Concorso per MINISTERO DELL'INTERNO

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso-Riapertura

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso-Riapertura
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 7 del 26-01-2021
Sintesi: MINISTERO DELL'INTERNO RETTIFICA Modifica e riapertura dei termini del concorso pubblico, per esami, per l'assunzione di mille allievi vice ispettori della Polizia di Stato, con talune riserve. ...
Ente: MINISTERO DELL'INTERNO
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 26-01-2021
Data Scadenza bando 25-02-2021
Condividi

MINISTERO DELL'INTERNO

RETTIFICA

Modifica e riapertura dei termini del concorso pubblico, per esami, per l'assunzione di mille allievi vice ispettori della Polizia di Stato, con talune riserve.

 
                        IL CAPO DELLA POLIZIA 
             DIRETTORE GENERALE DELLA PUBBLICA SICUREZZA 
 
    Visto il decreto del Capo della Polizia-Direttore generale  della
pubblica sicurezza n. 333-B/12F.6.20 del 23  dicembre  2020,  recante
bando di concorso pubblico, per  esami,  per  l'assunzione  di  1.000
allievi vice ispettori  della  Polizia  di  Stato,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  -  4ª  Serie  speciale
«Concorsi ed esami» n. 100 del 29 dicembre 2020; 
    Visto l'art. 8 del  decreto-legge  21  settembre  1987,  n.  387,
convertito, con modificazioni, dalla legge 20 novembre 1987, n.  472,
recante  «Copertura  finanziaria  del decreto  del  Presidente  della
Repubblica 10  aprile  1987,  n.  150,  di  attuazione   dell'accordo
contrattuale triennale relativo al personale della Polizia  di  Stato
ed estensione agli altri Corpi di polizia», che determina nel massimo
la riserva  di  posti,  nei  concorsi  per  l'accesso  ai  ruoli  del
personale della Polizia di Stato,  assegnata  ai  diplomati  ospitati
presso il Centro studi di Fermo,  purche'  in  possesso  degli  altri
requisiti previsti dal bando; 
    Considerata la necessita'  di  inserire  nel  bando  la  suddetta
riserva; 
    Ritenuto che si rende necessario procedere ad una  rettifica  del
bando nei termini  sopra  indicati  e,  per  l'effetto,  disporre  la
riapertura  dei   termini   di   presentazione   della   domanda   di
partecipazione, di cui all'art. 4, comma 1, del bando stesso. 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
    1. All'art. 2, comma 1, lettera C, del  decreto  del  Capo  della
Polizia-Direttore generale della pubblica sicurezza n. 333-B/12F.6.20
del 23 dicembre 2020, recante bando di concorso pubblico, per  esami,
per l'assunzione di mille allievi vice  ispettori  della  Polizia  di
Stato, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana
- 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» n. 100 del 29 dicembre  2020,
dopo le parole «ferma biennale» sono aggiunte le seguenti:  «;  dieci
posti, ai sensi dell'art. 8 del decreto-legge 21 settembre  1987,  n.
387, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 novembre 1987,  n.
472, a coloro che hanno conseguito il diploma di maturita' presso  il
Centro studi di Fermo». 
    2. Conseguentemente, le domande  di  partecipazione  al  predetto
concorso pubblico potranno essere presentate, con le  modalita'  gia'
previste dal relativo bando, entro il termine  perentorio  di  trenta
giorni decorrente dal giorno successivo alla  data  di  pubblicazione
del  presente  decreto  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    3. Resta fermo il  termine  del  28  gennaio  2021  ai  fini  del
possesso deI previsti requisiti,  nonche'  ai  fini  dell'accesso  ai
posti riservati. 
    Il presente decreto e' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    Avverso  il  presente   provvedimento   e'   esperibile   ricorso
giurisdizionale al  Tribunale  amministrativo  regionale  competente,
secondo le modalita' di cui al codice del processo amministrativo  di
cui  al   decreto   legislativo   2   luglio   2010,   n.   104,   o,
alternativamente,   ricorso   straordinario   al   Presidente   della
Repubblica, ai sensi del decreto del Presidente della  Repubblica  24
novembre 1971, n. 1199, e successive modificazioni, entro il termine,
rispettivamente, di sessanta e di centoventi giorni decorrente  dalla
data della pubblicazione del presente provvedimento. 
      Roma, 25 gennaio 2021 
 
                                              Il Capo della polizia   
                                             direttore generale della 
                                                pubblica sicurezza    
                                                     Gabrielli