Concorso per 1 radiologo (lombardia) UNIVERSITA' DI BRESCIA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 87 del 05-11-2019 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI BRESCIA Concorso (Scad. 5 dicembre 2019) Procedura di selezione, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria D, a tempo indeterminato, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per il Dipartimento di spe ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI BRESCIA |
Regione: | LOMBARDIA |
Provincia: | BRESCIA |
Comune: | BRESCIA |
Data di inserimento: | 05-11-2019 |
Data Scadenza bando | 05-12-2019 |
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Concorso (Scad. 5 dicembre 2019)
Procedura di selezione, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria D, a tempo indeterminato, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per il Dipartimento di specialita' medico chirurgiche, scienze radiologiche e sanita' pubblica.
IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 «Regolamento recante norme sull'accesso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di assunzione nei pubblici impieghi» e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174 recante norme sull'accesso dei cittadini degli Stati membri dell'Unione europea ai posti di lavoro presso le amministrazioni pubbliche; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 «Misure urgenti per lo snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti di decisione e di controllo»; Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68 «Norme per il diritto al lavoro dei disabili»; Visti i vigenti contratti collettivi nazionali di lavoro del comparto «Universita'» e il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto «Istruzione e ricerca» del 19 aprile 2018; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, «Norme generali sull'ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche e successive modifiche»; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 «Codice in materia di protezione dei dati personali»; Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, recante il codice delle pari opportunita' tra uomo e donna a norma della legge 28 novembre 2005, n. 246, art. 6; Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in materia di «Codice dell'ordinamento militare» ed in particolare gli articoli 678 comma 9 e 1014 commi 3 e 4; Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183, ed in particolare l'art. 15 in materia di decertificazione e semplificazione nei rapporti fra pubblica amministrazione e privati; Visto il codice etico approvato dal senato accademico nella seduta del 17 maggio 2011 ed in particolare l'art. 8; Visto il «regolamento in materia di accesso dall'esterno ai ruoli del personale tecnico-amministrativo a tempo determinato e indeterminato» emanato con D.R. n. 566 del 18 novembre 2014; Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145, «Bilancio di previsione dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il triennio 2019-2021», in particolare il comma 361; Vista la legge 19 giugno 2019, n. 56, «Interventi per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell'assenteismo», in particolare l'art. 3, comma 8; Visto il regolamento europeo sulla privacy n. 679/2016 del 25 maggio 2016; Visto il «regolamento di Ateneo su contribuzione per partecipazione a concorsi pubblici per reclutamento personale e per dottorati di ricerca» emanato con decreto rettorale n. 685 del 1° dicembre 2017; Vista la nota prot. n. 246550 del 14 ottobre 2019 di attivazione della procedura di mobilita' presso la funzione pubblica di cui all'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001; Rilevata la necessita' di procedere in tempi rapidi all'espletamento della procedura per garantire continuita' e sviluppo alla ricerca del settore, con particolare riferimento alla genetica forense, attualmente supportata da personale non strutturato; Rilevata, pertanto, la necessita' di avviare contestualmente la procedura selettiva per la copertura del posto; Considerato che si procedera' alla stipula del contratto con il candidato selezionato attraverso la presente selezione solo in caso di esito negativo della citata procedura di mobilita'; Dispone: Art. 1 Numero posti e competenze professionali L'Universita' degli Studi di Brescia indice una procedura selettiva di personale, per titoli ed esami, per la stipula di un contratto di lavoro a tempo indeterminato, nella categoria D, posizione economica D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati per le esigenze del Dipartimento di specialita' medico chirurgiche, scienze radiologiche e sanita' pubblica. Il posto e' prioritariamente riservato alle categorie di volontari delle Forze armate in ferma breve o in ferma prefissata di cui agli articoli 1014 e 678 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66. Nel caso in cui il posto riservato non venga coperto da avente titolo, si procedera' all'assunzione, ai sensi e nei limiti della normativa vigente, secondo l'ordine della graduatoria generale di merito. I candidati che intendano avvalersi dei benefici previsti dal decreto legislativo n. 66/2010 debbono farne esplicita menzione nella domanda di partecipazione. L'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. La procedura riguarda le funzioni di cui alla tabella A allegata al contratto collettivo nazionale del comparto universita', caratterizzate da: grado di autonomia relativa allo svolgimento di funzioni implicanti diverse soluzioni non prestabilite; grado di responsabilita' relativa alla correttezza tecnico e/o gestionale delle soluzioni adottate. In particolare, e' finalizzata alla selezione di personale per l'esecuzione delle seguenti attivita': messa a punto e cura del funzionamento e della manutenzione delle strumentazioni impiegate nelle metodiche di biologia e genetica molecolare applicata in ambito genetico-forense; supporto tecnico-scientifico per la messa a punto di applicazioni basate sull'utilizzo di avanzate tecniche di analisi nel settore della biologia e della genetica molecolare in ambito genetico-forense; supporto tecnico-scientifico al personale in formazione frequentante a vario titolo il laboratorio di genetica forense della U.O.C. Medicina legale della A.S.S.T. spedali civili di Brescia (struttura convenzionata); verifica delle attivita' svolte, al fine di assicurare il rispetto degli standard di qualita' previsti, la coerenza con le leggi vigenti e le linee guida nazionali ed internazionali, anche mediante l'erogazione di momenti di formazione ad hoc.
Art. 2 Requisiti generali di ammissione I candidati devono essere in possesso, a pena di esclusione, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di ammissione alla selezione, dei seguenti requisiti: 1) possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione europea; 2) eta' non inferiore agli anni 18; 3) godimento dei diritti politici. I candidati cittadini dell'Unione europea devono godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza; 4) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare; 5) possesso dei seguenti titoli di studio: laurea magistrale della classe LM9 - Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche o equiparate ed equipollenti. Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, cosi' come integrato dall'art. 7, comma 1, della legge n. 97/2013, sono ammessi al concorso anche i familiari di cittadini degli Stati membri dell'Unione europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro ma che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria. In riferimento a tale ultima tipologia, compatibilmente con le vigenti disposizioni legislative in materia, gli stessi devono inoltre possedere i seguenti ulteriori requisiti: godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o provenienza; essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Art. 3 Domanda e termini di presentazione Nella domanda di ammissione, da redigersi per via telematica, i candidati devono dichiarare, ai sensi e per gli effetti degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Republica n. 445/2000, a pena di esclusione, nella consapevolezza delle responsabilita' penali cui puo' andare incontro in caso di dichiarazioni mendaci: A. cognome e nome e codice fiscale; B. data e luogo di nascita; C. il proprio domicilio o recapito al quale si desidera che vengano trasmesse le eventuali comunicazioni; D. il possesso del titolo di studio previsto con l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito. I candidati che hanno conseguito il titolo di studio all'estero dovranno allegare il titolo di studio tradotto e autenticato dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare italiana, indicando l'avvenuta equipollenza del proprio titolo di studio con quello italiano; E. il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini dello Stato italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica); F. il comune dove e' iscritto nelle liste elettorali per il possesso dei requisiti del godimento dei diritti politici, ovvero i motivi della non iscrizione e della cancellazione dalle liste medesime; G. le eventuali condanne penali riportate che secondo la normativa vigente possano impedire l'instaurarsi del rapporto di impiego; H. la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari; I. gli eventuali servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di impiego; J. di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero di non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico 10 gennaio 1957, n. 3 per aver conseguito l'impiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; K. di non avere un grado di parentela o affinita' fino al quarto grado compreso con il rettore, il direttore generale o un componente del consiglio di amministrazione dell'Ateneo, in ottemperanza ai principi del codice etico dell'Universita' degli Studi di Brescia approvato dal senato accademico nella seduta del 17 maggio 2011; L. l'eventuale appartenenza alle categorie di volontari delle Forze armate in ferma breve o ferma prefissata ai sensi degli articoli 1014 e 678 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 ed i titoli di preferenza a parita' di merito; M. l'elenco dettagliato dei titoli valutabili. Il candidato deve altresi' allegare un breve curriculum formativo e professionale, sottoscritto, in formato europeo. La partecipazione al concorso comporta, a pena di esclusione, il versamento di una tassa di € 25,00 da effettuarsi mediante bonifico bancario intestato a Universita' degli Studi di Brescia c/o agenzia Credit Agricole Italia S.p.a. - Brescia 1 - via Cipro n. 170 - 25124 Brescia, codice IBAN: IT 07 O 06230 11202 000057015402, indicando come causale obbligatoria: «Tassa di concorso cat. D». L'attestazione dell'avvenuto pagamento deve essere allegata alla domanda. La domanda di partecipazione alla selezione pubblica deve essere presentata, a pena di esclusione, per via telematica, utilizzando l'applicazione informatica dedicata, alla pagina Concorsi del sito dell'universita': https://pica.cineca.it/unibs/pta-d-2019-012 entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». L'applicazione informatica richiede necessariamente il possesso di un indirizzo di posta elettronica per poter effettuare l'auto registrazione al sistema. Il candidato deve inserire tutti i dati richiesti per la produzione della domanda, che deve essere firmata a pena di esclusione, ed allegare, in formato elettronico, i documenti di cui al presente bando. Non sono ammesse altre forme di invio delle domande o di documentazione utile per la partecipazione alla procedura. Entro la scadenza di presentazione della domanda il sistema consente il salvataggio in modalita' bozza. La data di presentazione telematica della domanda di partecipazione alla selezione e' certificata dal sistema informatico mediante ricevuta che viene automaticamente inviata via e-mail. Allo scadere del termine utile per la presentazione, il sistema non permette piu' l'accesso e l'invio del modulo elettronico. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con disposizione motivata del direttore generale, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti. Secondo le vigenti disposizioni, il candidato portatore di handicap deve specificare l'eventuale ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi per l'espletamento delle prove d'esame da documentarsi entrambi a mezzo di idoneo certificato rilasciato dalla struttura sanitaria pubblica competente per territorio, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge n. 104/1992 e dell'art. 16 della legge n. 68/1999.
Art. 4 Titoli valutabili e prove d'esame La commissione riserva alla valutazione dei titoli un punteggio non superiore a 10. I titoli valutabili sono i seguenti, col rispettivo punteggio massimo: a) possesso del dottorato di ricerca in scienze medico-forensi, fino ad un massimo di punti 2; b) esperienza di ricerca con riferimento a tecniche di biologia e genetica molecolare applicate in ambito genetico-forense, fino ad un massimo di punti 2; c) partecipazione a progetti di studio e ricerca in ambito genetico-forense in contesti nazionali ed internazionali, fino ad un massimo di punti 2; d) pubblicazioni inerenti le funzioni richieste, fino ad un massimo di punti 2; e) partecipazioni a congressi nazionali ed internazionali, fino ad un massimo di punti 2. I concorrenti dovranno autocertificare l'eventuale possesso dei suddetti titoli. L'amministrazione si riserva di effettuare idonei controlli sull'effettivo possesso dei titoli presentati. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana certificata conforme al testo straniero redatta dalla competente rappresentanza consolare o diplomatica, ovvero da un traduttore ufficiale. La valutazione dei titoli, previa individuazione dei criteri, viene effettuata dopo le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei relativi elaborati. Gli esami consisteranno in: due prove scritte, di cui una anche a contenuto tecnico-pratico, tendenti a verificare le conoscenze e le competenze necessarie allo svolgimento delle attivita' indicate all'art. 1 del presente bando, ed in particolare: principali metodiche di produzione ed interpretazione del dato analitico in ambito genetico-forense; principi di funzionamento delle strumentazioni analitiche in uso in ambito genetico-forense; principali riferimenti normativi e linee guida nazionali ed internazionali in ambito genetico-forense. una prova orale sulle materie oggetto delle prove scritte. Sara', altresi', effettuato l'accertamento della conoscenza della lingua inglese e dell'utilizzo dei programmi informatici piu' diffusi (word, excel, etc.). Il calendario delle prove e' pubblicato il giorno successivo alla data di scadenza del presente bando sul sito web dell'Ateneo. Sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato la votazione di almeno 21/30 in ciascuna prova scritta. La prova orale non si intende superata se il candidato non avra' riportato la votazione di almeno 21/30. La prova orale si svolge in un locale aperto al pubblico. Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova orale viene data comunicazione, mediante posta elettronica, con indicazione del voto riportato nelle prove scritte e nella valutazione dei titoli. Il punteggio finale e' dato dalla media dei voti conseguiti nelle prove scritte da sommare al voto conseguito nella prova orale e al punteggio ottenuto dalla valutazione dei titoli. Per essere ammessi a sostenere dette prove, i candidati devono essere muniti, con esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: a) carta d'identita'; b) patente automobilistica; c) passaporto; d) tessera di riconoscimento rilasciata dalle amministrazioni dello Stato;
Art. 5 Commissione giudicatrice La Commissione giudicatrice del concorso e' nominata dal direttore generale secondo le modalita' di cui al decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e successive modificazioni.
Art. 6 Preferenze a parita' di merito Le categorie di cittadini che nei concorsi pubblici hanno preferenza a parita' di merito sono: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; 20) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'. I titoli di preferenza devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando per la presentazione delle domande. L'omissione nella domanda delle dichiarazioni relative al possesso dei suindicati titoli di preferenza, comporta l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al possesso del titolo medesimo. I titoli di preferenza di cui sopra sono certificati da dichiarazione sostitutiva ai sensi della legge n. 183/2011.
Art. 7 Approvazione graduatoria La graduatoria di merito dei candidati e' formata secondo l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l'osservanza della riserva di cui all'art. 1 e, a parita' di punti, delle preferenze previste dall'art. 6 del presente bando. La graduatoria di merito e' approvata con disposizione del direttore generale sotto condizione dell'accertamento dei requisiti per l'ammissione all'impiego e sara' pubblicata sul sito web dell'Universita' degli Studi di Brescia - www.unibs.it Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorre il termine per eventuali impugnative. La graduatoria di merito, formulata a seguito della predetta selezione, ha validita' di trentasei mesi dalla data di formalizzazione e sara' utilizzata esclusivamente per la copertura del posto messo a concorso ovvero per attingere unita' di personale da assumere a tempo determinato per far fronte alle esigenze gestionali di tipo organizzativo, tecnico o sostitutivo che potrebbero presentarsi presso le strutture dell'Ateneo. Ai sensi del decreto legislativo 30 novembre 2001, n. 165, art. 35 comma 5-bis «i vincitori dei concorsi devono permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni». Si precisa che la rinuncia al rapporto di lavoro a tempo indeterminato comporta la decadenza dalla graduatoria a tutti gli effetti mentre la rinuncia al rapporto di lavoro a tempo determinato, sia a tempo pieno che parziale, non comporta la decadenza dalla graduatoria.
Art. 8 Trattamento dei dati personali Il trattamento dei dati personali forniti dai candidati per le finalita' di cui in epigrafe, avviene nel rispetto del regolamento UE - cd. GDPR (General data protection regulation). Il titolare al trattamento dei dati personali e' l'Universita' degli Studi di Brescia, con sede legale a Brescia - piazza Mercato n. 15, indirizzo PEC: ammcentr@cert.unibs.it - tel. centralino: 030 29881. Il contatto del responsabile della protezione dati (cd RDP/DPO) e': rpd@unibs.it con sede in Brescia - piazza Mercato n. 15. In conformita' alle normative per concorsi e selezioni pubbliche, il conferimento e la raccolta dei dati personali e' necessaria per avvio, istruzione, conclusione ed esecuzione dei procedimenti di scelta, pena l'esclusione dalle prove. In caso di trattamento di dati sensibili e/o giudiziari, o comunque con alto grado di profilo di rischio per le liberta' delle persone verranno trattati mediante adeguate garanzie e misura di sicurezza - manuali e/o elettroniche - al fine di assicurare la protezione e la riservatezza dei dati. I dati personali saranno trattati dal personale interno appositamente autorizzato allo scopo e da soggetti terzi pubblici e privati che hanno accesso ai dati in forza di disposizioni normative, contrattuali o amministrative, in particolare il trattamento verra' altresi' effettuato dal Cineca (Consorzio interuniversitario), quale responsabile esterno e dal responsabile del servizio risorse umane, quale responsabile interno al trattamento, sulla base di documentate istruzioni pervenute dal titolare del trattamento. I trattamenti potrebbero comportare processi decisionali automatizzati. I dati personali raccolti saranno conservati per un arco di tempo non superiore al raggiungimento delle finalita' perseguite, o in base alle scadenze disposte da specifiche disposizioni di legge. All'interessato e' garantito il diritto di reclamo all'Autorita' garante per la privacy (www.garanteprivacy.it), nonche' l'esercizio presso il titolare al trattamento o presso l'RPD dei seguenti diritti e delle seguenti prerogative (diritto di accesso, di rettifica, di cancellazione, di limitazione, di opposizione e di portabilita' dei dati personali). Egli puo' altresi' adire le opportune sedi giudiziarie ai sensi dell'art. 79 del regolamento.
Art. 9 Responsabile del procedimento Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il responsabile del procedimento concorsuale, di cui al presente bando e' il dott. Domenico Panetta - U.O.C. Personale T.A. e dirigente - piazza Mercato n. 15 - Brescia, e-mail: domenico.panetta@unibs.it Per eventuali informazioni e' possibile rivolgersi all'U.O.C. Personale T.A. e dirigente dell'Universita' degli Studi di Brescia, piazza Mercato n. 15 - Brescia, telefono: 0302988293. Il presente bando sara' pubblicato anche sul sito web di questo Ateneo al seguente indirizzo: https://www.unibs.it Brescia, 17 ottobre 2019 Il direttore generale: Moscatelli