Concorso per 1 radiologo (lombardia) UNIVERSITA' DI BRESCIA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 87 del 05-11-2019
Sintesi: UNIVERSITA' DI BRESCIA Concorso (Scad. 5 dicembre 2019) Procedura di selezione, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria D, a tempo indeterminato, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per il Dipartimento di spe ...
Ente: UNIVERSITA' DI BRESCIA
Regione: LOMBARDIA
Provincia: BRESCIA
Comune: BRESCIA
Data di inserimento: 05-11-2019
Data Scadenza bando 05-12-2019
Condividi Invia tramite Whatsapp

UNIVERSITA' DI BRESCIA

Concorso (Scad. 5 dicembre 2019)

Procedura di selezione, per titoli ed esami, per la copertura di un posto di categoria D, a tempo indeterminato, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, per il Dipartimento di specialita' medico chirurgiche, scienze radiologiche e sanita' pubblica.

 
                       IL DIRETTORE GENERALE  
 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487 «Regolamento recante norme sull'accesso  agli  impieghi  nelle
pubbliche amministrazioni e le modalita' di svolgimento dei concorsi,
dei concorsi unici e delle altre forme  di  assunzione  nei  pubblici
impieghi» e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994, n. 174 recante norme sull'accesso dei cittadini  degli
Stati membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro  presso  le
amministrazioni pubbliche; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n.  127  «Misure  urgenti  per  lo
snellimento  dell'attivita'  amministrativa  e  dei  procedimenti  di
decisione e di controllo»; 
    Vista la legge 12 marzo 1999, n. 68  «Norme  per  il  diritto  al
lavoro dei disabili»; 
    Visti i vigenti contratti  collettivi  nazionali  di  lavoro  del
comparto «Universita'» e il contratto collettivo nazionale di  lavoro
del comparto «Istruzione e ricerca» del 19 aprile 2018; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, recante il testo unico delle disposizioni legislative e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa; 
    Visto il decreto  legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche e successive modifiche»; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n.  196  «Codice  in
materia di protezione dei dati personali»; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198,  recante  il
codice delle pari opportunita' tra uomo e donna a norma  della  legge
28 novembre 2005, n. 246, art. 6; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, in materia  di
«Codice dell'ordinamento militare» ed in particolare gli articoli 678
comma 9 e 1014 commi 3 e 4; 
    Vista la legge 12 novembre 2011, n. 183, ed in particolare l'art.
15 in materia di decertificazione e semplificazione nei rapporti  fra
pubblica amministrazione e privati; 
    Visto il codice  etico  approvato  dal  senato  accademico  nella
seduta del 17 maggio 2011 ed in particolare l'art. 8; 
    Visto il «regolamento in materia di accesso dall'esterno ai ruoli
del  personale   tecnico-amministrativo   a   tempo   determinato   e
indeterminato» emanato con D.R. n. 566 del 18 novembre 2014; 
    Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145, «Bilancio di  previsione
dello Stato per l'anno finanziario 2019 e bilancio pluriennale per il
triennio 2019-2021», in particolare il comma 361; 
    Vista la  legge  19  giugno  2019,  n.  56,  «Interventi  per  la
concretezza  delle  azioni  delle  pubbliche  amministrazioni  e   la
prevenzione dell'assenteismo», in particolare l'art. 3, comma 8; 
    Visto il regolamento europeo sulla privacy  n.  679/2016  del  25
maggio 2016; 
    Visto  il   «regolamento   di   Ateneo   su   contribuzione   per
partecipazione a concorsi pubblici per reclutamento personale  e  per
dottorati di ricerca» emanato con decreto rettorale  n.  685  del  1°
dicembre 2017; 
    Vista la nota prot. n. 246550 del 14 ottobre 2019 di  attivazione
della procedura di mobilita'  presso  la  funzione  pubblica  di  cui
all'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001; 
    Rilevata   la   necessita'   di   procedere   in   tempi   rapidi
all'espletamento della procedura per garantire continuita' e sviluppo
alla ricerca del settore, con particolare riferimento  alla  genetica
forense, attualmente supportata da personale non strutturato; 
    Rilevata, pertanto, la necessita' di avviare  contestualmente  la
procedura selettiva per la copertura del posto; 
    Considerato che si procedera' alla stipula del contratto  con  il
candidato selezionato attraverso la presente selezione solo  in  caso
di esito negativo della citata procedura di mobilita'; 
 
                              Dispone: 
 
                               Art. 1 
 
              Numero posti e competenze professionali  
 
    L'Universita'  degli  Studi  di  Brescia  indice  una   procedura
selettiva di personale, per titoli ed esami, per  la  stipula  di  un
contratto  di  lavoro  a  tempo  indeterminato,  nella  categoria  D,
posizione  economica  D1,  area   tecnica,   tecnico-scientifica   ed
elaborazione dati per le esigenze  del  Dipartimento  di  specialita'
medico chirurgiche, scienze radiologiche e sanita' pubblica. 
    Il  posto  e'  prioritariamente  riservato  alle   categorie   di
volontari delle Forze armate in ferma breve o in ferma prefissata  di
cui agli articoli 1014 e 678 del decreto legislativo 15  marzo  2010,
n. 66. Nel caso in cui il posto riservato non venga coperto da avente
titolo, si procedera' all'assunzione, ai sensi  e  nei  limiti  della
normativa vigente, secondo l'ordine  della  graduatoria  generale  di
merito. I candidati che intendano avvalersi dei benefici previsti dal
decreto legislativo n. 66/2010 debbono farne esplicita menzione nella
domanda di partecipazione. 
    L'amministrazione garantisce  parita'  e  pari  opportunita'  tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro. 
    La procedura riguarda le funzioni di cui alla tabella A  allegata
al  contratto  collettivo   nazionale   del   comparto   universita',
caratterizzate da: 
      grado  di  autonomia  relativa  allo  svolgimento  di  funzioni
implicanti diverse soluzioni non prestabilite; 
      grado di responsabilita' relativa alla correttezza tecnico  e/o
gestionale delle soluzioni adottate. 
    In particolare, e' finalizzata alla selezione  di  personale  per
l'esecuzione delle seguenti attivita': 
      messa a punto e cura del  funzionamento  e  della  manutenzione
delle strumentazioni impiegate nelle metodiche di biologia e genetica
molecolare applicata in ambito genetico-forense; 
      supporto  tecnico-scientifico  per  la   messa   a   punto   di
applicazioni basate sull'utilizzo di avanzate tecniche di analisi nel
settore  della  biologia  e  della  genetica  molecolare  in   ambito
genetico-forense; 
      supporto  tecnico-scientifico  al   personale   in   formazione
frequentante a vario titolo il laboratorio di genetica forense  della
U.O.C. Medicina legale  della  A.S.S.T.  spedali  civili  di  Brescia
(struttura convenzionata); 
      verifica delle attivita'  svolte,  al  fine  di  assicurare  il
rispetto degli standard di qualita'  previsti,  la  coerenza  con  le
leggi vigenti e le linee guida  nazionali  ed  internazionali,  anche
mediante l'erogazione di momenti di formazione ad hoc.  
                               Art. 2 
 
                  Requisiti generali di ammissione  
 
    I candidati devono essere in possesso, a pena di esclusione, alla
data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande
di ammissione alla selezione, dei seguenti requisiti: 
      1) possesso della cittadinanza italiana o di  uno  degli  Stati
membri dell'Unione europea; 
      2) eta' non inferiore agli anni 18; 
      3)  godimento  dei  diritti  politici.  I  candidati  cittadini
dell'Unione europea devono godere dei diritti civili e politici anche
negli Stati di appartenenza o provenienza; 
      4) aver ottemperato alle leggi sul reclutamento militare; 
      5) possesso dei seguenti titoli di  studio:  laurea  magistrale
della classe LM9 - Biotecnologie mediche, veterinarie e farmaceutiche
o equiparate ed equipollenti.  
    Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001,  cosi'
come integrato dall'art. 7, comma 1, della  legge  n.  97/2013,  sono
ammessi al concorso anche i familiari di cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro
ma che siano titolari del diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di
soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi  terzi  che  siano
titolari del permesso di  soggiorno  CE  per  soggiornanti  di  lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato  ovvero  dello
status di  protezione  sussidiaria.  In  riferimento  a  tale  ultima
tipologia, compatibilmente con le vigenti disposizioni legislative in
materia, gli stessi devono inoltre  possedere  i  seguenti  ulteriori
requisiti: 
      godere dei diritti civili  e  politici  anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
      essere in possesso, fatta  eccezione  della  titolarita'  della
cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti  previsti  per  i
cittadini della Repubblica; 
      avere adeguata conoscenza della lingua italiana.   
                               Art. 3 
 
                 Domanda e termini di presentazione  
 
    Nella domanda di ammissione, da redigersi per via  telematica,  i
candidati devono  dichiarare,  ai  sensi  e  per  gli  effetti  degli
articoli 46 e 47  del  decreto  del  Presidente  della  Republica  n.
445/2000,  a  pena  di   esclusione,   nella   consapevolezza   delle
responsabilita'  penali  cui  puo'  andare  incontro   in   caso   di
dichiarazioni mendaci:  
      A. cognome e nome e codice fiscale; 
      B. data e luogo di nascita; 
      C. il proprio domicilio o recapito al  quale  si  desidera  che
vengano trasmesse le eventuali comunicazioni; 
      D. il possesso del titolo di studio previsto con  l'indicazione
dell'anno  in  cui  e'  stato  conseguito.  I  candidati  che   hanno
conseguito il titolo di studio all'estero dovranno allegare il titolo
di studio tradotto  e  autenticato  dalla  competente  rappresentanza
diplomatica o consolare italiana, indicando  l'avvenuta  equipollenza
del proprio titolo di studio con quello italiano; 
      E. il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati
membri dell'Unione europea (sono equiparati ai cittadini dello  Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica); 
      F. il comune dove e' iscritto nelle  liste  elettorali  per  il
possesso dei requisiti del godimento dei diritti politici,  ovvero  i
motivi  della  non  iscrizione  e  della  cancellazione  dalle  liste
medesime; 
      G. le  eventuali  condanne  penali  riportate  che  secondo  la
normativa vigente possano  impedire  l'instaurarsi  del  rapporto  di
impiego; 
      H. la propria posizione nei riguardi degli obblighi militari; 
      I.   gli   eventuali   servizi   prestati   presso    pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti  rapporti  di
impiego; 
      J. di non essere stato  destituito  o  dispensato  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento ovvero di non essere stato dichiarato  decaduto  da  altro
impiego statale ai sensi dell'art. 127, lettera d) del testo unico 10
gennaio  1957,  n.  3  per  aver  conseguito  l'impiego  mediante  la
produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 
      K. di  non  avere  un  grado  di  parentela  o  affinita'  fino
al quarto grado compreso con il rettore, il direttore generale  o  un
componente  del  consiglio   di   amministrazione   dell'Ateneo,   in
ottemperanza ai principi  del  codice  etico  dell'Universita'  degli
Studi di Brescia approvato dal senato accademico nella seduta del  17
maggio 2011; 
      L. l'eventuale appartenenza alle categorie di  volontari  delle
Forze armate in  ferma  breve  o  ferma  prefissata  ai  sensi  degli
articoli 1014 e 678 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 ed i
titoli di preferenza a parita' di merito; 
      M. l'elenco dettagliato dei titoli valutabili. 
    Il candidato deve altresi' allegare un breve curriculum formativo
e professionale, sottoscritto, in formato europeo. 
    La partecipazione al concorso comporta, a pena di esclusione,  il
versamento di una tassa di € 25,00 da effettuarsi  mediante  bonifico
bancario intestato a Universita' degli Studi di Brescia  c/o  agenzia
Credit Agricole Italia S.p.a. - Brescia 1 - via Cipro n. 170 -  25124
Brescia, codice IBAN: IT 07 O  06230  11202  000057015402,  indicando
come causale obbligatoria: «Tassa di concorso cat. D». L'attestazione
dell'avvenuto pagamento deve essere allegata alla domanda. 
    La domanda di partecipazione alla selezione pubblica deve  essere
presentata, a pena di esclusione,  per  via  telematica,  utilizzando
l'applicazione informatica dedicata, alla pagina  Concorsi  del  sito
dell'universita': https://pica.cineca.it/unibs/pta-d-2019-012 entro e
non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di  pubblicazione
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
- 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    L'applicazione informatica richiede necessariamente  il  possesso
di un indirizzo di posta  elettronica  per  poter  effettuare  l'auto
registrazione al sistema. Il candidato deve  inserire  tutti  i  dati
richiesti per la produzione della domanda, che deve essere firmata  a
pena di esclusione, ed allegare, in formato elettronico, i  documenti
di cui al presente bando. 
    Non sono  ammesse  altre  forme  di  invio  delle  domande  o  di
documentazione utile per la partecipazione alla procedura. 
    Entro la scadenza  di  presentazione  della  domanda  il  sistema
consente il salvataggio in modalita' bozza. La data di  presentazione
telematica  della  domanda  di  partecipazione  alla   selezione   e'
certificata dal  sistema  informatico  mediante  ricevuta  che  viene
automaticamente inviata via e-mail. Allo scadere  del  termine  utile
per la presentazione,  il  sistema  non  permette  piu'  l'accesso  e
l'invio del modulo elettronico. 
    I   candidati   sono   ammessi   al   concorso    con    riserva.
L'amministrazione   puo'   disporre   in   qualunque   momento,   con
disposizione  motivata  del  direttore  generale,  l'esclusione   dal
concorso per difetto dei requisiti prescritti. 
    Secondo  le  vigenti  disposizioni,  il  candidato  portatore  di
handicap deve specificare l'eventuale ausilio necessario in relazione
al  proprio  handicap,  nonche'  l'eventuale  necessita'   di   tempi
aggiuntivi per l'espletamento delle  prove  d'esame  da  documentarsi
entrambi a mezzo di idoneo  certificato  rilasciato  dalla  struttura
sanitaria pubblica competente per territorio, ai sensi degli articoli
4 e 20 della legge n. 104/1992 e dell'art. 16 della legge n. 68/1999. 
                               Art. 4 
 
                 Titoli valutabili e prove d'esame  
 
    La commissione riserva alla valutazione dei titoli  un  punteggio
non superiore  a  10.  I  titoli  valutabili  sono  i  seguenti,  col
rispettivo punteggio massimo: 
      a) possesso del dottorato di ricerca in scienze medico-forensi,
fino ad un massimo di punti 2; 
      b) esperienza di ricerca con riferimento a tecniche di biologia
e genetica molecolare applicate in ambito genetico-forense,  fino  ad
un massimo di punti 2; 
      c) partecipazione a progetti di  studio  e  ricerca  in  ambito
genetico-forense in contesti nazionali ed internazionali, fino ad  un
massimo di punti 2; 
      d) pubblicazioni inerenti le funzioni  richieste,  fino  ad  un
massimo di punti 2; 
      e) partecipazioni a congressi nazionali ed internazionali, fino
ad un massimo di punti 2. 
    I concorrenti dovranno autocertificare l'eventuale  possesso  dei
suddetti titoli. 
    L'amministrazione  si  riserva  di  effettuare  idonei  controlli
sull'effettivo possesso dei titoli presentati. 
    Agli atti e documenti redatti in  lingua  straniera  deve  essere
allegata una traduzione in lingua italiana  certificata  conforme  al
testo straniero redatta dalla competente rappresentanza  consolare  o
diplomatica, ovvero da un traduttore ufficiale. 
    La valutazione dei titoli,  previa  individuazione  dei  criteri,
viene effettuata dopo le prove scritte e prima che  si  proceda  alla
correzione dei relativi elaborati. 
    Gli esami consisteranno in: 
      due   prove   scritte,   di   cui   una   anche   a   contenuto
tecnico-pratico, tendenti a verificare le conoscenze e le  competenze
necessarie allo svolgimento delle attivita' indicate all'art.  1  del
presente bando, ed in particolare: 
        principali metodiche di  produzione  ed  interpretazione  del
dato analitico in ambito genetico-forense; 
        principi di funzionamento delle strumentazioni analitiche  in
uso in ambito genetico-forense; 
        principali riferimenti normativi e linee guida  nazionali  ed
internazionali in ambito genetico-forense. 
      una prova orale sulle  materie  oggetto  delle  prove  scritte.
Sara', altresi', effettuato  l'accertamento  della  conoscenza  della
lingua inglese e dell'utilizzo dei programmi informatici piu' diffusi
(word, excel, etc.). 
    Il calendario delle prove e' pubblicato il giorno successivo alla
data di scadenza del presente bando sul sito web dell'Ateneo. 
    Sono ammessi alla prova orale i candidati che  abbiano  riportato
la votazione di almeno 21/30 in ciascuna prova scritta. 
    La prova orale non si intende superata se il candidato non  avra'
riportato la votazione di almeno 21/30. 
    La prova orale si svolge in un locale aperto al pubblico. 
    Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova  orale  viene
data comunicazione, mediante posta elettronica, con  indicazione  del
voto riportato nelle prove scritte e nella valutazione dei titoli. 
    Il punteggio finale e' dato dalla media dei voti conseguiti nelle
prove scritte da sommare al voto conseguito nella prova  orale  e  al
punteggio ottenuto dalla valutazione dei titoli. 
    Per essere ammessi a sostenere dette prove,  i  candidati  devono
essere muniti, con esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti
di riconoscimento: 
      a) carta d'identita'; 
      b) patente automobilistica; 
      c) passaporto; 
      d) tessera di riconoscimento rilasciata  dalle  amministrazioni
dello Stato;   
                               Art. 5 
 
                      Commissione giudicatrice  
 
    La  Commissione  giudicatrice  del  concorso  e'   nominata   dal
direttore generale  secondo  le  modalita'  di  cui  al  decreto  del
Presidente della Repubblica  9  maggio  1994,  n.  487  e  successive
modificazioni.  
                               Art. 6 
 
                   Preferenze a parita' di merito  
 
    Le  categorie  di  cittadini  che  nei  concorsi  pubblici  hanno
preferenza a parita' di merito sono:  
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 
      4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore  pubblico  e
privato; 
      5) gli orfani di guerra; 
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 
      7) gli orfani dei caduti per servizio nel  settore  pubblico  e
privato; 
      8) i feriti in combattimento; 
      9) gli insigniti di croce di guerra  o  di  altra  attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 
      10) i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra  ex
combattenti; 
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 
      12) i figli dei mutilati e  degli  invalidi  per  servizio  nel
settore pubblico e privato; 
      13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 
      14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra; 
      15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati  e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato; 
      16)  coloro  che  abbiano  prestato  servizio   militare   come
combattenti; 
      17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio  a  qualunque
titolo, per non meno di un anno nell'amministrazione che  ha  indetto
il concorso; 
      18) i coniugati e i non coniugati con riguardo  al  numero  dei
figli a carico; 
      19) gli invalidi ed i mutilati civili; 
      20) militari  volontari  delle  Forze  armate  congedati  senza
demerito al termine della ferma o rafferma. 
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: 
      a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente  dal  fatto
che il candidato sia coniugato o meno; 
      b) dall'aver prestato lodevole servizio  nelle  amministrazioni
pubbliche; 
      c) dalla minore eta'. 
    I titoli di preferenza  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine stabilito nel bando per la  presentazione  delle
domande. 
    L'omissione  nella  domanda  delle  dichiarazioni   relative   al
possesso   dei   suindicati   titoli    di    preferenza,    comporta
l'inapplicabilita' dei benefici conseguenti al  possesso  del  titolo
medesimo. 
    I  titoli  di  preferenza  di  cui  sopra  sono  certificati   da
dichiarazione sostitutiva ai sensi della legge n. 183/2011.  
                               Art. 7 
 
                      Approvazione graduatoria  
 
    La  graduatoria  di  merito  dei  candidati  e'  formata  secondo
l'ordine dei punti della votazione complessiva riportata  da  ciascun
candidato, con l'osservanza della riserva di  cui  all'art.  1  e,  a
parita' di punti, delle preferenze previste dall'art. 6 del  presente
bando. 
    La graduatoria  di  merito  e'  approvata  con  disposizione  del
direttore generale sotto condizione dell'accertamento  dei  requisiti
per  l'ammissione  all'impiego  e  sara'  pubblicata  sul  sito   web
dell'Universita' degli Studi di Brescia - www.unibs.it 
    Dalla data di pubblicazione di detto avviso  decorre  il  termine
per eventuali impugnative. 
    La graduatoria di merito,  formulata  a  seguito  della  predetta
selezione,  ha  validita'   di   trentasei   mesi   dalla   data   di
formalizzazione e sara' utilizzata esclusivamente  per  la  copertura
del posto messo a concorso ovvero per attingere unita'  di  personale
da  assumere  a  tempo  determinato  per  far  fronte  alle  esigenze
gestionali  di  tipo  organizzativo,  tecnico   o   sostitutivo   che
potrebbero presentarsi presso le strutture dell'Ateneo. 
    Ai sensi del decreto legislativo 30 novembre 2001, n.  165,  art.
35 comma 5-bis «i vincitori dei concorsi devono permanere nella  sede
di prima destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni». 
    Si precisa  che  la  rinuncia  al  rapporto  di  lavoro  a  tempo
indeterminato comporta la decadenza dalla  graduatoria  a  tutti  gli
effetti mentre la rinuncia al rapporto di lavoro a tempo determinato,
sia a tempo pieno che  parziale,  non  comporta  la  decadenza  dalla
graduatoria.  
                               Art. 8 
 
                   Trattamento dei dati personali  
 
    Il trattamento dei dati personali forniti dai  candidati  per  le
finalita' di cui in epigrafe, avviene nel rispetto del regolamento UE
- cd. GDPR (General  data  protection  regulation).  Il  titolare  al
trattamento dei  dati  personali  e'  l'Universita'  degli  Studi  di
Brescia, con sede legale a Brescia - piazza Mercato n. 15,  indirizzo
PEC: ammcentr@cert.unibs.it - tel. centralino: 030 29881. 
    Il contatto del responsabile della protezione dati  (cd  RDP/DPO)
e': rpd@unibs.it con sede in Brescia - piazza Mercato n. 15. 
    In conformita' alle normative per concorsi e selezioni pubbliche,
il conferimento e la raccolta dei dati personali  e'  necessaria  per
avvio, istruzione, conclusione  ed  esecuzione  dei  procedimenti  di
scelta, pena l'esclusione dalle prove. 
    In caso di  trattamento  di  dati  sensibili  e/o  giudiziari,  o
comunque con alto grado di profilo di rischio per le  liberta'  delle
persone verranno trattati mediante  adeguate  garanzie  e  misura  di
sicurezza - manuali e/o elettroniche  -  al  fine  di  assicurare  la
protezione e la riservatezza dei dati. 
    I  dati  personali  saranno  trattati   dal   personale   interno
appositamente autorizzato allo scopo e da soggetti terzi  pubblici  e
privati che hanno accesso ai dati in forza di disposizioni normative,
contrattuali o amministrative, in particolare il  trattamento  verra'
altresi' effettuato dal Cineca (Consorzio interuniversitario),  quale
responsabile esterno e dal responsabile del servizio  risorse  umane,
quale responsabile interno al trattamento, sulla base di  documentate
istruzioni pervenute dal titolare del trattamento. 
    I  trattamenti   potrebbero   comportare   processi   decisionali
automatizzati. 
    I dati personali raccolti saranno conservati per un arco di tempo
non superiore al raggiungimento delle finalita' perseguite, o in base
alle scadenze disposte da specifiche disposizioni di legge. 
    All'interessato e' garantito il diritto di reclamo  all'Autorita'
garante per la privacy (www.garanteprivacy.it),  nonche'  l'esercizio
presso il titolare al trattamento o presso l'RPD dei seguenti diritti
e delle seguenti prerogative (diritto di accesso,  di  rettifica,  di
cancellazione, di limitazione, di opposizione e di  portabilita'  dei
dati  personali).  Egli  puo'  altresi'  adire  le   opportune   sedi
giudiziarie ai sensi dell'art. 79 del regolamento.  
                               Art. 9 
 
                   Responsabile del procedimento  
 
    Ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241, il  responsabile  del
procedimento concorsuale, di  cui  al  presente  bando  e'  il  dott.
Domenico Panetta - U.O.C. Personale T.A. e dirigente - piazza Mercato
n. 15 - Brescia, e-mail: domenico.panetta@unibs.it 
    Per eventuali informazioni  e'  possibile  rivolgersi  all'U.O.C.
Personale T.A. e dirigente dell'Universita' degli Studi  di  Brescia,
piazza Mercato n. 15 - Brescia, telefono: 0302988293. 
    Il presente bando sara' pubblicato anche sul sito web  di  questo
Ateneo al seguente indirizzo: https://www.unibs.it 
      Brescia, 17 ottobre 2019 
 
                                    Il direttore generale: Moscatelli