Concorso per 1 istruttore amministrativo (toscana) COMUNE DI CASTELNUOVO BERARDENGA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: INPA
Sintesi: COMUNE DI CASTELNUOVO BERARDENGA Concorso (Scad. 2025-01-17 14:00:00) CONCORSO PUBBLICO PER SOLI ESAMI PER L’ASSUNZIONE A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO DI N. 1. ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO (AREA DEGLI ISTRUTTORI EX ART. ...
Ente: COMUNE DI CASTELNUOVO BERARDENGA
Regione: TOSCANA
Provincia: SIENA
Comune: CASTELNUOVO BERARDENGA
Data di inserimento: 08-07-2024
Data Scadenza bando 17-01-2025
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COMUNE DI CASTELNUOVO BERARDENGA

Concorso (Scad. 2025-01-17 14:00:00)

CONCORSO PUBBLICO PER SOLI ESAMI PER L’ASSUNZIONE A TEMPO PIENO ED INDETERMINATO DI N. 1. ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO (AREA DEGLI ISTRUTTORI EX ART. 12 CCNL 16.11.2022) RISERVATO ESCLUSIVAMENTE AI LAVORATORI DISABILI EX ART. 1 L.N. 68/99.

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TRATTAMENTO GIURIDICO DEL PERSONALE

RENDE NOTO

che presso il Comune di Castelnuovo Berardenga è indetto un concorso pubblico per soli esami per l’assunzione a tempo indeterminato riferita alla copertura di n. posto di n. 1 Istruttore Amministrativo (Area degli Istruttori ex art. 12 CCNL 16.11.2022) presso il Settore “Affari Generali, Servizi alla Persona e Sviluppo Economico” riservato esclusivamente ai lavoratori disabili ex art. 1 l.n. 68/99.

Il dipendente sarà assegnato (salvo diverse esigenze organizzative che si potrebbero presentare posteriormente all'assunzione del medesimo vincitore) all'ufficio segreteria e svolgerà le seguenti mansioni:

• attività di carattere istruttorio nel campo amministrativo-contabile e nei sistemi di erogazione dei servizi che richiedono conoscenze specialistiche nonché l’utilizzo di apparecchiature ed applicazioni informatiche;

• predisposizione e redazione di atti amministrativi, curando l’istruttoria preliminare e conseguente in attuazione di disposizioni di legge e regolamentari e delle direttive impartite;

• raccolta, organizzazione, aggiornamento, elaborazione e conservazione di dati ed informazioni di natura complessa secondo fasi operative nell’ambito di procedure definite;

• classificazione, fascicolazione, archiviazione di atti e documenti;

• rilascio documenti e certificazioni;

• supporto alla corretta gestione delle risorse finanziarie assegnate al servizio in cui opera, seguendo le direttive del responsabile;

• attività di studio e ricerca ai fini della predisposizione di provvedimenti amministrativi.

Le attività svolte hanno contenuto di concetto con responsabilità di risultati relativi a specifici processi produttivi/amministrativi.

L’attività è caratterizzata da un medio livello di complessità dei problemi da trattare, basato su modelli esterni predefiniti con significativa ampiezza delle possibili soluzioni da individuare.

Le relazioni interne sono anche di natura negoziale ed anche con posizioni organizzative al di fuori dell’unità organizzativa di appartenenza; quelle esterne (con altre istituzioni) sono anche di tipo diretto, quelle con l’utenza, anche complesse, sono di natura diretta e negoziale.

E’ richiesta la massima flessibilità nell’ambito del profilo, compatibilmente con il livello di specializzazione delle prestazioni lavorative che il dipendente dovrà rendere.

Il trattamento economico stabilito dalla “tabella G” del vigente Contratto Nazionale di Lavoro per i dipendenti degli Enti Locali, è riferito alla posizione economica di primo inquadramento Area Istruttori pari ad € 21.392,87 annui lordi. Spettano, inoltre, l’indennità di comparto, la tredicesima mensilità ed ogni altro emolumento accessorio previsto dal contratto di lavoro, nonché, se dovuto, l’assegno per il nucleo familiare.

REQUISITI DI ACCESSO

Per l’ammissione al concorso è richiesto il possesso dei seguenti requisiti:

1) Cittadinanza (art. 38 c. 1, 2, 3-bis D.lgs. 165/2001):

• cittadinanza italiana;

oppure

• cittadinanza di altro stato membro dell’Unione Europea;

oppure

• cittadinanza di stato non membro dell’Unione Europea. Occorre essere regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale e titolari del permesso di soggiorno UE per lungo periodo o di status di rifugiato o di protezione sussidiaria; ai sensi della Legge n. 97/2013 sono compresi anche i familiari di cittadini italiani o di stati membri dell’Unione Europea, non aventi la cittadinanza di uno stato membro, che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente. I cittadini stranieri devono essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani ed avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana.

2) godimento dei diritti civili e politici; per i candidati non cittadini italiani e non titolari dello status di rifugiato o di protezione sussidiaria, anche nel Paese di cittadinanza;

3) compimento 18° anno di nascita;

4) essere in posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva di servizio militare per i candidati di sesso maschile nati entro il 31.12.1985;

5) non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato e di non avere in corso procedimenti penali, ne' procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, nonché precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario, devono essere indicate le condanne, i procedimenti a carico e ogni eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l'autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;

6) non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarato decaduto per aver conseguito la nomina o l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile, ovvero licenziato ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale;

7) idoneità psico-fisica all’impiego senza prescrizioni alla mansioni di cui al D. Lgs. 81/2008 e ss.mm.ii. (questo requisito verrà accertato direttamente dall’Amministrazione in caso di assunzione). L’Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore della selezione in base alla normativa vigente. A tale ultimo riguardo, si fa presente che le persone non vedenti o sordomute, di cui, rispettivamente, alle leggi 27 maggio 1970, n. 382, e successive modificazioni, e 26 maggio 1970, n. 381, e successive modificazioni non sono ritenute idonee al suddetto impiego;

8) essere in possesso del seguente titolo di studio: Diploma di maturità scuola secondaria di secondo grado. Per i titoli di studio conseguiti all’estero l’ammissione è subordinata al riconoscimento degli stessi al titolo di studio previsto per l’accesso, ai sensi della normativa vigente. A tal fine nella domanda di ammissione al concorso deve essere allegata, a pena di esclusione, certificazione di equiparazione del titolo di studio redatta in lingua italiana e rilasciata dalle competenti autorità;

9) possesso di patente di guida di tipo “B”;

10) appartenenza alla categoria delle persone disabili ai sensi dell’art. 1 della legge n.68/99 con l’iscrizione, alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione, negli appositi elenchi delle persone disabili ai sensi dell’articolo 8 della citata legge presso un qualsiasi Centro Provinciale per l’Impiego, vale a dire:

a) persone in età lavorativa affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali e ai portatori di handicap intellettivo, che comportino una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45 per cento, accertata dalle competenti commissioni per il riconoscimento dell'invalidità civile in conformità alla tabella indicativa delle percentuali di invalidità per minorazioni e malattie invalidanti approvata, ai sensi dell'articolo 2 del decreto legislativo 23 novembre 1988, n. 509, dal Ministero della sanità sulla base della classificazione internazionale delle menomazioni elaborata dalla Organizzazione mondiale della sanità, nonché alle persone nelle condizioni di cui all'articolo 1, comma 1, della legge 12 giugno 1984, n. 222;3

b) persone invalide del lavoro con un grado di invalidità superiore al 33 per cento, accertata dall'Istituto nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (INAIL) in base alle disposizioni vigenti;

c) persone non vedenti o sordomute, di cui alle leggi 27 maggio 1970, n. 382, e successive modificazioni, e 26 maggio 1970, n. 381, e successive modificazioni;

d) persone invalide di guerra, invalide civili di guerra e invalide per servizio con minorazioni ascritte dalla prima all'ottava categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di pensioni di guerra, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 23 dicembre 1978, n. 915, e successive modificazioni.

Il requisito dell’iscrizione nel predetto elenco, che richiede il possesso dello stato di disoccupazione - e quindi aver rilasciato la dichiarazione di disponibilità al lavoro (DID) -, è presupposto necessario ai fini del diritto al collocamento obbligatorio.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine previsto dal bando di concorso per la presentazione delle domande di ammissione.

TITOLI DI RISERVA, DI PREFERENZA ED EQUILIBRIO DI GENERE

Per quanto concerne i titoli di riserva, si fa presente che in considerazione della presente tipologia concorsuale, non trovano applicazione le disposizioni di cui all'art. 5 del D.P.R. n. 487/94 e ss.mm.ii. nonché degli artt. 678, comma 9 e 1014, commi 1 e 4 del D. Lgs. 15.03.2010, n. 66 in favore dei volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate congedati senza demerito ovvero durante il periodo di rafferma nonché dei volontari in servizio permanente. Si fa presente, altresì, che fatte salve le motivazioni sopra esplicitate, ad ogni buon conto, non è maturata la quota di riserva di cui all'art. 1, comma 9-bis D.L. 22.04.2023, n. 44 a favore degli operatori volontari che hanno concluso il servizio civile universale senza demerito.

A parità di titoli e di merito, e in assenza di ulteriori benefici previsti da leggi speciali, l'ordine di preferenza dei titoli è il seguente:

a) gli insigniti di medaglia al valor militare e al valor civile, qualora cessati dal servizio;

b) i mutilati e gli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;

c) gli orfani dei caduti e i figli dei mutilati, degli invalidi e degli inabili permanenti al lavoro per ragioni di servizio nel settore pubblico e privato, ivi inclusi i figli degli esercenti le professioni sanitarie, degli esercenti la professione di assistente sociale e degli operatori socio-sanitari deceduti inseguito all'infezione da SarsCov-2 contratta nell'esercizio della propria attività;

d) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno, nell'amministrazione che ha indetto il concorso, laddove non fruiscano di altro titolo di preferenza in ragione del servizio prestato;

e) maggior numero di figli a carico;

f) gli invalidi e i mutilati civili che non rientrano nella fattispecie di cui alla lettera b);

g) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma;

h) gli atleti che hanno intrattenuto rapporti di lavoro sportivo con i gruppi sportivi militari e dei corpi civili dello Stato;

i) avere svolto, con esito positivo, l'ulteriore periodo di perfezionamento presso l'ufficio per il processo ai sensi dell'articolo 50, comma 1-quater, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n.114;

l) avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari ai sensi dell'articolo 37,comma 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, pur non facendo parte dell'ufficio per il processo, ai sensi dell'articolo 50, comma1-quinques, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;

m) avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari ai sensi dell'articolo 73, comma 14, del decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98;

n) essere titolare o avere svolto incarichi di collaborazione conferiti da ANPAL Servizi S.p.A., in attuazione di quanto disposto dall'articolo 12, comma 3, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26;

o) appartenenza al genere meno rappresentato nell'amministrazione che bandisce la procedura in relazione alla qualifica per la quale il candidato concorre, secondo quanto previsto dall'articolo 6;

p) minore età anagrafica.

Si fa presente che questo Ente deve far ricorso alla procedura di cui all'art. 6 del D.P.R. n. 487/94 e ss.mm.ii. risultando la percentuale di rappresentatività fra l'uno e l'altro genere riferita all’Area messa a concorso alla data del 31 dicembre 2023 superiore al 30 per cento (uomini n. 2; donne n. 6), mediante applicazione del titolo di preferenza di cui all'articolo 5,comma 4, lettera o) del medesimo decreto, in favore del genere meno rappresentato.

DOMANDA DI AMMISSIONE E TERMINE DI PRESENTAZIONE

Le domande di ammissione al concorso devono essere predisposte esclusivamente, a pena di nullità, all’interno del Portale “www.InPA.gov.it” sviluppato dal Dipartimento della funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei ministri, che ne cura la gestione. La registrazione allo stesso è gratuita e può essere realizzata esclusivamente mediante i sistemi di identificazione SPID, CIE e CNS di cui all'articolo 64, commi 2-quater e 2-nonies, del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82 ovvero mediante un’identità digitale basata su credenziali di livello almeno significativo nell'ambito di un regime di identificazione elettronica oggetto di notifica, conclusa con esito positivo, seguendo le indicazioni riportate secondo la configurazione impostata dall’Amministrazione in sede di pubblicazione del bando di concorso.

All'atto della registrazione al Portale l'interessato compila il proprio curriculum vitae, con valore di dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi dell'articolo 46 del testo unico di cui al decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, indicando/dichiarando:

a) il cognome, il nome, il codice fiscale;

b) il luogo e la data di nascita;

c) appartenenza alla categoria delle persone disabili ai sensi dell’art. 1 della legge n.68/99 con l’iscrizione, alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione, negli appositi elenchi delle persone disabili ai sensi dell’articolo 8 della citata legge presso un qualsiasi Centro Provinciale per l’Impiego;

d) Cittadinanza (art. 38 c. 1, 2, 3-bis D.lgs. 165/2001):

• cittadinanza italiana;

oppure

• cittadinanza di altro stato membro dell’Unione Europea;

oppure

• cittadinanza di stato non membro dell’Unione Europea. Occorre essere regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale e titolari del permesso di soggiorno UE per lungo periodo o di status di rifugiato o di protezione sussidiaria; ai sensi della Legge n. 97/2013 sono compresi anche i familiari di cittadini italiani o di stati membri dell’Unione Europea, non aventi la cittadinanza di uno stato membro, che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente. I cittadini stranieri devono essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini italiani ed avere un’adeguata conoscenza della lingua italiana.

e) indirizzo di residenza o di domicilio, se diverso dalla residenza, il proprio indirizzo PEC o un domicilio digitale a lui intestato al quale intende ricevere le comunicazioni relative al concorso, unitamente a un recapito telefonico;

f) il comune nelle cui liste elettorali e' iscritto, oppure i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

g) di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarato decaduto per aver conseguito la nomina o l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile, ovvero licenziato ai sensi della vigente normativa di legge o contrattuale;

h) il titolo di studio posseduto o l'abilitazione professionale richiesti ai fini della partecipazione alla procedura selettiva, con indicazione dell'Università o dell'istituto professionale che lo ha rilasciato e la data del conseguimento. Se il titolo di studio e' stato conseguito all'estero il candidato indica gli estremi del provvedimento con il quale il titolo stesso e' stato riconosciuto equipollente al corrispondente titolo italiano o dichiara che provvederà a richiedere l'equiparazione;

i) la specializzazione posseduta o la professionalità esercitata richieste dal bando;

j) per i candidati con percentuale di invalidità pari o superiore all’80% - ai sensi dell’art. 20, comma 2 bis, della legge n. 104/92 e s.m.i.- di non dover sostenere l’eventuale prova preselettiva. In tal caso il candidato dovrà allegare idonea certificazione rilasciata da struttura competente, dalla quale risulti la percentuale di invalidità;

k) per i candidati portatori di handicap, di avere necessità - ai sensi dell’art. 20 della legge n. 104/92 e s.m.i.- di ausili in relazione al proprio handicap e/o di tempi aggiuntivi per l’espletamento delle prove. Gli stessi dovranno allegare certificazione medica, rilasciata da struttura sanitaria abilitata, comprovante lo stato di disabilità dichiarato;

l) di non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato e di non avere in corso procedimenti penali, ne' procedimenti amministrativi per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione, nonché precedenti penali a proprio carico iscrivibili nel casellario giudiziale, ai sensi dell'articolo 3 del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario, devono essere indicate le condanne, i procedimenti a carico e ogni eventuale precedente penale, precisando la data del provvedimento e l'autorità giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda un eventuale procedimento penale;

m) l’eventuale possesso dei requisiti al fine della riserva di cui agli artt. 678 e 1014 del D.Lgs. 15/3/2010 n. 66, in favore dei volontari delle Forze Armate, degli ufficiali di complemento in ferma biennale e degli ufficiali in ferma prefissata, allegando copia del foglio di congedo ed il titolo che dà diritto al beneficio;

n) eventuali titoli per la preferenza nella nomina;

o) l’indirizzo al quale devono essere inviate eventuali comunicazioni comprensivo di recapito telefonico, indirizzo di posta elettronica certificata e/o posta elettronica personale;

p) l’accettazione di tutte le norme previste dal bando di concorso, nei Regolamenti “di Organizzazione” e delle Selezioni per l’accesso all’impiego” del Comune nonché le vigenti disposizioni normative disciplinanti il rapporto di lavoro negli enti pubblici ed il relativo accesso;

q) di avere ricevuto l’informativa sul trattamento dei dati personali ai sensi dell'art. 12 e ss Regolamento UE 679/2016 e del D.Lgs. n. 196/2003, come modificato dal D.Lgs. n. 101/2018 e di autorizzare tale trattamento.

L’inoltro della domanda, dopo avere inserito tutti i dati richiesti e completato tutte le sezioni, avviene mediante il bottone “Conferma e Invia” nella sezione “Verifica e invio” (senza tale ultimo passaggio la domanda non risulterà presentata).

La domanda sarà valida e regolarmente presentata solo se terminata la procedura completando l’invio entro la data di chiusura invio candidature indicata per l’avviso selezionato.

La registrazione al Portale comporta il consenso al trattamento dei dati personali nel rispetto della disciplina del regolamento (UE) n. 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.

Non si tiene conto delle iscrizioni che non contengano tutte le indicazioni circa il possesso dei requisiti richiesti per la registrazione al Portale o dai bandi di concorso.

Ferme restando le conseguenze sotto il profilo penale, civile, amministrativo delle dichiarazioni false o mendaci, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, ivi compresa la perdita degli eventuali benefici conseguiti sulla base di dichiarazioni non veritiere, le amministrazioni che bandiscono le procedure selettive si riservano di verificare la veridicità delle dichiarazioni rilasciate dai vincitori della procedura.

Al termine della compilazione, dopo aver eseguito l’invio, il portale consente di scaricare un riepilogo della domanda presentata. A tale riepilogo sarà attribuito un codice ID associato in maniera univoca alla singola candidatura. Tale codice ID sarà utilizzato dall'Ente in tutte le comunicazioni e pubblicazioni future per la presente procedura, eccetto la sola pubblicazione dell’esito finale della selezione.

Il candidato ha facoltà di modificare o integrare la domanda fino alla data di scadenza del presente bando, anche se già precedentemente inviata, prevedendo, in tal caso, che sarà presa in considerazione esclusivamente l'ultima domanda presentata in ordine di tempo.

Ogni comunicazione ai candidati concernente il concorso, compreso il calendario delle relative prove e del loro esito, è effettuata attraverso il Portale. Le date e i luoghi di svolgimento delle prove sono resi disponibili sul Portale, con accesso da remoto attraverso l'identificazione del candidato, almeno quindici giorni prima della data stabilita per lo svolgimento delle stesse.

Il termine di scadenza per la presentazione delle domande è fissato alle ore 14.00 del giorno 18 dicembre 2024. E’ prevista la proroga del suddetto termine in caso di malfunzionamento, parziale o totale della piattaforma digitale che impedisca l'utilizzazione della stessa per la presentazione della domanda di partecipazione o dei relativi allegati per un periodo di tempo corrispondente a quello della durata del malfunzionamento.

L’Amministrazione si riserva la facoltà di procedere a idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni contenute nella domanda. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto delle dichiarazioni, il candidato oltre a rispondere ai sensi delle normative vigenti per le dichiarazioni false e mendaci rese, decade dai benefici eventualmente ottenuti sulla base delle dichiarazioni non veritiere.

Scaduto il termine di presentazione della domanda di ammissione al concorso, non è ammessa la produzione di documenti o di requisiti o titoli originariamente non dichiarati ma solo l’integrazione di questi ultimi ai sensi dell’art. 6, comma 1, lett. b) della legge n. 241/90 e ss.mm.ii..

Per quanto concerne specificamente il curriculum professionale, si fa presente che quest'ultimo non è oggetto di inserimento nel Portale “www.InPA.gov.it” ma di invio al Comune, entro il termine di scadenza della domanda ai seguenti indirizzi di posta elettronica: castelnuovo-berardenga@postacert.toscana.it oppure protocollo@comune.castelnuovo.si.it.

TASSA DI CONCORSO

La partecipazione alla procedura concorsuale è subordinata al versamento della tassa di concorso di € 10,00 (non rimborsabile), Tramite il sistema PagoPa del Comune di Castelnuovo Berardenga raggiungibile al seguente link: https://www.comune.castelnuovo.si.it/it/payments/get-config-by-ente-tipo-pagamento/Varie?fromId=1, selezionando successivamente la voce “PROSEGUI” e inserendo come causale “TASSA CONCORSO ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO ART. 1 L.N. 68/99 - NOME E COGNOME CANDIDATO”.

La ricevuta di avvenuto pagamento della tassa di concorso deve essere allegata alla domanda.

ESCLUSIONE DAL CONCORSO

Sono motivi di esclusione dal concorso:

- la mancata presentazione e/o perfezionamento della domanda con modalità diverse da quelle di compilazione ed invio della stessa sul portale www.InPA.gov.it;

- il mancato invio della domanda entro il termine di scadenza stabilito;

- il mancato possesso dei requisiti previsti dal bando per l’accesso;

- la presentazione della domanda con credenziali non appartenenti al candidato;

- il mancato pagamento della tassa di concorso.

PROGRAMMA DELLE PROVE D’ESAME:

Le prove d’esame consisteranno in due prove scritte di cui una a contenuto teorico e l'altra a contenuto teorico pratico e in una prova orale tendenti ad accertare il possesso delle competenze richieste per lo svolgimento delle mansioni proprie della posizione da ricoprire.

Le prove del concorso non possono aver luogo nei giorni festivi, nei giorni di festività religiose ebraiche rese note con decreto del Ministro dell’Interno mediante pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, e nei giorni di festività religiose valdesi.

Prova preselettiva.

La prova preselettiva verrà effettuata qualora il numero dei candidati ammessi al concorso sia uguale o superiore alle n. 60 unità.

L’elenco dei candidati ammessi alla pre-selezione sarà pubblicato sul sito istituzionale dell’Ente a partire dal giorno 28 dicembre 2024. Nella stessa data verranno comunicati, sempre sul portale www.InPA.gov.it, l'orario ed il luogo in cui si svolgerà la selezione.

La prova consisterà in domande a risposta multipla (quiz), oppure in uno o più quesiti a risposta sintetica sulle seguenti materie:

nozioni in materia di ordinamento amministrativo e contabile degli enti locali (D.Lgs. n. 267/00 e ss.mm.ii.D.L. n. 80/2021, decreto del Dipartimento Funzione pubblica del 30 giugno 2022, n. 132.; D.Lgs. n. 118/2011 e ss.m.ii);

nozioni in materia di diritto costituzionale e di diritto amministrativo;

nozioni in materia di procedimento amministrativo (legge n. 241/90 e ss.mm.ii.) e documentazione amministrativa (D.P.R. n. 445/2000);

nozioni in materia di accesso ai Pubblici Impieghi e disciplina del relativo rapporto con particolare riferimento agli Enti Locali (D.P.R. n. 487/94 come modif. dal D.P.R. n. 82/2023; D.Lgs. n. 165/01; D.Lgs. n. 66/2003; CCNL 16.11.2022);

nozioni in materia di prevenzione della Corruzione (l.n. 190/2012), Disposizioni in materia di inconferibilità ed incompatibilità di incarichi presso la P.A. (D.lgs. n. 39/2013), Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. n. 62/2013 come modif ed integrato dal D.P.R. n. 81/2023), disposizioni in materia di accesso civico e trasparenza (D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii);

nozioni in materia di Codice dell'Amministrazione Digitale.

 

Saranno ammessi a sostenere le prove seguenti i primi 30 candidati che sono in posizione utile a partire dalla votazione più alta, compresi gli eventuali ex-aequo riferiti alla 30^ posizione.

Il voto conseguito nella prova preselettiva non concorre alla formazione della graduatoria di merito del concorso.

Il concorso sarà strutturato, ai sensi del vigente Regolamento Comunale in materia di accesso all’impiego (approvato con deliberazione della G.C. n. 13 in data 23.01.2024 e successivamente modificato con deliberazione della G.C. n. 99 in data 24.06.2024).

Prima prova scritta a carattere teorico

Consiste nella redazione di un elaborato con argomento predeterminato, di quesiti a risposta aperta sintetica, di quiz a risposta multipla (anche in forma combinata tra loro) anch'essi con argomenti predeterminati vertenti sulle seguenti materie:

Norme in materia di ordinamento amministrativo e contabile degli enti locali (D.Lgs. n. 267/2000 e ss.mm.ii.; D.L. n. 80/2021, decreto del Dipartimento Funzione pubblica del 30 giugno 2022, n. 132.; D.Lgs. n. 118/2011 e ss.m.ii);

Norme sul procedimento amministrativo (l.n. 241/90 e ss.mm.ii.) e documentazione amministrativa (D.P.R. n. 445/2000);

Normativa in materia di acquisizione di lavori e di forniture di beni e/o servizi (D.lgs. n. 36/2023).

Seconda prova scritta a carattere teorico pratico

Consiste nella redazione di un atto amministrativo, nella risoluzione di un caso teorico pratico, nella redazione di un elaborato nelle materie oggetto della prima prova scritta.

Prova orale:

La prova orale consisterà in un colloquio tecnico-professionale, volto ad approfondire e valutare la professionalità, la conoscenza delle tecniche di lavoro, le capacità operative connesse al profilo professionale della posizione da ricoprire e verterà, oltre alle materie oggetto della prova scritta, in particolare sulle seguenti materie:

- Testo Unico sulla documentazione amministrativa;

- accesso ai Pubblici Impieghi e disciplina del relativo rapporto con particolare riferimento agli Enti Locali (D.P.R. n. 487/94 come modif. dal D.P.R. n. 82/2023; D.Lgs. n. 165/01; D.Lgs. n. 66/2003; CCNL 16.11.2022)

- Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (legge n. 190/2012; D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii.);

- Codice di Comportamento dei dipendenti pubblici (D.P.R. n. 81/2023) ;

- Codice dell'Amministrazione Digitale (D.lgs. n.82/2005);

- Tutela della riservatezza dei dati personali (D.Lgs. n. 196/03 e ss.mm.ii.; GDPR 2016/679)

Durante l’espletamento della prova orale la commissione procederà all’accertamento delle nozioni di base circa l’uso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse nonché delle nozioni elementari di una lingua inglese, pur senza l'attribuzione di un punteggio specifico.

Ai sensi dell’art. 35-quater, c. 1, lett. b), D.Lgs. n. 165/2001, l’Amministrazione può disporre che la prova orale si svolga in modalità videoconferenza garantendo comunque l'adozione di soluzioni tecniche che ne assicurino la pubblicità, l'identificazione dei partecipanti, la sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità, nel rispetto della normativa in materia di protezione dei dati personali.

Disposizioni comuni 

Ciascuna prova si intende superata con una votazione di almeno 21/30.

Il punteggio finale è dato dalla somma dei voti conseguiti in ciascuna delle prove previste.

Spetta alla Commissione esaminatrice, in relazione alla specificità dei profili professionali riconducibili alle quattro Aree di cui sopra che si intendono ricoprire mediante la singola procedura concorsuale, stabilire in quale tipologia di prove inserire la valutazione dei c.d. “soft skill” mediante la formulazione di domande atte a valutare le attitudini, le capacità organizzative, relazionali, cognitive l’orientamento al risultato, la motivazione del candidato o di un “test assesment” a contenuto psico attitudinale. Il punteggio finale è dato dalla somma dei voti conseguiti in ciascuna delle tipologie di prove previste dal bando di concorso (prove scritte, pratiche, orali). In caso di inserimento dei c.d. “soft skill” all'interno di una qualsiasi delle tipologie di prove previste dal bando di concorso, 6 punti sui 30 punti massimi acquisibili nel corso della prova prescelta dovranno essere riservati alla valutazione di questi ultimi.

MODALITÀ E CONDIZIONI PARTICOLARI DI EFFETTUAZIONE DELLE PROVE CONCORSUALI 

Per quei candidati che presentino disabilità accertata ai sensi dell'articolo 4, comma 1, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, o con disturbi specifici di apprendimento accertati ai sensi della legge 8 ottobre 2010, n. 170, lo svolgimento delle prove concorsuali è assicurato attraverso la messa a disposizione di ausili speciali e/o con la previsione di misure compensative (tempi aggiuntivi di effettuazione delle prove) stabilite dalla Commissione esaminatrice nel rispetto di quanto previsto dall'articolo 3, comma 4-bis, del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113.

E’ assicurata la partecipazione alle prove, senza pregiudizio alcuno, alle candidate che risultino impossibilitate al rispetto del calendario previsto dal bando a causa dello stato di gravidanza o allattamento, anche attraverso lo svolgimento di prove asincrone e, in ogni caso, la disponibilità di appositi spazi per consentire l'allattamento. In nessun caso, il ricorrere di tali condizioni può compromettere la partecipazione al concorso.

DIARIO E SEDE DELLE PROVE

Ogni comunicazione ai candidati concernente il concorso, compresa la sede ed il calendario delle relative prove e del loro esito, la non ammissione o l’esclusione dal concorso dei candidati che non hanno conseguito le votazioni minime previste, precisando agli stessi i voti riportati, è effettuata in via riservata attraverso il Portale www.Inpa.gov.it. Le date e i luoghi di svolgimento delle prove scritte ed orali sono resi disponibili sul Portale, con accesso da remoto attraverso l'identificazione del candidato, almeno quindici giorni prima della data stabilita per lo svolgimento delle stesse. Parimenti, gli obblighi di comunicazione ai controinteressati nei casi di istanza di accesso agli atti e di accesso civico generalizzato, si intendono assolti mediante pubblicazione di un apposito avviso sul Portale di cui sopra.

Saranno esclusi i candidati che non si presenteranno alle prove nel giorno, ora e luogo stabiliti.

Per sostenere le prove d’esame i candidati dovranno esibire idoneo e valido documento di riconoscimento.

VALUTAZIONE DELLE PROVE

La Commissione giudicatrice disporrà complessivamente di 90 punti così suddivisi:

- 30 per la prima prova scritta;

- 30 per la seconda prova scritta;

- 30 per la prova orale.

Ciascuna prova si intende superata con una votazione non inferiore a 21/30.

FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA ED ASSUNZIONE

Il procedimento concorsuale è disciplinato dal D.P.R. 09.04.1994 n. 487 come per ultimo integrato e modificato dal D.P.R. 16.06.2023 n. 82, dal Regolamento in materia di accesso all’impiego (approvato con deliberazione della G.C. n. 13 in data 23.01.2024 e successivamente modificato con deliberazione della G.C. n. 99 in data 24.06.2024) nonché dal presente bando.

La graduatoria di merito dei candidati è formata secondo l’ordine dei punti della votazione complessiva riportata da ciascun candidato, con l’osservanza, a parità di punti, delle preferenze previste dall’art.5 del D.P.R.487/94 così come modificato dal D.P.R. 30 ottobre 1996, n.693 e dal D.P.R.191/98, tenendo conto:

a) dei concorrenti che, in relazione a speciali disposizioni di legge, hanno diritto di precedenza nell’assegnazione, per i concorsi ai quali tale diritto è applicabile. Il riconoscimento di tale diritto di precedenza ha luogo, sempre che, presso l’Ente, non risulti già coperto il limite percentuale stabilito dalla legge per la categoria di appartenenza del concorrente e comunque per il numero di posti scoperti rispetto al limite predetto;

b) dei concorrenti da inserire nei posti disponibili che residuano dopo le precedenze di cui alla lett. a), seguendo l’ordine della graduatoria di merito.

Non si dà luogo a dichiarazioni di idoneità al concorso.

La graduatoria finale di merito verrà pubblicata contestualmente sul Portale www.Inpa.gov.it nonché all’Albo pretorio del Comune e sul sito istituzionale www.comune.castelnuovo.si.it, nell’apposita sezione https://www.comune.castelnuovo.si.it/content/bandi-di-gara-contratti-e-concorsi e dalla data di pubblicazione decorrerà il termine per eventuali impugnative.

EFFICACIA DELLA GRADUATORIA

La graduatoria del concorso rimane efficace per il termine di due anni decorrenti dalla data di approvazione di quest’ultima.

L’Amministrazione ha la facoltà di avvalersene per la copertura di posti di pari area e profilo professionale che risultino vacanti e che si rendano disponibili in aggiunta a quello già messo a concorso. La graduatoria in questione potrà essere utilizzata anche per assunzioni a tempo determinato di posti di pari area e profilo professionale.

ASSUNZIONE IN SERVIZIO ED ACCERTAMENTO DEI REQUISITI

I candidati dichiarati vincitori e gli idonei in caso di scorrimento della graduatoria sono invitati dall'amministrazione procedente ad assumere servizio in via provvisoria, sotto riserva di accertamento del possesso dei titoli e dei requisiti prescritti per l'assunzione, e sono assunti in prova, la cui durata e' definita in sede di contrattazione collettiva. Nella comunicazione di accettazione della presa in servizio il candidato vincitore dovrà dichiarare entro il termine indicato dall’Amministrazione Comunale di non avere altri rapporti di impiego pubblico o privato e di non trovarsi in nessuna delle situazioni di incompatibilità di cui all’art. 53 del D.Lgs. n. 165 del 2001. In caso contrario dovrà presentare la dichiarazione di opzione per il Comune di Castelnuovo Berardenga. Nella medesima comunicazione viene assegnato un termine entro il quale prendere servizio. Trascorsi infruttuosamente i termini per la produzione dei documenti e per l'invio delle dichiarazioni di cui sopra e/o per la presa in servizio o in caso di risposta negativa, l’Amministrazione Comunale comunicherà di non dare luogo alla stipulazione del contratto ed il vincitore viene automaticamente dichiarato decaduto ed escluso dalla graduatoria finale di merito.

L’accertamento del reale possesso dei requisiti dichiarati dai candidati verrà effettuato al momento dell’assunzione. Il candidato che non risulti in possesso dei requisiti prescritti verrà escluso dalla graduatoria.

L’accertamento della mancanza anche di uno solo dei requisiti previsti per l’ammissione alla selezione comporta comunque, in qualunque momento, la risoluzione del rapporto di lavoro. Qualora si riscontrassero falsità in atti, gli eventuali reati saranno perseguiti penalmente.

CONCLUSIONE DELLA PROCEDURA CONCORSUALE

La presente procedura concorsuale si concluderà entro 180 giorni dalla data di conclusione delle prove pratiche.

TRATTAMENTO DEI DATI

L'Amministrazione comunale assicura, ai sensi dell’art. 13 del D. Lgs. n. 196/2003 nonché dell’art. 13 del GDPR 2016/679, che il trattamento dei dati comunicati dai candidati avverrà nel rispetto dei principi di stretta pertinenza e di non eccedenza, esclusivamente all’interno della procedura concorsuale. L’ambito di diffusione dei dati è limitato al rispetto delle regole di trasparenza delle procedure concorsuali. Nel caso in cui il candidato fosse assunto, tali dati saranno trattati anche all’interno del rapporto di lavoro così costituito. Il conferimento dei dati personali è obbligatorio pena l’impossibilità di espletare la procedura relativa alla richiesta.

I dati personali contenuti nelle domande di partecipazione saranno trattati esclusivamente per finalità connesse all’attivazione della presente procedura concorsuale. Il trattamento dei dati avverrà nel rispetto degli obblighi di riservatezza previsti dal D. Lgs. 196/2003 e dal GDPR 2016/679. Il Responsabile del trattamento dei dati è individuato nel Responsabile del Trattamento giuridico del Personale, Dr. Roberto Gamberucci. Il Garante per la Protezione dei Dati è lo Studio legale Ass.to Corsinovi-Mammana con sede legale a Firenze, Via Federico di Antiochia, 14 nella persona dell'Avv. Flavio Corsinovi. Dati di contatto: info@corsinovimammana.it - flavio.corsinovi@firenze.pecavvocati.it.

ACCESSO AGLI ATTI

Ai sensi della legge 241/90 e sue modifiche ed integrazioni, si precisa che l’accesso agli atti è garantito dal Responsabile del Servizio Trattamento Giuridico del Personale.

NORMA FINALE DI RINVIO

Per quanto non espressamente disciplinato dal presente bando, si rinvia al Regolamento in materia di accesso all’impiego (approvato con deliberazione della G.C. n. 13 in data 23.01.2024 e successivamente modificato con deliberazioni della G.C. n. 33 in data 15.02.2024 e n. 99 del 24.06.2024) e, per quanto da quest’ultimo non espressamente previsto, alla normativa Legislativa, regolamentare e contrattuale vigente in materia di assunzioni nelle Pubbliche Amministrazioni.

L’Amministrazione si riserva di modificare il numero dei posti previsti dalla presente procedura selettiva in relazione alle esigenze dotazionali previste negli atti di programmazione del fabbisogno di personale, ovvero di revocare, prorogare o riaprire i termini della procedura concorsuale per sopravvenute esigenze di interesse pubblico.

In tal caso restano valide le domande presentate in precedenza, con facoltà per i candidati di integrare, entro il nuovo termine, le dichiarazioni rese. L’Amministrazione si riserva, altresì, di non dare corso alla presente procedura selettiva in caso di sopravvenienza di previsioni normative o condizioni economico finanziarie ostative alla sua conclusione; sospendere l'assunzione dei vincitori in ragione di esigenze attualmente non valutabili né prevedibili, anche in applicazione di disposizioni di contenimento della spesa pubblica che imponessero di differire o ritardare assunzioni di personale.

L’eventuale revoca della procedura concorsuale non comporta il rimborso della quota di partecipazione al concorso.

L’assunzione del vincitore del presente concorso sarà comunque subordinata alle disposizioni di legge vigenti al momento della stipula del contratto individuale di lavoro.

Per eventuali informazioni gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio personale del Comune di Castelnuovo Berardenga Tel.0577/351324 nei giorni e nelle ore d’ufficio.

Il presente avviso verrà pubblicato sul Portale www.InPA.gov.it, all’Albo pretorio e, sul sito internet del Comune all’indirizzo www.comune.castelnuovo.si.it,

Responsabile del procedimento è il Dr. Roberto Gamberucci Responsabile del Servizio Trattamento giuridico del Personale del Comune di Castelnuovo Berardenga, tel. n. 0577351306, e-mail : roberto.gamberucci@comune.castelnuovo.si.it

 

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Allegati


Bando Istr_Amm_cat protetta_2024_signed.pdf
det_00692_14-12-2024.pdf.p7m
Avviso proroga termini bando_signed.pdf

Per presentare la tua candidatura, entro il 17-Jan-2025 14:00:00 vai alla pagina https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=f6a9e6362465436c802094be8eb9b4a3