Concorso per MINISTERO DELLA DIFESA
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Tipologia | Avviso |
Tipologia Contratto | |
Posti | 0 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 66 del 01-09-2017 |
Sintesi: | MINISTERO DELLA DIFESA Avviso Modifica del 1° Bando di reclutamento, per il 2017, di 2.000 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nell'Esercito. IL VICE DIRE ... |
Ente: | MINISTERO DELLA DIFESA |
Regione: | LAZIO |
Provincia: | ROMA |
Comune: | ROMA |
Data di inserimento: | 01-09-2017 |
Data Scadenza bando | 31-10-2017 |
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Modifica del 1° Bando di reclutamento, per il 2017, di 2.000 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nell'Esercito.
IL VICE DIRETTORE GENERALE Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, concernente «Codice dell'Ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante «Testo Unico delle disposizioni regolamentari in materia di Ordinamento militare» e successive modifiche e integrazioni; Visto il decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2016 0715515 del 9 dicembre 2016 emanato dalla Direzione generale per il personale militare (DGPM), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale - n. 100 del 20 dicembre 2016, con il quale e' stato indetto, per il 2017, il 1° bando per il reclutamento di 2.000 volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) nell'Esercito; Visti i fogli n. M_D E0012000 REG2017 0056339 del 20 marzo 2017 e n. M_D E0012000 REG2017 0067850 del 3 aprile 2017, con i quali lo Stato Maggiore dell'Esercito ha chiesto di modificare, nei termini ivi indicati, il bando di reclutamento; Ritenute condivisibili le proposte di modifica avanzate dallo Stato Maggiore dell'Esercito; Tenuto conto che l'art. 1, comma 4 del citato decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2016 0715515 del 9 dicembre 2016 prevede la possibilita' di apportare modifiche al bando di reclutamento; Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 - registrato alla Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n. 1, foglio n. 390 - concernente, tra l'altro, struttura ordinativa e competenze della DGPM; Visto l'articolo 1 del decreto dirigenziale n. 281 del 9 febbraio 2017 emanato dalla DGPM, con cui le e' stata conferita la delega all'adozione di taluni atti di gestione amministrativa in materia di reclutamento del personale delle Forze Armate e dell'Arma dei Carabinieri, Decreta: Art. 1 L'art. 1, comma 1 del decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2016 0715515 del 9 dicembre 2016 e' cosi' sostituito: «Per il 2017 e' indetto il 1° bando per il reclutamento nell'Esercito di 2.000 VFP 1, di cui: 1.965 per incarico/specializzazione che sara' assegnato/a dalla Forza Armata; 10 per «elettricista» (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1); 10 per «idraulico» (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1); 10 per «muratore» (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1); 5 per «maniscalco (al termine della fase basica di formazione prevista per i VFP 1). Il reclutamento e' effettuato in un unico blocco, con prevista incorporazione nel mese di maggio 2017. La domanda di partecipazione puo' essere presentata dal 21 dicembre 2016 al 9 gennaio 2017, per i nati dal 9 gennaio 1992 al 9 gennaio 1999, estremi compresi.».
Art. 2 L'art. 10, comma 1 del decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2016 0715515 del 9 dicembre 2016 e' cosi' sostituito: «Il CSRNE e' delegato dalla DGPM a convocare presso i Centri di selezione o enti o centri sportivi indicati dalla Forza Armata i candidati per le prove di efficienza fisica e l'accertamento dei requisiti psico-fisici e attitudinali, attingendo dalle graduatorie di cui al precedente art. 9, tutti i partecipanti al reclutamento per incarico/specializzazione che sara' assegnato/a dalla Forza Armata, «elettricista», «idraulico», «muratore» e «maniscalco». I candidati che non si presenteranno nei tempi stabiliti nella convocazione saranno considerati rinunciatari, tranne che in caso di: a) eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei tempi, nella sede e nel giorno previsto; b) concomitante svolgimento di prove nell'ambito di altri concorsi indetti dalle Forze Armate o dalle Forze di Polizia ai quali i medesimi candidati hanno chiesto di partecipare; c) eventi luttuosi per la perdita del coniuge, genitore, figlio/a, fratello/sorella, verificatisi in data non anteriore a sette giorni rispetto a quella di prevista presentazione; d) contestuale partecipazione alle prove dell'esame di Stato. In tali ipotesi gli interessati dovranno inviare un'istanza di nuova convocazione entro le ore 13.00 del giorno feriale (sabato escluso) antecedente quello di prevista presentazione, mediante messaggio di posta elettronica certificata - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica certificata - all'indirizzo centro_selezione@postacert.difesa.it ovvero mediante messaggio di posta elettronica - utilizzando esclusivamente un account di posta elettronica - all'indirizzo centro_selezione@esercito.difesa.it indicando il concorso al quale partecipano. A tale messaggio dovra' comunque essere allegata copia per immagine (file in formato PDF) di un valido documento di identita' rilasciato da un'amministrazione dello Stato, come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a), nonche' della relativa documentazione probatoria. La riconvocazione, che potra' avvenire solo compatibilmente con il periodo di svolgimento delle prove di efficienza fisica e degli accertamenti psicofisici e attitudinali, verra' effettuata esclusivamente mediante messaggio di posta elettronica inviato all'indirizzo fornito in fase di accreditamento. Non saranno ammesse istanze di riconvocazione non rientranti nei casi di cui alle precedenti lettere a), b), c) e d). Inoltre, le istanze trasmesse con modalita' diverse da quella sopraindicata o carenti della documentazione probatoria e/o del documento di identita' dell'istante saranno considerate irricevibili.». Il presente decreto sara' sottoposto al controllo ai sensi della normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 20 giugno 2017 Dirig. dott.ssa: Gabriella Montemagno