo'  essere  effettuata
presso  la  Direzione  Risorse  Umane  -   Area   Personale   Tecnico
Amministrativo e Reclutamento - U.O. Concorsi, via S.  Francesco,  22
Verona, con il seguente orario: dal lunedi' al venerdi': dalle  10  -
alle 13. 
    La domanda puo' essere inoltre inviata  avvalendosi  della  Posta
Elettronica         Certificata         (PEC)          all'indirizzo:
ufficio.protocollo@pec.univr.it, entro il medesimo  termine.  L'invio
potra' essere effettuato  esclusivamente  da  altra  PEC;  non  sara'
ritenuta valida  la  domanda  trasmessa  da  un  indirizzo  di  posta
elettronica non certificata. 
    La  domanda  e  gli  allegati  per  i  quali  sia   prevista   la
sottoscrizione, dovranno essere debitamente sottoscritti, ed  inviati
con la copia di un documento valido di identita', in formato PDF.  Il
candidato che trasmettera' la domanda tramite PEC non sara' tenuto ad
effettuare il successivo inoltro della domanda cartacea. 
    L'Amministrazione   universitaria   non    si    assume    alcuna
responsabilita' nel caso in cui i  file  trasmessi  tramite  PEC  non
siano leggibili. 
    Nella domanda  i  candidati,  consapevoli  della  responsabilita'
penale in caso di dichiarazioni mendaci ai  sensi  dell'art.  76  del
D.P.R. 445/00, devono dichiarare: 
      1) il proprio cognome e nome (scritti in carattere  stampatello
se la domanda non sia dattiloscritta); le  donne  coniugate  dovranno
indicare il cognome da nubile; 
      2) il codice fiscale; 
      3) la data ed il luogo di nascita; 
      4) la residenza con l'indicazione della via, del numero civico,
della citta', della provincia, del codice di avviamento postale; 
      5) l'eventuale appartenenza alle categorie  riserviste  di  cui
all'art. 1 del presente bando di concorso; 
      6) il possesso della cittadinanza italiana o della cittadinanza
di uno Stato membro dell'Unione Europea. Per i familiari di cittadini
dell'Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno stato membro di
essere titolari del diritto di soggiorno o del diritto  di  soggiorno
permanente; per i cittadini di paesi terzi  di  essere  titolari  del
permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo  periodo  o  dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
      7) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi della mancata iscrizione o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
      8) di non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  avere
procedimenti penali pendenti, ovvero, le  eventuali  condanne  penali
riportate o i procedimenti penali eventualmente pendenti; 
      9) il possesso del titolo di studio di cui all'art.  2  lettera
d), del presente bando con l'indicazione dell'anno in  cui  e'  stato
conseguito, e dell'Ateneo che l'ha rilasciato; per i titoli di studio
conseguiti all'estero di aver avviato la procedura per  l'equivalenza
del titolo di  studio  alla  Funzione  Pubblica,  come  previsto  dal
precedente art. 2; 
      10) la posizione rivestita nei riguardi degli obblighi di  leva
(solo per i cittadini italiani nati fino al 1985); 
      11) di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
      12) di essere idoneo al servizio continuativo ed incondizionato
all'impiego al quale il concorso si riferisce; 
      13) di non essere stato dichiarato decaduto da impiego statale,
conseguito mediante la produzione di documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' non sanabile, ai sensi dell'art. 127, lettera d) del T.U.
approvato con D.P.R. 10.01.57 n. 3, ovvero  l'Amministrazione  presso
cui e' intervenuto tale provvedimento con la relativa data; 
      14) di non essere stato  licenziato  per  motivi  disciplinari,
destituito   o   dispensato   dall'impiego   presso   una    pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento; 
      15) di non avere alcun grado di parentela o affinita'  fino  al
quarto grado  compreso  con  un  professore  in  servizio  presso  il
Dipartimento  di  Medicina,  ovvero  con  il  Rettore,  il  Direttore
Generale  o  un   componente   del   Consiglio   di   Amministrazione
dell'Ateneo; 
      16) l'eventuale possesso di titoli di preferenza, a parita'  di
valutazione, indicati nel successivo art. 8 del presente bando.  Tali
titoli devono essere posseduti alla  data  di  scadenza  del  termine
utile per la presentazione delle domande di ammissione al concorso; 
      17) il domicilio o recapito, completo del codice di  avviamento
postale, al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le  comunicazioni
relative al concorso, con l'impegno a  segnalare  tempestivamente  le
variazioni che dovessero intervenire successivamente; 
    Alla domanda dovranno inoltre essere allegati: 
      fotocopia di un documento di identita'; 
      un  curriculum  della  propria  attivita'.   Tale   curriculum,
debitamente datato  e  firmato,  dovra'  contenere  la  dichiarazione
sostitutiva di certificazione o  dell'atto  di  notorieta',  resa  ai
sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000, attestante il possesso
di tutti i titoli in esso riportati; 
      un elenco firmato e datato delle  pubblicazioni  allegate  alla
domanda e dei titoli prodotti; 
      le pubblicazioni che il candidato intende far  valere  ai  fini
della  procedura,   numerate   progressivamente,   come   da   elenco
soprammenzionato. A tal fine si precisa che le pubblicazioni potranno
essere inviate in originale o in  fotocopia,  purche'  corredate,  in
quest'ultimo caso, da  una  dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di
notorieta', compilata secondo lo schema  dell'allegato  «B»,  con  la
quale, ai sensi  dall'art.  47  del  D.P.R.445/2000,  si  attesti  la
conformita' all'originale di quanto presentato. 
    I titoli e le pubblicazioni dei  quali  il  candidato  chiede  la
valutazione devono essere  prodotti  entro  il  termine  di  scadenza
stabilito per la  presentazione  delle  domande  in  originale  o  in
fotocopia  non  autenticata  e  corredati  dalla   dichiarazione   di
conformita' all'originale ovvero per  i  soli  titoli  potra'  essere
prodotta una  dichiarazione  sostitutiva  che  riporti  gli  elementi
significativi contenuti in tali documenti. Per tali  dichiarazioni  i
candidati potranno avvalersi dell'allegato modello B. 
    I titoli rilasciati da Pubbliche Amministrazioni  vanno  solo  ed
esclusivamente autocertificati ai sensi della L. 183/2011  (Legge  di
stabilita'). 
    I cittadini di stati non appartenenti all'Unione Europea  possono
utilizzare  la  dichiarazione  sostitutiva  di  cui  all'allegato   B
limitatamente  agli  stati,  alle  qualita'  personali  e  ai   fatti
certificabili o attestabili da parte di soggetti pubblici italiani o,
nei casi in cui la produzione di dichiarazioni sostitutive avvenga in
applicazione di convenzioni internazionali, fra l'Italia e  il  Paese
di provenienza del dichiarante. In tutti gli altri casi  i  cittadini
extra comunitari devono produrre i titoli in  originale  o  in  copia
autenticata. Se i documenti sono redatti  in  lingua  straniera  deve
essere  allegata  una  traduzione  in  lingua  italiana,  certificata
conforme  al  testo   straniero   dalla   competente   rappresentanza
diplomatica o consolare, ovvero da un traduttore ufficiale. 
    Ai sensi dell'art.  39  del  D.P.R.  445/2000  non  e'  richiesta
l'autenticazione della firma dell'aspirante in calce alla domanda. 
    I candidati diversamente abili, ai sensi della Legge  n.  104/92,
potranno fare richiesta nella domanda di partecipazione  al  concorso
degli ausili necessari nonche'  di  eventuali  tempi  aggiuntivi  per
l'espletamento delle  prove,  in  relazione  alla  propria  abilita',
allegando copia autenticata della relativa certificazione  rilasciata
dalla Commissione medica competente per territorio. 
    L'Amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita'  per   la
dispersione di comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  di
recapito o da non  avvenuta  o  tardiva  informazione  di  variazione
dell'indirizzo indicato nella domanda,  ne'  per  eventuali  disguidi
postali o telegrafici non  imputabili  a  colpa  dell'Amministrazione
stessa. 
    Non  si  terra'  conto  delle  domande  non  firmate  e  che  non
contengano le indicazioni precisate nel presente  articolo  circa  il
possesso dei requisiti per l'ammissione alla selezione. 
                               Art. 5 
 
 
                               Titoli 
 
 
    Alla domanda di  ammissione  al  concorso  i  candidati  dovranno
allegare i  titoli  che  intendono  presentare  per  la  valutazione,
nonche' l'elenco degli stessi. Ai suddetti titoli sara' attribuito un
punteggio complessivo non superiore a 30 punti cosi' come di  seguito
specificato: 
      A) Diploma di laurea fino ad  un  massimo  di  5  punti,  cosi'
ripartiti: 
        1) 110 e lode = punti 5 
        2) 107-110 = punti 4 
        3) 101 - 106 = punti 3 
        4) 96 - 100 = punti 2 
        5) Sotto 95= punti 1 
      B) Titoli di  studio  ulteriori  in  aree  tecnico-scientifiche
inerenti al profilo: fino ad un massimo di punti 5; 
      C) Anzianita' di servizio prestata presso I' Universita'  degli
Studi di Verona con rapporto di lavoro a tempo determinato fino ad un
massimo di punti 4; 
      D)   Anzianita'   di   servizio   prestata   presso   pubbliche
amministrazioni o  enti  privati  ascrivibili  alla  professionalita'
richiesta nel bando: fino ad un massimo di punti 2; 
      E) Attestati di  qualificazione  in  aree  tecnico-scientifiche
inerenti al profilo: fino ad un massimo di punti 4; 
      F) Produzione scientifica  inerente  al  profilo:  fino  ad  un
massimo di 5 punti; 
      G) Incarichi professionali diversi da quelli indicati nei punti
precedenti ma dai quali sia  possibile  comunque  dedurre  attitudini
specifiche in relazione alle mansioni da svolgere: fino ad un massimo
di punti 5. 
    La valutazione dei titoli,  previa  individuazione  dei  criteri,
verra' effettuata dalla commissione giudicatrice, dopo lo svolgimento
delle prove scritte e  prima  che  si  proceda  alla  correzione  dei
relativi  elaborati.  In  via  eccezionale,  in  considerazione   del
notevole  numero  dei  candidati  la  Commissione  puo'  decidere  di
valutare i titoli dopo la correzione degli elaborati scritti dei soli
candidati che abbiano superato le relative prove, garantendo comunque
l'anonimato degli stessi. Il risultato della valutazione  dei  titoli
verra' comunicato ai candidati prima dell'inizio delle prove orali. 
                               Art. 6 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La  Commissione  giudicatrice  della  selezione   risulta   cosi'
composta: 
      Presidente: Prof. Silvano Sozzani Professore Ordinario 
      Universita' degli Studi di Brescia 
      Componente: Prof. William Vermi Professore Associato 
      Universita' degli Studi di Brescia 
      Componente: Dott.ssa Marta Donini - Funzionario Cat. D 
      Universita' degli Studi di Verona 
      Segretario: Dott.ssa Antonella Ballani - Funzionario Cat. D 
      Universita' degli Studi di Verona 
                               Art. 7 
 
 
                          Programma d'esame 
 
 
    Gli esami consisteranno in due prove scritte ed una prova  orale,
come di seguito specificato: 
      La prima prova scritta consistera' in un tema su argomenti  nel
campo della biologia cellulare e molecolare, della patologia e  della
immunologia, applicati alla ricerca biomedica. 
      La seconda prova scritta consistera' in un  tema  su  procedure
tecniche e metodologiche usate nel campo della biologia  cellulare  e
molecolare, della  patologia  e  della  immunologia,  applicate  alla
ricerca biomedica. 
      La prova orale vertera' sulle materie  delle  prove  scritte  e
sara'  volta  ad  accertare,  in  particolare,  il   possesso   delle
conoscenze teorico-pratiche delle tecniche di base di immunologia, di
biologia cellulare e di biologia molecolare,  oltre  all'accertamento
delle procedure informatiche attinenti  al  profilo  da  ricoprire  e
della lingua inglese. 
    Le prove si terranno secondo il seguente calendario: 
      I prova scritta: 17 novembre 2015 dalle ore 9,30; 
      II prova scritta: 17 novembre  2015  dalle  ore  14.30;  presso
l'aula di Farmacologia Policlinico G.B.  Rossi,  Piazzale  Scuro,  10
Verona. 
      prova orale: 30 novembre 2015 dalle ore  9.30,  presso  Aula  B
della Lente Didattica Policlinico G.B. Rossi, piazzale Scuro n. 10  -
Verona. 
    In relazione al numero dei candidati ammessi a sostenere la prova
orale la Commissione  Giudicatrice  potra'  disporne  lo  svolgimento
anche nei giorni successivi a quello stabilito. 
    Tale avviso  ha  valore  di  notifica  a  tutti  gli  effetti.  I
candidati ai  quali  non  sia  stata  comunicata  l'esclusione  dalla
selezione sono tenuti  a  presentarsi  secondo  il  calendario  sopra
indicato, senza ulteriore avviso, muniti di un documento di identita'
in corso di validita'. 
    Saranno ammessi a  sostenere  la  prova  orale  i  candidati  che
avranno riportato la votazione di  almeno  21/30  in  ciascuna  prova
scritta. 
    I risultati delle prove scritte  e  il  punteggio  attribuito  ai
titoli dei soli candidati ammessi all'orale saranno resi  noti  prima
dell'effettuazione della prova orale mediante pubblicazione nel  sito
web di Ateneo all'indirizzo: http://www.univr.it/concorsi 
    La prova orale si svolgera' in un'aula  aperta  al  pubblico,  di
capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione. 
    La prova orale si  intendera'  superata  se  il  candidato  avra'
riportato la votazione di almeno 21/30. 
    L'assenza  del  candidato  alle  prove  sara'  considerata   come
rinuncia al concorso qualunque ne sia la causa. 
    La Commissione Giudicatrice immediatamente prima  dell'inizio  di
ciascuna sessione dedicata alla prova orale determina  i  quesiti  da
porre ai singoli candidati per ciascuna delle materie di esame.  Tali
quesiti sono proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte. 
    Al  termine  di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,   la
Commissione Giudicatrice forma l'elenco dei candidati  esaminati  con
l'indicazione del voto da ciascuno riportato, e lo affigge nella sede
degli esami. 
                               Art. 8 
 
 
        Titoli di riserva e/o preferenza a parita' di merito 
 
 
    I candidati che abbiano superato la prova orale ed intendano  far
valere i titoli di riserva previsti  dal  precedente  art.  1  e/o  i
titoli di preferenza a parita' di merito sottoelencati, gia' indicati
nella domanda di concorso, sono tenuti a farli pervenire in fotocopia
non autenticata e  corredati  da  una  dichiarazione  di  conformita'
all'originale, ovvero dovranno produrre una dichiarazione sostitutiva
che  contenga  i  riferimenti   necessari   all'Amministrazione   per
eventuali controlli. 
    Da tali dichiarazioni dovra' risultare inoltre che  il  requisito
era posseduto  alla  data  di  scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione della domanda di ammissione al concorso. 
    Per i titoli comprovanti lo stato di invalidita' non e' possibile
avvalersi dell'autocertificazione e pertanto dovranno essere prodotti
in originale o in copia autenticata. 
    I  documenti  in  questione  o  le  corrispondenti  dichiarazioni
dovranno pervenire all'Amministrazione entro il termine perentorio di
quindici giorni a decorrere dal giorno successivo a quello in cui  e'
stato sostenuto il colloquio. 
    L'amministrazione si riserva la facolta' di procedere  ad  idonei
controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive.  Qualora
dal controllo sopra indicato emerga la non veridicita' del  contenuto
delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base  della  dichiarazione
non veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art. 76 del D.P.R.
n. 445/2000. 
    A parita' di merito i titoli di preferenza sono: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  o
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti di guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati i coniugi non  risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma; 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla piu' giovane eta' del candidato. 
                               Art. 9 
 
 
                   Approvazione della graduatoria 
 
 
    Espletate le prove di esame la commissione giudicatrice forma  la
graduatoria secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo. 
    La votazione complessiva e' data dalla somma della media dei voti
conseguiti nelle prove scritte e  del  voto  conseguito  nella  prova
orale e di quello derivante dalla valutazione dei titoli. 
    La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  e'  formata  secondo
l'ordine decrescente dei punti della votazione complessiva  riportata
da  ciascun  candidato,  con  l'osservanza,  della  riserva  prevista
dall'art.  1  del  presente  bando  e,  a  parita'  di  punti,  delle
preferenze previste nel precedente art. 8. 
    Sono dichiarati vincitori nei limiti dei posti messi a concorso i
candidati utilmente collocati  nella  graduatoria  di  merito  tenuto
conto della riserva prevista dall'art. 1 del presente bando. 
    La  graduatoria  di  merito,  approvata  con  provvedimento   del
Direttore Generale,  e'  immediatamente  efficace  ed  e'  pubblicata
all'Albo Ufficiale dell'Universita' degli Studi di Verona. Dalla data
della pubblicazione decorre il termine per eventuali impugnative. 
    La graduatoria di merito rimane efficace per trentasei mesi dalla
data di pubblicazione all'Albo. Entro tale data l'Amministrazione  si
riserva la possibilita' di utilizzarla per la copertura di posti  che
si rendessero disponibili. 
    Per lo stesso periodo  di  tempo  l'Amministrazione  si  riserva,
inoltre, la facolta' di utilizzare la graduatoria di merito anche per
assunzioni a  tempo  determinato  senza  alcun  pregiudizio  per  gli
interessati rispetto alla posizione in graduatoria per le  assunzioni
a tempo indeterminato. 
                               Art. 10 
 
 
                             Assunzione 
 
 
    A  seguito  dell'approvazione  della  graduatoria  di  merito  il
candidato risultato vincitore sara' invitato a stipulare un contratto
individuale di lavoro conformemente a quanto previsto  dal  Contratto
Collettivo Nazionale di lavoro del comparto  Universita'  vigente,  e
sara' assunto in via provvisoria  con  riserva  di  accertamento  dei
requisiti prescritti per la  categoria  per  la  quale  e'  risultato
vincitore. 
    Entro trenta giorni dalla stipula  del  contratto,  il  vincitore
dovra' produrre la documentazione richiesta  dall'Amministrazione  in
base alla normativa vigente in materia. 
    La mancata o incompleta consegna della documentazione suddetta, o
la omessa regolarizzazione della documentazione  stessa  nel  termine
prescritto, fatta  salva  la  possibilita'  di  proroga  a  richiesta
dell'interessato  nel  caso  di  comprovato  impedimento,   implicano
l'impossibilita' di dar luogo  alla  stipulazione  del  contratto  di
lavoro ovvero, per i rapporti gia' instaurati, comportano l'immediata
risoluzione dei medesimi. 
    La mancata presa di servizio, senza giustificato motivo, entro il
termine  indicato  da  questa  amministrazione  comporta  l'immediata
risoluzione del rapporto di  lavoro.  Qualora  il  lavoratore  assuma
servizio,  per  giustificato  motivo,   con   ritardo   sul   termine
prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal  giorno  di  presa
servizio. 
    L'amministrazione ha facolta' di sottoporre a  visita  medica  di
controllo il vincitore del concorso, in base alla normativa vigente. 
    La durata del periodo di prova sara'  di  mesi  tre.  Decorso  il
periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto da
una delle parti, il dipendente si intende confermato  in  servizio  e
gli verra' riconosciuta l'anzianita'  dal  giorno  dell'assunzione  a
tutti gli effetti. Il vincitore gia' dipendente a  tempo  determinato
da almeno due anni non e' soggetto a periodo di prova. 
                               Art. 11 
 
 
                        Norme di salvaguardia 
 
 
    Per tutto cio' che non e'  espressamente  previsto  nel  presente
bando, valgono, sempre se applicabili,  le  disposizioni  vigenti  in
materia. 
    I  dati  personali  forniti  dai  candidati  con  le  domande  di
partecipazione  alla  selezione,  saranno   raccolti   dagli   uffici
dell'Universita' degli Studi di Verona e trattati per le finalita' di
gestione della procedura concorsuale e dell'eventuale procedimento di
assunzione in servizio. 
    Il conferimento di tali dati e'  obbligatorio  e  necessario  per
consentire il corretto espletamento della procedura concorsuale. 
    Le medesime informazioni potranno  essere  comunicate  unicamente
alle  amministrazioni   pubbliche   direttamente   interessate   alla
posizione giuridico economica del candidato risultato vincitore. 
    L'interessato gode dei diritti di cui all'art.  7  del  D.Lgs  n.
196/2003,  tra  i  quali  il  diritto  di  accesso  ai  dati  che  lo
riguardano, il  diritto  di  rettificare,  aggiornare,  completare  o
cancellare i dati erronei,  incompleti  o  raccolti  in  termini  non
conformi  alla  legge,  nonche'  il  diritto  di  opporsi   al   loro
trattamento per motivi legittimi. 
    Tali  diritti  potranno  essere  fatti   valere   nei   confronti
dell'Universita' degli Studi di Verona, titolare del trattamento. 
    Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della  Giustizia
per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie  speciale  -
«Concorsi ed esami» e pubblicato nel  sito  Web  dell'Universita'  al
seguente indirizzo http://www.univr.it/concorsi. 
    Responsabile  del  procedimento:  Dott.ssa   Antonella   Ballani:
Telefono 0458028473 - 8552 - 8427 -  8336  antonella.ballani@univr.it
U.O. Concorsi Area Personale Tecnico  Amministrativo  e  Reclutamento
dell'Universita' degli Studi di Verona - Via San Francesco 22 - 37129
Verona. 
      Verona, 6 ottobre 2015 
 
                                        Il direttore generale: Pitton