Concorso per 1 personale laureato con esperienza (lazio) REGIONE LAZIO
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 1 |
Fonte: | |
Sintesi: | REGIONE LAZIO Concorso (Scad. 6 ottobre 2016) AVVISO PUBBLICO PER L’AFFIDAMENTO DI N. 1 INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PRESSO LA DIREZIONE REGIONALE SALUTE E POLITICHE SOCIALI PER LO SVOLGIMENTO ... |
Ente: | REGIONE LAZIO |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 27-09-2016 |
Data Scadenza bando | 06-10-2016 |
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Concorso (Scad. 6 ottobre 2016)
AVVISO PUBBLICO PER L’AFFIDAMENTO DI N. 1 INCARICO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PRESSO LA DIREZIONE REGIONALE SALUTE E POLITICHE SOCIALI PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITÀ DEL PROGETTO “INIZIATIVE PER LA SALUTE DELLA DONNA ED INIZIATIVE A FAVORE DELLE GESTANTI, DELLA PARTORIENTE E DEL NEONATO”
In esecuzione della propria determinazione n. G10618 del 22/09/2016, pubblica il presente avviso, per titoli e colloquio, per il conferimento di n. 1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa presso la Direzione Regionale “Salute e Politiche sociali” per lo svolgimento delle attività del progetto “Iniziative per la salute della donna ed iniziative a favore delle gestanti, della partoriente e del neonato”
Oggetto dell’incarico Oggetto dell’incarico sono le seguenti attività:
1) Favorire l’allattamento al seno:
- mantenimento della rete di referenti ospedalieri sull’allattamento al seno;
- definizione e promozione di percorsi formativi per i professionisti dedicati;
- monitoraggio del livello di adesione ospedaliera alle pratiche assistenziali favorenti l’allattamento al seno (stesura di una politica aziendale sulla promozione e sostegno dell’allattamento al seno, contatto pelle a pelle subito dopo il parto, rooming-in) e del tipo di alimentazione del bambino sano in ospedale.
2) Migliorare l’appropriatezza del trasferimento del neonato patologico:
- monitoraggio delle attività di assistenza al neonato patologico;
- gestione ed analisi dei dati del Sistema Informativo dei trasporti neonatali (OPTIN);
- definizione dei protocolli condivisi per il riferimento delle gravidanze a rischio nelle strutture di II e III livello;
- definizione del fabbisogno di posti letto per il neonato patologico.
3) Sperimentare un modello di sorveglianza attiva della mortalità materna per raccogliere informazioni utili a prevenire i decessi materni evitabili:
- definizione e mantenimento della rete di referenti ospedalieri per la sorveglianza della mortalità materna;
- formazione dei professionisti coinvolti nel processo di rilevazione delle morti materne;
- controlli periodici delle schede di dimissione ospedaliera per l’individuazione dei casi di morte materna;
- monitoraggio delle procedure operative previste dal sistema di sorveglianza in caso di evento;
- attivazione della commissione regionale per la valutazione confidenziale degli eventi di morte materna.
Le suddette attività saranno oggetto di relazioni periodiche finalizzate alla valutazione del raggiungimento degli obiettivi.
L’attività verrà svolta presso la Sede della Giunta Regionale del Lazio o altre sedi da questa individuate.
Requisiti specifici per l’ammissione
Sono ammessi a partecipare i soggetti in possesso dei seguenti requisiti specifici:
a) Laurea magistrale afferente alla classe delle lauree magistrali in Sociologia e ricerca sociale (LM-88) ovvero laurea che sia stata equiparata con decreto ministeriale pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica;
b) Master universitario di II livello sulla ricerca sociale;
c) Esperienza specifica documentata, di almeno 36 mesi nell’ultimo quinquennio, in progetti di sanità pubblica inerenti la salute materno infantile.
Per l’ammissione è richiesto, altresì, il possesso dei seguenti requisiti:
1) cittadinanza italiana.
Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti all’Unione Europea, purché in possesso dei requisiti di cui al D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174 e di una adeguata conoscenza della lingua italiana;
2) età non inferiore agli anni 18;
3) il godimento dei diritti civili e politici;
4) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti, salvo avvenuta riabilitazione;
5) non essere stato destituito o dispensato o comunque licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento; non essere stato dichiarato decaduto o comunque non essere stato licenziato da altro impiego pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
6) per i candidati di sesso maschile nati entro il 31.12.1985, essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva. Per i candidati cittadini di uno degli Stati membri dell’Unione Europea, la verifica dell’equivalenza del titolo di studio posseduto, a carico del candidato, avrà luogo ai sensi dell’articolo 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di pubblicazione del bando e mantenuti successivamente. L’Amministrazione regionale si riserva di chiedere, in qualunque momento della procedura, la documentazione necessaria all’accertamento dei medesimi requisiti. Il difetto dei requisiti prescritti per l’ammissione comporta l’esclusione dalla selezione.
Valutazione dei titoli
La valutazione dei requisiti avverrà sulla base dei criteri indicati nell’allegato C e sarà effettuata da una commissione che verrà istituita con apposito atto del Direttore della Direzione Salute e Politiche Sociali. L’esclusione dalla selezione per carenza dei requisiti è disposta, in ogni momento, con provvedimento motivato e ha carattere definitivo. I concorrenti, giudicati in possesso dei requisiti dalla Commissione, saranno ammessi ad un colloquio che verterà sui temi oggetto dell’incarico, secondo le modalità previste all’Allegato C dell’avviso. La graduatoria finale verrà approvata con determinazione del Direttore della Direzione regionale Salute e Politiche sociali.
Durata dell’incarico
Il soggetto, al quale sarà conferito l’incarico di collaboratore della Direzione Regionale Salute e Politiche sociali, sottoscriverà un contratto di Collaborazione Coordinata e Continuativa che scadrà il 31 dicembre 2017.
Trattamento economico
Il trattamento economico onnicomprensivo lordo per l’intera durata del contratto è pari ad Euro 53.086,08 comprensivo di oneri riflessi a carico Ente.
Presentazione della domanda. Termini e modalità
La domanda di partecipazione alla selezione, redatta in carta semplice secondo lo schema di domanda allegato al presente bando sotto la lettera B, deve essere debitamente compilata in tutte le sue parti con caratteri chiari e leggibili e sottoscritta in originale dall’istante, a pena di esclusione dalla presente selezione.
La domanda deve pervenire alla Regione Lazio – Direzione Salute e Politiche Sociali, a pena di esclusione, entro e non oltre le ore 12:00 del decimo giorno dalla data di pubblicazione sul BURL esclusivamente in una delle seguenti modalità alternative: - con raccomandata con ricevuta di ritorno indirizzata a Regione Lazio – Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali – Via Rosa Raimondi Garibaldi, n. 7 – 00147 Roma, indicando tassativamente sulla busta “Avviso pubblico per l’affidamento di n. 1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa presso la Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali per lo svolgimento delle attività del progetto “Iniziative per la salute della donna ed iniziative a favore delle gestanti, della partoriente e del neonato””.
Per la validità dell’invio delle domande farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante;
- tramite Posta Elettronica Certificata mediante l’account di posta certificata dell’istante all’indirizzo: salute@regione.lazio.legalmail.it, indicando all’oggetto: “Avviso pubblico per l’affidamento di n. 1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa presso la Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali per lo svolgimento delle attività del progetto “Iniziative per la salute della donna ed iniziative a favore delle gestanti, della partoriente e del neonato””;
- consegnata a mano al Servizio “Accettazione corrispondenza” ubicato nell’edificio “B” della sede suddetta, indicando obbligatoriamente sulla busta “Avviso pubblico per l’affidamento di n. 1 incarico di collaborazione coordinata e continuativa presso la Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali per lo svolgimento delle attività del progetto “Iniziative per la salute della donna ed iniziative a favore delle gestanti, della partoriente e del neonato””. Nel caso in cui la scadenza coincida con un giorno festivo, il termine si intende prorogato al primo giorno successivo non festivo. Nella domanda di partecipazione alla selezione, l’istante dovrà dichiarare sotto la propria responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 200, n. 445: Nome e cognome, luogo e data di nascita, indirizzo di residenza, indirizzo e recapito a cui inviare tutte le comunicazioni relative alla selezione solo se diverso dall’indirizzo di residenza, numero telefonico, codice fiscale;
Inoltre dovrà dichiarare:
a) il possesso della cittadinanza italiana ovvero di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
b) l’età non inferiore agli anni 18;
c) il godimento dei diritti civili e politici;
d) per i candidati di sesso maschile nati entro il 31.12.1985, la posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva;
e) il comune nelle cui liste elettorali è iscritto o i motivi della non iscrizione o cancellazione dalle liste medesime;
f) di non essere stato destituito o dispensato o comunque licenziato dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento; non essere stato dichiarato decaduto o comunque non essere stato licenziato da altro impiego pubblico per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
g) non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali pendenti, salvo avvenuta riabilitazione, che comunque non abbiano comportato l’interdizione dai pubblici uffici. La dichiarazione va comunque resa anche se negativa;
h) il consenso al trattamento dei dati personali, di cui alle disposizioni del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 e successive modificazioni. La domanda di partecipazione alla selezione deve essere sottoscritta in originale dal candidato a pena di esclusione. Ai sensi dell’articolo 38 del D.P.R n. 445/2000 e successive modificazioni, la firma non è soggetta ad autenticazione. La domanda inviata a mezzo PEC è considerata equivalente a quella sottoscritta con firma autografa, ai sensi dell’art. 65, comma 2, del D. lgs. 7 marzo 2005, n. 82. Ai sensi del D.P.R. n. 445/2000 e successive modificazioni, le dichiarazioni rese e sottoscritte hanno valore di autocertificazione. Nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci si applica quanto previsto dagli artt. 75 e 76 del citato decreto presidenziale, in materia di decadenza dai benefici e di sanzioni penali.
Le eventuali regolarizzazioni o integrazioni documentali non possono essere prodotte oltre i termini stabiliti per la presentazione della domanda. L’Amministrazione regionale non assume alcuna responsabilità nel caso di inesatte indicazioni del recapito da parte dell’istante oppure di mancata o tardiva comunicazione del cambio di residenza indicato nella domanda né per eventuali disguidi imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore nel ricevimento oltre l’orario indicato come termine perentorio per la ricezione delle domande. I candidati sono tenuti a comunicare ogni eventuale variazione con le stesse modalità di invio della domanda.
Alla domanda devono essere allegati, a pena di esclusione:
1) autocertificazione attestante il possesso dei requisiti specifici di ammissione;
2) copia fotostatica di un documento di identità in corso di validità debitamente firmata dall’istante;
3) curriculum vitae in formato europass datato e firmato da cui si evinca il possesso dei requisiti richiesti;
4) copia dei documenti e dei titoli che si intendono far valere ai fini della valutazione e della formulazione della graduatoria di merito;
5) elenco, in carta semplice datato e firmato, dei documenti e dei titoli presentati. I titoli possono essere prodotti in originale o in copia legale autenticata ai sensi di legge, ovvero, tramite autocertificazione ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. 445/2000, fermo restando la responsabilità penale a cui si va incontro in caso di dichiarazioni false o comunque non veritiere.
Per il candidato vincitore della selezione in oggetto che ha prodotto i titoli tramite autocertificazione, è fatta salva la facoltà per l’amministrazione regionale di verificare la veridicità di quanto dichiarato chiedendo l’esibizione dei documenti autocertificati. Ai sensi di quanto disposto dal Dlgs. n. 196/2003, i dati personali forniti dai candidati saranno utilizzati dalla Regione Lazio per il procedimento di conferimento dell’incarico ed eventualmente trattati con strumenti informatici, anche per l’eventuale gestione del rapporto di lavoro qualora lo stesso si dovesse instaurare. L’amministrazione si riserva la facoltà di prorogare o riaprire i termini della presentazione delle domande, revocare, sospendere o modificare il presente bando, dandone notizia agli interessati, anche mediante pubblicazione di apposito avviso sul B.U.R, senza che gli stessi possano per questo vantare diritti nei confronti della Regione Lazio – Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali.
Commissione esaminatrice
La Commissione Esaminatrice è nominata con provvedimento del Direttore della Direzione Regionale Salute e Politiche Sociali ed è composta da 3 membri, di cui uno con funzioni di Presidente e da due componenti; le funzioni di segretario sono svolte da un funzionario regionale appartenente alla categoria D. Sono nominati, inoltre, i supplenti tanto per il presidente quanto per i singoli componenti la Commissione.
Trattamento dei dati personali
In applicazione del D. Lgs. n. 30 giugno 2003, n. 196, titolare del trattamento dei dati personali è la Regione Lazio. I dati personali contenuti nella domanda o comunque forniti dal candidato saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse all’espletamento della procedura concorsuale ed alla eventuale successiva stipulazione e gestione del contratto individuale di lavoro. Rispetto a tali dati, gli interessati potranno esercitare i diritti previsti dalla citata normativa.
Informazioni
Per ulteriori informazioni gli interessati potranno rivolgersi all’Area “Programmazione della Rete Ospedaliera e Risk Management” - Responsabile del procedimento: Anna Micheli - Tel. 0651684879 - E-mail amicheli@regione.lazio.it.
Il Direttore Regionale (Dott. Alessandro BACCI)