Concorso per 3 direttori struttura complessa (friuli venezia giulia) AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 1 - TRIESTINA

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Incarico
Posti 3
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 57 del 20-07-2007
Sintesi: REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA CONCORSO Avviso pubblico per il conferimento di tre incarichi quinquennali di dirigenti di direzione di struttura complessa da assegnare, con unica selezione, a ...
Ente: AZIENDA UNITA' SANITARIA LOCALE N. 1 - TRIESTINA
Regione: FRIULI VENEZIA GIULIA
Provincia: TRIESTE
Comune: TRIESTE
Data di inserimento: 02-08-2007
Data Scadenza bando 20-08-2007
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REGIONE FRIULI-VENEZIA GIULIA
CONCORSO
Avviso  pubblico per il conferimento di tre incarichi quinquennali di
dirigenti di direzione di struttura complessa da assegnare, con unica
selezione,  alle  strutture  complesse CSM del dipartimento di salute
mentale,  presso  l'azienda  servizi  sanitari  n. 1  "Triestina"  di
Trieste.
    In  esecuzione  della  deliberazione n. 393 del 6 luglio 2007 del
direttore  generale,  e' aperto l'avviso pubblico per il conferimento
di  tre incarichi quinquennali di dirigenti di direzione di struttura
complessa da assegnare, con unica selezione, alle strutture complesse
CSM del dipartimento di salute mentale.
    Possono  accedere  dirigenti  medici e dirigenti psicologi con le
seguenti discipline:
      dirigenti   medici  -  area  medica  e  delle  specialita':  in
disciplina psichiatria e discipline equipollenti;
      dirigenti   psicologi  -  area  di  psicologia:  in  disciplina
psicoterapia e discipline equipollenti.

Requisiti  specifici  di  ammissione  (art. 5 e 15 d.P.R. 10 dicembre
                            1997 n. 484):

      a) iscrizione   all'albo/ordine   professionale,  attestata  da
certificato  in  data  non  anteriore a sei mesi rispetto a quella di
scadenza del bando;
      b) anzianita'  di  servizio  di sette anni, di cui cinque nella
disciplina   o  disciplina  equipollente,  e  specializzazione  nella
disciplina  o  in  una  disciplina  equipollente ovvero anzianita' di
servizio di dieci anni nella disciplina;
      c) curriculum  ai  sensi dell'art. 8 del decreto del Presidente
della  Repubblica  n.  484/1997  in cui sia documentata una specifica
attivita'  professionale  ed adeguata esperienza ai sensi dell'art. 6
del decreto del Presidente della Repubblica medesimo;
      d) attestato di formazione manageriale ai sensi dell'art. 7 del
decreto   del   Presidente   della   Repubblica   n.  484/1997.  Fino
all'espletamento   del   primo   corso   di  formazione  manageriale,
l'incarico   sara'   attribuito  senza  l'attestato,  fermo  restando
l'obbligo  di  acquisirlo  al  primo  corso  utile (art. 15, comma 2,
decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997)
    La  partecipazione  all'avviso  non  e' soggetta a limiti di eta'
(art. 3, legge n. 127/1997).
    Secondo  quanto  previsto  dall'art. 15  del  decreto legislativo
n. 502/1992  e  successive  modifiche ed integrazioni, l'incarico non
potra' essere conferito qualora il termine finale dello stesso superi
comunque  il  sessantacinquesimo  anno  di  eta'  del candidato, come
interpretato  dal  Ministero  della  sanita'  con circolare 10 maggio
1996, n. 1221.
Requisiti generali di ammissione.
    Ai  sensi  dell'art. 18,  comma  1, del decreto-legge 30 dicembre
1992,  n. 502,  e  successive  modificazioni  e integrazioni, possono
partecipare  al  concorso  coloro che possiedono i seguenti requisiti
generali:
      A) cittadinanza italiana salve le equiparazioni stabilite dalle
leggi vigenti o cittadinanza di uno dei Paesi dell'Unione europea;
      B) idoneita' fisica all'impiego:
        1)  l'accertamento  dell'idoneita'  fisica  all'impiego,  con
l'osservanza delle norme in tema di categorie protette, e' effettuato
da  una  struttura  pubblica  del Servizio sanitario nazionale, prima
dell'immissione in servizio;
        2)  il  personale dipendente dalle amministrazioni ed enti di
cui  al  numero  1) della presente lettera e' dispensato dalla visita
medica;
      C) titolo di studio per l'accesso alle rispettive carriere;
      D)   iscrizione  all'albo  professionale,  ove  richiesta,  per
l'esercizio professionale.
    L'iscrizione  al  corrispondente  albo  professionale  di uno dei
Paesi  dell'Unione  europea  consente  la  partecipazione ai concorsi
fermo  restando  l'obbligo  dell'iscrizione  all'albo in Italia prima
dell'assunzione in servizio.
    Non  possono  accedere  agli  impieghi  coloro  che siano esclusi
dall'elettorato  attivo  nonche'  coloro  che  siano stati dispensati
dall'impiego  presso una pubblica amministrazione per aver conseguito
l'impiego  stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati
da invalidita' non sanabile.
    I  requisiti  di  cui sopra, devono essere posseduti alla data di
scadenza   del  termine  stabilito  nel  bando  di  concorso  per  la
presentazione  delle  domande  di  ammissione  e l'omessa indicazione
anche  di  un  solo  requisito  richiesto  per l'ammissione determina
l'esclusione dal concorso.
    Si  precisa  che,  vista  la  legge  n. 370  del 23 agosto 1988 e
successive  modificazioni,  le domande di partecipazione ai concorsi,
nonche'   tutti   i   documenti  allegati,  non  sono  piu'  soggetti
all'imposta di bollo.
Presentazione della domanda.
    Le  domande di ammissione al concorso, redatte in carta semplice,
dovranno   essere  inoltrate,  tramite  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento   ovvero   consegnate   a  mano,  all'ufficio  protocollo
dell'azienda per i servizi sanitari n. 1 "Triestina", via Sai n. 1-3,
34128  Trieste,  entro  il  trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica.
    Qualora  detto  giorno  sia  festivo,  il termine e' prorogato al
primo giorno successivo non festivo.
    Per le domande inoltrate tramite raccomandata a.r., fara' fede la
data  risultante  dal timbro postale di spedizione e saranno comunque
ammesse  solo  quelle  pervenute  all'azienda  entro  quindici giorni
successivi la data di scadenza del bando.
    Per  le  domande  presentate  a  mano presso l'ufficio protocollo
dell'azienda,  il  termine per la consegna scade il trentesimo giorno
successivo  alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica   all'ora  di  chiusura  dell'ufficio  stesso  (orario  di
sportello: da lunedi' a giovedi' 8/13-13,30/16; venerdi' 8/13; sabato
chiuso).
    L'amministrazione non si assume alcuna responsabilita' in caso di
smarrimento  oppure  di  ritardo nelle comunicazioni, nel caso in cui
siano  imputabili  ad  inesatta  o  ad  illeggibile  indicazione  del
recapito  da  parte  dell'aspirante  oppure  per la mancata o tardiva
comunicazione  dell'avvenuta  variazione  del  recapito.  Non saranno
ugualmente  imputabili all'amministrazione eventuali disguidi postali
o telegrafici.
    L'ammissione al concorso e' gravata da una tassa di Euro 3,90, in
nessun caso rimborsabile.
    Alla  domanda  dovra',  pertanto,  essere  allegata  la  relativa
quietanza (pagamento diretto presso l'ufficio cassa dell'azienda, via
Sai  n. 1-3,  primo  piano  - orario di sportello: lunedi' - venerdi'
8,30/12,30,  ovvero  versamento su conto corrente postale n. 10347342
intestato  all'A.S.S.  n. 1  "Triestina"  ovvero  su  conto  corrente
bancario  n. 000040467975  -  ABI  02008 Unicredit Banca S.p.a. - CAB
02205  Agenzia  Trieste  Battisti  16 CIN G, intestato al Servizio di
tesoreria  A.S.S.  n. 1  "Triestina",  con  indicazione specifica del
concorso di cui trattasi, nella causale del versamento).
Contenuti della domanda.
    Per  l'ammissione  al  concorso  gli  aspiranti  devono  indicare
obbligatoriamente nella domanda:
      a) il  nome  e  cognome,  la  data,  il  luogo  di  nascita, la
residenza;
      b) il  possesso  della  cittadinanza  italiana o equivalente. I
cittadini  degli  Stati membri dell'Unione europea devono dichiarare,
altresi',  di  godere dei diritti civili e politici anche nello Stato
di  appartenenza  o  di  provenienza,  ovvero  i  motivi  di  mancato
godimento  e  di  avere  adeguata  conoscenza  della  lingua italiana
(art. 3, decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio
1994, n. 174) ;
      c) il  comune  d'iscrizione  delle  liste  elettorali, ovvero i
motivi  della  non  iscrizione  o  della  cancellazione  dalle  liste
medesime;
      d) le  eventuali  condanne penali riportate (da indicarsi anche
se   sia   stata   concessa  amnistia,  indulto,  condono  o  perdono
giudiziale) ;
      e) i  titoli  di  studio  posseduti  e i requisiti specifici di
ammissione richiesti per il concorso;
      f) per  i  maschi  la  posizione  nei  riguardi  degli obblighi
militari;
      g) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni, nonche'
le  cause  di  risoluzione,  ove  occorse,  di precedenti rapporti di
pubblico impiego.
    L'omissione  delle  dichiarazioni  di  cui  alla lettera d) sara'
considerata come: il non aver riportato condanne penali e il non aver
procedimenti penali in corso.
    La  mancata,  inesatta  o  incompleta dichiarazione relativamente
anche ad una sola delle lettere a) ed e) e del possesso dei requisiti
specifici   comportera'  l'esclusione  del  candidato  dal  concorso.
L'esclusione   avverra'   anche   nel  caso  in  cui  la  domanda  di
partecipazione  non  sia  sottoscritta  e  pervenga all'azienda fuori
termine utile.
    Alla  domanda  di  ammissione  al  concorso (di cui al fac-simile
allegato al presente bando) deve essere unito:
        un  elenco  (redatto in carta semplice e prodotto in triplice
copia) dei documenti e dei titoli presentati;
       la ricevuta di pagamento della tassa concorsuale;
      il curriculum formativo e professionale datato e firmato.
    Nella   domanda  di  ammissione  al  concorso,  l'aspirante  deve
indicare  il  domicilio  presso  il  quale dovra' essergli fatta ogni
necessaria  comunicazione. In caso di mancata indicazione si riterra'
valida la residenza di cui alla precedente lettera a).
    Alla  domanda  di  partecipazione  al concorso i candidati devono
allegare  tutte  le  certificazioni  relative ai titoli che ritengono
opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della
formazione  del  giudizio,  ivi  compreso  un  curriculum formativo e
professionale datato e firmato.
    I  contenuti  del curriculum professionale, ai sensi dell'art. 8,
comma  3  del  decreto  del  Presidente della Repubblica n. 484/1997,
concernono     le     attivita'     professionali,     di     studio,
direzionali-organizzative, con riferimento:
      a) alla  tipologia  delle  istituzioni  in cui sono allocate le
strutture  presso  le quali il candidato ha svolto la sua attivita' e
alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
      b) alla  posizione  funzionale del candidato nelle strutture ed
alle  sue competenze con indicazione di eventuali specifici ambiti di
autonomia professionale con funzioni di direzione;
      c) alla  tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni
effettuate  dal  candidato  (le  casistiche  appar  n.  6 decreto del
Presidente della Repubblica n. 484/1997 devono essere certificate dal
direttore  sanitario  sulla  base della attestazione del dirigente di
secondo  livello  responsabile  del  competente dipartimento o unita'
operativa della U.S.L.).
      d)  ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per
attivita' attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o
estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini
obbligatori;
      e) alla  attivita'  didattica  presso  corsi  di  studio per il
conseguimento    di   diploma   universitario,   di   laurea   o   di
specializzazione  ovvero presso scuole per la formazione di personale
sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
      f) alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari,
anche  effettuati  all'estero,  valutati  secondo  i  criteri  di cui
all'art. 9,  nonche'  alle  pregresse  idoneita'  nazionali "(art. 9,
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  n.  484/1997  (Corsi  di
aggiornamento  tecnico-professionale).  -  1. Ai fini dell'art. 8, la
partecipazione ai corsi di aggiornamento tecnico-professionale, anche
effettuati  all'estero,  e' valutata in base ai criteri stabiliti dal
presente articolo.
    2.  Ai  fini  del  presente  regolamento  si considerano corsi di
aggiornamento  tecnico-professionale  i corsi, i seminari, i convegni
ed  i  congressi  che  abbiano,  in  tutto  o  in parte, finalita' di
formazione  e  di  aggiornamento  professionale  e  di avanzamento di
ricerca scientifica.
    3.   I  corsi  sono  organizzati  ed  attivati  dalle  regioni  e
dall'Istituto  superiore  di  sanita',  anche  unitamente ai corsi di
formazione manageriale.
    4.  I  corsi  possono  essere,  inoltre,  organizzati ed attivati
nell'ambito delle iniziative di formazione e aggiornamento di propria
competenza,  dalle unita' sanitarie locali dalle aziende ospedaliere,
dai  policlinici  universitari,  dagli  istituti di ricovero e cura a
carattere  scientifico,  dagli  istituti  ed  enti di cui all'art. 4,
commi  12  e  13, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e
successive    modificazioni,   e   dagli   istituti   zooprofilattici
sperimentali.
    5.  I  corsi  possono  essere,  altresi', organizzati ed attivati
dagli   ordini   professionali   e   dalle  associazioni  e  societa'
scientifiche accreditate.
    (Omissis).".
    Nella  valutazione  del  curriculum  e'  presa in considerazione,
altresi',  la  produzione  scientifica  strettamente  pertinente alla
disciplina,    pubblicata    su   riviste   italiane   o   straniere,
caratterizzate  da  criteri  di  filtro nell'accettazione dei lavori,
nonche' il suo impatto sulla comunita' scientifica.
    Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
    Ex  art. 8,  comma  5 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997  i  contenuti  del  curriculum,  esclusi quelli di cui al
comma 3 lettera c) e le pubblicazioni, possono essere autocertificati
dal  candidato  ai  sensi del decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445.
    I titoli possono essere prodotti:
      in originale;
      in copia legale o autenticata ai sensi di legge;
      auto-certificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa
vigente.
    Si precisa che le autocertificazioni dovranno essere sottoscritte
alla  presenza  del  dipendente addetto ovvero, in caso di spedizione
postale, si dovra' allegare fotocopia documento d'identita' (art. 38,
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445).
    Il  candidato,  qualora  si  sia avvalso della facolta' di cui al
precedente,  e'  tenuto,  su  richiesta  dell'amministrazione,  prima
dell'emissione   del   provvedimento   favorevole,   a   produrre  la
documentazione relativa a quanto autocertificato.
    Si   fa   presente  che,  a  specificazione  di  quanto  disposto
dall'art. 18   della   legge  7 agosto  1990,  n. 241,  e  successive
modificazioni  ed integrazioni, i candidati sono tenuti a documentare
fatti,  stati  e qualita' che intendono esibire nel loro interesse, a
meno che non siano gia' in possesso di questa amministrazione o altra
pubblica  amministrazione.  In  tale caso, dovra' essere indicato con
precisione ogni elemento necessario er il reperimento della pratica.
    Ai sensi dell'art. 10 del decreto del Presidente della Repubblica
n. 484/1997  l'anzianita'  di servizio utile per l'accesso al secondo
livello  dirigenziale  deve  essere  maturata  presso amministrazioni
pubbliche,  istituti  di  ricovero  e  cura  a carattere scientifico,
istituti   o   cliniche   universitarie  e  istituti  zooprofilattici
sperimentali.
    E'  valutato  il  servizio  non di ruolo a titolo di incarico, di
supplenza  o  in  qualita'  di straordinario, ad esclusione di quello
prestato  con  qualifiche  di  volontario, di precario, di borsista o
similari,  ed  il  servizio di cui al comma 7 dell'articolo unico del
decreto-legge    23 dicembre    1978,    n. 817,    convertito,   con
modificazioni, dalla legge 19 febbraio 1979, n. 54.
    Nella  certificazione  relativa ai servizi devono essere indicate
le  posizioni  funzionali  o  le qualifiche attribuite, le discipline
nelle quali i servizi sono stati prestati, nonche' le date iniziali e
terminali dei relativi periodi di attivita'.
    Il  triennio  di  formazione  di  cui all'art. 17 del decreto del
Presidente  della Repubblica n. 761/1979, e' valutato con riferimento
al  servizio  effettivamente prestato nelle singole discipline. A tal
fine   nelle  certificazioni  dovranno  essere  specificate  le  date
iniziali e terminali del periodo prestato in ogni singola disciplina.
    Non  e'  ammessa la produzione di documenti, pubblicazioni, ecc.,
scaduto il termine utile per la presentazione della domanda.
    Le  certificazioni  ed  i  documenti  presentati  dovranno essere
rilasciati   dall'autorita'   amministrativa   competente   dell'ente
interessato  o  da  persone  legittimate  a certificare in nome e per
conto   dell'ente   stesso,   altrimenti   non   saranno   prese   in
considerazione.
    Le  eventuali  dichiarazioni  sostitutive,  rese  nei  casi e nei
limiti previsti dalla normativa vigente (articoli 46 e 47 del decreto
del   Presidente  della  Repubblica  n.  445/2000),  dovranno  essere
comprensibili   e  complete  in  ogni  loro  parte  pena  la  mancata
valutazione  delle  medesime e nella consapevolezza della veridicita'
delle   stesse   e  delle  eventuali  sanzioni  penali  di  cui  agli
articoli 75   e  76  del  decreto  del  Presidente  della  Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445, in caso di false dichiarazioni.
    E'    possibile    scaricare    dal   sito   Internet   aziendale
www.ass1.sanita.fvg.it  i  modelli  di  dichiarazione  sostitutiva di
certificazione e dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta'.
    Con  la presentazione della domanda il candidato accetta tutte le
prescrizioni del presente bando.
Trattamento dei dati personali.
    Ai  sensi  dell'art. 11,  decreto  legislativo  30  giugno  2003,
n. 196,  i  dati  personali  forniti  dai  candidati saranno raccolti
presso   l'unita'   operativa  acquisizione  del  personale,  per  le
finalita'  di  gestione  del  concorso  e saranno trattati presso una
banca   dati   automatizzata   anche   successivamente  all'eventuale
instaurazione  del  rapporto  di  lavoro,  per  finalita' inerenti la
gestione del rapporto medesimo.
    Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai fini della
valutazione dei quesiti di partecipazione.
    Il  candidato  nel  testo  della  domanda  di  partecipazione  al
concorso   dovra'   manifestare  consenso  al  trattamento  dei  dati
personali.
Pari opportunita'.
    In osservanza della legge 10 aprile 1991, n. 125 "Azioni positive
per   la   realizzazione   della   parita'  uomo-donna  nel  lavoro",
dell'art. 7, comma 1 e art. 57 del decreto legislativo 30 marzo 2001,
n. 165,  l'amministrazione garantisce parita' e pari opportunita' tra
uomini e donne per l'accesso al lavoro e il trattamento sul lavoro.
Accertamento del possesso dei requisiti e modalita' di selezione.
    La  commissione  sara'  composta dal direttore sanitario e da due
dirigenti  responsabili di struttura complessa, per ciascun profilo e
ciascuna  disciplina  indicati  dal presente bando, ovvero disciplina
equipollente.
    L'accertamento  del  possesso  dei  requisiti  di cui all'art. 5,
commi  1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica n. 484/1997,
e' effettuato dalla commissione.
    La   mancanza  dei  requisiti  richiesti  costituisce  motivo  di
esclusione dalla selezione.
    L'esclusione  sara' comunicata dalla commissione agli interessati
mezzo raccomandata con avviso di ricevimento.
    Nel  caso  in  cui  la commissione ritenesse di effettuare sia la
verifica   del  possesso  dei  requisiti  previsti  per  l'ammissione
all'avviso  in  oggetto  che  il  successivo  colloquio  in  un'unica
giornata,  l'eventuale  esclusione  sara'  comunicata direttamente ai
candidati.
    In  ogni  caso  i  candidati  saranno  invitati  a presentarsi al
colloquio  almeno  venti  giorni  prima di quello in cui essi debbano
sostenerlo.
    La   commissione,   di  cui  all'art. 15,  comma  3  del  decreto
legislativo   n. 502/1992  cosi'  come  modificato  dall'art. 13  del
decreto  legislativo  n. 229/1999,  accertera' quindi l'idoneita' dei
candidati sulla base del colloquio e della valutazione del curriculum
professionale.
    Il   colloquio   e'  diretto  alla  valutazione  delle  capacita'
professionali   del   candidato   nella   specifica   disciplina  con
riferimento  anche alle esperienze professionali documentate, nonche'
all'accertamento  delle  capacita'  gestionali,  organizzative  e  di
direzione  del  candidato  stesso  con  riferimento  all'incarico  da
svolgere   (art. 8,   decreto   del   Presidente   della   Repubblica
n. 484/1997).
Conferimento incarico.
    L'incarico   di   direzione   della  struttura  complessa  verra'
attribuito  dal  direttore  generale,  ai  sensi dell'art. 15-ter del
decreto  legislativo  n. 502/1992  cosi' come modificata dall'art. 13
del  decreto legislativo n. 229/1999 con provvedimento motivato sulla
base  dell'elenco  di  candidati idonei selezionati dalla commissione
dopo valutazione del curriculum professionale ed il colloquio.
    L'incarico  avra' la durata di cinque anni ai sensi dell'art. 29,
comma  3,  del  CCNL  8  giugno  2000,  salvo  rescissione anticipata
motivata o risoluzione per inadempienza.
    Il  trattamento  economico  annuo lordo e' quello previsto per la
qualifica  apicale medica dal CCNL, compreso lo specifico trattamento
per  l'incarico.  Esso  non sara' inferiore al salario annuo previsto
dal  CCNL  in  essere per i dirigenti sanitari di ex secondo livello,
eventualmente    incrementato    da   una   percentuale   legata   al
raggiungimento  degli  obiettivi conseguiti, salvo quanto previsto al
riguardo, dalla contrattazione collettiva per la dirigenza medica.
    L'azienda,  verificata  la  sussistenza dei requisiti, procedera'
alla stipula del contratto ai sensi dell'art. 13 del CCNL suddetto.
    L'assunzione  e'  comunque  subordinata  alla  condizione che non
sussista  alcun  rapporto  di  impiego  pubblico  o  privato e che il
vincitore   non   si   trovi   in   nessuna   delle   situazioni   di
incompatibilita'  richiamate  dall'art. 53 del decreto legislativo 30
marzo  2001,  n. 165, successive modificazioni ed integrazioni, fatti
salvi  i  casi  espressamente  previsti  dal CCNL. In caso contrario,
unitamente  ai  documenti, dovra' essere presentata una dichiarazione
di opzione per la nuova azienda.
    Scaduto  inutilmente  il  termine  assegnato per la presentazione
della  documentazione,  l'azienda  comunica  di  non  dar  luogo alla
stipula del contratto.
Accesso agli atti del concorso.
    L'accesso   alla   documentazione   attinente   ai  lavori  della
commissione esaminatrice e' possibile alla conclusione del concorso.
    Responsabile   del   procedimento:   dott.ssa  Serena  Sincovich,
dirigente  amministrativo  della  S.S.  acquisizione  e  carriera del
personale.
    Per  qualunque  informazione,  gli interessati possono rivolgersi
alla Ge.Va. P. - S.S. acquisizione e carriera del personale - via del
Farneto  n. 3  -  Trieste, tel. 040/3995158-5079-5252 e consultare il
sito aziendale www.ass1.sanita.fvg.it 
    L'amministrazione si riserva la facolta' di prorogare, sospendere
o  revocare il presente concorso qualora ne rilevasse la necessita' e
l'opportunita'.
                                 Il direttore generale: Rotelli