Concorso per 1 dirigente (puglia) ARPA PUGLIA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DI BARI
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | |
Sintesi: | ARPA PUGLIA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DI BARI Concorso (Scad. 24 novembre 2017) Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l’assunzione a tempo determinato nella qualifica di ... |
Ente: | ARPA PUGLIA AGENZIA REGIONALE PER LA PREVENZIONE E PROTEZIONE DELL'AMBIENTE DI BARI |
Regione: | PUGLIA |
Provincia: | BARI |
Comune: | BARI |
Data di inserimento: | 10-11-2017 |
Data Scadenza bando | 24-11-2017 |
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Concorso (Scad. 24 novembre 2017)
Selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l’assunzione a tempo determinato nella qualifica di Dirigente ex art. 19 comma 6, D. Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii. per il Servizio Gestione delle risorse umane e delle politiche del personale dell’ARPA Puglia.
• Vista la Deliberazione del Direttore Generale di ARPA Puglia n. 589 del 30/10/2017;
• Visto il D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche” come da ultimo modificato ed integrato dal D. Lgs. 25 maggio 2017, n. 75;
• Visto il D.P.R. 28 dicembre 2000 n. 445 “Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa”;
• Visto il D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, “Codice in materia di protezione dei dati personali”
• Visto il D. Lgs. 11 aprile 2006, n. 198, “Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell’articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246”
• Visto il vigente CCNL 8/6/2000 relativo all’Area della Dirigenza dei ruoli S.P.T.A. del Servizio Sanitario Nazionale;
Ai sensi dell’art. 19, co.6, del D.lgs n. 165/2001,
IL DIRETTORE GENERALE DELL’ARPA PUGLIA
RENDE NOTO CHE
Sussistendo l’esigenza di ARPA PUGLIA di acquisire un Dirigente per il Servizio Gestione Risorse Umane nelle more dell’espletamento del relativo concorso pubblico, è indetta una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l’assunzione a tempo determinato ex art. 19 comma 6, D. Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii, nella qualifica di Dirigente per il Servizio Gestione delle risorse umane e delle politiche del personale dell’ARPA Puglia, con incarico professionale di cui all’art 27, comma 1, lett.d) del CCNL Dirigenza SPTA –Sanità 8/6/2000.
L’incarico a tempo determinato avrà la durata di anni uno prorogabile esclusivamente nelle more dell’espletamento del relativo concorso pubblico.
Il contratto potrà essere risolto anche prima della scadenza del suddetto anno qualora la procedura concorsuale di cui sopra si concluda prima del decorso dello stesso e, comunque, per ragioni di rilevante interesse pubblico.
E’ garantita la pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro a norma dell’art. 7 del D. Lgs. n. 165/2001 e s.m.i. e del D. Lgs. n. 198/2006.
ARTICOLO 1 – OGGETTO DELL’INCARICO DIRIGENZIALE
1. Il Dirigente incaricato a tempo determinato avrà il compito di supportare la Direzione Amministrativa nella gestione del “Servizio Gestione Risorse Umane e Politiche del Personale” assicurando il raggiungimento degli obiettivi stabiliti dall’Amministrazione e contribuendo alla predisposizione delle strategie necessarie alla valorizzazione, responsabilizzazione e coinvolgimento di tutto il personale, quale risorsa umana e professionale essenziali alla crescita ed allo sviluppo aziendale.
In particolare, l’apporto professionale concerne:
- le attività inerenti la gestione del personale sotto l’aspetto giuridico, economico e previdenziale;
- i criteri generali in materia di determinazione e modifica del fabbisogno del personale, di pianificazione e modalità di reclutamento delle risorse umane nei limiti delle risorse disponibili;
- gli indirizzi applicativi degli istituti di incentivazione della produttività del personale e l’erogazione della retribuzione di risultato in applicazione della contrattazione collettiva di Comparto e della Dirigenza.
2. Le attività di cui sopra saranno espletate presso la sede della Direzione Generale di Arpa Puglia in Bari sotto il coordinamento del Direttore Amministrativo al quale il Dirigente incaricato conferirà direttamente.
ARTICOLO 2 - TRATTAMENTO ECONOMICO
Il trattamento giuridico ed economico spettante sarà pari a quello previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro per il Dirigente con incarico di natura professionale di cui all’art. 27, co. 1 lett. d) del CCNL dell’Area della Dirigenza SPTA della Sanità del 08/06/2000.
ARTICOLO 3 - REQUISITI GENERALI E SPECIFICI DI AMMISSIONE
1. Per l’ammissione alla presente procedura selettiva, gli aspiranti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
• REQUISITI GENERALI
a) Cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per i soggetti appartenenti alla Unione Europea. Ai sensi del D.P.C.M. n. 174/1994, i cittadini degli Stati membri dell’Unione europea debbono possedere tutti i requisiti richiesti ai cittadini della Repubblica, ad eccezione della cittadinanza italiana, godere dei diritti civili e politici nello stato di appartenenza o di provenienza ed avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana;
b) Essere cittadino di uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
c) Essere cittadino non comunitario, in possesso di un diritto di soggiorno o di un diritto di soggiorno permanente, essendo familiare di un cittadino comunitario (art. 38, comma 1, del d.lgs. n. 165/2001);
d) Essere cittadino non comunitario con permesso di soggiorno per soggiornanti di lungo periodo CE (art. 38, comma 3-bis, D.lgs. n. 165/2001);
e) Essere cittadino non comunitario, titolare dello status di rifugiato (art. 38, comma 3 bis, d.lgs. n. 165/2001);
f) Avere adeguata conoscenza della lingua italiana;
g) Idoneità fisica all’impiego, con riferimento alle mansioni specifiche previste per la posizione dirigenziale da ricoprire;
h) Godimento dei diritti civili e politici;
i) Avere la maggiore età e non aver raggiunto il limite massimo previsto per il collocamento a riposo d’ufficio;
j) Non essere stato condannato, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel Capo I, Titolo II, Libro II del codice penale (ai sensi dell’art. 35 bis c. 1 lett. b) del d. lgs. 165/2001 e dell’art. 3 del d. lgs. 39/2013)1;
k) Assenza di condanne penali o processi penali pendenti per reati, anche diversi da quelli del punto precedente, che - se accertati con sentenza passata in giudicato - comportino la sanzione disciplinare del licenziamento, o per i quali la legge escluda l’ammissibilità all’impiego pubblico;
l) Non essere stato licenziato per motivi disciplinari o dispensato per inabilità dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione;
m) Non essere collocato in quiescenza (art. 5 c. 9 del DL 95/2012, convertito nella L. 135/2012 e ss. mm.);
n) Posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, per i cittadini italiani soggetti a tale obbligo;
o) Non trovarsi in alcuna ulteriore situazione che possa comportare l’inconferibilità dell’incarico dirigenziale in oggetto ai sensi del d. lgs. 39/2013 e precisamente, fermo restando quanto previsto al suddetto punto J, non aver svolto in proprio, nei due anni precedenti alla data di presentazione della domanda di ammissione di cui al presente bando, attività professionali regolate, finanziate o comunque retribuite da Arpa Puglia (art. 4 d. lgs. 39/2013);
p) Non rivestire e non aver rivestito negli ultimi due anni cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali; non avere avuto negli ultimi due anni rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni (art. 53 c. 1 bis del D. Lgs. n. 165/2001).
• REQUISITI SPECIFICI
Per la partecipazione al presente avviso pubblico, sono richiesti i seguenti requisiti specifici, a pena di esclusione:
a) Possesso della laurea (vecchio ordinamento) ovvero laurea magistrale/specialistica (nuovo ordinamento) in discipline giuridico-economiche (laurea in Giurisprudenza o in Economia e Commercio);
b) Possesso di particolare e comprovata esperienza professionale in materia di diritto del lavoro pubblico e gestione delle risorse umane documentata dai seguenti requisiti in via alternativa:
b1) avere svolto attività presso organismi ed enti pubblici ovvero aziende pubbliche, per almeno un quinquennio, in funzioni dirigenziali, specifiche nella gestione delle risorse umane;
b2) aver conseguito una particolare specializzazione professionale, culturale e scientifica in materia di gestione delle risorse umane nel pubblico impiego desumibile dalla formazione universitaria e postuniversitaria (Master Universitario di I o II Livello in Diritto del Lavoro e Gestione delle Risorse Umane ovvero Dottorato di Ricerca in Diritto del Lavoro e Gestione delle Risorse Umane), da pubblicazioni scientifiche, unitamente a concrete esperienze di lavoro maturate per almeno un quinquennio, presso amministrazioni pubbliche, in posizioni funzionali previste per l’accesso alla dirigenza, svolte nelle aree di gestione delle risorse umane;
b3) provenire dai settori della ricerca, della docenza universitaria, delle magistrature e dei ruoli degli avvocati e procuratori dello Stato con esperienza specifica maturata in disciplina del lavoro pubblico per almeno un biennio.
Tutte le suddette esperienze professionali specifiche, escluse quelle accademiche, devono essere state maturate negli ultimi sette anni (e cioè a decorrere dal 01/01/2011).
In relazione ai suddetti requisiti, l’Amministrazione si riserva di effettuare controlli sulla veridicità di quanto dichiarato e prodotto.
2. I suddetti requisiti di ammissione, fermo restando quanto previsto per eventuali situazioni di incompatibilità ai sensi del d. lgs. n. 39/2013, devono essere posseduti alla data di scadenza per la presentazione delle domande di ammissione, pena esclusione dalla procedura selettiva in oggetto.
3. In caso di sussistenza di cause di incompatibilità relative all’incarico dirigenziale in oggetto, come previste dall’art. 9 comma 2 e dall’art. 12 commi 2 e 3 del d. lgs. 39/20131, il candidato assume l’obbligo di rimuoverle tempestivamente rinunciando all’incarico incompatibile con quello dirigenziale presso ARPA Puglia, entro quindici giorni dal conferimento di quest’ultimo.
ARTICOLO 4 – MODALITÀ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
1. La domanda di ammissione alla procedura selettiva, redatta in carta semplice e sottoscritta dal concorrente, a pena di esclusione, deve essere redatta secondo lo schema di domanda allegato al presente bando (allegato A).
2. La firma in calce alla domanda non necessita di autenticazione ai sensi del D.P.R. 28/12/2000, n. 445.
3. Le domande di partecipazione all’avviso pubblico ed il modello del curriculum formativo-professionale (Allegato B), allegati al presente bando, dovranno essere indirizzate al Direttore Generale dell’ARPA Puglia, Corso Trieste n. 27, 70126 – Bari e inoltrate mediante una delle seguenti modalità:
a) A mezzo posta elettronica certificata (P.E.C.) all’indirizzo “concorsiarpapuglia@pec.it”, riportante nell’oggetto la dicitura “Domanda di partecipazione alla selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l’assunzione a tempo determinato nella qualifica di Dirigente ex art. 19 comma 6, D. Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., per il Servizio Gestione delle risorse umane e delle politiche del personale dell’ARPA Puglia”.
La validità dell’istanza inviata a mezzo posta elettronica certificata è subordinata all’utilizzo, da parte del candidato, di una casella di posta elettronica certificata (P.E.C.) esclusivamente personale, a pena di esclusione. Non sarà, pertanto, ammissibile la domanda inviata da casella di posta elettronica certificata altrui o da casella di posta elettronica semplice/ordinaria. L’invio deve avvenire in un’unica spedizione (non superiore a 2 MB) con i seguenti allegati e soltanto in formato PDF:
• Domanda di partecipazione;
• Cartella (zippata) con tutta la documentazione dettagliata all’art. 5 del presente Avviso.
La validità della trasmissione e della ricezione del messaggio di posta elettronica certificata è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.
b) A mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata al Direttore Generale dell’ARPA Puglia, Corso Trieste n. 27, 70126 – Bari;
c) Consegna a mano presso l’Ufficio Protocollo dell’ARPA Puglia, sito in Bari al Corso Trieste n. 27, dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 13:00 ed il martedì ed il giovedì anche dalle ore 15:00 alle ore 17:00.
In tali ultimi due casi, le domande devono riportare sulla busta il mittente nonché la dicitura “Domanda di partecipazione alla selezione pubblica, per titoli e colloquio, per l’assunzione a tempo determinato nella qualifica di Dirigente, ex art. 19 comma 6, D. Lgs. n. 165/2001 e ss.mm.ii., per il Servizio Gestione delle risorse umane e delle politiche del personale dell’ARPA Puglia”.
4 E’ esclusa ogni altra forma di presentazione o di trasmissione della domanda di partecipazione al concorso.
L’eventuale invio, o riserva di invio, di documenti oltre il termine di scadenza è privo di effetti.
5 L’Agenzia non assume responsabilità:
a) Per la dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatte indicazioni del recapito da parte del candidato, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o a forza maggiore che comportino il ritardo nella presentazione della domanda rispetto ai termini previsti nel presente bando;
b) Nel caso in cui i files siano inviati a mezzo posta elettronica certificata in maniera difforme da quanto richiesto nel bando o in formato illeggibile impedendo la visione ed il conseguente esame della documentazione.
8) TERMINE: Le domande di partecipazione all’avviso devono PERVENIRE entro il 15° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia e, nella medesima data, sul sito Istituzionale Web di ARPA Puglia. In ogni caso, la data di scadenza è indicata in epigrafe del presente Avviso. Qualora detto termine coincida con un giorno festivo, lo stesso si intende prorogato al primo giorno feriale immediatamente successivo.
ARTICOLO 5 – CONTENUTO DELLA DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
1. Nella domanda di partecipazione alla selezione pubblica, redatta secondo l’allegato modello A, debitamente datata e firmata, il candidato deve dichiarare, sotto la propria responsabilità e consapevole delle responsabilità penali per le ipotesi di dichiarazioni mendaci previste dall’art. 76 del D.P.R. 28/12/2000, n. 445, quanto segue:
a) Cognome, nome, data e luogo di nascita, luogo di residenza;
b) Possesso della cittadinanza italiana o di altra equivalente;
c) Possesso dell’idoneità fisica all’impiego, con riferimento alle mansioni specifiche previste per la posizione dirigenziale da ricoprire;
d) Godimento dei diritti civili e politici, indicazione del Comune nelle cui liste elettorali è iscritto ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
e) Di non essere stato condannato, anche con sentenza non passata in giudicato, per i reati previsti nel Capo I, Titolo II, Libro II del codice penale (ai sensi dell’art. 35 bis c. 1 lett. b) del d. lgs. 165/2001 e dell’art. 3 del d. lgs. n. 39/2013);
f) Eventuali condanne penali riportate (diverse da quelle del punto precedente) e gli eventuali procedimenti penali pendenti;
g) Motivo di cessazione di rapporti di lavoro subordinato eventualmente svolti presso Pubbliche Amministrazioni (dimissioni volontarie, conclusione del rapporto a termine, dispensa, licenziamento, ecc.);
h) Di non essere collocato in quiescenza (art. 5 c. 9 del D.L. n. 95/2012, convertito in L. 135/2012 e ss. mm.);
i) Posizione nei riguardi degli obblighi militari (per coloro che sono soggetti a tali obblighi);
j) Di non aver svolto in proprio, nei due anni precedenti alla data di presentazione della domanda di ammissione di cui al presente bando, attività professionali regolate, finanziate o comunque retribuite da Arpa Puglia (art. 4 d. lgs. n. 39/2013);
k) Di non rivestire e non aver rivestito negli ultimi due anni cariche in partiti politici o in organizzazioni sindacali e di non avere avuto negli ultimi due anni rapporti continuativi di collaborazione o di consulenza con le predette organizzazioni (art. 53 c. 1 bis del D. Lgs. n. 165/2001);
l) Possesso dei requisiti specifici di ammissione
m) L’indirizzo, comprensivo di codice di avviamento postale, presso cui il candidato chiede di ricevere le comunicazioni relative alla procedura selettiva, qualora diverso da quello di residenza, con l’impegno di far conoscere tempestivamente le eventuali variazioni, nonché ogni recapito (compresi numero di cellulare ed indirizzo e-mail) che il candidato ritiene utile comunicare ai fini della presente procedura.
In caso di mancata dichiarazione vale, ad ogni effetto, la residenza dichiarata in domanda.
n) La lingua straniera per la prova orale, a scelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco 2. I candidati dovranno, inoltre, dichiarare di aver preso completa visione del presente bando e di accettare espressamente tutto quanto in esso previsto.
3. La domanda di ammissione e il curriculum formativo professionale, saranno ricevuti nel rispetto delle norme del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni, con particolare riferimento alle disposizioni in materia di dichiarazioni sostitutive di certificazione. L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere a opportuni controlli, anche a campione, sulla veridicità di quanto dichiarato dai candidati. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni il candidato, oltre a rispondere delle sanzioni penali previste dall’articolo citato, decade dai benefici eventualmente conseguiti in seguito al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
4. Come disposto dal D.P.C.M. 7 febbraio 1994, n. 174 “Regolamento recante norme sull’accesso dei cittadini degli Stati membri dell’Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche”, i candidati in possesso della cittadinanza di uno degli Stati dell’Unione Europea dovranno dichiarare di avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana, di godere dei diritti civili e politici nello Stato di appartenenza e dovranno specificare se il titolo di studio conseguito all’estero sia stato riconosciuto equipollente al titolo di studio italiano.
5. I portatori di handicap, ai sensi della legge n. 104/1992, dovranno richiedere l’ausilio necessario e indicare l’eventuale fabbisogno di tempi aggiuntivi in sede di espletamento del colloquio.
6. I candidati devono esprimere nella stessa domanda il consenso al trattamento dei dati personali, ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003.
ARTICOLO 6 ‑ DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA
1) A corredo della domanda, i candidati devono allegare la seguente documentazione:
A) Elenco in carta semplice dei documenti presentati, datato e firmato dal candidato;
B) Copia fotostatica del documento di identità in corso di validità;
C) Dettagliato curriculum formativo-professionale redatto secondo il modello di cui all’allegato B, datato e sottoscritto, in cui il candidato evidenzi le specifiche attività ed i settori di discipline lavoristiche in cui ha avuto esperienza e i relativi periodi;
D) Documentazione inerente i requisiti specifici di accesso;
E) Documentazione inerente i requisiti che danno diritto a precedenza o a preferenza alla nomina a parità di punteggio;
F) Pubblicazioni, le quali devono essere edite a stampa e prodotte in originale ovvero in fotocopia autocertificata con le modalità descritte;
G) Qualsiasi altra documentazione/certificazione pertinente che i candidati ritengano opportuno produrre ai fini della loro valutazione per la formazione della graduatoria di merito;
H) Copia fotostatica del permesso di soggiorno o dell’attestazione dello status di rifugiato.
7. La succitata documentazione può essere prodotta in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge. In alternativa alle modalità innanzi indicate, la stessa deve essere resa:
• Mediante dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell’art. 46 del D.P.R. n. 445/2000, ovvero • In fotocopia corredata da una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, che dichiari la conformità della copia all’originale, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000.
• I modelli della dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell’art. 46 D.P.R. n. 445/2000, e della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/00, sono reperibili sul sito istituzionale dell’Agenzia www.arpa.puglia.it, link “Concorsi”, sezione “Modulistica”.
Alle suddette dichiarazioni sostitutive, i candidati dovranno allegare – pena la mancata valutazione dei titoli autocertificati – una fotocopia di un documento di riconoscimento, in corso di validità.
8. Non occorre presentare documenti o dichiarazioni sostitutive, ove i documenti e le certificazioni siano state dichiarate in modo completo, con il riporto di tutti i dati essenziali nel curriculum che deve essere reso e sottoscritto nelle forme e ai sensi degli artt. 46 e 47 D.P.R. n. 445/2000.
9. I documenti, i titoli e le certificazioni possono essere oggetto cumulativamente di una dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 45 – 46 D.P.R. N. 445/2000.
5. Ai sensi dell’art. 40, comma 1, del D.P.R. n. 445/2000, così come modificato dall’art. 15 della legge 12/12/2011, n. 183 “Le certificazioni rilasciate dalla pubblica amministrazione in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati. Nei rapporti con gli organi della pubblica amministrazione e i gestori di pubblici servizi i certificati e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli articoli 46 e 47”.
6. Tutti i documenti allegati alla domanda devono essere numerati progressivamente.
7. Si precisa che per quanto attiene ai titoli, per la cui valutazione di merito è necessaria la conoscenza di determinati elementi essenziali, gli stessi, qualora genericamente indicati o resi in forma di autocertificazione carente di elementi conoscitivi essenziali per l’attribuzione del previsto punteggio, non saranno presi in considerazione (es. servizi, corsi di aggiornamento).
8. Nella documentazione relativa ai servizi svolti presso Enti del Servizio Sanitario Nazionale, anche se autocertificati, deve essere attestato se ricorrano o meno le condizioni di cui all’ultimo comma art. 46 D.P.R. 20/12/1979 n. 761, in presenza delle quali il punteggio di anzianità deve essere ridotto. In caso positivo, l’attestazione deve precisare la misura della riduzione del punteggio.
9. I titoli redatti in lingua straniera devono essere corredati da una traduzione in lingua italiana certificata, conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare, ovvero, da un traduttore ufficiale.
ARTICOLO 7 - MOTIVI DI ESCLUSIONE
1) L’ammissione o l’esclusione dalla procedura selettiva sono disposte con provvedimento motivato del Direttore Generale, su conforme istruttoria dell’Unità Operativa Gestione Risorse Umane e Politiche del Personale. L’esclusione è comunicata entro trenta giorni dalla esecutività del relativo provvedimento con nota in cui è indicata la motivazione dell’esclusione medesima.
2) Costituiscono motivi di esclusione:
A) La trasmissione, la spedizione o la consegna della domanda di partecipazione oltre il termine di scadenza previsto dal bando;
B) La mancanza dei requisiti generali e specifici richiesti dal presente bando di concorso;
C) La presentazione della domanda con mezzi diversi rispetto a quelli prescritti dal bando;
D) La mancanza della firma in calce alla domanda di ammissione;
E) La mancata presentazione della copia fotostatica del documento di identità in corso di validità;
F) La mancata sottoscrizione del curriculum formativo-professionale ovvero la mancata presentazione del curriculum formativo e professionale datato e firmato.
3) Sarà, comunque, pubblicato sul sito web dell’Agenzia www.arpa.puglia.it (link concorsi), l’elenco dei candidati ammessi alla procedura selettiva, che vale a tutti gli effetti come comunicazione.
ARTICOLO 8 - COMMISSIONE ESAMINATRICE
1. La Commissione esaminatrice è nominata con deliberazione del Direttore Generale di ARPA Puglia e sarà formata da tre membri esperti effettivi e da due supplenti, oltre il Segretario effettivo e supplente.
2. La Commissione potrà essere integrata, ove necessario, da componenti aggiuntivi per l’accertamento della conoscenza dell’uso e delle apparecchiature informatiche nonché della lingua straniera.
ARTICOLO 9 - PROCEDURA SELETTIVA
1. La Commissione procederà alla valutazione dei candidati mediante l’esame dei curricula formativo-professionali pervenuti ed all’espletamento di un colloquio.
2. La valutazione dei titoli è effettuata prima dell’espletamento del colloquio.
3. La Commissione dispone, complessivamente, di 100 punti così ripartiti:
• 70 punti per titoli di carriera, pubblicazioni, curriculum formativo e professionale e titoli accademici e di studio;
• 30 punti per il colloquio.
I punti per la valutazione dei titoli sono ripartiti fra le seguenti categorie:
• 40 PUNTI PER TITOLI DI CARRIERA
• 10 PUNTI PUBBLICAZIONI
• 20 PUNTI PER CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE, con diretto riferimento al profilo professionale da ricoprire.
I punti disponibili per la valutazione del curriculum verranno attribuiti dalla Commissione esaminatrice previo esame delle attività professionali e di studio del candidato formalmente documentate, non riferibili ai titoli già valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente, il livello di qualificazione professionale acquisito nell’arco dell’intera carriera e inerenti alla posizione funzionale da conferire.
In tale categoria, rientrano anche le attività di partecipazione come docente o relatore a congressi, convegni, seminari, in materia di lavoro pubblico.
4. Il risultato della valutazione dei titoli sarà reso noto agli interessati prima dell’espletamento del colloquio.
5. Il colloquio è finalizzato a valutare le capacità professionali dei candidati nella specifica disciplina oggetto dell’avviso, con particolare riferimento alle esperienze professionali maturate, all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione in relazione all’incarico da svolgere, nonché sulle competenze e organizzazione dell’ARPA Puglia di cui alla L.R. 22.1.1999 n. 6 e s.m.i. e al Regolamento regionale 10.06.2008 n. 7, pubblicato sul B.U.R. Puglia n. 94 del 16.06.2008.
6. I candidati che in sede di colloquio non abbiano attenuto un punteggio pari o superiore a 21/30 sono esclusi dalla procedura selettiva.
7. Il colloquio è diretto anche ad accertare la conoscenza di una lingua straniera prescelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco, nonché l’utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
8. La Commissione potrà essere integrata, per la sola valutazione delle relative prove, da componenti esperti di informatica e di lingue straniere. Per ciascuna delle prove di informatica e di lingua sarà attribuita una valutazione che concorre alla determinazione della votazione complessiva del colloquio ai fini della graduatoria finale di merito.
8. Per essere ammesso a sostenere il colloquio, il candidato dovrà esibire un documento di riconoscimento in corso di validità, pena l’esclusione dalla prova stessa.
9. I candidati sono tenuti a presentarsi alla prova presso la sede e alla data indicate secondo il calendario che sarà pubblicato sul sito di ARPA Puglia all’indirizzo www.arpa.puglia.it, link “Concorsi”, almeno 10 giorni prima della data del colloquio. Il candidato che non si presenterà a sostenere il colloquio nel giorno, nell’ora e nella sede stabilita sarà dichiarato rinunciatario, quale che ne sia la causa dell’assenza, anche se non dipendente dalla volontà del candidato stesso.
ARTICOLO 10 ‑ FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA E NOMINA DEL VINCITORE
1. La Commissione, al termine del colloquio, formula la graduatoria di merito dei candidati sommando il punteggio attribuito per la valutazione dei titoli e la votazione conseguita nel colloquio.
2. È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito al colloquio la prevista valutazione di sufficienza (21/30).
3. La graduatoria di merito è approvata con provvedimento del Direttore Generale ed è immediatamente efficace e sarà affissa all’Albo dell’ARPA Puglia e pubblicata sul sito Internet dell’Agenzia www.arpa.puglia.it, sezione “Concorsi”.
4. La graduatoria finale è utilizzata esclusivamente per la copertura della posizione dirigenziale oggetto del presente bando.
5. Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato a stipulare il contratto individuale di lavoro a tempo pieno e determinato e ad assumere servizio nel termine assegnato dall’Agenzia. Scaduto inutilmente detto termine, l’Amministrazione non darà luogo alla sottoscrizione del contratto e dichiarerà decaduto dalla nomina il candidato rinunciatario.
6. Il contratto di lavoro subordinato a tempo determinato per lo svolgimento dell’incarico dirigenziale in oggetto è a tempo pieno ed esclusivo ed è incompatibile con ogni altra attività professionale nel rispetto della normativa vigente in materia (art. 53 d. lgs. 165/2001 e art. 9 d.lgs. 39/2013).
7. L’incaricato dovrà sottoscrivere, prima della stipula del contratto individuale di lavoro, apposita dichiarazione sull’insussistenza di cause di inconferibilità e di incompatibilità ai sensi del d.lgs. n. 39/2013.
8. Qualora dal controllo dei requisiti dovesse emergere la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il candidato, ferma restando la sua responsabilità penale ai sensi dell’art. 76 del DPR n. 445/2000, decadrà dai benefici eventualmente conseguiti come previsto dall’art. 75 del suddetto decreto.
ARTICOLO 11 ‑ TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
1. Ai sensi del D. Lgs. n. 196/2003 e successive modificazioni, i dati personali forniti dai candidati ai fini della selezione saranno raccolti e trattati, anche con l’uso di sistemi informatizzati, dal personale dell’ARPA Puglia per le finalità di gestione della procedura di selezione e per i provvedimenti conseguenti.
2. Il conferimento di tali dati è obbligatorio ai fini dell’accertamento dei requisiti di ammissione, pena l’esclusione dalla selezione.
3. I candidati godono del diritto di accesso ai dati personali e degli altri diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. n. 196/2003.
4. Il titolare del trattamento è l’ARPA Puglia. Il Responsabile del trattamento dei dati è il Dirigente del Servizio Gestione Risorse Umane e, in sua assenza, il Direttore Amministrativo.
Articolo 12 - NORME FINALI
1. L’Amministrazione si riserva la facoltà, a suo insindacabile giudizio, di sospendere, di prorogare o di revocare il presente bando nonché di sospendere o di rinviare la prova selettiva nonché di non procedere all’assunzione del vincitore in ragione di esigenze attualmente non valutabili né prevedibili.
2. Il presente bando costituisce “lex specialis” della procedura selettiva e, pertanto, la partecipazione alla stessa comporta implicitamente l’accettazione, senza riserva alcuna, di tutte le disposizioni ivi contenute.
3. Per quanto non espressamente previsto dal presente bando, si rinvia, in quanto applicabili, alle vigenti norme legislative, regolamentari e contrattuali nazionali ed al regolamento dell’ARPA Puglia.
4. Per eventuali informazioni, gli interessati possono rivolgersi al Servizio Gestione Risorse Umane dell’ARPA Puglia – Corso Trieste n. 27 – 70126 Bari. Tel. 080/5460506 – 512 secondo i seguenti orari: Lunedì – Venerdì dalle ore 11:00 alle ore 13:00 e martedì e giovedì dalle 15:30 alle 17:30.
5. Il presente bando, nonché i modelli di domanda, curriculum ed autocertificazione sono visionabili e direttamente scaricabili dal sito dell’Agenzia all’indirizzo Internet: www.arpa.puglia.it (sezione “Concorsi”) a partire dalla data di pubblicazione del bando sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia.
IL DIRETTORE GENERALE
F.to Avv. Vito BRUNO