Concorso per 2 funzionari della promozione e comunicazione (lazio) MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

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Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 2
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 42 del 06-06-2017
Sintesi: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Concorso (Scad. 6 luglio 2017) Avviso pubblico, per titoli e colloquio finale, per l'assunzione con contratto a tempo determinato della durata di due anni, rinnovabile per ...
Ente: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 06-06-2017
Data Scadenza bando 06-07-2017
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MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Concorso (Scad. 6 luglio 2017)

Avviso pubblico, per titoli e colloquio finale, per l'assunzione con contratto a tempo determinato della durata di due anni, rinnovabile per una sola volta, di due «Funzionari della comunicazione» da inquadrare nella fascia economica iniziale F1, in possesso di specifica competenza ed esperienza nel campo dei mezzi e degli strumenti di comunicazione presso la Struttura Tecnica di Missione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti di cui al decreto ministeriale 9 giugno 2015, n. 194, e successive modificazioni - per l'anno 2016.


 
                        IL DIRETTORE GENERALE 
                del personale e degli affari generali 
 
    Visto l'art. 214 del decreto legislativo 18 aprile 2016,  n.  50,
in attuazione delle direttive  2014/23/UE,  2014/24/UE  e  2014/25/UE
sull'aggiudicazione  dei  contratti  di  concessione,  sugli  appalti
pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori
dell'acqua,  dell'energia,  dei  trasporti  e  dei  servizi  postali,
nonche' per il  riordino  della  disciplina  vigente  in  materia  di
contratti pubblici relativi a lavori,  servizi  e  forniture,  ed  in
particolare il comma 3, il quale prevede che,  per  le  attivita'  di
indirizzo e  pianificazione  strategica,  ricerca,  supporto  e  alta
consulenza, valutazione, revisione della progettazione,  monitoraggio
e alta sorveglianza delle infrastrutture, il Ministero puo': 
      «avvalersi di una struttura tecnica  di  missione  composta  da
dipendenti nei  limiti  dell'organico  approvato  e  dirigenti  delle
pubbliche amministrazioni, da tecnici  individuati  dalle  regioni  o
province autonome territorialmente coinvolte, nonche', sulla base  di
specifici  incarichi  professionali  o  rapporti  di   collaborazione
coordinata e continuativa, da progettisti ed esperti  nella  gestione
di lavori pubblici  e  privati  e  di  procedure  amministrative.  La
struttura tecnica di missione e' istituita con decreto  del  Ministro
delle infrastrutture.  La  struttura  puo',  altresi',  avvalersi  di
personale  di  alta  specializzazione  e   professionalita',   previa
selezione, con contratti a tempo determinato di durata non  superiore
al quinquennio rinnovabile per una sola volta nonche' quali  advisor,
di Universita' statali e non statali legalmente riconosciute, di enti
di ricerca e di societa' specializzate nella progettazione e gestione
di lavori pubblici e  privati.  La  struttura  svolge,  altresi',  le
funzioni del Nucleo di  valutazione  e  verifica  degli  investimenti
pubblici, previste dall'art. 1 della legge 17 maggio 1999, n.  144  e
dall'art. 7 del decreto legislativo 29 dicembre 2011, n. 228»; 
    Visto il decreto del Presidente  della  Repubblica  21  settembre
2001, n. 422, «Regolamento recante  norme  per  l'individuazione  dei
titoli professionali del personale da utilizzare presso le  pubbliche
amministrazioni per le attivita' di informazione e di comunicazione e
disciplina degli interventi formativi» emanato ai sensi  dell'art.  5
della legge 7 giugno 2000, n. 150; 
    Vista la circolare 11 marzo 2008,  n.  2,  della  Presidenza  del
Consiglio dei ministri - Dipartimento per la  funzione  pubblica,  in
tema di collaborazioni esterne; 
    Visto l'art. 6 del decreto-legge 24 giugno 2014, n.  90,  recante
«Misure   urgenti   per   la   semplificazione   e   la   trasparenza
amministrativa  e  per   l'efficienza   degli   uffici   giudiziari»,
convertito dalla legge 11  agosto  2014,  n.  114,  in  relazione  al
divieto di conferire incarichi a soggetti in quiescenza: il  predetto
art. 6 ha infatti modificato l'art. 5, comma 9, del  decreto-legge  6
luglio 2012, n. 95, convertito,  con  modificazioni,  dalla  legge  7
agosto 2012, n. 135, il quale prescrive che  e'  fatto  divieto  alle
pubbliche amministrazioni di attribuire  incarichi  di  studio  e  di
consulenza a soggetti gia' lavoratori privati o pubblici collocati in
quiescenza; 
    Visti  l'art.  36  ss.  del  decreto  legislativo  165  del  2001
sull'utilizzo di contratti di lavoro flessibile  ed  il  decreto  del
Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, sulle  diposizioni
in materia di «Regolamento recante norme sull'accesso  agli  impieghi
nelle pubbliche amministrazioni e le  modalita'  di  svolgimento  dei
concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme  di  assunzione  nei
pubblici impieghi»; 
    Vista la circolare del  Ministro  per  la  semplificazione  e  la
pubblica  amministrazione  n.  6/2014  e  n.   4/2015   con   oggetto
«Interpretazione  e  applicazione   dell'art.   5,   comma   9,   del
decreto-legge n. 95 del 2012, come modificato dall'art. 17, comma  3,
della legge 7 agosto 2015, n. 124. Integrazione della  circolare  del
Ministro per la semplificazione e la pubblica  amministrazione  n.  6
del 2014»; 
    Visto il decreto ministeriale 9 giugno 2015, n. 194 e s.m.i., con
il quale si e' proceduto alla soppressione della Struttura tecnica di
missione di cui al decreto del Ministro delle  infrastrutture  e  dei
trasporti 10 febbraio 2003, n. 356, e  successive  modificazioni,  ed
alla istituzione della Struttura tecnica di missione per  l'indirizzo
strategico, lo sviluppo delle infrastrutture e l'alta; 
    Visto, in particolare, l'art. 5, comma 5, secondo il  quale:  «La
Struttura tecnica puo' avvalersi, inoltre, fino ad un  massimo  di  3
unita'  esperte  in   materia   di   informazione   e   comunicazione
istituzionale, assunte con contratto a tempo determinato,  di  durata
non superiore al biennio, rinnovabile  per  una  sola  volta  scelta,
previa selezione, tra operatori del settore dell'informazione  o  fra
persone anche appartenenti alle pubbliche amministrazioni in possesso
di specifica capacita' ed esperienza nel  campo  dei  mezzi  e  degli
strumenti di  comunicazione,  ivi  compresa  quella  istituzionale  e
dell'editoria.»; 
    Vista, la legge 7 giugno  2000  n.  150  sulla  Disciplina  delle
attivita'  di  informazione  e  di  comunicazione   delle   pubbliche
amministrazioni  ed  il  successivo  decreto  del  Presidente   della
Repubblica 21 settembre 2001 n. 422 sul Regolamento recante norme per
l'individuazione dei titoli professionali del personale da utilizzare
presso le pubbliche amministrazioni per le attivita' di  informazione
e di comunicazione e disciplina degli interventi formativi; 
 
                             Rende noto: 
 
                               Art. 1 
 
                               Oggetto 
 
    1. E' indetta una  procedura,  per  titoli  e  colloquio  finale,
diretta alla selezione  di  due  funzionari  della  comunicazione  da
inquadrare nella fascia economica iniziale F1, esperti in materia  di
informazione  e  comunicazione  istituzionale  per  l'assunzione  con
contratto a tempo determinato della durata di due  anni,  rinnovabile
per una sola volta  presso  la  Struttura  tecnica  di  missione  per
l'indirizzo strategico, lo sviluppo  delle  infrastrutture  e  l'Alta
sorveglianza, di cui all'art. 5, comma 5, del decreto ministeriale  9
giugno 2015, n. 194. 
    2. L'attivita'  che  i  soggetti  individuati  dovranno  svolgere
attiene l'informazione e  comunicazione  istituzionale  con  riguardo
alle competenze e alle funzioni che il Ministero delle infrastrutture
e dei trasporti espleta mediante la Struttura tecnica di missione per
l'indirizzo strategico, lo sviluppo  delle  infrastrutture  e  l'Alta
sorveglianza, ai sensi degli  articoli  214  e  ss.  e  seguenti  del
decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50, ed, in particolare, tenuto
conto  di  quanto  disposto  dall'art.  2,  comma  2,   del   decreto
ministeriale 9 giugno 2015, n. 194. 
                               Art. 2 
 
                 Contenuti professionali e requisiti 
 
    1. Competenze: 
    Il candidato deve essere in grado di: 
      rielaborare  dossier,  testi  e  informazioni,  ai  fini  della
redazione di schede e attivita' di comunicazione; 
      realizzare  presentazioni  sulle   tematiche   trattate   dalla
Struttura tecnica di missione per l'indirizzo strategico, lo sviluppo
delle  infrastrutture  e  l'Alta   sorveglianza   /Ministero/Ministro
gestione di interazioni con gli utenti social; 
      produrre materiali comunicativi e conoscere  l'uso  dei  social
media, svolgendo le attivita' di web editing. 
    2. Attivita'. 
    3. Le attivita' verranno sviluppate in raccordo tra la  Struttura
tecnica di missione per l'indirizzo  strategico,  lo  sviluppo  delle
infrastrutture e l'Alta sorveglianza, le attivita'  di  comunicazione
del Ministero, in raccordo con l'Ufficio stampa  del  Ministro  delle
Infrastrutture e trasporti. 
    4. Accesso e Requisiti: 
    Accesso: 
      nella  fascia   economica   iniziale   secondo   le   normative
contrattuali e di legge vigenti. 
    Requisiti: 
      diploma di laurea in Scienze della  comunicazione,  diploma  di
laurea  in  Relazioni  pubbliche  e  altre   lauree   con   indirizzi
assimilabili, ovvero, per  i  laureati  in  discipline  diverse,  del
titolo di specializzazione o  di  perfezionamento  post-laurea  o  di
altri  titoli  post-universitari  rilasciati   in   comunicazione   o
relazioni pubbliche e materie assimilate da universita'  ed  istituti
universitari pubblici e privati, ovvero di  master  in  comunicazione
conseguito presso la Scuola superiore della pubblica  amministrazione
e, se di durata almeno  equivalente,  presso  il  Formez,  la  Scuola
superiore  della  pubblica  amministrazione  locale  e  altre  scuole
pubbliche nonche' presso strutture private aventi i requisiti di  cui
all'allegato  B  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  21
settembre 2001 n. 422; 
      esperienza di almeno tre anni presso Uffici di comunicazione di
pubbliche amministrazioni e altri organismi di diritto pubblico; 
      ottima conoscenza della lingua inglese parlata e scritta. 
                               Art. 3 
 
           Soggetti ammessi, requisiti e incompatibilita' 
 
    1. Possono presentare domanda, a pena di  nullita',  i  candidati
che  possiedono  i  requisiti  previsti  dall'art.  2  del   presente
provvedimento alla data di scadenza del termine per la  presentazione
delle domande. 
    2. Non verranno prese  in  considerazione  e  saranno,  pertanto,
escluse le domande che non conterranno tutte le indicazioni richieste
dal presente avviso, le domande presentate in  modo  non  conforme  a
quanto ivi stabilito, le domande  non  firmate  e  quelle  presentate
oltre i termini di cui al successivo art. 4. 
                               Art. 4 
 
Modalita' di presentazione delle domande e termini di partecipazione 
 
    1. La domanda, che assume valore di dichiarazione sostitutiva  ai
sensi del decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000,  deve
essere compilata  utilizzando  il  modello  prestampato  allegato  al
presente avviso, al quale dovra' essere acclusa la copia  fotostatica
del documento d'identita'. 
    2. La domanda dovra' essere sottoscritta a pena di nullita'. 
    3. Unitamente  alla  domanda  va  allegato  il  curriculum  vitae
redatto in formato europeo e sottoscritto a pena di nullita'. 
    4. La domanda di cui al comma 1,  deve  pervenire,  ai  sensi  di
quanto stabilito dall'art. 8, comma 1, del decreto-legge  9  febbraio
2012 n. 5, convertito con legge 4 aprile 2012 n.  35,  esclusivamente
per via telematica attraverso  posta  elettronica  certificata  (PEC)
nominativa,  di  cui  l'interessato  sia   titolare,   all'indirizzo:
comunicazione.stm@pec.mit.gov.it, entro e non oltre le ore 12,00  del
trentesimo giorno, compresi i giorni festivi, successivo a quello  di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale dell'avviso relativo  presente
bando, pubblicato sul sito istituzionale www.mit.gov.it Tale  domanda
deve  essere  redatta,  a  pena  di  nullita',  secondo  il   modello
prestampato allegato al presente avviso, e deve essere sottoscritta a
pena di nullita' dal candidato. 
    5.  La  documentazione  probatoria  relativa  al   possesso   dei
requisiti richiesti non deve essere allegata alla  domanda,  e  sara'
verificata prima dell'eventuale  assunzione  con  contratto  a  tempo
determinato della durata di due anni. 
    6. Il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilita'
e consapevole delle conseguenze derivanti da dichiarazioni mendaci ai
sensi dell'art. 76 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445, allegando copia di un documento  di  identita'
ai sensi dell'art. 38  del  medesimo  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445 del 2000, quanto segue: 
      nome, cognome, luogo e data di nascita; 
      di godere dei diritti civili e politici; 
      di essere in possesso della  cittadinanza  italiana  o  di  uno
degli Stati membri dell'Unione europea; 
      di essere in  possesso  del  titolo  o  dei  titoli  di  studio
richiesti indicando l'Istituto e la data del conseguimento; 
      di  non  aver  riportato  condanne   penali;   di   non   avere
procedimenti penali pendenti in ltalia o all'estero;  di  non  essere
destinatario di provvedimenti che riguardino l'applicazione di misure
di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi
iscritti nel casellario giudiziale; 
      di  essere  eventualmente  dipendente  di  ruolo  di   pubblica
amministrazione  e,  qualora  ricorra  quest'ultimo  presupposto,  la
denominazione della stessa e la posizione funzionale occupata. In tal
caso, di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
e di non essere stato licenziato da altro impiego  statale  ai  sensi
della normativa  vigente,  per  aver  conseguito  l'impiego  mediante
produzione di documenti falsi e,  comunque,  con  mezzi  fraudolenti,
ovvero per aver sottoscritto il contratto  individuale  di  lavoro  a
seguito della presentazione di documenti falsi; se gia'  appartenenti
ai ruoli delle amministrazioni e collocati in quiescenza, di non aver
svolto, nel corso dell'ultimo anno di servizio, funzioni e  attivita'
corrispondenti a quelle dell'incarico in oggetto, ai sensi  dell'art.
5, comma 9, del decreto-legge 6 luglio 2012, n. 95; 
      di non trovarsi  nei  confronti  dell'Amministrazione,  in  una
situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi  propri,  del
coniuge, dei conviventi, di parenti, di affini entro il secondo grado
nonche'  di  non   aver   svolto   attivita'   professionale   contro
l'Amministrazione; 
      il consenso al trattamento dei dati personali per le  finalita'
e con le modalita' di cui a1 decreto legislativo 30 giugno  2003,  n.
196, e successive  modificazioni  e  integrazioni  e  il  consenso  a
ricevere comunicazioni a mezzo posta elettronica. 
    7. Il  candidato  ha  l'obbligo  di  comunicare,  con  le  stesse
modalita' di presentazione della  domanda,  le  successive  eventuali
variazioni di indirizzo e/o di recapito. 
    8.  I  candidati  che  risulteranno  vincitori  della   procedura
selettiva saranno tenuti a sottoscrivere un contratto di lavoro dalla
durata biennale, rinnovabile una sola volta. 
    9. I candidati  non  devono  trovarsi  in  alcuna  situazione  di
incompatibilita' con l'assunzione.. 
    10. In aderenza ai principi che disciplinano i diritti, i  doveri
e le responsabilita' degli impiegati civili dello Stato, e'  vietata,
per tutto il periodo di permanenza nella Struttura,  l'assunzione  di
incarichi o la prestazione di consulenze che possano porre i medesimi
in situazioni di conflitto di interessi. 
    11. I candidati  vincitori  sono  tenuti  a  presentarsi  per  la
sottoscrizione del contratto di lavoro a tempo  determinato  di  Area
III, posizione economica F1 - profilo  professionale  di  funzionario
della comunicazione -  e  devono  rilasciare  apposita  dichiarazione
attestante l'inesistenza di cause di incompatibilita' con  l'incarico
stesso ovvero di condizioni  di  conflitto  di  interesse  in  ordine
all'attivita' della Struttura. 
    12. La sopravvenienza, durante l'esecuzione dell'incarico di  cui
all'art. 1, di cause di incompatibilita' o di condizioni di conflitto
d'interesse al proseguimento  dello  stesso,  costituisce  motivo  di
cessazione del rapporto con la pubblica amministrazione. 
    13. L'Amministrazione si riserva di  valutare,  alla  luce  delle
disposizioni vigenti, eventuali situazioni  di  incompatibilita'  sia
con l'instaurazione del rapporto di impego a  tempo  determinato  sia
con la sua prosecuzione. A tal fine, il candidato e'  tenuto  a  dare
immediata comunicazione delle attivita' lavorative, in via autonoma o
subordinata, sopravvenute a quelle specificate nel curriculum vitae. 
                               Art. 5 
 
                         Procedura selettiva 
 
    1. La valutazione sara' effettuata da una Commissione di  elevata
qualificazione professionale, nominata dalla Direzione  generale  del
personale e degli affari generali. 
    2. La Commissione individuera' i candidati vincitori  sulla  base
dei  titoli  indicati  nel  curriculum  vitae  e  di  un   successivo
colloquio. 
    3. I criteri di valutazione dei  titoli  per  l'attribuzione  del
punteggio, sono i seguenti: 
      I. Punti 1 per ogni anno di esperienza superiore a tre anni  in
Uffici di comunicazione; 
      II. Punti 2 in caso di  possesso  di  iscrizione  all'albo  dei
giornalisti - sezione professionisti; 
      III. Punti 1 in caso di possesso  di  iscrizione  all'albo  dei
giornalisti - sezione pubblicisti; 
      IV.  Punti:  0,1  ad  articolo  per  articoli  e  pubblicazioni
relativi alla pubblica amministrazione, al settore  opere  pubbliche,
alle infrastrutture ed ai trasporti; 
      V. Punti: 0,5 qualora il diploma di laurea richiesto sia  stato
conseguito con il massimo del punteggio. 
    5. Per i titoli  saranno  attribuiti  al  massimo  10  punti.  Al
termine della valutazione dei titoli sara' stilata una graduatoria. I
primi venti candidati in  ordine  di  graduatoria,  con  riguardo  ai
punteggi conseguiti esclusivamente per i  titoli,  nonche'  eventuali
candidati pari merito del ventesimo, verranno convocati, via pec, per
un colloquio, con un preavviso di almeno venti giorni. 
    6. La mancata presentazione al colloquio verra' considerata quale
rinuncia a partecipare alla procedura «de qua». 
    7. La prima parte  del  colloquio  vertera'  sulla  verifica  del
possesso del requisito della ottima conoscenza della  lingua  inglese
di cui al precedente art. 2, comma 3. 
    8. Qualora giudicato IDONEO  il  candidato  verra'  ammesso  alla
seconda parte del colloquio che sara' diretta alla valutazione  delle
capacita'  professionali  con  riferimento  anche   alle   esperienze
professionali e  all'accertamento  delle  capacita'  con  riferimento
all'incarico da svolgere. 
    9. Alla seconda parte del  colloquio  potra'  essere  attribuito,
dalla Commissione, il punteggio massimo di Punti 10. 
    10. Il punteggio complessivo risultera' dalla somma del punteggio
conseguito per i titoli e del punteggio conseguito nel colloquio. 
    11. I candidati vincitori saranno individuati  dalla  Commissione
sulla base del punteggio complessivo attribuito. 
                               Art. 6 
 
                   Trattamento dei dati personali 
 
    1. Titolare del trattamento dei dati e' la Direzione generale del
personale e degli affari generali. 
    2. Ai sensi dell'art. 13  del  decreto  legislativo  n.  196/2003
«Codice in materia di protezione dei dati  personali»,  si  informano
gli interessati che i  dati  personali  contenuti  nelle  candidature
pervenute saranno utilizzati dall'Amministrazione esclusivamente  per
lo svolgimento  della  presente  procedura  e  per  la  gestione  del
rapporto che dovesse instaurarsi in esito alla stessa. 
    3. Gli stessi saranno conservati presso la Direzione generale per
gli affari generali ed il personale. 
    4. L'indicazione di tali  dati  e'  obbligatoria  ai  fini  della
valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione  della
presente procedura. 
    5. Si informa altresi' che agli interessati sono  riconosciuti  i
diritti di cui all'art. 7 del sopra citato decreto legislativo. 
                               Art. 7 
 
                             Trasparenza 
 
    1. Il presente avviso  nella  sua  forma  integrale,  comprensivo
degli «Allegato n. 1» e  «Allegato  n.  2»  e'  pubblicato  sul  sito
www.mit.gov.it 
    2. Le graduatorie saranno pubblicate con le stesse modalita'  sul
sito www.mit.gov.it 
    3. Con le  stesse  modalita'  saranno  pubblicati  gli  esiti  di
ciascuno dei procedimenti ai sensi dell'art. 7 del presente avviso. 
    4. Responsabile del procedimento amministrativo,  con  esclusione
della fase descritta nell'art. 5 del presente  avviso,  e'  il  dott.
Francesco Lillo, tel. 06/41582574, e-mail: francesco.lillo@mit.gov.it
della Direzione generale del personale e degli affari generali. 
    5. Per informazioni e'  possibile  contattare  il  dott.  Stefano
Tanfani,  06/41582507,   e-mail:   stefano.tanfani@mit.gov.it   della
Direzione generale del personale e degli affari generali. 
      Roma, 12 maggio 2017 
 
                                     Il direttore generale: Chiovelli