Concorso per 1 ragioniere (lazio) CORTE COSTITUZIONALE

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 37 del 10-05-2016
Sintesi: CORTE COSTITUZIONALE Concorso (Scad. 9 giugno 2016) Concorso pubblico, per esami, ad un posto di ruolo della sesta qualifica funzionale, profilo professionale di ragioniere IL P ...
Ente: CORTE COSTITUZIONALE
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 10-05-2016
Data Scadenza bando 09-06-2016
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CORTE COSTITUZIONALE

Concorso (Scad. 9 giugno 2016)

Concorso pubblico, per esami, ad un posto di ruolo della sesta qualifica funzionale, profilo professionale di ragioniere

 
              IL PRESIDENTE DELLA CORTE COSTITUZIONALE 
 
    Visto l'articolo 44 del regolamento dei servizi e  del  personale
della  Corte  costituzionale   10   febbraio   1984,   e   successive
modificazioni; 
    Visti gli articoli 32, 33, 38, 41 e 45 del predetto regolamento; 
    Visto il regolamento recante «Norme di attuazione in  materia  di
concorsi 8 gennaio 1996»; 
    Vista la delibera dell'ufficio di presidenza del 21 marzo 2016; 
    Su proposta del Segretario generale; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
    1. E' indetto un concorso pubblico, per esami,  ad  un  posto  di
ruolo della sesta  qualifica  funzionale,  profilo  professionale  di
ragioniere, con  lo  stato  giuridico  ed  il  trattamento  economico
stabiliti dal regolamento dei servizi e  del  personale  della  Corte
costituzionale e dalle altre disposizioni vigenti in materia. 
                               Art. 2 
 
    1.  Al  concorso  possono  partecipare  i  dipendenti   a   tempo
indeterminato di organi di  rilievo  costituzionale,  amministrazioni
centrali  dello  Stato  o  autorita'   amministrative   indipendenti,
inquadrati nella  posizione  prevista  dalla  vigente  contrattazione
collettiva nazionale, corrispondente almeno alla  ex  VIII  qualifica
funzionale, o equivalente, che abbiano prestato lodevole servizio  da
almeno cinque  anni  presso  le  relative  strutture  di  ragioneria,
contabilita', bilancio, controllo finanziario. 
    2. I candidati devono essere in possesso dei seguenti requisiti: 
      a) diploma  di  laurea  in  economia  e  commercio,  conseguito
nell'ambito dello ordinamento previgente alla riforma  universitaria,
ovvero del diploma di laurea specialistica o magistrale in una  delle
seguenti classi: scienze economico-aziendali (M/77 o  84/S);  scienze
dell'economia (M/56 o 64/S); finanza (M/16 o 19/S)  o  altro  diploma
equiparato  ad  uno  dei  suddetti  titoli  ai  sensi   del   decreto
interministeriale 9 luglio 2009; 
      b) eta' non superiore ai quaranta anni, salvo le  maggiorazioni
di legge per effetto delle quali non si potranno superare,  comunque,
i quarantacinque anni. 
    3. Per i dipendenti delle amministrazioni pubbliche  in  servizio
effettivo  presso  la  Corte  da  almeno  un  triennio  il  requisito
dell'eta' e' elevato al limite massimo unico di cinquanta anni. 
    4. Si prescinde dai limiti di eta'  per  i  dipendenti  di  ruolo
della Corte costituzionale. 
    5. I candidati devono essere in  possesso  dell'idoneita'  fisica
all'impiego  valutata  in  relazione  ai  compiti   della   qualifica
funzionale dei posti messi a concorso. 
    6. La Corte ha la facolta' di far sottoporre a visita  medica  di
controllo i vincitori del concorso. 
    7. L'amministrazione puo' disporre in ogni  momento  l'esclusione
dal concorso, con motivato provvedimento, per difetto  dei  requisiti
prescritti. 
    8.  I  requisiti  di  cui  ai  precedenti  commi,  devono  essere
posseduti  alla  data  di  scadenza  del  termine  stabilito  per  la
presentazione della domanda di ammissione. 
                               Art. 3 
 
    1. Le domande di ammissione, redatte in carta  semplice,  secondo
lo schema allegato al bando,  scaricabile  dal  sito  internet  della
Corte  costituzionale,  devono  essere  indirizzate   al   Segretario
Generale della Corte Costituzionale, datate,  firmate,  acquisite  in
file compatibile con il formato «PDF» e trasmesse, unitamente a copia
di un documento di riconoscimento, esclusivamente a  mezzo  di  posta
elettronica                 certificata                 all'indirizzo
concorso.ragioniere@cortecostituzionale.mailcert.it, da un  indirizzo
PEC intestato al candidato, le cui credenziali di accesso siano state
rilasciate  previa  identificazione  del   titolare   come   previsto
dall'art. 65 del decreto legislativo 7 marzo 2005, n.  82,  entro  il
termine perentorio di trenta giorni dalla data di  pubblicazione  del
presente bando nella Gazzetta Ufficiale. 
    2. La domanda in originale dovra' essere consegnata, nel giorno e
nell'orario   indicati   per   le   prove    di    esame,    all'atto
dell'identificazione. 
    3. Nelle  domande  di  ammissione,  debitamente  sottoscritte,  i
candidati devono dichiarare  sotto  la  propria  responsabilita',  ai
sensi di quanto disposto dal decreto Presidente della  Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445  e  successive  modificazioni:  le  generalita'
(cognome, nome, data e luogo  di  nascita);  lo  stato  civile  e  la
situazione di famiglia; il titolo di studio posseduto;  il  godimento
dei diritti civili e politici; se risultino a  loro  carico  condanne
penali, indicando in caso affermativo gli articoli di legge  per  cui
siano state pronunciate (questa dichiarazione deve essere  effettuata
anche se siano stati concessi: amnistia,  indulto,  condono,  perdono
giudiziale, sospensione della pena,  beneficio  della  non  menzione,
ecc.);  se  abbiano  procedimenti  penali  pendenti  a  loro  carico,
indicando in caso affermativo  gli  articoli  di  legge  per  cui  e'
avviato il procedimento; l'amministrazione in cui  prestano  servizio
con l'indicazione del periodo  di  servizio  nell'area,  qualifica  e
struttura richiesta dall'articolo 2; gli eventuali titoli comprovanti
il diritto all'elevazione del limite di eta'; il periodo in cui hanno
eventualmente prestato servizio presso la  Corte  costituzionale;  la
lingua, a scelta tra il francese e l'inglese,  su  cui  sostenere  la
prova  scritta,  nonche'  la  lingua,  o  le  lingue,  a  scelta  tra
l'inglese, il francese, il tedesco o lo spagnolo, su cui  si  intende
sostenere il colloquio; il  domicilio  elettronico  al  quale  devono
essere fatte le comunicazioni relative al concorso;  il  consenso  al
trattamento dei dati personali ai sensi delle  vigenti  disposizioni,
per gli adempimenti connessi alla procedura concorsuale. 
    4. Non si terra' conto delle domande che non contengono tutte  le
indicazioni soprarichiamate. 
                               Art. 4 
 
    1. I concorrenti sono tenuti a comunicare,  sempre  all'indirizzo
PEC indicato nel bando,  qualunque  cambiamento  del  loro  recapito,
compreso quello di posta  elettronica  certificata.  In  mancanza  le
comunicazioni saranno fatte al recapito dichiarato nella domanda. 
    2.  L'amministrazione   non   assume   responsabilita'   per   la
dispersione di comunicazioni  dipendente  da  inesatte  o  incomplete
dichiarazioni da parte del candidato circa il proprio recapito oppure
da mancata  o  tardiva  comunicazione  del  cambiamento  di  recapito
rispetto  a  quello  indicato  nella  domanda,  nonche'  in  caso  di
eventuali  disguidi  postali  o  telegrafici,  informatici,  comunque
imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
                               Art. 5 
 
    1. Per essere ammessi a sostenere  tutte  le  prove  di  esame  i
candidati   dovranno   esibire   idoneo   documento   personale    di
riconoscimento, munito di fotografia. 
                               Art. 6 
 
    1. La  commissione  esaminatrice  e'  nominata  con  decreto  del
Presidente della Corte costituzionale ed e' cosi' composta: 
    un giudice costituzionale in carica, ovvero emerito, con funzioni
di presidente; 
    un professore di ruolo o fuori ruolo delle  Universita'  statali,
docente in materia attinente alle prove scritte; 
    il segretario generale; 
    un magistrato della Corte dei conti; 
    un consigliere della sesta qualifica funzionale. 
    Un consigliere  della  sesta  qualifica  funzionale  della  Corte
costituzionale svolge le funzioni di segretario. 
    2. Alla  commissione  esaminatrice  sono  aggregati  uno  o  piu'
docenti universitari per le prove di lingue straniere. 
                               Art. 7 
 
    1. Gli esami consistono in quattro prove  scritte  ed  una  prova
orale. La Commissione esaminatrice puo', in relazione al numero delle
domande,  disporre  lo  svolgimento   di   una   prova   preselettiva
consistente in una serie di quesiti a risposta  multipla  concernenti
le materie di cui ai successivi commi 2 e 5. Il  punteggio  riportato
nella  prova  preselettiva  non  concorre  a  formare  il   punteggio
complessivo del candidato. 
    2. Le prove  scritte  concernono,  rispettivamente,  le  seguenti
materie: 
    diritto amministrativo; 
    diritto tributario; 
    contabilita' pubblica; 
    lingua straniera a scelta del candidato tra inglese  o  francese.
La prova consiste nella sintesi, nella  lingua  straniera  prescelta,
senza l'ausilio del vocabolario, di un testo di carattere  giuridico,
nella medesima lingua. 
    3. Durante le prove scritte e'  consentita  la  consultazione  di
testi normativi e raccolte legislative non commentate. 
    4. Per ciascuna prova ogni commissario dispone  di  dieci  punti.
Sono ammessi a sostenere la  prova  orale  i  candidati  che  abbiano
conseguito nelle prove scritte un punteggio  medio  non  inferiore  a
quarantadue sessantesimi con non meno di  trentasei  sessantesimi  in
ciascuna prova. Ai candidati che conseguono l'ammissione  alla  prova
orale verra' data comunicazione con l'indicazione dei voti  riportati
nelle prove scritte. 
    5. La prova orale consiste in  un  colloquio  sulle  materie  che
hanno  formato  oggetto  delle  prove  scritte  e   sulle   seguenti:
ragioneria generale; diritto privato;  economia  politica  e  scienza
delle   finanze;   matematica   attuariale;   elementi   di   diritto
costituzionale; elementi di diritto penale; elementi  di  statistica;
elementi di informatica con specifico riferimento all'utilizzo  degli
applicativi excel e access; I candidati potranno, altresi',  chiedere
di sostenere una prova orale facoltativa  concernente  anche  l'altra
lingua straniera prevista per la prova scritta, o la lingua tedesca o
spagnola. 
    6. Sono considerati idonei i  candidati  che  nelle  prove  orali
conseguano un punteggio non inferiore a trentasei sessantesimi. 
                               Art. 8 
 
    1. La commissione esaminatrice stabilisce il luogo, il  giorno  e
l'ora di svolgimento, rispettivamente,  delle  prove  scritte,  della
prova orale e della eventuale prova preselettiva. 
    2. Della determinazione e' dato avviso ai candidati almeno  venti
giorni prima della data di svolgimento delle singole  prove,  tramite
comunicazione a mezzo PEC o tramite  comunicazione  pubblicata  sulla
Gazzetta Ufficiale. 
    3.  La  commissione  stabilisce,  altresi',   le   modalita'   di
svolgimento e il tempo di durata delle prove di esame. 
                               Art. 9 
 
    1. Le prove orali devono svolgersi in un'aula aperta al pubblico. 
    2. Al termine di  ogni  seduta  dedicata  alla  prova  orale,  la
commissione esaminatrice forma l'elenco dei candidati esaminati,  con
l'indicazione dei voti da ciascuno riportati. 
    3. L'elenco sottoscritto dal Presidente e  dal  segretario  della
commissione e' affisso nel medesimo  giorno  nell'albo  in  cui  sono
pubblicate le delibere  della  Corte  costituzionale  in  materia  di
personale. 
                               Art. 10 
 
    1. La somma della media dei punti conseguiti  in  ciascuna  prova
scritta e dei punti  conseguiti  nella  prova  orale  costituisce  il
punteggio di  concorso  e  determina  il  posto  in  graduatoria  del
candidato. 
    2. A parita' di punteggio sono applicate  le  preferenze  di  cui
all'articolo 5 del testo unico 10 gennaio 1957,  n.  3  e  successive
modificazioni. 
    3. I candidati che abbiano superato  le  prove  di  esame  e  che
intendono far valere titoli di preferenza dovranno far  pervenire  al
Servizio affari generali e personale, entro il termine perentorio  di
giorni  quindici,  decorrenti  da  quello  successivo  alla  data  di
comunicazione  dell'apposito  invito,  formulato  a  mezzo   PEC,   i
documenti attestanti il possesso dei titoli stessi. 
    4. La graduatoria del  concorso  e'  approvata  con  decreto  del
Presidente della Corte costituzionale, previa  delibera  dell'Ufficio
di Presidenza. 
                               Art. 11 
 
    1. I candidati dichiarati vincitori debbono produrre, sotto  pena
di decadenza, entro  il  termine  di  trenta  giorni  dalla  data  di
ricezione dell'apposito invito, formulato a mezzo  PEC,  i  documenti
necessari per dimostrare il possesso di tutti i requisiti prescritti. 
                               Art. 12 
 
    1. Per quanto non previsto dal presente  bando  si  applicano  le
disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute nelle «Norme di
attuazione in materia di concorsi», approvate con deliberazione della
Corte costituzionale 8 gennaio 1996. 
      Roma, 28 aprile 2016 
 
                                                Il presidente: Grossi