Concorso per UNIVERSITA' DI CAMERINO

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Nomina

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Tipologia Nomina
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 52 del 11-07-2017
Sintesi: UNIVERSITA' DI CAMERINO Nomina Nomina della commissione giudicatrice per la valutazione preliminare e finale di una procedura di selezione pubblica per un posto di ricercatore universitario a tempo determinato, ai sensi ...
Ente: UNIVERSITA' DI CAMERINO
Regione: MARCHE
Provincia: MACERATA
Comune: CAMERINO
Data di inserimento: 11-07-2017
Data Scadenza bando 09-09-2017
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UNIVERSITA' DI CAMERINO

Nomina

Nomina della commissione giudicatrice per la valutazione preliminare e finale di una procedura di selezione pubblica per un posto di ricercatore universitario a tempo determinato, ai sensi dell'articolo 24, comma 3, lettera a) della legge 30 dicembre 2010, n. 240, per la Scuola di Scienze e tecnologie.

 
 
                             IL RETTORE 
 
    Vista la legge 9 maggio 1989 n. 168 e in  particolare  l'art.  6,
che ha dato attuazione  al  principio  costituzionale  dell'autonomia
universitaria, prevedendo il riconoscimento dell'autonomia didattica,
scientifica, organizzativa, finanziaria e contabile degli Atenei; 
    Vista la legge  7  agosto  1990  n.  241,  concernente  le  norme
sull'accesso ai documenti amministrativi e  successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992 n. 104 e successive modificazioni,
che disciplina l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle
persone disabili; 
    Vista la legge 24 dicembre 1993 n. 537 e in particolare l'art. 5,
con   cui   e'   stato   dato   avvio    all'autonomia    finanziaria
dell'Universita'; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994 n. 174, sulle norme  di  accesso  dei  cittadini  degli
Stati membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro  presso  le
pubbliche amministrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994 n.
487  e  successive  modificazioni  e  integrazioni,  recante   «Norme
sull'accesso agli  impieghi  nelle  pubbliche  amministrazioni  e  le
modalita' di svolgimento dei concorsi»; 
    Visti i decreti ministeriali del 26 febbraio 1999 e del 4  maggio
1999, rispettivamente di individuazione  e  di  rideterminazione  dei
settori scientifico-disciplinari degli insegnamenti universitari, poi
ulteriormente modificati con il decreto ministeriale 4 ottobre 2000; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000
n.  445,  che  prevede  il  cd.  «Testo  unico   delle   disposizioni
legislative   e   regolamentari   in   materia   di    documentazione
amministrativa», e successive modificazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196,  che  prevede
il «Codice in materia di protezione dei dati personali»; 
    Vista la sottoscrizione da parte dell'Universita' degli studi  di
Camerino della Carta europea dei ricercatori e del Codice di condotta
per l'assunzione dei ricercatori nel luglio 2005; 
    Visto il decreto-legge 10 novembre 2008 n. 180  convertito  nella
legge 9 gennaio 2009 n.  1,  recante  «Disposizioni  urgenti  per  il
diritto allo studio, la valorizzazione del merito e la  qualita'  del
sistema universitario e della ricerca»; 
    Vista la legge n. 240 del  30  dicembre  2010,  pubblicata  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 10
del 14 gennaio 2011 e,  in  particolare  l'art.  24,  in  materia  di
ricercatori a tempo determinato; 
    Visto il decreto ministeriale 24 maggio 2011 n.  242,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 220 del 21 settembre 2011, con il quale sono  definiti  i  criteri
per la valutazione delle attivita' didattiche e di ricerca svolte dai
titolari dei contratti di cui all'art. 24 comma 3  lettera  a)  della
legge 30 dicembre 2010 n.  240,  prevedendo  anche  la  procedura  di
proroga della suddetta tipologia di contratti; 
    Visto il decreto ministeriale 25 maggio 2011 n.  243,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 220 del 21 settembre 2011, con il quale sono definiti i criteri  e
i parametri, anche  in  ambito  internazionale,  per  la  valutazione
preliminare dei candidati destinatari dei contratti, di cui  all'art.
24 della legge n. 240/2010; 
    Visto il decreto legislativo 29 marzo  2012  n.  49,  recante  la
disciplina per la programmazione, il monitoraggio  e  la  valutazione
delle politiche di  bilancio  e  di  reclutamento  negli  Atenei,  in
attuazione della legge n. 240/2010; 
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Camerino emanato
con decreto rettorale n. 194 del 30  luglio  2012,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie  generale  -  n.
200 del 28 agosto 2012, poi successivamente  modificato  con  decreto
rettorale n. 179 del 18 settembre  2015,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale - n. 236 del  10
ottobre 2015; 
    Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013 n. 33, che dispone  il
«Riordino della disciplina riguardante gli obblighi  di  pubblicita',
trasparenza e diffusione di informazioni  da  parte  delle  pubbliche
amministrazioni», recentemente modificato dal decreto legislativo  25
maggio 2016 n. 97; 
    Visto il decreto rettorale n. 177 del  12  giugno  2013,  con  il
quale e' stato modificato il regolamento d'Ateneo per il reclutamento
dei ricercatori a tempo determinato presso l'Universita' degli  studi
di Camerino, ai sensi dell'art. 24 comma 3 lettera a) della legge  n.
240/2010, ossia il decreto rettorale n. 70 del 13 febbraio 2012; 
    Visto il codice etico e di comportamento  dell'Universita'  degli
studi di Camerino emanato con decreto rettorale n. 16 del 3  febbraio
2015; 
    Visto il decreto ministeriale 30 ottobre 2015 n. 855,  pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie generale -
n. 271 del 20 novembre 2015, con il quale  sono  stati  ulteriormente
rideterminati i macrosettori e i settori concorsuali, di cui all'art.
15 della legge  n.  240/2010,  precedentemente  rideterminati  con  i
decreti ministeriali 29 luglio 2011 n. 336 e 12 giugno 2012 n. 159; 
    Vista la legge  28  dicembre  2015  n.  208,  la  cd.  «Legge  di
stabilita' anno 2016»; 
    Vista  la  legge  20  maggio  2016   n.   76,   in   materia   di
«Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso  sesso
e disciplina delle convivenze (le cd. Unioni civili)»; 
    Visto il decreto ministeriale 5 agosto 2016 n.  619  relativo  «I
criteri e il contingente assunzionale delle universita'  statali  per
l'anno 2016»; 
    Vista la delibera del Consiglio di amministrazione n. 579 del  15
settembre 2016, con cui  e'  stata  disposta  la  programmazione  del
fabbisogno di personale; 
    Vista la  delibera  del  Consiglio  della  Scuola  di  Scienze  e
tecnologie n. 76 del 15  febbraio  2017,  con  la  quale  sono  stati
definiti   il   settore   concorsuale   e   il    relativo    settore
scientifico-disciplinare  per  il  reclutamento  di   un   posto   di
ricercatore universitario a tempo determinato, ai sensi dell'art.  24
comma 3 lettera a) della legge n. 240/2010, in regime di tempo pieno; 
    Accertata la disponibilita' finanziaria per tale posto bandito; 
    Visto il decreto-legge 30 dicembre 2016 n. 244, pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - Serie  generale  -  n.
304 del  30  dicembre  2016,  il  quale  prevede  «la  proroga  e  la
definizione dei termini previsti da  disposizioni  legislative»  (cd.
decreto Milleproroghe anno 2017); 
    Visto il decreto rettorale n. 105 del 16 marzo 2017, con il quale
e' stata bandita la procedura di selezione pubblica per la  copertura
di un posto di ricercatore a tempo determinato, ai sensi dell'art. 24
comma 3 lettera a) della legge  30  dicembre  2010  n.  240,  per  il
settore concorsuale 02/B2 - Fisica teorica della  materia  e  per  il
settore scientifico-disciplinare FIS/03 - Fisica della materia; 
    Visto l'avviso del  bando  pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed  esami»  -
n. 25 del 31 marzo 2017; 
    Considerato che in tale procedura  il  numero  dei  candidati  e'
superiore a sei unita', per cui la  commissione  giudicatrice  dovra'
svolgere  una  valutazione  preliminare  degli   stessi,   volta   ad
identificare  una  «short  list»  di  quelli  comparativamente   piu'
meritevoli, ammessi alla discussione  pubblica  dei  titoli  e  della
produzione scientifica, la cui consistenza numerica non potra' essere
inferiore a sei, ne' superiore al 20% dei candidati. La  commissione,
infatti, dovra' valutare con motivato giudizio analitico (individuale
e  collegiale)  titoli,  curriculum  e  produzione  scientifica   dei
candidati, ivi compresa la tesi di dottorato, secondo quanto previsto
dall'art. 7 del bando; 
    Visto il  disposto  del  direttore  della  Scuola  di  Scienze  e
tecnologie n. 6 del 1° giugno 2017, con il quale e' stato nominato il
membro designato ed e' stata approvata la  lista  composta  da  dieci
nominativi di professori ordinari,  come  previsto  dall'art.  3  del
regolamento per il reclutamento dei ricercatori universitari a  tempo
determinato lettera a) e dagli articoli 6 e 7 del bando; 
    Visto il disposto n. 35 del 25 luglio 2012,  con  il  quale  sono
stati nominati i funzionari incaricati di effettuare i  sorteggi  dei
componenti delle commissioni giudicatrici per la  valutazione  finale
delle procedure selettive sopra indicate; 
    Visto il verbale dell'8 giugno 2017,  da  cui  risulta  che  sono
stati sorteggiati come commissari due professori ordinari  effettivi,
precisamente nell'ordine i professori Michele Cini e Sandro  Sorella,
e tre  professori  ordinari  supplenti,  precisamente  nell'ordine  i
professori Giuseppe Grosso, Massimo Capone e Alberto Parola, relativi
al settore concorsuale 02/B2 e  al  settore  scientifico-disciplinare
FIS/03; 
    Viste le rinunce pervenute successivamente da parte di entrambi i
professori sorteggiati come effettivi,  ossia  i  professori  Michele
Cini e Sandro Sorella, e  poi  vista  anche  la  rinuncia  del  primo
professore  sorteggiato  come  supplente,  ossia  il  prof.  Giuseppe
Grosso,  si  procede  nell'ordine  ai   due   successivi   professori
supplenti, ossia il prof. Massimo Capone e il prof. Alberto Parola; 
 
                              Decreta: 
 
    E' costituita la  commissione  giudicatrice  per  la  valutazione
preliminare e finale di una procedura di selezione  pubblica  per  un
posto di ricercatore universitario  a  tempo  determinato,  ai  sensi
dell'art. 24 comma 3 lettera a) della legge 30 dicembre 2010 n.  240,
per  la  Scuola,  per  il  settore  concorsuale  e  per  il   settore
scientifico-disciplinare di seguito indicati: 
Scuola di scienze e tecnologie 
    Titolo del progetto di ricerca: «Fisica teorica della materia» 
    Settore concorsuale: 02/B2 - Fisica teorica della materia 
    Settore scientifico-disciplinare: FIS/03 - Fisica della materia 
    Prof. Giancarlo Strinati Calvanese - prof.  ordinario  presso  la
Scuola di Scienze e  tecnologie  -  settore  scientifico-disciplinare
FIS/03 - (membro designato) - Universita' degli studi Camerino 
    Prof. Massimo Capone - prof. ordinario presso il Dipartimento  di
area fisica - classe di Fisica  e  classe  di  Matematica  -  settore
scientifico-disciplinare FIS/03 - Scuola internazionale superiore  di
studi avanzati - Sissa di Trieste 
    Prof. Alberto Parola - prof. ordinario presso il Dipartimento  di
Scienza e alta tecnologia - settore scientifico-disciplinare FIS/03 -
Universita' degli studi dell'Insubria 
    Il presente decreto rettorale sara' inviato  al  Ministero  della
giustizia, per la relativa  pubblicazione  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Dalla data di pubblicazione decorrera' il termine  perentorio  di
trenta giorni, previsto per la presentazione al rettore di  eventuali
istanze di ricusazione  dei  commissari.  Decorso  tale  termine,  la
commissione giudicatrice iniziera' i lavori, previa convocazione. 
      Camerino, 15 giugno 2017 
 
                                                Il rettore: Corradini