Concorso per 1 istruttore contabile (piemonte) COMUNE DI CUORGNE'
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | INPA |
Sintesi: | COMUNE DI CUORGNE' Concorso (Scad. 2024-09-12 12:00:00) SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI "ISTRUTTORE CONTABILE” AREA DEGLI ISTRUTTORI ... |
Ente: | COMUNE DI CUORGNE' |
Regione: | PIEMONTE |
Provincia: | TORINO |
Comune: | CUORGNE' |
Data di inserimento: | 08-07-2024 |
Data Scadenza bando | 12-09-2024 |
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Concorso (Scad. 2024-09-12 12:00:00)
SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI "ISTRUTTORE CONTABILE” AREA DEGLI ISTRUTTORI
SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI
"ISTRUTTORE CONTABILE”
AREA DEGLI ISTRUTTORI
Visto il Regolamento Comunale sull'ordinamento degli uffici e dei servizi, approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 72 del 08.04.2019 e s.m.i.;
Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 42 del 13.03.2024 di approvazione del P.I.A.O. 2024/2026 e del programma triennale del fabbisogno del personale dipendente per l’anno 2024, così come integrata e modificata con successiva n. 109 del 24.07.2024;
In esecuzione della determinazione del Responsabile del Settore Amministrativo e dei Servizi alla Persona n. 850 del 06.08.2024
SI RENDE NOTO
che è indetta selezione pubblica per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto a tempo pieno e indeterminato di "Istruttore contabile” – Area degli Istruttori.
Trattamento economico:
Il trattamento economico lordo è quello previsto dal C.C.N.L. 16.11.2022 per la posizione iniziale dell’Area degli Istruttori:
· stipendio tabellare € 21.392,87
· 13a mensilità
· Indennità di Comparto
· indennità o trattamento economico accessorio o aggiuntivi previsti dalle Leggi o dai Contratti Collettivi vigenti.
Gli emolumenti di cui sopra sono al lordo delle ritenute erariali, previdenziali ed assistenziali nella misura di legge.
Mansioni:
· Gestione delle attività tipiche del Settore Finanziario ed in particolare della gestione economica del personale
· Adeguata capacità organizzativa ed un appropriato grado di autonomia nell’esecuzione del lavoro e, non ultimo, buone capacità relazionali
· Capacità pratiche necessarie a risolvere problemi di media complessità, in un ambito specializzato di lavoro
· Responsabilità di procedimento o infra-procedimentale.
REQUISITI
Per l'ammissione alla selezione i candidati devono essere in possesso, pena di esclusione, alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione (30 giorni a decorrere dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul portale InPA del presente bando) e precisamente entro le ore 12:00 del 12.09.2024, dei seguenti requisiti:
1) titolo di studio richiesto: diploma di “ragioneria” o equipollente o diploma scuola secondaria di seconda grado e laurea triennale o quinquennale in economia e commercio.
I candidati che abbiano conseguito il titolo di studio all’estero possono partecipare alla presente selezione tramite una procedura di riconoscimento del titolo di studio attuata ai sensi dell’art. 38 del D.Lgs. 165/2001 e s.m.i. L’ente responsabile per la valutazione di equivalenza del titolo estero è la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica – UORCC.PA – Servizio Reclutamento – corso Vittorio Emanuele II n. 116 – 00186 Roma – mail sofam@funzionepubblica.it
È possibile scaricare on line dal sito del Dipartimento della Funzione Pubblica il modulo per la richiesta di equivalenza del titolo di studio acquisito all’estero, all’interno del quale sono indicati tutti i documenti necessari per la presentazione della domanda di riconoscimento.
Il candidato che non sia in possesso della dichiarazione di equivalenza è ammesso con riserva alla selezione, fermo restando che dovrà produrre il suddetto documento, pena l’esclusione, entro il termine che sarà comunicato dall’Amministrazione Comunale e comunque non oltre la conclusione della presente procedura selettiva.
2) cittadinanza italiana. Tale requisito non è richiesto per coloro che sono equiparati dalla Legge ai cittadini italiani.
Possono partecipare al concorso i cittadini degli Stati membri dell’Unione Europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente e i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno U.E. per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria (art. 38 D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.).
I cittadini non italiani devono godere dei diritti civili e politici negli stati di appartenenza o provenienza (fatta eccezione per i titolari di status di rifugiato o di protezione sussidiaria), possedere (ad eccezione della cittadinanza) tutti i requisiti previsti dal bando per i cittadini della Repubblica ed una adeguata conoscenza della lingua italiana (la conoscenza della lingua italiana si considera “adeguata” nel momento in cui il cittadino U.E. e dei Paesi terzi ne dimostra conoscenza scrivendo testi lessicalmente e ortograficamente corretti rispetto alle regole della lingua italiana e sostenga la prova orale in modo chiaro e comprensibile; è in ogni caso esclusa la possibilità di sostenere le prove d’esame nella lingua d’origine né è ammessa l’assistenza di un traduttore);
3) godimento dei diritti civili e politici o non essere incorsi in alcuna delle cause che ne impediscano il possesso;
4) età non inferiore agli anni 18;
5) idoneità fisica al profilo:
ai sensi della Legge 28.03.1991 n. 120, si precisa che per le particolari mansioni a cui è preposto il profilo professionale a concorso, la condizione di privo della vista è da considerarsi inidoneità fisica specifica. L’applicazione di quanto previsto dall’art. 1, ultimo periodo, della citata L. 28/3/1991 n. 120 è motivata con riferimento alle concrete attività assolte dalla figura professionale messa a concorso, che comprendono l’utilizzo del videoterminale.
L'Amministrazione sottoporrà a visita medica di idoneità alle mansioni di Istruttore direttivo amministrativo, in base alla normativa vigente.
6) assolvimento degli obblighi di leva o di servizio militare (per candidati di sesso maschile nati fino all’anno 1985);
7) non aver riportato condanne penali definitive o provvedimenti definitivi (Legge 13.12.1999, n. 475) che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni, la costituzione del rapporto di impiego presso la Pubblica Amministrazione. Si precisa che, ai sensi della Legge 475/99, la sentenza prevista dall'art. 444 del Codice di Procedura Penale (c.d. patteggiamento) è equiparata a condanna.
Non possono essere ammessi alla selezione coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o siano da esso decaduti per averlo conseguito mediante produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
8) possesso della patente B.
L’ammissione alla selezione è altresì subordinata al versamento della tassa di partecipazione.
L'esclusione dalla selezione, per difetto dei requisiti prescritti, è disposta, in ogni momento, con provvedimento motivato.
INAMISSIBILITÀ
Non possono, in ogni caso essere ammessi alla selezione:
a) coloro che sono stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
b) coloro che sono stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione ovvero licenziati per persistente insufficiente rendimento o a seguito dell’accertamento che l’impiego venne conseguito mediante produzione di documenti falsi e comunque con mezzi fraudolenti.
Oltre i casi di cui sopra l’ammissione potrà essere negata, in ogni momento, con atto motivato per difetto dei requisiti richiesti.
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Come previsto dall’art. 5ter comma 2bis del D.Lgs. n. 165/2001, il presente bando viene pubblicato:
· all’Albo Pretorio online del Comune di Cuorgnè
· sul sito istituzionale del Comune di Cuorgnè
https://www.comune.cuorgne.to.it/it-it/amministrazione/bandi-di-concorso
· sul portale inPA
https://www.inpa.gov.it/
I candidati dovranno far pervenire la domanda unicamente in via telematica tramite il Portale Unico di Reclutamento della Funzione Pubblica (https://www.inpa.gov.it/) entro e non oltre il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’avviso sul portale inPA, sul sito e all’Albo Pretorio del Comune e quindi entro le ore 12:00 del 12.09.2024. Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
I candidati interessati a partecipare al presente concorso invieranno la propria candidatura previa registrazione al Portale Unico del Reclutamento. La registrazione è gratuita e può essere effettuata esclusivamente mediante i sistemi di identificazione SPID, CIE, CNS e EIDAS.
La procedura di invio delle domande si chiederà definitivamente alle ore 12:00 del giorno di scadenza sopra indicato. Oltre tale termine, il sistema non consentirà di inoltrare le domande non perfezionate o in corso di invio. Non verranno prese in considerazione domande trasmesse in forma diversa da quella sopra descritta.
Le dichiarazioni contenute nella domanda di ammissione al bando di concorso e le dichiarazioni sostitutive sono rese sotto la personale responsabilità di chi le ha formulate.
Nella domanda, i concorrenti dovranno, sotto la propria responsabilità, dichiarare:
a) la selezione alla quale intendono partecipare;
b) il cognome e il nome;
c) la data e il luogo di nascita e il codice fiscale
d) la residenza, il preciso indirizzo, con l'esatta indicazione del numero di codice di avviamento postale e il relativo recapito telefonico, ed eventuale indirizzo PEC, al quale dovranno essere inviate le comunicazioni relative al concorso, con l'impegno a comunicare tempestivamente, per iscritto, le eventuali variazioni di indirizzo all'Ufficio Personale del Comune di Cuorgnè;
e) il possesso della cittadinanza posseduta (italiana o, se diversa, specificare quale condizione ricorre tra quelle indicate tra i “REQUISITI” per l’ammissione, ovvero dichiarazione di equiparazione ai cittadini italiani);
f) il Comune dove sono iscritti nelle liste elettorali ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
g) le eventuali condanne penali definitive ed i provvedimenti definitivi riportati (anche se sia stata concessa amnistia, condono, indulto o perdono giudiziale) e gli eventuali procedimenti penali in corso dei quali deve essere specificata la natura. In caso negativo dovrà essere dichiarata l'inesistenza di condanne penali e/o di procedimenti penali;
h) di non essere stato destituito o destituito dall'impiego presso una pubblica amministrazione ovvero licenziato per persistente insufficiente rendimento o a seguito dell’accertamento che l’impiego venne conseguito mediante la produzione di documenti falsi e comunque con mezzi fraudolenti;
i) il titolo di studio posseduto richiesto dal bando, con indicazione della data di conseguimento, sede e denominazione completa dell'Istituto in cui il titolo è stato conseguito, nonché eventuali altri titoli di studio di cui il concorrente sia in possesso. I candidati in possesso di titolo di studio conseguito all'estero dovranno specificare se lo stesso sia stato riconosciuto equipollente a quello italiano e, se dichiarati vincitori, produrne una copia tradotta da competente rappresentanza diplomatica, consolare o da traduttore ufficiale;
j) la posizione nei riguardi degli obblighi militari (richiesta soltanto per i concorrenti di sesso maschile);
k) il possesso di eventuali titoli che diano diritto a preferenza a parità di valutazione previsti dall'articolo 5 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, come modificato dal D.P.R. 30 ottobre 96 n. 693;
l) il possesso dell'idoneità fisica all'impiego;
m) il possesso della patente B;
n) l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi;
o) il possesso di un'adeguata conoscenza della lingua italiana, se candidato non italiano;
p) di aver preso conoscenza dell'informativa ai sensi del Reg. EU 679/2016 riguardante la tutela del trattamento dei dati personali.
Le dichiarazioni relative ai requisiti devono essere rese ai sensi dell’art. 46 e seguenti del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, sotto la propria personale responsabilità, consapevoli delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del medesimo D.P.R. nell’ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, uso o esibizione di atti falsi contenenti dati non rispondenti a verità.
DOCUMENTI DA ALLEGARE
Alla domanda devono essere allegati:
a) attestazione versamento tassa di concorso di € 10,00 non rimborsabili da effettuarsi esclusivamente tramite la piattaforma PagoPA direttamente dal sito istituzionale del Comune di Cuorgnè ovvero utilizzando il link
https://www.servizipubblicaamministrazione.it/servizi/portalecontribuente/AreaPagamenti.aspx?iddominio=83501110015
b) eventuale certificazione rilasciata da una competente struttura sanitaria attestante la necessità di usufruire dei tempi aggiuntivi nonché dei sussidi necessari, relativi alla dichiarata condizione di portatore di handicap
c) copia documento di riconoscimento, fronte e retro, in corso di validità.
I certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono essere altresì legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane.
Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
Il curriculum vitae non dovrà essere allegato in quanto le esperienze professionali e i titoli di studio del candidato verranno desunti esclusivamente da quanto dichiarato dallo stesso nelle apposite voci della domanda telematica.
I certificati rilasciati dalle competenti autorità dello Stato di cui lo straniero è cittadino, devono essere conformi alle disposizioni vigenti nello Stato stesso e devono essere altresì legalizzati dalle competenti autorità consolari italiane. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale.
L'ammissione e l'esclusione motivata dei candidati sarà effettuata con determinazione del Responsabile del Servizio Personale. Potranno essere effettuate motivate ammissioni con riserva: i candidati ammessi con riserva sono comunque ammessi a partecipare alle prove al pari dei candidati ammessi senza riserva alcuna.
L'esclusione dal concorso sarà tempestivamente comunicata dallo stesso Responsabile agli interessati a mezzo PEC e/o mail.
TITOLI DI PREFERENZA
Per poter beneficiare del diritto di preferenza a parità di merito e a par dallità di titoli, i candidati devono obbligatoriamente dichiarare nella domanda il possesso degli appositi titoli di cui all’art. 5, commi 4 e 5, del DPR 487/1994 e s.m.i..
Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parità di merito e a parità di titoli sono le seguenti:
A parità di merito i titoli di preferenza sono:
a) gli insigniti di medaglia al valor militare e al valor civile, qualora cessati dal servizio;
b) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
c) gli orfani dei caduti e i figli dei mutilati, degli invalidi e degli inabili permanenti al lavoro per ragioni di servizio nel settore pubblico e privato, ivi inclusi i figli degli esercenti le professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori socio-sanitari deceduti in seguito all’infezione da SarsCov-2 contratta nell’esercizio della propria attività;
d) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto il concorso, laddove non fruiscano di altro titolo di preferenza in ragione del servizio prestato;
e) maggior numero di figli a carico;
f) gli invalidi e i mutilati civili che non rientrano nella fattispecie di cui alla lettera b);
g) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma;
h) gli atleti che hanno intrattenuto rapporti di lavoro sportivo con i gruppi sportivi militari e dei corpi civili dello Stato;
i) avere svolto, con esito positivo, l’ulteriore periodo di perfezionamento presso l’ufficio per il processo ai sensi dell’articolo 50 comma 1quater del D.L. 24.06.2014 n. 90, convertito con modificazioni dalla L. 11.08.2014 n. 114;
l) avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari ai sensi dell’articolo 37 comma 11 del D.L. 06.07.2011 n. 98, convertito con modificazioni dalla L. 15.07.2011 n. 111, pur non facendo parte dell’ufficio per il processo, ai sensi dell’articolo 50 comma 1quinquies del D.L. 24.06.2014 n. 90, convertito con modificazioni dalla L. 11.08.2014 n. 114;
m) avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari ai sensi dell’articolo 73 comma 14 del D.L. 21.06.2013 n. 69, convertito con modificazioni dalla L. 09.08.2013 n. 98;
n) essere titolare o avere svolto incarichi di collaborazione conferiti da ANPAL Servizi spa, in attuazione di quanto disposto dall’articolo 12 comma 3 del D.L. 28.01.2019 n. 4, convertito con modificazioni dalla L. 28.03.2019 n. 26;
o) appartenenza al genere meno rappresentato nell’amministrazione che bandisce la procedura in relazione alla qualifica per la quale il candidato concorre, secondo quanto previsto dall’articolo 6;
p) minore età anagrafica.
A parità di merito e di titoli, la preferenza è determinata:
a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;
c) dalla minore età.
PROVE CONCORSUALI
Le prove concorsuali dovranno verificare il possesso dei requisiti attitudinali e professionali richiesti in relazione alla funzione da ricoprire; a tal fine si riportano di seguito, a titolo esemplificativo ma non esaustivo, le caratteristiche delle attività svolte da lavoratori inquadrati nella categoria professionale del posto messo a concorso in base alle Declaratorie – allegato A – del C.C.N.L. 16.11.2022:
conoscenze per lo svolgimento di attività di tipo operativo, tecnico-manutentivo o attività di natura amministrativa di supporto; capacità di gestione di relazioni organizzative interne di tipo semplice anche tra più soggetti interagenti, relazioni esterne (con altre istituzioni) di tipo indiretto e formale; responsabilità di portare a termine compiti, di risolvere problemi di routine e di completare attività di lavoro adeguando i propri comportamenti alle circostanze che si presentano
Conseguentemente le prove d’esame consisteranno in una prova scritta teorico-pratica ed una prova orale, tendenti ad accertare la maturità e la professionalità dei candidati nonché la loro preparazione, attitudine, esperienza ed ogni altro aspetto relazionale, con riferimento alle attività che gli stessi sono chiamati a svolgere.
Prova scritta teorico-pratica: la prova, la cui valutazione è espressa in trentesimi, consisterà nella stesura di un tema o di quesiti a risposta sintetica e nella stesura di atti che consentano la verifica sia della preparazione tecnico-amministrativa sia delle conoscenze delle seguenti materie e settori di attività
· Ordinamento autonomie locali (D.Lgs.n.267/2000 e ss.mm.e ii.);
· Conoscenza approfondita della contabilità degli enti locali e dei principi contabili (D.Lgs.n.118/2011);
· Gestione dei servizi economico – finanziari (in particolare sulla gestione retributiva e previdenziale del personale dipendente, gestione aspetti fiscali dell’Ente);
· Nozioni in materia di tributi enti locali;
· Diritti, doveri e responsabilità dei dipendenti pubblici, Codice di Comportamento, disposizioni in materia di pubblico impiego (D.Lgs.n.165/2001);
· Nozioni di diritto amministrativo con riferimento ad atti e provvedimenti amministrativi con particolare riferimento ai principi che regolano l’attività amministrativa e il procedimento amministrativo, anticorruzione, trasparenza, accesso agli atti, tutela della privacy;
· Nozioni in materia di contratti ed appalti pubblici (D.Lgs.36/2023);
Inoltre:
· conoscenza delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse;
· conoscenza della lingua inglese.
Prova orale: la prova orale, la cui valutazione è espressa in trentesimi, consisterà di un colloquio a contenuto tecnico-professionale che avrà ad oggetto la verifica delle conoscenze e competenze specifiche sulle materie della prova scritta teorico-pratica.
TITOLI VALUTABILI E PUNTEGGIO MASSIMO AGLI STESSI ATTRIBUIBILE SINGOLARMENTE E PER CATEGORIE DI TITOLI
Per la valutazione dei titoli di merito vengono stabiliti n. 10 punti così ripartiti:
per i titoli di studio massimo punti 2,50
per i titoli di servizio massimo punti 5,00
per titoli vari massimo punti 2,50
Il titolo di studio richiesto per la partecipazione al concorso non è considerato titoli di merito.
Il punteggio massimo attribuibile ai singoli titoli è il seguente:
TITOLI DI STUDIO:
a) altro diploma di laurea oltre quello richiesto punti 1,00
b) corsi di specializzazione con superamento di esami, attinenti
alla professionalità del posto messo a concorso: punti 0,25/corso (max 0,50)
c) abilitazione all’esercizio della professione affine alla professionalità
del posto messo a concorso punti 0,50
d) abilitazione all’insegnamento di materie affini alla professionalità
del posto messo a concorso punti 0,50
TITOLI DI SERVIZIO:
Rilasciati dalla competente autorità, in originale o in copia autocertificata dal candidato:
a) il servizio di ruolo prestato presso enti pubblici, con lo svolgimento di mansioni riconducibili a quelle della categoria del posto messo a concorso, viene valutato in ragione di punti 0,50 per ogni anno o frazione di sei mesi e così per un massimo di punti 5;
b) il servizio di ruolo prestato presso enti pubblici, con lo svolgimento di mansioni riconducibili a quelle delle categorie inferiori a quelle del posto messo a concorso, sarà valutato come al punto precedente fino ad un massimo di anni 10 e riducendo il punteggio così conseguito del 10% se il servizio sia riconducibile alla categoria immediatamente inferiore a quella del posto messo a concorso; del 20% se sia riconducibile a due categorie inferiori;
c) il servizio non di ruolo presso Enti Pubblici sarà valutato come ai punti precedenti applicando però sul totale conseguito una riduzione del 10%;
d) i servizi prestati in più periodi saranno sommati prima dell'attribuzione del punteggio.
In caso di contemporaneità dei servizi sarà valutato il servizio cui compete il maggior punteggio, ritenendosi in esso assorbito quello cui compete il minor punteggio.
Non saranno valutati i servizi per i quali non risulti la data di inizio e di cessazione del servizio.
I periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le forze armate e nell'Arma dei Carabinieri sono valutati come ai punti precedenti a seconda del ruolo e/o grado ricoperto.
La valutazione dei servizi inizia a partire dagli ultimi sino a quelli via via espletati.
TITOLI VARI
I 2,5 punti relativi ai titoli vari saranno assegnati dalla Commissione esaminatrice a discrezione.
Fra i titoli dovranno comunque essere valutati:
- le pubblicazioni scientifiche;
- le collaborazioni di elevata professionalità con altri Enti;
- gli incarichi a funzioni superiori formalizzati con regolare atto: per trimestre punti 0,05;
- il curriculum professionale presentato dal candidato, costituito da documenti redatti in carta semplice, valutato per la parte non valutabile in altro modo.
Non sono da valutare i certificati laudativi né i voti riportati in singoli esami.
Il risultato della valutazione dei titoli sarà reso noto agli interessati prima dell'effettuazione della prova orale.
Saranno ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato nella prova scritta teorico-pratica una votazione di almeno 21/30.
Sul sito InPA, sul sito web del Comune (www.comune.cuorgne.to.it) e all'Albo Pretorio sarà data comunicazione degli ammessi e dei non ammessi alla prova orale; tale forma di comunicazione avrà valore di notifica a tutti gli effetti per l’ammissione alla prova orale e pertanto non sarà data alcuna ulteriore informativa personale.
Ai candidati che conseguiranno l'ammissione alla prova orale sarà data comunicazione del voto riportato nella prova pratica.
La prova orale si intenderà superata ove il candidato consegua una votazione di almeno 21/30.
Il punteggio finale è dato dalla somma del voto conseguito nella prova scritta teorico-pratica, del voto ottenuto nella prova orale e della valutazione dei titoli (espressa in decimi).
CALENDARIO PROVE D'ESAME
Le prove di esame si svolgeranno con il seguente calendario:
· prova scritta teorico-pratica: 02.10.2024 ore 9:00 presso la sala riunioni del Palazzo comunale di Cuorgnè – via Giuseppe Garibaldi n. 9 – 1° piano
· prova orale: 03.10.2024 ore 9:00 presso la sala riunioni del Palazzo comunale di Cuorgnè – via Giuseppe Garibaldi n. 9 – 1° piano.
I candidati ammessi a sostenere le prove di esame saranno tenuti a presentarsi, senza alcun preavviso, presso la sede di esame nei giorni e nelle ore sopra indicati, muniti di idoneo documento di identità.
L'assenza del candidato sarà considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.
COMMISSIONE ESAMINATRICE
La Commissione esaminatrice sarà così composta:
- Presidente – Segretario Generale
- due esperti nelle materie oggetto del posto messo a concorso;
Le funzioni di Segretario saranno svolte da un dipendente appartenente all’Area degli Istruttori o superiore.
TITOLI DI PREFERENZA E DI RISERVA NELLA NOMINA
I candidati che abbiano superato la prova orale e che intendano far valere, ai sensi delle vigenti disposizioni, titoli che danno diritto a riserva e preferenza, a parità di valutazione, nella nomina, dovranno far pervenire a questa Amministrazione, entro il termine perentorio di tre giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto il colloquio i documenti in carta semplice attestanti il possesso di detti titoli, a parità di valutazione, dai quali risulti che il requisito era posseduto alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione al concorso. Tale documentazione non è richiesta nei casi in cui questa Amministrazione ne sia in possesso o ne possa disporre facendo richiesta ad altre Pubbliche Amministrazioni.
A parità di merito e di titoli la preferenza sarà determinata in conformità all’art. 5 del D.P.R. 487/94 e s.m.i. .
Tutti i suindicati documenti potranno essere presentati in originale, è altresì ammessa l’autocertificazione da parte del soggetto interessato.
Ai sensi dell’art. 1014 e dell’art. 678, comma 9, del D.Lgs 66/2010, non essendo pervenuti per precedenti concorsi ad un cumulo di frazioni di riserva pari o superiore all’unità, non si determina la riserva di posti per i volontari delle Forze Armate. La presente frazione (0,30) verrà cumulata con successive frazioni fino al raggiungimento dell’unità.
Ai sensi dell’articolo 6 del D.P.R. 09.05.1994 n. 487, come modificato dal D.P.R. 16.06.2023 n. 82, la percentuale di rappresentatività dei generi al 31.12.2023 è la seguente: Femmine 78,43% - Maschi 21,57%. Essendo il differenziale tra i due generi superiore al 30% si applica il titolo di preferenza previsto dall’articolo 5 comma 4 lettera o) del D.P.R. 487/1994 e s.m.i..
GRADUATORIA
Il punteggio finale delle prove di esame è dato dal voto conseguito nella prova pratica sommato alla votazione conseguita nella prova orale.
A parità di merito si applicheranno le disposizioni dell’art. 5 del Decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487 e s.m.i..
I candidati appartenenti alle categorie dei militari beneficiari della riserva di cui all'art. 18 del D. Lgs. 215/2001 e alla Legge 236/2003, che abbiano conseguito l'idoneità, verranno inclusi nella graduatoria tra i vincitori, purché risultino, dall'esame del foglio matricolare o dello stato di servizio, trovarsi nelle condizioni di cui all'art. 39, comma 15 del D. Lgs. n. 196/95.
La graduatoria dei candidati nonché le operazioni concorsuali saranno approvate con apposito provvedimento ed avranno immediata efficacia.
Dalla data di pubblicazione della graduatoria all'Albo Pretorio del Comune decorrerà il termine per eventuali impugnazioni.
Non si darà luogo a dichiarazioni di idoneità al concorso.
DOCUMENTAZIONE DA PRODURRE SUCCESSIVAMENTE ALL’ESPLETAMENTO DEL CONCORSO
Il concorrente che sarà dichiarato vincitore del concorso dovrà presentare prima della stipulazione del contratto individuale di lavoro e nel termine di 10 giorni dalla richiesta, a pena di decadenza:
- dichiarazione, sotto la propria responsabilità, di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità richiamate dall'art. 53 del D. Lgs. 165/01 e s.m.i.; in caso contrario, unitamente ai documenti, deve essere espressamente presentata la dichiarazione di opzione per la nuova amministrazione;
L'Amministrazione si riserva la facoltà, ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. 445/00, di procedere ad idonei controlli circa la veridicità delle dichiarazioni sostitutive presentante.
L'Amministrazione procederà, altresì, alla visita medica preventiva prevista dall'art. 41, comma 2 lett. e-bis del D. Lgs. 81/2008 e s.m.i. (norme in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro).
La nomina sarà disposta a titolo di esperimento secondo l'ordine della graduatoria di merito approvata a termine di Legge ed acquisterà stabilità dopo sei mesi di effettivo servizio con esito positivo.
Sotto pena di decadenza l'aspirante nominato vincitore del concorso dovrà assumere servizio il giorno indicato nella partecipazione invito.
Trascorso inutilmente tale termine senza che abbia assunto servizio sarà considerato rinunciatario al posto, a meno che non comprovi un impedimento riconosciuto valido dalla P.A.
L'accettazione del posto implica l'impegno da parte del nominato di assumere tutti gli obblighi sanciti dal regolamento sullo stato giuridico ed economico dei dipendenti e dalle modificazioni che allo stesso fossero apportate.
La stipulazione del contratto individuale di lavoro e l’effettiva assunzione in servizio è comunque subordinata alla concreta possibilità di costituire il relativo rapporto da parte dell’Amministrazione nel rispetto della normativa nazionale vigente.
Ai sensi dell’articolo 3 comma 5septies del D.L. 24.06.2014 n. 90, introdotto dall’articolo 14bis comma 1 lettera b) del D.L. 28.01.2019 n. 4, convertito con modificazioni nella Legge 28.03.2019 n. 26, il vincitore è tenuto a permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a 5 anni.
INFORMAZIONI
Nel procedimento concorsuale e nel rapporto di lavoro che ne seguirà, verranno rispettati i principi di cui alla Legge 10 aprile 1991, n. 125 e s.m.i.
Per quanto non previsto nel presente bando si fa riferimento alle disposizioni contenute nel Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, alle Leggi vigenti in materia, nonché al Regolamento Comunale sull'ordinamento degli uffici e dei servizi,
L'Amministrazione si riserva il diritto insindacabile, senza che i concorrenti possano sollevare obiezioni o vantare diritti di sorta, di prorogare i termini del concorso o di riaprirli quando siano già stati chiusi o, qualora vengano a mancare i presupposti, di revocare od annullare il presente bando a tutti gli effetti.
L'Amministrazione si riserva altresì la facoltà di utilizzare la graduatoria relativa al presente concorso anche per l'assunzione di personale a tempo determinato per il medesimo profilo professionale.
La partecipazione al concorso obbliga i concorrenti all'accettazione incondizionata del presente bando e di quanto disposto dal vigente Regolamento per l'accesso all'Impiego.
Per eventuali chiarimenti ed informazioni per la redazione delle domande di partecipazione al concorso, i concorrenti potranno rivolgersi all'Ufficio Personale del Comune, direttamente o telefonando al numero 0124/655215 (dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00 e il lunedì e mercoledì dalle 15:00 alle 18:00) – mail staff@comune.cuorgne.to.it
TERMINE PER LA CONCLUSIONE DEL PROCEDIMENTO E RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Il procedimento relativo alla presente selezione si concluderà entro e non oltre 6 mesi dalla data di pubblicazione del relativo bando.
Il Responsabile del Procedimento è il Responsabile del Settore Amministrativo e dei Servizi alla Persona.
INFORMATIVA AI SENSI DEL REG. UE N. 679/2016
Il Comune di Cuorgnè, in qualità di Titolare del trattamento, tratterà i dati personali conferiti con la trasmissione della domanda di ammissione alla procedura sopradescritta e relativi allegati, con modalità prevalentemente informatiche e telematiche, per le finalità di ricerca e selezione del personale, nel contesto dell'esecuzione dei propri compiti di interesse pubblico o comunque connessi all'esercizio dei propri pubblici poteri, ivi incluse le finalità di archiviazione, di ricerca storica e di analisi per scopi statistici.
Il conferimento dei dati contenuti nella domanda e nella documentazione allegata è facoltativo ma il loro mancato inserimento o trasmissione non consente di completare la partecipazione alla procedura.
I dati saranno trattati per tutto il tempo necessario alla conclusione del procedimento e, successivamente alla conclusione dello stesso, i dati saranno conservati in conformità alle norme sulla conservazione della documentazione amministrativa.
I dati saranno trattati esclusivamente dal personale e dai collaboratori del titolare e dei soggetti (imprese ed altri operatori che svolgono per conto del Titolare servizi contabili, fiscali e di gestione degli adempimenti connessi con il trattamento del personale) espressamente designati come responsabili del trattamento, oltre che da altri soggetti a cui i dati devono essere obbligatoriamente comunicati per dare adempimento ad obblighi di legge (quali ad esempio, la Legge 241/1990 in tema di accesso ai documenti amministrativi).
I dati personali, nella misura in cui ciò sia previsto, potranno altresì oggetto di pubblicazione nei termini e con le modalità previste dalla legge. Al di fuori di queste ipotesi i dati non saranno comunicati a terzi né diffusi, se non nei casi specificamente previsti dalla legge.
I dati sono trattati garantendo la loro sicurezza e riservatezza con adeguate misure di protezione al fine di ridurre i rischi di distruzione o perdita dei dati, anche accidentale, di accesso non autorizzato, o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta
Gli interessati hanno il diritto di chiedere al Titolare del trattamento l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e seguenti del RGPD). L'apposita istanza al Titolare è presentata ai recapiti e-mail e pec contenuti nel presente avviso. Gli interessati, ricorrendone i presupposti, hanno, altresì, il diritto di proporre reclamo all’Autorità di controllo secondo le procedure previste.
Gli Interessati possono inoltre richiedere in qualunque tempo maggiori informazioni in merito alla individuazione delle norme giuridiche che presiedono l’attività del Titolare con specifico riferimento al procedimento in corso.
Il Titolare rende noto di aver provveduto alla nomina del Responsabile della Protezione dei Dati personali (RPD o DPO) in conformità alla previsione contenuta nell’art. 37, par. 1, lett a) del RGPD, e che il medesimo è raggiungibile ai seguenti recapiti: Telefono: 01311826681 - E-mail: comune.cuorgne@gdpr.nelcomune.it - Pec: dpo@pec.gdpr.nelcomune.it
ACCESSO AGLI ATTI
Ai sensi della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i., si precisa che l'accesso agli atti è garantito dal Responsabile del Settore Amministrativo e dei Servizi alla Persona Sig. Araldi Carlo.
Il presente bando e gli avvisi o provvedimenti che dal presente procedimento conseguono sono pubblicati nella Sezione Amministrazione Trasparente, sottosezione Bandi di concorso, del sito web del Comune (www.comune.cuorgne.to.it).
Cuorgnè, 13.08.2024
IL RESP. SETT. AMM.VO E DEI SERVIZI ALLA PERSONA
(Carlo Araldi)
f.to digitalmente
Allegati
bando istruttore contabile.pdf