Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA
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Concorso
Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda
Tipologia | Concorso |
Tipologia Contratto | Assunzione |
Posti | 1 |
Fonte: | Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 76 del 25-09-2007 |
Sintesi: | UNIVERSITA' DI PERUGIA CONCORSO Selezione pubblica, per titoli ed esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria D, posizione economica iniziale D1, area tecnica, tecni ... |
Ente: | UNIVERSITA' DI PERUGIA |
Regione: | UMBRIA |
Provincia: | PERUGIA |
Comune: | PERUGIA |
Data di inserimento: | 03-10-2007 |
Data Scadenza bando | 25-10-2007 |
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UNIVERSITA' DI PERUGIA
CONCORSO
CONCORSO
Selezione pubblica, per titoli ed esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria D, posizione economica iniziale D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, da assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno, per le esigenze del dipartimento di specialita' medico-chirurgiche e sanita' pubblica, sezione di sanita' pubblica (laboratori di virologia).
IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, come integrato e modificato dal decreto del Presidente della Repubblica 30 ottobre 1996, n. 693, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191; Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto Universita' sottoscritto in data 9 agosto 2000; Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215; Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, in particolare l'art. 15; Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196; Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236; Considerato che la riserva prevista dai citati decreti legislativi n. 215/2001 e n. 236/2003 e' operante parzialmente e da' luogo ad una frazione di posto che si cumulera' alla riserva relativa alle selezioni che verranno successivamente bandite da questa amministrazione; Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270; Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266; Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto universita' sottoscritto in data 27 gennaio 2005, biennio economico 2002-2003; Visto il contratto collettivo nazionale di lavoro del comparto universita' sottoscritto in data 28 marzo 2006, biennio economico 2004-2005; Visto il regolamento in materia di accesso all'impiego presso l'Universita' degli studi di Perugia del personale tecnico-amministrativo e dirigente, emanato con decreto rettorale n. 1285 del 1° giugno 2005, e successive modificazioni ed integrazioni; Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 21 dicembre 2004 "Programmazione triennale delle assunzioni del personale tecnico-amministrativo"; Vista la delibera del consiglio di amministrazione del 28 febbraio 2006 "Attuazione piano triennale delle assunzioni del personale tecnico-amministrativo"; Viste le note del 31 agosto 2007 e 3 settembre 2007 del Responsabile della struttura interessata; Vista la nota prot. DFP-0030524-30/07/2007-1.2.3.2, pervenuta in data 3 agosto 2007 con cui il Dipartimento della funzione pubblica, in risposta alla procedura di mobilita' di cui all'art. 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, avviata con nota prot. n. 34752 del 12 luglio 2007, ha comunicato di non avere personale da assegnare; Visto l'avviso pubblicato in data 20 luglio 2007 con cui e' stata data attuazione a quanto disposto dall'art. 19 del C.C.N.L. 27 gennaio 2005 del personale del comparto universita' e dall'art. 30 del decreto legislativo n. 165/2001, senza esito positivo; Considerato preminente l'interesse al celere espletamento delle procedure selettive, nel rispetto dei principi di economicita' e trasparenza; Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria; Decreta: Art. 1. Numero dei posti E' indetta una selezione pubblica, per titoli ed esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria D, posizione economica iniziale D1, area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, da assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno, per le esigenze del dipartimento di specialita' medico-chirurgiche e sanita' pubblica - Sezione di sanita' pubblica (laboratori di virologia) di questa Universita'.
Art. 2. Requisiti per l'ammissione Per l'ammissione alla selezione e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti: 1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea, quest'ultima congiuntamente al godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza e alla adeguata conoscenza della lingua italiana; 2) eta' non inferiore agli anni 18; 3) godimento dei diritti civili e politici; 4) titolo di studio: diploma di laurea di cui alle disposizioni vigenti anteriormente all'attuazione del decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999 o laurea o laurea specialistica di cui al decreto ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999, rilasciati dalla facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali; 5) idoneita' fisica all'impiego; 6) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva. Non possono accedere coloro i quali siano esclusi dall'elettorato politico attivo e coloro i quali siano stati destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero siano cessati con provvedimento di licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale, o siano stati dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile o abbiano subito una condanna penale che, in base alla normativa vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione. I requisiti prescritti, compresa la dichiarazione di equiparazione nel caso di eventuale titolo di studio conseguito all'estero, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine ultimo per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione. L'equiparazione del titolo di studio e' effettuata ai sensi di quanto disposto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, il quale prevede che "nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina di livello comunitario, all'equiparazione dei titoli di studio e professionali si provvede con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, adottato su proposta dei Ministri competenti". L'amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Art. 3. Presentazione della domanda. Termini e modalita' Le domande di ammissione alla selezione, a pena di esclusione, devono essere redatte in carta semplice utilizzando il modello "A", allegato al presente avviso, devono essere debitamente sottoscritte dai candidati, devono essere indirizzate al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi di Perugia, piazza Universita' n. 1 - 06123 Perugia, e devono pervenire entro il termine perentorio di giorni trenta, che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami" - mediante il servizio postale o mediante fax al n. 075/5852067, o mediante consegna diretta all'Ufficio archivio e protocollo dell'Ateneo nei giorni dal lunedi' al venerdi' al mattino dalle ore 9,00 alle ore 13,00 e nei giorni di martedi' e giovedi' anche di pomeriggio dalle ore 15,00 alle ore 17,00. Qualora tale termine cada il sabato o in giorno festivo, la scadenza viene differita al primo giorno feriale utile. Ai fini del rispetto del termine perentorio di trenta giorni per la presentazione della domanda di partecipazione, fara' fede solo il timbro di arrivo del protocollo dell'Ateneo. Pertanto saranno irricevibili le istanze che perverranno oltre tale termine, ancorche' spedite entro il termine dei trenta giorni prima indicato. Nella domanda i candidati devono dichiarare sotto la propria responsabilita', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, a pena di esclusione: 1) cognome e nome; 2) data e luogo di nascita; 3) codice fiscale; 4) attuale residenza ed indirizzo con il relativo codice di avviamento postale, al quale si chiede che vengano effettuate le eventuali comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le eventuali variazioni; 5) possesso della cittadinanza italiana ovvero della qualifica di italiano non appartenente alla Repubblica, ovvero possesso della cittadinanza di uno degli Stati membri dell'Unione europea; in quest'ultima ipotesi, godimento dei diritti civili e politici anche nello Stato di appartenenza o di provenienza ed adeguata conoscenza della lingua italiana; 6) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i motivi della mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle liste medesime; 7) di non aver riportato condanne penali e non avere procedimenti penali in corso (in caso contrario indicare le condanne riportate - comprese la data della sentenza e l'autorita' che ha erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia, indulto, condono, perdono giudiziale o non menzione - ed i procedimenti penali pendenti comprese l'autorita' avanti la quale pende il procedimento e gli estremi identificativi dello stesso) ; 8) di non essere stati destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, di non essere cessati con provvedimento di licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o di condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da altro pubblico impiego per averlo conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile; 9) possesso del titolo di studio richiesto per l'ammissione alla selezione, con l'indicazione dell'anno in cui e' stato conseguito e dell'Ateneo che lo ha rilasciato. Qualora il titolo di studio sia stato conseguito all'estero deve essere dichiarata la sussistenza dell'equiparazione secondo le modalita' di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001; 10) di essere fisicamente idoneo all'impiego; 11) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; 12) eventuali titoli che diano diritto a preferenza a parita' di merito, pena la non valutazione, di cui al successivo art. 7), posseduti alla data di scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione alla selezione; 13) di essere/non essere portatore di handicap; in caso affermativo, il candidato dovra' indicare nella domanda gli ausili necessari per lo svolgimento delle prove d'esame e l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico handicap, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104. 14) la lingua straniera (inglese o francese) scelta dal candidato ai fini dell'espletamento della prova orale. A pena di esclusione, la domanda di partecipazione deve essere sottoscritta dall'interessato e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' in corso di validita' del sottoscrittore, fermo restando quanto disposto dagli articoli 38, comma 3, e 45, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. La sottoscrizione non necessita di autenticazione, ai sensi dell'art. 39, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. A pena di non valutazione, il candidato dovra' dichiarare i titoli che ritiene utile sottoporre alla valutazione della commissione giudicatrice mediante il modello "B" debitamente compilato, da allegare alla domanda di partecipazione, secondo le modalita' di cui al successivo art. 5. Il candidato potra' avvalersi della facolta' di produrre i titoli oggetto della dichiarazione di cui al predetto modello "B" nelle forme previste dal decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000 richiamate nel successivo art. 5. A pena di esclusione, i candidati, per la partecipazione alla selezione, dovranno effettuare un versamento di Euro 15,00 sul conto corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli studi di Perugia - Servizio tesoreria - indicando obbligatoriamente la causale relativa al concorso: "contributo spese di partecipazione a procedure selettive per una unita' di personale a tempo indeterminato di categoria D1, per le esigenze del Dipartimento di specialita' medico-chirurgiche e sanita' pubblica di codesta Universita". In nessun caso si procedera' al rimborso del sopra citato contributo. A pena di esclusione, la ricevuta di tale versamento deve essere allegata alla domanda della selezione. Il mancato rispetto anche di uno soltanto dei termini e delle modalita' sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una soltanto delle dichiarazioni sopra elencate, comportera' l'automatica esclusione dalla selezione, a meno che l'omessa dichiarazione sia desumibile dall'intero contesto della domanda presentata o da altri documenti ad essa allegati, purche' prodotti in conformita' alla vigente normativa. Tutti i candidati che abbiano presentato domanda di partecipazione alla selezione sono ammessi con riserva alle prove scritte. Per esigenze connesse all'organizzazione del lavoro ed in ossequio ai principi di tempestivita', efficacia, efficienza ed economicita' dell'azione amministrativa, il controllo sulle istanze relativo al possesso dei requisiti di ammissione ed al rispetto dei termini e delle modalita' di presentazione delle domande di partecipazione verra' effettuato dopo l'espletamento delle prove scritte, sulle sole istanze dei concorrenti che abbiano ottenuto il punteggio richiesto per il superamento delle stesse. Pertanto, a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi dall'ammissione alla prova orale anche candidati che abbiano conseguito in ciascuna prova scritta un punteggio pari o superiore a 21/30. L'Universita' non assume responsabilita' per la dispersione di comunicazioni dipendente da inesatte indicazioni del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali, telegrafici o di trasmissione a mezzo fax o, comunque, imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
Art. 4. Commissione giudicatrice La commissione giudicatrice della selezione e' nominata ai sensi dell'art. 13 del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso l'Universita' degli studi di Perugia del personale tecnico-amministrativo e dirigente. La stessa sara' resa nota otto giorni prima delle prove scritte, sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezione personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato.
Art. 5. Titoli Sono ammessi a valutazione i sottoindicati titoli, posseduti alla data di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione e dichiarati secondo le modalita' di seguito indicate. Per i titoli sara' attribuito un punteggio complessivo pari a 30/90, ripartito nel modo seguente: a) titoli di studio superiori rispetto a quello richiesto per l'accesso, purche' attinenti all'attivita' del posto da ricoprire, fino ad un massimo di punti 7; b) borse di studio presso enti pubblici, abilitazione all'esercizio della professione, attestati di qualificazione e/o specializzazione rilasciati a seguito di frequenza di corsi di formazione professionale organizzati da pubbliche amministrazioni o enti privati, purche' attinenti all'attivita' del posto da ricoprire, fino ad un massimo di punti 15; c) titoli scientifici, quali pubblicazioni e lavori originali, purche' attinenti all'attivita' del posto da ricoprire, fino ad un massimo di punti 5; d) altri titoli quali partecipazione come relatori a convegni o seminari di studio e corsi di formazione, fino ad un massimo di punti 3. I titoli di cui ai precedenti punti, da sottoporre alla valutazione della commissione giudicatrice devono essere dichiarati, pena la non valutazione, nell'allegato modello "B", da presentare unitamente alla domanda entro il termine previsto; i titoli dichiarati nel modello "B" possono inoltre essere presentati entro lo stesso termine, in originale o in copia autentica o in copia corredata da dichiarazione sostitutiva di atto notorio che ne attesti la conformita' all'originale, conformemente al modello "C". Nelle dichiarazioni sostitutive il candidato dovra' specificare in modo analitico e preciso ogni elemento utile ai fini della valutazione del titolo dichiarato: - per i titoli di cui al punto a), indicare la natura del diploma, la data di conseguimento, l'Ateneo e la votazione; - per i titoli di cui al punto b), specificare dettagliatamente la natura del titolo, il soggetto che lo ha rilasciato, la data di rilascio e l'eventuale votazione finale; - per i titoli di cui al punto c), specificare dettagliatamente gli estremi del titolo scientifico dichiarato; - per i titoli di cui al punto d), specificare dettagliatamente gli estremi relativi alla natura del titolo dichiarato. A pena di non valutazione, le dichiarazioni sostitutive di cui ai modelli "B" e "C" devono essere sottoscritte dall'interessato e presentate unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' in corso di validita' del sottoscrittore, fermo restando quanto disposto dagli articoli 38, comma 3, e 45, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. La sottoscrizione non necessita di autenticazione, ai sensi dell'art. 39, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000. A pena di non valutazione, ai titoli redatti in lingua straniera deve essere obbligatoriamente allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale oppure certificata conforme al testo straniero mediante dichiarazione resa ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. Il controllo e la valutazione dei titoli, previa formulazione dei criteri da parte della commissione giudicatrice, sono svolti dopo l'espletamento delle prove scritte, ma prima di procedere alla correzione dei relativi elaborati. La commissione, nelle sedute di svolgimento della prova orale, comunichera' a ciascun candidato il risultato della valutazione dei titoli, prima dell'inizio della prova medesima. L'amministrazione procede ad idonei controlli sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive presentate ai sensi della normativa vigente.
Art. 6. Prove d'esame e comunicazioni Le prove d'esame consisteranno in due prove scritte di cui una a contenuto teorico-pratico ed una prova orale. La prima prova scritta consistera' in un elaborato vertente su caratteristiche delle infezioni virali e meccanismi patogenetici, diagnostica di laboratorio per infezioni virali, caratterizzazione antigenica e genetica dei virus, valutazione e significato della risposta immunitaria indotta in corso di infezione virale. La seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico, consistera' in un elaborato vertente sulle principali tecniche disponibili in campo virologico per la coltura e/o identificazione e caratterizzazione dei virus e per la valutazione della risposta immunitaria nei loro confronti. La prova orale vertera' sulla discussione dei due elaborati scritti e sull'accertamento della conoscenza delle nozioni fondamentali nel campo della virologia, microbiologia e immunologia. La prova orale comprendera' anche l'accertamento della conoscenza delle fonti normative autonome dell'Universita' degli studi di Perugia quali: lo statuto d'Ateneo ed il regolamento per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro - decreto legislativo n. 626/1994 - decreto legislativo n. 242/1996 - decreto ministeriale n. 363/1998; comprendera', inoltre, la conoscenza dell'uso dei piu' diffusi software di Office Automation e di almeno una lingua straniera a scelta del candidato tra l'inglese o il francese. (Lo Statuto d'Ateneo ed il Regolamento per la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro decreto legislativo n. 626/1994 decreto legislativo n. 242/1996 decreto ministeriale n. 363/98, sono consultabili via Internet sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it ). Durante le prove scritte i candidati non possono portare con se' carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie, telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche di alcun genere; potranno essere consultati testi di legge non commentati e i dizionari. Saranno ammessi a sostenere la prova orale i candidati che abbiano riportato in ciascuna prova scritta una votazione di almeno 21/30, salva l'eventuale esclusione conseguente al controllo sulle istanze ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3. La prova orale non si intende superata se il candidato non consegue la votazione di almeno 21/30. Il punteggio complessivo delle prove d'esame, pari a massimo 60 punti, e' dato dalla media delle votazioni conseguite nelle prove scritte, pari a massimo 30 punti per ciascuna delle prove, sommata alla votazione conseguita nella prova orale, pari a massimo 30 punti. Le prove scritte si svolgeranno secondo il seguente calendario: La prima prova scritta avra' luogo il giorno 9 novembre 2007, con inizio alle ore 10,00, presso l'aula interna del dipartimento di specialita' medico chirurgiche e sanita' pubblica, Sezione di sanita' pubblica dell'Universita' degli studi di Perugia, via del Giochetto (Edificio "A" Istituti biologici, ultimo piano) Perugia. La seconda prova scritta, a contenuto teorico-pratico, avra' luogo il giorno 12 novembre 2007, con inizio alle ore 10,00, presso l'Aula interna del dipartimento di specialita' medico chirurgiche e sanita' pubblica, Sezione di sanita' pubblica dell'Universita' degli studi di Perugia via del Giochetto (Edificio "A" istituti biologici, ultimo piano) Perugia. Il presente diario ha valore di convocazione formale. La mancata presentazione del candidato alle prove scritte sara' considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa. In data 20 novembre 2007 sara' pubblicato all'albo ufficiale dell'Ateneo (e reso noto anche via Internet sul sito web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezione personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato), un avviso con cui saranno resi noti: 1) l'elenco dei candidati ammessi alla prova orale, con indicazione del punteggio riportato nelle prove scritte; 2) l'elenco dei candidati esclusi dalla partecipazione alla selezione per mancato possesso dei requisiti o per mancato rispetto dei termini e delle modalita' di presentazione della domanda di partecipazione o per mancato superamento delle prove scritte; 3) la data, l'ora e la sede di svolgimento della prova orale; 4) l'eventuale rinvio della pubblicazione all'albo ufficiale dell'Ateneo delle comunicazioni di cui sopra. Gli avvisi di cui sopra, pubblicati all'Albo ufficiale dell'Ateneo, hanno valore di comunicazioni collettive ai sensi dell'art. 9 del regolamento in materia di accesso all'impiego presso l'Universita' degli studi di Perugia del personale tecnico-amministrativo e dirigente. Dalla data di pubblicazione all'Albo ufficiale dell'Ateneo degli elenchi degli ammessi alla prova orale e degli esclusi dalla procedura selettiva, decorrera' il termine per eventuali impugnative (nel termine di sessanta giorni al giudice amministrativo e nel termine di centoventi giorni al Presidente della Repubblica). La mancata presentazione del candidato alla prova orale sara' considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa. Qualora si verifichino cause sopraggiunte ed imprevedibili di indisponibilita' di uno o piu' commissari, in virtu' delle quali le prove gia' fissate per la selezione non possano essere espletate nelle date stabilite, la comunicazione ai candidati relativa al rinvio delle prove verra' effettuata, nel piu' breve tempo possibile, mediante pubblicazione di avviso all'albo ufficiale dell'Ateneo, reso noto anche via Internet sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi selezione personale tecnico amministrativo a tempo indeterminato. Nel caso in cui le suddette cause imprevedibili si verifichino nell'imminenza delle date stabilite per le prove e non sia quindi possibile avvertire anticipatamente i candidati, il rinvio delle prove verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le predette modalita'. Per essere ammessi a sostenere le prove d'esame di cui al presente articolo, i candidati dovranno essere muniti di uno dei seguenti documenti di riconoscimento: carta di identita', passaporto, patente di guida, patente nautica, libretto di pensione, patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, porto d'armi, tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato. I predetti documenti non devono essere scaduti per decorso del termine di validita' previsto per ciascuno di essi. Qualora l'interessato sia in possesso di un documento di identita' o di riconoscimento non in corso di validita', gli stati, le qualita' personali e i fatti in esso contenuti possono essere comprovati mediante esibizione dello stesso, purche' l'interessato dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.
Art. 7. Preferenze a parita' di merito I titoli che danno diritto a preferenza, da indicare nella domanda di partecipazione alla selezione, pena la non valutazione, sono i seguenti: 1) gli insigniti di medaglia al valor militare; 2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti; 3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra; 4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 5) gli orfani di guerra; 6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra; 7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 8) i feriti in combattimento; 9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa; 10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti; 11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra; 12) i figli dei mutilati e degli invalidi per servizio nel settore pubblico e privato; 13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra; 14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra; 15) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato; 16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti; 17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque titolo per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il concorso; 18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico; 19) gli invalidi ed i mutilati civili; 20) i militari volontari delle Forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma. A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata: a) dal numero dei figli a carico, indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno; b) dall'aver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche; c) dalla minore eta'. I concorrenti che abbiano superato la prova orale dovranno far pervenire al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi di Perugia, piazza Universita' n. 1 - 06123 Perugia, entro il termine perentorio di quindici giorni decorrenti dal giorno successivo a quello in cui hanno sostenuto la prova orale, pena la mancata applicazione del relativo beneficio nella graduatoria di merito, i documenti in carta semplice attestanti il possesso dei titoli di preferenza, a parita' di merito, gia' indicati nella domanda, dai quali risulti, altresi', il possesso del requisito alla data di scadenza del termine utile per la presentazione della domanda di ammissione alla selezione. Tali documenti dovranno essere prodotti in originale o in copia autentica o in copia corredata da dichiarazione sostitutiva di atto notorio che ne attesti la conformita' all'originale, utilizzando il modello "C". La suddetta dichiarazione dovra' essere sottoscritta dall'interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritta e presentata unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento di identita' in corso di validita' del sottoscrittore, ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Art. 8. Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito Esaurite le procedure selettive, la commissione procede alla formulazione della graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori della selezione, secondo l'ordine decrescente del punteggio complessivo riportato all'esito delle prove d'esame e della valutazione dei titoli, con l'osservanza, a parita' di merito, dei titoli di preferenza previsti dall'art. 7 del presente avviso. La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori della selezione, e' approvata con provvedimento del direttore amministrativo, e' immediatamente efficace, sotto condizione risolutiva dell'accertamento del possesso dei requisiti per l'ammissione all'impiego, ed e' pubblicata all'albo ufficiale di questa Universita' e sul Web dell'Ateneo. Dell'avvenuta pubblicazione e' dato avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª serie speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso nella Gazzetta Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative (nel termine di sessanta giorni al giudice amministrativo e nel termine di centoventi giorni al Presidente della Repubblica). La graduatoria stessa rimane efficace per ventiquattro mesi dalla pubblicazione e puo' essere utilizzata per la copertura dei posti che si rendessero vacanti entro tale periodo nella stessa categoria ed area funzionale. L'Universita', entro il periodo suddetto, si riserva la facolta' di utilizzare la graduatoria medesima per la copertura a tempo indeterminato di posti vacanti con articolazione dell'orario a tempo parziale, nonche', nel caso di effettive necessita' ed urgenza, per la costituzione di rapporti di lavoro a tempo determinato nello stesso profilo, senza pregiudizio rispetto alla posizione in graduatoria ai fini dell'esercizio della facolta' di cui al capoverso precedente. Resta, pertanto, salva la prevalenza dell'assunzione a tempo indeterminato rispetto a quella a tempo determinato e la prevalenza dell'assunzione a tempo pieno rispetto a quella a tempo parziale.
Art. 9. Costituzione del rapporto di lavoro Tra l'amministrazione universitaria che ha indetto la selezione ed il candidato dichiarato vincitore, verra' stipulato un contratto di lavoro a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno. Il candidato risultato vincitore sara' invitato, a mezzo telegramma, ad assumere servizio, con riserva di accertamento dei requisiti prescritti per la categoria per la quale e' risultato vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale di lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente C.C.N.L. Entro trenta giorni dalla stipula del contratto, il vincitore dovra' produrre la documentazione richiesta dall'amministrazione di cui al successivo art. 10. Scaduto inutilmente il suddetto termine e fatta salva la possibilita' di una sua proroga, a richiesta dell'interessato, nel caso di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve con decorrenza immediata. Il vincitore che senza comprovato e giustificato motivo di impedimento non assuma servizio entro il termine stabilito, decade dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora il vincitore assuma servizio, per giustificato motivo, con ritardo sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno di presa di servizio. Il periodo di prova e' pari a quello previsto dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro, relativo al personale del comparto universita'. Al personale assunto spetta il trattamento economico previsto per la categoria D, posizione economica D1, di cui al contratto collettivo nazionale del lavoro, relativo al personale del comparto universita', per il quadriennio normativo 2002/2005 e il biennio economico 2004/2005.
Art. 10. Presentazione dei documenti Il concorrente dichiarato vincitore, ai fini dell'accertamento dei requisiti prescritti, dovra' produrre entro il termine previsto dal precedente art. 9: 1) dichiarazione sostitutiva di certificazione e di atto di notorieta', ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, avente ad oggetto: - dati anagrafici; - titolo di studio di cui all'art. 2 del presente avviso; - cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato membro dell'Unione europea; - godimento dei diritti politici e civili; - posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva; - attestazione risultante dal certificato del casellario giudiziale; 2) dichiarazione relativa a incompatibilita' e cumulo di impieghi di cui agli articoli 60 e 65, titolo V, capi I e II, del decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 - Statuto degli impiegati civili dello Stato - e di cui all'art. 53 del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, ovvero dichiarazione di opzione per la nuova amministrazione; 3) dichiarazione dei servizi resa ai sensi dell'art. 145, parte II, titolo I, del testo unico delle norme sul trattamento di quiescenza dei dipendenti civili e militari dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica n. 1092 del 29 dicembre 1973. Il concorrente dichiarato vincitore che sia dipendente di ruolo di una pubblica amministrazione e' tenuto a produrre, sempre nel termine anzidetto, soltanto la seguente documentazione: a) copia integrale dello stato matricolare (in sostituzione del medesimo, il vincitore potra' presentare dichiarazione sostitutiva di cui al decreto del Presidente della Repubblica 445/2000), aggiornato alla data di stipula del contratto; b) dichiarazione sostitutiva di certificazione, ai sensi dell'art. 46 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, del presente decreto; c) dichiarazione di opzione per la nuova amministrazione o categoria. L'idoneita' fisica all'impiego, requisito essenziale per l'assunzione in servizio, sara' accertata, mediante visita medica ai sensi dell'art. 16, comma 2, lettera a) del decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, effettuata dal medico compente di questo Ateneo. Agli atti e documenti redatti in lingua straniera deve essere obbligatoriamente allegata una traduzione in lingua italiana, certificata conforme al testo straniero, redatta dalla competente rappresentanza diplomatica o consolare ovvero da un traduttore ufficiale oppure certificata conforme al testo straniero mediante dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta', resa ai sensi dell'art. 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
Art. 11. Trattamento dei dati personali Ai sensi dell'art. 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, i dati personali forniti dai candidati saranno raccolti presso l'Universita' degli studi di Perugia, per le finalita' di gestione della selezione e saranno trattati presso una banca dati automatizzata anche successivamente all'instaurazione del rapporto di lavoro medesimo. Il conferimento di tali dati e' obbligatorio ai fini della valutazione dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla selezione. Ai candidati sono riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di accedere ai propri dati personali, di chiederne la rettifica, l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per motivi legittimi, rivolgendo le richieste all'Universita' degli studi di Perugia.
Art. 12. Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione Per tutto quanto non previsto nel presente avviso, valgono le disposizioni vigenti in materia.
Art. 13. Pubblicazione Il presente decreto sara' inoltrato al Ministero della giustizia per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª serie speciale "Concorsi ed esami". Dello stesso verra' data divulgazione mediante affissione all'albo dell'Ateneo e sara' consultabile anche via Internet alla pagina Web dell'Ateneo www.unipg.it alle voci concorsi - selezione personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato. Perugia, 12 settembre 2007 Il direttore amministrativo: Lacaita