Concorso per 22 dottori di ricerca (piemonte) POLITECNICO DI TORINO
I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.
Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Incarico |
Posti | 22 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 63 del 10-08-2007 |
Sintesi: | POLITECNICO DI TORINO CONCORSO Concorso per l'ammissione al III ciclo della Scuola interpolitecnica di dottorato (1° gennaio 2008 - 31 dicembre 2010) ... |
Ente: | POLITECNICO DI TORINO |
Regione: | PIEMONTE |
Provincia: | TORINO |
Comune: | TORINO |
Data di inserimento: | 27-08-2007 |
Data Scadenza bando | 28-09-2007 |
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POLITECNICO DI TORINO
CONCORSO
CONCORSO
Concorso per l'ammissione al III ciclo della Scuola interpolitecnica di dottorato (1° gennaio 2008 - 31 dicembre 2010)
IL RETTORE Visti i documenti successivamente elencati alla voce "Normativa di riferimento"; Considerato che la Scuola interpolitecnica di dottorato, gestita in comune dai tre politecnici italiani - Torino, Bari e Milano, si fonda sull'ipotesi di un progetto comune di dottorato di ricerca di alta qualificazione nelle seguenti aree scientifiche: tecnologie della informazione e delle comunicazioni (ICT); ingegneria biomedica e bioingegneria (BBE); sicurezza e controllo di ambiente e territorio (ETSC); gestione dell'innovazione e sviluppo del prodotto (INN.PROD); nanotecnologie e materiali innovativi nanostrutturati (NANO); Considerato che, in accordo con gli atenei partner dell'iniziativa, il Politecnico di Torino ha assunto il ruolo di coordinatore del progetto Scuola interpolitecnica di dottorato; Decreta: Art. 1. Borse di studio e ulteriori finanziamenti 1. Sono indetti i concorsi pubblici, con selezione per titoli e progetto, per l'ammissione di ventidue dottorandi alla Scuola interpolitecnica di dottorato. 2. Tutti i posti messi a concorso sono coperti da borsa di dottorato, finanziate dal MUR e da enti esterni. Almeno la meta' dei posti e' riservata a laureati provenienti da altre sedi universitarie, italiane o estere. 3. Le borse di dottorato sono triennali; l'importo annuale lordo di ciascuna borsa e' di euro 11.718,00 aumentato proporzionalmente del 50 per cento durante i periodi di formazione e ricerca all'estero, fino ad un massimo di 18 mesi. 4. I dottorandi iscritti alla Scuola interpolitecnica fruiscono inoltre del rimborso delle spese sostenute nell'ambito dell'attivita' svolta per il progetto Scuola interpolitecnica, in Italia e all'estero, per mobilitA', iscrizione a congressi, acquisto di materiale didattico secondo quanto previsto nel regolamento della Scuola e dietro presentazione dei giustificativi di spesa.
Art. 2. Requisiti di ammissione 1. Puo' presentare domanda di partecipazione chi, senza limiti di etA' e di cittadinanza, in godimento dei diritti civili e politici negli Stati di appartenenza o di provenienza, sia in possesso di titolo magistrale o di analogo titolo accademico conseguito all'estero (Master of Science), equiparabile per durata e contenuto al titolo italiano. In tal caso la partecipazione al concorso resta subordinata alla dichiarazione di equivalenza da parte della Scuola, unicamente ai fini dell'ammissione al presente concorso e dell'eventuale iscrizione. 2. Puo' partecipare agli esami di ammissione anche chi conseguirA' il titolo magistrale entro e non oltre la data del 31 dicembre 2007. In tal caso la valutazione ai fini del concorso e' disposta con riserva ed il candidato e' tenuto a presentare, non appena conseguito il titolo magistrale e comunque prima dell'iscrizione alla Scuola, il certificato attestante il conseguimento del titolo, pena la decadenza dal concorso. 3. Non puo' partecipare alla selezione per la Scuola interpolitecnica di dottorato chi sta giA' frequentando un corso di dottorato e chi abbia giA' conseguito il titolo di dottore di ricerca. 4. Puo' presentare domanda di partecipazione anche chi sia titolare di assegno di ricerca ma nel caso sia vincitore del concorso deve rinunciare all'assegno di ricerca prima dell'iscrizione alla Scuola.
Art. 3. ModalitA' di ammissione 1. Le capacitA' del candidato sono vagliate tramite la valutazione del curriculum didattico e scientifico e della proposta di un progetto di ricerca. A tal fine ciascun candidato deve predisporre una proposta di progetto scientifico di ricerca per una delle aree messe a concorso utilizzando lo schema di progetto allegato al presente bando [allegato A]. Tutte le informazioni relative alle linee di ricerca per ciascuna area scientifica sono disponibili sul sito della Scuola interpolitecnica di dottorato https://www.sipd.polito.it/aree.html
Art. 4. Domande di partecipazione 1. Entro il 28 settembre 2007 i candidati devono inviare, secondo le modalitA' sotto specificate, la seguente documentazione: a. domanda di partecipazione, unicamente in forma elettronica, compilando il modello disponibile alla pagina www.sipd.polito.it/domanda.html b. curriculum vitae, unicamente in forma elettronica, compilando in lingua inglese il modulo disponibile alla pagina www.sipd.polito.it/domanda.html [allegato B al presente bando] ed allegandolo successivamente alla domanda di partecipazione; c. certificato degli esami di profitto sostenuti con relativa votazione, unicamente in forma elettronica, allegandolo alla domanda di partecipazione. Solo eccezionalmente e dietro esplicita approvazione del direttore della Scuola sarA' possibile inoltrare tale certificato via fax; d. proposta di progetto di ricerca redatto in lingua inglese secondo lo schema indicato nell'allegato A del presente bando, da inviare unicamente in forma elettronica allegandolo alla domanda di partecipazione o inviandolo all'indirizzo sipd@polito.it. I documenti di cui al punto c, qualora redatti in una lingua diversa dall'italiano, inglese, francese, portoghese, spagnolo, o tedesco, devono essere presentati in forma tradotta in una di queste lingue. 3. Entro il 28 settembre 2007 per ciascun candidato dovranno essere inviate all'indirizzo sipd@polito.it 2 lettere di presentazione redatte secondo le indicazioni dell'allegato C del presente bando e spedite direttamente da esponenti della comunitA' scientifica di riferimento per l'area alla quale il candidato aspira ad accedere. Tali lettere dovranno altresi' pervenire a mezzo posta in busta chiusa, indirizzate alla Scuola interpolitecnica di dottorato, Politecnico di Torino, corso Duca degli Abruzzi n. 24 - 10129 Torino. 4. Scadenza per la presentazione delle domande e di tutta la documentazione sopradescritta: 28 settembre 2007. Il termine di scadenza e' perentorio.
Art. 5. Commissioni giudicatrici per l'accesso ed elenco degli ammessi 1. La commissione giudicatrice divisa in sottogruppi di lavoro effettua una preselezione delle candidature pervenute e la trasmette al consiglio scientifico della Scuola interpolitecnica che espleta un'ulteriore selezione e redige l'elenco dei candidati idonei a partecipare al concorso. 2. La commissione giudicatrice, designata a norma dell'art. 10 del regolamento della Scuola interpolitecnica, espleta la valutazione comparativa dei candidati selezionati dal consiglio scientifico e redige l'elenco degli ammessi; i vincitori sono ammessi alla Scuola interpolitecnica secondo l'ordine di tale elenco fino a eventuale copertura dei posti disponibili e tenuto conto degli obblighi indicati all'art. 12 del decreto ministeriale n. 115/2001. 3. L'elenco degli ammessi e' reso pubblico mediante affissione all'albo ufficiale del Politecnico di Torino e sara' consultabile sul sito internet all'indirizzo www.sipd.polito.it/graduatoria.html 4. L'elenco degli ammessi individua altresi' la sede e il corso di dottorato di inserimento. Nell'assegnazione alle sedi della Scuola interpolitecnica la commissione terra' conto, per quanto possibile, della preferenza espressa dal candidato nella domanda di concorso. 5. In corrispondenza di eventuali rinunce degli aventi diritto entro il primo trimestre dall'inizio dei corsi, subentrano altrettanti candidati secondo l'ordine dell'elenco finale e tenuto conto degli obblighi indicati all'art. 12 del decreto ministeriale n. 115/2001.
Art. 6. Modalita' di iscrizione 1. I candidati collocati in posizione utile nell'elenco degli ammessi devono far pervenire, entro il termine di dieci giorni a decorrere dalla data di pubblicazione sulla pagina internet sopra indicata, la conferma di accettazione del posto al numero di fax +39 011 5646098. I medesimi devono altresi' provvedere all'iscrizione presso la sede di assegnazione (Torino, Bari o Milano) entro e non oltre l'11 gennaio 2008. La modulistica per l'iscrizione sara' disponibile all'indirizzo www.sipd.polito.it/iscrizioni.html al momento della pubblicazione dell'elenco degli ammessi. 2. I candidati stranieri devono presentare all'atto dell'iscrizione i documenti inoltrati via mail, in originale o certificati come conformi all'originale o dalla universita' che li ha emessi o dalle competenti rappresentanze italiane, secondo le disposizioni vigenti.
Art. 7. Obblighi e diritti dei dottorandi 1. Il corso dura tre anni e mira a fornire i dottorandi di una cultura scientifica e tecnica avanzata e a dotarli degli strumenti metodologici necessari per diventare ricercatori. La ricerca costituisce almeno i due terzi dell'impegno dei dottorandi nel corso del triennio. Ogni dottorando e' seguito da un docente con funzione di tutore. 2. I dottorandi sono inseriti in un corso di dottorato presso uno degli atenei partner del progetto. Per ciascuno studente viene predisposto un percorso formativo specifico, costituito sia da corsi istituzionali sia da seminari e corsi specialistici organizzati congiuntamente dai tre politecnici. 3. I dottorandi ammessi alla Scuola interpolitecnica sono tenuti allo svolgimento, a tempo pieno, della loro attivita' curriculare, sia nelle tre sedi interessate, sia presso istituti scientifici o laboratori stranieri o centri di ricerca internazionali. 4. Ai dottorandi della Scuola interpolitecnica e' richiesta una permanenza all'estero di almeno nove mesi per partecipare ad attivita' formative e di ricerca presso universita', istituti di ricerca, centri e laboratori, stranieri o internazionali. 5. Alla fine di ciascun anno il collegio dei docenti del dottorato di inserimento ed il consiglio scientifico valutano la relazione sulle attivita' formative e di ricerca svolte presentata dal dottorando; una valutazione negativa, anche solo di uno dei due organi, comporta la decadenza dalla Scuola interpolitecnica. Nel caso di grave inadempienza la Scuola, su parere motivato del collegio dei docenti del dottorato di inserimento, puo' deliberare in corso di anno la decadenza del dottorando dalla Scuola interpolitecnica. 6. Il dottorando che si trova nella condizione di dovere interrompere la frequenza per lunghi periodi di malattia o per assenza obbligatoria per gestazione e puerperio ha diritto alla sospensione della frequenza sulla base della documentazione prodotta. In caso d'interruzione di durata superiore a quattro mesi anche l'eventuale erogazione della borsa di studio e' sospesa per il periodo di assenza, ma con la concessione di un anno di proroga. 7. Il dottorando ammesso alla Scuola interpolitecnica non puo' avere impegni professionali o lavorativi, attivita' professionale o lavorativa subordinata a tempo determinato o indeterminato, o coordinata e continuativa, ad esclusione delle collaborazioni per attivita' di supporto alla didattica e di ricerca di cui al successivo punto 8. Previa autorizzazione del collegio dei docenti del dottorato di inserimento, al dottorando e' consentito lo svolgimento di un'attivita' occasionale in misura non superiore a 300 ore nell'arco dell'anno 8. Su autorizzazione del collegio dei docenti del dottorato di inserimento il dottorando puo' svolgere attivita' di supporto alla didattica e di ricerca, nei limiti stabiliti dal regolamento della Scuola interpolitecnica. Tali collaborazioni non devono in alcun modo compromettere le attivita' di formazione alla ricerca del dottorando.
Art. 8. Modalita' di conseguimento del titolo di dottore di ricerca di alta qualificazione 1. Per il conseguimento del titolo di dottore di ricerca di alta qualificazione e' richiesta la conoscenza della lingua inglese, certificata con il titolo IELTS oppure P.E.T. o TOEFL con i punteggi specificati nel regolamento della Scuola interpolitecnica di dottorato oppure titolo equivalente o superiore. Coloro che sono di lingua madre inglese potranno essere sottoposti ad una verifica da parte della Scuola. 2. Al termine del terzo anno il collegio dei docenti del dottorato di inserimento, valutati gli adempimenti di ciascun dottorando, propone l'ammissione all'esame finale o la concessione di un anno di proroga senza borsa di studio per il completamento della tesi o la decadenza dal corso di dottorato. 3. La tesi, redatta in lingua inglese, e' sottoposta al giudizio di due referee, individuati dal consiglio scientifico in ambito internazionale. Il giudizio dei referee e' determinante rispetto all'ammissibilita' all'esame per il titolo di dottore di ricerca di alta qualificazione e costituisce parte integrante della documentazione per la valutazione finale. 4. Il titolo di dottore di ricerca di alta qualificazione si consegue mediante la difesa orale della tesi di dottorato di fronte ad una commissione composta da almeno tre professori e/o ricercatori universitari di ruolo, specificamente qualificati nei relativi settori di riferimento, individuati dal consiglio scientifico. 5. Se il dottorando riceve un parere negativo da parte di uno dei referee oppure se non viene accolta la proposta di concessione di un anno di proroga per il completamento della tesi, o nel caso in cui non superi l'esame finale, e' escluso dalla Scuola interpolitecnica. 6. Qualora la tesi soddisfi tutti i requisiti previsti dalla European University Association, il titolo acquisisce altresi' la qualifica di "dottorato europeo"
Art. 9. Titolarita' dei diritti di proprieta' industriale e intellettuale derivanti dalle attivita' di ricerca dei dottorandi 1. Tutti i diritti di proprieta' industriale e intellettuale derivanti dalle attivita' alle quali i dottorandi possano a vario titolo partecipare sono di titolarita' esclusiva del politecnico di afferenza. 2. Fatto salvo il diritto morale di essere riconosciuti autori o inventori, nel caso di sfruttamento patrimoniale dei diritti di proprieta' industriale e intellettuale di cui al comma precedente, ai dottorandi si applicano le norme vigenti nel politecnico di afferenza.
Art. 10. Norme di rinvio 1. Per quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento al regolamento della Scuola interpolitecnica di dottorato. 2. Ulteriori informazioni in merito a questo bando, al regolamento della Scuola interpolitecnica di dottorato e al concorso di ammissione possono essere reperite all'indirizzo www.sipd.polito.it 3. Il presente bando sara' inviato al Ministero dell'universita' e della ricerca e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Torino, 31 luglio 2007 Il rettore: Profumo Normativa di riferimento: legge 3 luglio 1998, n. 210, con particolare riferimento all'art. 4; decreto ministeriale 30 aprile 1999, n. 224, relativo al regolamento in materia di dottorato di ricerca; decreto ministeriale 8 maggio 2001, n. 115, "Programmazione del sistema universitario per il triennio 2001-2003" con particolare riferimento all'art. 12 "Corsi di dottorato e attivita' di ricerca avanzata"; decreto ministeriale 5 agosto 2004, n. 262, "Programmazione del sistema universitario per il triennio 2004-2006" con particolare riferimento all'art. 18 relativo ai corsi di dottorato e attivita' di ricerca avanzata e successive modificazioni e integrazioni; Nota del Ministero dell'universita' e della ricerca del 19 giugno 2006 con cui sono stati assegnati fondi per la continuazione della Scuola interpolitecnica di dottorato; regolamento della Scuola interpolitecnica di dottorato ( https://www.sipd.polito.it/regolamenti.html ); verbale della riunione del gruppo di lavoro della Scuola interpolitecnica di dottorato del 16 luglio 2007.