Concorso per 1 categoria d area amministrativa-gestionale (lombardia) UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 60 del 29-07-2016
Sintesi: UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA Concorso (Scad. 29 agosto 2016) Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria D, posizione economica D1, Area amministrativa gest ...
Ente: UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA
Regione: LOMBARDIA
Provincia: MILANO
Comune: MILANO
Data di inserimento: 29-07-2016
Data Scadenza bando 29-08-2016
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UNIVERSITA' DI MILANO-BICOCCA

Concorso (Scad. 29 agosto 2016)

Selezione pubblica, per esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria D, posizione economica D1, Area amministrativa gestionale, con rapporto di lavoro subordinato a tempo determinato e parziale all'83,3% (12 mesi) presso il Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze

 
 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Vista la legge 23 agosto 1988, n. 370, con la quale viene abolita
l'imposta di bollo per le domande di concorso e di assunzione  presso
le amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 30
marzo 1989, n. 127, in materia di costituzione di rapporti di  lavoro
a tempo determinato nel pubblico impiego; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi e successive modifiche e integrazioni  e  il  relativo
regolamento di Ateneo vigente; 
    Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del  7
febbraio 1994, n. 174, che regolamenta l'accesso dei cittadini  degli
Stati membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro  presso  le
amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto del Presidente della  Repubblica  del  9  maggio
1994, n. 487 e successive modifiche  e  integrazioni,  le  cui  norme
regolamentano  l'accesso  ai   pubblici   impieghi   nella   pubblica
amministrazione e le modalita' di svolgimento dei concorsi; 
    Vista la legge  21  giugno  1995,  n.  236  recante  disposizioni
urgenti per il funzionamento delle Universita'; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, riguardante misure urgenti
per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e  dei  procedimenti
di decisione e di controllo e successive modifiche e integrazioni; 
    Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191, che, tra l'altro, modifica
e integra la sopracitata legge 15 maggio 1997, n. 127; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445 e successive modifiche e integrazioni ; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  in  materia
di protezione dei dati personali e il vigente regolamento  di  Ateneo
per il trattamento dei dati sensibili e giudiziari; 
    Visto il decreto-legge 10 gennaio 2006, n. 4, riguardante  misure
urgenti in materia di organizzazione e funzionamento  della  pubblica
amministrazione; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198,  recante  il
codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art.  6
della legge 28 novembre 2005, n. 246; 
    Visto  il  decreto  interministeriale  del  9  luglio   2009   di
equiparazione tra i diplomi di  laurea  vecchio  ordinamento,  lauree
specialistiche (LS)  ex  decreto  ministeriale  n.  509/99  e  lauree
magistrali (LM) ex decreto  ministeriale  n.  270/04  ai  fini  della
partecipazione ai pubblici concorsi; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 in  materia  di
«Codice dell'ordinamento militare»; 
    Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190, recante «Disposizioni per
la prevenzione e la repressione della corruzione  e  dell'illegalita'
nella Pubblica amministrazione»; 
    Visto il decreto legislativo del 14 marzo 2013, n. 33, in materia
di  «Riordino  della   disciplina   riguardante   gli   obblighi   di
pubblicita', trasparenza e diffusione di informazioni da parte  delle
pubbliche amministrazioni; 
    Vista la legge 6 agosto 2013, n. 97, in materia di  «Disposizioni
per  l'adempimento   degli   obblighi   derivanti   dall'appartenenza
dell'Italia all'Unione europea - Legge europea 2013» e in particolare
l'art. 7 che modifica la disciplina in materia di accesso ai posti di
lavoro presso le pubbliche amministrazioni; 
    Visto il decreto n. 446/2014 del 19 febbraio 2014 con il quale il
Direttore Generale stabilisce un  contributo  per  spese  generali  e
postali di euro 10,00 per la partecipazione ai concorsi  indetti  per
l'assunzione di personale tecnico - amministrativo e di dirigente; 
    Vista la legge 28 dicembre 2015, n.  208,  recante  «Disposizioni
per la formazione del bilancio annuale  e  pluriennale  dello  Stato»
(Legge di stabilita' 2016); 
    Visto il decreto legislativo  del  15  giugno  2015,  n.  81,  in
materia di «Disciplina organica dei contratti di lavoro  e  revisione
della normativa in tema di mansioni, a norma dell'articolo  1,  comma
7, della legge 10 dicembre 2014, n. 183»; 
    Visto il vigente CCNL del Comparto Universita'; 
    Visto il vigente regolamento dell'Albo ufficiale dell'Universita'
degli Studi di Milano - Bicocca; 
    Visto il vigente regolamento di Ateneo  per  la  costituzione  di
rapporti di lavoro a tempo determinato; 
    Vista la delibera del 24 maggio 2016 con la quale il Consiglio di
amministrazione ha approvato l'istituzione di n. 1 posto di Categoria
D,  posizione  economica  D1,  area  amministrativa  gestionale,  con
rapporto  di  lavoro  subordinato  a  tempo  determinato  e  parziale
all'83,3%  (12  mesi)  presso  il  dipartimento  di  Biotecnologie  e
Bioscienze; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                         Selezione pubblica 
 
 
    E' indetta una selezione pubblica, per esami, per il reclutamento
di n. 1 unita' di personale di Categoria D, posizione  economica  D1,
area amministrativa gestionale, con rapporto di lavoro subordinato  a
tempo  determinato  e  parziale  all'83,3%  (12   mesi)   presso   il
dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze. 
                               Art. 2 
 
 
                              Requisiti 
 
 
    Per l'ammissione alla selezione sono richiesti: 
      a) titolo di studio: diploma di laurea  conseguito  secondo  le
modalita' precedenti e successive all'entrata in vigore  del  decreto
ministeriale  509/1999  e  del  decreto  miniteriale  n.  270/2004  e
successive modificazioni e  integrazioni  (per  i  titoli  di  studio
conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equivalenza ai
sensi   della   vigente   normativa    in    materia    (sito    web:
http://www.funzionepubblica.gov.it/la-struttura/dipartimento-della-fu
nzione-pubblica/documentazione/modulistica-per-il-riconoscimento-dei-
titoli-di-studio-/presentazione.aspx)   ovvero    la    dichiarazione
dell'avvio della richiesta di equivalenza  del  titolo  posseduto  al
titolo richiesto dal bando con la procedura di cui  all'art.  38  del
decreto legislativo n. 165/2001; 
      b) eta' non inferiore agli anni 18; 
      c) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di
altro Stato membro della Unione europea. In applicazione dell'art.  7
della legge 97/2013 di cui in premessa possono  partecipare  anche  i
familiari dei cittadini degli Stati membri  dell'Unione  europea  non
aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del
diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente nonche'  i
cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno
CE per soggiornanti di lungo  periodo  o  che  siano  titolari  dello
status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 
      d) godimento dei diritti civili e politici; 
      e) idoneita' fisica all'impiego. L'amministrazione ha  facolta'
di  sottoporre  a  visita  medica  di  controllo  i  vincitori  della
selezione, in base alla normativa vigente; 
      f) essere in posizione regolare  nei  riguardi  degli  obblighi
militari (per i nati sino all'anno 1985). 
    Non possono accedere  agli  impieghi  coloro  che  siano  esclusi
dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente insufficiente rendimento, ovvero siano  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo  comma,
lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica del 10 gennaio
1957, n. 3 e coloro che siano stati licenziati  per  aver  conseguito
l'impiego mediante la produzione di documenti falsi  e  comunque  con
mezzi fraudolenti. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea
o loro familiari o  cittadini  di  paesi  terzi  devono  possedere  i
seguenti requisiti: 
      1) godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza o di provenienza; 
      2) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      3) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di  equivalenza
dell'eventuale  titolo  di  studio   conseguito   all'estero   o   la
dichiarazione di avvio della  richiesta  di  equivalenza  del  titolo
posseduto al titolo richiesto dal bando, devono essere posseduti alla
data di scadenza  del  termine  ultimo  per  la  presentazione  della
domanda di ammissione. I  candidati  sono  ammessi  al  concorso  con
riserva. L'Amministrazione puo' disporre in  qualunque  momento,  con
comunicazione motivata del  Direttore  Generale,  l'esclusione  dalla
selezione per difetto dei requisiti prescritti. 
                               Art. 3 
 
 
                 Domande e termine di presentazione 
 
 
    Le domande di ammissione alla selezione, redatte a macchina o  in
stampatello utilizzando il  modello  allegato  al  presente  bando  o
fotocopia  dello  stesso,  devono  essere  indirizzate  al  Direttore
Generale  dell'Universita'  degli  Studi  di  Milano  -   Bicocca   e
presentate direttamente all'Ufficio protocollo e posta, edificio  U6,
IV piano, stanza n. 4043c, P.zza dell'Ateneo  Nuovo  1,  Milano,  nei
giorni di lunedi' - martedi' - giovedi' dalle ore 9 alle ore 11.45  e
dalle ore 14.30 alle ore 15.30 e nei giorni di mercoledi' e  venerdi'
dalle ore 9 alle ore 11.45 o spedite a mezzo raccomandata con  avviso
di ricevimento, con esclusione di qualsiasi altro mezzo,  al  settore
reclutamento, ufficio concorsi, Universita' degli Studi di  Milano  -
Bicocca, P.zza dell'Ateneo nuovo 1 - 20126 Milano, entro  il  termine
perentorio di giorni trenta  a  decorrere  dal  giorno  successivo  a
quello  della  pubblicazione  del  presente  decreto nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica - 4ª Serie speciale - Concorsi  ed  esami.
Qualora tale termine scada in giorno festivo, la scadenza  slitta  al
primo giorno feriale utile. 
    Si considerano prodotte in tempo utile le domande spedite a mezzo
raccomandata con ricevuta di ritorno entro il termine  suindicato.  A
tale fine fa fede il timbro a data dell'ufficio postale accettante. 
    Si comunica che l'Universita' degli Studi Milano-Bicocca restera'
chiusa dal giorno 16 agosto al  19  agosto.  Sono  altresi'  ritenute
valide le domande inviate tramite posta elettronica certificata (PEC)
all'indirizzo di posta elettronica certificata dell'Universita' degli
Studi di Milano -  Bicocca  (ateneo.bicocca@pec.unimib.it)  entro  il
suddetto termine. L'invio  della  domanda  dovra'  essere  effettuato
esclusivamente da altra PEC; non sara'  ritenuta  valida  la  domanda
inviata da un indirizzo di posta elettronica  non  certificata  o  se
trasmessa da una casella di  posta  elettronica  certificata  diversa
dalla propria. A pena di esclusione  della  domanda  e'  obbligatorio
allegare al messaggio di posta elettronica certificata la  domanda  e
relativi  allegati  sottoscritti  in  originale   dal   candidato   e
scansionati in formato PDF, la  scansione  PDF  di  un  documento  di
identita' valido (fronte/retro) e formato PDF di tutti gli  eventuali
altri  allegati  alla  domanda.   Il   messaggio   dovra'   riportare
nell'oggetto la seguente dicitura: PEC - domanda  selezione  cod.  n.
5873. 
    Nella domanda, ai sensi delle vigenti disposizioni,  i  candidati
devono dichiarare sotto la propria personale responsabilita' e a pena
di esclusione: 
      a) cognome e nome; 
      b) la data ed il luogo di nascita; 
      c) il possesso della cittadinanza  italiana  ovvero  quella  di
altro Stato membro dell'Unione europea o di essere  familiare  di  un
cittadino di uno Stato membro dell'Unione europea ed essere  titolare
del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente  o  di
essere cittadino di Paesi terzi che siano titolari  del  permesso  di
soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o di  essere  titolari
dello  status  di  rifugiato  ovvero  dello  status   di   protezione
sussidiaria; 
      d) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste  elettorali
sono  iscritti,  ovvero  i  motivi  della  non  iscrizione  o   della
cancellazione dalle liste elettorali medesime; 
      e) di avere o non avere riportato condanne penali e di avere  o
non avere procedimenti penali pendenti; 
      f) il possesso di quanto richiesto dall'art. 2, lettera a)  del
presente bando; 
      g) la posizione nei riguardi degli  obblighi  militari  (per  i
nati sino all'anno 1985); 
      h)   gli   eventuali   servizi   prestati   presso    pubbliche
amministrazioni e le eventuali cause  di  risoluzione  di  precedenti
rapporti di impieghi; 
      i) di non essere  stati  destituiti,  dispensati  o  licenziati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento,  ovvero  di  non  essere  stati  dichiarati
decaduti da un impiego statale ai sensi dell'art. 127,  primo  comma,
lettera d) del decreto del Presidente della Repubblica del 10 gennaio
1957, n. 3 e di non  essere  stati  licenziati  per  aver  conseguito
l'impiego mediante la produzione  di  documenti  falsi  o  con  mezzi
fraudolenti; 
      j) i cittadini degli Stati membri dell'Unione  europea  o  loro
familiari o cittadini di paesi terzi devono dichiarare, altresi',  di
godere  dei  diritti  civili  e  politici  anche   nello   Stato   di
appartenenza o di provenienza, ovvero i motivi del mancato  godimento
e di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
      k) il domicilio o recapito, completo del codice  di  avviamento
postale, al  quale  si  desidera  siano  trasmesse  le  comunicazioni
relative al concorso nonche' l'indirizzo  di  posta  elettronica,  se
posseduto; 
      l) l'avvenuto versamento  di  euro  10,00  sul  conto  corrente
intestato all'Universita' degli Studi di Milano - Bicocca  presso  la
Banca Popolare di Sondrio, Agenzia di Milano - ag. n. 29  -  Bicocca,
P.zza della Trivulziana 6, 20126 Milano - Codice IBAN IT87 K056  9601
6280 0000 0200 X71. 
    Nello spazio  riservato  alla  causale  del  versamento  indicare
obbligatoriamente: «contributo per la partecipazione  alla  selezione
codice 5873». La ricevuta del versamento deve  essere  allegata  alla
domanda di partecipazione. Il contributo non  e'  rimborsabile.  Alla
domanda deve obbligatoriamente  essere  allegata  una  fotocopia  non
autenticata di un  documento  di  riconoscimento.  L'omissione  della
firma, per la quale non e' richiesta l'autenticazione, in calce  alla
domanda, comporta l'esclusione dalla selezione. 
    Il candidato portatore di handicap deve  specificare  l'eventuale
ausilio  necessario  in  relazione  al  proprio   handicap,   nonche'
l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per  l'espletamento  delle
prove  da  documentarsi  entrambi  a  mezzo  di  idoneo   certificato
rilasciato  dalla  struttura  sanitaria   pubblica   competente   per
territorio,  ai  sensi  degli  artt.  4  e  20  della  legge  104/92.
L'Amministrazione non assume responsabilita' per  lo  smarrimento  di
comunicazioni dipendente da  inesatte  indicazioni  del  recapito  da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per  eventuali
disguidi postali e telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
                               Art. 4 
 
 
                      Commissione giudicatrice 
 
 
    La commissione giudicatrice e' nominata  dal  Direttore  Generale
nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia. 
                               Art. 5 
 
 
                            Prove d'esame 
 
 
    Gli esami consisteranno in n. 2  prove  scritte,  di  cui  una  a
contenuto  teorico-pratico,  e  in  una  prova  orale  sui   seguenti
argomenti: 
    I prova scritta: 
      regolamento per le missioni per il personale dipendente  e  non
dipendente (in vigore dal 1° gennaio 2016); 
      regolamento   per   l'amministrazione,   la   finanza   e    la
contabilita', Regolamento dei corsi di dottorato di ricerca; 
      regolamento dei corsi di dottorato  di  ricerca  ai  sensi  del
decreto ministeriale 45 8 febbraio 2013; 
       regolamento per l'attivazione di assegni per la collaborazione
ad attivita' di ricerca ai sensi dell'art. 22 della legge 30 dicembre
2010, n. 240. 
    II  prova  scritta  a  contenuto  teorico-pratico:   gestione   e
rendicontazione di progetti di ricerca. 
    Prova orale: vertera'  sugli  argomenti  delle  prove  scritte  e
sull'accertamento   della   conoscenza   della   lingua   inglese   e
dell'applicativo Microsoft Excel. 
    Le prove si svolgeranno secondo il seguente calendario:  
    I prova scritta - 14 settembre 2016 ore 10.00 - Universita' Studi
Milano - Bicocca, edificio U6, aula 1e, P.zza  dell'Ateneo  Nuovo  1,
Milano. 
    II prova scritta a contenuto teorico-pratico - 14 settembre  2016
ore 14 - Universita' Studi Milano - Bicocca, edificio  U6,  aula  1e,
P.zza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano. 
    Prova orale - 16  settembre  2016  ore  10  -  Universita'  Studi
Milano - Bicocca, edificio U7, aula 17, via Bicocca degli  Arcimboldi
8, Milano. 
    La pubblicazione del suddetto calendario ha valore di notifica  a
tutti gli effetti. 
    Per essere ammessi a sostenere  le  prove  d'esame,  i  candidati
dovranno  essere  muniti   di   uno   dei   seguenti   documenti   di
riconoscimento non scaduto: 
      carta  d'identita',  passaporto,  patente   automobilistica   o
tessera postale. 
      tessera  di  riconoscimento  rilasciata  dalle  amministrazioni
dello Stato  ai  propri  dipendenti  (decreto  del  Presidente  della
Repubblica del 28 luglio 67, n. 851, art. 12). 
    Sono ammessi alla prova orale i candidati che  abbiano  riportato
una votazione  di  almeno  21/30  o  equivalente  in  ciascuna  prova
scritta. Ai candidati che conseguono l'ammissione  alla  prova  orale
viene data comunicazione con l'indicazione del voto  riportato  nella
prova precedente. La prova  orale  non  si  intende  superata  se  il
candidato non ottenga almeno una votazione di 21/30 o equivalente. 
                               Art. 6 
 
 
                   Preferenze a parita' di merito 
 
 
    I candidati che abbiano superato  la  prova  orale  dovranno  far
pervenire al  Direttore  Generale  dell'Universita'  degli  Studi  di
Milano-Bicocca, P.zza dell'Ateneo Nuovo n. 1, 20126 Milano, entro  il
termine  perentorio  di  quindici  giorni   decorrenti   dal   giorno
successivo a  quello  in  cui  hanno  sostenuto  la  prova  orale,  i
documenti in carta semplice attestanti  il  possesso  dei  titoli  di
preferenza, a parita' di valutazione. 
    Tali documenti potranno  essere  sostituiti,  nei  casi  previsti
dalla  legge  da  dichiarazione  sostitutiva  di   certificazione   o
dichiarazione sostitutiva di atto notorio. I documenti si considerano
prodotti in tempo utile anche se spediti  a  mezzo  raccomandata  con
avviso di ricevimento entro il termine suindicato. A tal fine fa fede
il timbro a data dell'ufficio postale  accettante.  Le  categorie  di
cittadini che nei pubblici concorsi hanno  preferenza  a  parita'  di
merito sono: 
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10)  i  figli  di  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi e i mutilati civili; 
      20) i militari volontari delle  Forze  Armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma; 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      1) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      2) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      3) dalla minore eta'. 
                               Art. 7 
 
 
              Approvazione della graduatoria di merito 
 
 
    L'Amministrazione  universitaria  si  riserva   il   diritto   di
modificare o, eventualmente, di revocare il presente bando o  di  non
procedere  all'assunzione,  a  suo  insindacabile  giudizio,   quando
l'interesse  pubblico  lo  richieda  in  dipendenza  di  sopravvenute
circostanze   preclusive   di   natura    normativa,    contrattuale,
organizzativa  o  finanziaria,  senza  che  i   vincitori   o   altri
concorrenti idonei possano per questo vantare diritti  nei  confronti
dell'Amministrazione. La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  e'
formata  secondo  l'ordine  decrescente  dei  punti  della  votazione
complessiva riportata  da  ciascun  candidato,  con  l'osservanza,  a
parita' di merito, delle preferenze previste dall'art. 6 del presente
bando.  La  graduatoria  di  merito  e'  approvata  con  decreto  del
Direttore Generale ed e' formata sommando la media dei voti riportati
nelle prime due prove alla votazione conseguita nella prova orale. La
graduatoria e' pubblicata all'albo ufficiale  dell'Universita'  degli
Studi di Milano - Bicocca e di detta  pubblicazione  e'  dato  avviso
nella Gazzetta Ufficiale - 4ª serie speciale  -  Concorsi  ed  esami.
Dalla  data  di  pubblicazione  decorre  il  termine  per   eventuali
impugnative. La graduatoria ha una validita' di 36 mesi dalla data di
pubblicazione. 
                               Art. 8 
 
 
Stipulazione del contratto individuale  di  lavoro  e  assunzione  in
                              servizio 
 
 
    L'assunzione in servizio nonche'  la  fissazione  della  data  di
effettiva assunzione in servizio e' comunque subordinata al  rispetto
da parte dell'Amministrazione della procedura di  cui  al  precedente
articolo nonche' dei vincoli normativi,  contrattuali,  o  finanziari
che risulteranno vigenti, senza che i vincitori od altri  concorrenti
idonei  possano  vantare   diritti   nei   confronti   della   stessa
Amministrazione. Il vincitore della selezione sara' assunto in prova,
con contratto individuale di lavoro subordinato a tempo determinato e
parziale all'83,3% della durata di 12 mesi, nella Categoria  D,  Area
Amministrativa Gestionale. All'atto dell'assunzione  in  servizio  il
dipendente e' tenuto a comprovare, ai sensi dell'art. 46  del decreto
del  Presidente  della Repubblica  del 28  dicembre  2000,  n.   445,
mediante dichiarazione sostitutiva di certificazioni, il possesso dei
requisiti previsti per  l'ammissione  all'impiego,  come  specificati
nell'art.  2  del  presente  bando.  La  dichiarazione  relativa   al
requisito della cittadinanza e del  godimento  dei  diritti  politici
deve riportare l'indicazione del possesso del requisito alla data  di
scadenza  del  bando.  L'amministrazione  provvedera'  ad  effettuare
idonei controlli sulla veridicita' delle  dichiarazioni  sostitutive,
ai sensi dell'art. 71 del decreto del Presidente della Repubblica del
28 dicembre 2000, n. 445. Qualora dal controllo dovesse  emergere  la
non veridicita' del contenuto  della  dichiarazione,  il  dichiarante
decade dai benefici conseguiti sulla  base  della  dichiarazione  non
veritiera, fermo restando quanto previsto dall'art.  76  del  decreto
del Presidente della Repubblica del 28  dicembre  2000,  n.  445,  in
materia di norme penali. Qualora l'interessato non intenda o non  sia
in   grado   di   ricorrere   alla   dichiarazione   sostitutiva   di
certificazione, i certificati relativi  a  stati,  fatti  o  qualita'
personali  risultanti  da  albi  o  da  pubblici  registri  tenuti  o
conservati da una pubblica amministrazione sono  acquisiti  d'ufficio
da questo Ateneo  su  indicazione  da  parte  dell'interessato  della
specifica  amministrazione  che  conserva  l'albo  o   il   registro.
L'idoneita' fisica all'impiego sara' accertata dal medico  competente
dell'Universita'. Al personale  assunto  si  applica  il  trattamento
economico rapportato alla posizione economica D1, ridotto  in  misura
proporzionale alla prestazione lavorativa, nonche'  quello  normativo
previsto dal CCNL dei dipendenti  del  comparto  Universita'  per  il
personale assunto  a  tempo  indeterminato,  compatibilmente  con  la
durata del contratto a termine. Il lavoratore sara' sottoposto  a  un
periodo di prova pari ad un mese.  Tale  periodo  non  potra'  essere
rinnovato o prorogato alla scadenza. 
                               Art. 9 
 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
 
    Ai fini del  decreto  legislativo  n.  196/2003,  in  materia  di
protezione dei  dati  personali,  si  informa  che  l'Universita'  si
impegna  a  rispettare  il  carattere  riservato  delle  informazioni
fornite dal candidato: tutti i dati forniti saranno trattati solo per
le finalita' connesse e strumentali al  concorso  ed  alla  eventuale
stipula e gestione  del  contratto  di  lavoro,  nel  rispetto  delle
disposizioni vigenti. 
                               Art. 10 
 
 
                    Responsabile del procedimento 
 
 
    Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il  responsabile  del
procedimento di selezione di cui al presente bando e' il  dott.  Cava
Alessandro,  Area  del   personale,   Settore   reclutamento,   P.zza
dell'Ateneo nuovo 1, Milano. 
                               Art. 11 
 
 
                           Norme di rinvio 
 
 
    Per quanto non previsto nel presente  bando  valgono,  sempreche'
applicabili, le disposizioni sullo svolgimento dei concorsi contenute
nel testo unico del 10 gennaio 1957, n. 3, nel decreto del Presidente
della Repubblica 3 maggio 1957, n. 686 e  successive  integrazioni  e
modificazioni, nel decreto del  Presidente  della  Repubblica  del  9
maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni e integrazioni  e  le
disposizioni vigenti in materia, in quanto compatibili. 
                               Art. 12 
 
 
                             Pubblicita' 
 
 
    Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  -
4ª Serie speciale -  Concorsi  ed  esami;  sara'  inoltre  pubblicato
all'albo ufficiale dell'Universita' degli Studi di Milano -  Bicocca,
reso disponibile sul sito  web  di  Ateneo  (http://www.unimib.it)  e
presso l'Ufficio protocollo e posta. 
      Milano, 14 luglio 2016 
 
                                    Il direttore generale: Bellantoni