Concorso per 10 assistenti amministrativi (lazio) CORTE DEI CONTI

I testi riportati sono gratuiti e non hanno carattere di ufficialità: ai sensi di legge l'unico testo definitivo, che prevale in caso di discordanza, è quello pubblicato a mezzo stampa.

Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 10
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 64 del 14-08-2007
Sintesi: CORTE DEI CONTI CONCORSO Concorso pubblico, per esami, per il reclutamento di dieci unita' di personale di area B, posizione economica B3, profilo professionale di assistente amministrativ ...
Ente: CORTE DEI CONTI
Regione: LAZIO
Provincia: ROMA
Comune: ROMA
Data di inserimento: 27-08-2007
Data Scadenza bando 13-09-2007
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CORTE DEI CONTI
CONCORSO
Concorso  pubblico, per esami, per il reclutamento di dieci unita' di
personale di area B, posizione economica B3, profilo professionale di
assistente amministrativo.
                       IL SEGRETARIO GENERALE

    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 24 giugno 1954,
n. 368, recante norme per la presentazione dei documenti nei concorsi
per le carriere statali;
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957,
n. 3,   con  il  quale  e'  stato  approvato  il  testo  unico  delle
disposizioni  concernenti  lo  statuto  degli  impiegati civili dello
Stato e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 1957,
n. 686,  relativo  alle  norme di esecuzione del citato testo unico e
successive modificazioni ed integrazioni;
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente "Nuove norme in
materia  di  procedimento  amministrativo  e di diritto di accesso ai
documenti amministrativi" e successive modificazioni ed integrazioni;
    Vista  la legge 28 marzo 1991, n. 120, concernente norme a favore
dei privi della vista per l'ammissione ai concorsi;
    Vista  la  legge  10 aprile  1991,  n. 125,  che  garantisce pari
opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro;
    Vista   la  legge  5 febbraio  1992,  n. 104,  per  l'assistenza,
l'integrazione  sociale  ed  i  diritti  delle  persone portatrici di
handicap;
    Visto  l'art. 1,  comma  1, lettera d) del decreto del Presidente
del  Consiglio  dei  Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, concernente il
regolamento  recante  norme  sull'accesso  dei  cittadini degli Stati
membri   dell'Unione   europea   ai   posti   di   lavoro  presso  le
amministrazioni pubbliche;
    Vista  la  legge  14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in
materia  di  giurisdizione  e  controllo  della Corte dei conti ed in
particolare l'art. 4;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  concernente  il "Regolamento recante norme sull'accesso agli
impieghi   nelle   pubbliche   amministrazioni   e  le  modalita'  di
svolgimento  dei  concorsi, dei concorsi unici e delle altre forme di
assunzione   ai   pubblici  impieghi"  e  successive  integrazioni  e
modificazioni;
    Vista  la  legge  15 maggio 1997, n. 127, recante "Misure urgenti
per  lo  snellimento dell'attivita' amministrativa e dei procedimenti
di   direzione   e   di  controllo"  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni;
    Vista  la  legge  16 giugno  1998,  n. 191,  recante modifiche ed
integrazioni  alle  leggi  15 marzo  1997,  n. 59  e  15 maggio 1997,
n. 127;
    Vista  la  legge  12 marzo  1999,  n. 68, contenente norme per il
diritto al lavoro dei disabili;
    Visto  il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, concernente
il  "Riordino  ed  il  potenziamento  dei  meccanismi  e strumenti di
monitoraggio  e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati
dell'attivita' svolta dalle amministrazioni pubbliche";
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  recante  "Disposizioni  legislative  regolamentari in
materia di documentazione amministrativa";
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, contenente le
"Norme  generali  sull'ordinamento  del  lavoro alle dipendenze delle
amministrazioni    pubbliche"    e    successive   modificazioni   ed
integrazioni;
    Visto  il  decreto  legislativo  8 maggio  2001,  n. 215, recante
disposizioni  per  disciplinare  la  trasformazione progressiva dello
strumento  militare  in  professionale, a norma dell'art. 3, comma 1,
della legge 14 novembre 2000, n. 331;
    Vista  la  legge  16 gennaio  2003,  n. 3,  recante  disposizioni
ordinamentali in materia di pubblica amministrazione;
    Vista  la  legge  5 giugno 2003, n. 131, recante disposizioni per
l'adeguamento    dell'ordinamento   della   Repubblica   alla   legge
costituzionale n. 3/01;
    Visto  il  contratto collettivo nazionale di lavoro del personale
non  dirigente del comparto Ministeri, sottoscritto in data 12 giugno
2003, per il quadriennio normativo 2002-2005;
    Visto  il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernente
il "Codice in materia di protezione dei dati personali";
    Visto  l'accordo sui profili professionali della Corte dei conti,
sottoscritto  in data 10 luglio 2003, ai sensi dell'art. 13, comma 5,
del C.C.N.L. del 16 luglio 1999;
    Visto  il decreto del Presidente della Corte dei conti n. 8/DP/05
del  28 aprile  2005 con il quale e' stata rideterminata la dotazione
organica  del  personale  amministrativo  della Corte stessa ai sensi
dell'art. 1, comma 93, della legge n. 311/2004;
    Vista  la  legge  23 dicembre  2005,  n. 266,  ed  in particolare
l'art. 1, comma 169;
    Visto  il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 2006,
n. 184,  recante  il  regolamento  in materia di accesso ai documenti
amministrativi;
    Vista  la  legge  4 agosto  2006,  n. 248,  recante  disposizioni
urgenti per il rilancio economico e sociale, per il contenimento e la
razionalizzazione della spesa pubblica, nonche' interventi in materia
di entrate e di contrasto all'evasione fiscale;
    Vista la legge 27 dicembre 2006, n. 296 - legge finanziaria 2007;
    Vista  la  direttiva  generale  per  l'azione  amministrativa del
Presidente  della Corte dei conti relativa all'anno 2007 nella quale,
tra l'altro, vengono evidenziate le notevoli ed ulteriori restrizioni
di bilancio intervenute nel corrente anno;
    Considerato  che presso l'amministrazione risulta gia' coperta la
quota  di  riserva  prevista  dall'art. 3,  lettera a),  della  legge
12 marzo 1999, n. 68, nella misura del 7% dei lavoratori occupati;
    Ravvisata  la  necessita'  di  indire  un  concorso pubblico, per
esami,  a dieci posti di personale di area B, posizione economica B3,
profilo  professionale  di  assistente amministrativo della Corte dei
conti;
    Visto  il  decreto  del Presidente del Consiglio dei Ministri del
16 gennaio 2007 di autorizzazione a bandire un concorso pubblico, per
esami,  a dieci posti di personale di area B, posizione economica B3,
profilo  professionale  di  assistente amministrativo della Corte dei
conti;
    Vista  la  nota  in  data  30 aprile  2007 del Dipartimento della
funzione pubblica con la quale si comunica l'inesistenza di personale
in   disponibilita'   da   ricollocare   nel   ruolo   del  personale
amministrativo   della   Corte   dei   conti,   cosi'  come  previsto
dall'art. 34-bis del decreto legislativo n. 165/2001;
    Considerato,  infine,  che  i  vincitori  del  concorso  dovranno
frequentare apposito corso teorico-pratico finalizzato alle attivita'
da svolgere, sulla base di programmi definiti dall'amministrazione;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Posti a concorso

    1. E'   indetto   un   concorso   pubblico,  per  esami,  per  il
reclutamento  di  dieci  unita'  di  personale  di  area B, posizione
economica  B3,  profilo  professionale  di  assistente amministrativo
della Corte dei conti.
    2. L'assunzione  in  servizio  dei  vincitori  del concorso sara'
subordinata   all'autorizzazione  da  parte  del  Dipartimento  della
funzione pubblica, cosi' come previsto dalla vigente normativa.
    3. L'assunzione  potra'  essere  disposta attraverso contratti di
lavoro  a  tempo parziale con prestazione lavorativa non superiore al
cinquanta per cento di quella a tempo pieno.

        
      
                               Art. 2.

                       Requisiti di ammissione

    1. Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
      a) cittadinanza italiana;
      b) diploma  di  scuola  secondaria  di  secondo grado di durata
quinquennale;  i diplomi conseguiti all'estero saranno ritenuti utili
purche' riconosciuti, con apposito provvedimento, equipollenti ad uno
dei  diplomi  italiani.  A  tal  fine  nella  domanda  di  concorso i
candidati   dovranno   indicare  gli  estremi  del  provvedimento  di
riconoscimento dell'equipollenza in base alla normativa vigente;
      c) idoneita'  fisica all'impiego. L'amministrazione ha facolta'
di sottoporre a visita medica di controllo i vincitori del concorso;
      d) non  aver  riportato  condanne  penali  (anche  se sia stata
concessa  amnistia,  condono, indulto, o perdono giudiziale) e di non
avere procedimenti penali pendenti.
    2. L'amministrazione    si   riserva   di   procedere   d'ufficio
all'accertamento  dei  suddetti  requisiti,  nonche'  delle eventuali
cause di risoluzione dei precedenti rapporti di pubblico impiego.

        
      
                               Art. 3.

    Termini per il possesso dei requisiti e motivi di esclusione

    1. I  requisiti prescritti dovranno essere posseduti alla data di
scadenza  del  termine stabilito dal successivo art. 4, relativo alla
presentazione delle domande di ammissione alle prove concorsuali.
    2. Non verranno ammessi al concorso coloro che:
      siano esclusi dall'elettorato attivo politico;
      siano  stati  destituiti  o  dispensati dall'impiego presso una
pubblica  amministrazione  per  persistente insufficiente rendimento,
ovvero  siano  stati  licenziati  da  altro impiego statale, ai sensi
della  vigente  normativa contrattuale, per aver conseguito l'impiego
mediante  la  produzione  di  documenti  falsi, o comunque, con mezzi
fraudolenti, ovvero per aver sottoscritto il contratto individuale di
lavoro sulla base della presentazione di documenti falsi.
    3. Tutti  i  candidati  saranno  ammessi a partecipare alle prove
concorsuali  con  riserva  di accertamento del possesso dei requisiti
prescritti.
    4. L'amministrazione puo' disporre, in ogni momento, l'esclusione
dal  concorso per difetto dei requisiti prescritti, con provvedimento
motivato.
    5. Nel caso in cui le prove d'esame verranno precedute da un test
di  preselezione,  di  cui  al  successivo  art. 7, l'amministrazione
procedera'  alla  verifica  della  validita' dei requisiti prescritti
dopo   lo  svolgimento  del  test  preselettivo  e  limitatamente  ai
candidati che l'avranno superato.

        
      
                               Art. 4.

             Termine per la presentazione delle domande

    1. Le  domande  di  ammissione  al  concorso,  redatte  su  carta
semplice, dovranno essere indirizzate con raccomandata alla Corte dei
conti  -  Segretariato  generale  -  Ufficio  accessi e mobilita' del
personale  -  via A. Baiamonti, 25 - 00195 Roma, entro e non oltre il
termine  di  trenta  giorni  successivo a quello di pubblicazione del
presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
    2. Alla  domanda  di  ammissione i candidati dovranno allegare, a
pena  di  esclusione dal concorso, copia della ricevuta di versamento
di    euro 10,00,    quale   contributo   per   le   spese   relative
all'organizzazione  ed  all'espletamento del concorso, da effettuarsi
sul  c/c  postale n. 48575005 intestato alla Tesoreria centrale dello
Stato - Entrate eventuali della Corte dei conti.
    3. La domanda potra' anche essere presentata, entro il termine di
cui al comma 1, direttamente al segretariato generale della Corte dei
conti  - Ufficio dei protocolli, situato in via Baiamonti, 25 - 00195
Roma, dal lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12. Dell'avvenuta
consegna a mano della domanda verra' rilasciata ricevuta.
    4. Si  considereranno prodotte in tempo utile anche le domande di
ammissione  spedite  a  mezzo  raccomandata con avviso di ricevimento
entro il termine di cui al comma 1.
    5. La  data  di presentazione delle domande e dei documenti sara'
stabilita  dal  timbro  a  data  apposto dal Segretariato generale al
momento  della  consegna, eccezion fatta per le domande e i documenti
spediti a mezzo raccomandata, per i quali fara' fede il timbro a data
dell'ufficio postale accettante.
    6. L'amministrazione  non  assume  alcuna  responsabilita' per la
dispersione  di  comunicazioni  derivanti  da inesatte indicazioni di
recapito   da   parte  del  candidato  o  da  mancata  o  da  tardiva
comunicazione del cambiamento di recapito indicato nella domanda, ne'
per  eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a
fatti  di terzi, a caso fortuito o forza maggiore, ne' per la mancata
restituzione dell'avviso di ricevimento della raccomandata.

        
      
                               Art. 5.

         Contenuti della domanda e modalita' di formulazione

    1. La  domanda  di ammissione dovra' essere compilata utilizzando
lo  schema  prestampato  allegato al bando di cui e' parte integrante
(allegato A).  L'eventuale  redazione  della domanda in carta libera,
dovra'  essere  effettuata riportando, con scrittura dattilografica o
in  stampatello,  l'intero contenuto del predetto schema. Il bando e'
disponibile  anche  sul  sito  Internet  della  Corte dei conti: www.
corteconti.it/Cittadini-/Concorsi/index.asp
    2. La  firma  in  calce alla domanda e' esente dall'autentica, ai
sensi dell'art. 39 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445
del 2000.
    3. Non  si terra' conto delle domande che non contengano tutte le
indicazioni  di  cui  al  precedente  art. 2 e riportate nello schema
allegato al bando.
    4. Non  si  terra'  conto,  altresi', delle domande non corredate
della   copia  della  ricevuta  di  versamento  della  somma  di  cui
all'art. 4,  comma 2, nonche' delle domande non firmate dal candidato
o presentate oltre il termine di cui all'art. 4, comma 1.
    5. Il  candidato,  consapevole  delle  sanzioni  penali  previste
dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000,
autocertifica, ai sensi degli articoli 46 e 47 del citato decreto, il
possesso dei requisiti previsti dal bando di concorso.
    6. L'amministrazione si riserva, in ogni momento, di accertare la
veridicita'   delle  dichiarazioni  rese  dai  candidati  cosi'  come
previsto  dall'art. 71  del  decreto  del Presidente della Repubblica
n. 445/2000.
    7. Alla  domanda  il  candidato  dovra'  allegare, ai sensi della
normativa vigente, fotocopia di un documento di identita' in corso di
validita'.
    8. Tutti  i  candidati  al  concorso  dovranno  dichiarare  nella
domanda  di  partecipazione il diploma di istruzione di secondo grado
di   durata   quinquennale   posseduto,   precisando   la   data  del
conseguimento e l'istituto presso il quale e' stato conseguito.
    9. I  candidati  in  possesso  di titoli di riserva, precedenza o
preferenza,  secondo  la normativa vigente, debbono produrre apposita
dichiarazione  specificando il titolo che da diritto a tali benefici,
posseduto alla data di scadenza del termine utile della presentazione
delle domande.
    10. Il  candidato  portatore  di  handicap  dovra' indicare nella
domanda   di  partecipazione  la  propria  condizione  e  specificare
l'ausilio  e  i  tempi  aggiuntivi  eventualmente  necessari  per  lo
svolgimento  delle prove. A tal fine il candidato dovra' attestare di
essere stato riconosciuto disabile mediante dichiarazione sostitutiva
di  certificazione  effettuata  nei modi e nei termini previsti dalla
legge,   ovvero   allegare  idonea  certificazione  rilasciata  dalla
struttura pubblica competente.
    11. Per   qualsiasi   chiarimento   in   ordine   alla  procedura
concorsuale   i   candidati   potranno   prendere   contatti  con  il
segretariato  generale  -  Ufficio accessi e mobilita' del personale,
dal  lunedi' al venerdi' dalle ore 10 alle ore 12 (tel.: 0638762158 -
0638762701 - 0638762103).

        
      
                               Art. 6.

                      Commissione esaminatrice

    1. La  commissione  esaminatrice  sara'  nominata  con successivo
provvedimento  ed  integrata,  ove  occorra,  da membri esperti nelle
materie d'esame.
    2. Almeno  un  terzo  dei  posti  di  componente  della  predetta
commissione  sara'  riservato  alle  donne,  ai  sensi  dell'art. 57,
lettera a), del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

        
      
                               Art. 7.

                            Prove d'esame

    1. Gli  esami  consisteranno  in  due  prove  scritte  ed  in  un
colloquio.
    2. In  presenza di un numero elevato di domande, le prove d'esame
potranno  essere precedute da una prova preselettiva, che consistera'
in  una  serie di domande a risposta multipla su argomenti di cultura
generale.
    3. Per  l'espletamento  della  prova preselettiva, da effettuarsi
con  l'ausilio  di  sistemi  computerizzati, l'amministrazione potra'
avvalersi di aziende specializzate in selezione di personale. Saranno
ammessi   alle   prove   scritte   i  candidati  che,  effettuata  la
preselezione, risulteranno collocati nella relativa graduatoria entro
i  primi  300 posti. I candidati classificatisi al trecentesimo posto
con pari punteggio verranno tutti ammessi alle prove scritte.
    4. Nella  Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie
speciale - del 18 dicembre 2007 verra' dato avviso della sede e della
data  di  svolgimento  della  eventuale  prova preselettiva e/o delle
prove  scritte.  Tale  pubblicazione avra' valore di notifica a tutti
gli  effetti  nei confronti dei candidati che hanno inoltrato domanda
di partecipazione al concorso.

        
      
                               Art. 8.

                       Prove scritte ed orali

    1. Gli  esami  consisteranno in due prove scritte ed in una prova
orale.
    2. La  prima  prova  scritta  vertera'  su  elementi  di  diritto
pubblico.
    3. La  seconda,  a  contenuto teorico-pratico, consistera' in una
prova di ragioneria.
    4. Saranno ammessi al colloquio i candidati che avranno riportato
in ciascuna prova scritta un punteggio minimo di 21/30.
    5. Il  colloquio  vertera', oltre che sulle materie oggetto delle
due  prove  scritte,  anche  su:  elementi  di contabilita' di Stato,
elementi  di  scienza delle finanze e diritto tributario, elementi di
politica economica, ordinamento della Corte dei conti.
    6. Nel  corso  del  colloquio sara' accertata la conoscenza della
lingua  inglese.  Sara'  accertata,  altresi', la conoscenza dell'uso
delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche piu' diffuse.
    7. Il  colloquio  si  intendera'  superato se i candidati avranno
ottenuto la votazione di almeno 21/30.
    8. La  votazione  complessiva  sara' data dalla somma della media
dei voti conseguiti nelle due prove scritte e dal voto conseguito nel
colloquio.
    9. Per  l'espletamento  delle  prove  i  concorrenti non potranno
portare  con  se'  telefoni  cellulari,  palmari,  libri,  periodici,
giornali,  quotidiani  ed  altre  pubblicazioni  di  alcun  tipo, ne'
portare  borse  o  simili  contenenti  il  materiale  suindicato, che
dovranno in ogni caso essere consegnati prima dell'inizio delle prove
al  personale  di  sorveglianza, il quale, senza assunzione di alcuna
responsabilita', provvedera' a restituirli al termine delle stesse.
    10. I  candidati  potranno  consultare  soltanto i dizionari ed i
testi  di  legge  non  commentati  e  autorizzati  dalla  commissione
esaminatrice.
    11. Durante  lo  svolgimento delle prove i candidati non potranno
comunicare  tra loro in alcun modo ne' utilizzare telefoni cellulari,
pena l'immediata espulsione dall'aula degli esami.
    12. L'assenza  dalla  eventuale  prova preselettiva e dalle altre
prove scritte comportera' l'esclusione dal concorso, qualunque ne sia
stata la causa.
    13. I  candidati  che,  a  seguito  della  preselezione,  saranno
ammessi  alle  successive  prove  concorsuali, dovranno consultare il
sito www.corteconti.it/cittadini/concorsi/index.asp    dove   verranno
comunicati la data e il luogo di svolgimento delle prove scritte.
    14. Ai  candidati  ammessi  al colloquio sara' comunicato a mezzo
raccomandata,  il  voto  riportato nelle due prove scritte nonche' la
data  e  il  luogo  di svolgimento del colloquio, almeno venti giorni
prima di quello in cui dovranno sostenerlo.

        
      
                               Art. 9.

Titoli  di  precedenza  e/o  preferenza,  formazione,  approvazione e
                   pubblicazione della graduatoria

    1. Espletate  le  prove del concorso, la commissione esaminatrice
formera'  la  graduatoria di merito, secondo l'ordine dei punti della
votazione   complessiva  riportata  da  ciascun  candidato  ai  sensi
dell'art. 8, comma 8, del presente bando.
    2. I  candidati  che  avranno  superato  la  prova  orale  e  che
intenderanno far valere i titoli di riserva, precedenza e preferenza,
dovranno  far  pervenire  alla  Corte  dei  conti - Ufficio accessi e
mobilita'  del  personale,  via Antonio Baiamonti, 25 - 00195 Roma, a
pena di decadenza dal relativo beneficio, entro il termine perentorio
di  giorni  quindici, decorrenti dal giorno successivo al ricevimento
di  apposita  comunicazione, i documenti in carta semplice attestanti
il  possesso  dei  predetti  titoli  (gia'  indicati nella domanda di
partecipazione  al  concorso)  o  dichiarazione  sostitutiva ai sensi
della normativa vigente.
    3. Dai documenti predetti dovra' risultare il possesso dei titoli
alla  data  di  scadenza del termine utile per la presentazione della
domanda di ammissione al concorso.
    4. A   parita'  di  punteggio  saranno  applicate  le  preferenze
previste  dall'art. 5  del  decreto  del  Presidente della Repubblica
9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni ed integrazioni.
    5. Con  apposito  provvedimento,  riconosciuta la regolarita' del
procedimento,  sara'  approvata  la  graduatoria  finale  e  verranno
dichiarati    i    vincitori    del    concorso,   sotto   condizione
dell'accertamento   del   possesso   dei   requisiti  prescritti  per
l'ammissione all'impiego.
    6. Di tale pubblicazione sara' data notizia mediante avviso nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica italiana - 4ª serie speciale -
"Concorsi ed esami".
    7. Dalla  data  di  pubblicazione  di  detto avviso decorrera' il
termine   di   quindici   giorni   per   presentare  reclamo  scritto
all'amministrazione per eventuali errori od omissioni.
    8. La  data  di  pubblicazione  di  detto  avviso  costituira' il
termine di decorrenza per eventuali impugnative.

        
      
                              Art. 10.

         Presentazione dei documenti e nomina dei vincitori

    1. I  candidati  dichiarati  vincitori,  prima  di procedere alla
stipula  del contratto individuale di lavoro, ai fini dell'assunzione
stessa,  a  pena  di  decadenza,  saranno  invitati a presentare o ad
inviare tramite raccomandata con avviso di ricevimento alla Corte dei
conti  -  Segretariato  generale  -  Ufficio  accessi e mobilita' del
personale,  via  Antonio  Baiamonti,  25  -  00195 Roma, entro trenta
giorni    dal    ricevimento    della    comunicazione    da    parte
dell'amministrazione, i seguenti documenti:
      a) originale  del  titolo  di  studio prescritto dal precedente
art. 2,  lettera c),  del  presente  bando o copia autentica nei modi
previsti di legge;
      b) estratto dell'atto di nascita;
      c) certificato di cittadinanza italiana;
      d) certificato di godimento dei diritti politici;
      e) certificato generale del casellario giudiziale;
      f) certificato  medico completo dei dati anagrafici, rilasciato
dall'azienda  sanitaria  locale  competente  per  territorio  o da un
medico  militare,  dal  quale  risulti che l'aspirante e' fisicamente
idoneo  al servizio continuativo ed incondizionato all'impiego per il
quale  concorre.  Il  certificato  medico, che i candidati mutilati o
invalidi  di guerra, invalidi per servizio, invalidi civili, invalidi
del   lavoro   ed   assimilati  presenteranno,  dovra'  essere  stato
rilasciato  dalla  competente  azienda  sanitaria  locale. Qualora il
candidato  sia  affetto  da  una  qualsiasi  imperfezione  fisica, il
certificato  medico  dovra'  indicare  se  tale  imperfezione  sia di
pregiudizio allo svolgimento del servizio.
    L'amministrazione avra' facolta' di sottoporre a visita medica di
controllo i vincitori del concorso, in base alla normativa vigente.
      g) dichiarazione   resa   del   candidato   sotto   la  propria
responsabilita'  di non rientrare in alcuna delle condizioni previste
nell'art. 53   del   decreto   legislativo   30 marzo  2001,  n. 165,
riguardante  l'incompatibilita',  cumulo  di impieghi e incarichi. In
alternativa,  unitamente  ai  documenti,  dovra' essere presentata la
dichiarazione  di  opzione per il nuovo rapporto di impiego presso la
Corte dei conti;
      h) codice fiscale.
    2. I  documenti  di  cui  alle  lettere c), d), e) e f) del comma
precedente  dovranno essere di data non anteriore a sei mesi a quella
in cui il concorrente avra' ricevuto l'invito a produrli.
    3. I  documenti  di  cui alle lettere c) e d) dovranno attestare,
altresi',  il  possesso da parte degli interessati della cittadinanza
italiana  e  del  godimento  dei  diritti politici anche alla data di
scadenza  del  termine utile per produrre le domande di ammissione al
concorso.
    4. I  suddetti  documenti,  ad  eccezione  di  quelli di cui alle
lettere b)  ed  f),  dovranno essere conformi alle prescrizioni delle
norme sul bollo.
    5. I   candidati,   dipendenti   civili  di  ruolo  di  pubbliche
amministrazioni,   dovranno   produrre   i   documenti  di  cui  alle
lettere a),  f) del precedente comma 1, nonche' copia integrale dello
stato di servizio civile aggiornato e la dichiarazione di opzione per
il nuovo impiego.
    6. L'amministrazione,   qualora  il  candidato  non  presenti  la
documentazione   richiesta   entro   i   prescritti   trenta  giorni,
comunichera'  all'interessato  che  non  procedera'  alla stipula del
contratto  individuale  di  lavoro ai sensi dell'art. 14, comma 5 del
C.C.N.L.   sottoscritto   in   data   16 maggio   1995  e  successive
modificazioni ed integrazioni.
    7. I  vincitori  assunti,  salva la possibilita' di trasferimenti
d'ufficio  nei  casi  previsti  dalla legge, dovranno permanere nella
sede di destinazione per un periodo non inferiore a cinque anni.
    8. Nel  caso  in  cui  i  vincitori,  assunti  in  prova, sebbene
regolarmente  invitati, non si saranno presentati, senza giustificato
motivo,  nel  giorno fissato per la stipula del contratto, gli stessi
saranno  dichiarati  decaduti  con  comunicazione  scritta  da  parte
dell'amministrazione.

        
      
                              Art. 11.

                   Accesso agli atti del concorso

    1. L'accesso  alla documentazione attinente ai lavori concorsuali
e'  disciplinato dal regolamento della Corte dei conti, approvato con
deliberazione   del   17 luglio  1996  e  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  -  serie  generale  n. 176 del 29 luglio 1996 e successive
modificazioni ed integrazioni.

        
      
                              Art. 12.

                   Trattamento dei dati personali

    1. Ai  sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196,  i  dati  personali  forniti  dai  candidati saranno raccolti
presso:  Corte  dei conti - Segretariato generale - Ufficio accessi e
mobilita'  del personale, per le finalita' di gestione del concorso e
saranno  trattati,  anche successivamente all'eventuale instaurazione
del  rapporto  di lavoro, per le finalita' inerenti alla gestione del
rapporto medesimo.
    2. Il  conferimento  di  tali  dati e' obbligatorio ai fini della
valutazione   dei   requisiti  richiesti  per  la  partecipazione  al
concorso, pena l'esclusione dallo stesso.
    3. Le medesime informazioni potranno essere utilizzate unicamente
per   lo   svolgimento  del  concorso  relativamente  alla  posizione
giuridica  del candidato. Tali stessi dati potranno essere comunicati
a   soggetti  terzi  che  forniranno  specifici  servizi  elaborativi
strumentali allo svolgimento della procedura concorsuale.
    4. Ogni  candidato  godra'  dei  diritti  di  cui  all'art. 7 del
decreto  legislativo n. 196/2003, tra i quali, quelli dell'accesso ai
dati  che  lo  riguardano,  di  rettificare, aggiornare, completare o
cancellare  i  dati  erronei,  incompleti  o  raccolti in termini non
conformi  alla  legge  e  di  opporsi al trattamento degli stessi per
motivi illegittimi.

        
      
                              Art. 13.

                        Norme di salvaguardia

    1. Nel   caso   in   cui,   nel   corso   dell'iter  concorsuale,
sopraggiungano  nuove  discipline normative o contrattuali, le stesse
troveranno immediata applicazione.
    2. Per  quanto  non  espressamente  previsto  dal  presente bando
valgono,  ove  applicabili, le disposizioni contenute nel decreto del
Presidente  della  Repubblica  10 maggio  1957, n. 3, nel decreto del
Presidente  della  Repubblica  3 maggio  1957,  n. 686,  e successive
modificazioni  ed  integrazioni,  nel  decreto  del  Presidente della
Repubblica  9 maggio  1994,  n. 487, nel vigente contratto collettivo
nazionale  di  lavoro  del  personale  del  comparto  Ministeri e nel
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni
ed integrazioni.
    3. Il  presente decreto verra' trasmesso al Servizio del bilancio
della  Corte  dei  conti  per  la  registrazione  e  pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana  - 4ª serie speciale
"Concorsi ed esami".
    4. Dal  giorno  di  pubblicazione  del presente bando di concorso
decorrono  i  termini  per eventuali impugnative secondo la normativa
vigente.
      Roma, 17 luglio 2007
                                Il segretario generale: Squitieri

                             Allegato A

Schema da seguire nella compilazione della domanda
(scrivere a macchina o a carattere stampatello)

                                  Alla Corte dei conti - Segretariato
                                  generale   -   Ufficio   accessi  e
                                  mobilita'   del   personale  -  via
                                  Baiamonti, 25 - 00195 Roma

 Il/La sottoscritto/a sig. .... , nato/a provincia di il residente in
provincia,   via/piazza   n. .........   c.a.p.,   telefono   (numero
telefonico fisso o cellulare) codice fiscale e-mail

                               Chiede

di   essere  ammesso/a  al  concorso  pubblico,  per  esami,  per  il
reclutamento  di  dieci  unita'  di  personale  di  area B, posizione
economica  B3,  profilo  professionale  di  assistente amministrativo
della Corte dei conti indetto con DS .
    A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilita', che:
      1) e'  in  possesso  del  seguente  titolo  di studio di durata
quinquennale:, conseguito presso via/piazza, n. ......... c.a.p. il;
      2) e'  idoneo/a  al  servizio  continuativo  ed  incondizionato
all'impiego per il quale concorre;
      3) e'  in  possesso  delle qualita' morali e di condotta di cui
all'art. 35,  punto 6  del  decreto  legislativo  n. 165 del 30 marzo
2001;
      4) gode  dei  diritti  politici  ed  e'  iscritto/a nelle liste
elettorali  del  comune  di,  ovvero non e' iscritto/a per i seguenti
motivi (indicare i motivi della non iscrizione o cancellazione);
      5) non  ha  riportato  condanne  penali  e  non ha procedimenti
penali  in  corso; (in caso contrario indicare la condanna riportata,
la  data  della  sentenza dell'autorita' giudiziaria che l'ha emessa,
anche  se  siano  stati  concessi  amnistia, o condono, od indulto, o
perdono  giudiziale,  ecc.)  precisando,  in  caso  affermativo,  gli
estremi  del  procedimento  penale  pendente  o  del provvedimento di
condanna  o  di applicazione dell'amnistia o del perdono ed il titolo
del reato; la dichiarazione deve essere resa anche se negativa
      6) ha    prestato   i   seguenti   servizi   presso   pubbliche
amministrazioni:  in  qualita' di dal al nel profilo professionale di
ex  qualifica  funzionale  di  ovvero non ha prestato servizio presso
pubbliche amministrazioni;
      7) non e' stato/a destituito/a dall'impiego presso una pubblica
amministrazione, ne' dichiarato/a decaduto/a da altro impiego statale
ai  sensi  dell'art. 127, lettera d) del decreto del Presidente della
Repubblica  10 gennaio  1957,  n. 3,  per  aver  conseguito l'impiego
mediante  produzione  di  documenti  falsi  o  viziati da invalidita'
insanabile;
      8) possiede i seguenti titoli che danno diritto alla precedenza
ed  alla  preferenza  in  caso di parita' nella graduatoria di merito
(vedi  art. 5, decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487 e successive integrazioni e modificazioni):
      9) e'  disposto/a,  in caso di nomina, a raggiungere la sede di
servizio assegnata e di permanervi per non meno di cinque anni;
      10) e'  in  possesso  di  una  adeguata conoscenza della lingua
inglese, di elementi di base di informatica, utilizzo degli strumenti
di personal computer, di Internet e posta elettronica;
      11) e' portatore di handicap e necessita dei seguenti strumenti
ausiliari  e  dei  seguenti  tempi  aggiuntivi  (specificare  solo se
portatore  di  handicap, munito di apposita certificazione rilasciata
da  una  competente  struttura  sanitaria  dalla  quale  risultino le
modalita' attraverso le quali esercitare tale diritto): ;
      12) vuol  ricevere  tutte le comunicazioni relative al concorso
al  seguente  indirizzo  (indicare  solo  se  diverso  dalla  propria
residenza):
      13) ha diritto alla riserva dei posti prevista dall'art. 18 del
decreto legislativo n. 215/2001;
      14) acconsente  al trattamento dei dati personali ai soli scopi
inerenti la procedura concorsuale.
    Dichiara, inoltre, di aver preso visione di tutte le clausole del
bando e delle condizioni di ammissione al concorso.
    Il/La  sottoscritto/a  e' consapevole che tutto cio' che e' stato
dichiarato nel presente modulo di domanda ha valore:
      di  dichiarazione  sostitutiva  di certificazione, in relazione
agli  stati,  qualita'  personali  e  fatti elencati nell'art. 46 del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
      dichiarazione sostitutiva di atto di notorieta', in relazione a
stati, qualita' personali e fatti che sono di sua diretta conoscenza,
ai  sensi  dell'art. 47  del  decreto del Presidente della Repubblica
28 dicembre 2000, n. 445.
    Il/La   sottoscritto/a   in   conformita'   a   quanto   previsto
dall'art. 38,  comma  3,  del  citato  decreto  del  Presidente della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, allega una copia fotostatica non
autenticata  di un proprio documento di identita' e copia fotostatica
della   ricevuta   di   versamento  di  Euro 10,00  sul  c/c  postale
n. 48575005  intestato  alla  Tesoreria  centrale dello Stato-Entrate
eventuali della Corte dei conti.
    Tali   dichiarazioni   sono   rese   nella  consapevolezza  delle
responsabilita'  penali cui il/la sottoscritto/a puo' andare incontro
in caso di dichiarazioni false, ai sensi dell'art. 76 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
      Data ..................
                                              Firma ..........(*)
    (*) La   presente   domanda   di   partecipazione  non  necessita
dell'autenticazione della firma.