Concorso per 1 direttore tecnico area tecnica, elaborazione dati (umbria) UNIVERSITA' DI PERUGIA

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Concorso

Attenzione, il bando selezionato non è attivo, poichè è scaduto il termine per la presentazione della domanda


Tipologia Concorso
Tipologia Contratto Assunzione
Posti 1
Fonte: Gazzetta Ufficiale Repubblica Italiana N. 76 del 25-09-2007
Sintesi: UNIVERSITA' DI PERUGIA CONCORSO Selezione pubblica, per titoli ed esami, per il reclutamento di una unita' di personale di categoria D, posizione economica iniziale D1, area tecnica, tecni ...
Ente: UNIVERSITA' DI PERUGIA
Regione: UMBRIA
Provincia: PERUGIA
Comune: PERUGIA
Data di inserimento: 03-10-2007
Data Scadenza bando 25-10-2007
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UNIVERSITA' DI PERUGIA
CONCORSO
Selezione  pubblica,  per titoli ed esami, per il reclutamento di una
unita'  di personale di categoria D, posizione economica iniziale D1,
area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, da assumere a
tempo  indeterminato  con  rapporto  di lavoro subordinato di diritto
privato  e  con  orario  di lavoro a tempo pieno, per le esigenze del
dipartimento  di  specialita'  medico-chirurgiche e sanita' pubblica,
sezione di sanita' pubblica (laboratori di virologia).
                     IL DIRETTORE AMMINISTRATIVO

    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
    Vista  la legge 7 agosto 1990, n. 241, e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125;
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei Ministri
7 febbraio 1994, n. 174;
    Visto  il  decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994,
n. 487,  come integrato e modificato dal decreto del Presidente della
Repubblica  30 ottobre  1996,  n. 693,  e successive modificazioni ed
integrazioni;
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, e successive modificazioni
ed integrazioni;
    Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191;
    Visto  il  contratto  collettivo nazionale di lavoro del comparto
Universita' sottoscritto in data 9 agosto 2000;
    Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509;
    Visto  il  decreto  del  Presidente  della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445, e successive modificazioni ed integrazioni;
    Visto  il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive
modificazioni ed integrazioni;
    Visto il decreto legislativo 8 maggio 2001, n. 215;
    Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, in particolare l'art. 15;
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196;
    Visto il decreto legislativo 31 luglio 2003, n. 236;
    Considerato   che   la   riserva   prevista  dai  citati  decreti
legislativi  n. 215/2001 e n. 236/2003 e' operante parzialmente e da'
luogo ad una frazione di posto che si cumulera' alla riserva relativa
alle   selezioni  che  verranno  successivamente  bandite  da  questa
amministrazione;
    Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270;
    Vista la legge 23 dicembre 2005, n. 266;
    Visto  il  contratto  collettivo nazionale di lavoro del comparto
universita'  sottoscritto  in data 27 gennaio 2005, biennio economico
2002-2003;
    Visto  il  contratto  collettivo nazionale di lavoro del comparto
universita'  sottoscritto  in  data  28 marzo 2006, biennio economico
2004-2005;
    Visto  il  regolamento  in  materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    personale
tecnico-amministrativo  e  dirigente,  emanato  con decreto rettorale
n. 1285   del   1° giugno   2005,   e   successive  modificazioni  ed
integrazioni;
    Vista   la   delibera   del   consiglio  di  amministrazione  del
21 dicembre  2004  "Programmazione  triennale  delle  assunzioni  del
personale tecnico-amministrativo";
    Vista   la   delibera   del   consiglio  di  amministrazione  del
28 febbraio  2006  "Attuazione  piano  triennale delle assunzioni del
personale tecnico-amministrativo";
    Viste   le  note  del  31 agosto  2007  e  3 settembre  2007  del
Responsabile della struttura interessata;
    Vista  la nota prot. DFP-0030524-30/07/2007-1.2.3.2, pervenuta in
data  3 agosto  2007 con cui il Dipartimento della funzione pubblica,
in  risposta  alla  procedura di mobilita' di cui all'art. 34-bis del
decreto  legislativo  30 marzo  2001,  n. 165, avviata con nota prot.
n. 34752  del 12 luglio 2007, ha comunicato di non avere personale da
assegnare;
    Visto l'avviso pubblicato in data 20 luglio 2007 con cui e' stata
data   attuazione   a   quanto  disposto  dall'art. 19  del  C.C.N.L.
27 gennaio 2005 del personale del comparto universita' e dall'art. 30
del decreto legislativo n. 165/2001, senza esito positivo;
    Considerato  preminente  l'interesse al celere espletamento delle
procedure  selettive,  nel  rispetto  dei  principi di economicita' e
trasparenza;
    Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria;

                              Decreta:

                               Art. 1.

                          Numero dei posti

    E'  indetta  una  selezione pubblica, per titoli ed esami, per il
reclutamento  di  una  unita'  di personale di categoria D, posizione
economica   iniziale   D1,   area   tecnica,  tecnico-scientifica  ed
elaborazione  dati, da assumere a tempo indeterminato con rapporto di
lavoro  subordinato di diritto privato e con orario di lavoro a tempo
pieno,    per   le   esigenze   del   dipartimento   di   specialita'
medico-chirurgiche  e  sanita' pubblica - Sezione di sanita' pubblica
(laboratori di virologia) di questa Universita'.

        
      
                               Art. 2.

                     Requisiti per l'ammissione

    Per  l'ammissione  alla  selezione  e'  richiesto il possesso dei
seguenti requisiti:
      1) cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani
gli  italiani non appartenenti alla Repubblica) o cittadinanza di uno
degli  Stati  membri dell'Unione europea, quest'ultima congiuntamente
al  godimento  dei  diritti  civili  e  politici anche nello Stato di
appartenenza o di provenienza e alla adeguata conoscenza della lingua
italiana;
      2) eta' non inferiore agli anni 18;
      3) godimento dei diritti civili e politici;
      4) titolo di studio: diploma di laurea di cui alle disposizioni
vigenti  anteriormente all'attuazione del decreto ministeriale n. 509
del 3 novembre 1999 o laurea o laurea specialistica di cui al decreto
ministeriale n. 509 del 3 novembre 1999, rilasciati dalla facolta' di
scienze matematiche, fisiche e naturali;
      5) idoneita' fisica all'impiego;
      6) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva.
    Non possono accedere coloro i quali siano esclusi dall'elettorato
politico attivo e coloro i quali siano stati destituiti, dispensati o
licenziati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente   insufficiente  rendimento,  ovvero  siano  cessati  con
provvedimento   di   licenziamento   o   destituzione  a  seguito  di
procedimento  disciplinare  o  di  condanna  penale,  o  siano  stati
dichiarati  decaduti  da altro pubblico impiego per averlo conseguito
mediante  la  produzione  di documenti falsi o viziati da invalidita'
insanabile  o  abbiano  subito  una condanna penale che, in base alla
normativa  vigente, preclude l'instaurazione di un rapporto di lavoro
con la pubblica amministrazione.
    I    requisiti   prescritti,   compresa   la   dichiarazione   di
equiparazione  nel  caso  di  eventuale  titolo  di studio conseguito
all'estero, devono essere posseduti alla data di scadenza del termine
ultimo   per  la  presentazione  della  domanda  di  ammissione  alla
selezione.
    L'equiparazione  del  titolo  di studio e' effettuata ai sensi di
quanto  disposto dall'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001, il
quale prevede che "nei casi in cui non sia intervenuta una disciplina
di  livello  comunitario,  all'equiparazione  dei  titoli di studio e
professionali  si  provvede  con decreto del Presidente del Consiglio
dei Ministri, adottato su proposta dei Ministri competenti".
    L'amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

        
      
                               Art. 3.

          Presentazione della domanda. Termini e modalita'

    Le  domande  di  ammissione alla selezione, a pena di esclusione,
devono  essere  redatte in carta semplice utilizzando il modello "A",
allegato  al  presente avviso, devono essere debitamente sottoscritte
dai  candidati, devono essere indirizzate al direttore amministrativo
dell'Universita'  degli  studi  di Perugia, piazza Universita' n. 1 -
06123  Perugia,  e  devono  pervenire  entro il termine perentorio di
giorni  trenta,  che  decorre  dal  giorno  successivo  a  quello  di
pubblicazione  del  presente  decreto  nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica  -  4ª serie  speciale  "Concorsi  ed esami" - mediante il
servizio  postale  o  mediante  fax  al  n. 075/5852067,  o  mediante
consegna  diretta  all'Ufficio  archivio e protocollo dell'Ateneo nei
giorni  dal  lunedi'  al  venerdi' al mattino dalle ore 9,00 alle ore
13,00  e  nei giorni di martedi' e giovedi' anche di pomeriggio dalle
ore 15,00 alle ore 17,00.
    Qualora  tale  termine  cada  il  sabato  o in giorno festivo, la
scadenza viene differita al primo giorno feriale utile.
    Ai  fini del rispetto del termine perentorio di trenta giorni per
la  presentazione della domanda di partecipazione, fara' fede solo il
timbro   di  arrivo  del  protocollo  dell'Ateneo.  Pertanto  saranno
irricevibili le istanze che perverranno oltre tale termine, ancorche'
spedite entro il termine dei trenta giorni prima indicato.
    Nella  domanda  i  candidati  devono  dichiarare sotto la propria
responsabilita',  ai  sensi  degli  articoli 46  e 47 del decreto del
Presidente  della  Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445,  a pena di
esclusione:
      1) cognome e nome;
      2) data e luogo di nascita;
      3) codice fiscale;
      4)  attuale  residenza  ed  indirizzo con il relativo codice di
avviamento  postale,  al  quale  si  chiede che vengano effettuate le
eventuali  comunicazioni, impegnandosi a segnalare tempestivamente le
eventuali variazioni;
      5)  possesso della cittadinanza italiana ovvero della qualifica
di  italiano  non appartenente alla Repubblica, ovvero possesso della
cittadinanza  di  uno  degli  Stati  membri  dell'Unione  europea; in
quest'ultima  ipotesi,  godimento dei diritti civili e politici anche
nello  Stato  di appartenenza o di provenienza ed adeguata conoscenza
della lingua italiana;
      6) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti, ovvero i
motivi  della  mancata iscrizione o dell'avvenuta cancellazione dalle
liste medesime;
      7)   di   non  aver  riportato  condanne  penali  e  non  avere
procedimenti  penali in corso (in caso contrario indicare le condanne
riportate  -  comprese  la  data  della sentenza e l'autorita' che ha
erogato la stessa, specificando anche se sia stata concessa amnistia,
indulto,   condono,   perdono  giudiziale  o  non  menzione  -  ed  i
procedimenti  penali  pendenti  comprese  l'autorita' avanti la quale
pende il procedimento e gli estremi identificativi dello stesso) ;
      8)  di  non  essere  stati  destituiti, dispensati o licenziati
dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per persistente
insufficiente  rendimento, di non essere cessati con provvedimento di
licenziamento o destituzione a seguito di procedimento disciplinare o
di  condanna penale, di non essere stati dichiarati decaduti da altro
pubblico  impiego  per  averlo  conseguito  mediante la produzione di
documenti falsi o viziati da invalidita' insanabile;
      9)  possesso  del  titolo  di studio richiesto per l'ammissione
alla   selezione,   con  l'indicazione  dell'anno  in  cui  e'  stato
conseguito  e  dell'Ateneo che lo ha rilasciato. Qualora il titolo di
studio  sia  stato  conseguito  all'estero  deve essere dichiarata la
sussistenza   dell'equiparazione   secondo   le   modalita'   di  cui
all'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001;
      10) di essere fisicamente idoneo all'impiego;
      11) posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
      12)  eventuali  titoli che diano diritto a preferenza a parita'
di  merito,  pena  la  non valutazione, di cui al successivo art. 7),
posseduti   alla   data   di   scadenza  del  termine  utile  per  la
presentazione delle domande di partecipazione alla selezione;
      13)  di  essere/non  essere  portatore  di  handicap;  in  caso
affermativo,  il  candidato  dovra' indicare nella domanda gli ausili
necessari  per  lo  svolgimento  delle  prove  d'esame  e l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi occorrenti in relazione allo specifico
handicap, ai sensi dell'art. 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
      14)  la  lingua  straniera  (inglese  o  francese)  scelta  dal
candidato ai fini dell'espletamento della prova orale.
    A  pena  di  esclusione, la domanda di partecipazione deve essere
sottoscritta   dall'interessato   e  presentata  unitamente  a  copia
fotostatica  non autenticata di un documento di identita' in corso di
validita'  del  sottoscrittore,  fermo restando quanto disposto dagli
articoli 38, comma 3, e 45, comma 3, del decreto del Presidente della
Repubblica n. 445/2000.
    La  sottoscrizione  non  necessita  di  autenticazione,  ai sensi
dell'art. 39,  comma  1,  del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000.
    A  pena  di  non  valutazione,  il  candidato dovra' dichiarare i
titoli   che   ritiene   utile   sottoporre  alla  valutazione  della
commissione   giudicatrice   mediante   il  modello  "B"  debitamente
compilato,  da  allegare  alla  domanda di partecipazione, secondo le
modalita' di cui al successivo art. 5.
    Il candidato potra' avvalersi della facolta' di produrre i titoli
oggetto  della  dichiarazione  di  cui  al predetto modello "B" nelle
forme   previste   dal   decreto   del  Presidente  della  Repubblica
n. 445/2000 richiamate nel successivo art. 5.
    A  pena  di  esclusione,  i candidati, per la partecipazione alla
selezione,  dovranno effettuare un versamento di Euro 15,00 sul conto
corrente postale n. 14853063 intestato all'Universita' degli studi di
Perugia - Servizio tesoreria - indicando obbligatoriamente la causale
relativa al concorso: "contributo spese di partecipazione a procedure
selettive  per  una  unita'  di  personale  a  tempo indeterminato di
categoria  D1,  per  le  esigenze  del  Dipartimento  di  specialita'
medico-chirurgiche e sanita' pubblica di codesta Universita".
    In  nessun  caso  si  procedera'  al  rimborso  del  sopra citato
contributo.
    A  pena di esclusione, la ricevuta di tale versamento deve essere
allegata alla domanda della selezione.
    Il  mancato  rispetto  anche  di uno soltanto dei termini e delle
modalita'  sopra descritti, nonche' l'omissione anche di una soltanto
delle   dichiarazioni   sopra   elencate,   comportera'  l'automatica
esclusione  dalla  selezione,  a  meno che l'omessa dichiarazione sia
desumibile  dall'intero  contesto della domanda presentata o da altri
documenti  ad  essa  allegati,  purche'  prodotti in conformita' alla
vigente normativa.
    Tutti   i   candidati   che   abbiano   presentato   domanda   di
partecipazione  alla  selezione  sono  ammessi con riserva alle prove
scritte.
    Per   esigenze  connesse  all'organizzazione  del  lavoro  ed  in
ossequio  ai  principi  di  tempestivita',  efficacia,  efficienza ed
economicita'  dell'azione  amministrativa, il controllo sulle istanze
relativo  al  possesso dei requisiti di ammissione ed al rispetto dei
termini   e   delle  modalita'  di  presentazione  delle  domande  di
partecipazione  verra'  effettuato  dopo  l'espletamento  delle prove
scritte,  sulle  sole istanze dei concorrenti che abbiano ottenuto il
punteggio richiesto per il superamento delle stesse.
    Pertanto, a seguito di tale controllo, potranno risultare esclusi
dall'ammissione   alla   prova  orale  anche  candidati  che  abbiano
conseguito  in ciascuna prova scritta un punteggio pari o superiore a
21/30.
    L'Universita'  non  assume  responsabilita' per la dispersione di
comunicazioni  dipendente  da  inesatte  indicazioni  del recapito da
parte  del  concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del
cambiamento  dell'indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali
disguidi  postali,  telegrafici  o  di  trasmissione  a  mezzo fax o,
comunque,  imputabili  a  fatto  di  terzi,  a  caso fortuito o forza
maggiore.

        
      
                               Art. 4.

                       Commissione giudicatrice

    La  commissione giudicatrice della selezione e' nominata ai sensi
dell'art. 13 del Regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    personale
tecnico-amministrativo  e  dirigente.  La stessa sara' resa nota otto
giorni   prima   delle   prove  scritte,  sul  sito  Web  dell'Ateneo
 www.unipg.it    alle  voci  concorsi  -  selezione  personale  tecnico
amministrativo a tempo indeterminato.

        
      
                               Art. 5.

                               Titoli

    Sono ammessi a valutazione i sottoindicati titoli, posseduti alla
data di scadenza per la presentazione della domanda di partecipazione
e dichiarati secondo le modalita' di seguito indicate.
    Per  i  titoli  sara'  attribuito un punteggio complessivo pari a
30/90, ripartito nel modo seguente:
      a) titoli  di  studio superiori rispetto a quello richiesto per
l'accesso,  purche'  attinenti  all'attivita' del posto da ricoprire,
fino ad un massimo di punti 7;
      b) borse   di   studio   presso   enti  pubblici,  abilitazione
all'esercizio  della  professione,  attestati  di  qualificazione e/o
specializzazione  rilasciati  a  seguito  di  frequenza  di  corsi di
formazione  professionale  organizzati da pubbliche amministrazioni o
enti privati, purche' attinenti all'attivita' del posto da ricoprire,
fino ad un massimo di punti 15;
      c) titoli  scientifici, quali pubblicazioni e lavori originali,
purche'  attinenti  all'attivita'  del posto da ricoprire, fino ad un
massimo di punti 5;
      d) altri titoli quali partecipazione come relatori a convegni o
seminari di studio e corsi di formazione, fino ad un massimo di punti
3.
    I   titoli  di  cui  ai  precedenti  punti,  da  sottoporre  alla
valutazione  della commissione giudicatrice devono essere dichiarati,
pena  la  non  valutazione,  nell'allegato modello "B", da presentare
unitamente   alla   domanda  entro  il  termine  previsto;  i  titoli
dichiarati nel modello "B" possono inoltre essere presentati entro lo
stesso  termine,  in  originale  o  in  copia  autentica  o  in copia
corredata da dichiarazione sostitutiva di atto notorio che ne attesti
la conformita' all'originale, conformemente al modello "C".
    Nelle  dichiarazioni  sostitutive il candidato dovra' specificare
in  modo  analitico  e  preciso  ogni  elemento  utile  ai fini della
valutazione del titolo dichiarato:

      -  per  i  titoli  di  cui  al punto a), indicare la natura del
diploma, la data di conseguimento, l'Ateneo e la votazione;
      - per i titoli di cui al punto b), specificare dettagliatamente
la  natura  del  titolo, il soggetto che lo ha rilasciato, la data di
rilascio e l'eventuale votazione finale;
      - per i titoli di cui al punto c), specificare dettagliatamente
gli estremi del titolo scientifico dichiarato;
      - per i titoli di cui al punto d), specificare dettagliatamente
gli estremi relativi alla natura del titolo dichiarato.
    A pena di non valutazione, le dichiarazioni sostitutive di cui ai
modelli  "B"  e  "C"  devono  essere  sottoscritte dall'interessato e
presentate  unitamente  a  copia  fotostatica  non  autenticata di un
documento  di  identita'  in  corso  di validita' del sottoscrittore,
fermo  restando  quanto  disposto  dagli  articoli 38, comma 3, e 45,
comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
    La  sottoscrizione  non  necessita  di  autenticazione,  ai sensi
dell'art. 39,  comma  1,  del decreto del Presidente della Repubblica
n. 445/2000.
    A  pena di non valutazione, ai titoli redatti in lingua straniera
deve  essere  obbligatoriamente  allegata  una  traduzione  in lingua
italiana,  certificata  conforme  al  testo  straniero, redatta dalla
competente  rappresentanza  diplomatica  o  consolare  ovvero  da  un
traduttore  ufficiale  oppure certificata conforme al testo straniero
mediante  dichiarazione  resa  ai  sensi dell'art. 47 del decreto del
Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445.
    Il controllo e la valutazione dei titoli, previa formulazione dei
criteri  da  parte  della  commissione giudicatrice, sono svolti dopo
l'espletamento  delle  prove  scritte,  ma  prima  di  procedere alla
correzione dei relativi elaborati.
    La  commissione,  nelle  sedute di svolgimento della prova orale,
comunichera'  a  ciascun candidato il risultato della valutazione dei
titoli, prima dell'inizio della prova medesima.
    L'amministrazione  procede  ad idonei controlli sulla veridicita'
delle  dichiarazioni  sostitutive presentate ai sensi della normativa
vigente.

        
      
                               Art. 6.

                    Prove d'esame e comunicazioni

    Le  prove d'esame consisteranno in due prove scritte di cui una a
contenuto teorico-pratico ed una prova orale.
    La  prima  prova  scritta consistera' in un elaborato vertente su
caratteristiche  delle  infezioni  virali  e meccanismi patogenetici,
diagnostica  di  laboratorio  per infezioni virali, caratterizzazione
antigenica  e  genetica  dei  virus,  valutazione e significato della
risposta immunitaria indotta in corso di infezione virale.
    La seconda prova scritta a contenuto teorico-pratico, consistera'
in  un  elaborato  vertente  sulle principali tecniche disponibili in
campo    virologico    per   la   coltura   e/o   identificazione   e
caratterizzazione  dei  virus  e  per  la  valutazione della risposta
immunitaria nei loro confronti.
    La  prova  orale  vertera'  sulla  discussione  dei due elaborati
scritti   e   sull'accertamento   della   conoscenza   delle  nozioni
fondamentali nel campo della virologia, microbiologia e immunologia.
    La prova orale comprendera' anche l'accertamento della conoscenza
delle  fonti  normative  autonome  dell'Universita'  degli  studi  di
Perugia quali: lo statuto d'Ateneo ed il regolamento per la sicurezza
e  la  salute sul luogo di lavoro - decreto legislativo n. 626/1994 -
decreto  legislativo  n. 242/1996 - decreto ministeriale n. 363/1998;
comprendera',  inoltre,  la  conoscenza  dell'uso  dei  piu'  diffusi
software  di  Office  Automation  e  di almeno una lingua straniera a
scelta del candidato tra l'inglese o il francese.
    (Lo  Statuto  d'Ateneo  ed  il  Regolamento per la sicurezza e la
salute  sul  luogo  di lavoro decreto legislativo n. 626/1994 decreto
legislativo   n. 242/1996   decreto   ministeriale   n. 363/98,  sono
consultabili via Internet sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it ).
    Durante  le prove scritte i candidati non possono portare con se'
carta  da  scrivere,  appunti  manoscritti,  libri o pubblicazioni di
qualunque  specie,  telefoni cellulari e apparecchiature elettroniche
di  alcun  genere;  potranno  essere  consultati  testi  di legge non
commentati e i dizionari.
    Saranno  ammessi  a  sostenere  la  prova  orale  i candidati che
abbiano  riportato  in ciascuna prova scritta una votazione di almeno
21/30,  salva  l'eventuale  esclusione conseguente al controllo sulle
istanze ai sensi di quanto disposto nel precedente art. 3.
    La  prova  orale  non  si  intende  superata  se il candidato non
consegue la votazione di almeno 21/30.
    Il  punteggio  complessivo delle prove d'esame, pari a massimo 60
punti,  e'  dato  dalla  media delle votazioni conseguite nelle prove
scritte,  pari  a  massimo 30 punti per ciascuna delle prove, sommata
alla votazione conseguita nella prova orale, pari a massimo 30 punti.
    Le prove scritte si svolgeranno secondo il seguente calendario:
    La prima prova scritta avra' luogo il giorno 9 novembre 2007, con
inizio  alle  ore  10,00,  presso  l'aula interna del dipartimento di
specialita' medico chirurgiche e sanita' pubblica, Sezione di sanita'
pubblica  dell'Universita'  degli studi di Perugia, via del Giochetto
(Edificio "A" Istituti biologici, ultimo piano) Perugia.
    La  seconda  prova  scritta,  a  contenuto teorico-pratico, avra'
luogo  il  giorno 12 novembre 2007, con inizio alle ore 10,00, presso
l'Aula  interna  del dipartimento di specialita' medico chirurgiche e
sanita'  pubblica, Sezione di sanita' pubblica dell'Universita' degli
studi  di Perugia via del Giochetto (Edificio "A" istituti biologici,
ultimo piano) Perugia.
    Il presente diario ha valore di convocazione formale.
    La  mancata  presentazione del candidato alle prove scritte sara'
considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.
    In  data  20 novembre  2007  sara'  pubblicato all'albo ufficiale
dell'Ateneo  (e reso noto anche via Internet sul sito web dell'Ateneo
 www.unipg.it    alle  voci  concorsi  -  selezione  personale  tecnico
amministrativo a tempo indeterminato), un avviso con cui saranno resi
noti:
      1)  l'elenco  dei  candidati  ammessi  alla  prova  orale,  con
indicazione del punteggio riportato nelle prove scritte;
      2)  l'elenco  dei  candidati  esclusi dalla partecipazione alla
selezione  per  mancato possesso dei requisiti o per mancato rispetto
dei  termini  e  delle  modalita'  di  presentazione della domanda di
partecipazione o per mancato superamento delle prove scritte;
      3) la data, l'ora e la sede di svolgimento della prova orale;
      4)  l'eventuale  rinvio  della pubblicazione all'albo ufficiale
dell'Ateneo delle comunicazioni di cui sopra.
    Gli   avvisi   di   cui   sopra,  pubblicati  all'Albo  ufficiale
dell'Ateneo,  hanno  valore  di  comunicazioni  collettive  ai  sensi
dell'art. 9  del regolamento in materia di accesso all'impiego presso
l'Universita'     degli    studi    di    Perugia    del    personale
tecnico-amministrativo e dirigente.
    Dalla  data di pubblicazione all'Albo ufficiale dell'Ateneo degli
elenchi  degli  ammessi  alla  prova  orale  e  degli  esclusi  dalla
procedura  selettiva, decorrera' il termine per eventuali impugnative
(nel  termine  di  sessanta  giorni  al  giudice amministrativo e nel
termine di centoventi giorni al Presidente della Repubblica).
    La  mancata  presentazione  del  candidato alla prova orale sara'
considerata come rinuncia alla selezione, quale ne sia la causa.
    Qualora  si  verifichino  cause  sopraggiunte ed imprevedibili di
indisponibilita'  di  uno o piu' commissari, in virtu' delle quali le
prove  gia'  fissate  per  la  selezione non possano essere espletate
nelle  date  stabilite,  la  comunicazione  ai  candidati relativa al
rinvio delle prove verra' effettuata, nel piu' breve tempo possibile,
mediante pubblicazione di avviso all'albo ufficiale dell'Ateneo, reso
noto  anche  via  Internet sul sito Web dell'Ateneo www.unipg.it alle
voci  concorsi  selezione  personale  tecnico  amministrativo a tempo
indeterminato.
    Nel  caso  in  cui le suddette cause imprevedibili si verifichino
nell'imminenza  delle  date  stabilite  per le prove e non sia quindi
possibile  avvertire  anticipatamente  i  candidati,  il rinvio delle
prove  verra' reso noto il giorno stesso delle prove, con le predette
modalita'.
    Per  essere  ammessi  a  sostenere  le  prove  d'esame  di cui al
presente  articolo,  i  candidati  dovranno  essere muniti di uno dei
seguenti documenti di riconoscimento: carta di identita', passaporto,
patente di guida, patente nautica, libretto di pensione, patentino di
abilitazione  alla  conduzione  di  impianti  termici,  porto d'armi,
tessere di riconoscimento, purche' munite di fotografia e di timbro o
di  altra  segnatura  equivalente,  rilasciate  da un'amministrazione
dello Stato.
    I  predetti  documenti  non devono essere scaduti per decorso del
termine di validita' previsto per ciascuno di essi.
    Qualora   l'interessato  sia  in  possesso  di  un  documento  di
identita'  o  di riconoscimento non in corso di validita', gli stati,
le  qualita'  personali  e  i  fatti in esso contenuti possono essere
comprovati  mediante  esibizione  dello stesso, purche' l'interessato
dichiari, in calce alla fotocopia del documento, che i dati contenuti
nel documento non hanno subito variazioni dalla data del rilascio.

        
      
                               Art. 7.

                   Preferenze a parita' di merito

    I  titoli  che  danno  diritto  a  preferenza,  da indicare nella
domanda  di  partecipazione  alla selezione, pena la non valutazione,
sono i seguenti:
      1) gli insigniti di medaglia al valor militare;
      2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
      3) i mutilati ed invalidi per fatto di guerra;
      4)  i  mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e
privato;
      5) gli orfani di guerra;
      6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
      7)  gli  orfani  dei caduti per servizio nel settore pubblico e
privato;
      8) i feriti in combattimento;
      9)  gli  insigniti  di  croce di guerra o di altra attestazione
speciale di merito di guerra, nonche' i capi di famiglia numerosa;
      10)  i  figli  dei  mutilati  e  degli  invalidi  di  guerra ex
combattenti;
      11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
      12)  i  figli  dei  mutilati  e degli invalidi per servizio nel
settore pubblico e privato;
      13)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
      14)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di
guerra;
      15)  i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e
le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per servizio
nel settore pubblico e privato;
      16)   coloro   che  abbiano  prestato  servizio  militare  come
combattenti;
      17)  coloro che abbiano prestato lodevole servizio, a qualunque
titolo per non meno di un anno nell'amministrazione che ha indetto il
concorso;
      18)  i  coniugati  e i non coniugati con riguardo al numero dei
figli a carico;
      19) gli invalidi ed i mutilati civili;
      20)  i  militari  volontari  delle Forze armate congedati senza
demerito al termine della ferma o rafferma.
    A parita' di merito e di titoli la preferenza e' determinata:
      a) dal  numero  dei figli a carico, indipendentemente dal fatto
che il candidato sia coniugato o meno;
      b) dall'aver  prestato  lodevole servizio nelle amministrazioni
pubbliche;
      c) dalla minore eta'.
    I  concorrenti  che  abbiano superato la prova orale dovranno far
pervenire al direttore amministrativo dell'Universita' degli studi di
Perugia,  piazza  Universita'  n. 1 - 06123 Perugia, entro il termine
perentorio  di  quindici  giorni  decorrenti  dal giorno successivo a
quello  in  cui  hanno  sostenuto  la  prova  orale,  pena la mancata
applicazione  del  relativo  beneficio nella graduatoria di merito, i
documenti  in  carta  semplice  attestanti  il possesso dei titoli di
preferenza,  a  parita'  di  merito, gia' indicati nella domanda, dai
quali  risulti,  altresi',  il  possesso  del  requisito alla data di
scadenza  del  termine  utile  per  la presentazione della domanda di
ammissione alla selezione.
    Tali  documenti  dovranno essere prodotti in originale o in copia
autentica  o  in copia corredata da dichiarazione sostitutiva di atto
notorio  che  ne attesti la conformita' all'originale, utilizzando il
modello  "C".  La  suddetta  dichiarazione dovra' essere sottoscritta
dall'interessato   in   presenza   del   dipendente   addetto  ovvero
sottoscritta   e   presentata  unitamente  a  copia  fotostatica  non
autenticata  di  un  documento di identita' in corso di validita' del
sottoscrittore,  ai  sensi  dell'art. 38,  comma  3,  del decreto del
Presidente della Repubblica n. 445/2000.

        
      
                               Art. 8.

Formazione, approvazione e pubblicazione della graduatoria di merito

    Esaurite  le  procedure  selettive,  la  commissione procede alla
formulazione  della  graduatoria  di  merito, unitamente a quella dei
vincitori della selezione, secondo l'ordine decrescente del punteggio
complessivo   riportato   all'esito   delle  prove  d'esame  e  della
valutazione  dei  titoli,  con l'osservanza, a parita' di merito, dei
titoli di preferenza previsti dall'art. 7 del presente avviso.
    La graduatoria di merito, unitamente a quella dei vincitori della
selezione,    e'    approvata   con   provvedimento   del   direttore
amministrativo,   e'   immediatamente   efficace,   sotto  condizione
risolutiva   dell'accertamento   del   possesso   dei  requisiti  per
l'ammissione  all'impiego,  ed  e'  pubblicata  all'albo ufficiale di
questa Universita' e sul Web dell'Ateneo. Dell'avvenuta pubblicazione
e'  dato  avviso nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -
4ª  serie speciale. Dalla data di pubblicazione di detto avviso nella
Gazzetta  Ufficiale decorre il termine per eventuali impugnative (nel
termine di sessanta giorni al giudice amministrativo e nel termine di
centoventi giorni al Presidente della Repubblica).
    La graduatoria stessa rimane efficace per ventiquattro mesi dalla
pubblicazione e puo' essere utilizzata per la copertura dei posti che
si  rendessero  vacanti  entro tale periodo nella stessa categoria ed
area funzionale.
    L'Universita',  entro il periodo suddetto, si riserva la facolta'
di  utilizzare  la  graduatoria  medesima  per  la  copertura a tempo
indeterminato  di posti vacanti con articolazione dell'orario a tempo
parziale,  nonche',  nel caso di effettive necessita' ed urgenza, per
la  costituzione  di  rapporti  di  lavoro  a tempo determinato nello
stesso   profilo,   senza  pregiudizio  rispetto  alla  posizione  in
graduatoria ai fini dell'esercizio della facolta' di cui al capoverso
precedente.
    Resta,  pertanto,  salva  la  prevalenza  dell'assunzione a tempo
indeterminato  rispetto  a quella a tempo determinato e la prevalenza
dell'assunzione a tempo pieno rispetto a quella a tempo parziale.

        
      
                               Art. 9.

                 Costituzione del rapporto di lavoro

    Tra  l'amministrazione  universitaria che ha indetto la selezione
ed  il  candidato dichiarato vincitore, verra' stipulato un contratto
di lavoro a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato di
diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno.
    Il   candidato   risultato  vincitore  sara'  invitato,  a  mezzo
telegramma,  ad  assumere  servizio,  con riserva di accertamento dei
requisiti  prescritti  per  la  categoria  per  la quale e' risultato
vincitore, e contestualmente sara' stipulato il contratto individuale
di  lavoro conformemente a quanto previsto dal vigente C.C.N.L. Entro
trenta  giorni  dalla  stipula  del  contratto,  il  vincitore dovra'
produrre  la  documentazione richiesta dall'amministrazione di cui al
successivo art. 10.
    Scaduto   inutilmente  il  suddetto  termine  e  fatta  salva  la
possibilita'  di  una  sua proroga, a richiesta dell'interessato, nel
caso  di comprovato impedimento, il rapporto di lavoro si risolve con
decorrenza immediata.
    Il  vincitore  che  senza  comprovato  e  giustificato  motivo di
impedimento  non  assuma  servizio entro il termine stabilito, decade
dal diritto alla stipula del contratto individuale di lavoro. Qualora
il  vincitore  assuma  servizio, per giustificato motivo, con ritardo
sul termine prefissatogli, gli effetti economici decorrono dal giorno
di presa di servizio.
    Il  periodo  di  prova  e'  pari  a  quello  previsto dal vigente
contratto  collettivo  nazionale di lavoro, relativo al personale del
comparto universita'.
    Al personale assunto spetta il trattamento economico previsto per
la   categoria  D,  posizione  economica  D1,  di  cui  al  contratto
collettivo  nazionale  del lavoro, relativo al personale del comparto
universita',  per  il  quadriennio  normativo  2002/2005 e il biennio
economico 2004/2005.

        
      
                              Art. 10.

                     Presentazione dei documenti

    Il  concorrente  dichiarato  vincitore, ai fini dell'accertamento
dei  requisiti  prescritti, dovra' produrre entro il termine previsto
dal precedente art. 9:
      1)  dichiarazione  sostitutiva  di  certificazione e di atto di
notorieta',   ai  sensi  degli  articoli 46  e  47  del  decreto  del
Presidente  della  Repubblica  28 dicembre  2000,  n. 445,  avente ad
oggetto:
        - dati anagrafici;
        - titolo di studio di cui all'art. 2 del presente avviso;
        - cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza di altro Stato
membro dell'Unione europea;
        - godimento dei diritti politici e civili;
        - posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva;
        -  attestazione  risultante  dal  certificato  del casellario
giudiziale;
      2)  dichiarazione  relativa  a  incompatibilita'  e  cumulo  di
impieghi  di  cui  agli  articoli 60 e 65, titolo V, capi I e II, del
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  10  gennaio 1957, n. 3 -
Statuto degli impiegati civili dello Stato - e di cui all'art. 53 del
decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001, ovvero dichiarazione di
opzione per la nuova amministrazione;
      3) dichiarazione dei servizi resa ai sensi dell'art. 145, parte
II,  titolo  I,  del  testo  unico  delle  norme  sul  trattamento di
quiescenza  dei  dipendenti  civili e militari dello Stato, approvato
con  decreto  del Presidente della Repubblica n. 1092 del 29 dicembre
1973.
    Il  concorrente  dichiarato vincitore che sia dipendente di ruolo
di  una  pubblica  amministrazione  e'  tenuto a produrre, sempre nel
termine anzidetto, soltanto la seguente documentazione:
      a) copia integrale dello stato matricolare (in sostituzione del
medesimo, il vincitore potra' presentare dichiarazione sostitutiva di
cui  al decreto del Presidente della Repubblica 445/2000), aggiornato
alla data di stipula del contratto;
      b) dichiarazione   sostitutiva   di  certificazione,  ai  sensi
dell'art. 46  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000,  n. 445,  attestante  il  possesso  del titolo di studio di cui
all'art. 2, del presente decreto;
      c) dichiarazione  di  opzione  per  la  nuova amministrazione o
categoria.
    L'idoneita'   fisica   all'impiego,   requisito   essenziale  per
l'assunzione  in servizio, sara' accertata, mediante visita medica ai
sensi  dell'art. 16,  comma  2,  lettera  a)  del decreto legislativo
19 settembre  1994,  n. 626, effettuata dal medico compente di questo
Ateneo.
    Agli  atti  e  documenti  redatti in lingua straniera deve essere
obbligatoriamente   allegata   una  traduzione  in  lingua  italiana,
certificata  conforme  al  testo  straniero, redatta dalla competente
rappresentanza  diplomatica  o  consolare  ovvero  da  un  traduttore
ufficiale  oppure  certificata  conforme  al testo straniero mediante
dichiarazione  sostitutiva  dell'atto  di  notorieta',  resa ai sensi
dell'art. 47  del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre
2000, n. 445.

        
      
                              Art. 11.

                   Trattamento dei dati personali

    Ai  sensi  dell'art. 13  del  decreto legislativo 30 giugno 2003,
n. 196,  i  dati  personali  forniti  dai  candidati saranno raccolti
presso  l'Universita'  degli  studi  di  Perugia, per le finalita' di
gestione  della  selezione  e  saranno trattati presso una banca dati
automatizzata anche successivamente all'instaurazione del rapporto di
lavoro medesimo.
    Il  conferimento  di  tali  dati  e'  obbligatorio  ai fini della
valutazione  dei requisiti di partecipazione, pena l'esclusione dalla
selezione.
    Ai  candidati  sono  riconosciuti i diritti di cui all'art. 7 del
citato decreto legislativo n. 196/2003, in particolare, il diritto di
accedere  ai  propri  dati  personali,  di  chiederne  la  rettifica,
l'aggiornamento e la cancellazione, se incompleti, erronei o raccolti
in violazione della legge, nonche' di opporsi al loro trattamento per
motivi legittimi, rivolgendo le richieste all'Universita' degli studi
di Perugia.

        
      
                              Art. 12.

      Rinvio circa le modalita' di espletamento della selezione

    Per  tutto  quanto  non  previsto nel presente avviso, valgono le
disposizioni vigenti in materia.

        
      
                              Art. 13.

                             Pubblicazione

    Il  presente decreto sara' inoltrato al Ministero della giustizia
per  la  pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica - 4ª
serie speciale "Concorsi ed esami".
    Dello   stesso   verra'  data  divulgazione  mediante  affissione
all'albo  dell'Ateneo  e  sara'  consultabile anche via Internet alla
pagina  Web  dell'Ateneo  www.unipg.it  alle voci concorsi - selezione
personale tecnico-amministrativo a tempo indeterminato.
      Perugia, 12 settembre 2007
                             Il direttore amministrativo: Lacaita