Concorso per 3 operatori socio sanitari (veneto) IPAB - CASA DI RIPOSO DI ASIAGO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 3 |
Fonte: | INPA |
Sintesi: | IPAB - CASA DI RIPOSO DI ASIAGO Concorso (Scad. 2024-10-11 23:59:00) CONCORSO PUBBLICO PER SOLI ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 03 POSTI DI OPERATORE SOCIO SANITARIO A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO (Area degli Operatori Esp ... |
Ente: | IPAB - CASA DI RIPOSO DI ASIAGO |
Regione: | VENETO |
Provincia: | VICENZA |
Comune: | ASIAGO |
Data di inserimento: | 08-07-2024 |
Data Scadenza bando | 11-10-2024 |
Condividi |
Invia tramite Whatsapp
|
Concorso (Scad. 2024-10-11 23:59:00)
CONCORSO PUBBLICO PER SOLI ESAMI PER LA COPERTURA DI N. 03 POSTI DI OPERATORE SOCIO SANITARIO A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO (Area degli Operatori Esperti) – CCNL Comparto Funzioni Locali di cui n. 01 posto con riserva art. 1014 c. 3 e c. 4 e art. 678 c. 9 d.lgs. 66/2010
IL SEGRETARIO-DIRETTORE
Vista la propria determinazione n. 41 DEL 24.09.2024
RENDE NOTO
che è indetto un concorso pubblico, per soli esami, per la copertura, di n. 03 posti di “Operatore socio-sanitario” a tempo pieno e indeterminato (Area degli Operatori esperti – CCNL del Comparto Funzioni Locali), pubblicato sul portale per il reclutamento del personale della Pubblica Amministrazione (InPA) – https://www.inpa.gov.it/.
La graduatoria finale di merito, potrà essere utilizzata anche per il conferimento di incarichi indifferentemente a tempo determinato, a tempo pieno o a part time.
È garantita la pari opportunità di accesso tra uomini e donne ai sensi della L. n. 125/1991 e del d.lgs. n. 165/2001.
Ai sensi degli artt. 3 c. 4 e 6 c. 1 del D.P.R. n. 487/1994 modificato dal D.P.R. 16/06/2023 n. 82, si dà atto che nell’Istituto, in riferimento alla qualifica messa a concorso, la percentuale di rappresentatività, rilevata al 31 dicembre 2023, è la seguente: donne 83%, uomini 17%. Pertanto, essendo il differenziale superiore al 30% si applica il titolo di preferenza di cui all’art. 5 c. 4 lett. o) del D.P.R. N. 487/1994; modificato dal D.P.R. N. 82 del 16/06/2023.
Si rende noto che l’Ente ha già svolto le procedure di cui all’art. 34 bis del D.lgs. 165.2001, con esito
negativo.
Ai sensi dell’art. 1014 comma 3 e 4 e dell’art. 678 comma 9 del d.lgs. n. 66/2010, n. 01 posto è riservato prioritariamente a volontari delle FF.AA. Nel caso non vi siano candidati idonei appartenenti ad anzidetta categoria i posti saranno assegnati ad altri candidati utilmente collocati in graduatoria.
Ai sensi dell’art. 18, c. 4 del d.lgs. 40/2017, come modificato dal D.L. 44/2023 convertito dalla L. 74/2023, con il presente concorso si determina cumulo di frazione di riserva inferiore all’unità in favore degli operatori/trici volontari/e che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito e che verrà cumulata ad altre frazioni che si dovessero verificare nei prossimi provvedimenti di assunzione di personale non dirigenziale.
La partecipazione al presente concorso rende implicita l’accettazione delle norme e delle condizioni stabilite dal presente bando e dal regolamento dell’Ente.
Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è: 15 giorni, dal giorno successivo alla data di pubblicazione sul portale per il reclutamento del personale della Pubblica Amministrazione (InPA) – https://www.inpa.gov.it/.
Profilo professionale
Sono comprese nel profilo le seguenti funzioni:
- curare l’igiene personale dell’ospite con tecniche e metodologie dirette alla tutela e al recupero
dell’autonomia funzionale secondo direttive indicate per ciascuno;
- effettuare i bagni assistiti e le attività connesse alla cura della persona (mani, piedi, capelli ecc.);
- aiutare l’ospite in tutte le operazioni di vita quotidiana;
- controllare e variare le posture, anche di notte, secondo le prescrizioni impartite;
- eseguire tecniche dirette alla prevenzione e alla cura delle piaghe da decubito secondo le disposizioni impartite;
- rilevare e registrare il peso, la temperatura corporea e il controllo dell’alvo e della diuresi;
- gestire le attività strumentali del reparto: rifacimento dei letti, pulizia dei comodini e di altre suppellettili, cambio biancheria, pulizie non rinviabili, riordino dei materiali di nucleo, delle sale da pranzo e degli spazi comuni ove richiesto;
- somministrare alimenti e bevande su istruzione del coordinatore o di persona da lui delegata anche per
quanto attiene gli aspetti dietetici e/o legati all’assunzione di bevande alcooliche;
- segnalare ai servizi competenti situazioni di anormalità delle condizioni dell'ospite;
- sorvegliare l’ospite affinché non rechi danno a sé o ad altri;
- preparare e vestire le salme;
- svolgere attività che favoriscano la socializzazione degli utenti, anche nel contesto comunitario delle strutture residenziali;
- collaborare con altri profili professionali (professionisti - tecnici, infermieri, fisioterapisti, logopedisti, educatori animatori, uffici, direzione ecc.) alla realizzazione della metodologia di lavoro multiprofessionale e al conseguimento dei "risultati di salute" globale;
- partecipare a lavori di gruppo, unità operative interne, riunioni di equipe e a momenti di verifica delle attività e dei risultati da queste derivanti ove richiesto;
- svolgere compiti accessori e collegati all'esercizio delle funzioni proprie, nonché, in via complementare e non prevalente, operazioni a diverso contenuto professionale che completano le funzioni assegnate.
Trattamento economico
Il trattamento giuridico è determinato dalle disposizioni legislative nonché dai CCNL del Comparto Funzioni Locali nel tempo vigenti.
Il trattamento economico è quello stabilito dai CCNL del Comparto Funzioni Locali per il personale inquadrato
nell’Area degli Operatori esperti che attualmente prevedono:
- Stipendio tabellare € 19.034,51;
- Indennità di comparto annua € 471,72;
- Tredicesima mensilità ed altre indennità ed emolumenti previsti dalle vigenti disposizioni contrattuali o di legge.
Gli emolumenti sono soggetti alle trattenute previdenziali, assistenziali ed erariali a norma di legge.
Requisiti di ammissione
I concorrenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti generali:
a) cittadinanza italiana oppure appartenenza ad uno dei Paesi dell’Unione Europea, salvo quanto
indicato nel D.P.C.M. 07/02/1994 n. 174 ovvero:
? godere dei diritti civili e politici anche negli stati di appartenenza;
? avere adeguata conoscenza della lingua italiana.
Ai sensi dell’art. 38 del d.lgs. n. 165/2001, modificato dall’art. 7 della L. n. 97/2013, possono partecipare al concorso i familiari dei cittadini appartenenti all’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno stato membro dell’U.E. che siano titolari di diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente. Possono altresì partecipare i cittadini di paesi Terzi che siano titolari di permesso di soggiorno U.E. per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato o dello status di protezione sussidiaria in possesso dei requisiti previsti per legge.
b) Godimento dei diritti civili e politici. Per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, il godimento dei diritti civili e politici è riferito al Paese di cittadinanza.
c) Età non inferiore agli anni 18 e non aver superato l’età prevista dall’ordinamento vigente per il collocamento a riposo d’ufficio.
d) Idoneità piena e incondizionata alla mansione specifica del profilo professionale; l’Amministrazione
sottoporrà a visita medica preventiva prima dell’assunzione in servizio;
e) Non essere stato condannato, neppure con sentenza non ancora passata in giudicato per uno dei delitti contro la Pubblica Amministrazione di cui al Libro II Capo II del Codice Penale;
f) Non essere stato rinviato a giudizio o condannato con sentenza non ancora passata in giudicato, per reati che, se accertati con sentenza di condanna irrevocabile, comportino la sanzione disciplinare del licenziamento in base alla normativa vigente.
g) Insussistenza di condanne penali con sentenza passata in giudicato per reati che comportino interdizione dai pubblici uffici;
h) Non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una Pubblica Amministrazione per persistente insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o licenziati per le medesime ragioni o per motivi disciplinari ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale ovvero dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile;
i) Posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva per i candidati di sesso maschile nati entro il 31/12/1985 ai sensi dell’art. 1 della L. 226/2004;
j) Possesso del seguente titolo di studio: Qualifica di operatore socio sanitario conseguita a seguito di corso di formazione, come previsto dagli artt. 8 e 12 dell’accordo tra il Ministro della Sanità, il Ministro per la Solidarietà Sociale e le Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano del 22 febbraio 2001, recepito con L.R. 20/2001 o titolo equipollente ai sensi della DGRV n. 2230 del 09/08/2002 e successiva DGRV n. 3973 del 30/12/2002.
Se il titolo di studio è stato conseguito all’estero indicare gli estremi del provvedimento con il quale il titolo stesso è stato riconosciuto equipollente al corrispondente titolo italiano ovvero il numero della richiesta di provvedimento, in applicazione della procedura di equivalenza ai sensi dell’art. 38 d.lgs. 165/2001.
Possesso dei requisiti
I requisiti di cui sopra indicati nel punto “Requisiti di ammissione” devono essere posseduti dal candidato alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione della domanda.
I candidati sono ammessi alla procedura concorsuale con riserva. L’Istituto può chiedere in qualunque momento della procedura la documentazione necessaria all’accertamento dei requisiti, ovvero di provvedere direttamente all’accertamento degli stessi. La carenza dei predetti requisiti comporterà, in qualsiasi momento, l’esclusione della procedura.
Tale esclusione è disposta con provvedimento motivato.
Domanda di ammissione
La domanda di ammissione al concorso deve essere presentata, a pena di esclusione, mediante iscrizione online, utilizzando l’apposita procedura, accessibile tramite SPID, CIE e CNS, collegandosi al link https://www.inpa.gov.it
All’atto della registrazione al Portale, l’interessato dovrà compilare in ogni sua parte il proprio curriculum vitae, con valore di dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell’art. 46 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
La registrazione al portale comporta il consenso al trattamento dei dati personali nel rispetto della disciplina del Regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016, e del d.lgs. 30 giugno 2003, n. 196.
Le domande dovranno essere presentate entro il termine perentorio delle ore 23:59 del giorno venerdì 11 ottobre 2024.
Il contenuto della domanda è espressamente specificato all’interno della procedura di cui sopra: la domanda
dovrà essere compilata in ogni campo, anche, ove previsto, utilizzando i menù a tendina.
Non saranno prese in considerazione le domande e i documenti pervenuti successivamente il succitato termine nonché attraverso modalità diverse da quelle sopra indicate.
L’amministrazione non si assume responsabilità nel caso di errato caricamento della domanda nel portale InPA, per eventuali disguidi telematici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore. Le dichiarazioni mendaci sono punite ai sensi del codice penale e dalle leggi speciali in materia.
L’eventuale mancanza di indicazione dei titoli di riserva, precedenza e preferenza nella domanda di ammissione al concorso, (vedi nel paragrafo “Graduatoria finale di merito” la “Preferenza a parità di merito”) determina la decadenza dalla possibilità di farli valere nella presente procedura.
Il candidato ha la possibilità di modificare o integrare la domanda fino alla data di scadenza del bando, anche se già precedentemente inviata e l’Amministrazione prenderà in tal caso in considerazione esclusivamente l’ultima domanda presentata in ordine di tempo.
Ai sensi dell’art. 20 della Legge 05/02/1992 n. 104, i concorrenti portatori di handicap, dovranno comunicare l’ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l’eventuale necessità di tempi aggiuntivi al fine di sostenere le prove d’esame.
Secondo quanto previsto dalla Circolare della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Funzione Pubblica – n. 6 del 24/07/1999, i candidati portatori di handicap dovranno corredare la domanda di partecipazione al concorso da una certificazione rilasciata da apposita struttura sanitaria, che indichi gli eventuali sussidi necessari all’espletamento delle prove e dei tempi aggiuntivi necessari, al fine di consentire all’Istituto di predisporre per tempo i mezzi e gli strumenti atti a garantire regolare partecipazione alla procedura.
Ai sensi dell’art. 3, c. 4 bis, del decreto legge 9 giugno 2021, n. 80 sono assicurate adeguate misure per
consentire a tutti i soggetti con DSA l’espletamento delle prove.
Il candidato dovrà richiedere, in funzione della propria necessità documentata ed esplicitata con apposita dichiarazione resa dalla commissione medico-legale dell’ASL di riferimento o da equivalente struttura pubblica, di quale misura dispensativa, strumento compensativo e/o tempi aggiuntivi necessita. La documentazione dovrà essere allegata alla domanda, ovvero, inviata all’indirizzo PEC: casariposoasiago@legalmail.it entro il termine di presentazione delle candidature.
L’adozione delle suddette misure sarà determinata ad insindacabile giudizio della Commissione giudicatrice sulla scorta della documentazione esibita e, comunque, nell’ambito delle modalità individuate dal citato decreto.
L’Amministrazione provvederà ad effettuare controlli idonei a verificare la veridicità delle dichiarazioni contenute nella domanda di ammissione, ai sensi dell’art. 71 del D.P.R. 445/2000, ai fini dell’accertamento dei requisiti richiesti. Il dichiarante decadrà dai benefici conseguenti alla dichiarazione risultata non veritiera, ferme restando le responsabilità penali.
Ammissione dei candidati
Tutti i candidati sono ammessi con riserva al concorso. Nessuna ulteriore comunicazione scritta verrà inviata ai candidati, per cui si avverte fin d’ora che tale comunicazione fa luogo a tutti gli effetti di legge come avviso. La verifica sul possesso dei requisiti dichiarati dai candidati sarà effettuata al momento dell’assunzione. Il candidato che non risulti in possesso dei requisiti prescritti viene cancellato dalla graduatoria. L’accertamento della mancanza di uno solo dei requisiti prescritti per l’ammissione al concorso comporta comunque, in qualunque momento, la risoluzione del rapporto di lavoro.
L’Istituto si riserva la facoltà di procedere all’accertamento del possesso di tutti i requisiti o alcuni dei requisiti richiesti dal presente bando prima dell’avvio delle prove concorsuali.
Fermo restando le sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445/2000, qualora da controlli emerga la non veridicità della dichiarazione resa dal candidato, il medesimo decade dai benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera.
Prove d’esame
Le prove (prova scritta, prova pratica o a contenuto teorico-pratico e prova orale) che i candidati dovranno superare mireranno a valutare le competenze, capacità ed attitudini dei candidati sui seguenti ambiti e materie:
Prova scritta:
? Prova scritta su materie di studio per il conseguimento del titolo di operatore socio sanitario.
Prova pratica o a contenuto teorico-pratico:
? Prova pratica o a contenuto teorico-pratico concernente l’esecuzione o l’applicazione di tecniche di assistenza relativa all'attività dell’operatore socio sanitario in particolare nei confronti delle persone non autosufficienti.
Prova orale sulle materie di esame sopra descritte oltre a:
? nozioni elementari di legislazione nazionale e regionale sulle IPAB
? conoscenza della normativa nazionale e regionale riguardante l'assistenza a favore degli anziani;
? nozioni di igiene e profilassi dell'ambiente e della persona;
? elementi di sociologia, di psicologia, di pronto soccorso e principi generali di educazione alimentare;
? diritti, doveri e responsabilità del dipendente pubblico;
? nozioni in materia di privacy e sicurezza sul lavoro.
La prova scritta potrà consistere nello sviluppo ed elaborazione di una traccia o una serie di tracce anche a risposta sintetica, nell’analisi e/o soluzione di un caso concreto attinenti anche a più argomenti delle materie di esame, da cui si evidenzi la completezza delle conoscenze professionali unitamente alla capacità di sintesi. La prova potrà altresì consistere nella risposta a quesiti sotto forma di test.
La prova teorico-pratica potrà consistere in una serie di quesiti a risposta sintetica o di un elaborato attinente al posto messo a concorso, oppure nell’analisi e/o soluzione di un caso concreto attinenti anche a più argomenti delle materie d’esame, da cui si evidenzi la completezza delle conoscenze professionali unitamente alla capacità di sintesi.
La prova orale consisterà in un colloquio sulle materie previste. Faranno inoltre parte della prova di esame orale una serie di quesiti sulla conoscenza dell’informatica e della lingua inglese. La prova di informatica potrà svolgersi anche attraverso esemplificazioni su personal computer. La prova d’esame orale sarà svolta in una sala aperta al pubblico.
I candidati che non si presenteranno nei giorni e negli orari stabiliti per le prove d’esame saranno considerati
rinunciatari, anche se la mancata presentazione fosse dipendente da cause di forza maggiore.
I candidati dovranno presentarsi agli esami muniti di un documento di riconoscimento in corso di validità.
Per le prove d’esame la Commissione Giudicatrice ha a disposizione 90 punti complessivi, così distribuiti:
? 30 punti per la prova scritta;
? 30 punti per la prova pratica;
? 30 punti per la prova orale.
Saranno ammessi alla prova pratica i candidati che avranno riportato nella prova scritta una votazione di almeno 21/30; saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato nella prova pratica una votazione di almeno 21/30.
La prova orale si intenderà superata se il candidato otterrà una votazione di almeno 21/30. Non si darà luogo a nessuna valutazione di eventuali titoli.
L’elenco degli ammessi con riserva, verrà pubblicato sul portale InPA e nella sezione “Amministrazione
Trasparente \ Bandi di concorso” del sito https://www.bonbozzolla.it
L’Ente non fornirà ai candidati alcuna indicazione in ordine ai testi sui quali preparare le prove concorsuali.
La redazione della prova scritta e della prova teorico-pratica avverrà su supporto cartaceo garantendo
l’anonimato dell’elaborato durante la sua correzione ai fini dell’attribuzione del punteggio.
La procedura prevede che sia consegnato a ciascun concorrente:
? una busta bianca (formato C4 – predisposta per contenere foglio A4);
? una busta bianca (formato C5 – predisposta per contenere foglio A4 piegato in due);
? una busta gialla (formato C5 – predisposta per contenere foglio A4 piegato in due);
? una busta bianca piccola con cartoncino allegato.
I candidati prima di iniziare le prove dovranno apporre il proprio nome, cognome e data di nascita sul cartoncino, inserire lo stesso nella busta piccola, chiuderla con la colla e inserirla nella busta bianca formato C4. Successivamente, dopo aver svolto la prova scritta, senza apporvi sottoscrizioni né altro contrassegno, dovranno piegare il foglio e riporre la prova nella busta bianca di formato C5, chiudere la stessa con la colla e inserirla nella busta bianca formato C4. Dopo aver svolto la prova teorico-pratica, senza apporvi sottoscrizioni né altro contrassegno, dovranno piegare il foglio e riporre la prova nella busta gialla di formato C5, chiudere la stessa con la colla e inserirla nella busta bianca formato C4.
Successivamente anche la busta formato C4 verrà chiusa con la colla.
Prima di procedere alla correzione degli elaborati ciascuna busta bianca formato C4 verrà contrassegnata con un numero progressivo. Si procederà poi all’apertura delle buste bianche più grandi (formato C4) contenenti gli elaborati e saranno contrassegnate con lo stesso numero:
? la busta bianca sigillata formato C5 che contiene la prova scritta,
? la busta gialla sigillata formato C5 che contiene la prova teorico-pratica.
? la busta piccola sigillata che contiene il cartoncino con il nome del concorrente.
Si procederà aprendo una alla volta le buste bianche (formato C5) della prova scritta e verrà apposto sull’elaborato lo stesso numero della busta. L’elaborato della prova scritta verrà corretto e sarà scritto sulla stessa il punteggio attribuito. La stessa procedura avverrà anche per le buste gialle (formato C5) della prova teorico-pratica.
Tale procedura garantirà in concreto l’anonimato dell’elaborato fino alla completa correzione e attribuzione
del punteggio.
Solo quando tutti i punteggi saranno stati attribuiti, verrà aperta la busta piccola contente il nome del candidato.
Calendario prove d’esame
Le prove avranno luogo presso la sede dell’Ente, in Viale dei Patrioti 69 Asiago (VI), con il seguente calendario:
Prova scritta: mercoledì 16/10/2024 alle ore 09:00
Prova scritta a contenuto teorico-pratico: mercoledì 16/10/2024 a seguire dopo la prova scritta Prova orale: mercoledì 16/10/2024 alle ore 14:00.
Nessuna ulteriore comunicazione scritta verrà inviata ai candidati, per cui si avverte fin d’ora che tale
comunicazione fa luogo a tutti gli effetti di legge come avviso.
Graduatoria finale di merito
L’inserimento nella graduatoria finale del concorso sarà riconosciuto ai candidati che abbiano superato, nei
termini sopra descritti, ogni prova concorsuale.
L’inserimento nella graduatoria finale di merito non dà luogo a dichiarazione di idoneità.
In caso di due o più concorrenti collocati ex aequo si terrà conto, ai fini della posizione definitiva di ciascuno, delle preferenze di legge di cui all’art. 5 comma 4 del D.P.R. 16/06/2023 n. 82, di seguito specificate: Preferenza a parità di merito
Le categorie di cittadini che nei pubblici concorsi hanno preferenza a parità di merito e a parità di titoli sono:
a. gli insigniti di medaglia al valore militare e al valor civile, qualora cessati dal servizio;
b. i mutilati e gli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
c. gli orfani dei caduti e i figli dei mutilati, degli invalidi e degli inabili permanenti al lavoro per ragioni di servizio nel settore pubblico e privato, ivi inclusi i figli degli esercenti le professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori socio-sanitari deceduti in seguito all’infezione da sarscov-2 contratta nell’esercizio della propria attività;
d. coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell’amministrazione che ha indetto il concorso, laddove non fruiscano di altro titolo di preferenza in ragione del servizio prestato;
e. maggior numero di figli a carico;
f. gli invalidi e i mutilati civili che non rientrano nella fattispecie di cui alla lettera b);
g. militari volontari delle forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma;
h. gli atleti che hanno intrattenuto rapporti di lavoro sportivo con i gruppi sportivi militari e dei corpi civili dello stato;
i. avere svolto, con esito positivo, l’ulteriore periodo di perfezionamento presso l’ufficio per il processo ai sensi dell’art. 50, c. 1-quater, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
l. avere completato con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari ai sensi dell’art. 37, c. 11 del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, pur non facendo parte dell’ufficio per il processo, ai sensi dell’art. 50, c. 1-quinquies, del decreto legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
m. avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari ai sensi dell’art. 73, c. 14, del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98;
n. essere titolare o avere svolto incarichi di collaborazione conferiti da ANPAL Servizi S.p.a., in attuazione di quanto disposto dall’art. 12, c. 3, del decreto legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26;
o. appartenenza al genere meno rappresentato nell’amministrazione che bandisce la procedura in relazione
alla qualifica per la quale il candidato concorre, secondo quanto previsto dall’art. 6;
p. minore età anagrafica.
I candidati che intendano far valere i titoli di preferenza previsti dalle norme vigenti, in caso di parità di merito, ai fini della loro collocazione in graduatoria, dovranno autocertificare i suddetti titoli nella domanda di ammissione. Non saranno ammesse integrazioni dopo la data di scadenza del bando.
Saranno presi in considerazione esclusivamente i titoli di preferenza posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande e dichiarati nelle stesse.
L’Ente si riserva di utilizzare la graduatoria anche per l’eventuale costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato, a tempo pieno o parziale, nel rispetto dei limiti di durata fissati dall’art. 36 comma 2 del d.lgs. 30/03/2001 n. 165 e dall’art. 19 del d.lgs. 15/06/2015 n. 81.
L’instaurazione del rapporto di lavoro a tempo determinato non preclude alcun diritto sull’eventuale
assunzione a tempo indeterminato.
La graduatoria di merito e gli atti del procedimento concorsuale, approvati con Determinazione del Segretario Direttore, saranno pubblicati sul portale InPA e nella sezione “Amministrazione trasparente – Bandi di concorso” nel sito dell’Istituto: www.casadiriposoasiago.it.
Tale pubblicazione vale quale comunicazione dell’esito del procedimento agli interessati.
Dalla data di pubblicazione di detto avviso decorrerà il termine per eventuali impugnative.
La validità della graduatoria formata ad esito del presente concorso è prevista dalla normativa vigente in materia.
Assunzione
La verifica delle dichiarazioni rese e del possesso dei requisiti dichiarati sarà effettuata prima di procedere all’assunzione nei confronti dei vincitori del concorso. Il riscontro delle dichiarazioni mendaci o la mancanza dell’effettivo possesso dei requisiti produrrà l’esclusione dal concorso, nonché eventuali conseguenze di carattere penale. L’Amministrazione potrà disporre in qualunque momento, con provvedimento motivato, l’esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti.
Il candidato dichiarato vincitore sarà invitato, a mezzo raccomandata con ricevuta di ritorno, ad assumere servizio sotto riserva di accertamento del possesso dei requisiti prescritti per la nomina.
L’amministrazione, prima di procedere alla stipulazione del contratto di lavoro, sottopone il vincitore agli accertamenti sanitari previsti dalla normativa vigente. Qualora l’accertamento sanitario dia esito negativo o se il convocato non si presenti alla visita medica senza giustificato motivo, non si darà luogo all’assunzione.
Entro il termine perentorio di 15 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di cui al primo comma,
il vincitore deve far pervenire all’Amministrazione dichiarante formale accettazione del posto.
Entro il termine perentorio di 30 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di cui al primo comma, il vincitore, pena decadenza dall’assunzione, deve assumere servizio, salvo che l’inosservanza del termine venga adeguatamente giustificata e accolta formalmente dall’Amministrazione.
In ogni caso gli effetti giuridici ed economici del rapporto lavorativo decorrono dalla data di inizio effettivo del servizio.
Il vincitore dovrà produrre copia conforme all’originale ai sensi della legge del titolo di studio ed i seguenti documenti:
- Autocertificazione comprovante: cittadinanza italiana, godimento dei diritti politici, residenza, stato civile, stato di famiglia, carichi penali;
- Fotocopia del documento di riconoscimento in corso di validità comprovante del luogo e della data di nascita;
- Fotocopia del tesserino del codice fiscale.
La presentazione delle suddette dichiarazioni attestanti il possesso dei requisiti richiesti per l’ammissione all’impiego pubblico dovrà avvenire alla data di stipula del contratto di lavoro.
Ogni altra documentazione utile ai fini della costituzione del rapporto di lavoro sarà richiesta dall’Istituto direttamente alle amministrazioni pubbliche competenti al loro rilascio.
Nel caso in cui risulti che il vincitore abbia presentato, nella domanda o successivamente, dichiarazioni false o non veritiere, il rapporto di lavoro eventualmente già instaurato può essere risolto, salva inoltre la facoltà per l’Istituto di procedere secondo legge.
La durata del servizio di prova sarà di due mesi.
Il/la candidato/a decade dalla graduatoria nel caso in cui:
a) Rinunci all’assunzione per la copertura del posto messo a concorso;
b) Non prenda servizio entro i termini fissati dall’amministrazione procedente all’assunzione; non superi
il periodo di prova;
c) Si dimetta anticipatamente dall’incarico, sia licenziato/a o sia decaduto/a dall’impiego;
d) Abbia reso false dichiarazioni nella domanda di ammissione al concorso;
e) Sia in condizione di incompatibilità per l’assunzione presso l’Istituto.
Nell’ipotesi in cui all’atto dell’assunzione, il candidato risultasse aver riportato condanne penali o avere procedimenti penali in corso, l’Amministrazione si riserva di valutare, a proprio insindacabile giudizio, l’ammissibilità dello stesso al lavoro, in relazione alla verifica della gravità del reato e della sua rilevanza in relazione al posto da ricoprire.
Il vincitore del concorso, prima della stipula del contratto di lavoro, dovrà dichiarare – ai sensi dell’art. 47 del
D.P.R. 28/12/2000 n. 445 – di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in alcuna
delle situazioni di incompatibilità previste dall’art. 53 del d.lgs. 30/03/2001 n. 165.
L’avente diritto all’assunzione che non sottoscriverà il contratto individuale e non prenderà servizio, senza giustificato motivo, nei termini che verranno stabiliti dall’Amministrazione, sarà considerato rinunciatario all’assunzione e perderà ogni diritto alla nomina.
Non potrà essere stipulato il contratto di lavoro individuale in mancanza del possesso dei requisiti prescritti dal bando.
Diritto di accesso dei candidati
I candidati hanno la facoltà di esercitare il diritto di accesso agli atti del procedimento concorsuale, ai sensi degli artt. 1 e 2 del D.P.R. 23/06/1992 n. 352, e può essere esercitato esclusivamente dopo la conclusione del procedimento, successivamente alla pubblicazione della graduatoria finale di merito così come approvata dall’organo competente.
Trattamento dati personali – informazione di cui al d.lgs. 196/2003 e regolamento UE n. 679/2016 (GDPR)
Si comunica che i dati personali del partecipante, dichiarati nella domanda, allegati alla medesima e/o forniti da terzi al fine di effettuare le verifiche sulle autocertificazioni, sono raccolti e trattati dalla Casa di Riposo di Asiago (VI) al fine della esecuzione degli adempimenti e delle procedure relative al presente bando, nonché per l’utilizzo della relativa graduatoria.
I dati sono trattati da parte della Casa di Riposo di Asiago (VI)) secondo le finalità e con le modalità di seguito elencate:
- i dati, anche di carattere particolare e giudiziario di cui agli artt. 9 e 10 del GDPR, sono trattati per le finalità istituzionali dell’ente ed in particolare al fine di permettere lo svolgimento delle procedure di gara nonché di produrre un elenco di idonei per la stipula dei successivi contratti;
- il Titolare tratterà gli stessi senza il consenso espresso dell’interessato per l’esecuzione di un compito di interesse pubblico, di cui all’art. 6 lett. e) e art. 9 lett. g) del GDPR.;
- Il conferimento dei dati è obbligatorio per poter partecipare al presente bando; in mancanza non sarà possibile dare corso alle procedure di gara;
- Il trattamento riguarda qualunque operazione e complesso di operazioni, svolti con o senza l’ausilio di mezzi elettronici o comunque automatizzati, concernenti la raccolta, la registrazione, l’organizzazione, la conservazione, l’elaborazione, la modificazione, la selezione, l’estrazione, il raffronto, l’utilizzo, l’interconnessione, il blocco, la comunicazione, la diffusione, la cancellazione e la distruzione dei dati;
- Il trattamento dei dati avviene con procedure atte a garantirne la sicurezza;
- I dati possono essere utilizzati e comunicati per i fini dalla Casa di Riposo di Asiago (VI), all’interno dell’ente tra gli autorizzati del trattamento ed all’esterno per gli adempimenti relativi al bando, come quelli connessi alla pubblicità legale e alla trasparenza;
- I dati raccolti saranno trattati per il tempo necessario all’espletamento delle attività connesse al bando
di gara in oggetto e successivamente conservati nei termini legislativamente previsti;
- Il concorrente ha diritto di conoscere, cancellare, rettificare, aggiornare, integrare, nonché all’applicazione degli altri diritti riconosciuti di cui dall’artt. 15, 16, 17, 18 GDPR. Per l’esercizio dei propri diritti il concorrente potrà rivolgersi al Titolare del Trattamento o al Responsabile della Protezione dei Dati;
- il titolare del trattamento dei dati è la Casa di Riposo di Asiago (VI), nella figura del Legale rappresentante pro-tempore;
- Il Responsabile della Protezione dei Dati (RPD/DPO) è reperibile per qualsiasi aspetto inerente alla privacy al nr. 049-0998416 o scrivendo una mail a: dpo@robyone.net oppure una PEC a: dpo.robyone@ronepec.it
Norme finali
Per quanto non espresso nel presente bando di concorso, valgono le disposizioni dei regolamenti in vigore
nell’Istituto Casa di Riposo Asiago e delle leggi vigenti.
Il presente concorso pubblico non vincola in alcun modo l’Amministrazione che ha facoltà di revocare o modificare il presente bando in qualsiasi momento ed a suo insindacabile giudizio, ovvero di non dar seguito alla assunzione in presenza di contingenti vincoli legislativi e/o finanziari che impongano limiti alle nuove assunzioni, di mutate esigenze organizzative e comunque qualora nuove circostanze lo consigliassero.
In ogni caso le assunzioni saranno effettuate compatibilmente con quanto consentito dalla legislazione vigente al momento delle assunzioni e dalle disponibilità finanziarie del bilancio.
Responsabile del procedimento è la dott.ssa Tania Santi. Chiarimenti e informazioni relativi al presente bando, potranno essere richiesti dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 12:00 all’ufficio personale dell’Istituto al n. 0424 460740 o pe: info@casariposoasiago.it
Il Segretario Direttore
f.to dott.ssa Tania Santi
Allegati
Bando+di+concorso+pubblico+oss.pdf
Avviso+PEC+-+Bando+concorso+OSS.docx