Concorso per MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
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RETTIFICA
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Tipologia | RETTIFICA |
Tipologia Contratto | |
Posti | 0 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 14 del 19-02-2021 |
Sintesi: | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA RETTIFICA Rettifica del concorso pubblico, per titoli ed esame orale, su base distrettuale, per il reclutamento di complessive duemilasettecento unita' di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di ca ... |
Ente: | MINISTERO DELLA GIUSTIZIA |
Regione: | CAMPANIA |
Provincia: | NAPOLI |
Comune: | NAPOLI |
Data di inserimento: | 19-12-2021 |
Data Scadenza bando | 21-03-2021 |
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RETTIFICA
Rettifica del concorso pubblico, per titoli ed esame orale, su base distrettuale, per il reclutamento di complessive duemilasettecento unita' di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di cancelliere esperto, da inquadrare nell'Area funzionale seconda, fascia economica F3, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia - Amministrazione giudiziaria, ad eccezione della Regione Valle d'Aosta.
IL DIRETTORE GENERALE del personale e della formazione Visto il decreto prot. n. 0015502.ID dell'11 dicembre 2020 con il quale e' stato approvato il bando di concorso pubblico, per titoli ed esame orale, su base distrettuale, per il reclutamento di complessive duemilasettecento unita' di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di cancelliere esperto, da inquadrare nell'area funzionale seconda, fascia economica F3, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 96 dell'11 dicembre 2020; Vista la rettifica apportata al predetto decreto, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 97 del 15 dicembre 2020; Visto l'art. 4, comma 2, del bando di concorso, il quale dispone che «le commissioni esaminatrici sono composte da un consigliere di Stato o magistrato o avvocato dello Stato con qualifica equiparata ovvero da un dirigente generale, con funzioni di presidente e da due dirigenti di livello non generale dell'Amministrazione giudiziaria, con funzioni di commissari; le funzioni di segretario sono svolte da un dipendente dell'Amministrazione giudiziaria con la qualifica di funzionario giudiziario»; Preso atto che ai sensi dell'art. 9, lettera B, del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, per i concorsi relativi alla quinta e sesta qualifica o categorie, le commissioni esaminatrici di concorso sono composte da un dirigente o equiparato, con funzioni di presidente e da due esperti nelle materie oggetto del concorso, le funzioni di segretario sono svolte da un impiegato appartenente alla settima qualifica o categoria; Ritenuto opportuno provvedere in conformita' con il citato decreto del Presidente della Repubblica modificando l'art. 4, comma 2, del bando di concorso; Visto, altresi', l'art. 5 rubricato «Valutazione dei titoli e ammissione all'esame orale» ed, in particolare, il comma 4, lettera a) nella parte in cui, per i diplomati in vigenza del nuovo ordinamento, attribuisce punti 5,00 a coloro che abbiano conseguito la votazione di 100 e lode e punti 4,75 a coloro che abbiano conseguito la votazione di 100; Vista la legge 10 dicembre 1997, n. 425, in vigore a partire dall'anno scolastico 1998/1999, che nel modificare la votazione finale dell'esame di maturita' dai sessantesimi in centesimi, all'art. 3, fissa il punteggio massimo raggiungibile in 100; Vista la legge 11 gennaio 2007, n. 1 che, all'art. 3, comma 6, prevede che: «a coloro che conseguono il punteggio massimo di 100 punti senza fruire della predetta integrazione puo' essere attribuita la lode dalla commissione», con applicazione della disposizione gia' in ordine agli esami conclusivi dell'anno scolastico 2006/2007; Rilevato, pertanto, che i diplomati tra il 1999 e il 2006 avrebbero potuto conseguire come massima votazione finale 100, senza l'attribuzione della lode; Ritenuto che occorre rettificare il citato art. 5, comma 4, lettera a) - «Nuovo ordinamento» del bando di concorso, onde evitare discriminazioni nell'attribuzione dei punteggi, riconoscendo l'attribuzione di punti 5 a coloro che, diplomatisi tra il 1999 e il 2006, hanno conseguito la votazione finale massima di 100; Ritenuto opportuno provvedere in conformita'; Decreta: L'art. 4, comma 2, del bando di concorso pubblico, per titoli ed esame orale, su base distrettuale, per il reclutamento di complessive duemilasettecento unita' di personale non dirigenziale a tempo indeterminato per il profilo di cancelliere esperto, da inquadrare nell'area funzionale seconda, fascia economica F3, nei ruoli del personale del Ministero della giustizia - Amministrazione giudiziaria, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» - n. 96 dell'11 dicembre 2020, e' cosi' rettificato: art. 4, comma 2 «le commissioni esaminatrici sono composte da un dirigente o equiparato dell'Amministrazione giudiziaria, con funzioni di presidente e da due esperti, con funzioni di commissari. Le funzioni di segretario sono svolte da un dipendente dell'Amministrazione giudiziaria di area III». L'art. 5, comma 4, lettera a) dalla dicitura: «Nuovo ordinamento», del predetto bando di concorso e' cosi' rettificato: «Nuovo ordinamento: i. 100 e lode, punti 5,00; ii. 100 (diplomati negli anni tra 1999-2006), punti 5,00; iii. 100, punti 4,75; iv. 99, punti 4,50; v. 98, punti 4,25; vi. 97, punti 4,00; vii. 96, punti 3,75; viii. 95, punti 3,50; ix. 94 punti, 3,25; x. 93, punti 3,00; xi. 92, punti 2,75; xii. 91, punti 2,50; xiii. da 88 a 90, punti 2,25; xiv. da 85 a 87, punti 2,00; xv. da 82 a 84, punti 1,75; xvi. da 78 a 81, punti 1,50; xvii. da 74 a 77, punti 1,25; xviii. da 70 a 73, punti 1,00; xix. da 66 a 69, punti 0,75; xx. da 63 a 65, punti 0,50; xxi. da 60 a 62, punti 0,25;». Roma, 16 febbraio 2021 Il direttore generale: Leopizzi