Concorso per MINISTERO DELLA DIFESA

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Rettifica-Revoca

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Rettifica-Revoca
Tipologia Contratto
Posti 0
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 27 del 05-04-2022
Sintesi: MINISTERO DELLA DIFESA RETTIFICA Modifica del bando di concorso pubblico per il reclutamento di ottocento volontari in ferma prefissata di un anno VFP1 nell'Aeronautica militare, per il 2022. ...
Ente: MINISTERO DELLA DIFESA
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 05-04-2022
Data Scadenza bando 05-05-2022
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MINISTERO DELLA DIFESA

RETTIFICA

Modifica del bando di concorso pubblico per il reclutamento di ottocento volontari in ferma prefissata di un anno VFP1 nell'Aeronautica militare, per il 2022.

 
                     IL VICE DIRETTORE GENERALE 
                      per il personale militare 
 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  concernente
«Codice  dell'ordinamento  militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  «Testo  unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  ordinamento   militare»   e   successive   modifiche   e
integrazioni; 
    Visto il decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2021 0463356 del  19
ottobre 2021, emanato  dalla  Direzione  generale  per  il  personale
militare (DGPM), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica
italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi  ed  esami»  -  n.  87  del  2
novembre 2021, con il quale e' stato indetto, per il 2022,  il  bando
per il reclutamento di ottocento volontari in ferma prefissata di  un
anno (VFP 1) nell'Aeronautica militare; 
    Visto il decreto-legge 25 marzo  2020,  n.  19,  recante  «Misure
urgenti per  fronteggiare  l'emergenza  epidemiologica  da  COVID-19»
convertito in legge 22 maggio 2020, n. 35; 
    Visto il decreto-legge 19 maggio 2020,  n.  34,  recante  «Misure
urgenti in materia di salute,  sostegno  al  lavoro  e  all'economia,
nonche' di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da
COVID-19», convertito con modificazioni dalla legge 17  luglio  2020,
n. 77; 
    Visto il decreto-legge  24  dicembre  2021  n.  221,  concernente
«Proroga dello stato di emergenza nazionale e ulteriori misure per il
contenimento della diffusione dell'epidemia da COVID-19»; 
    Visto il foglio M_D ARM001 REG2022 0027407  dell'11  marzo  2022,
con il  quale  lo  Stato  Maggiore  dell'Aeronautica  ha  chiesto  di
modificare, nei termini ivi indicati, il bando di reclutamento; 
    Tenuto  conto  che  l'art.  1,  comma  6   del   citato   decreto
dirigenziale n. M_D GMIL REG2021 0463356 del 19 ottobre 2021, prevede
la possibilita' di apportare modifiche al bando di reclutamento; 
    Visto il decreto ministeriale 16 gennaio 2013 -  registrato  alla
Corte dei conti il 1° marzo 2013, registro n.  1,  foglio  n.  390  -
concernente, tra l'altro, struttura  ordinativa  e  competenze  della
DGPM; 
    Visto il decreto dirigenziale in data 7 maggio 2020 -  registrato
alla Corte dei conti il 27 maggio 2020, al n. 1456 - con il quale  al
dirigente dott. Alfredo Venditti e'  stato  conferito  l'incarico  di
vice direttore generale della Direzione  generale  per  il  personale
militare; 
    Visto l'art. 1 del decreto dirigenziale n.  M_D  AB05933  REG2022
0002851 del 5 gennaio 2022, emanato  dalla  DGPM  con  cui,  al  vice
direttore della DGPM  dirigente  dott.  Venditti  Alfredo,  e'  stata
conferita  la  delega  all'adozione  di  taluni  atti   di   gestione
amministrativa in materia di reclutamento del personale  delle  Forze
armate e dell'Arma dei carabinieri; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
    L'art. 6 del decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2021 0463356 del
19 ottobre 2021, e' cosi' modificato: 
      «Il reclutamento si svolge secondo le seguenti fasi generali: 
        a) inoltro delle domande; 
        b) valutazione  dei  titoli  di  merito  e  formazione  delle
graduatorie: 
          1) la commissione valutatrice di cui al comma 1, lettera a)
dell'allegato B effettuera' la valutazione dei titoli  di  merito  di
cui  al  successivo  art.  9  e  la  formazione   della   graduatoria
(comprendente tutti i candidati che hanno proposto utilmente  domanda
di  partecipazione),  che   sara'   utilizzata   esclusivamente   per
l'arruolamento nel settore d'impiego "VFP 1 ordinari"; 
          2) la stessa commissione  effettuera'  la  valutazione  dei
titoli di merito di cui al successivo art. 9 e  la  formazione  della
graduatoria per il settore d'impiego "COMOS (STOS/Incursori)"; 
        c) approvazione delle graduatorie da parte della DGPM; 
        d) convocazione dei candidati collocati  in  posizione  utile
nella citate  graduatorie  per  l'espletamento  delle  seguenti  fasi
selettive: 
          1)  convocazione   dei   primi   tremilasettecentocinquanta
candidati compresi nella graduatoria per il settore d'impiego "VFP  1
ordinari" e dei primi  duemilacinquecento  candidati  compresi  nella
graduatoria   provvisoria   per   il   settore    d'impiego    "COMOS
(STOS/Incursori)" presso la SVAM di Taranto per l'effettuazione della
fase comune iniziale dell'iter selettivo quale "VFP 1 ordinari"; 
          2)  svolgimento  delle  prove  di   efficienza   fisica   e
accertamenti attitudinali presso la SVAM di tutti i  candidati  "VFP1
ordinari" e "COMOS (STOS/incursori)", secondo le modalita'  riportate
nel successivo art. 10, comma 7 e nell'allegato C al presente  bando,
che saranno utili per la determinazione della graduatoria  definitiva
per i posti nel settore d'impiego "VFP1 ordinari"; 
          3)  invio  dei  candidati  idonei  al  test  di  efficienza
intellettiva,  alle  prove  di  efficienza  fisica   e   accertamenti
attitudinali presso il Centro  aeromedico  psicofisiologico  di  Bari
Palese   per   l'effettuazione   degli   accertamenti    psico-fisici
finalizzati alla determinazione dell'idoneita'/inidoneita' quale "VFP
1 ordinari"; 
          4) invio presso il 17° Stormo di Furbara ovvero, presso  il
Comando aeroporto/Centro storiografico e sportivo di Vigna  di  Valle
dei primi quattrocento candidati della graduatoria provvisoria per il
settore d'impiego  "COMOS  (STOS/Incursori)"  gia'  risultati  idonei
quali "VFP1 ordinario", per l'effettuazione delle prove  attitudinali
e prove di efficienza fisica  specifiche  per  il  settore  d'impiego
"COMOS (STOS/Incursori)" secondo le modalita' riportate nell'allegato
D    al    presente    bando,    con    provvedimento    finale    di
idoneita'/inidoneita'; 
          5)  invio  presso  l'Istituto  di   medicina   aerospaziale
dell'Aeronautica militare di Roma dei candidati risultati idonei alle
prove attitudinali e di efficienza fisica  sostenute  presso  il  17°
Stormo  di  Furbara  ovvero,  presso  il   Comando   aeroporto/Centro
storiografico e sportivo dell'Aeronautica militare di Vigna di Valle,
per essere sottoposti  agli  accertamenti  medici  specifici  per  il
settore  d'impiego  "COMOS  (STOS/Incursori)"  secondo  le  modalita'
riportate nell'allegato E al  presente  bando,  con  l'emissione  del
provvedimento definitivo di idoneita'/inidoneita'; 
        e) formazione di distinte graduatorie di merito relativamente
ad ogni incorporamento di cui all'art. 1, comma 1  per  ciascuno  dei
settori d'impiego comprendenti i  candidati  dichiarati  idonei  agli
accertamenti psico-fisici e attitudinali e alle prove  di  efficienza
fisica previsti per il settore di impiego; 
        f) convocazione  e  incorporazione  dei  candidati  utilmente
collocati nelle graduatorie di cui alla  precedente  lettera  e)  pur
eventualmente  in  costanza  di  selezione  per  gli   incorporamenti
successivi; 
        g) decretazione  dell'ammissione  dei  candidati  incorporati
alla ferma prefissata di un anno nell'Aeronautica militare.». 
                               Art. 2 
 
    L'art. 7 del decreto dirigenziale n. M_D GMIL REG2021 0463356 del
19 ottobre 2021, e' cosi' modificato: 
      «1.  Non  saranno  prese  in  considerazione  e  comporteranno,
pertanto, l'esclusione dal reclutamento le domande: 
        a) presentate da candidati carenti dei  prescritti  requisiti
di partecipazione; 
        b)  inoltrate  con  modalita'  difformi  da  quella  indicata
nell'art. 4 e/o senza che il candidato abbia portato a compimento  la
procedura di accreditamento indicata nell'art. 3; 
      2.  Il  4°  Ufficio  della  DIPMA  e'   delegato   dalla   DGPM
all'acquisizione, istruttoria delle domande e verifica dei  requisiti
di cui all'art. 2, commi 1 e 2, fatta eccezione per quelli relativi: 
        al possesso  dell'idoneita'  psico-fisica  e  attitudinale  e
all'efficienza fisica; 
        agli accertamenti diagnostici  per  abuso  di  alcool  e  per
l'uso, anche  saltuario  od  occasionale,  di  sostanze  stupefacenti
nonche'  per  l'utilizzo  di  sostanze   psicotrope   a   scopo   non
terapeutico. 
      3. Il 4° Ufficio della DIPMA e' delegato, altresi', dalla  DGPM
allo  svolgimento  delle  operazioni  inerenti   l'accertamento   dei
requisiti previsti dall'art. 2 nei limiti specificati dal  precedente
punto 2 e a effettuare le dovute esclusioni dal reclutamento,  tranne
quelle relative alla verifica  del  possesso  dei  requisiti  di  cui
all'art. 2,  comma  1,  lettere  g),  h),  e  i)  e  dell'assenza  di
sentenze/decreti penali di condanna per delitti non colposi,  nonche'
quelle concernenti il comma 1 del presente articolo. 
      Il  4°  Ufficio  della  DIPMA  provvedera'  alla  notifica   ai
candidati dei provvedimenti di esclusione  o  mancata  ammissione  di
propria competenza. 
      4. La commissione di cui all'allegato B, comma  1,  lettera  b)
provvedera' a escludere i candidati giudicati: 
        inidonei agli accertamenti psico-fisici; 
        positivi agli accertamenti diagnostici per l'abuso di  alcool
e per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti
nonche'  per  l'utilizzo  di  sostanze   psicotrope   a   scopo   non
terapeutico; 
        privi della documentazione sanitaria  in  originale  o  copia
conforme richiesta dal successivo art. 10 del bando. 
      5. La commissione di cui all'allegato B, comma  1,  lettera  c)
provvedera' a escludere i candidati giudicati inidonei per il settore
d'impiego «VFP 1 ordinari»: 
        all'attivita' sportiva agonistica ovvero privi  del  relativo
certificato medico, in base  a  quanto  stabilito  dall'art.  10  del
presente bando; 
        agli accertamenti attitudinali; 
        alle prove di efficienza fisica; 
        se  concorrente  di  sesso  femminile,  privi   del   referto
attestante l'esito di test di gravidanza mediante analisi su sangue o
urine effettuato entro i  cinque  giorni  antecedenti  alla  data  di
presentazione (la data di  presentazione  non  e'  da  calcolare  nel
computo dei cinque giorni) per  lo  svolgimento  in  piena  sicurezza
delle prove di efficienza fisica. 
      6. La commissione di cui all'allegato B, comma  1,  lettera  d)
provvedera' a escludere i candidati giudicati inidonei per il settore
d'impiego "COMOS (STOS/Incursori)": 
        agli accertamenti attitudinali specifici; 
        alle prove di efficienza fisica specifiche; 
        inidonei all'attivita' sportiva agonistica ovvero  privi  del
relativo certificato medico, in base a quanto stabilito dall'art.  11
del presente bando. 
      7. La commissione di cui all'allegato B, comma  1,  lettera  e)
provvedera' a escludere i candidati giudicati inidonei per il settore
d'impiego "COMOS (STOS/Incursori)": 
        agli accertamenti psico-fisici specifici. 
      8. Il 4° Ufficio della  DIPMA  provvedera'  alla  verifica  del
contenuto  delle  dichiarazioni  rese  dai  candidati  nelle  domande
relativamente  ai  titoli  di  merito   rilasciati   dalla   pubblica
amministrazione nonche' alla  verifica  dei  titoli  di  merito,  non
rilasciati  dalla  pubblica  amministrazione,  ritenuti  conformi  ai
titoli indicati nell'art. 9 (specificati nell'allegato A del presente
bando) e per i quali la commissione valutatrice ne abbia assegnato il
corrispondente punteggio di merito. 
      Il 4° Ufficio della DIPMA segnalera' alla DGPM i candidati  che
a seguito della predetta verifica presentino difformita'  tra  quanto
dichiarato nella domanda di  partecipazione  e  le  risultanze  della
verifica stessa. 
      9.  Qualora   in   sede   di   accertamento   dei   titoli   di
merito/riserva/preferenza,   anche   successivi,   o   in   caso   di
autodichiarazioni, si riscontrino difformita'  tra  le  dichiarazioni
rese dai  candidati  nella  domanda  di  partecipazione  e  i  titoli
effettivamente  posseduti,  la  DGPM,   in   coordinamento   con   la
commissione  valutatrice,  decurtera'  il   relativo   punteggio   di
merito/condizione   di   riserva   posti/preferenza   per    definire
l'effettiva collocazione in graduatoria del candidato sulla base  dei
titoli   effettivamente   posseduti.   In   caso   di    collocamento
dell'interessato in posizione non piu'  utile  nelle  graduatorie  di
merito previste dall'art.  9  del  presente  bando  di  reclutamento,
verra' adottato, nei confronti  dello  stesso,  il  provvedimento  di
esclusione dall'iter concorsuale. In caso di accertamenti  successivi
all'incorporamento, se a seguito di detta rivalutazione del punteggio
dei titoli di merito l'interessato si colloca in posizione  non  piu'
utile nella graduatoria di merito prevista dall'art. 9  del  presente
bando di reclutamento, verra' adottato nei confronti dello stesso  il
provvedimento di annullamento  della  ferma  prefissata  di  un  anno
nell'Aeronautica militare. 
      La DGPM potra' determinarsi provvedendo,  per  i  casi  in  cui
emerga che il candidato non abbia tenuto una condotta  incensurabile,
alle previste comunicazioni all'autorita' giudiziaria  competente  ai
sensi dell'art. 76 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445 e in base all'art. 331 del codice di  procedura
penale ed, eventualmente, emanare il provvedimento di  esclusione  se
non ancora incorporato ovvero di decadenza dalla ferma prefissata  di
un anno se gia' incorporato. 
      10. I candidati che, a seguito di accertamenti  successivi  dei
contenuti delle autocertificazioni rese dai medesimi  nelle  domande,
risulteranno in difetto di uno o piu' requisiti tra  quelli  previsti
dal presente bando saranno esclusi o dichiarati decaduti dalla  ferma
prefissata di un anno anche se gia' incorporati da parte della DGPM e
saranno  segnalati  all'autorita'  giudiziaria  competente  ai  sensi
dell'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre
2000, n. 445 e in base all'art. 331 del codice di procedura penale. 
      11. I candidati esclusi da precedenti bandi di reclutamento  di
VFP 1, se in possesso dei  requisiti  richiesti,  possono  presentare
domanda per il presente bando. 
      I  candidati  nei  cui   confronti   e'   stato   adottato   il
provvedimento  di  esclusione/decadenza,  potranno  avanzare  ricorso
giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio o, in
alternativa, ricorso straordinario  al  Presidente  della  Repubblica
(per il quale e' dovuto - ai  sensi  della  normativa  vigente  -  il
contributo unificato di euro 650,00), rispettivamente entro  sessanta
e centoventi giorni dalla data di notifica del provvedimento.». 
                               Art. 3 
 
    L'art. 10 del decreto dirigenziale n. M_D  GMIL  REG2021  0463356
del 19 ottobre 2021, e' cosi' modificato: 
      «1.  La  SVAM  e'  delegata  dalla  DGPM   a   pianificare   le
convocazioni  per  l'accertamento  dei   requisiti   psico-fisici   e
attitudinali e di efficienza fisica dei candidati che partecipano per
il settore d'impiego "VFP 1 ordinari", tratti  dalla  graduatoria  di
cui al precedente art. 6, lettera b), punto 1,  entro  il  limite  di
tremilasettecentocinquanta unita' e dei candidati che partecipano per
il  settore  d'impiego   "COMOS   (STOS/Incursori)",   tratti   dalla
graduatoria di cui al precedente art. 6, lettera b), punto  2,  entro
il limite di duemilacinquecento unita'. 
      La convocazione degli interessati e' effettuata  a  cura  della
DGPM, con le modalita' indicate nell'art. 5  e  contiene  la  data  e
l'ora di presentazione presso la SVAM. 
      I candidati che non si presenteranno nei tempi stabiliti  dalla
comunicazione di convocazione, ovvero al prosieguo degli accertamenti
anche  nei  giorni   successivi   al   primo,   saranno   considerati
rinunciatari, tranne che in caso di: 
        a) eventi avversi di carattere  eccezionale  che  impediscano
oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi  nei
tempi, nella sede e nel giorno previsto; 
        b) concomitante svolgimento di  prove  nell'ambito  di  altri
concorsi indetti dalle Forze armate o dalle Forze di polizia ai quali
i medesimi candidati hanno chiesto di partecipare; 
        c) eventi luttuosi per  la  perdita  del  coniuge,  genitore,
figlio/a, fratello/sorella, verificatisi  in  data  non  anteriore  a
sette giorni rispetto a quella di prevista presentazione; 
        d) contestuale seduta  di  laurea  e/o  prove  dell'esame  di
Stato; 
        e) sintomi o accertata positivita' al Covid-19. 
      In tali ipotesi gli interessati dovranno inviare un'istanza  di
nuova convocazione entro le ore  13,00  del  giorno  feriale  (sabato
escluso)  antecedente  quello  di  prevista  presentazione,  mediante
messaggio   di   posta   elettronica   certificata   -    utilizzando
esclusivamente  un  account  di  posta  elettronica   certificata   -
all'indirizzo   aerovolontari@postacert.difesa.it   ovvero   mediante
messaggio  di  posta  elettronica  -  utilizzando  esclusivamente  un
account      di      posta      elettronica      -      all'indirizzo
aerovolontari.sel@aeronautica.difesa.it compilando  obbligatoriamente
il campo relativo  all'oggetto  e  indicando  il  concorso  al  quale
partecipano. A tale messaggio dovra' comunque essere  allegata  copia
per immagine  (file  in  formato  PDF)  di  un  valido  documento  di
identita' rilasciato da un'amministrazione dello Stato, nonche' della
relativa documentazione probatoria. 
      Non saranno ammesse istanze di  riconvocazione  non  rientranti
nei casi di cui alle precedenti lettere a), b), c), d) ed e). 
      Nel caso  in  cui,  durante  gli  accertamenti  psico-fisici  e
attitudinali e le prove di efficienza fisica, venga  riscontrata  una
sintomatologia riconducibile al contesto epidemiologico in  atto,  il
candidato   verra'    riconvocato    unicamente    qualora    produca
certificazione sanitaria di completa guarigione e rientro nello stato
di salute. 
      In tutti i casi e le fattispecie, la  nuova  convocazione,  che
potra' avvenire solo compatibilmente con il  periodo  di  svolgimento
degli accertamenti psico-fisici  e  attitudinali,  verra'  effettuata
esclusivamente  mediante  messaggio  di  posta  elettronica   inviato
all'indirizzo fornito in fase di accreditamento. 
      Inoltre, le istanze trasmesse con modalita' diverse  da  quella
sopraindicata o  carenti  della  documentazione  probatoria  e/o  del
documento di identita' dell'istante saranno considerate irricevibili. 
      2. In caso di prevedibile o  effettiva  mancata  copertura  dei
posti  disponibili  derivante  da  inidoneita'   o   rinuncia   degli
arruolandi di cui al precedente comma 1, la  SVAM  e'  autorizzata  a
convocare, con le modalita' indicate nell'art. 5, un ulteriore numero
di candidati, compresi nelle  graduatorie  di  cui  all'art.  6,  per
l'accertamento   dell'idoneita'   psico-fisica   e   attitudinale   e
dell'efficienza fisica, fino al raggiungimento dei posti disponibili.
Di tale procedura dovra' essere data  tempestiva  comunicazione  alla
DGPM. 
      3. Tutti  i  candidati  devono  presentarsi  agli  accertamenti
psico-fisici e attitudinali e alle prove di efficienza fisica, con: 
        a) documento di riconoscimento in corso di validita'; 
        b) certificato medico (originale o copia conforme), in  corso
di  validita'  (il  certificato  deve   avere   validita'   annuale),
attestante  l'idoneita'   all'attivita'   sportiva   agonistica   per
l'atletica leggera ovvero  una  delle  attivita'  sportive  riportate
nella tabella B del  decreto  del  Ministero  della  sanita'  del  18
febbraio 1982,  (i  partecipanti  per  il  settore  d'impiego  "COMOS
(STOS/Incursori)" anche quanto indicato nell'art. 11,  comma  1,  del
presente  bando),  rilasciato  da   un   medico   appartenente   alla
Federazione medico-sportiva italiana  ovvero  a  struttura  sanitaria
pubblica o privata accreditata con il  Servizio  sanitario  nazionale
(SSN) ovvero da un medico (o struttura sanitaria pubblica o  privata)
autorizzato secondo le normative nazionali e regionali e che esercita
in tali ambiti in qualita' di medico specializzato in medicina  dello
sport; 
        c) ai soli fini dell'eventuale successivo impiego, referto di
analisi di  laboratorio  concernente  il  dosaggio  quantitativo  del
glucosio  6-fosfatodeidrogenasi  (G6PD),  eseguito   sull'emazie   ed
espresso in termini di percentuale di attivita' enzimatica; 
        d) originale o copia conforme dei seguenti esami ematochimici
corredati di referto, rilasciati  da  struttura  sanitaria  pubblica,
anche militare, o  privata  accreditata  con  il  Servizio  sanitario
nazionale (SSN) in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
presentazione agli accertamenti psico-fisici: 
          emoglobina glicosilata; 
          fosfatasi alcalina; 
          FT3, FT4, TSH; 
          protidemia ed elettroforesi proteica; 
        e)  la  seguente  documentazione,  formante   il   Protocollo
sanitario  unico  (PSU),  che  costituisce  l'elenco  omogeneo  delle
certificazioni  di   base   richieste   per   l'effettuazione   degli
accertamenti psico-fisici nell'ambito dell'iter di reclutamento quale
VFP  1  nell'Esercito,  nella  Marina  militare  e   nell'Aeronautica
militare: 
          1)  originale  o  copia   conforme   dei   seguenti   esami
ematochimici ed esami strumentali, corredati di  referto,  rilasciati
da  struttura  sanitaria  pubblica,   anche   militare,   o   privata
accreditata con il Servizio sanitario nazionale  (SSN)  in  data  non
anteriore  a  sei  mesi  rispetto  a  quella  di  presentazione  agli
accertamenti psico-fisici: 
          emocromo; 
          VES; 
          glicemia; 
          creatininemia; 
          trigliceridemia;c 
          colesterolemia totale, HDL, LDL; 
          bilirubinemia diretta e indiretta; 
          gamma GT; 
          transaminasemia (GOT e GPT); 
          analisi delle urine con esame del sedimento; 
          markers virali: anti HAV (IgM ed IgG), Hbs  Ag,  anti  HBs,
anti HBc e anti HCV; 
          ricerca anticorpi per HIV. 
          2) originale o copia del referto test intradermico  Mantoux
o Quantiferon in data non anteriore a sei mesi rispetto a  quella  di
presentazione agli accertamenti psico-fisici rilasciato da  struttura
sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN;
in caso di positivita' e'  necessario  presentare  anche  il  referto
dell'esame  radiografico  del  torace  in  due  proiezioni   standard
antero-posteriore e latero-laterale o il  certificato  di  eventuale,
pregressa, avvenuta vaccinazione con BCG; 
          3) originale o copia conforme del referto drug test  urine,
rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il SSN, relativo ad amfetamine, cocaina,  oppiacei  e
cannabinoidi in data non anteriore a un mese  rispetto  a  quella  di
presentazione agli accertamenti psico-fisici; 
          4) certificato di stato di  buona  salute  che  attesti  la
presenza/assenza di pregresse  manifestazioni  emolitiche,  di  gravi
manifestazioni   immunoallergiche,   di    gravi    intolleranze    e
idiosincrasie a farmaci o alimenti, la presenza/assenza di  patologie
rilevanti ai fini del reclutamento,  rilasciato  dal  proprio  medico
curante in data non  anteriore  a  sei  mesi  rispetto  a  quella  di
presentazione agli accertamenti psico-fisici e redatto  conformemente
all'allegato F al presente bando; 
          5) se concorrenti di sesso femminile: 
          originale  o  copia  conforme  del  referto  del  test   di
gravidanza (sangue o urine)  -  in  quanto  lo  stato  di  gravidanza
costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al
servizio militare (ai sensi dell'art. 580, comma 2  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90) -  eseguito  presso
struttura sanitaria pubblica, anche militare, o  privata  accreditata
con il SSN in data non anteriore a cinque giorni rispetto a quella di
presentazione   agli   accertamenti   psico-fisici   (la   data    di
presentazione non e' da calcolare nel computo dei cinque giorni);  ai
sensi dell'art. 1 del decreto legislativo 27 dicembre 2019,  n.  173,
che ha modificato l'art. 640 del decreto legislativo 15  marzo  2010,
n. 66, con l'introduzione dei commi 1-bis e 1-ter, le aspiranti  agli
arruolamenti nelle Forze armate che si trovano in stato di gravidanza
e non possono essere sottoposte  agli  accertamenti  per  l'idoneita'
fisio-psico-attitudinale  al   servizio   militare   ai   sensi   del
regolamento, sono ammesse d'ufficio, anche in deroga,  per  una  sola
volta,  ai  limiti  di  eta',  a  svolgere  i  predetti  accertamenti
nell'ambito del primo concorso utile successivo  alla  cessazione  di
tale stato di temporaneo impedimento. Il provvedimento di rinvio puo'
essere revocato, su istanza di parte, quando  il  suddetto  stato  di
temporaneo  impedimento  cessa  in  data  compatibile  con  i   tempi
necessari per la definizione della graduatoria; 
          originale o copia conforme di  ecografia  pelvica  eseguita
presso  struttura  sanitaria  pubblica,  anche  militare,  o  privata
accreditata con il SSN in data non anteriore a sei  mesi  rispetto  a
quella di presentazione agli accertamenti psico-fisici. 
        Qualora il candidato sia  in  possesso  della  Certificazione
sanitaria unica (CSU) di cui al  successivo  comma  4,  in  corso  di
validita' (un anno), attestante  l'idoneita'  sanitaria  ottenuta  in
precedenti iter di reclutamento  quale  VFP  1  nell'Esercito,  nella
Marina militare e nell'Aeronautica militare,  potra'  presentarla  in
sostituzione della documentazione prevista dal  Protocollo  sanitario
unico (PSU) di cui alla lettera e) del presente comma. 
      4. I candidati che ne sono in possesso, potranno  produrre,  in
sostituzione della documentazione  di  cui  al  precedente  comma  3,
lettera e), la Certificazione  sanitaria  unica  (CSU)  in  corso  di
validita' (un anno), attestante  l'idoneita'  sanitaria  ottenuta  in
precedenti iter  di  reclutamento  quale  VFP1  nell'Esercito,  nella
Marina militare e nell'Aeronautica militare. 
      La CSU e' rilasciata dal presidente della commissione medica  a
ciascun candidato risultato "idoneo" al termine delle visite e  degli
accertamenti sanitari concorsuali, con conseguente  assegnazione  del
profilo  sanitario.  Tale  certificazione,  conforme  al  format   in
allegato G al presente bando,  sara'  valida  e  presentabile  presso
qualsiasi centro di selezione e reclutamento delle  Forze  armate,  a
livello interforze, per i reclutamenti  quale  VFP  1,  entro  l'arco
temporale di un anno dal rilascio e non potra' essere prorogata. 
      La CSU non costituisce certificato medico di idoneita'  di  cui
all'art. 41 del decreto del Presidente della Repubblica 445/2000,  ma
provvedimento amministrativo collegiale emanato  da  una  commissione
medica che ha valore di accertamento dello stato fisico e  di  salute
dell'interessato in un dato momento e, come tale,  puo'  indicare  il
periodo di validita' delle attestazioni in esso contenute,  anche  di
un anno, analogamente alla durata dei certificati  medici  rilasciati
per l'attivita' sportiva. La  validita'  annuale  della  CSU  non  e'
relativa ai singoli referti  presentati  dall'interessato,  rimanendo
gli  stessi  vincolati  alla  rispettiva  validita'   temporale,   ma
all'esito del giudizio di idoneita' decretato dalla commissione,  che
tiene  conto  dell'insieme  delle  certificazioni  prodotte  e  delle
risultanze delle visite mediche. 
      La  CSU  verra'  rilasciata  al  candidato  che  in   sede   di
accertamento psico-fisico: 
        a) ne sia sprovvisto (ossia, in caso di  prima  presentazione
ad un concorso o in caso di smarrimento della stessa); 
        b) ne sia provvisto  ma  abbia  richiesto  la  revisione  del
profilo  sanitario,  sottoponendo  alla  commissione  nuovi  esami  e
certificazioni, salvo non decida di sottoporsi nuovamente, a  proprio
carico, a tutti gli accertamenti previsti; 
        c) ne sia provvisto ma sia considerato dal medico esaminatore
da assoggettare a revisione qualora, a seguito  di  visita  generale,
sorgessero dei dubbi sulla corrispondenza del profilo  del  candidato
rispetto allo stato di salute accertato al momento della  visita.  In
tal  caso,  una  eventuale  revisione  del  profilo   sanitario   non
prolunghera' la validita' della CSU esibita ma solo un  aggiornamento
della stessa. 
      Il candidato dovra' aver cura di conservare ed esibire  la  CSU
in occasione di future visite mediche previste nei concorsi quale VFP
1 nelle Forze armate. In caso di  smarrimento,  il  candidato  dovra'
ripetere ed esibire al  successivo  centro  di  selezione,  tutta  la
documentazione prevista dal relativo bando di reclutamento. 
      I parametri fisici quali composizione corporea, forza muscolare
e massa metabolicamente attiva, dovranno essere comunque misurati  in
occasione di ogni singolo concorso,  a  prescindere  dalla  validita'
della CSU. 
      Si ribadisce che il certificato medico  attestante  l'idoneita'
all'attivita' sportiva agonistica per l'atletica leggera  di  cui  al
precedente comma 3, lettera b), il referto  rilasciato  da  struttura
sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN,
delle analisi di laboratorio concernente il dosaggio quantitativo del
glucosio  6-fosfato-deidrogenasi  (G6PD),  eseguito  sull'emazie   ed
espresso in termini di percentuale di attivita' enzimatica di cui  al
precedente comma 3, lettera c), devono essere comunque prodotti anche
da chi e' in possesso della CSU in corso di validita'; 
      5. La commissione  per  gli  accertamenti  psico-fisici,  presa
visione della documentazione sanitaria elencata nel precedente  comma
3, rinviera' i candidati a data successiva ove rilevi l'incompletezza
della  documentazione  sanitaria  presentata  relativa   agli   esami
ematochimici  indicati,  al  dosaggio   quantitativo   del   glucosio
6-fosfato deidrogenasi (G6PD) eseguito  sull'emazie  ed  espresso  in
termine di percentuale  di  attivita'  enzimatica,  al  referto  test
intradermico Mantoux o Quantiferon e al test  di  accertamento  della
positivita' per anticorpi per HIV. 
      I candidati rinviati a data successiva per incompletezza  della
documentazione sanitaria presentata,  qualora  all'atto  della  nuova
convocazione  risultino  ancora   sprovvisti   della   documentazione
sanitaria richiesta, saranno esclusi dal concorso. 
      6. La commissione per  gli  accertamenti  psico-fisici  per  il
settore   d'impiego   "VFP   1   ordinari",   presa   visione   della
documentazione sanitaria elencata nel precedente  comma  3,  oltre  a
sottoporre i candidati a  una  visita  medica  generale  preliminare,
disporra' l'esecuzione  dei  seguenti  accertamenti  specialistici  e
strumentali: 
        a)  visita  medica  generale:   anamnesi,   esame   obiettivo
generale; 
        b) visita cardiologica con elettrocardiogramma; 
        c) visita oculistica; 
        d) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; 
        e) visita psichiatrica, comprendente il colloquio individuale
e la somministrazione del test di personalita' (MMPI); 
        f) analisi delle urine per la ricerca di eventuali cataboliti
di  sostanze   stupefacenti   e/o   psicotrope   quali:   amfetamine,
cannabinoidi,  barbiturici,  oppiacei   e   cocaina.   In   caso   di
positivita', disporra' l'effettuazione sul medesimo campione del test
di conferma (gascromatografia con spettrometria di massa); 
        g) accertamenti volti alla verifica dell'abuso di alcool; 
        h) ogni ulteriore  indagine  (compreso  l'esame  radiologico)
ritenuta  utile  per  consentire  adeguata  valutazione   clinica   e
medico-legale del  concorrente,  da  effettuare  anche  presso  altre
strutture sanitarie. 
      In sede di  visita  medica  generale  la  commissione  per  gli
accertamenti  psico-fisici  giudichera'  inidoneo  il  candidato  che
presenti  tatuaggi  e  le  altre  permanenti  alterazioni  volontarie
dell'aspetto fisico non conseguenti a interventi di  natura  comunque
sanitaria, se lesivi del decoro dell'uniforme o della dignita'  della
condizione del militare di cui al regolamento. 
      7. I candidati saranno sottoposti,  altresi',  da  parte  della
commissione per gli accertamenti  attitudinali  e  per  le  prove  di
efficienza fisica per il settore d'impiego "VFP 1 ordinari": 
        a) ad accertamenti attitudinali, concernenti  lo  svolgimento
di test  per  verificare  il  possesso  delle  capacita'  necessarie,
secondo  quanto  riportato  nel  presente  bando  di   concorso,   ad
assicurare lo svolgimento dei compiti previsti per i VFP1. 
        b) a tre prove ginnico-sportive  per  accertare  l'efficienza
fisica, secondo le modalita' riportate nell'allegato  C  al  presente
bando. 
      A tal fine sara' giudicato inidoneo il candidato che  si  trovi
almeno in una delle seguenti condizioni: 
        nella prova di efficienza intellettiva, abbia  conseguito  un
punteggio totale inferiore a 3 su un massimo di 10; 
        nella  prova  di  efficienza  fisica,  abbia  totalizzato  un
punteggio finale inferiore a 2 su un massimo di 7,5; 
        nella valutazione complessiva (somma dei punteggi della prova
di efficienza fisica  -  prova  di  efficienza  intellettiva),  abbia
conseguito un punteggio totale inferiore a 8 su un massimo di 17,5. 
      I candidati giudicati idonei saranno  ammessi  a  sostenere  le
prove previste dalle restanti fasi dell'iter concorsuale. Il giudizio
derivante dai suddetti accertamenti e' definitivo e sara'  reso  noto
ai candidati mediante notifica come riportato al successivo comma 9. 
      Il giudizio derivante dai suddetti accertamenti e' definitivo e
sara' reso noto ai candidati seduta stante mediante  apposito  foglio
di notifica. 
      8. Al termine dei suddetti accertamenti i candidati, per essere
giudicati idonei, dovranno essere riconosciuti esenti: 
        a)  dalle  imperfezioni/infermita'  di  cui  al  decreto  del
Presidente della Repubblica 15 marzo  2010,  n.  90  e  alle  vigenti
direttive tecniche emanate con il decreto del Ministro della difesa 4
giugno 2014. In particolare, gli  accertamenti  psico-fisici  saranno
volti a verificare, fra l'altro, il  possesso  dei  parametri  fisici
correlati alla composizione corporea, alla  forza  muscolare  e  alla
massa metabolicamente attiva rientranti  nei  valori  limite  di  cui
all'art. 587 del decreto del Presidente  della  Repubblica  15  marzo
2010, n. 90, come sostituito dall'art. 4, comma  1,  lettera  c)  del
decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, che
verranno accertati con le modalita' previste dalla direttiva  tecnica
dello Stato  Maggiore  della  Difesa  -  Ispettorato  generale  della
sanita' militare - edizione 2016, citata nelle premesse; 
        b)   da   altre   patologie   ritenute   incompatibili    con
l'espletamento del servizio quale volontario in servizio permanente; 
        c) da patologie per le quali e' prevista  l'attribuzione  dei
coefficienti  3  o  4  nelle  caratteristiche  somato-funzionali  del
profilo sanitario, secondo le vigenti direttive sul profilo sanitario
di cui al decreto del Ministro della  difesa  4  giugno  2014,  fatto
salvo quanto specificato al successivo art. 15, comma 5 e 6. 
      9. Al termine degli accertamenti psico-fisici e attitudinali  e
delle prove di  efficienza  fisica  le  commissioni  formuleranno  un
giudizio di idoneita' con attribuzione del profilo sanitario, secondo
quanto previsto dalla direttiva di cui al decreto del Ministro  della
difesa 4 giugno  2014,  ovvero  di  non  idoneita',  che  comportera'
l'esclusione dal reclutamento. 
      Per   quanto   concerne   l'eventuale   deficit   di   glucosio
6-fosfato-deidrogenasi  (G6PD),  indipendentemente  dal  coefficiente
assegnato  alla  caratteristica  somato-funzionale  AV-EI,  non  puo'
essere motivo di inidoneita'  nei  confronti  dei  candidati  per  il
settore d'impiego "VFP 1 ordinari", a mente dell'art. 1  della  legge
12 luglio 2010, n. 109. 
      Ai    fini    della    definizione     della     caratteristica
somato-funzionale   AV-EI   per   il   settore    d'impiego    "COMOS
(STOS/Incursori)" qualora il candidato venisse  riconosciuto  affetto
dal deficit dell'enzima G6PD, totale o parziale, tale  da  comportare
un coefficiente pari a 3-4 AV-EI sulla base del decreto  ministeriale
4 giugno 2014, lo stesso proseguira' il concorso esclusivamente per i
posti per il settore d'impiego "VFP 1 ordinari", risultando  pertanto
escluso dal settore d'impiego "COMOS (STOS/Incursori)". 
      Le  commissioni,  qualora  lo  ritengano  necessario,  potranno
disporre l'effettuazione di ogni altro  esame  o  accertamento  utile
alla definizione del giudizio di idoneita'. 
      Dette commissioni,  con  determinazione  dei  presidenti  delle
commissioni   delegate   dalla   DGPM   alle   predette   incombenze,
comunicheranno  a   ciascun   candidato   esaminato   l'esito   degli
accertamenti psico-fisici e attitudinali mediante apposito foglio  di
notifica contenente uno dei seguenti giudizi: 
        "idoneo quale VFP 1 nell'Aeronautica militare"; 
        "inidoneo quale VFP 1 nell'Aeronautica militare"; 
        idoneo quale VFP1 ordinario e  non  idoneo  al  proseguimento
concorsuale per  il  settore  d'impiego  COMOS  (STOS/Incursori)  per
carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD. 
      Ai concorrenti  risultati  inidonei  l'esito  sara'  notificato
seduta stante mediante consegna  di  copia  del  verbale,  mentre  ai
concorrenti risultati idonei l'esito  potra'  essere  notificato  con
tale modalita' o, in alternativa, con  tutte  le  forme  di  notifica
previste dal precedente art. 5, comma 1  ovvero  con  l'invio  di  un
messaggio di posta elettronica all'indirizzo indicato  nella  domanda
di partecipazione. 
      10.   I   candidati   esclusi   potranno    avanzare    ricorso
giurisdizionale al Tribunale amministrativo regionale del Lazio o, in
alternativa, ricorso straordinario  al  Presidente  della  Repubblica
(per il quale e' dovuto - ai  sensi  della  normativa  vigente  -  il
contributo unificato di euro 650,00), rispettivamente entro  sessanta
e centoventi giorni dalla  data  di  notifica  del  provvedimento  di
esclusione. 
      11.  Per  le  sole  esclusioni   relative   agli   accertamenti
psicofisici i concorrenti, giudicati non idonei, potranno  presentare
alla commissione per gli accertamenti psico-fisici, seduta  stante  a
pena di inammissibilita', specifica istanza di riesame  avverso  tale
giudizio di inidoneita'. 
      L'istanza di riesame dovra' poi essere supportata da  specifica
documentazione rilasciata a riguardo da struttura sanitaria pubblica,
anche militare, o  privata  accreditata  con  il  Servizio  sanitario
nazionale. 
      Tale documentazione dovra' improrogabilmente pervenire entro il
quindicesimo giorno successivo alla data di  ricezione  del  suddetto
giudizio di inidoneita' tramite una delle seguenti modalita': 
        messaggio di posta elettronica certificata (ove indicata  dal
candidato) ai seguenti indirizzi: commisanappel@aeronautica.difesa.it
e aerocentromedicobari@postacert.difesa.it 
        In caso di trasmissione mediante  la  suddetta  modalita'  il
messaggio di posta elettronica certificata dovra' contenere copia, in
formato PDF o JPEG, di un valido documento di identita' del candidato
rilasciato da un'amministrazione pubblica e copia in  formato  PDF  o
JPEG di idonea documentazione specialistica rilasciata  da  struttura
sanitaria pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il
Servizio sanitario nazionale, atte a confutare  le  cause  che  hanno
determinato il giudizio di inidoneita'; 
        posta raccomandata urgente  a/r  con  prova  di  consegna  a:
Commissione sanitaria d'appello A.M. - viale Piero Gobetti n. 6  A  -
CAP  00185,  Roma.  In  caso  di  trasmissione  mediante  la   citata
modalita', dovra' essere trasmesso copia di un  valido  documento  di
identita' del candidato rilasciato da un'amministrazione pubblica  ed
idonea documentazione specialistica rilasciata da struttura sanitaria
pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il  Servizio
sanitario nazionale, relativa alle cause  che  hanno  determinato  il
giudizio di inidoneita'. 
      Non saranno prese in considerazione  istanze  inviate  oltre  i
termini   perentori   sopra   indicati   o   prive   della   prevista
documentazione. 
      Tale documentazione verra' valutata dalla Commissione sanitaria
d'appello che, prima di emettere il giudizio definitivo,  sottoporra'
gli  interessati,  qualora  lo  ritenga  necessario,   ad   ulteriori
accertamenti sanitari  convocando  gli  stessi  in  Roma  -  via  dei
Frentani n. 5 - CAP 00185. 
      I concorrenti giudicati non idonei che  presentano  istanza  di
riesame saranno ammessi, con riserva, a  sostenere  gli  accertamenti
attitudinali. 
      La Commissione sanitaria d'appello A.M., delegata alle gestione
di tale fase  concorsuale,  comunichera'  ai  concorrenti  che  hanno
presentato istanza di riesame l'esito della stessa. 
      Il giudizio riportato in quest'ultima sede e'  definitivo.  Nel
caso di confermata non idoneita',  il  candidato  sara'  escluso  dal
reclutamento.  In  caso  di  idoneita',  egli  sara'  sottoposto   al
completamento  degli  accertamenti  dei  requisiti   psico-fisici   e
attitudinali  e  delle  prove  di  efficienza  fisica.  I   candidati
riconosciuti idonei e collocati utilmente nella graduatoria di merito
saranno incorporati con la prima incorporazione utile, assumendone la
decorrenza giuridica.». 
      Il presente decreto sara'  sottoposto  al  controllo  ai  sensi
della normativa vigente e pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
        Roma, 24 marzo 2022 
 
                                 Il vice direttore generale: Venditti