Concorso per COMMISSIONE INTERMINISTERIALE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO RIPAM - COMUNE DI NAPOLI

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Rettifica-Revoca

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Tipologia Rettifica-Revoca
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 48 del 18-06-2021
Sintesi: COMMISSIONE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO RIPAM RETTIFICA Modifica del concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di complessive duecentocinquantuno unita' di personale non dirigenziale a tempo indeterminato da inquadrare nell'Area I ...
Ente: COMMISSIONE INTERMINISTERIALE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO RIPAM - COMUNE DI NAPOLI
Regione: CAMPANIA
Provincia: NAPOLI
Comune: NAPOLI
Data di inserimento: 18-06-2021
Data Scadenza bando 18-07-2021
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COMMISSIONE PER L'ATTUAZIONE DEL PROGETTO RIPAM

RETTIFICA

Modifica del concorso pubblico, per titoli ed esami, per il reclutamento di complessive duecentocinquantuno unita' di personale non dirigenziale a tempo indeterminato da inquadrare nell'Area III, posizione economica F1, presso il Ministero della transizione ecologica.

 
 
                        LA COMMISSIONE RIPAM 
 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
    Visto il decreto-legge 31 agosto 2013, n.  101,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 30 ottobre 2013, n. 125; 
    Visto il decreto del Ministro per la pubblica amministrazione del
4 maggio 2021, in corso di registrazione, che nomina  la  Commissione
RIPAM; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487; 
    Visto il decreto-legge 19 maggio  2020,  n.  34,  convertito  con
modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n.  77,  e  in  particolare
l'art.  247,  comma  1,  che  stabilisce  che,  nel  rispetto   delle
condizioni di salubrita' e sicurezza degli ambienti di  lavoro  e  di
quelle previste dall'art. 3 della legge 19 giugno  2019,  n.  56,  le
procedure concorsuali per reclutamento del personale non dirigenziale
di cui all'art. 4, comma 3-quinquies,  del  decreto-legge  31  agosto
2013, n. 101, convertito, con modificazioni, dalla legge  30  ottobre
2013, n. 125, e di cui all'art. 35, comma 5, del decreto  legislativo
30 marzo 2001, n. 165, possono essere svolte, presso sedi  decentrate
anche  attraverso  l'utilizzo  di  tecnologia  digitale  secondo   le
previsioni del presente articolo; 
    Visto l'art. 247, comma 2, del  citato  decreto-legge  19  maggio
2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020,
n. 77, che tra l'altro stabilisce che il Dipartimento della  funzione
pubblica della Presidenza del Consiglio  dei  ministri  individua  le
sedi di svolgimento delle prove concorsuali anche  sulla  base  della
provenienza geografica dei candidati, utilizzando  idonei  locali  di
plessi scolastici di ogni ordine e grado, di sedi universitarie e  di
ogni altra  struttura  pubblica  o  privata,  anche  avvalendosi  del
coordinamento    dei    prefetti     territorialmente     competenti.
L'individuazione da parte del Dipartimento  della  funzione  pubblica
delle strutture disponibili di cui al medesimo comma avviene  tenendo
conto delle esigenze di economicita' delle  procedure  concorsuali  e
nei limiti delle risorse disponibili  a  legislazione  vigente  delle
amministrazioni destinatarie delle predette procedure  concorsuali  a
carico delle quali sono posti gli oneri derivanti dall'utilizzo delle
strutture; 
    Visto l'art. 248, comma 1, del  citato  decreto-legge  19  maggio
2020, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020,
n. 77, secondo cui, per le procedure concorsuali per il personale non
dirigenziale di cui all'art. 4, comma 3-quinquies, del  decreto-legge
31 agosto 2013, n. 101, convertito con modificazioni dalla  legge  30
ottobre 2013, n. 125, e all'art. 35, comma 5, del decreto legislativo
30 marzo 2001, n. 165, gia' bandite alla data di  entrata  in  vigore
del medesimo decreto e per quelle nelle quali,  alla  medesima  data,
sia stata effettuata anche una sola delle prove concorsuali previste,
la Commissione per  l'attuazione  del  Progetto  di  riqualificazione
delle pubbliche amministrazioni (RIPAM) puo' modificare, su richiesta
delle amministrazioni destinatarie delle  procedure  concorsuali,  le
modalita' di svolgimento delle prove previste dai relativi  bandi  di
concorso,  dandone  tempestiva  comunicazione  ai  partecipanti  alle
procedure,  prevedendo  esclusivamente,  in  base  alla  lettera  a),
l'utilizzo di strumenti informatici e  digitali  per  lo  svolgimento
delle prove scritte e preselettive, lo svolgimento in videoconferenza
della  prova  orale,  garantendo  comunque  l'adozione  di  soluzioni
tecniche   che    assicurino    la    pubblicita'    della    stessa,
l'identificazione dei partecipanti, la sicurezza delle  comunicazioni
e la loro tracciabilita', nonche',  sulla  base  di  quanto  disposto
dalla lettera b),  lo  svolgimento  delle  prove  anche  presso  sedi
decentrate secondo le modalita' dell'art. 247 del medesimo decreto; 
    Visto il decreto-legge 1° aprile  2021,  n.  44,  convertito  con
modificazioni dalla legge 28 maggio 2021, n. 76; 
    Visto,  in  particolare,  l'art.  10,   comma   2,   del   citato
decreto-legge 1° aprile 2021, n.  44,  convertito  con  modificazioni
dalla legge 28 maggio 2021, n. 76, secondo  cui  le  amministrazioni,
nel  limite  delle  pertinenti  risorse  disponibili  a  legislazione
vigente, possono prevedere, in ragione del  numero  di  partecipanti,
l'utilizzo di sedi decentrate con  le  modalita'  previste  dall'art.
247, comma 2, del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito con
modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, e,  ove  necessario,
la  non  contestualita',  assicurando  comunque  la   trasparenza   e
l'omogeneita' delle prove  somministrate  in  modo  da  garantire  il
medesimo grado di selettivita' tra tutti i partecipanti; 
    Vista la deliberazione del Consiglio dei ministri adottata  nella
riunione del 21 aprile 2021 con la quale e'  prorogato,  fino  al  31
luglio 2021,  lo  stato  di  emergenza  in  conseguenza  del  rischio
sanitario connesso all'insorgenza di patologie  derivanti  da  agenti
virali trasmissibili; 
    Visto il decreto-legge  22  aprile  2021,  n.  52,  in  corso  di
conversione, recante misure urgenti per  la  graduale  ripresa  delle
attivita'  economiche  e  sociali  nel  rispetto  delle  esigenze  di
contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19; 
    Visto il bando di concorso pubblico, per titoli ed esami, per  il
reclutamento di complessive duecentocinquantuno unita'  di  personale
non dirigenziale a tempo indeterminato da inquadrare  nell'area  III,
posizione  economica  F1,  presso  il  Ministero  della   transizione
ecologica (Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  -  4ª  Serie
speciale «Concorsi ed esami» - n. 63 del 9 agosto 2019); 
    Considerato che il concorso risulta gia'  bandito  alla  data  di
entrata in vigore del citato decreto-legge 19  maggio  2020,  n.  34,
convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, e che
alla medesima data e' stata effettuata la prova preselettiva; 
    Considerata  l'esigenza   rappresentata   dal   Ministero   della
transizione ecologica con nota prot. 40549 del  19  aprile  2021,  di
modificare il bando di  concorso,  prevedendo  lo  svolgimento  della
prova  scritta  presso  sedi  decentrate  nonche'  il  ricorso   alla
strumentazione informatica; 
    Considerata  la  necessita'  di  garantire  la  celerita'   della
procedura concorsuale per l'assunzione del  personale  di  area  III,
posizione  economica  F1,  presso  il  Ministero  della   transizione
ecologica, assicurando la tutela della salute  pubblica  nell'attuale
situazione epidemiologica da COVID-19; 
    Tenuto conto della  necessita'  di  modificare  la  modalita'  di
svolgimento della prova selettiva scritta e, qualora si verifichi  un
aggravamento  della  situazione  epidemiologica   da   COVID-19,   la
modalita' di svolgimento della prova selettiva orale; 
    Considerata la necessita' di modificare gli articoli 3, 6, 7 e  8
del predetto bando di concorso 
 
                              Delibera: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                         Modifica del bando 
 
 
    1. Il bando di concorso pubblico, per titoli  ed  esami,  per  il
reclutamento di complessive duecentocinquantuno unita'  di  personale
non dirigenziale a tempo indeterminato da inquadrare  nell'area  III,
posizione  economica  F1,  presso  il  Ministero  della   transizione
ecologica (Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  -  4ª  Serie
speciale «Concorsi ed esami» - n. 63 del 9 agosto 2019) e' modificato
ai sensi dell'art. 248, comma 1, del decreto-legge 19 maggio 2020, n.
34, convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020,  n.  77.
La prova selettiva scritta di cui all'art. 7 si svolgera' presso sedi
decentrate ed esclusivamente mediante  strumentazione  informatica  e
piattaforme digitali e la prova selettiva orale  di  cui  all'art.  8
verra' svolta in videoconferenza nell'ipotesi in cui si verifichi  un
aggravamento della situazione epidemiologica da COVID-19. 
    2. Per effetto di quanto previsto dal comma 1: 
      a) all'art. 3, comma 3, alla lettera b) e' aggiunto il seguente
periodo:  «la  prova  selettiva  scritta  si  svolgera'  presso  sedi
decentrate ed esclusivamente mediante  strumentazione  informatica  e
piattaforme digitali.»; 
      b) all'art. 3, comma 3, alla lettera c) e' aggiunto il seguente
periodo: «La prova selettiva orale verra' svolta in  videoconferenza,
nell'ipotesi in cui si verifichi  un  aggravamento  della  situazione
epidemiologica  da  COVID-19,  attraverso  l'utilizzo  di   strumenti
informatici e digitali, garantendo comunque l'adozione  di  soluzioni
tecniche   che    assicurino    la    pubblicita'    della    stessa,
l'identificazione  dei  partecipanti,  nonche'  la  sicurezza   delle
comunicazioni e la loro tracciabilita', nel rispetto della  normativa
in materia di protezione dei dati personali;» 
      c) all'art. 6, comma  14,  e'  aggiunto  in  fine  il  seguente
periodo: «Almeno quindici giorni prima dello svolgimento della  prova
scritta      sono      altresi'      pubblicate,       sul       sito
http://riqualificazione.formez.it e sul sistema "Step-One  2019",  le
misure per la tutela della salute pubblica a fronte della  situazione
epidemiologica»; 
      d) all'art. 7, comma 1, e' aggiunto il  seguente  periodo:  «La
prova selettiva  scritta  si  svolgera'  presso  sedi  decentrate  ed
esclusivamente  mediante  strumentazione  informatica  e  piattaforme
digitali.»; 
      e) all'art. 7, comma 5, e' cosi' sostituito:  «L'assenza  dalla
sede di svolgimento della prova nella data e nell'ora  stabilita  per
qualsiasi causa,  ancorche'  dovuta  a  forza  maggiore,  nonche'  la
violazione delle misure per la tutela della salute pubblica a  fronte
della  situazione  epidemiologica  di  cui  all'art.  6,  comma   14,
comportera' l'esclusione dal concorso»; 
      f) l'art. 7, comma 9, e' cosi' sostituito: «I candidati ammessi
a sostenere la prova scritta  hanno  a  disposizione  una  postazione
informatica. Al termine del tempo previsto per la prova,  il  sistema
interrompe la procedura ed  acquisisce  definitivamente  le  risposte
fornite dal candidato fino  a  quel  momento.  Fino  all'acquisizione
definitiva il candidato puo' correggere le  risposte  gia'  date.  La
correzione  della  prova  da  parte  delle  commissioni  avviene  con
modalita'  che  assicurano  l'anonimato  del  candidato,  utilizzando
strumenti digitali. Al  termine  delle  operazioni,  viene  formulato
apposito elenco sulla base del punteggio conseguito e  l'esito  della
prova  e'  reso  disponibile  mediante  pubblicazione   sul   sistema
"Step-One 2019". A ciascuna risposta  sara'  attribuito  il  seguente
punteggio: 
        risposta esatta: +0,50 punti; 
        mancata risposta o risposta per la quale siano state  marcate
due o piu' opzioni: 0 punti; 
        risposta errata: -0,15 punti.»; 
      g) l'art. 7, comma 10, e' soppresso; 
      h) all'art. 8,  comma  1,  e'  aggiunto  in  fine  il  seguente
periodo:  «La  prova  orale   verra'   svolta   in   videoconferenza,
nell'ipotesi in cui si verifichi  un  aggravamento  della  situazione
epidemiologica  da  COVID-19,  attraverso  l'utilizzo  di   strumenti
informatici e digitali, garantendo comunque l'adozione  di  soluzioni
tecniche   che    assicurino    la    pubblicita'    della    stessa,
l'identificazione  dei  partecipanti,  nonche'  la  sicurezza   delle
telecomunicazioni  e  la  loro  tracciabilita',  nel  rispetto  della
normativa in materia di  protezione  dei  dati  personali.  Sul  sito
http://riqualificazione.formez.it e sul sistema "Step-One 2019", sono
pubblicate le misure per la tutela della  salute  pubblica  a  fronte
della situazione epidemiologica, nonche' le eventuali indicazioni  di
dettaglio in merito allo svolgimento della prova. La violazione delle
predette misure per la tutela della salute pubblica  a  fronte  della
situazione epidemiologica comporta l'esclusione dal concorso». 
                               Art. 2 
 
 
                        Forme di pubblicita' 
 
 
    1.  Il  presente  provvedimento  e'  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi  ed
esami» - e sul  sito  http://riqualificazione.formez.it  sul  sistema
«Step-One 2019» e sul sito https://www.minambiente.it 
                               Art. 3 
 
 
                        Mezzi di impugnazione 
 
 
    1. Avverso il presente provvedimento e' ammesso ricorso  in  sede
giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio entro
sessanta giorni dalla data di pubblicazione o  ricorso  straordinario
al Presidente della Repubblica entro centoventi giorni  dalla  stessa
data. 
                               Art. 4 
 
 
                            Norme finali 
 
 
    1.  Per  quanto   non   espressamente   previsto   nel   presente
provvedimento si rinvia al bando di concorso richiamato dall'art.  1,
comma 1, pubblicato, tra  l'altro,  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami» -  n.  63
del 9 agosto 2019. 
 
             p. Il Dipartimento della funzione pubblica 
                                Fiori 
 
 
            p. Il Ministero dell'economia e delle finanze 
                              Castaldi 
 
 
                    p. Il Ministero dell'interno 
                               Nicolo'