Concorso per 1 agente di polizia locale (calabria) COMUNE DI CERENZIA
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | INPA |
Sintesi: | COMUNE DI CERENZIA Concorso (Scad. 2025-01-31 23:59:00) CONCORSO, PER ESAMI E TITOLI, PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO A TEMPO INDETERMINATO PART-TIME AL 50% DI AGENTE DI POLIZIA LOCALE PROFILO PROFESSIONALE – AREA DEGL ... |
Ente: | COMUNE DI CERENZIA |
Regione: | CALABRIA |
Provincia: | CROTONE |
Comune: | CERENZIA |
Data di inserimento: | 08-07-2024 |
Data Scadenza bando | 31-01-2025 |
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Concorso (Scad. 2025-01-31 23:59:00)
CONCORSO, PER ESAMI E TITOLI, PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO A TEMPO INDETERMINATO PART-TIME AL 50% DI AGENTE DI POLIZIA LOCALE PROFILO PROFESSIONALE – AREA DEGLI ISTRUTTORI – EX CAT. C - POSIZIONE ECONOMICA C1 - CON RISERVA AI VOLONTARI DELLE FORZE ARMATE EX ART. 1014 DEL D. LGS. N. 66/2010 - PRESSO IL
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
Premesso:
- che con la deliberazione della Giunta Comunale n. 39 del 11/04/2024 è stato approvato il PIAO (Piano
Integrato di Attività e Organizzazione) per il triennio 2024/2026, modificato con deliberazione della Giunta
Comunale n. 89 del 27.11.2024 nella sottosezione limitatamente alla parte relativa Programmazione Strategia
delle Risorse Umane nella sottosezione 3.3.3 del sopra richiamato PIAO 2024-2026;
– che dal 1° settembre 2024 è cessato dal servizio un funzionario di Polizia Municipale in quanto collocato in
quiescenza;
– che si rende pertanto necessario provvedere alla copertura a tempo pieno parziario al 50% di n. 1 posto di
Area degli istruttori, profilo Agente di Polizia Municipale;
- che la procedura di mobilità di cui all’art. 34 bis del D.lgs. n. 165/2001, è stata esperita;
Visti:
– la legge n. 125/91 e successive modifiche, che garantiscono pari opportunità tra uomini e donne per
l’accesso al lavoro;
– il vigente Regolamento sulle modalità di accesso all'impiego e sulle procedure selettive del Comune di
Cerenzia;
RENDE NOTO
Art. 1 - INDIZIONE CONCORSO
È indetto un concorso pubblico per esami per la copertura, a tempo indeterminato e parziario al 50 % di:
- n. 1 posto di Area degli Istruttori, profilo Agente di Polizia Municipale, con riserva ai volontari delle Forze
Armate ex art. 1014 del D. Lgs. n. 66/2010.
Il profilo richiede lo svolgimento delle seguenti principali attività:
L’ Agente di Polizia Locale (Istruttore di Vigilanza) svolge attività di vigilanza in materia di polizia
amministrativa, commerciale, stradale e giudiziaria e quant’altro afferente alla sicurezza pubblica e urbana nei
limiti e nel rispetto delle Leggi e dei Regolamenti ed in particolare:
• espleta i servizi di polizia stradale ai sensi di legge;
• esercita le funzioni di polizia locale indicate dalla legge 7 marzo 1986, n. 65 e dalla legge regionale
1° aprile 2015 n. 6 e regolamenti attuativi.
• concorre al mantenimento dell’ordine pubblico nell’ambito delle funzioni ausiliarie di pubblica
sicurezza;
• svolge tutte le eventuali attività di interesse generale dell’amministrazione comunale, nell’ambito dei
compiti istituzionali;
• collabora con le forze di Polizia di Stato e con gli organismi della protezione civile, nell’ambito delle
proprie attribuzioni e secondo le intese e le direttive del Sindaco o dell’assessore da lui delegato;
• effettua servizi d’ordine e di rappresentanza in occasione di pubbliche funzioni e manifestazioni
cittadine.
L’Agente di Polizia Locale (Istruttore di Vigilanza) è dotato dell’armamento, secondo quanto disposto dal
regolamento speciale in attuazione del D.M. 4 marzo 1987 n. 145, è tenuto a condurre tutti i mezzi in dotazione
del comune presso il quale è assegnato e ad utilizzare gli strumenti e le apparecchiature tecniche di cui viene
munito per l’esecuzione delle funzioni.
ART. 2 REQUISITI PER L’AMMISSIONE AL CONCORSO
Per l’ammissione alle procedure concorsuali, i partecipanti devono essere in possesso, a pena di
esclusione, alla data di scadenza del termine per la presentazione delle domande, dei seguenti
requisiti:
Requisiti generali:
- essere cittadini italiani ovvero essere in possesso dei requisiti di cui all’articolo 38 del D. Lgs. n.
165/2001, fatta salva in tal caso l’adeguata conoscenza della lingua italiana che verrà accertata nel
corso delle prove;
- aver raggiunto la maggiore età e non aver raggiunto il limite massimo previsto per il collocamento a
riposo;
- godimento dei diritti civili e politici, anche negli Stati di appartenenza o provenienza, secondo le
vigenti disposizioni di legge, fatta salva l’indicazione delle ragioni dell’eventuale mancato godimento;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo, fatta salva l’indicazione delle ragioni della
eventuale esclusione;
- non avere riportato condanne penali che impediscano, ai sensi delle vigenti disposizioni in materia,
la costituzione del rapporto di impiego con Pubbliche Amministrazioni;
- non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall’impiego presso una pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento o per motivi disciplinari, ovvero non essere
stati dichiarati decaduti da un impiego pubblico a seguito dell’accertamento che l’impiego fu
conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile;
- posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva per i candidati di sesso maschile nati entro il
31/12/1985, ai sensi dell’art. 1, Legge 23/08/2004, n. 226;
- idoneità psico-fisica allo svolgimento delle mansioni proprie del profilo a concorso, ivi compreso il
porto dell’arma d’ordinanza, ove prevista.
In relazione all’esigenza di assicurare l’adempimento dei compiti di servizio, delle funzioni e mansioni
connesse al posto da ricoprire e quindi l’efficienza dell’azione amministrativa, comporta inidoneità fisica
specifica e conseguentemente la non ammissibilità alla selezione stessa, la condizione di privo di vista, ai sensi
dell’art.1 della legge n.12 del 28/03/91; parimenti costituisce inidoneità fisica specifica la condizione di
disabile di cui all’art. 1 della legge 68/1999 e precisamente:
- persone in età lavorativa affette da minorazioni fisiche, psichiche o sensoriali e ai portatori di handicap
intellettivo, che comportino una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45 per cento, accertata
dalle competenti commissioni per il riconoscimento dell'invalidità civile in conformità alla tabella
indicativa delle percentuali di invalidità per minorazioni e malattie invalidanti approvata, ai sensi
dell'articolo 2 del decreto legislativo 23 novembre 1988, n. 509, dal Ministero della sanità sulla base
della classificazione internazionale delle menomazioni elaborata dalla Organizzazione mondiale della
sanità;
- persone invalide del lavoro con un grado di invalidità superiore al 33 per cento, accertata dall'Istituto
nazionale per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (INAIL) in base
alle disposizioni vigenti;
- persone non vedenti o sordomute, di cui alle leggi 382/70, e successive modificazioni, e 381/70 e
successive modificazioni;
- persone invalide di guerra, invalide civili di guerra e invalide per servizio con minorazioni ascritte
dalla prima all'ottava categoria di cui alle tabelle annesse al testo unico delle norme in materia di
pensioni di guerra, approvato con D.P.R. 915/78, e successive modificazioni.
L'Amministrazione ha facoltà di sottoporre a visita medica di controllo da parte dell’organo competente alla
sorveglianza sanitaria, ai sensi del D. Lgs. 9 aprile 2008, n.81, allo scopo di accertare che il vincitore abbia
l’idoneità necessaria e sufficiente per poter esercitare le funzioni inerenti al posto, oltre che l’idoneità
psicofisica richiesta per il porto dell’arma di ordinanza. La mancata presentazione alla visita medica e agli
accertamenti sanitari richiesti, senza giustificato motivo, equivale a rinuncia al posto messo a selezione;
Requisiti specifici:
1. non essere stato riconosciuto obiettore di coscienza ovvero, per coloro che sono stati ammessi al
servizio civile come obiettori di coscienza, essere collocati in congedo da almeno cinque anni ed aver
rinunciato allo status di obiettore di coscienza, presentando apposita dichiarazione irrevocabile presso
l’ufficio nazionale per il servizio civile che provvede a darne tempestiva comunicazione alla
Direzione Generale della Previdenza Militare e della Leva ai sensi dell’art. 636, comma 3, del D. Lgs.
66/2010 “Codice dell’ordinamento militare”
2. essere in possesso dei requisiti di cui all’art.5, comma 2 della Legge 7 marzo 1986, n.65, per ottenere
la qualifica di Pubblica Sicurezza;
o non avere procedimenti penali in corso e non aver subito condanne penali definitive per delitti
non colposi preclusivi all’accesso al pubblico impiego;
o o non essere stati sottoposti a misure di prevenzione di cui al D. Lgs. n. 159 del 06/09/2011;
o o non essere stati espulsi dalle Forze Armate o dai Corpo militarmente organizzati o dalle
Forze di Polizia;
3. disponibilità incondizionata al porto d’armi d’ordinanza ed alla conduzione di tutti i veicoli in
dotazione;
4. Possesso della patente di guida di categoria B (o superiore) non soggetta a provvedimenti di revoca e
in corso di validità; per i titoli conseguiti all’estero è richiesto il possesso, entro i termini di scadenza
del presente bando, dell’apposito provvedimento di riconoscimento / conversione da parte delle
autorità competenti. Sono esclusi i candidati in possesso di patenti con restrizioni, ai sensi del D.M.
40T del 30.09.2003, attinenti alle modifiche del veicolo o attinenti a questioni amministrative;
eventuali restrizioni relative al conducente (motivi medici) sono ammesse compatibilmente e nel
rispetto del requisito dell’idoneità fisica all’impiego previsto dal bando, e sempreché non comportino
limitazioni nella guida tali da impedire il completo espletamento delle mansioni assegnate secondo le
esigenze organizzative del Servizio di appartenenza, anche in relazione al lavoro su turni/notturno.
5. Essere in possesso del seguente titolo di studio: diploma di scuola secondaria di secondo grado
(diploma di maturità). Per i titoli conseguiti all’estero il candidato deve, alla data di scadenza del
termine per la presentazione della domanda di ammissione, trasmettere il provvedimento di
equivalenza del titolo di studio previsto dalla normativa italiana vigente rilasciato dalla competente
Autorità. Il candidato potrà essere ammesso alla selezione, con riserva, anche anteriormente alla
scadenza del termine previsto per la produzione del provvedimento richiesto.
Il mancato possesso dei requisiti dichiarati dai candidati nella domanda di ammissione alla selezione comporta
l’automatica esclusione dalla selezione stessa, ferma restando la responsabilità individuale prevista dalla
vigente normativa in caso di dichiarazioni mendaci.
I suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza stabilita dal bando di selezione per la
presentazione delle domande e devono permanere alla data effettiva di assunzione nei ruoli dell’ente prescelto.
Tutti i candidati sono ammessi al concorso con riserva. L’Amministrazione può disporre in qualsiasi momento,
con provvedimento motivato, l’esclusione dalla selezione per difetto dei requisiti previsti. Il difetto dei suddetti
requisiti costituisce, altresì, causa di risoluzione del rapporto di lavoro, ove già instaurato, col Comune di
Cerenzia.
Art. 3 - QUOTA DI RISERVA A FAVORE DI PARTICOLARI CATEGORIE DI CITTADINI
Al posto messo a concorso si applica la riserva ai sensi dell’art. 1014, comma 1, lett. b) del D.Lgs. n.
66/2010 (Codice dell’ordinamento militare) e successive modifiche ed integrazioni a favore dei militari
volontari in ferma breve o in ferma prefissata delle Forze Armate, congedati senza demerito, nonché dei
volontari in servizio permanente, qualora ne facciano domanda. Detta riserva si applica anche agli ufficiali di
complemento in ferma biennale e agli ufficiali in ferma prefissata che hanno completato senza demerito la
ferma contratta ai sensi dell’art. 678, comma 9, del D. Lgs n. 66/2010
ART. 4 ENTE DI INQUADRAMENTO
La sede di lavoro oggetto del presente bando di concorso sarà presso il Comune di Cerenzia.
ART. 5 TRATTAMENTO ECONOMICO
Ai posti banditi è annesso il trattamento economico dello stipendio iniziale previsto per l’Area degli Istruttori
del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per il personale del comparto Funzioni Locali. Spettano inoltre
l’indennità di comparto, la tredicesima mensilità ed ogni altro emolumento accessorio previsto dal contratto di
lavoro, nonché, se dovuto, l’assegno per il nucleo familiare.
ART. 6 MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
Ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di
partecipazione hanno valore di autocertificazione; nel caso di falsità in atti o dichiarazioni mendaci si
applicheranno le sanzioni penali ai sensi dell’articolo 76 del D.P.R. 445/2000.
La domanda di partecipazione dovrà essere presentata entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni,
decorrenti dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Portale del Reclutamento
https://www.inpa.gov.it/ , non oltre le ore 12.00. Qualora il termine di scadenza per l’invio on line della
domanda cada in un giorno festivo, il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Nel lasso di tempo sopraindicato la domanda di partecipazione potrà essere inoltrata una sola volta ed
esclusivamente online, sul Portale del Reclutamento ( https://www.inpa.gov.it/ ). A tal fine occorre effettuare
l’autenticazione con una delle seguenti modalità:
a) con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale https://www.spid.gov.it/ );
b) con Carta nazionale dei servizi CNS (in tal caso sarà necessario aver richiesto il PIN presso uno degli
sportelli abilitati presenti nella Regione di appartenenza, di essersi dotati di un lettore di smartcard e
di aver caricato sul proprio computer il software per il suo utilizzo).
c) Con Carta di identità elettronica CIE (per accedere saranno necessari i relativi codici PIN e PUK).
d) Con eIDAS (il nodo italiano consente l’interoperabilità transfrontaliera delle identità digitali (eID)
dando la possibilità ai cittadini europei in possesso di eID nazionali riconosciute in ambito eIDAS di
accedere ai servizi delle Pubbliche amministrazioni italiane).
Ciascun candidato, una volta inviata la propria candidatura, avrà la possibilità di modificare e/o integrare la
domanda di partecipazione fino alla scadenza dei termini, nonché presentare un’ulteriore domanda di
partecipazione che, in ogni caso, annulla e sostituisce la precedente. Si ricorda che ad ogni domanda
corrisponde un codice univoco, pertanto, qualora il candidato presenti più di una domanda sarà identificato
tramite il codice corrispondente all’ultima domanda inviata.
Nella domanda di partecipazione il candidato comunica i propri dati anagrafici e dichiara, sotto la propria
personale responsabilità e consapevole delle sanzioni penali previste dal DPR 445/2000 per le ipotesi di falsità
in atti e di dichiarazioni mendaci, il possesso dei requisiti di ammissione indicati all’art. 2 del presente bando,
le esperienze formative e professionali (curriculum vitae), nonché l’eventuale disturbo specifico
dell’apprendimento (DSA), al fine di poter usufruire delle modalità previste dall’articolo 3, comma 4 bis del
decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113.
Inoltre:
- Ai sensi dell’art. 20 della L.104/1992, coloro che necessitano, per l’espletamento delle prove d’esame,
di ausili e/o di tempi aggiuntivi in relazione al proprio handicap, ove sia comunque rispettato il
requisito di ammissione previsto dall’ art. 2, devono specificarlo nella domanda di partecipazione, a
pena di decadenza del beneficio. Il concorrente dovrà documentare il diritto ad avvalersi dei predetti
benefici, mediante produzione di certificazione, rilasciata da competente autorità sanitaria del
territorio, con l’indicazione precisa dei tempi aggiuntivi e degli ausili di cui il candidato dovesse avere
bisogno.
- I candidati devono indicare l’eventuale possesso di titoli che diano diritto ad usufruire di
precedenza, nonché i titoli di preferenza, in caso di parità di punteggio, così come individuati
nell’art. 5 del DPR 487/1994 e s.m.i. I titoli di preferenza operano a condizione che siano dichiarati
nella domanda di partecipazione e posseduti entro la data di scadenza del bando.
Alla domanda dovrà essere allegato:
- ricevuta di versamento della tassa di concorso di cui all’art. 6 del presente bando, se necessaria;
*per i soli candidati cittadini di paesi terzi (extra UE) il permesso di soggiorno CE, ovvero documenti
comprovanti lo status di rifugiato ovvero lo status di protezione sussidiaria;
- per i candidati che abbiano conseguito il titolo di studio all’estero la certificazione di equipollenza
del titolo di studio redatta in lingua italiana e rilasciata dalla competente autorità, così come previsto
dall’art. 2 punto 9);
*solo ove ne ricorra il caso:
• documenti legali comprovanti eventuali titoli di precedenza o preferenza nella nomina in caso di
parità di punteggio ottenuto;
• eventuale certificazione rilasciata da una competente struttura sanitaria attestante la necessità di
usufruire di tempi aggiuntivi nonché dei sussidi necessari, relativi alla condizione di disabilità
ovvero l’eventuale disturbo specifico dell’apprendimento (DSA), al fine di poter usufruire delle
modalità previste dall’articolo 3, comma 4-bis del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito con
modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113.
Per la partecipazione al concorso il candidato deve essere in possesso di una casella di posta elettronica
ordinaria e di una casella di posta elettronica certificata (PEC). Entrambe le caselle dovranno rimanere
attive ai fini di ogni eventuale comunicazione anche relativa all’assunzione, per due anni dalla data di adozione
dell’atto di approvazione della graduatoria. L’Amministrazione non assume alcuna responsabilità per il caso
di irreperibilità del destinatario e per dispersione di comunicazioni dipendenti da inesatta indicazione del
recapito da parte del candidato.
In caso di avaria temporanea della piattaforma, fermo restando il termine di scadenza originario al fine del
possesso dei requisiti di partecipazione, l’Amministrazione si riserva la facoltà di prorogare il termine di invio
della domanda per un numero di giorni pari a quelli della verificata mancata operatività del sistema.
Con l’invio della domanda il sistema rilascerà copia del modulo compilato indicante il numero di domanda ed
il numero di protocollo attestante la ricezione della stessa.
Non saranno considerate valide le domande inviate con modalità diverse da quelle prescritte e quelle compilate
in modo difforme o incompleto.
ART. 7 TASSA DI CONCORSO
È previsto il versamento di una tassa di concorso pari a € 10,33 (dieci/33). Il versamento dovrà essere effettuato
tramite il sistema PagoPA del Comune di Cerenzia raggiungibile al link:
https://www.cittadinodigitale.it/apspagopa/Payment/PagamentiAnonimiScegliServizio?tipoPagamentoLabel
=noiuv&avvisoGenerico=False&codicePagamento=0 selezionando dall’elenco del Tassa Concorso, secondo
le seguenti modalità alternative:
• utilizzando la funzione “Paga”, che permette di effettuare tale operazione scegliendo un metodo di
pagamento tra i principali in uso on line;
• utilizzando la funzione “Stampa” che consente di stampare l’avviso di pagamento pagabile presso gli
uffici o sportelli di pagamento abilitati.
La ricevuta di avvenuto pagamento dovrà essere allegata alla domanda di partecipazione.
Fatti salvi i casi di annullamento o revoca della procedura concorsuale, la tassa di concorso non sarà in alcun
modo oggetto di rimborso.
ART. 8 CAUSE DI ESCLUSIONE
Costituiscono motivo di non ammissione e/o esclusione alla procedura concorsuale:
• la mancanza anche di uno solo dei requisiti previsti per l’ammissione alla selezione, indicati nella
relativa sezione del presente avviso;
• la presentazione della domanda di partecipazione con modalità diverse da quelle stabilite dal
presente avviso o carente in una sua parte;
• la mancata integrazione della domanda o della documentazione nel termine segnalato
dall’Amministrazione;
• la mancata presentazione all’orario ed alla sede stabilita per l’espletamento delle prove concorsuali.
ART. 9 RISERVE E PREFERENZE
Riserve
In ottemperanza alle vigenti disposizioni legislative in materia di riserve nei concorsi pubblici, la presente
procedura selettiva riserva posti, ai sensi dell’Art. 1014 comma 3 e 4 e dell’art. 678 comma 9 del D. Lgs
66/2010 e s.m.i., a favore dei volontari delle Forze Armate.
Preferenze
Ai sensi dell’art. 6 comma 1 del DPR 487/1994 come sostituito dall’art. 1 del DPR 16/06/2023 n. 82 per la
presente procedura non trova applicazione il titolo di preferenza in favore del genere meno rappresentato. Al
31.12.2023 per il profilo professionale messo a selezione non risulta nessun dipendente e, quindi, non
risultando una differenziazione tra i generi superiore al 30% non si applica il titolo di preferenza di cui all’art.
5 comma 4, lettera o) dello stesso DPR 487/1994.
Sono applicate, a parità di merito, le preferenze elencate nel D.P.R. 9 maggio 1994, n. 487, art. 5, da ultimo
modificato con il DPR 14 luglio 2023, n. 82, di seguito riportate:
a) gli insigniti di medaglia al valor militare e al valor civile, qualora cessati dal servizio;
b) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
c) gli orfani dei caduti e i figli dei mutilati, degli invalidi e degli inabili permanenti al lavoro per ragioni di
servizio nel settore pubblico e privato, ivi inclusi i figli degli esercenti le professioni sanitarie, degli esercenti
la professione di assistente sociale e degli operatori sociosanitari deceduti in seguito all’infezione da SarsCov-
2 contratta nell’esercizio della propria attività;
d) coloro che abbiano prestato lodevole servizio (*) a qualunque titolo, per non meno di un anno
nell'amministrazione che ha indetto il concorso, laddove non fruiscano di altro titolo di preferenza in ragione
del servizio prestato;
e) maggior numero di figli a carico;
f) gli invalidi ed i mutilati civili che non rientrano nella fattispecie di cui alla lettera b);
g) militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma;
h) gli atleti che hanno intrattenuto rapporti di lavoro sportivo con i gruppi sportivi militari e dei corpi civili
dello Stato;
i) avere svolto, con esito positivo, l’ulteriore periodo di perfezionamento presso l'ufficio per il processo ai sensi
dell'articolo 50, comma 1-quater, del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla
legge 11 agosto 2014, n. 114;
l) avere completato, con esito positivo, il tirocinio formativo presso gli uffici giudiziari ai sensi dell'articolo
37, comma 11, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011,
n. 111, pur non facendo parte dell'ufficio per il processo, ai sensi dell'articolo 50, comma 1-quinquies, del
decreto-legge 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 114;
m) avere svolto, con esito positivo, lo stage presso gli uffici giudiziari ai sensi dell'articolo 73, comma 14, del
decreto-legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98;
n) essere titolare o avere svolto incarichi di collaborazione conferiti da ANPAL Servizi S.p.A., in attuazione di
quanto disposto dall'articolo 12, comma 3, del decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con
modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26;
o) minore età anagrafica.
(*) il certificato del servizio prestato rilasciato dalla competente Amministrazione (anche se svolto senza
demerito o in assenza di sanzioni) non costituisce lodevole servizio: il lodevole servizio deve essere oggetto
di espressa attestazione da parte del Responsabile/Dirigentedell’ufficio presso il quale il candidato ha prestato
il servizio stesso.
L’omessa dichiarazione, nella domanda di partecipazione, degli eventuali titoli di riserva e/o di
precedenza/preferenza, esclude il candidato dal beneficio. Le riserve di legge sono valutate esclusivamente
all’atto della formulazione della graduatoria finale.
ART. 10 COMMISSIONE ESAMINATRICE
La commissione esaminatrice è composta da esperti di provata competenza nelle materie di concorso scelti tra
i dipendenti del Comune di Cerenzia inquadrati in aree o qualifiche almeno pari a quella messa a selezione e
fra docenti e soggetti non legati da rapporto d’impiego con l’Ente, che non siano componenti dell’organo di
direzione politica dell’amministrazione, che non ricoprano cariche politiche e che non siano rappresentanti
sindacali o designati dalle confederazioni ed organizzazioni sindacali o dalle associazioni professionali. Essi
non devono avere ricevuto una condanna anche solo in primo grado per i reati commessi da pubblici ufficiali
contro le P.A. A tal fine nella seduta di insediamento è resa dalla nominata specifica dichiarazione scritta.
La commissione è nominata dal responsabile competente in materia di organizzazione e gestione del personale
ovvero da un suo sostituto ed è presieduta da un dirigente dell’Ente o da un incaricato di elevata qualificazione,
ai sensi dell’art. 18 co. 5 del “Nuovo regolamento delle procedure di concorso, selezione e accesso all’impiego
Aggiornato alle disposizioni del D.P.R. 16 giugno 2023, n. 82 e al D.M. 26 dicembre 2023, approvato con
deliberazione della Giunta Comunale n. 90 del 27/11/2024.
È composta da un minimo di tre componenti ed è in ogni caso costituita da un numero dispari di componenti.
Possono essere nominati componenti supplenti; i supplenti intervengono alle sedute della commissione nelle
ipotesi di impedimento grave e documentato degli effettivi.
In ogni caso nella composizione delle commissioni esaminatrici si applica il principio della parità di genere,
secondo quanto previsto dall’art. 57, c. 1, lett. a), D. Lgs. n. 165/2001.
Il presidente è scelto fra il personale dirigenziale del Comune di Cerenzia o di altra amministrazione locale.
Per la raccolta di candidature a componente esterno di commissione l’Ente può pubblicare specifici avvisi sul
Portale InPA e/o sul proprio sito istituzionale.
I componenti della commissione possono essere scelti anche tra il personale in quiescenza che abbia posseduto,
durante il servizio attivo, la qualifica richiesta per i concorsi. L’utilizzo del personale in quiescenza non è
consentito se il rapporto di servizio è stato risolto per motivi disciplinari, per ragioni di salute o per decadenza
dall’impiego comunque determinata e, in ogni caso, qualora la decorrenza del collocamento a riposo risalga a
oltre un triennio dalla data di pubblicazione del bando di concorso.
Ai lavori della commissione partecipa un segretario verbalizzante, individuato fra i dipendenti dell’Ente con il
medesimo provvedimento di nomina della commissione esaminatrice. In assenza del segretario i relativi
compiti sono svolti da uno dei componenti della commissione scelto dal presidente.
I dipendenti nominati componenti della commissione, il cui rapporto di impiego si risolva per qualsiasi causa
durante l’espletamento dei lavori, cessano dall’incarico, salvo conferma dell’amministrazione.
I componenti della commissione esaminatrice non possono svolgere, pena la decadenza e salva l’eventuale
responsabilità disciplinare, attività di docenza a qualsiasi titolo, nei confronti dei candidati.
I componenti della commissione esaminatrice, il segretario e il personale di supporto sono tenuti a mantenere
il segreto sulle operazioni svolte in seno alla stessa e sulle determinazioni raggiunte.
La mancata partecipazione senza valida giustificazione a due sedute consecutive della commissione comporta
la decadenza del componente dalla funzione. Il presidente della commissione segnala tempestivamente la
circostanza al responsabile competente in materia di organizzazione e gestione del personale, che provvede
quanto prima alla sostituzione del componente informandone gli altri membri, facendo ricorso, ove già
nominati, ai componenti supplenti.
Nello stesso modo è provveduto nel caso di sopraggiunta incompatibilità o di cessazione dall’incarico del
commissario per qualsiasi ragione.
Durante l’espletamento delle prove concorsuali di cui all’art. 11, la commissione esaminatrice potrà essere
affiancata dal personale dell’Ente, che assisterà la stessa nelle operazioni connesse al riconoscimento dei
candidati, al rilascio di eventuali attestati di partecipazione alle prove, ed alla loro disposizione logistica nei
luoghi in cui saranno svolte le prove.
La Commissione esaminatrice può svolgere i propri lavori in modalità telematica, garantendo comunque la
sicurezza e la tracciabilità delle comunicazioni, secondo la normativa vigente.
ART. 11 PROVE CONCORSUALI
Ai sensi dell’art. 23 del “Nuovo regolamento delle procedure di concorso, selezione e accesso all’impiego
Aggiornato alle disposizioni del D.P.R. 16 giugno 2023, n. 82 e al D.M. 26 dicembre 2023”, approvato con
deliberazione della Giunta Comunale n. 90 del 27/11/2024, il concorso si articola nelle seguenti fasi:
a) un’eventuale prova preselettiva che il Comune di Cerenzia si riserva di svolgere qualora la
commissione lo ritenga opportuno;
b) una prova scritta, per i soli candidati che avranno superato la prova preselettiva di cui alla lettera a)
nonché i soggetti esonerati dalla preselettiva ai sensi della L. 104/1992;
c) una prova orale, che dovrà essere sostenuta da tutti coloro che avranno superato la prova di cui alla
precedente lettera b).
Le prove d’esame verteranno sulle seguenti materie:
• Ruolo e funzioni della Polizia Locale (legislazione nazionale e regionale in materia);
• Testo unico delle Leggi sull’ordinamento degli Enti Locali (D. lgs 267/2000);
• Nozioni di diritto costituzionale e amministrativo, in particolare norme in materia di procedimento
amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi (L. 241/1990);
• Codice della Strada, nozioni di infortunistica stradale e normativa complementare;
• Sistema sanzionatorio amministrativo con particolare riferimento alla L. 689/81;
• Legislazione nazionale e regionale (Regione Calabria) in materia di commercio, nonché di
somministrazione di alimenti e bevande e pubblici esercizi in genere;
• Testo unico leggi di pubblica sicurezza, limitatamente alle parti di competenza della Polizia Locale;
• Nozioni in materia di polizia edilizia e ambientale;
• Normativa in materia di trattamenti sanitari obbligatori;
• Nozioni di diritto penale, con particolare riferimento ai reati contro la Pubblica Amministrazione, e
norme di procedura penale inerenti le funzioni di polizia giudiziaria attribuibili agli agenti di polizia
giudiziaria;
• Normativa in ordine alle notificazioni.
• Codice di comportamento e norme disciplinari;
Ai sensi della Legge n. 79/2022 di conversione del DL 6 del 30 aprile 2022 saranno introdotte all’interno delle
prove sistemi di valutazione volti ad accertare il possesso delle competenze e delle attitudini, intese come
insieme delle conoscenze e delle capacità logico-tecniche e comportamentali coerenti col profilo professionale.
Le prove tenderanno inoltre ad accertare la conoscenza della lingua inglese e la conoscenza di elementi di
informatica relativi all’utilizzo del computer in relazione all’uso di internet e dei software applicativi Office
più diffusi (Word, Excel, Outlook). L’accertamento delle conoscenze relative alla lingua inglese e
all’informatica non concorrerà? alla formazione del punteggio finale.
CANDIDATI IN SITUAZIONE DI GRAVIDANZA O ALLATTAMENTO
L’Ente assicura la partecipazione alle prove, senza pregiudizio alcuno, alle candidate che risultino
impossibilitate al rispetto del calendario previsto dal bando a causa dello stato di gravidanza o allattamento,
anche attraverso lo svolgimento di prove asincrone e, in ogni caso, la disponibilità di appositi spazi per
consentire l’allattamento. In nessun caso il ricorrere di tali condizioni può compromettere la partecipazione al
concorso.
PROVA PRESELETTIVA
Ai sensi della Legge n. 104/1992, e s.m.i. (in particolare, l’art. 20, comma 2 bis introdotto dall’art. 25, comma
9, D.L. 24 giugno 2014, n. 90, convertito, con modificazioni, dalla Legge 11 agosto 2014, n. 114) sono esentati
dalla preselezione i candidati affetti da invalidità uguale o superiore all’80%.
L’eventuale prova preselettiva consisterà in un test a risposta multipla atta a rilevare prevalentemente le
conoscenze delle materie d’esame. I Candidati ammessi alla prova preselettiva sono tenuti a presentarsi per
sostenere la prova preselettiva nella sede, nel giorno e nell’ora pubblicati sul sito istituzionale. I candidati
devono presentarsi con un valido documento di riconoscimento. L’assenza dalla sede di svolgimento della
prova nella data e nell’ora stabilita, per qualsiasi causa, ancorché dovuta a forza maggiore, comporta
l’esclusione dal concorso, come previsto dall’art. 7 del presente Bando. Ad esito della prova preselettiva la
commissione stilerà un elenco dei candidati che risulteranno collocati entro i primi 50 posti, nonché tutti i
candidati aventi il medesimo punteggio del candidato collocatosi alla 50^ posizione, fatta salva la verifica del
possesso dei requisiti, saranno ammessi con riserva, allo svolgimento della prova scritta. Il punteggio
conseguito alla prova preselettiva non concorre alla formazione del punteggio finale di merito.
PROVA SCRITTA
La prova scritta consisterà nella redazione di un elaborato e/o in quesiti a risposta chiusa o aperta sulle materie
di cui all’Art. 11. Il punteggio massimo attribuibile sarà pari a 30/30 (trenta/trentesimi). La prova scritta si
intende superata con una votazione di almeno 21/30 (ventuno/trentesimi).
Durante la prova scritta sarà verificato il grado di conoscenza delle materie posseduto dal candidato, ma anche
la sua capacità di fare collegamenti, di contestualizzare le conoscenze e utilizzarle per risolvere i problemi. La
correzione degli elaborati da parte della Commissione avviene con modalità che assicurano l’anonimato del
candidato, utilizzando anche strumenti digitali. Una volta terminate tutte le correzioni degli elaborati ed
attribuite le relative valutazioni, si procede con le operazioni di scioglimento dell’anonimato. Al termine delle
operazioni viene reso noto l’elenco dei candidati ammessi alla prova orale mediante pubblicazione sul sito
internet del Comune di Cerenzia nella Sezione “Amministrazione Trasparente – Bandi di Concorso”.
Durante la prova i candidati non possono introdurre nella sede di esame carta da scrivere, pubblicazioni,
raccolte normative, vocabolari, testi, appunti di qualsiasi natura e telefoni cellulari accesi o altri dispositivi
mobili idonei alla memorizzazione o trasmissione dati o allo svolgimento di calcoli matematici, né possono
comunicare tra loro. In caso di violazione di tali disposizioni la commissione esaminatrice o il comitato di
vigilanza, ove presente, dispone l’immediata esclusione dal concorso.
PROVA ORALE
Sono ammessi a sostenere la prova orale i concorrenti che abbiano riportato una votazione non inferiore a
21/30 (ventuno/trentesimi) nella prova scritta. La prova orale consisterà in un colloquio sulle materie di
cui all’Art. 11. Il punteggio massimo attribuibile sarà pari a 30/30 (trenta/trentesimi). La prova orale si intende
superata con una votazione di almeno 21/30 (ventuno/trentesimi).
La prova tenderà inoltre ad accertare la conoscenza della lingua inglese e la conoscenza di elementi di
informatica relativi all’utilizzo del computer in relazione all’uso di internet e dei software applicativi Office
più diffusi (Word, Excel, Outlook). Per i candidati cittadini stranieri verrà accertata l’adeguata conoscenza
della lingua italiana.
La prova può essere svolta, se sussistono le condizioni ai sensi delle disposizioni per lo svolgimento delle
procedure selettive delle Pubbliche Amministrazioni, di cui all’art. 10 del Decreto Legge 44/2021 convertito
con modificazioni dalla Legge 76/2021 e dell’art 7 comma 3 del DPR 487/1994 modificato dal DPR 82/2023,
in videoconferenza attraverso l’utilizzo di strumenti informatici e digitali, garantendo comunque l’adozione di
soluzioni tecniche che assicurino la pubblicità della stessa, l’identificazione dei partecipanti, nonché la
sicurezza delle comunicazioni e la loro tracciabilità. Il colloquio, anche in via telematica, è pubblico.
L’irreperibilità del candidato nel giorno o nell’orario stabilito e comunicato allo stesso, costituiscono motivo
di esclusione dalla procedura selettiva. Il candidato dovrà in ogni caso garantire l’assenza nel locale di persone
di supporto durante la prova orale e non potrà utilizzare strumenti di ausilio di qualsivoglia genere, salvo
quanto serve per il collegamento telematico con la Commissione. Il candidato dovrà inoltre impegnarsi a non
registrare né diffondere audio e/o video (ad esempio pubblicandoli sui social media, blog, piattaforme di video
sharing ecc.), per intero o in parte, relativi alla prova orale svolta da remoto, consapevole che le violazioni di
tali obblighi costituiscono atti illeciti, per i quali sono previsti, ai sensi del Regolamento 2016/679, il diritto al
risarcimento del danno (art. 82) e sanzioni pecuniarie (art. 83), nonché le sanzioni amministrative e penali di
cui agli artt. 166 e seguenti del Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 Codice in materia di protezione dei
dati personali e s.m.i.
ART. 12 TITOLI
La valutazione dei titoli sarà effettuata dopo la prova orale ed interesserà esclusivamente i candidati che
l’avranno superata. La valutazione è effettuata sulla base dei titoli dichiarati dai candidati al momento della
domanda di ammissione al concorso. I titoli di cui il candidato richiede la valutazione devono essere posseduti
alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda di cui al presente bando.
Saranno valutati esclusivamente i titoli per i quali siano state fornite tutte le informazioni richieste; al fine di
verificare l’effettivo possesso dei titoli dichiarati l’Amministrazione si riserva di effettuare i necessari riscontri.
La Commissione disporrà per la valutazione dei titoli di massimo 10 punti.
La valutazione verrà espletata, dopo lo svolgimento della prova orale, nel rispetto dei seguenti criteri:
a) Titoli di servizio - fino a un massimo di 8 punti:
1. per le esperienze lavorative con il profilo di Agente di Polizia Locale maturate negli anni precedenti
la data di pubblicazione del presente bando;
2. per le esperienze lavorative nella PA - Settore Enti Pubblici/Enti Locali, maturate negli anni precedenti
la data di pubblicazione del presente bando.
I punteggi saranno attribuiti come specificato nella tabella sottostante:
Tipologia servizio valutato Punti
Per ogni anno di servizio con contratti di lavoro a tempo indeterminato o determinato con profilo
di Agente di Polizia Locale (max 8 punti)
2,00
Per ogni anno di servizio con contratti di lavoro a tempo indeterminato o determinato con profilo 1,50
diverso da quello di Agente di Polizia Locale, nella PA - Settore Enti Pubblici/Enti Locali
(max 8 punti)
I servizi espletati possono essere cumulati, ma il punteggio massimo attribuibile è pari ad 8. Il punteggio
annuale indicato in tabella si riferisce ad un periodo di 365 giorni. Pertanto i punteggi saranno calcolati
in proporzione alla durata, in giorni, del servizio prestato.
b) Patente “A”: a tutti i candidati in possesso di patente di guida di categoria “A” in corso di validità,
conseguita entro la data di scadenza del bando, saranno attribuiti 1 punto.
c) Titoli di studio (aggiuntivi rispetto a quello richiesto per il concorso) – max 0,5 punti:
I punteggi saranno attribuiti come specificato nella tabella sottostante:
Tipologia Punti
Diploma di laurea Triennale 0,25
Diploma di laurea Magistrale 0,50
I punteggi derivanti da più diplomi di laurea possono essere cumulati ma il punteggio massimo
attribuibile è pari a punti 0,5.
d) Idoneità in concorsi pubblici - max 0,5 punti:
I punteggi saranno attribuiti come specificato nella tabella sottostante:
Tipologia titoli Punti
Idoneità in concorsi pubblici profilo Agente di Polizia Locale (Istruttore di vigilanza) 0,50
Idoneità in concorsi pubblici con profilo diverso da quello di Agente di Polizia Locale (Istruttore
di vigilanza)
0,25
I punteggi derivanti da idoneità a concorsi diversi possono essere cumulati, ma il punteggio massimo
attribuibile è pari a 0,5.
ART. 13 CALENDARIO DELLE PROVE D’ESAME E COMUNICAZIONE AI CANDIDATI
Con avviso, da pubblicarsi sul Portale Unico del Reclutamento e sul sito internet istituzionale del Comune di
Cerenzia, sezione “Trasparenza amministrativa – Bandi di concorso”, verranno comunicati i dettagli relativi a
convocazioni, sedi e criteri delle prove, nonché l’elenco dei candidati ammessi.
Tale forma di pubblicità avrà valore di notifica a tutti gli effetti.
La Commissione si riserva la facoltà di modificare date e/o sedi delle prove, per motivi indipendenti dalla
volontà e disponibilità dell’Amministrazione. Eventuali comunicazioni avverranno mediante pubblicazione
sul Portale Unico del Regolamento e sul sito istituzionale del Comune di Cerenzia nell’apposita sezione
“Trasparenza Amministrativa – Bandi di Concorso”. I candidati che abbiano dichiarato il possesso dei titoli di
precedenza e/o preferenza e che abbiano superato le prove d’esame dovranno presentare o far pervenire
all’Amministrazione entro il termine perentorio di 7 giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui
hanno sostenuto la prova orale i documenti in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di precedenza e/o
preferenza già dichiarati in domanda. La mancata presentazione nel termine come sopra stabilito dei prescritti
documenti, comporterà l’esclusione dai benefici derivanti dai titoli stessi. Per tutte le comunicazioni pubblicate
sul Portale Unico del Reclutamento e sul sito istituzionale del Comune di Cerenzia che riguardano direttamente
i candidati (esito prove – ammissioni etc. etc.), l’Amministrazione utilizzerà il codice domanda.
Tale codice, indicato nella prima riga del “Riepilogo domanda”, dovrà essere conservato dal candidato. Si
ricorda che il “Riepilogo domanda” e il relativo codice sono scaricabili entrando nella piattaforma con le
proprie credenziali.
ART. 14 GRADUATORIA
La graduatoria provvisoria, espressa in settantesimi, sarà formulata dalla Commissione esaminatrice,
successivamente all’espletamento delle prove d’esame, elencando in ordine decrescente i punteggi finali
riportati dai candidati (dati dalla somma dei voti ottenuti nella prova scritta e nella prova orale) e del punteggio
relativo ai titoli, tenendo conto della riserva previste dal bando. L’indicazione dei punteggi avverrà
secondo lo schema seguente:
PUNTEGGI
Prova scritta Max 30
Prova orale Max 30
Titoli Max 10
A parità di punteggio verranno valutate le eventuali preferenze previste dall’articolo 5, comma 4, del DPR
487/94 da ultimo modificato con il D.P.R. 16 giugno 2023, n. 82. Qualora sussistano ulteriori parità, anche
dopo l’applicazione del citato Decreto, è preferito il candidato più giovane di età secondo quanto previsto dalla
legge 191/98. La graduatoria finale sarà approvata con Determinazione dirigenziale e rimarrà valida per un
periodo di due anni dalla data di approvazione, come previsto dall’art. 35, comma 5-ter, del D. Lgs. 30 marzo
2001, n. 165, così come modificato dall’art. 1, comma 149, della Legge 27 dicembre 2019, n. 160.
I candidati dichiarati vincitori saranno invitati dal Comune di Cerenzia, a mezzo di posta elettronica certificata,
inviata all’indirizzo dichiarato in sede di presentazione della domanda, o tramite altra forma di comunicazione,
a presentare la documentazione di rito; successivamente il Comune di Cerenzia procederà alla stipula del
contratto individuale di lavoro con il candidato assunto; il vincitore che non assume servizio senza giustificato
motivo entro il termine stabilito dall’Amministrazione di destinazione decade dall’assunzione.
La graduatoria degli idonei, durante il suo periodo di validità, potrà essere utilizzata da altri Enti, per
l’assunzione dei candidati utilmente collocatisi.
La comunicazione di rifiuto da parte del candidato idoneo, per l’assunzione a tempo indeterminato e parziario
nella medesima categoria d’inquadramento ed equivalente profilo professionale presso l’Ente richiedente e
interessato all’utilizzo della graduatoria, costituirà rinuncia e pertanto lo stesso verrà depennato dalla
graduatoria medesima.
ART. 15 OBBLIGHI PERSONALE ASSUNTO
Il personale assunto a tempo indeterminato e parziario è soggetto ad un periodo di prova della durata di sei
mesi. Lo stesso ha l’obbligo di permanenza nella sede di prima destinazione, secondo le vigenti disposizioni
di legge.
ART. 16 TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI
Ai sensi e per gli effetti del Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR) e del D. Lgs. n. 196/2003 come modificato
dal D. Lgs. 101/2018, in materia di protezione dei dati personali, si informano i candidati che i dati dichiarati
saranno utilizzati dagli uffici esclusivamente per le finalità di gestione della procedura e saranno trattati
successivamente per le finalità inerenti alla gestione del rapporto di lavoro, nel rispetto della normativa
specifica e delle disposizioni dei Contratti Collettivi di Lavoro. Il trattamento viene effettuato sia con strumenti
cartacei sia con supporti informatici a disposizione degli uffici. Il conferimento dei dati di cui sopra è
obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti richiesti per la partecipazione al concorso, pena l’esclusione
dallo stesso. I dati verranno comunicati al personale coinvolto nel procedimento. I suddetti dati possono essere
eventualmente comunicati a soggetti terzi che forniranno specifici servizi elaborativi e/o strumentali allo
svolgimento della procedura concorsuale.
A coloro che abbiano presentato domanda di partecipazione al concorso potrà essere proposto un questionario
di valutazione anonimo, i cui dati personali conferiti mediante la compilazione dello stesso sono trattati dal
Titolare per le sole finalità istituzionali di rilevare il gradimento dell’utente, nello specifico, la raccolta delle
informazioni è finalizzata esclusivamente ad elaborazioni statistiche, effettuate con strumenti elettronici da
parte di questo Ente per valutare la qualità dei servizi e/o delle prestazioni offerte.
Il conferimento dei dati richiesti dal questionario è facoltativo e l’eventuale rifiuto di fornirli non avrà
conseguenze negative sulla possibilità di usufruire delle future prestazioni rese del Comune di Cerenzia.
Titolare del trattamento dei dati personali, con riferimento allo svolgimento della procedura concorsuale, è il
Comune di Cerenzia in persona del Sindaco pro-tempore. Il responsabile del trattamento dei dati è il
Responsabile del Servizio che li tratterà assicurando la correttezza, liceità, pertinenza, trasparenza e
riservatezza, ciascun candidato gode dei diritti di cui al Regolamento (UE) 2016/679 (GDPR), tra i quali figura
il diritto di accesso ai dati che lo riguardano, nonché alcuni diritti complementari tra cui il diritto di far
rettificare, aggiornare, completare o cancellare i dati erronei, incompleti o raccolti in termini non conformi alla
legge, nonché il diritto di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi.
Con la domanda di partecipazione al concorso il candidato autorizza l’Amministrazione alla pubblicazione del
proprio nominativo sul sito Internet del Comune di Cerenzia per tutte le informazioni inerenti al presente
avviso e il consenso alla pubblicazione di ogni dato relativo alla posizione di collocamento in graduatoria nel
rispetto di minimizzazione di legge. Con la sottoscrizione della domanda di partecipazione il candidato
autorizza l’Amministrazione ad operazioni di trattamento informatico e manuale dei dati per la gestione della
Selezione nonché a operazioni di trasferimento degli stessi ad altre pubbliche amministrazioni per la gestione
della graduatoria ai sensi della normativa vigente. I dati saranno conservati per il tempo necessario connesso
alla gestione della procedura selettiva e della graduatoria.
Il presente avviso costituisce ad ogni effetto comunicazione di avvio del procedimento, ai sensi dell’art. 7 della
Legge n° 241 del 1990, una volta che sia intervenuto l’atto di adesione allo stesso da parte del candidato,
attraverso la presentazione della domanda di ammissione.
I candidati hanno facoltà di esercitare il diritto di accesso agli atti del procedimento ai sensi della Legge n.
241/1990. Fino a quando il procedimento non sia concluso, l’accesso è limitato ai soli atti che riguardino
direttamente il richiedente, con esclusione degli atti relativi ad altri soggetti.
ART. 17 DISPOSIZIONI FINALI
Per eventuali informazioni o chiarimenti inerenti alla procedura di selezione, gli interessati possono contattare
Il Comune di Cerenzia, tel. 0984-995035, e-mail: affgenerali.cerenzia@asmepec.it
Responsabile del procedimento relativo alla presente selezione, ai sensi dell’art.5 della legge 7 agosto 1990,
n. 241, e s.m.i. è il Responsabile del Servizio.
Nel caso di istanza per accesso agli atti e di accesso civico generalizzato, gli obblighi di comunicazione ai
controinteressati di cui all’art. 3, c. 1, D.P.R. 12 aprile 2006 n. 184, e all’art. 5, c. 5, D. Lgs. 14 marzo 2013 n.
33, sono assolti dal Comune di Cerenzia mediante pubblicazione di un apposito avviso sul Portale InPA.
L’Amministrazione si riserva la facoltà, in base a sopravvenute esigenze organizzative, di prorogare i termini,
sospendere, modificare o revocare il presente bando per legittimi motivi, prima dell’espletamento della
selezione stessa, senza che i concorrenti possano vantare diritti di sorta.
L’ Amministrazione si riserva, in ogni caso, di non procedere in tutto o in parte alle assunzioni dei vincitori
qualora intervenissero norme vincolistiche o chiarimenti applicativi ostativi alle assunzioni, in caso di
pregiudizio ai vincoli di bilancio, o ancora in caso di sopravvenute assenze di scoperture in dotazione organica
dovute a mancate cessazioni o altre motivazioni. Dell’indizione della presente selezione pubblica è data notizia
mediante pubblicazione sul Portale del Reclutamento https://www.inpa.gov.it. Il presente bando viene
pubblicato all’Albo Pretorio del Comune di Cerenzia e sul sito web dell’Ente nella sezione “Trasparenza
Amministrativa – Bandi di Concorso”. Tutte le comunicazioni relative al presente bando di concorso saranno
pubblicate sul sito web del Comune di Cerenzia, nella sezione “Trasparenza amministrativa – Bandi di
concorso”.
Per presentare la tua candidatura, entro il 31-Jan-2025 23:59:00 vai alla pagina https://www.inpa.gov.it/bandi-e-avvisi/dettaglio-bando-avviso/?concorso_id=ff379285e51d49a293bd9671938e0218